ENTE FINALITA REQUISITI E/O CAUSE SPECIFICHE DI INCOMPATIBILITA Agenzia di Cooperazione degli Enti

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1 Agenzia di Cooperazione degli Enti Locali A.C.E.L. Azienda Multiservizi Igiene Ambientale Torino S.p.A. AMIAT S.p.A. Art. 3 Scopo L Associazione non ha scopo di lucro e svolge attività di pubblica utilità nel settore della cooperazione internazionale decentrata. A tal fine, gli obiettivi assegnati all Associazione sono: a. Supportare le attività di promozione delle relazioni e degli accordi di partenariato tra gli enti aderenti e le amministrazioni locali di altri Paesi, in particolare di quelli in via di sviluppo ed emergenti; b. Supportare le azioni di internazionalizzazione degli enti associati nonché le relazioni tra i soggetti della società civile e produttiva locale e le culture e le economie dei paesi partner; Art. 4 Oggetto sociale 1.La società ha per oggetto l attività di gestione dei servizi preordinati alla tutela, conservazione, valorizzazione della qualità ambientale, senza vincoli di territorialità. Essa potrà, fra l altro, a titolo puramente esplicativo e non esaustivo, svolgere le seguenti attività: a. La gestione del ciclo integrato dei rifiuti solidi urbani, di quelli dichiarati assimilabili agli urbani e degli speciali inerti, intesa quale raccolta, raccolta differenziata, trasporto, recupero e smaltimento, compreso, se necessario, il controllo degli impianti di smaltimento dopo la loro chiusura, la raccolta, il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti urbani pericolosi, rifiuti ospedalieri, rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, rifiuti di imballaggio provenienti da insediamenti industriali e commerciali; Art. 11 Statuto Possono essere nominati quali consiglieri, compatibilmente con le leggi vigenti, anche soggetti che ricoprono pubbliche cariche, quali ad esempio gli assessori comunali e provinciali. Art. 16 Statuto Il Presidente del Collegio deve essere iscritto nel Registro dei revisori contabili. I Revisori dei Conti sono scelti tra persone estranee all Associazione. Art. 21 Statuto La carica di componente del CdA è soggetta alle incompatibilità previste dalle leggi vigenti. Gli amministratori sono tenuti ad osservare il divieto di concorrenza di cui all art del C.C., salvo autorizzazione dell assemblea. Art. 26 Statuto Almeno un membro effettivo ed uno supplente del collegio devono essere scelti tra gli iscritti nel registro dei revisori contabili istituito presso il Ministero della Giustizia, i restanti membri, se non iscritti presso tale registro, devono essere scelti fra gli iscritti negli albi professionali individuati con decreto del Ministro della Giustizia, o fra i professori universitari di ruolo in materie economiche o giuridiche. Le cause di ineleggibilità e decadenza, nonché le cause di incompatibilità, la nomina, la cessazione, la sostituzione sono regolati dalle disposizioni di legge.

2 Associazione Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà Onlus Associazione Museo Ferroviario Piemontese Autostrada Albenga Garessio Ceva S.p.A. Art. 3 Scopo 3.1 L Associazione che non ha fini di lucro e opera nell ambito della Regione Piemonte, ha lo scopo, nell ambito della L. 460/97 di: a. gestire, direttamente o indirettamente, il Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà; b. realizzare iniziative e manifestazioni volta a diffondere la conoscenza della storia della Città di Torino e del territorio regionale durante il XX secolo, con particolare riferimento al periodo 1938/45; Art. 2 Scopi Gli scopi dell'associazione sono di: a) provvedere al reperimento ed alla conservazione del materiale ferroviario e tranviario di peculiare interesse storico e scientifico e della relativa documentazione a stampa o manoscritta, con particolare riferimento alla situazione locale e alla sua storia, nonchè alla diffusione della conoscenza del mezzo ferroviario o tranviario; b) promuovere, in particolare, l'istituzione del Museo Ferroviario Piemontese e tutte le iniziative e manifestazioni collegate, ivi compresa una sezione "attiva" con locomotive, anche a vapore, e materiale rotabile funzionanti, per scopi culturali, storici, e turistici ed una sezione di ferro modellismo; c) promuovere studi e pubblicazioni sulla storia delle comunicazioni su rotaia e relative opere d'arte; d) di organizzare tutte le manifestazioni e compiere tutti gli atti compatibili con i fini sociali Art. 4 Oggetto sociale La Società ha per oggetto la realizzazione di una autostrada che, attraverso il Colle San Bernardo di Garessio, mediante traforo, colleghi Albenga con Garessio e Ceva e la promozione, la progettazione e la realizzazione di soluzioni atte a migliorare la viabilità esistente tra Albenga e Garessio realizzabili anche per tronchi funzionali e propedeutiche a salvaguardare la redditività della società anche nell ipotesi minima di realizzazione, in un primo tempo, del solo traforo di valico a pedaggio. Più in generale, rientrano nell oggetto della società la promozione, la progettazione e la realizzazione di opere stradali/autostradali, anche per tronchi funzionali, di collegamento fra le tratte autostradali già esistenti A10 Savona Ventimiglia (confine francese), A6 Torino Savona e A26 Voltri Gravellona Toce.

3 Centro Agro Alimentare Torino S. C. p. A. C.A.A.T. S. C. p. A. Art. 3 Oggetto La Società ha per oggetto la costruzione e gestione del mercato Agro Alimentare all ingrosso, di interesse nazionale di Torino, e di altri mercati agro alimentari all ingrosso comprese le strutture di trasformazione e condizionamento, nonché lo sviluppo di azioni promozionali in ordine al funzionamento ed all utilizzo di tali strutture. Art. 22 Statuto La carica di componente del CdA è soggetta alle incompatibilità previste dalle leggi vigenti. Gli amministratori sono tenuti ad osservare il divieto di concorrenza di cui all art del C.C., salvo autorizzazione dell Assemblea. C.S.I. Piemonte Consorzio per il Sistema Informativo Art. 4 Finalità del Consorzio 1. Il Consorzio, in armonia con le vigenti leggi in materia di decentramento amministrativo e di informatizzazione della Pubblica Amministrazione, svolge la sua attività principalmente a supporto dello sviluppo organizzativo degli enti pubblici territoriali e non. 2. In particolare il Consorzio: a. progetta, sviluppa e gestisce il Sistema Informativo regionale, nonchè i sistemi informativi degli enti consorziati, ed è a tal fine destinatario dei poteri di indirizzo dell Autorità per l Informatica nella Pubblica Amministrazione; Art. 13 Statuto 1. Non può ricoprire la carica di Consigliere di Amm.ne: a) colui che rappresenta in Assemblea i singoli enti consorziati; b) colui che, in qualità di libero professionista, di dipendente o di amministratore di impresa o società, ha parte, direttamente o indirettamente, in servizi, forniture, o appalti per il Consorzio o, comunque presta la propria attività per il Consorzio; c) colui che si trova in dimostrato conflitto di interesse con il Consorzio a causa dell attività che, come libero professionista, dipendente o amministratore di società o impresa, svolge nei settori in cui opera il Consorzio.

4 Centro Piemontese di Studi Africani Consor zio per la formazione Universitaria in Economia Aziendale CUEA Finanziaria Centrale del Latte di Torino S.p.A. Art. 1 Statuto Il Centro che non ha fini di lucro, ha lo scopo di promuovere e sviluppare in collaborazione con l Università di Torino e con l Istituto Italo Africano, rapporti culturali fra il Piemonte e i Paesi Africani, di diffondere in Piemonte la conoscenza della storia, delle culture, lingue e arti africane e di stimolare e favorire lo studio degli ecosistemi dell Africa. Art. 2 Obiettivi del Consor zio Il Consorzio persegue, senza scopo di lucro, i seguenti fini: a. Promuovere in Pinerolo l istituzione e il sostentamento di corsi universitari di laurea di I e II livello, oltre che i dottorati di ricerca in materie economicoaziendali e per il management di enti e di imprese pubbliche e private, nei vari settori operativi, inclusi quelli del turismo, dell arte e della cultura, anche in collaborazione con l Università, attraverso la costituzione di apposite scuole od organismi diversamente denominati dotati di autonomia gestionale, mediante la corresponsione di contributi per lo svolgimento dell attività didattica ed organizzativa dei corsi. Il consorzio si adopera, inoltre, nel modo più efficace con tutti i mezzi consentiti, per un continuo miglioramento dei corsi in rapporto alle esigenze di una aggiornata cultura imprenditoriale, perseguendo tutti i mutamenti necessari ed opportuni sul piano organizzativo, didattico e statutario; Art. 4 Oggetto La società ha per oggetto la partecipazione in società lattiero casearie ed alimentari in genere, il coordinamento e la gestione di tali partecipazioni e lo svolgimento di tutte le attività commerciali ed industriali connesse al settore agro industriale. Finanziaria Città di Torino S.r.l. FCT S.r.l. Art. 3 Oggetto L oggetto sociale consiste nell attività di: Assunzione di partecipazioni in società di capitali prevalentemente costituite per la gestione di pubblici servizi o comunque aventi ad oggetto finalità pubbliche: acquisto, detenzione e gestione di partecipazioni, rappresentate o meno da titoli, in società o altre imprese, anche in collaborazione con altri soggetti, pubblici o privati, operanti nel settore dei servizi in genere; L attività finanziaria in genere;

5 Fondazione Burzio Fondazione Centro Alti Studi sulla Cina Contemporanea Art. 3 Statuto La Fondazione non ha fini di lucro ed opererà nell ambito della Regione Piemonte. La Fondazione si propone di favorire le analisi sull opera e sulla figura di Filuppo Burzio e di approfondire le attività di ricerca sui temi che hanno formato oggetto dei suoi studi. Essa opera anche attraverso la pubblicazione e la raccolta di volumi e di manoscritti, l organizzazione di seminari, convegni e borse di studio di ogni altra attività atta alla conoscenza degli scritti ed alla diffusione del pensiero dell illustre studioso. Art. 3 Durata Scopi 3.1 Il Centro, che non ha scopo di lucro e non ha limiti di durata, può operare sia in Italia che all estero. 3.2 Il Centro persegue lo scopo di promuovere, realizzare e coordinare studi inerenti alla Cina contemporanea. Tale attività si sviluppa, in modo particolare, tramite: l organizzazione, l esecuzione e il sostegno di ricerche, anche applicative, in campo politico, economico, culturale, sociale, giuridico, sociologico e tecnico scientifico; T.U.E.L D.Lgs 267/2000 artt e s.m.i. T.U.E.L D.Lgs 267/2000 artt e s.m.i. Fondazione Luigi Einaudi Fondazione per l ambiente Teobaldo Fenoglio Onlus Art. 2 Statuto: Scopo della Fondazione è quello di formare nel campo degli studi economici, politici e storici giovani studiosi e di allestire strumenti di lavoro adatti alle necessità di una società moderna. [Omissis] Inoltre la Fondazione dovrà: 1. continuare ad incrementare le collezioni della Biblioteca Luigi Einaudi, rendendola strumento di lavoro sempre più adatto ai suoi programmi; 2. raccogliere materiali manoscritti lettere di e su Luigi Einaudi ed altre eminenti personalità o Enti e curarne la catalogazione ed eventuale pubblicazione; 3. promuovere la stampa del catalogo della Biblioteca di Luigi Einaudi e di quelle altre pubblicazioni che la Fondazione riterrà opportune. Le predette finalità sono perseguite senza fini di lucro. Art. 4 Finalità La Fondazione, quale Organizzazione non Lucrativa di Utilità Sociale (ONLUS), opera nel territorio della Regione Piemonte, persegue il fine di promuovere e sostenere lo sviluppo delle politiche ambientali, con particolare riguardo alla dimensione locale, mediante attività di ricerca scientifica, formazione, comunicazione e divulgazione. Sono scopi istituzionali della Fondazione la promozione e lo svolgimento di studi e ricerche, la organizzazione di attività di formazione e seminariali, di eventi di diffusione di idee e conoscenze, premi di laurea, stage formativi realizzati nel campo della tutela e valorizzazione dell ambiente, nonché mediante la partecipazione attiva all approntamento ed alla gestione delle attività connesse al predetto ambito. Art. 10 Statuto: I Revisori debbono essere iscritti nel ruolo dei Revisori Contabili. Art. 9 Statuto Non possono far parte del Consiglio di Amministrazione della Fondazione i dipendenti, i collaboratori e, in genere, tutte le figure alle quali siano stati affidati incarichi retribuiti.

6 Fondazione Luigi Firpo Centro di studi sul pensiero politico Art. 3 Statuto La Fondazione promuove gli studi e le ricerche attinenti ogni manifestazione o aspetto della riflessione politica, senza limiti cronologici o geografici, nello spirito della più totale indipendenza e con criteri strettamente scientifici; forma giovani studiosi interessati a questa disciplina, fornendo loro adeguati ambienti e strumenti di lavoro; GARANTE dei diritti delle persone private della libertà personale Il Garante: a. promuove l esercizio dei diritti e delle opportunità di partecipare alla vita civile e di fruizione dei servizi comunali delle persone private della libertà personale, ovvero limitate nella libertà di movimento domiciliate, residenti o dimoranti nel territorio del Comune di Torino, con particolare riferimento ai diritti fondamentali, alla casa, al lavoro, alla formazione, alla cultura, all assistenza, alla tutela della salute, allo sport, per quanto nelle attribuzioni e nelle competenze del Comune medesimo, tenendo altresì conto della loro condizione di restrizione; b. promuove iniziative di sensibilizzazione pubblica sul tema dei diritti umani delle persone private della libertà personale e della umanizzazione della pena detentiva; c. promuove iniziative congiunte ovvero coordinate con altri soggetti pubblici e in particolare con il Difensore Civico cittadino, competenti nel settore per l esercizio dei compiti di cui alla lettera a); d. promuove con le Amministrazioni interessate protocolli di intesa utili a poter espletare le sue funzioni anche attraverso visite ai luoghi di detenzione in accorto con gli organi preposti alla vigilanza penitenziaria. Il candidato sarà scelto fra persone residenti nel Comune di Torino d indiscusso prestigio e di notoria fama nel campo delle scienze giuridiche, dei diritti umani, ovvero delle attività sociali negli Istituti di prevenzione e pena e nei Centri di servizio sociale. L incarico è incompatibile con l esercizio contestuale di funzioni pubbliche nei settori della giustizia, della sicurezza pubblica e della professione forense. E esclusa la nomina nei confronti del coniuge, ascendenti, discendenti, parenti e affini fino al terzo grado di amministratori comunali. GTT S.p.A. Gruppo Torinese Trasporti S.p.A. I.N.U. Istituto Nazionale di Urbanistica Art. 3 Statuto La Società ha per oggetto: la gestione di servizi urbani ed extraurbani di trasporto di persone e merci su strada, ferrovia, linee metropolitane anche sotterranee, e più in generale linee ad impianto fisso, compresa anche la gestione della sola infrastruttura o del solo esercizio; la gestione di servizi a noleggio; la gestione di raccordi ferroviari; la riparazione e manutenzione di veicoli; la progettazione, costruzione, gestione di infrastrutture per il trasporto pubblico, comprese le attività di studio e consulenza; Art. 2 Regolamento La Sezione Piemonte e Valle d Aosta è istituita per concorrere alla realizzazione delle finalità statutarie dell INU. L istituzione della Sezione non ha scopo di lucro. La sede della Sezione è stabilita nella città di Torino. Al fine di favorire la partecipazione dei soci alla vita della Sezione e di rendere più efficace la presenza dell Istituto sul territorio di competenza, possono essere costituite articolazioni provinciali o simili con le stesse finalità generali della Sezione Art. 21 Statuto La carica di componente del CdA è soggetta alle incompatibilità previste dalle leggi vigenti. Gli amministratori sono tenuti ad osservare il divieto di concorrenza di cui all art del C.C., salvo autorizzazione dell Assemblea.

7 Istituto Santa Maria Art. 2 Statuto: L Ente Istituto di Santa Maria non ha scopo di lucro. Scopo dell Ente Istituto Santa Maria è quello di accogliere i bambini di ambo i sessi residenti nel Comune di Torino ed eventualmente in Comuni limitrofi di età compresa fra i tre e sei anni, e di provvedere all educazione globale della persona del bambino non disgiunte mai, anzi corroborate ognora, dal più puro sentimento religioso cattolico. Per i bambini poveri l Istituto Santa Maria provvederà con le entrate del suo bilancio per quanto si potrà all educazione, all istruzione e al vitto. Museo dell Automobile Carlo Biscaretti di Ruffia Pracatinat S.A.G.A.T. Società Azionaria Gestione Aeroporto Torino Art. 2 Scopo L Associazione ha lo scopo di agevolare e promuovere la documentazione, lo studio e la divulgazione della storia dell automobile e degli altri mezzi di locomozione, nonché della relativa componentistica. Art. 5 Oggetto La società ha per oggetto la gestione di servizi educativi e formativi, culturali,sociali, ricettivi, conparticolare riguardo all ambiente, alla montagna e al turismo sostenibile; in tale ambito svolge attività alberghiera e di somministrazione diretta di alimenti e bevande; promuove altresì la fruizione di soggiorni climatici da parte di giovani e soggetti che necessitano. Art. 3 Statuto La Società ha per oggetto la gestione dell Aereoporto Civile della Città di Torino, ed ogni operazione che abbia attinenza, anche indiretta, con la stessa, allo scopo di incrementare l attività aeroportuale con criteri di economicità ed efficienza, il collegamento aereo della Regione Piemonte con i principali centri nazionali ed esteri e di contribuire allo sviluppo economico e turistico di Torino e del Piemonte, direttamente o tramite proprie controllate. Art. 15 Statuto La gestione dell Associazione è controllata da un Collegio di Revisori dei Conti costituito da tre membri scelti tra gli iscritti all Albo dei Revisori Contabili Art. 20 Statuto La carica di componente del CdA è soggetta alle incompatibilità ed ineleggibilità previste dalle leggi vigenti. Gli amministratori sono tenuti ad osservare il divieto di concorrenza di cui all art del C.C., salvo autorizzazione dell Assemblea. Art. 28 Statuto Almeno un membro effettivo ed uno supplente del collegio devono essere scelti tra gli iscritti nel registro dei revisori contabili istituito presso il Ministero della Giustizia; i restanti membri, se non sono iscritti presso tale registro devono essere scelti fra gli iscritti negli albi professionali individuati con decreto del Ministero della Giustizia, o fra i professori universitari di ruolo in materie economiche o giuridiche.

8 SMAT S.p.A. Società Metropolitana Acque Torino S.p.A. Art. 3 Oggetto La Società ha per oggetto l esercizio delle attività che concorrono a formare il servizio idrico integrato, come definito dall art. 4 lett. F) legge , n. 36. Art. 19 Statuto i soggetti prescelti non devono aver ricevuto condanne penali con sentenze passate in giudicato attinenti alla moralità professionale e devono aver rivestito la carica di amministratore in società di capitali pubbliche e/o private o in enti o Amministrazioni pubbliche per un periodo significativo oltre agli altri requisiti stabiliti dalla legge per rivestire la carica di amministratore di società a partecipazione pubblica. Le cause di ineleggibilità e decadenza, la durata in carica, la cessazione, la sostituzione e la revoca degli amministratori sono regolate secondo le disposizioni di legge. Virtual Reality & Multi Media Park S.p.A. Art. 3 Oggetto La società ha per oggetto le seguenti attività: a. Promozione dei contenuti tecnologici, sociali, culturali ed economici della multimedialità con particolare riguardo alla realtà virtuale ed alle sue applicazioni, in ambito locale, nazionale ed internazionale; b. Sviluppo nel territorio di attività produttive ed imprenditoriali capaci di utilizzare, anche commercialmente, le esperienze, i risultati e le realizzazioni prototipali delle ricerche e delle attività promosse e monitorate dal Parco nel settore della realtà virtuale; Art. 24 Statuto Almeno un membro effettivo ed uno supplente del collegio devono essere scelti tra gli iscritti nel registro dei revisori contabili istituito presso il Ministero della Giustizia; i restanti membri, se non sono iscritti presso tale registro, devono essere scelti fra gli iscritti negli albi professionali individuati con decreto del Ministro della Giustizia, o fra i professori universitari di ruolo in materie economiche o giuridiche. Le cause di ineleggibilità e decadenza, la nomina, la cessazione, la sostituzione, la retribuzione e la responsabilità dei sindaci nonché il funzionamento del Collegio Sindacale sono regolati dalle disposizioni di legge. Art. 23 Statuto La carica di componente del Consiglio di Amministrazione è soggetta alle incompatibilità previste dalle leggi vigenti. Gli amministratori sono tenuti ad osservare il divieto di concorrenza di cui all art del codice civile, salvo autorizzazione dell Assemblea.

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