T.U.E.L D.Lgs 267/2000 artt come modificati dall art. 14 decies del D.L. 115/05 convertito nella legge n Art.

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1 Agenzia di Accoglienza e Promozione Turistica del Territorio della Provincia di Torino Turismo Torino e Provincia Il Consorzio non ha scopo di lucro e si propone, nell interesse generale, di promuovere lo sviluppo del turismo della Provincia di Torino, attraverso attività che mirino alla valorizzazione delle differenti risorse turistiche locali e della Città di Torino. Il Consorzio, pertanto, porrà in essere, a tali fini, attività ed iniziative, dirette e indirette, volte a promuovere e organizzare l attività di accoglienza, informazione, assistenza turistica nel territorio della Provincia di Torino, ed in particolare, a titolo esemplificativo e non esaustivo: l attuazione del piano strategico turistico del territorio della Provincia di Torino derivante dalla programmazione regionale; la creazione, l organizzazione e la gestione di servizi connessi al turismo; lo svolgimento di iniziative promozionali e/o pubblicitarie anche mediante la realizzazione di studi e ricerche di mercato, la partecipazione a fiere, saloni, esposizioni, borse di turismo, la pubblicazione di materiale informativo, e pubblicitario, riviste e libri; la predisposizione e l attuazione di un programma di commercializzazione di prodotti per la promozione e l accoglienza del territorio della Provincia di Torino;. Associazione A come Ambiente L Associazione non ha fini di lucro ed opera nell ambito della Regione Piemonte. Essa ha lo scopo: di curare la gestione e di assicurare, attraverso la collaborazione dei propri associati, il funzionamento e lo sviluppo del MA Museo A come Ambiente nella sua sede stabile di Torino, Corso Umbria 90 ed eventuali sedi decentrate sul territorio regionale; di sviluppare l educazione ambientale, i temi connessi all ambiente e alla sua sostenibilità, in particolare l energia, i rifiuti, l acqua, la mobilità, i trasporti ed inoltre di mettere in atto ogni azione e attività collegate, comprese mostre e allestimenti, formazione, animazione, edizioni e quant altro può essere utile a questi fini; di collaborare con istituzioni pubbliche e private nel campo educativo, divulgativo, di ricerca e di informazione e di comunicazione sempre con attinenza ai temi prevalenti. Art. 15 Statuto Collegio Revisori Il Collegio dei Revisori Contabili è costituito da tre membri effettivi di indiscussa capacità professionale e dirittura morale, nominati dall assemblea di cui uno con funzioni di Presidente, scelto tra gli iscritti all Albo dei Revisori contabili; Associazione Hydroaid Art. 2 Statuto L associazione non ha scopo di lucro, può operare in Italia e all estero, e persegue esclusivamente finalità di solidarietà e assistenza nel campo della formazione e dello sviluppo di competenze (capacity building) nel settore della gestione e tutela delle risorse idriche ed argomenti ad essa correlati. Essa opera a favore di aree, paesi e regioni svantaggiate e popolazioni bisognose di sostegno allo sviluppo. Essa organizza corsi teorico pratici di formazione sulla gestione delle risorse idriche e sugli aspetti ad essa connessi quali: la gestione dei servizi idrici, la tutela dell ambiente e del territorio in riferimento all acqua con relativo training.

2 Associazione IPSET C.A.A.T. S. C. p. A. Società Consortile Centro Agro Alimentare Torino Art. 1 Statuto L I.P.S.E.T. O.N.L.U.S. è una associazione non commerciale, apolitica e senza scopo di lucro, che persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale, avente come oggetto la diffusione dell attività di istruzione e di formazione, con lo scopo principale di stimolare e diffondere l informazione, armonizzando attività esistenti. Essa, darà visibilità e coerenza alle diverse iniziative dei soggetti istituzionali operanti all interno di un polo di eccellenza nel settore della formazione internazionale, particolarmente attiva nei confronti dei Paesi in via di sviluppo. [Omissis] La società ha per oggetto la costruzione e gestione del mercato Agro Alimentare all ingrosso, di interesse nazionale di Torino, e di altri mercati agro alimentari all ingrosso comprese le strutture di trasformazione e condizionamento, nonché lo sviluppo di azioni promozionali in ordine al funzionamento, ed all utilizzo di tali strutture. Art. 28 Statuto Collegio Sindacale Almeno un membro effettivo ed uno supplente del collegio devono essere scelti tra gli iscritti nel registro dei revisori contabili istituito presso il Ministero della Giustizia; i restanti membri, se non iscritti presso tale registro, devono essere scelti fra gli iscritti negli albi prof.li individuati con decreto del Ministero della Giustizia o fra i professori universitari di ruolo in materie economiche o giuridiche. Art Codice Civile. Collegio Universitario di Torino Comitato Organizzatore dei Campionati d Europa di Ginnastica Ritmica Torino 2008 Art. 1 Statuto Ha i seguenti scopi: a) partecipare all'attuazione del diritto allo studio ospitando nelle sue sezioni studenti iscritti agli Atenei piemontesi; b) promuovere a favore degli studenti ed in particolare dei propri ospiti iniziative culturali e integrative della normale attività universitaria; c) contribuire, a favore della popolazione universitaria degli Atenei piemontesi, alle attività di orientamento alle professioni conseguenti i curricula universitari; d) fornire ospitalità a laureati e ricercatori, italiani e stranieri, che intendano perfezionare i propri studi presso scuole e laboratori di ricerca piemontesi; e) promuovere e ospitare iniziative finalizzate allo scambio culturale e scientifico fra istituzioni universitarie piemontesi e analoghe istituzioni italiane e straniere. 1. Il Comitato non ha fini di lucro ed ha, in particolare, come scopo e funzione, l espletamento, su diretto incarico della Federazione Ginnastica d Italia, di tutte le iniziative, incombenze ed attività direttamente o indirettamente connesse alla promozione ed all organizzazione dell evento: Campionati d Europa di Ginnastica Ritmica Torino 2008.

3 Comitato Progetto Porta Palazzo The Gate Il comitato ha, senza fini di lucro, lo scopo di contribuire alla riqualificazione socio ambientale ed alla rivitalizzazione socio economica dell area di Torino Porta Palazzo / Borgo Dora, attraverso lo sviluppo di un approccio integrato e di una strategia di intervento articolata in cinque diversi settori: opportunità economiche; opportunità di lavoro; riqualificazione delle capacità di lavoro presenti e produzione di nuove occasioni di attività; opportunità commerciali all interno del quartiere; collegamenti tra attività commerciali e residenti nell area per la creazione di attività di servizio; nuove generazioni / qualità del sistema, apprendimento, formazione; sicurezza dal crimine; prevenzione della tossicodipendenza; lotta alla prostituzione; opportunità di servizi a livello della comunità diretti alle nuove generazioni; salute e servizi alla persona; sviluppo sostenibile; gestione dei rifiuti; studio di materiali e tecnologie ambientali compatibili; piano energetico di quartiere; recupero ambientale delle sponde fluviali e progettazione del verde; ambiente costruito, patrimonio edilizio; riqualificazione dell area mercatale; qualità estetica del quartiere; conservazione del patrimonio storico; collegamenti e legami; sistema viario e pedonale; logistica; strutture per il tempo libero ed i giardini; iniziative culturali; biblioteche; rete telematica di quartiere; Art. 14 Statuto Collegio dei Revisori I Revisori dei Conti devono essere iscritti nel registro dei Revisori Contabili.

4 Compagnia di San Paolo La Compagnia persegue finalità di utilità sociale allo scopo di favorire lo sviluppo civile, culturale ed economico, operando in particolare nei seguenti settori: ricerca scientifica, economica e giuridica; istruzione; arte; conservazione e valorizzazione dei beni e delle attività culturali e dei beni ambientali; sanità; assistenza alle categorie sociali deboli. Tali settori vengono in questo statuto collettivamente definiti settori rilevanti. Art. 6 Statuto 2. I componenti degli organi di indirizzo, amministrazione, direzione e controllo della Compagnia devono essere scelti fra persone che: a) siano in possesso dei requisiti di onorabilità previsti dal decreto del Ministro del Tesoro, del bilancio e della programmazione economica del 18 Marzo 1998, n. 144 e successive modificazioni; b) non siano incorse in una delle situazioni impeditive e non versino nelle situazioni che comportano la sospensione dalle cariche, rispettivamente previste dall art. 4 e dall art. 6 del decreto del Ministro del Tesoro, del bilancio e della programmazione economica del 18 marzo 1998, n. 161 e successive modificazioni; c) siano in possesso di titoli culturali e professionali adeguati e possiedano competenze ed esperienze attinenti almeno uno dei settori rilevanti, quanto ai componenti degli organi di indirizzo e di amministrazione, e siano in possesso dei requisiti professionali di cui all art. 15.2, quanto ai componenti dell organo di controllo Le cariche di componente del Consiglio Generale, del Comitato di Gestione, del Collegio dei Revisori e di Segretario Generale sono incompatibili tra loro. 5. Non possono far parte degli organi della Compagnia: a) gli amministratori e i dipendenti degli enti di cui all art. 8.1, né i soggetti ad essi legati da rapporti di collaborazione anche a tempo determinato; b) gli amministratori dei soggetti destinatari degli interventi della Compagnia, ad eccezione degli enti e imprese strumentali, con i quali la Compagnia stessa abbia rapporti organici e permanenti; c) coloro che ricoprono funzioni di indirizzo, amministrazione e controllo in altre fondazioni di cui al decreto legislativo 17 maggio 1999, n. 153; d) il direttore generale della società bancaria conferitaria; e) i membri del Parlamento italiano ed europeo, del Consiglio dei Ministri, della Corte Costituzionale ovvero gli altri organi di governo o di rilevanza costituzionale anche a livello decentrato; f) i membri dei Consigli regionali, provinciali, comunali e dei Consigli delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, i Sindaci, gli Assessori regionali, provinciali e comunali, i Presidenti delle Giunte regionali e provinciali; g) i dipendenti dell Autorità di vigilanza sulle fondazioni di cui all art. 2, comma 1, lettera i) della legge 23 dicembre 1998, n, La causa di incompatibilità sopravvenuta alla nomina nell organo di appartenenza costituisce causa di sospensione e, qualora non sia rimossa entro 30 giorni dal suo verificarsi, costituisce causa di decadenza. Parimenti costituisce causa di decadenza il venir meno di taluno dei requisiti di onorabilità e di professionalità sopravvenuto alla nomina.

5 Environment Park SpA Finanziaria Città di Torino S.r.l. Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura Fondazione Torino Musei Garibaldi S. C. a r. l. Art. 6 Statuto La società ha per oggetto l attuazione e lo sviluppo di Parchi Tecnologici avvalendosi di risorse proprie e di tutte le forme di finanziamento accessibili per legge. A titolo esemplificativo e non esaustivo: dei finanziamenti comunitari e nazionali, nonché delle sovvenzioni e degli altri contributi a tale fine disponibili. L oggetto sociale consiste nell attività di: assunzione di partecipazioni in società di capitali prevalentemente costituite per la gestione di pubblici servizi o comunque aventi ad oggetto finalità pubbliche: acquisto, detenzione e gestione di partecipazioni, rappresentate o meno da titoli, in società o altre imprese, anche in collaborazione con altri soggetti, pubblici o privati, operanti nel settore dei servizi in genere; l attività finanziaria in genere; Art. 2 Statuto La fondazione non ha scopo di lucro e si impegna a promuovere la cultura con azioni specifiche attente anche a valorizzare tutti i soggetti che operano nello stesso ambito all interno della Regione Piemonte. Art. 2 Statuto 2.1 La Fondazione, che non ha fini di lucro e non distribuisce utili, persegue, secondo gli indirizzi e le linee di politica culturale assunte dal Primo Fondatore e dai Fondatori successivi, in coerenza e continuità con le funzioni storiche e le specifiche missioni dei singoli musei di Torino e assicurandone l autonomia, le finalità della conservazione, manutenzione e valorizzazione di beni culturali ricevuti o acquisiti a qualsiasi titolo, nonché della gestione e valorizzazione di organismi, attività museali e culturali. [Omissis] La Società ha finalità consortili e, quindi, non ha scopo di lucro. La Società ha per oggetto la promozione dell area di Torino, via Garibaldi e zone limitrofe ad essa collegate; tale area è caratterizzata dal complesso degli esercizi commerciali e di ogni altro tipo di attività, avente anche fine sociale, presenti nella suddetta zona. Tale area viene identificata come Centro Commerciale Naturale. Art. 6 Statuto Consiglio Direttivo Persone dotate di riconosciuta competenza. Art. 11 Statuto Collegio Revisori I Revisori devono essere in possesso dei requisiti professionali per l esercizio del controllo legale dei conti.

6 ICARUS S. C. p. A. La società ha per oggetto la progettazione, la realizzazione, l impiego, la gestione di un centro multifunzionale destinato a servizi a terra a supporto di attività e missioni spaziali in Torino. Art. 23 Statuto Collegio Sindacale Il Collegio Sindacale, purchè tutti i suoi membri siano Revisori Contabili iscritti nel registro istituito presso il Ministero della Giustizia e in quanto la società non sia tenuta alla redazione del bilancio consolidato, esercita anche il controllo contabile. Art Codice Civile. I.N.U. Istituto Nazionale di Urbanistica Art. 2 Regolamento La Sezione Piemonte e Valle d Aosta è istituita per concorrere alla realizzazione delle finalità statutarie dell INU. L istituzione della Sezione non ha scopo di lucro. La sede della Sezione è stabilita nella città di Torino. Al fine di favorire la partecipazione dei soci alla vita della Sezione e di rendere più efficace la presenza dell Istituto sul territorio di competenza, possono essere costituite articolazioni provinciali o simili con le stesse finalità generali della Sezione.

7 I.P.L.A. S.p.A. Istituto per le Piante da Legno e l Ambiente Art. 5 Statuto La Società ha per oggetto: a) la sperimentazione fitopatologica e produttiva sulle specie arboree, la conservazione del patrimonio forestale e naturale, l'incremento della produzione legnosa e lo sviluppo della forestazione ambientale; b) la programmazione economica e la pianificazione territoriale del suolo, dell'ambiente agricolo forestale, delle risorse rinnovabili, delle biomasse e dei loro bilanci energetici al fine della razionale utilizzazione dei beni primari. Art. 17 Requisiti di Professionalità e Indipendenza e Competenza 17.1 Almeno la metà dei membri del Consiglio di Amministrazione deve essere scelta secondo criteri di professionalità e competenza fra persone che abbiano maturato un esperienza complessiva di almeno un triennio attraverso l esercizio di: attività di amministrazione e controllo ovvero compiti direttivi presso imprese; attività professionali e/o imprenditoriali in materia attinente in modo diretto o indiretto al settore di cui all oggetto sociale; attività di insegnamento universitario di preferenza in materia agraria, forestale e/o ambientale; funzioni amministrative o dirigenziali presso enti pubblici o pubbliche amministrazioni aventi attinenza diretta o indiretta con il settore di cui all oggetto sociale Il Presidente del Consiglio di Amministrazione deve essere scelto secondo criteri di professionalità e competenza tra persone che abbiano maturato un esperienza complessiva di almeno un quinquennio attraverso l esercizio dell attività o delle funzioni indicate nel comma Almeno la metà dei Consiglieri non esecutivi (cioè senza deleghe operative) dovrà possedere il requisito dell indipendenza, consistente nella totale assenza di relazioni economiche con la società e con gli amministratori esecutivi. La verifica della sussistenza dei requisiti è rimessa al Consiglio di Amministrazione sotto il controllo, ai sensi dell art c.c., del Collegio Sindacale.

8 I3P S.C. p. A. Società per la Gestione dell Incubatore d Impresa del Politecnico di Torino La società consortile non ha scopo di lucro ed intende favorire la creazione di nuova imprenditoria attraverso: la promozione all interno dei corsi istituzionali del Politecnico della cultura imprenditoriale; azioni di formazione mirata alla creazione di nuova imprenditoria; la creazione di un ambiente fisico presso il quale i neo imprenditori potranno collocarsi; la messa a disposizione di servizi di base per i neo imprenditori; interventi di trasferimento tecnologico mirati alla creazione di nuova imprenditoria; la gestione in collaborazione con il Politecnico di brevetti emersi dall attività di ricerca; la partecipazione a progetti comunitari riguardanti la creazione di nuova imprenditoria; la gestione di borse di studio; la partecipazione, anche in associazione con altri partner pubblici e privati, italiani e non, a gare nazionali ed internazionali volte ad assegnare risorse per la realizzazione di programmi di sviluppo di nuova imprenditoria e di innovazione tecnologica. [Omissis] Art Codice Civile per Collegio Sindacale Istituto Universitario di Studi Europei L'Istituto Universitario di Studi Europei ha per scopo la ricerca scientifica e la formazione nel campo dell integrazione europea e dei rapporti internazionali e, attraverso tale attività, la preparazione di esperti e funzionari della vita internazionale; la promozione e la valorizzazione, anche attraverso il collegamento con organismi europei ed internazionali, di iniziative di enti pubblici, privati, organizzazioni sindacali e di categoria, istituti ed enti culturali e di ricerca nell ambito della collaborazione europea e dei rapporti internazionali. L Istituto adempie ai suoi scopi per mezzo di corsi, centri di ricerche, un centro di documentazione, pubblicazioni ed ogni altra attività che sia consona agli scopi stessi. S.A.G.A.T. S.p.A. La Società ha per oggetto la gestione dell'aeroporto Civile della Città di Torino, ed ogni operazione che abbia attinenza, anche indiretta, con la stessa, allo scopo di incrementare l attività aeroportuale con criteri di economicità ed efficienza, il collegamento aereo della Regione Piemonte con i principali centri nazionali ed esteri e di contribuire allo sviluppo economico e turistico di Torino e del Piemonte, direttamente o tramite proprie controllate. [Omissis] SITAF S.p.A. Art. 2 Statuto La Società ha per oggetto la costruzione e l esercizio o il solo esercizio delle autostrade e dei Trafori ad essa assentiti in concessione. La Società potrà altresì svolgere, in Italia e all Estero, le attività d impresa diverse da quella principale, nonché da quelle analoghe o strumentali ausiliarie del servizio autostradale attraverso l assunzione diretta o indiretta di partecipazioni di collegamento o di controllo in altre Società.

9 SORIS S.p.A. La Società ha per oggetto la gestione dei servizi inerenti le attività di liquidazione, accertamento e riscossione dei tributi e di altre entrate e delle attività connesse, complementari, accessorie ed ausiliarie indirizzate al supporto delle attività di gestione tributaria e patrimoniale. [Omissis] Art. 21 Statuto CdA La carica di componente del CdA è incompatibile con la qualità di Sindaco, di Consigliere o di Assessore del Comune di Torino o con le analoghe cariche di altri enti pubblici territoriali soci. Art. 26 Statuto Collegio Sindacale Almeno un membro effettivo ed uno supplente del collegio devono essere scelti tra gli iscritti nel registro dei revisori contabili istituito presso il Ministero della Giustizia; i restanti membri, se non sono iscritti presso tale registro, devono essere scelti fra gli iscritti negli albi professionali individuati con decreto del Ministero della Giustizia, o fra i professori universitari di ruolo in materie economiche o giuridiche. Art Codice Civile. Virtual Reality & Multi Media Park S.p.A. La società ha per oggetto le seguenti attività: promozione dei contenuti tecnologici, sociali, culturali ed economici della multimedialità con particolare riguardo alla realtà virtuale ed alle sue applicazioni, in ambito locale, nazionale ed internazionale; sviluppo nel territorio di attività produttive e imprenditoriali capaci di utilizzare, anche commercialmente, le esperienze, i risultati e le realizzazioni prototipali delle ricerche e delle attività promosse e monitorate dal Parco nel settore della realtà virtuale; [Omissis] Art Codice Civile Art. 28 Statuto Collegio Sindacale Il Collegio Sindacale può esercitare anche il controllo contabile. A tal fine i sindaci dovranno essere scelti tra soggetti iscritti nel registro dei Revisori Contabili istituito presso il Ministero della Giustizia La carica di componente del CdA è soggetta alle incompatibilità previste dalle leggi vigenti.

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