Curriculum Formativo e Professionale

Transcript

1 Allegato MO D E L L O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Data di nascita 10/08/1955 Qualifica [COGNOME, Nome] PONZETTA ANGELA Sociologo dirigente Amministrazione Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza Incarico attuale Responsabile settore Minoranze etniche Numero telefonico dell ufficio 0984/ / Fax dell ufficio 0984/ istituzionale angela.ponzetta@libero.it TITOLI DI STUDIO E PROFESSIONALI ED ESPERIENZE LAVORATIVE Titolo di studio Altri titoli di studio e professionali Esperienze professionali (incarichi ricoperti) Laurea in Sociologia Curriculum Formativo e Professionale ANGELA PONZETTA Nata a Mendicino (CS) il 10/08/1955 Residente a Rende (CS) in via don Minzoni 47 Laurea in Sociologia conseguita presso l Università degli Studi di Roma nell anno accademico 1977/78. La prima esperienza lavorativa avviene nel 1980 con supplenze presso gli Istituti Commerciali di Oriolo, Rossano e Trebisacce in Discipline Tecniche ed Economiche e Tecniche Commerciali ed Aziendali. In data 16/06/1980 è stata assunta dalla Comunità Montana Serre Consentine in qualità di sociologa con l incarico di coordinatrice dei Servizi Sociali della Comunità stessa. In questa veste ha collaborato alla realizzazione di un indagine itinerante tra gli alunni delle Scuole Medie. Questo lavoro è culminato nella pubblicazione del volume CONOSCERE PER CONOSCERSI. Dal 6/07/81 al 31/07/1981 ha partecipato al corso per

2 ADDETTI AL SEGRETARIATO SOCIALE traendone buone capacità professionali specifiche. Nel 1984 è transitata presso la ex U.S.S.L. n. 9 di Cosenza nel 1 Servizio- Settore Medicina Scolastica. In questo ambito lavorativo è stata attuata un indagine sulle abitudini alimentari degli alunni delle Scuole Medie di Cosenza e territori limitrofi. Successivamente è transitata nel Dipartimento dei Servizi Sociali, dove è stata nominata Responsabile del Settore Integrazione prestazioni socio-sanitarie in base alla Legge Regionale n. 5/87. In questa veste ha partecipato a numerose giornate formative organizzate dalla LABOS di Roma per l integrazione dell handicap; Nel 1991 ha partecipato ad un corso di formazione sulla prevenzione alle tossicodipendenze organizzato dal Centro di Solidarietà il DELFINO dal 30/9/91 al 4/10/91 ed ha pubblicato un articolo sulla rivista mensile PYXIS su una ipotesi di Assistenza Socio-Sanitaria agli anziani. Nel 1996, su progetto della Regione Calabria, ha collaborato all organizzazione e all attivazione di uno SPORTELLO INFORMATIVO PER L HANDICAP presso le varie sedi dell A. S. n. 4 Dal 6 al 24 febbraio 1996 ha partecipato alla sperimentazione dell ANALISI PARTECIPATA DELLE QUALITA nell A.S. n. 4. Partecipazione al progetto interregionale sulle politiche sociali per la famiglia e l infanzia organizzato dall ISPES di Roma, di durata triennale dal 1995 al 1998; il gruppo di lavoro costituitosi durante questa sperimentazione ha realizzato un ipotesi progettuale sul SOSTEGNO DIURNO per minori in stato di disagio sociale; l inserimento nella sperimentazione ha comportato un attività di formazione iniziale e periodica, individuazione e coinvolgimento delle risorse locali, progettazione di iniziative in rete tra servizi ASL e famiglie risorsa. Dal 1994 ha partecipato, in rappresentanza del Servizio Sociale A.S.n.4 al progetto di durata triennale Le Famiglie Risorsa attivato in Calabria, con momenti formativi e di aggiornamento. Nel 1997 ha partecipato ad un corso di formazione, dal 28/04 al 30/041997, organizzato dalla SOIS su la PROGETTAZIONE, ORGANIZZAZIONE E VALUTAZIONE DEI SERVIZI SOCIO- SANITARI acquisendo professionalità specifica.

3 In seguito ad una riorganizzazione del Dipartimento Servizi Sociali, con delibera del Direttore Generale del 21 luglio 1998, è stata nominata Responsabile dell Unità Operativa IMMIGRAZIONE E MINORANZE ETNICHE. In tale settore la sottoscritta ha acquisito una conoscenza del fenomeno immigratorio in tutta l area dell Azienda Sanitaria n. 4, ed oltre alle normali attività istituzionali, ha partecipato: - ad una ricerca dell Università della Calabria - Dipartimento di Sociologia- sull accesso alle prestazioni sanitarie offerte dai servizi dell A.S. n. 4 da parte della popolazione immigrata. - ad un seminario di studio PREVENIRE, CONTROLLARE, GOVERNARE I FLUSSI IMMIGRATORI NEL MEDITERRANEO CENTRALE organizzato dall Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, Ministero dell Interno, Consiglio Italiano per i Rifugiati. Collabora con le associazioni di volontariato e del privato sociale del territorio per una fattiva integrazione degli immigrati. Ha frequentato, nel 1999, un corso di formazione, della durata complessiva di 16 giorni, TOP MENAGEMENT IN SANITA curato dalla Scuola di Formazione Aziendale Bocconi di Milano Ha elaborato il rapporto finale del progetto LO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE IMMIGRATA NELL AZIENDA SANITARIA N. 4; tale progetto è stato finanziato dalla Regione Calabria. Ha curato la progettazione, l elaborazione e la pubblicazione del VADEMECUM PER L IMMIGRATO NELLA CITTA DI COSENZA sia nell edizione del 1999 che in quella del 2006 distribuita in tutti i servizi dell ASP, Associazioni del privato sociale, Questura, Prefettura, e Ospedale Civile. Dal 2001 al 2002 ha partecipato ad un corso di formazione finanziato dalla Regione Calabria e organizzato dall Università della Calabria dal titolo Politiche Socio- Assistenziali del Servizio Sanitario Regionale. Nel 2004, in collaborazione con L Ufficio Relazioni con il Pubblico dell ex ASP 4 e con il Comitato Difesa Consumatori

4 Altroconsumo, associazione di volontariato e di tutela, ha realizzato uno sportello informativo interattivo tra l URP e Sportello immigrati e Comitato Difesa Consumatori Altroconsumo, per far si che lo straniero possa avere risposta immediata ai sui bisogni, tutto questo al fine di attuare un integrazione reale con il territorio ospitante. Ancora nel 2004 ha partecipato Agli incontri sanitari del venerdì e in qualità di Responsabile delle Minoranze Etniche, ha tenuto una relazione sulla situazione degli immigrati a Cosenza. Nel 2005, per migliorare le sue capacità informatiche, ha frequentato il corso d informatica 1 edizione- P.O. Accesstenutosi a Cosenza nei giorni 19, 21, 26, 28 aprile Ha frequentato il corso di formazione Epidemiologia in Azione: metodi di base nei giorni 28 e 29 novembre 2005 per un totale di 17 ore. A completamento di tale percorso nel 2006, per un totale di 25 ore, nei giorni del dicembre 2006, presso la Casa delle Culture di Cosenza, ha partecipato al corso di formazione La sorveglianza Epidemiologica con docenti dell Istituto Superiore di Sanità. Sempre nel 2006 ha seguito un corso di aggiornamento delle competenze della pubblica amministrazione dal titolo L.R. 23/2003: Realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali nella Regione Calabria che era un programma di formazione per i dipendenti dei comuni sulla programmazione territoriale integrata dei servizi socio-assistenziali (328/2000). Tale corso era un P.O.R. Calabria 2000/2006 ed era organizzato dal FORM CENTER (Centro Europeo Formazione Occupazione. Partecipa, come membro effettivo, al Consiglio Territoriale per l Immigrazione. Tale Consiglio, presieduto dal Prefetto, opera per far si che si attui una coordinata ed omogenea azione di monitoraggio del fenomeno immigratorio in tutto il territorio provinciale. Nel 2006, in collaborazione con l U.O. Consultorio Familiare n.2 dlell ex A.S.P n. 4, ha organizzato il corso di formazione Residenziale Organizzazione dell assistenza Socio-Sanitaria per gli immigrati i destinatari erano figure tecniche, sanitarie ed amministrative. Tale corso, a cui ha partecipato anche come discente, mirava ad aumentare il livello conoscitivo degli operatori socio- sanitari e definire un modello di gestione dell assistenza socio sanitaria agli stranieri nell ambito del distretto socio-sanitario.

5 In un ottica di collaborazione e integrazione con i vari settori dell ASP di Cosenza, nel 2009 e nel 2010, è stata membro della segreteria scientifica della prima e seconda edizione del corso di formazione su Lavoro e professione Sociale nell Azienda Sanitaria di Cosenza. Dal 1 aprile al 15 luglio 2005 ha partecipato con impegno al programma di lavoro relativo allo studio PASSI PER L ITALIA curato dall Istituto Superiore di Sanità, che prevedeva la frequenza di un corso di formazione per intervistatori e coordinatori aziendali sorveglianza PASSI il 10 e 11 novembre Tale impegno è continuato, dal 1 gennaio al 31 dicembre 2011, con la 3 edizione dello Studio Passi per l Italia. Successivamente la Regione Calabria ha aderito anche al progetto PASSI d Argento, inserito nel Piano Guadagnare Salute e nel Piano nazionale della Prevenzione promosso dal Ministero della Salute : questo progetto intende sperimentare un sistema di sorveglianza sullo stato di salute e la qualità della vita delle persone di 65 anni ed oltre; la dott.ssa Ponzetta partecipa al gruppo di lavoro. e allo scopo di acquisire le conoscenze necessarie allo svolgimento delle attività prima enunciate, ha partecipato ad una giornata formativa il 1 Aprile Dal 2007 fa parte del gruppo di lavoro RETE LOCALE ANTIVIOLENZA ALLE DONNE a cui aderiscono il Comune di Cosenza, che è l Ente capofila, ma anche tutte le altre istituzione presenti sul territorio di Cosenza, come ad esempio la Procura e la Prefettura,, l Ospedale Civile e l Università della Calabria. L A.S.P di Cosenza, ma anche il Centro Antiviolenza alle Donne Roberta Lanzino ed altre associazione del privato sociale; tale gruppo ha lo scopo di sensibilizzare l opinione pubblica sul problema della violenza e dei maltrattamenti alle donne con azioni concrete e diffusione delle buone prassi con l obiettivo primario di diffondere, a vari livelli, la cultura della non violenza. Attualmente svolge il suo lavoro di Responsabile del Settore Minoranze Etniche, per 3 giorni la settimana, presso la Medicina di base di Cosenza e per restanti altri 2 giorni presso il settore Servizio Sociale Professionale/ ISS della Direzione Sanitaria. Dott.sa Angela Ponzetta

6 Capacità linguistiche Capacità nell uso delle tecnologie Altro (partecipazione a convegni e seminari, pubblicazioni, collaborazione a riviste, ecc., ed ogni altra informazione che il dirigente ritiene di dover pubblicare)