ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI VOLPAGO DEL MONTELLO Volpago Del Montello Via F.M. Preti, Verbale n 5 del Consiglio di Istituto

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1 M. I. U. R. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI VOLPAGO DEL MONTELLO Volpago Del Montello Via F.M. Preti, tvic81400n@istruzione.it Sito: Codice Fiscale e Partita Iva: Verbale n 5 del Consiglio di Istituto L anno 2015, addì 31 del mese di marzo alle ore 19:00 in Volpago del Montello, nella sede di Via F.M. Preti nr. 1, in seguito a regolare convocazione, sono intervenuti i membri del Consiglio di Istituto: DIRIGENTE SCOLASTICO Presente Assente Giustificato 1 Bressan Maria Antonietta x DOCENTI 2 Bordin Lucia x 3 Giovannini Serena x 4 Marian Tatiana x 5 Menegat Maura x 6 Pellizzari Giovanna x PERSONALE A.T.A. 7 Biondo Tiziana x 8 Caverzan Maura x GENITORI 9 Fassina Igri x 10 Filippin Francesca x 11 Furlanetto Nilo x 12 Gardin Rodolfo x 13 Livotto Giuliana x 14 Pedron Filippo x 15 Slongo Omar x 16 Zanatta Rossella x per la discussione dei seguenti punti all ordine del giorno: 1. Lettura ed approvazione verbale precedente seduta; 2. Approvazione regolamento per il funzionamento del Consiglio d Istituto e della Giunta esecutiva; 3. Sondaggio esplorativo su offerta formativa, 4. Informazioni in merito alle iscrizioni e all organizzazione a.s. 2015/2016; 5. Varie ed eventuali. Il Presidente, verificata la regolarità della convocazione e le presenze, apre la seduta e designa a Segretario la Sig.ra Rossella Zanatta. Pag. 1 a 5

2 O.D.G. n.1: Lettura ed approvazione verbale precedente seduta. Il Presidente, dopo aver ricevuto esplicita ed unanime dispensa dalla lettura del verbale nr. 4 del 13 febbraio 2015, sottopone lo stesso alla votazione; Il Consiglio d Istituto con voti unanimi e favorevoli espressi per alzata di mano DELIBERA n. 12 (lettura ed approvazione verbale seduta precedente) di approvare il Verbale nr. 4 Consiglio di Istituto ; O.D.G. n.2: Approvazione regolamento per il funzionamento del Consiglio d Istituto e della Giunta esecutiva. Il Presidente presenta il frutto del lavoro della Commissione insediata per la redazione del Regolamento per il funzionamento del Consiglio d Istituto e della Giunta Esecutiva e passa al suo esame, articolo per articolo, chiedendo ai Consiglieri di esprimere le proprie considerazioni. Art. 1 Nessuna osservazione. Art. 2 Il Consigliere Livotto chiede una precisazione al comma 3: dopo prima seduta inserire viene convocata. Art. 3 Il D.S. per chiarezza propone al comma 3 la precisazione si procede con una votazione successiva. Art. 4 Nessuna osservazione. Art. 5 Il Consigliere Pedron propone un integrazione al comma 1: nominato di volta in volta. Art. 6 Nessuna osservazione. Art. 7 Il Consigliere Furlanetto chiede una modifica al comma 1: da può chiedere a ha diritto. Il D.S. precisa che tutti gli atti del Consiglio d Istituto sono pubblici e quindi che ogni genitore ha diritto di chiedere copia degli atti: non solo i consiglieri d istituto. Il Consigliere Furlanetto precisa che il diritto di accesso potrebbe essere esteso anche agli atti preparatori. Il Consigliere Filippin chiede che tutti gli atti siano visibili. Il Consigliere Furlanetto precisa ulteriormente che la clausola vorrebbe introdurre il potere d accesso più ampio rispetto ad ogni cittadino, sino agli atti istruttori. Il D.S. propone allora una diversa dicitura: I consiglieri hanno diritto di accedere, tramite la segreteria della Scuola, a copia degli atti relativi alle materie di competenza del Consiglio. Art. 8 Il Consigliere Pedron chiede se non sia il caso di inserire le modalità di surroga del consigliere decaduto/dimissionario. Il Presidente ed il D.S. precisano che la disposizione ricalca la norma di legge che disciplina l elezione. Il Consigliere Pedron si dice soddisfatto. Art. 9 Nessuna osservazione. Art. 10 Il D.S. osserva al comma 2, terza riga: poiché l inserimento nelle bacheche scolastiche non è prevista, chiede conferma della disposizione, come ulteriore integrazione della pubblicità delle sedute. Il Consiglio di Istituto conferma tale ulteriore modalità. Il Consigliere Livotto propone la sostituzione al comma 3 di può approvare un calendario con approva un calendario. Favorevoli alla modifica N. 6, contrari N. 8. Art. 11 Nessuna osservazione. Art. 12 Il D.S. richiama l attenzione al comma 3: propone la sostituzione di estranei con soggetti esterni esperti e l aggiunta dell esplicitazione del contributo che essi possono dare. Propone altresì l aggiunta di un comma 4, al fine di tutelare la segretezza di peculiari deliberazioni. Tutti favorevoli. Art. 13 Il D.S. ritiene opportuno specificare come la votazione può avvenire. Il Consigliere Pedron propone di aumentare il numero di consiglieri che possono richiedere la votazione segreta. All unanimità tutti approvano sino ad un terzo dei componenti. Pag. 2 a 5

3 Art. 14 Il D.S. chiede che l articolo venga chiarito per rendere intellegibile la norma. Emerge dalla discussione questa nuova formulazione: Eventuali questioni che emergessero dalla trattazione degli argomenti all odg sono poste in votazione secondo l ordine di presentazione, prima dell argomento principale. Art. 15 Il D.S. spiega al Consiglio la natura e la funzione della Relazione annuale ex D.Lgs. n. 297/1994: non più attuale, perché oramai superata dalla normativa successivamente entrata in vigore, sia per la tempistica, sia per i contenuti. All unanimità, i Consiglieri approvano l espunzione. Art. 16 (ora 15). Nessuna osservazione Art. 17 (ora 16) Il D.S. propone l aggiunta tramite votazione segreta alla fine del comma 1 per coordinare la norma con la precedente. Art. 18 (ora 17) Al comma 3 si propone la sostituzione della negazione. Il D.S. propone l inciso: salvo richiesta dell interessato. All unanimità, si approva. Art. 19 (ora 18) Nessuna osservazione. Al termine dell esame del Regolamento, articolo per articolo, il Presidente pone ai voti il testo nella sua interezza ed integrità, siccome contestualmente emendato, modificato ed integrato. Il Consiglio d Istituto con voti unanimi e favorevoli espressi per alzata di mano, DELIBERA n. 13 (Approvazione regolamento per il funzionamento del Consiglio d Istituto e della Giunta esecutiva) di approvare il regolamento per il funzionamento del Consiglio d Istituto e della Giunta esecutiva (allegato al presente). Con riferimento alla pubblicità degli atti, i Consiglieri Livotto, Filippin e Gardin manifestano l esigenza che i verbali del Consiglio di Istituto siano visibili e liberamente fruibili in apposita sezione del sito del I.C.S.. La Maestra Giovannini esprime la propria posizione favorevole in merito, seppur contenuta nell arco temporale di un anno scolastico. Il Presidente evidenzia la possibilità di inserire gli stessi nel sito, in apposita sezione di Amministrazione Trasparente all uopo dedicata. Il D.S. fa presente che la modalità di pubblicizzazione dei documenti rispetta quanto prescritto dalla normativa e che gli stessi sono sempre inseriti nella sezione albo on line del sito dell Istituto. Ad ore 21:00 escono i consiglieri Menegat e Biondo. O.D.G. n.3: Sondaggio esplorativo su offerta formativa. Il Presidente, allo scopo di raccogliere elementi di conoscenza utili al costante miglioramento dell offerta formativa, propone ai componenti del Consiglio di Istituto di sviluppare un sondaggio esplorativo con lo scopo di verificare le esigenze del nostro territorio coinvolgendo quindi le famiglie, ovviamente l amministrazione scolastica e giustamente la componente docenti, indispensabili queste ultime per la corretta organizzazione dell attività scolastica. Si apre la discussione tra Consiglieri: sia sul tempo scuola (tempo prolungato alle medie, 36/38 ore come per disposizione normativa, richiesto tramite il Consigliere Pedron, da un gruppo di genitori di 4^ primaria a tempo pieno), sia sulle attività curricolari ed extracurricolari. Il D.S. illustra la normativa vigente in materia, con distinzione tra attività che la scuola può offrire e già offre ora (attività sportive, potenziamento linguistico, ecc.) e attività che possono essere rese tramite una cooperativa esterna all uopo designata ed incaricata (come già avviene alla primaria di Volpago). Dopo ampia ed approfondita trattazione, il Presidente, raccogliendo gli interessanti spunti emersi anche dal dialogo con la componente insegnante, chiede al D.S. di estendere il contenuto di questo punto all ODG all intero corpo docente per invitarli ad un incontro esplorativo per la costituzione di Pag. 3 a 5

4 una commissione per la formulazione di un questionario, sin d ora Martedì 14 Aprile 2015, ad ore 17:30. Il Consiglio d Istituto con voti unanimi e favorevoli espressi per alzata di mano, DELIBERA n. 14 (Sondaggio esplorativo su offerta formativa) è approvata la costituzione di una Commissione per la redazione di un questionario esplorativo da estendere ai genitori, da insediarsi tra la componente genitori del Consiglio d istituto ed estesa all intero corpo docente nella partecipazione, al fine di consentire una razionale e fattuale formulazione. O.D.G. n.4: Informazioni in merito alle iscrizioni e all organizzazione a.s. 2015/2016. Il Presidente dà la parola al Dirigente Scolastico che relaziona in ordine alle iscrizioni alla scuola dell infanzia, primaria e secondaria di primo grado. Alla scuola dell infanzia la lista d attesa è attualmente formata da 13 bambini, entreranno ad oggi pertanto 45 bambini. Alla scuola primaria invece gli iscritti sono 80 ed andranno a formare la classe del tempo pieno per 24 alunni (su 24 domande pervenute), una classe da 18 e due rispettivamente da 19 alunni. Alla scuola secondaria di primo grado, risultano 85 iscritti così suddivisi: una classe da 24 alunni al musicale, una classe spagnolo da 21 e due francese da 20 alunni entrambe. Con riferimento ai criteri della graduatoria a tempo pieno, è emerso come la dicitura famiglia monogenitoriale abbia creato difficoltà interpretative negli utenti. Ed ancora che alcuni genitori con lavoro autonomo non hanno documentato/dichiarato in modo chiaro ed inequivocabile il loro impegno orario lavorativo quotidiano. Questo comporta difficoltà nell assegnazione di punteggio adeguato, finalizzato alla stesura di una graduatoria, come previsto dal regolamento predisposto dallo stesso Consiglio d Istituto. Il Consigliere Pedron propone la predisposizione di un modulo da compilare con le indicazioni da specificare in autocertificazione compreso l orario di servizio. Da ultimo è emerso come la condizione di riserva presente nel Regolamento per la formazione delle classi (cd. Segnalazione dei servizi sociali) abbia dato luogo a fraintendimenti in ordine a quale Servizio Sociale fosse competente a rendere la segnalazione: ci si riserva di esplicitare che debbono essere i servizi sociali di Volpago del Montello. Il Consigliere Gardin chiede se i bambini di Venegazzù (solo 4) potranno essere tenuti insieme nell unica classe prima della scuola primaria. Il D.S. risponde positivamente se l esigenza era stata segnalata nella apposita sezione nel modello di iscrizione e compatibilmente con le considerazioni espresse dagli insegnanti. Il Consigliere Livotto chiede, in punto trasporto scolastico, come si debbono regolare i genitori delle frazioni in vista dell accorpamento, non ancora disposto in via ufficiale. Il Presidente riferisce che l ufficio cultura, nella persona della Dr.ssa Fregolent, ha confermato che il servizio sarà offerto per la scuola dell infanzia, per la scuola primaria di Volpago e secondaria di primo grado e che la stessa sta ricevendo le relative adesioni. Il Presidente, anche esulando dalle proprie competenze, precisa che è intenzione contattare l Amministrazione Comunale per verificare i termini della copertura di servizio, vagliando l eventuale sdoppiamento andata/ritorno e solo andata/solo ritorno al fine di agevolare le famiglie in termini di convenienza. I Consiglieri appoggiano l iniziativa personale e chiedono eventualmente di essere relazionati. Il Consigliere Gardin chiede che, ancorché un argomento non rientri nelle specifiche competenze del Consiglio d Istituto, possa essere discusso, verbalizzato ed inoltrato a chi di dovere e competenza. Al proposito, la prof.ssa Marian esibisce uno scritto anonimo pervenuto presso l Associazione di cui è Presidente e legge la risposta che il Direttore Artistico ha ritenuto doveroso rendere. La lettera Pag. 4 a 5

5 viene acquisita a verbale, come sua parte integrante. Il Consigliere Livotto chiede se, visti i risultati delle iscrizioni alla scuola dell infanzia, può essere richiesta una nuova sezione. Il D.S. precisa che l Ufficio Scolastico Territoriale non concede nuove classi (ossia ulteriore organico) se non per eccedenze pari a 30/35 unità. In tale eventualità il Presidente evidenzia la necessità di vagliare attentamente una simile decisione che andrebbe ad influenzare l attuale equilibrio con le paritarie esistenti sul territorio. Ad ore 22:00 esce il Consigliere Filippin. O.D.G. n.5: varie ed eventuali Il Presidente dà la parola al Consigliere Gardin, che, sulla scorta di quanto sopra precisato in punto di argomenti non facenti parte delle competenze del Consiglio d Istituto, evidenzia una serie di criticità sulla nuova scuola primaria che vanno emergendo: dagli spazi esterni, alla piantumazione delle piante nel rispetto della servitù di oleodotto militare, dall assenza dell aula magna, alla organizzazione degli spazi. Avvalla questo intervento il Consigliere Livotto, sottolineando la presenza di tre oleodotti militari sull area di pertinenza della scuola e la mancanza dell aula magna. A specifica domanda, il D.S. conferma che l aula di musica della scuola primaria è insonorizzata. Infine, Il Consigliere Livotto evidenzia la questione viabilità del plesso scolastico di Viale Manin in merito alla sicurezza di alunni e genitori chiedendo che tale problema venga portato a chi di competenza. Il Consigliere Pedron comunica al Consiglio che il Comitato Genitori di Volpago a mezzo di una commissione appositamente creata dialoga già con l Amministrazione Comunale ed ha già avuto notizia che verranno adottati dei correttivi: pronto e a disposizione a rendere tutte le informazioni. Quanto alla presenza dell aula magna, l insegnante Bordin precisa che sin dall inizio non era pensata la sua realizzazione non avendone riscontrato la necessità. Il Consigliere Livotto chiede al D.S. se è a conoscenza della presenza dell oleodotto nelle pertinenze della scuola. Il D.S. non ha motivo di non pensare che l Amministrazione Comunale abbia chiesto ed acquisito tutte le autorizzazioni necessarie alla costruzione di una scuola. Il Presidente da ultimo comunica che sono pervenute due lettere: una di un gruppo genitori, di data 20 marzo 2015, e una del Signor Poloni. Avendone tutti ricevuta copia di entrambe, chiede la dispensa dalla lettura comunicando che saranno allegate al verbale. Il Presidente dopo aver chiesto ai consiglieri se ci sono altre osservazioni o argomentazioni, comunica che potrebbe esserci a breve la possibilità di devolvere il 5 per mille a favore dell I.C.S.. Il Consigliere Gardin propone una visita dei Consiglieri tutti alle scuole dell istituto. Non essendoci altri argomenti in discussione, la seduta è tolta alle ore Il Segretario del Consiglio d Istituto Rossella Zanatta Il Presidente del Consiglio d Istituto Omar Slongo Pag. 5 a 5