RELAZIONI E BILANCIO AL ERG PETROLI.

Transcript

1 RELAZIONI E BILANCIO AL ERG PETROLI.

2 ERG PETROLI S.P.A. RELAZIONI E BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2004

3 INDICE Relazione sulla Gestione 7 Mercato energetico 10 Quadro normartivo di riferimento 11 Strategia 12 Vendite 12 Settori di attività 13 Commercializzazione 13 Raffinerie interne 15 Investimenti 20 Salute, Sicurezza, Ambiente e Qualità 21 Organizzazione, Risorse umane e Relazioni industriali 22 Sintesi economica, patrimoniale e finanziaria 23 Bilancio d Esercizio Convocazione dell Assemblea 38 Delibere dell Assemblea 39 Stato Patrimoniale 40 Conto Economico 44 Nota Integrativa 47 Rendiconto Finanziario 47 Analisi dello Stato Patrimoniale 54 Analisi del Conto Economico 79 Risultato Economico 92 Il gruppo ERG 94 Relazione del Collegio Sindacale 96 Relazione della Società di Revisione 100 Bilanci delle principali Società controllate e collegate 103

4 CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DOMENICO D ARPIZIO Presidente PIETRO GIORDANO Amministratore Delegato ALESSANDRO GARRONE GUGLIELMO LANDOLFI GRAZIELLA MERELLO GAETANO RIZZITELLI COLLEGIO SINDACALE MARIO PACCIANI Presidente GIUSEPPE DEMICHELI ALFIO LAMANNA SOCIETÀ DI REVISIONE RECONTA ERNST & YOUNG S.P.A. 4

5 PRINCIPALI DATI ECONOMICI E FINANZIARI I dati di seguito esposti sono espressi in Euro. Nei prospetti in cui i dati sono riportati in milioni gli importi totali possono discostarsi dalla somma degli importi che li compongono. (MILIONI DI EURO) (1) 2002 RICAVI TOTALI (2) MARGINE OPERATIVO LORDO RISULTATO OPERATIVO NETTO RISULTATO DELL'ESERCIZIO (19 ) FLUSSI DI CASSA DA ATTIVITÀ D'ESERCIZIO INVESTIMENTI/DISINVESTIMENTI (31) (39) (66) VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO (31) (75) VARIAZIONI INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO CAPITALE INVESTITO NETTO (3) PATRIMONIO NETTO (3) INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO LEVA FINANZIARIA 38% 54% 69% (1) si evidenzia che il raffronto con l esercizio 2002 è influenzato dalla scissione della Raffineria ISAB confluita in ERG Raffinerie Mediterranee S.p.A. e dalla scissione del ramo energia in ERG Power & Gas S.p.A. (2) al netto delle accise, permute, differenze cambio commerciali e negoziazioni a termine di greggi e prodotti (3) i dati del 2003 risentono degli effetti della rivalutazione dei beni effettuata ai sensi della Legge n. 350/2003 DATI OPERATIVI (1) 2002 INVESTIMENTI (2) MILIONI DI EURO NUMERO DIPENDENTI A FINE PERIODO LAVORAZIONI RAFFINERIE MIGLIAIA DI TONNELLATE LAVORAZIONI RAFFINERIE MIGLIAIA DI BARILI/GIORNO VENDITE RETE MIGLIAIA DI TONNELLATE EXPORT DI PRODOTTI PETROLIFERI MIGLIAIA DI TONNELLATE QUOTA DI MERCATO RETE BENZINA + GASOLIO 7,09% 7,04% 6,94% CONSISTENZA RETE A FINE PERIODO NUMERO DI PV EROGATO MEDIO (3) MC/PV A FINE PERIODO STOCK DI MATERIE PRIME E PRODOTTI MIGLIAIA DI TONNELLATE (1) si evidenzia che il raffronto con l esercizio 2002 è influenzato dalla scissione della Raffineria ISAB confluita in ERG Raffinerie Mediterranee S.p.A. e dalla scissione del ramo energia in ERG Power & Gas S.p.A. (2) investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali contabilizzati nel periodo (3) calcolato sulla base della consistenza rete a fine periodo 5

6

7 ERG PETROLI S.P.A. RELAZIONI E BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2004 RELAZIONE SULLA GESTIONE

8 RELAZIONE SULLA GESTIONE COMMENTO AI RISULTATI DELL ANNO RISULTATI ECONOMICO FINANZIARI Il bilancio d esercizio espresso in Euro presenta un utile netto di 54,1 milioni (30,9 milioni nel 2003) dopo ammortamenti per 41,6 milioni (58,7 milioni nel 2003, di cui 17,0 milioni eccedenti gli ammortamenti economico-tecnici) ed imposte per 32,5 milioni (27,8 milioni nel 2003). Si evidenzia che l utile netto è influenzato dal disinquinamento del bilancio in applicazione della Riforma del Diritto Societario, che ha comportato l emersione di un effetto netto positivo pari a 11,2 milioni. Nel dettaglio, l'analisi dell'andamento dell'esercizio evidenzia quanto segue: un incremento delle lavorazioni complessive di raffineria (da 2,6 a 2,8 milioni di tonnellate); un lieve incremento della quota di mercato nella distribuzione di carburanti (dal 7,04 al 7,09); un incremento dei ricavi che passano da a milioni in conseguenza dell incremento sia dei volumi che dei prezzi di vendita; un incremento del margine operativo lordo che passa da 120 a 125 milioni nonostante i minori margini della Rete, a seguito principalmente del risultato conseguito dalle Raffinerie interne (23 milioni) e dell ottima performance dell Extra Rete; un livello di indebitamento finanziario netto pari a 173 milioni, in diminuzione di 141 milioni rispetto a quello al 31 dicembre La diminuzione dell indebitamento rispetto al 31 dicembre 2003 è dovuta al minor pagamento di accise avvenuto nel 2004 (nel dicembre 2003 era stato richiesto il pagamento in anticipo anche delle accise della seconda quindicina del mese per circa 68 milioni) ed al flusso di cassa generato dalla gestione corrente. Il bilancio della società è stato sottoposto a revisione da parte della società Reconta Ernst & Young S.p.A. 8

9 FATTI AVVENUTI NEL CORSO DELL ESERCIZIO In data 16 marzo ERG Petroli ha inaugurato a Roma la prima stazione di servizio alimentata ad energia solare. L impianto fotovoltaico è uno dei primi realizzati nella rete di distribuzione carburanti in Italia e permetterà di evitare ogni anno l emissione di 9 tonnellate di anidride carbonica, con conseguente miglioramento della qualità dell aria. In data 18 marzo il Consiglio di Amministrazione di ERG S.p.A. ha definito, ai fini dell applicazione dell art bis del Codice Civile introdotto dalla Riforma del Diritto Societario, l ambito dell attività di direzione e coordinamento che la Capogruppo svolge nei confronti delle società operative controllate direttamente ed indirettamente. In data 19 aprile le Assemblee Straordinarie di Gestioni Europa S.r.l. e di Gestioni Europa Due S.r.l., in applicazione della politica decisa dal Consiglio di Amministrazione della ERG S.p.A. in data 29 marzo, hanno deliberato la trasformazione in società per azioni adottando un nuovo statuto sociale coerente con le modifiche normative introdotte dalla Riforma del Diritto Societario. In data 28 aprile l Assemblea Straordinaria di ERG Petroli S.p.A. ha approvato una parziale revisione dello statuto sociale coerente con le modifiche normative introdotte dalla Riforma del Diritto Societario ed ha deliberato il trasferimento della sede sociale da Siracusa a Roma. L Assemblea Straordinaria ha inoltre deliberato l aumento gratuito del capitale sociale da 31,1 a 36,0 milioni. In data 20 maggio è stata ottenuta la certificazione ISO14001 per il deposito di Trecate. In data 14 ottobre ERG Petroli ha iniziato la commercializzazione di Diesel One, prodotto premium a redditività elevata mirato ad una migliore efficienza del motore grazie ad un innovativo pacchetto di additivi polifunzionali che previene la formazione di depositi all interno del sistema di iniezione, consentendo una riduzione delle emissioni nocive a vantaggio di un maggior rispetto dell ambiente. Il nuovo prodotto che affianca il diesel tradizionale è già disponibile su circa 600 punti vendita ERG (circa nel primo semestre del 2005) e pone ERG all avanguardia nell offerta commerciale del mercato rete italiano. In data 15 novembre è stata ottenuta per il deposito costiero di Savona la certificazione ISO14001 per il sistema di gestione ambientale e la certificazione OHSAS per il sistema di gestione di sicurezza. In data 24 novembre, in occasione della presentazione annuale del Gruppo alla comunità finanziaria, ERG ha reso noto le linee guida relative agli investimenti strategici del Gruppo; per ERG Petroli S.p.A. sono previsti 44 milioni all anno per il periodo principalmente per la realizzazione di nuovi punti di vendita ed acquisizioni oltre al restyling della Rete. In data 21 dicembre il Consiglio di Amministrazione di ERG S.p.A. ha deliberato l adesione al consolidato fiscale nazionale per il triennio , in qualità di consolidante, con la maggior parte delle società controllate, tra le quali ERG Petroli S.p.A. La relativa comunicazione all Agenzia delle Entrate è stata trasmessa in data 27 dicembre. 9

10 MERCATO ENERGETICO INTERNAZIONALE Il 2004 è stato caratterizzato da un sostenuto aumento del costo della materia prima. Il prezzo medio del Brent è salito di circa 9,4 $ USA/barile rispetto al 2003, come conseguenza della sostenuta domanda, dell elevato utilizzo della capacità produttiva globale e delle incertezze legate all instabile situazione geopolitica in alcuni paesi produttori. Secondo l'agenzia Internazionale per l'energia (IEA) la domanda petrolifera media mondiale nel corso dell'anno 2004 (82,5 milioni di barili/giorno) è cresciuta di circa 2,7 milioni di barili/giorno rispetto al 2003, principalmente sostenuta dai consumi delle economie emergenti dei paesi centro-asiatici (in particolare la Cina). L'offerta complessiva (83,0 milioni di barili /giorno) è stata anch'essa superiore rispetto al 2003 di circa 3,4 milioni di barili/giorno; crescita principalmente attribuibile alla produzione OPEC (+2,3 milioni di barili/giorno). I prezzi dei prodotti, in particolare dei distillati pregiati, hanno beneficiato del forte incremento della domanda e della tensione indotta dai bassi livelli di stoccaggio, con un conseguente rafforzamento significativo dei prezzi rispetto alla materia prima. I margini di raffinazione in dollari USA si sono attestati su valori particolarmente soddisfacenti, ben superiori a quelli del 2003, grazie sia alla forza dei distillati pregiati che al deprezzamento nel mercato del Mediterraneo dei greggi medio-pesanti rispetto ai greggi leggeri. ITALIA Nel 2004 i consumi di energia in Italia sono stati pari a 191,8 milioni di Tep (tonnellate equivalenti petrolio), in aumento solo dell 1,0% rispetto all anno precedente, nonostante una discreta ripresa dell attività economica (Pil: +1,4 per cento). La modesta crescita tuttavia è giustificata dagli anomali consumi del 2003 generati dall elevato uso dei condizionatori per le eccezionali condizioni climatiche estive. La domanda nazionale di prodotti petroliferi (89,9 milioni di tonnellate nel 2004) ha invece registrato un decremento rispetto all anno precedente (93 milioni di tonnellate nel 2003) di circa il 3%. Tale diminuzione è dovuta principalmente al calo, ormai strutturale, dei consumi d'olio combustibile per produzione termoelettrica (-20,6%). È proseguito il processo di riduzione dei consumi di benzina (-5,6% rispetto al 2003) con uno spostamento della domanda verso il gasolio auto, i cui consumi sono cresciuti del 6,6%. I consumi di gas naturale, in aumento del 3,5%, sono stati trainati soprattutto dalla richiesta per usi termoelettrici (+9%) e dalla domanda per usi industriali (+2,3%). In lieve flessione, invece, sia la domanda di gas naturale per usi civili (-1,2 %) che quella per autotrazione (-1,4%). Per quanto riguarda l energia elettrica, il fabbisogno nazionale è cresciuto dello 0,4% rispetto al 2003, raggiungendo i 322,0 miliardi di kwh. La produzione nazionale, al netto dei consumi ausiliari, ammonta a circa 276,6 miliardi di kwh (+2,3%), con un significativo incremento della fonte eolica (+25,6 %) e idroelettrica (+10,1%), ed una lieve crescita della fonte geotermoelettrica (+1,6%) e di quella termoelettrica (+0,7%). L importazione dell energia dall estero ha registrato un notevole decremento (-10,5%). 10

11 QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO Gli avvenimenti di maggior rilievo che hanno caratterizzato nel 2004 il settore petrolifero, e più in generale quello energetico, sono stati: l approvazione della legge Marzano per il riordino del settore energetico; la conversione in legge del decreto recante disposizioni urgenti per l applicazione della direttiva 2003/87/CE in materia di scambio di quote di emissione dei gas ad effetto serra nella Comunità Europea (Emission Trading); l approvazione della legge delega sul riordino della legislazione ambientale. In particolare in materia petrolifera sono stati approvati i seguenti provvedimenti: legge 239/2004 per il riordino del settore energetico (Legge Marzano) che prevede la definizione delle competenze dello Stato e delle Regioni, il completamento della liberalizzazione dei mercati energetici ed infine l incremento dell efficienza nel mercato interno. Inoltre per quanto riguarda il settore petrolifero tale legge ha introdotto una serie di misure volte a semplificare gli iter amministrativi relativi agli interventi nelle raffinerie e nei depositi con il passaggio dal regime concessorio a quello autorizzativo e l attribuzione di un potere di indirizzo e di coordinamento dello Stato al fine di assicurare una programmazione ed una disciplina unitaria della materia; legge n. 316 del 2004 che reca disposizioni per l applicazione della direttiva 2003/87/CE che istituisce un sistema per lo scambio di quote di emissione dei gas ad effetto serra nella Comunità. Con l entrata in vigore della Direttiva, a partire dal 2005 verrà istituito per la prima volta a livello comunitario un sistema di certificati di emissione. Il provvedimento interessa le attività energetiche e quindi in primo luogo i settori della raffinazione e della produzione di energia elettrica e prevede che dal 1 gennaio 2005 nessun impianto possa esercitare la propria attività senza disporre di una autorizzazione ad emettere gas ad effetto serra (per ora solo CO 2 ) rilasciata dall autorità competente. Il Ministero dell Ambiente, in attesa dell approvazione del Piano Nazionale di Allocazione (PNA) da parte della Commissione Europea, ha assegnato in via provvisoria le quote di emissione ai singoli impianti per gli anni ; legge 15 dicembre, n. 308 che delega il Governo ad adottare, uno o più decreti legislativi di riordino dell intero comparto normativo ambientale. I settori oggetto del riordino sono: rifiuti e bonifiche, tutela delle acque dall inquinamento, suolo, danno ambientale, aree protette, Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), tutela dell aria e riduzione delle emissioni in atmosfera. Ulteriori fatti rilevanti sul piano normativo che si sono registrati nel corso del 2004 riguardano: l introduzione da parte della regione Campania a partire da gennaio 2004, di una imposta regionale sulla benzina pari a 0,031 euro/litro a carico del concessionario dell impianto di distribuzione di carburante sulla base dei quantitativi erogati ogni mese. Analoga iniziativa è stata intrapresa anche dalla regione Molise, a partire dal 1 gennaio 2005, con una addizionale sulla benzina pari a 0,015 euro/litro. Queste iniziative costituiscono l avvio di una possibile differenziazione dei prezzi sul terri- 11

12 torio nazionale da regione a regione in funzione di un differente aggravio fiscale; l approvazione del decreto legislativo di recepimento della Direttiva Europea 2003/17 che disciplina le specifiche tecniche per benzina e combustibile diesel commercializzati sul territorio nazionale, adeguandoli ai valori europei. Viene prevista una graduale commercializzazione di carburanti a basso contenuto di zolfo nonché un sistema di monitoraggio sulla qualità del combustibile e sulla sua conformità ai canoni comunitari; l approvazione da parte del Consiglio dei Ministri, in data 18 novembre 2004, dello schema di decreto legislativo che opera il riassetto della normativa in materia di salute e sicurezza sul lavoro; la prosecuzione dell attività di revisione normativa sulla razionalizzazione della rete di distribuzione carburanti, svolta dalle Regioni sulla base delle linee guida emanate dal Ministero delle Attività Produttive nel 2001, nell ottica di raggiungimento degli standard di servizio europei. Va altresì segnalato che il Piano volontario triennale di razionalizzazione della rete, autorizzato dall Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, nel luglio 2001, è stato prorogato di un ulteriore anno per i soli Convenzionati data la scarsa partecipazione degli stessi nel triennio di validità del piano. STRATEGIA La strategia perseguita da ERG è mirata a realizzare un Gruppo energetico diversificato multi-energy il cui obiettivo principale è la creazione di valore sostenibile nel tempo attraverso la crescita della profittabilità e la sempre minore dipendenza da fattori esogeni particolarmente volatili. In linea con tale strategia, ERG Petroli ha continuato anche nel 2004 il processo di miglioramento strutturale della Rete che, portato avanti in questi anni attraverso acquisizioni ed investimenti per il potenziamento degli impianti, ha consentito di ridurre il gap strutturale di ERG verso gli operatori primari. Perseguendo tale obiettivo la strategia di ERG prevede la ricerca di opportunità di ulteriore espansione, attraverso acquisizioni da Majors e/o Operatori indipendenti e Joint Ventures, e la massimizzazione della profittabilità del canale commerciale unitamente al miglioramento della sua sostenibilità nel lungo termine, attraverso l aumento dei volumi di vendita e lo sviluppo delle vendite non petrolifere (non-oil). VENDITE Le vendite complessive dell intero esercizio sono state pari a 5,6 milioni di tonnellate, di cui il 5% all estero ed il restante 95% sul mercato interno (il 38% tramite la Rete di distribuzione). Il 24% delle vendite del 2004 è stato effettuato direttamente dal settore Raffinazione mentre il restante 76% è stato effettuato dal settore Commercializzazione. 12

13 La ripartizione dei volumi di vendita di ERG Petroli per settore e canale di distribuzione è riportata nella seguente tabella: (MIGLIAIA DI TONNELLATE) LOGISTICA & SUPPLY (1) ESPORTAZIONI VIA NAVE FORNITURE AL MERCATO INTERNO (2) TOTALE LOGISTICA & SUPPLY COMMERCIALIZZAZIONE (3) RETE MERCATO INTERNO EXTRA RETE MERCATO INTERNO EXTRA RETE EXPORT TOTALE COMMERCIALIZZAZIONE TOTALE PRODOTTI PETROLIFERI (1) sono escluse le rivendite di materie prime rispettivamente pari, nei diversi periodi, a 276, 194 e kton (2) sono comprese le vendite ad ISAB Energy pari a 751 kton nei primi nove mesi del 2002 (3) sono escluse le vendite di lubrificanti rispettivamente pari, nei diversi periodi, a 14, 11 e 10 kton SETTORI DI ATTIVITÀ PREMESSA La società opera nel settore del Downstream Integrato che comprende le attività del settore Commercializzazione (Rete, Extra Rete, Estero, Lubrificanti e Logistica) e quelle delle Raffinerie interne. In particolare la Logistica garantisce la fornitura dei prodotti ai settori commerciali, direttamente dalle raffinerie di proprietà, oppure con accordi di acquisto e vendita di prodotti e semilavorati con altre società petrolifere (inclusa ERG Raffinerie Mediterranee), utilizzando una struttura logistica distribuita sull intero territorio nazionale. Le Raffinerie interne, situate in due delle aree nazionali con maggiore intensità di consumi, hanno una capacità complessiva annua di distillazione bilanciata, per la quota ERG Petroli, di 2,9 milioni di tonnellate (circa 60 migliaia di barili/giorno) e si distinguono per la diversa tipologia di conversione. La Raffineria di Roma è dotata di conversione termica mentre la Raffineria Sarpom è provvista di conversione catalitica, in grado di produrre maggiori rese di distillati leggeri. Inoltre le lavorazioni della Raffineria Sarpom sono essenzialmente orientate verso greggi leggeri a basso tenore zolfo, mentre quelle della Raffineria di Roma verso greggi più pesanti. COMMERCIALIZZAZIONE Con una quota di mercato del 7%, ERG si posiziona tra i primi operatori della distribuzione di carburanti Rete in Italia, con un profilo di costante crescita sia in termini quantitativi che qualitativi. Tale risultato è la conseguenza di una politica di continuo rafforzamento realizzata a partire dalla fine degli anni 80 attraverso operazioni di acquisizione ed investimenti e di razionalizzazione con il disinvestimento di punti vendita a minor potenziale. 13

14 Facendo leva anche sulla forza del suo articolato sistema logistico, ERG si attesta tra i primari operatori del mercato Extra Rete italiano con una quota del 9% dei gasoli. Il raggiungimento di tale quota è il risultato anche di una strategia di consolidamento delle vendite attraverso la partecipazione in società di rivendita al consumo alle quali è destinato circa il 40% dei volumi. FATTORI CHE INFLUENZANO I RISULTATI ECONOMICI I risultati economici della Commercializzazione sono influenzati da un insieme di fattori tra i quali, in particolare, si segnalano: i consumi della Rete nazionale che hanno fatto registrare un incremento dello 0,6%; viene confermato lo spostamento della domanda dalle benzine, i cui consumi sono diminuiti del 5,8%, ai gasoli cresciuti del 7,6% in conseguenza del continuo processo di dieselizzazione del parco auto; l andamento dei prezzi internazionali dei prodotti espressi in Euro, influenzato anche dal cambio dell Euro verso il dollaro USA; in presenza di forti oscillazioni dei prezzi internazionali dei prodotti, si è registrata storicamente una naturale isteresi nell adeguamento dei prezzi al consumo. In particolare, si segnala che l incremento del costo dei prodotti ha influito negativamente sui margini commerciali con particolare riferimento alla Rete, nonostante il buon recupero nell ultimo trimestre. RETE Il Gruppo vende attraverso il canale Rete benzine, gasolio, GPL autotrazione e lubrificanti oltre ad accessori per auto e prodotti non petroliferi ("non oil"). Il mercato totale carburanti è cresciuto rispetto allo sorso anno dello 0,6% (-5,8% per la benzina e +7,6% per il gasolio). Nello stesso periodo, la Rete ERG registra una performance di +1,0% rispetto all anno precedente recuperando interamente il gap registrato nei primi mesi dell anno. La quota di mercato carburanti ERG è stimata pari al 7,09% (7,8% per la benzina e 6,4% per il gasolio) superiore rispetto al valore dello stesso periodo del 2003, pari al 7,04% (di cui 7,8% per la benzina e 6,2% per il gasolio). Al 31 dicembre 2004 la Rete ERG in Italia è composta da n impianti rispetto ai al 31 dicembre 2003; la variazione comprende 34 impianti non più attivi e 28 nuovi punti vendita. L erogato medio, calcolato sulla consistenza rete al 31 dicembre, è pari a mc contro i mc del EXTRA RETE Il Gruppo opera nel mercato Extra Rete vendendo prodotti petroliferi prevalentemente a società che a loro volta rivendono ad utenti finali nei loro mercati locali. Nel 2004 è stato registrato un aumento della domanda Extra Rete di gasoli del 2,1% circa. In particolare i consumi di gasolio agricolo, riscaldamento e marina sono diminuiti rispettivamente del 2,3%, del 3,8% e del 6,4%, mentre sono aumentati i consumi di gasolio autotrazione (+5,4%). Le vendite ERG nel corso del 2004 sono rimaste stabili rispetto all anno precedente. 14

15 Ne consegue che la quota di mercato ERG relativa alle vendite complessive di gasoli Extra Rete è stimata pari all 8,9% (9,1% nel 2003). Nel 2004 ERG ha venduto alle società partecipate, direttamente e indirettamente, il 39% dei volumi Extra Rete ed, in particolare, il 49% dei gasoli. Le esportazioni in Svizzera sono lievemente diminuite passando da 173 mila a 161 mila tonnellate. LUBRIFICANTI Nel corso del 2004 è continuata la flessione del mercato che ha registrato complessivamente una riduzione del 3,8% con una contrazione del 9,7% sul canale Rete e del 3,4% sul canale Extra Rete. Tale contrazione è attribuibile sia al perdurare di una congiuntura economica sfavorevole che allo sviluppo tecnologico del parco automobili e degli oli motori. In tale sfavorevole contesto, le vendite della Rete ERG sono diminuite in misura leggermente inferiore al mercato (-9,4%). Per quanto riguarda il canale Extra Rete, in controtendenza rispetto al mercato, le vendite ERG sono cresciute dell 8,6% e la quota di mercato è salita all 1,5% (1,3% nel 2003). SINTESI DEI PRINCIPALI RISULTATI I risultati del settore Commercializzazione evidenziano un risultato della Rete fortemente inferiore all anno precedente per effetto di minori margini unitari parzialmente compensato dall ottima performance dell Extra Rete. Nel 2004 le vendite ERG Petroli tramite i canali Rete ed Extra Rete hanno rappresentato circa il 76,1% delle vendite totali (il 76,4% nel 2003). RAFFINERIE INTERNE FATTORI CHE INFLUENZANO I RISULTATI ECONOMICI I risultati economici sono influenzati dall andamento dei prezzi dei prodotti petroliferi in assoluto ed in termini relativi rispetto ai prezzi dei greggi e dalle variazioni del tasso di cambio Euro/$ USA. In particolare i margini della Raffineria di Roma dipendono dalla redditività dei greggi medio-pesanti e dal rapporto tra i prezzi dei distillati medi rispetto all olio combustibile. I risultati delle raffinerie con conversione catalitica (Sarpom) invece sono influenzati principalmente dal rapporto tra distillati leggeri ed olio combustibile ed in misura minore dalla redditività dei greggi leggeri. 15

16 La tabella seguente riporta, per i periodi indicati, il valore medio di alcuni tra i più significativi indicatori dell'andamento del mercato petrolifero sia per le materie prime che per i prodotti ($ USA PER BARILE) PREZZO GREGGIO BRENT (1) 38,21 28,84 24,98 PREZZO GREGGIO URAL (2) 34,61 27,23 23,68 DIFFERENZIALE BRENT - URAL 3,60 1,61 1,30 ($ USA PER TONNELLATA) PREZZO GREGGIO BRENT PREZZO GREGGIO URAL PREZZO BENZINA SENZA PIOMBO (3) PREZZO GASOLIO AUTOTRAZIONE (3) PREZZO GASOLIO 0,2% ZOLFO (3) PREZZO OLIO COMBUSTIBILE 3,5% ZOLFO (3) DIFFERENZIALE BENZINA - OLIO COMBUSTIBILE DIFFERENZIALE GASOLIO - OLIO COMBUSTIBILE DIFFERENZIALE GASOLIO AUTO - GASOLIO 0,2% ZOLFO RAPPORTO PREZZO GASOLIO 0,2% ZOLFO - OLIO COMBUSTIBILE 2,44 1,77 1,66 RAPPORTO DI CAMBIO EURO/$ USA 1,244 1,131 0,945 Fonte Platt's (1) greggio leggero di riferimento, su base mean FOB (2) greggio pesante di riferimento, su base mean CIF (3) su base high FOB Mediterraneo Prezzo del greggio Si segnala un valore medio della materia prima particolarmente elevato (circa 38,2 $ USA/barile per il Brent FOB), superiore di circa 9,4 $ USA/barile rispetto all anno precedente, come conseguenza di alcuni fattori quali: una sostenuta domanda petrolifera; un elevato utilizzo della capacità produttiva globale; le incertezze legate all instabile situazione geopolitica in alcuni paesi produttori. Domanda. La domanda petrolifera mondiale media (82,5 milioni di barili/giorno), è cresciuta di circa 2,7 milioni di barili/giorno rispetto ai volumi registrati nel 2003 principalmente per il contributo dell area asiatica non OCSE. Offerta. L OPEC ha prodotto una media di circa 33,0 milioni di barili/giorno (inclusi i condensati), superiore di circa 2,3 milioni rispetto al Continua a crescere la produzione dei paesi non OPEC (concentrata soprattutto nell area dell ex Unione Sovietica) che ha fatto registrare una media di circa 50,0 con un incremento di circa 1,0 milioni di barili/giorno. 16

17 Stoccaggi. Gli stoccaggi complessivi (greggio e prodotti) sono cresciuti moderatamente rispetto ai volumi registrati nel 2003, restando comunque prossimi ai minimi degli ultimi 5 anni. Differenziale Brent/Ural. Il differenziale Brent/Ural ha registrato nel corso del 2004 un valore pari a circa 3,6 $ USA/barile, decisamente superiore rispetto al valore medio (1,6 $ USA/barile) del L aumento del differenziale è dovuto in parte sia al minor valore dei greggi medio pesanti (a seguito dell ampio differenziale tra i distillati pregiati e l olio combustibile), sia alla pressione esercitata sul mercato dall incremento delle esportazioni dall'area dell ex Unione Sovietica e dalla maggiore offerta degli altri greggi medio-pesanti di provenienza OPEC. Prodotti. I prezzi dei prodotti, in particolare benzina e gasoli, hanno beneficiato del forte incremento della domanda e della tensione indotta dai bassi livelli di stoccaggio, con un conseguente rafforzamento significativo dei prezzi rispetto alla materia prima. Gli oli combustibili hanno invece mostrato un indebolimento in virtù di una progressiva riduzione dei consumi associata all eccesso di offerta sul mercato. Margini di raffinazione. I margini di raffinazione in dollari USA si sono attestati su valori particolarmente soddisfacenti, superiori a quelli del 2003, grazie alla forza dei distillati pregiati ed al deprezzamento nel mercato del Mediterraneo dei greggi medio-pesanti rispetto agli altri greggi leggeri. MARGINI DI RAFFINAZIONE GREGGIO URAL (RAFFINERIA NOZIONALE IEA) (1) Si riportano di seguito, per i periodi indicati, i valori dei margini di raffinazione calcolati per una raffineria nozionale IEA (International Energy Agency) del Mediterraneo con lavorazione di greggio Ural: TOPPING + REFORMING $ USA/BARILE 2,18 1,68 CRACKING UPGRADING $ USA/BARILE 3,35 1,40 TOTALE $ USA/BARILE 5,53 3,08 EURO/BARILE (2) 4,45 2,72 (1) margini calcolati da ERG su rese raffineria nozionale IEA a cracking catalitico (2) cambio medio Euro/$ USA utilizzato pari, nei diversi periodi, a 1,244 ed a 1,131 17

18 MARGINI LORDI RAFFINERIE INTERNE Nella tabella sottostante si riportano i valori dei margini lordi unitari di Raffinazione: $ USA/BARILE (1) 4,26 2,87 EURO/BARILE (2) 3,42 2,54 EURO/TONNELLATA (3) 25,6 18,9 (1) non include l'attività di logistica/supply (2) cambio medio Euro/$ USA utilizzato pari nei diveri periodi a 1,244 ed a 1,131 (3) fattore di conversione barile/tonnellata pari nei diversi periodi a 7,481 ed a 7,463 APPROVVIGIONAMENTI Il gruppo ERG copre il proprio fabbisogno di materie prime prevalentemente con acquisti diretti dai paesi produttori di greggio, con i quali ha rapporti pluriennali consolidati. Strutturalmente, buona parte del fabbisogno è coperto da contratti annuali che, pur garantendo la fornitura, hanno prezzi variabili in funzione dell'andamento del mercato internazionale; tali contratti prevedono generalmente anche la facoltà di azzerare o ridurre le forniture periodiche. LAVORAZIONI La ripartizione dei volumi lavorati per raffineria è riportata nella seguente tabella: (MIGLIAIA DI TONNELLATE) RAFFINERIA SARPOM DI TRECATE RAFFINERIA DI ROMA TOTALE LAVORAZIONI (1) (1) materie prime e semilavorati alimentati al topping La Raffineria Sarpom ha conseguito, per la quota ERG, un nuovo record storico di lavorazioni (oltre mila tonnellate rispetto al precedente record raggiunto nel 2001 pari a circa 1.900). Per quanto riguarda le lavorazioni della Raffineria di Roma, nonostante alcuni problemi operativi riscontrati nel primo semestre, il miglioramento della performance nella seconda metà dell anno ha consentito di recuperare parzialmente la perdita e conseguire un livello di lavorazione marginalmente superiore rispetto al

19 Si riporta di seguito la produzione delle raffinerie interne per tipologia di prodotto: (MIGLIAIA DI TONNELLATE) CONSUMI GREGGIO (1) % % % TOTALE LAVORAZIONI (1) % % % PRODOTTI PER MISCELAZIONE TOTALE CONSUMI (1) PRODUZIONE GPL 124 4,6% 105 4,3% 114 4,6% NAFTA 40 1,5% 45 1,8% 30 1,2% BENZINE ,7% ,6% ,2% DISTILLATI MEDI ,0% ,8% ,1% OLI COMBUSTIBILI ,2% ,9% ,2% BITUME 154 5,8% 131 5,3% 135 5,5% ZOLFO 6 0,2% 5 0,2% 5 0,2% TOTALE PRODUZIONE ,0% ,0% ,0% AUTOCONSUMI E PERDITE (1) materie prime e semilavorati alimentati al topping Le rese di lavorazione delle Raffinerie interne risultano sostanzialmente in linea con quelle dello scorso anno. In particolare si registra un incremento pari ad oltre l 1% della resa in Jet rispetto al 2003, legato a diverse scelte di produzione in funzione dello scenario economico. Le restanti marginali variazioni tra categorie di prodotti sono da attribuirsi a differenze nel mix di greggi lavorati nei due anni. SINTESI DEI PRINCIPALI RISULTATI Il risultato delle Raffinerie interne ha beneficiato dei margini particolarmente favorevoli e dell incremento delle lavorazioni pur in presenza di interventi di manutenzione programmata effettuati nel corso dell esercizio. 19

20 INVESTIMENTI Nel 2004 la ERG Petroli ha effettuato investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali per 31,8 milioni (30,2 milioni nel 2003); di questi 2,7 milioni sono relativi ad immobilizzazioni immateriali (3,2 milioni nel 2003) e 29,1 milioni ad immobilizzazioni materiali (27,0 milioni nel 2003). La ripartizione degli investimenti per tipologia è riportata nella tabella che segue: (MILIONI DI EURO) SVILUPPO MANTENIMENTO CAPACITÀ SICUREZZA E AMBIENTE TECNOLOGIA DELL'INFORMAZIONE ALTRI 1 TOTALE La maggior parte degli investimenti è stata effettuata nella rete di distribuzione italiana (oltre 27 milioni), sia ordinaria che autostradale. Il 67% degli investimenti della Rete è stato destinato alla realizzazione di nuove stazioni di servizio e alle ricostruzioni o modernizzazioni di quelle esistenti, con interventi mirati al potenziamento della struttura non-oil; il restante 33% è stato impiegato in materia di sicurezza, di prevenzione e tutela ambientale (in relazione ai programmi di sostituzione preventiva di serbatoi e di adeguamento degli scarichi idrici) ed a fini di mantenimento della rete esistente. 20

21 SALUTE, SICUREZZA, AMBIENTE E QUALITÀ SISTEMI DI GESTIONE E CERTIFICAZIONE Nel corso del 2004 sono proseguite le attività di riorganizzazione societaria del Gruppo nelle tre nuove società autonome per le diverse aree di business. In tal senso, sono state implementate nelle Società le Linee Guida del gruppo ERG emanate nel 2003 che costituiscono il documento operativo di riferimento per coloro che sono coinvolti nel Sistema di gestione aziendale delle attività di prevenzione della sicurezza, della tutela della salute e della protezione ambientale, al fine di assicurare la coerenza con la politica aziendale e perseguire i risultati sperati in maniera coordinata ed omogenea. Le Linee Guida hanno consentito ad ogni sito ERG Petroli di dotarsi di un proprio specifico sistema di gestione integrato Salute, Sicurezza e Ambiente conforme agli standard internazionali fissati in materia. Il Sistema di Gestione Integrato per la sua originalità è stato presentato in occasione del principale Convegno annuale sulla sicurezza VGR 2004 che si tiene a Pisa. Il Deposito ERG Petroli di Trecate ha raggiunto la certificazione ISO nell aprile 2004 mentre il Deposito di Savona, già certificato per la Qualità, ha ottenuto contemporaneamente la certificazione ISO14001 per il sistema di gestione ambientale e la OHSAS per il sistema di gestione della sicurezza. Tali importanti risultati consentono di proseguire sulla strada tracciata del miglioramento continuo delle performance del Gruppo in materia HSE che prevede per il futuro il raggiungimento progressivo della certificazione OHSAS anche per gli altri siti operativi. In tema di sicurezza e salute, l attenzione si è focalizzata sulla valutazione delle imprese che operano nei siti ERG, attraverso uno specifico ed avanzato sistema di qualificazione delle performance con l obiettivo ultimo di contribuire alla crescita culturale del personale terzo, attraverso periodici controlli stimolanti. RETE DI DISTRIBUZIONE CARBURANTI Sul tema dell inquinamento del sottosuolo, ERG Petroli ha continuato nel corso del 2004 il programma previsto di rimozione e sostituzione dei serbatoi interrati presenti nella Rete di Distribuzione carburanti attivando dove necessario le operazioni di bonifica laddove si erano verificati nel passato episodi accidentali di inquinamento del sottosuolo. Nel 2004 ERG Petroli ha intensificato inoltre il programma di ristrutturazione e miglioramento tecnico e amministrativo dei sistemi di trattamento e scarico dei reflui provenienti dalle stazioni di servizio della rete stradale e autostradale. In tema di sicurezza e salute, l attenzione si è focalizzata sulla valutazione delle imprese che operano nei siti ERG, attraverso uno specifico ed avanzato sistema di qualificazione delle performance con l obiettivo ultimo di contribuire alla crescita culturale del personale terzo, attraverso periodici controlli stimolanti. QUALITÀ DEI PRODOTTI Nell ambito di una strategia mirata a migliorare le performance motoristiche ed ambientali dei propri prodotti, il 2004 ha visto ERG Petroli avviare la commercializzazione di un nuovo gasolio, il Diesel One. Rispetto al gasolio tradizionale tale prodotto consente la riduzione delle emissioni di monossido di carbonio ed idrocarburi incombusti pari rispettivamente del 14% e del 11%. 21

22 ORGANIZZAZIONE, RISORSE UMANE E RELAZIONI INDUSTRIALI RISORSE UMANE Al 31 dicembre 2004 l organico totale di ERG Petroli era di 349 unità (4 in più rispetto al ), a chiusura di un anno che ha visto l ingresso di 23 persone, l uscita di 21 ed alcuni passaggi infragruppo che hanno contribuito per la parte residua. A seguito del turn over che si è avuto nel corso dell anno, l età media del personale si è attestata su un valore pari a 41,03 anni. È inoltre migliorato il livello della scolarità con la percentuale di diplomati passata al 55,9% del totale della popolazione e quella dei laureati che si attesta al 36,4%. ORGANIZZAZIONE Nel corso del 2004 le principali attività di sviluppo organizzativo hanno riguardato: consolidamento della struttura societaria a seguito del processo di decentramento che ha visto coinvolte alcune funzioni di staff (Risorse Umane e Pianificazione e Controllo); riorganizzazione delle aree di vendita dei Lubrificanti con redistribuzione delle responsabilità, privilegiando una logica geografica piuttosto che di canale di vendita al fine di migliorare l efficacia del presidio del territorio e dell interfaccia con il cliente; rafforzamento delle funzioni di supporto al personale di campo della Rete a sostegno delle attività di vendita; rivisitazione della struttura di alcuni ambiti operativi della funzione Rifornimenti con l obiettivo di razionalizzare le attività svolte. È stato studiato ed adottato in via sperimentale un piano di incentivazione delle vendite per il personale commerciale di Rete e Lubrificanti. FORMAZIONE In linea con la strategia di formazione prevista a livello di Gruppo, ERG Petroli ha focalizzato la propria attenzione sul consolidamento e sullo sviluppo delle competenze specifiche di business. Tra le diverse iniziative si segnalano, in particolare, i percorsi formativi realizzati per personale commerciale della Rete e dei Lubrificanti finalizzati a dare maggior impulso ad alcune attività fondamentali del nostro business e a fluidificare i processi di lavoro tra le staff interne ed il personale di campo. Con l'obiettivo di accrescere la conoscenza del business attraverso lo studio dei relativi drivers economici è stato realizzato, con la collaborazione della linea, un progetto formativo specifico finalizzato a fornire anche una visione internazionale del settore downstream. RELAZIONI INDUSTRIALI Nell ambito delle relazioni sindacali sono stati avviati anche per ERG Petroli gli incontri per il rinnovo degli accordi integrativi aziendali, le cui trattative saranno verosimilmente concluse entro il primo semestre

23 SINTESI ECONOMICA, PATRIMONIALE E FINANZIARIA Si evidenzia che il 2002 include anche i dati relativi all attività di raffinazione e vendite cargo effettuati attraverso la Raffineria ISAB scissa in ERG Raffinerie Mediterranee. CONTO ECONOMICO (MIGLIAIA DI EURO) RICAVI DELLA GESTIONE CARATTERISTICA ALTRI RICAVI E PROVENTI RICAVI TOTALI COSTI PER ACQUISTI ( ) ( ) ( ) VARIAZIONI DELLE RIMANENZE (11.231) (14.938) (47.886) COSTI PER SERVIZI E ALTRI COSTI OPERATIVI ( ) ( ) ( ) COSTI DEL LAVORO (22.576) (20.849) (55.877) MARGINE OPERATIVO LORDO AMMORTAMENTI ECONOMICO-TECNICI E SVALUTAZIONI (41.641) (43.742) (63.786) RISULTATO OPERATIVO NETTO AMMORTAMENTI ECCEDENTI ECONOMICO/TECNICI (17.028) (42.659) PROVENTI (ONERI) FINANZIARI NETTI (10.225) (10.814) (10.237) PROVENTI (ONERI) DA PARTECIPAZIONI NETTI RISULTATO DELLA GESTIONE ORDINARIA (25.177) PROVENTI (ONERI) STRAORDINARI NETTI (467) (897) RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (26.074) IMPOSTE SUL REDDITO (32.547) (27.763) RISULTATO DELL'ESERCIZIO (18.578) RICAVI DELLA GESTIONE CARATTERISTICA (MIGLIAIA DI EURO) RICAVI DELLE VENDITE E DELLE PRESTAZIONI DIFFERENZE CAMBIO E OPERAZIONI DI ARBITRAGGIO SU GREGGI E PRODOTTI (10.792) (10.235) (5.585) MENO: RICAVI PER PERMUTE (ESCLUSO ACCISE) ( ) ( ) ( ) ACCISE ( ) ( ) ( ) TOTALE I ricavi delle vendite sono costituiti essenzialmente dalle vendite di prodotti petroliferi nel mercato domestico tramite i canali Rete ed Extra Rete. L incremento rispetto al 2003 è dovuto principalmente all incremento dei prezzi di vendita. 23

24 I ricavi delle prestazioni sono relativi principalmente agli addebiti per consumi interni a Raffineria di Roma S.p.A. e Sarpom S.p.A. (relativi al settore Rifornimenti) ed al contributo a carico dei gestori per le spese sostenute per le campagne promozionali Rete. Le differenze cambio indicate sono quelle commerciali verso clienti prodotte dalla variazione dei tassi di cambio nell'intervallo temporale compreso tra la data di fatturazione delle transazioni in valuta e quella del loro regolamento. I proventi da operazioni di arbitraggio su greggi e prodotti nel conto economico riclassificato vengono indicate a rettifica dei costi per acquisti. ALTRI RICAVI E PROVENTI Gli altri ricavi e proventi comprendono principalmente gli affitti attivi, i recuperi di spese, gli addebiti a società del Gruppo, le plusvalenze ordinarie ed i rimborsi assicurativi. Nel 2004 si rileva una significativa diminuzione dovuta alla diversa modalità di rappresentazione delle sopravvenienze attive pari a circa 2,5 milioni nel passato esercizio ed alla diminuzione delle plusvalenze ordinarie per circa 4,5 milioni. COSTI PER ACQUISTI (MIGLIAIA DI EURO) COSTI PER MAT. PRIME, SUSSID., DI CONS. E MERCI MENO: RICAVI PER PERMUTE (ESCLUSO ACCISE) ( ) ( ) ( ) ACCISE ( ) ( ) ( ) DIFF. CAMBIO E NEGOZIAZIONI A TERMINE DI GREGGI E PRODOTTI (4.548) 257 COSTI DIRETTI PER PRODUZIONI INTERNE (101) (474) (1.744) TOTALE I costi per acquisti si riferiscono principalmente ad acquisti di petrolio greggio, di prodotti e di altri semilavorati ed includono anche le spese di trasporto e gli oneri accessori; tale voce include le differenze cambio commerciali sui debiti verso fornitori prodotte dalla variazione dei tassi di cambio intercorsa tra la data di fatturazione e quella di pagamento. L incremento rispetto all esercizio precedente è dovuto all aumento sia dei prezzi che dei quantitativi acquistati. VARIAZIONE DELLE RIMANENZE (MIGLIAIA DI EURO) VARIAZIONE DELLE RIMANENZE DI MATERIE PRIME (2.157) (6.719) (36.040) VARIAZIONE DELLE RIMANENZE DI PRODOTTI FINITI (9.075) (8.219) (11.845) TOTALE (11.231) (14.938) (47.886) I valori delle rimanenze di materie prime e di prodotti finiti sono stati determinati mediante l'applicazione del metodo LIFO. Per quanto riguarda le materie prime, si registra un decremento di circa 2 milioni (13 mila tonnellate rispetto al 31 dicembre 2003), mentre, per quanto riguarda i prodotti finiti, il valore delle rimanenze al 31 dicembre 2004 è diminuito di circa 9 milioni (78 mila tonnellate rispetto al 31 dicembre 2003). 24

25 COSTI PER SERVIZI E ALTRI COSTI OPERATIVI I costi per servizi includono i compensi di lavorazione, determinati in linea con i parametri di settore, delle Raffinerie di Trecate e di Roma di spettanza di ERG Petroli, le spese commerciali (inclusi i costi per il trasporto dei prodotti), i costi di manutenzione, assicurativi, di marketing ed altri costi per servizi forniti da terzi. Gli altri costi operativi sono relativi principalmente agli affitti passivi ed a imposte diverse da quelle sul reddito. COSTO DEL LAVORO Il costo del lavoro è aumentato principalmente a seguito dei maggiori accantonamenti di bonus legati alla creazione di valore del gruppo ERG. AMMORTAMENTI ECONOMICO-TECNICI E SVALUTAZIONI Gli ammortamenti economico-tecnici sono sostanzialmente in linea con il precedente esercizio, mentre per l esercizio 2004 non si è proceduto ad effettuare alcuna ulteriore svalutazioni di immobilizzazioni (pari nel 2003 a 2,1 milioni). AMMORTAMENTI ECCEDENTI ECONOMICO-TECNICI A seguito del disinquinamento fiscale previsto dalla riforma del diritto societario gli ammortamenti eccedenti gli economico-tecnici a partire dal 2004 sono stati calcolati solo extracontabilmente a fini fiscali ( migliaia rispetto a migliaia di Euro stanziati a conto economico nel passato esercizio). PROVENTI (ONERI) FINANZIARI NETTI Nel 2004 gli oneri finanziari netti sono sostanzialmente in linea con l esercizio precedente. PROVENTI (ONERI) DA PARTECIPAZIONI NETTI I proventi da partecipazioni sono costituiti dai dividendi deliberati nell'esercizio 2004 dalle società controllate e collegate (a seguito della riforma della normativa fiscale non sono stati contabilizzati i relativi crediti d'imposta) e dal riparto finale della liquidazione della società controllata Tankersud. Detti proventi sono in parte compensati dalla svalutazione effettuata a fronte delle perdite della partecipata Gestioni Europa S.p.A. PROVENTI (ONERI) STRAORDINARI NETTI I proventi ed oneri straordinari sono relativi principalmente al disinquinamento fiscale ed al conseguente storno del fondo ammortamenti eccedenti gli economico-tecnici e del fondo svalutazione crediti accantonato a soli fini fiscali (contabilizzato tra i proventi straordinari) ed alle relative imposte differite passive (contabilizzate tra gli oneri straordinari). IMPOSTE SUL REDDITO L accantonamento delle imposte sul reddito, pari a circa 32 milioni, è stato calcolato tenendo conto del prevedibile imponibile fiscale, anche in relazione all adesione al consolidato fiscale. 25

26 SITUAZIONE PATRIMONIALE (MIGLIAIA DI EURO) CAPITALE IMMOBILIZZATO CAPITALE CIRCOLANTE OPERATIVO NETTO TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO (6.013) (5.705) (8.154) ALTRE ATTIVITÀ ALTRE PASSIVITÀ ( ) (75.850) (71.702) CAPITALE INVESTITO NETTO PATRIMONIO NETTO INDEBITAMENTO FINANZIARIO A MEDIO-LUNGO TERMINE INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO A BREVE TERMINE MEZZI PROPRI E DEBITI FINANZIARI Al 31 dicembre 2004 il capitale investito netto ammonta a circa 460 milioni con un decremento di circa 117 milioni. La leva finanziaria (espressa come rapporto fra debiti finanziari totali netti e capitale investito netto) è del 37,6% (54,3% al 31 dicembre 2003). Di seguito sono analizzate le variazioni più rilevanti intervenute tra la situazione al 31 dicembre 2003 e quella al 31 dicembre CAPITALE IMMOBILIZZATO (MIGLIAIA DI EURO) IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI PARTECIPAZIONI ED IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE TOTALE L incremento delle immobilizzazioni materiali è principalmente dovuto allo storno degli ammortamenti eccedenti cumulati al 1 gennaio 2004 (pari a circa 13,5 milioni) effettuato a seguito del disinquinamento fiscale. L aumento della voce Partecipazioni ed immobilizzazioni finanziarie è da attribuire principalmente ai versamenti fatti in ERG Petroleos S.A. per 7,7 milioni ed all erogazione di un ulteriore finanziamento per 4,5 milioni a favore della controllata Raffineria di Roma S.p.A. CAPITALE CIRCOLANTE OPERATIVO NETTO (MIGLIAIA DI EURO) RIMANENZE CREDITI COMMERCIALI DEBITI COMMERCIALI ( ) ( ) ( ) DEBITI VERSO ERARIO PER ACCISE (75.399) (9.958) (9.377) TOTALE

27 Il valore delle rimanenze è diminuito a seguito del decremento delle giacenze presso le raffinerie di Trecate e Roma. L incremento dei crediti e dei debiti commerciali è dovuto principalmente al sensibile incremento dei prezzi. L incremento dei debiti per accise è determinato dal fatto che nel 2003 era stato versato l acconto anche per la seconda quindicina di dicembre oltre che, come per il 2004, per la prima quindicina. La composizione della voce è la seguente: ALTRE ATTIVITÀ (MIGLIAIA DI EURO) CREDITI VERSO ERARIO A BREVE TERMINE ALTRI CREDITI A BREVE TERMINE RATEI E RISCONTI ATTIVI A BREVE TERMINE CREDITI VERSO ERARIO A MEDIO-LUNGO TERMINE ALTRI CREDITI A MEDIO-LUNGO TERMINE RATEI E RISCONTI ATTIVI A MEDIO-LUNGO TERMINE TOTALE I crediti verso Erario sono costituiti dalle imposte anticipate relative alle imposte sostitutive pagate sui disavanzi di fusione ed alle differenze temporanee deducibili nei prossimi esercizi; la diminuzione rispetto all esercizio precedente dipende principalmente dalla cessione del credito IRPEG a società del Gruppo e dall utilizzo degli acconti e crediti a fronte del debito per imposte dell esercizio. ALTRE PASSIVITÀ La composizione della voce è riportata nella tabella seguente: (MIGLIAIA DI EURO) DEBITI DIVERSI VERSO IMPRESE DEL GRUPPO DEBITI TRIBUTARI A BREVE TERMINE ALTRI DEBITI A BREVE TERMINE RATEI E RISCONTI PASSIVI A BREVE TERMINE DEBITI TRIBUTARI A MEDIO-LUNGO TERMINE ALTRI FONDI PER RISCHI ED ONERI E QUIESCIENZA ALTRI DEBITI A MEDIO-LUNGO TERMINE TOTALE I debiti diversi verso imprese del Gruppo sono principalmente relativi al debito verso la controllante derivante dalla cessione della posizione debitoria netta nei confronti dell Erario a seguito dell adesione al consolidato fiscale nazionale di gruppo. Gli altri debiti a breve termine sono principalmente relativi a buoni aziendali in circolazione ed all esposizione nei confronti del personale. I debiti tributari a medio-lungo termine sono principalmente costituiti dalla imposte differite (calcolate in prevalenza sugli ammortamenti anticipati, sugli ammortamenti eccedenti e sul fondo svalutazione crediti calcolato a soli fini fiscali). 27

28 INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO Si riporta nella tabella seguente l'indebitamento finanziario a medio-lungo termine: (MIGLIAIA DI EURO) DEBITI VERSO BANCHE A MEDIO-LUNGO TERMINE QUOTA CORRENTE MUTUI E FINANZIAMENTI (20.717) (35.715) (31.050) TOTALE Il decremento dei debiti verso banche a medio-lungo termine è dovuto principalmente al rimborso di mutui per circa 36 milioni. L'indebitamento finanziario netto a breve è così costituito: (MIGLIAIA DI EURO) DEBITI VERSO BANCHE A BREVE TERMINE ALTRI DEBITI FINANZIARI A BREVE TERMINE PASSIVITÀ FINANZIARIE A BREVE TERMINE DISPONIBILITÀ LIQUIDE (17.994) (20.022) (3.534) ALTRI CREDITI FINANZIARI A BREVE TERMINE (30.071) (30.308) (74.122) ATTIVITÀ FINANZIARIE A BREVE TERMINE (48.065) (50.330) (77.655) TOTALE I debiti verso banche a breve sono diminuiti principalmente per un minor ricorso ad anticipazioni bancarie (-72 milioni) e per la diminuzione della quota a breve dei mutui in essere a fine esercizio (-36 milioni). Gli altri debiti finanziari a breve si riferiscono ad un finanziamento a breve ricevuto dalla Capogruppo nell ambito della gestione centralizzata di Gruppo. Gli altri crediti finanziari a breve termine presenti al 31 dicembre 2004 si riferiscono ad un finanziamento concesso a ERG Petroleos S.A. Per una migliore analisi dell evoluzione dell indebitamento si rimanda a quanto già indicato nella sezione Commento ai risultati dell anno. 28

29 L'analisi della variazione dell'indebitamento finanziario netto nei periodi considerati evidenzia quanto segue: (MIGLIAIA DI EURO) FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITÀ DI ESERCIZIO FLUSSO DI CASSA DELLA GESTIONE CORRENTE VARIAZIONI DELLE ATTIVITÀ E PASSIVITÀ DI ESERCIZIO (784) TOTALE FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO INVESTIMENTI (36.638) (51.206) (71.564) DISINVESTIMENTI TOTALE (31.426) (38.763) (66.061) FLUSSO DI CASSA DA PATRIMONIO NETTO CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE DIVIDENDI DISTRIBUITI (30.850) (74.900) TOTALE (30.850) (74.900) VARIAZIONE INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO INIZIALE INDEBITAMENTO FINANZIARIO SCISSO (21.699) (37.201) VARIAZIONE INDEBITAMENTO DELL'ESERCIZIO ( ) (58.306) (9.205) INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO FINALE Il flusso di cassa netto generato dall'attività di esercizio è stato positivo per circa 203 milioni. Si ricorda che il livello dell indebitamento al 31 dicembre, rispetto alla media dell anno, è influenzato negativamente dal versamento anticipato di accise ed IVA. Per un analisi dettagliata degli investimenti effettuati nel 2004 si rimanda al relativo capitolo riportato nelle pagine precedenti. 29

30 NOTE GESTIONALI SULLE PRINCIPALI SOCIETÀ CONTROLLATE E COLLEGATE COMMERCIALIZZAZIONE Rete Gestioni Europa S.p.A. La società costituita nel 1999 nell ambito del progetto di gestione diretta di impianti di distribuzione carburanti è interamente posseduta da ERG Petroli S.p.A. A sua volta Gestioni Europa possiede la totalità del capitale di Gestioni Europa Due S.p.A. Al 31 dicembre 2004 le due società gestivano complessivamente 35 impianti con un numero di dipendenti pari a 149 unità. Le società prevedono di chiudere l esercizio con un risultato negativo complessivo pari a circa 0,8 milioni. Il risultato negativo è sostanzialmente dovuto al ritardo dello sviluppo non-oil in linea con il trend espresso dal mercato. Nel corso del 2004 è stata deliberata la trasformazione della società in Società per Azioni ed è stato effettuato un aumento di capitale di 0,3 milioni oltre a versamenti in conto capitale per complessivi 1,2 milioni. Med Oil S.r.l. La società, costituita nel dicembre 2003 e partecipata da ERG Petroli S.p.A. al 50%, è proprietaria di 15 impianti di distribuzione localizzati nel Centro Italia e prevede di chiudere il suo primo bilancio al 31 dicembre 2004 in sostanziale pareggio. Petrol Company S.r.l. (CT) La società, partecipata al 50% da ERG Petroli S.p.A., è proprietaria di 30 impianti tutti localizzati nella Sicilia orientale. L andamento dei volumi è sostanzialmente stabile rispetto all esercizio precedente. La società prevede di chiudere l esercizio con ricavi pari a 2,3 milioni e con un utile pari a 0,8 milioni, dopo ammortamenti per circa 0,4 milioni. Extra Rete Centro Petroli S.r.l. La società, partecipata da ERG Petroli S.p.A. al 24% ed operante nella provincia di Imperia, ha chiuso l esercizio al 30 giugno 2004 con un utile pari a 0,1 milioni dopo ammortamenti per 0,3 milioni. Elyo Italia S.r.l. La società, partecipata al 40% da ERG Petroli S.p.A. controlla un gruppo di società operanti nei settori della vendita di prodotti petroliferi, dei servizi energia e tecnologici e del facility management. L esercizio chiuso al 30 settembre 2004 fa registrare un valore della produzione consolidato pari a 453,1 milioni ed un utile netto consolidato pari a 2,3 milioni di euro. È proseguita l'attività di riorganizzazione territoriale e funzionale della società, con l'apertura di nuove filiali e/o centri operativi. Proseguono, inoltre, nel settore Energia le attività finalizzate allo sviluppo del business che prevedono in particolare la realizzazione di una centrale di cogenerazione. 30

31 Enerpetroli S.r.l. La società, partecipata al 44,4% da ERG Petroli S.p.A. è un operatore primario della provincia di Viterbo, sia nel settore Rete che nel settore Extra Rete. Si prevede di chiudere l esercizio con ricavi pari a 107,6 con un utile pari a circa 1,7 milioni dopo ammortamenti per circa 0,7 milioni. Gruppo Lampogas Si tratta della partecipazione in quattro società, tutte partecipate al 46,5%, operanti nel Nord Italia, nel settore della distribuzione di GPL. Si prevede di chiudere l esercizio realizzando ricavi per 19,7 milioni con un risultato netto complessivo pari a circa 1,1 milioni dopo ammortamenti per circa 1,3 milioni. Natalizia Petroli S.r.l. La società, partecipata al 49% da ERG Petroli S.p.A. opera nel Centro Italia prevalentemente nel Lazio. Si prevede di chiudere l'esercizio con un utile pari a circa 1,1 milioni (1,2 milioni nel 2003) dopo ammortamenti per circa 0,6 milioni. Nelsa S.r.l. La società, partecipata da ERG Petroli S.p.A. al 26% ha chiuso l'esercizio al 30 giugno 2004 con un utile in aumento rispetto all esercizio precedente e pari a 0,4 milioni, dopo ammortamenti per 1,1 milione. La società sta sviluppando l attività nei settori Servizi Energia ed Ecologia. Opam Oils S.p.A. La società, partecipata da ERG Petroli S.p.A. al 50%, opera sia nel settore Extra Rete che in quello Rete e sta sviluppando il settore Servizi Energia. La società ha chiuso l'esercizio al 30 giugno 2004 con un utile pari a 0,6 milioni dopo ammortamenti per 2,2 milioni. Servizio Mare S.r.l. La società, partecipata al 24% da ERG Petroli S.p.A., è proprietaria di un punto di vendita marina in località Portosole (IM) e prevede di chiudere l esercizio in sostanziale pareggio. RAFFINERIE INTERNE Raffineria di Roma S.p.A. La società, partecipata al 22,5% da ERG Petroli S.p.A., prevede di chiudere l esercizio 2004 in cui ha realizzato ricavi per 78,6 milioni e con una perdita pari a circa 1,2 milioni. La raffineria, nel corso del 2004, ha lavorato circa 3,7 milioni di tonnellate di prodotto (di cui ERG Petroli circa 0,8 milioni). In data 16 gennaio sono stati erogati 4,5 milioni di finanziamento nei confronti della società portando a complessivi 9,2 milioni il totale dei finanziamenti effettuati. 31

32 Sarpom S.p.A. La società, partecipata da ERG Petroli S.p.A. al 25,86%, prevede di chiudere l'esercizio con un utile pari a circa 2,1 milioni. La raffineria nel corso del 2004 ha lavorato circa 7,0 milioni di tonnellate di prodotto (di cui ERG Petroli 1,9 milioni). LOGISTICA SIGEA S.p.A. La società è posseduta per il 65% da ERG Petroli S.p.A. e per il 35% da Praoil S.p.A. SIGEA partecipa al 40% in SIGEMI S.r.l., percentuale che corrisponde alla quota di utilizzo del sistema logistico della stessa. La società prevede di chiudere l esercizio con un risultato positivo pari a 0,2 milioni. De.Co. S.c.ar.l. Società consortile, partecipata al 25%, ha lo scopo di gestire in comune per i soci le attività del deposito di Pantano di Grano (Roma). Si prevede di chiudere l'esercizio con una perdita di circa 0,2 milioni dopo ammortamenti per circa 0,9 milioni. Porto Petroli di Genova S.p.A. La società gestisce il Porto Petroli di Genova Multedo in regime di concessione e provvede a tutta l attività connessa allo sbarco, imbarco e trasferimento di petrolio greggio, prodotti petroliferi e prodotti petrolchimici/chimici dalle navi ai ricevitori e viceversa. Dal mese di settembre del 2000 ERG Petroli S.p.A. detiene una partecipazione dell 8,9%. Si prevede di chiudere l esercizio con un utile pari a circa 0,4 milioni. PARTECIPAZIONI ESTERE ERG Gestiòn Iberica S.L. La società, costituita nel 2002 da ERG Petroleos S.A. (99%) e Gestioni Europa S.p.A. (1%), ha per oggetto sociale la gestione diretta di stazioni di servizio in Spagna. La società a cui è affidata la gestione di 64 impianti di proprietà di ERG Petroleos S.A., prevede di chiudere l esercizio in sostanziale pareggio. ERG Petroleos S.A. La società, partecipata al 99% da ERG Petroli ed al 1% da Gestioni Europa S.p.A. ha sede a Madrid ed opera sul mercato spagnolo, sia nel canale Rete sia nel canale Extra Rete. Nel corso dell esercizio 2004, sono stati effettuati, da parte dei soci, versamenti a copertura perdite per complessivi 7,8 milioni. La società ha inoltre effettuato investimenti nel periodo per complessivi 4,8 milioni. Al 31 dicembre 2004 gli impianti di proprietà sono 83, di cui 64 affidati in gestione diretta alla controllata ERG Gestion Iberica S.l., cui si aggiungono 39 impianti convenzionati. Si prevede di chiudere l esercizio con una perdita di 6,7 milioni dopo ammortamenti per 5,3 milioni. 32

33 ERG Petroli (Suisse) S.A. La società, partecipata al 99,45% da ERG Petroli S.p.A., opera mediante una rete di 19 punti vendita localizzati nel Canton Ticino ed evidenzia volumi di vendita in lieve ripresa. Si prevede comunque di chiudere l esercizio 2004 con ricavi pari a 11,2 milioni ed in sostanziale pareggio. ALTRE PARTECIPAZIONI Si segnala che in data 12 maggio 2004 l Assemblea dei soci della Tankersud S.p.A. in liquidazione ha approvato il bilancio finale di liquidazione ed il relativo piano di riparto. Il capitale netto di liquidazione pari a circa 3,5 milioni è stato ripartito tra i soci ERG Petroli S.p.A. (82,28%) per circa 2,9 milioni ed ERG S.p.A. (17,72%) per circa 0,6 milioni. La società è stata cancellata dal registro delle imprese di Genova in data 5 luglio C.A.F. Interregionale dipendenti S.r.l. Acquisite 100 quote, pari allo 0,02% del capitale sociale, nel gennaio del Meroil S.A. La società, con sede a Barcellona, opera nel mercato spagnolo nel settore della distribuzione di prodotti petroliferi tramite punti vendita stradali e tramite rivenditori. La quota di partecipazione di ERG Petroli è pari all 1,52%. 33

34 RAPPORTI CON IMPRESE CONTROLLATE, COLLEGATE E ALTRE PARTI CORRELATE Si riassume di seguito la tipologia dei principali rapporti tra la società e le imprese che fanno parte del gruppo ERG. Tutte le operazioni, descritte analiticamente in Nota Integrativa, fanno parte della gestione ordinaria e sono regolate a condizioni di mercato. In particolare sono in essere contratti di lavorazione con le collegate Sarpom S.p.A. e Raffineria di Roma S.p.A. Dalla capogruppo ERG S.p.A. la società ha ricevuto prestazioni di servizio per attività delle funzioni di Staff. Alle società controllate e collegate del settore Rete ed Extra Rete ERG Petroli vende prodotti petroliferi destinati al consumo; inoltre dalle società del settore Rete riceve addebiti per contratti di convenzionamento di punti di vendita e da quelle del settore Logistica per trasporto di prodotti. PROVENTI ONERI VENDITE ALTRE ACQUISTI ALTRE (MIGLIAIA DI EURO) PRESTAZIONI PRESTAZIONI CONTROLLANTI ERG S.P.A CONTROLLATE ERG PETROLOES S.A ERG PETROLI SUISSE S.A GESTIONI EUROPA S.P.A GESTIONI EUROPA DUE S.P.A. (1) GESTION IBERICA S.L. 103 SIGEA S.P.A CONSOCIATE ERG RAFFINERIE MEDITERRANEE S.P.A ERG POWER & GAS S.P.A. 38 ALTRE MINORI (56) COLLEGATE SOCIETÀ SETTORE RETE 44 (352) SOCIETÀ SETTORE EXTRA RETE (2) SOCIETÀ SETTORE LOGISTICA 563 SOCIETÀ SETTORE RAFFINAZIONE (1) controllata al 100% da Gestioni Europa S.p.A. (2) include Restiani e TRE G controllate dalla collegata Elyo Italia S.p.A. 34

35 ATTIVITÀ DI DIREZIONE E COORDINAMENTO DA PARTE DI ERG S.P.A. La nostra società è sottoposta ad attività di direzione e coordinamento da parte di ERG S.p.A. Tale attività è rappresentata, in particolare, dalla definizione delle strategie di business, dall indicazione di linee strategiche relative agli aspetti organizzativi ed alle politiche del personale a livello macro, dalla gestione delle problematiche fiscali soprattutto in chiave di pianificazione, dalla gestione delle politiche di comunicazione, dalla gestione delle politiche in materia di ambiente, salute e sicurezza. In particolare, si segnalano le seguenti decisioni assunte nell ambito dell attività di direzione e coordinamento di ERG S.p.A.: adozione del Codice Etico; identificazione dell Organismo di Vigilanza in quello della Capogruppo; adozione della Politica di Gruppo per la Qualità. PRIVACY - DOCUMENTO PROGRAMMATICO SULLA SICUREZZA Nel corso del 2004 il gruppo ERG ha provveduto ad aggiornare il Documento Programmatico sulla sicurezza alla luce delle ultime indicazioni fornite dal Garante della Privacy e delle novità tecniche ed organizzative introdotte nel sistema informativo di Gruppo. Si è inoltre realizzato, sulla Intranet aziendale, un sito Privacy contenente procedure, modulistica per società, informazioni e presentazioni riguardanti la Privacy e la Sicurezza informatica, queste ultime utilizzabili anche come programma di addestramento interno sulla materia. SEDI SECONDARIE A seguito della delibera dell Assemblea Straordinaria del 28 aprile ERG Petroli S.p.A. ha trasferito la propria sede legale da Siracusa a Roma. La società ha inoltre uffici in Genova. FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO Non si segnalano fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell esercizio. EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE Per la Rete si prevede il sostanziale mantenimento della quota di mercato raggiunta nel 2004 tenuto conto dell accresciuto livello di competitività sul fronte delle promozioni e sconti al pubblico. Si prevede che i margini di commercializzazione per la Rete rimangano in linea con quelli registrati nel corso del Per l Extra Rete l obiettivo è di consolidare il livello delle vendite attuali, in particolare di gasoli, con una previsione di margini sostanzialmente stabili. Per la Raffinazione interna si prevede uno scenario economico sostanzialmente favorevole, anche se caratterizzato da margini di raffinazione in leggera contrazione rispetto ai valori elevati riscontrati nel 2004, che continuerà a supportare livelli di lavorazione sostenuti su entrambe le raffinerie. 35

36 PROPOSTA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Signori Azionisti, concludiamo la nostra relazione invitandovi ad approvare il bilancio di esercizio della Vostra Società al 31 dicembre 2004 che si chiude con un utile di ,73 Euro; a prendere atto della riclassifica della Riserva Ammortamenti anticipati di ,86 Euro ad Utili a nuovo a seguito del disinquinamento fiscale del bilancio ai sensi del D.Lgs n. 6/2003; a destinare l utile d esercizio di ,73 Euro come segue: accantonamento a Riserva Legale di ,00 Euro sino al raggiungimento del quinto del capitale sociale; accantonamento a Riserva utili su cambi di ,24 Euro pari all utile netto dell allineamento dei crediti e debiti al cambio del 31 dicembre 2004 al netto del relativo effetto fiscale; a nuovo ,49 Euro a parziale copertura delle deduzioni extracontabili effettuate a soli fini fiscali a seguito del disinquinamento fiscale del bilancio; ed il saldo di ,00 Euro quale distribuzione utili mediante il pagamento di un dividendo di 4,825 Euro per azione. Roma, 24 marzo 2005 per il Consiglio di Amministrazione il Presidente Domenico D Arpizio 36

37 ERG PETROLI S.P.A. RELAZIONI E BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2004 BILANCIO D ESERCIZIO

38 CONVOCAZIONE DELL ASSEMBLEA ORDINARIA È convocata l Assemblea Ordinaria degli Azionisti presso gli uffici della Società in Genova, Via De Marini 1, per il giorno 27 aprile 2005 alle ore 15,00, in prima convocazione, ed occorrendo per il giorno 28 aprile 2005, stessa ora e luogo, in seconda convocazione, per discutere e deliberare sul seguente Ordine del Giorno 1. Bilancio al 31 dicembre 2004, Relazione degli Amministratori sulla gestione, Relazione del Collegio Sindacale e deliberazioni relative. La riunione potrà tenersi anche per teleconferenza o per videoconferenza ai sensi dell art. 9 dello Statuto Sociale. Genova, 6 aprile 2005 il Presidente Domenico D Arpizio 38

39 DELIBERE DELL ASSEMBLEA (ESTRATTO) In data 27 aprile 2005 l Assemblea ha deliberato all unanimità: di approvare il Bilancio al 31 dicembre 2004 e la Relazione sulla Gestione redatta dal Consiglio di Amministrazione; di prendere atto della riclassifica della Riserva Ammortamenti Anticipati di Euro ,86 ad Utili a Nuovo a seguito del disinquinamento fiscale del bilancio ai sensi del D.Lgs. 6/2003; di destinare l utile di esercizio di Euro ,73 come segue: accantonamento a Riserva Legale di Euro ,00 sino al raggiungimento del quinto del capitale sociale; accantonamento a Riserva utili su cambi di Euro ,24 pari all utile netto dell allineamento dei crediti e debiti al cambio del 31 dicembre 2004 al netto del relativo effetto fiscale; a nuovo Euro ,49 a parziale copertura delle deduzioni extracontabili effettuate a soli fini fiscali a seguito del disinquinamento fiscale del bilancio; a distribuzione di utili per Euro ,00 mediante il pagamento di un dividendo di 4,825 Euro per azione. 39

40 STATO PATRIMONIALE / ATTIVO (Euro) A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti B) Immobilizzazioni I. Immobilizzazioni immateriali 1) Costi di impianto e di ampliamento ) Costi di ricerca, sviluppo e pubblicità 3) Diritto di brevetto industriale e diritti di di utilizzazione delle opere di ingegno 4) Concessioni, licenze, marchi e simili ) Avviamento ) Immobilizzazioni in corso e acconti ) Altre Totale II. Immobilizzazioni materiali 1) Terreni e fabbricati ) Impianti e macchinari ) Attrezzature industriali e commerciali ) Altri beni ) Immobilizzazioni in corso e acconti Totale III. Immobilizzazioni finanziarie 1) Partecipazioni in: a) Imprese controllate b) Imprese collegate c) Imprese controllanti d) Altre imprese di cui entro di cui entro 2) Crediti 12 mesi: 12 mesi: a) Verso imprese controllate b) Verso imprese collegate c) Verso imprese consociate d) Verso controllanti e) Verso altri ) Altri titoli 4) Azioni proprie Totale TOTALE IMMOBILIZZAZIONI (B)

41 (Euro) C) Attivo circolante I. Rimanenze 1) Materie prime, sussidiarie e di consumo ) Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 3) Lavori in corso su ordinazione 4) Prodotti finiti e merci ) Acconti Totale di cui oltre di cui oltre II. Crediti 12 mesi: 12 mesi: 1) Verso clienti ) Verso imprese controllate ) Verso imprese collegate ) Verso imprese consociate ) Verso controllanti bis) Crediti tributari ter) Imposte anticipate ) Verso altri Totale III. Attività finanziarie 1) Partecipazioni in imprese controllate 2) Partecipazioni in imprese collegate 3) Partecipazioni in imprese consociate 4) Partecipazioni in imprese controllanti 5) Altre partecipazioni 6) Azioni proprie 7) Altri titoli Totale IV. Disponibilità liquide 1) Depositi bancari e postali ) Assegni ) Denaro e valori in cassa Totale TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE (C) D) Ratei e risconti Ratei attivi Risconti attivi TOTALE RATEI E RISCONTI (D) TOTALE ATTIVO

42 STATO PATRIMONIALE / PASSIVO (Euro) A) Patrimonio netto I. Capitale II. Riserva da sovrapprezzo delle azioni III. Riserve di rivalutazione IV. Riserva legale V. Riserve statutarie VI. Riserva azioni proprie in portafoglio VII. Altre riserve: 1) riserva straordinaria 2) riserva leggi ulteriore detrazione IVA ) riserva legge n. 308/ ) contributo in conto capitale ) riserva ammortamenti anticipati VIII. Utili (perdite) portati a nuovo ( ) X. Utile (perdita) dell'esercizio TOTALE PATRIMONIO NETTO (A) B) Fondi per rischi ed oneri 1) Fondo trattamento di quiescenza e obblighi simili ) Fondo per imposte ) Altri TOTALE FONDI RISCHI E ONERI (B) C) Trattamento di fine rapporto lavoro subordinato di cui oltre di cui oltre D) Debiti 12 mesi: 12 mesi: 1) Obbligazioni 2) Obbligazioni convertibili 3) Debiti verso soci per finanziamenti ) Debiti verso banche ) Debiti verso altri finanziatori 6) Acconti ) Debiti verso fornitori ) Debiti rappresentati da titoli di credito 9) Debiti verso imprese controllate ) Debiti verso imprese collegate ) Debiti verso imprese consociate ) Debiti verso controllanti ) Debiti tributari ) Debiti verso istituti previdenza e sicurezza sociale ) Altri debiti TOTALE DEBITI (D)

43 (Euro) E) Ratei e risconti Ratei passivi Risconti passivi TOTALE RATEI E RISCONTI (E) TOTALE PASSIVO TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVO Conti d'ordine 1) Garanzie prestate: a) Fidejussioni a favore di imprese controllate e collegate a favore di altri b) Avalli c) Altre garanzie personali d) Altre garanzie reali ) Altri conti d'ordine: a) Beni di terzi presso di noi b) Nostri impegni c) Rischi d) Altri TOTALE CONTI D'ORDINE

44 CONTO ECONOMICO (Euro) A) Valore della produzione 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni ) Variazioni delle rimanenze di prodotti in lavorazione, semilavorati e finiti ( ) ( ) ( ) 3) Variazione dei lavori in corso su ordinazione 4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni ) Altri ricavi e proventi: vari contributi in conto esercizio TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE (A) B) Costi della produzione 6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci ( ) ( ) ( ) 7) Per servizi ( ) ( ) ( ) 8) Per godimento di beni di terzi ( ) ( ) ( ) 9) Per il personale: a) Salari e stipendi ( ) ( ) ( ) b) Oneri sociali ( ) ( ) ( ) c) Trattamento di fine rapporto ( ) ( ) ( ) d) Trattamento di quiescenza e simili e) Altri costi ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) 10) Ammortamenti e svalutazioni: a) Amm.to immobilizzazioni immateriali ( ) ( ) ( ) b) Amm.to immobilizzazioni materiali ( ) ( ) ( ) c) Altre svalutazioni delle immobilizzazioni ( ) d) Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide ( ) ( ) ( ) 11) Variazioni rimanenze materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci ( ) ( ) ( ) 12) Accantonamenti per rischi ( ) ( ) 13) Altri accantonamenti ( ) ( ) ( ) 14) Oneri diversi di gestione ( ) ( ) ( ) TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE (B) ( ) ( ) ( ) DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE ( ) 44

45 (Euro) C) Proventi e oneri finanziari 15) Proventi da partecipazioni: da imprese controllate da imprese collegate da altre imprese credito d'imposta su dividendi ) Altri proventi finanziari: a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni: da imprese controllate da imprese collegate da imprese consociate da controllanti altri b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni c) da titoli iscritti nell'attivo circolante d) proventi diversi dai precedenti: da imprese controllate da imprese collegate da imprese consociate da controllanti altri ) Interessi e altri oneri finanziari: ad imprese controllate (245) (50.719) (4.341) ad imprese collegate (78.039) ad imprese consociate (21.793) ( ) ( ) a controllanti ( ) ( ) altri ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) 17bis) Utili e perdite su cambi: utili su cambi perdite su cambi ( ) ( ) ( ) ( ) TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI (C) ( ) D) Rettifiche di valore di attività finanziarie 18) Rivalutazioni: a) di partecipazioni b) di immobilizzazioni finanziarie c) di titoli iscritti nell'attivo circolante 19) Svalutazioni: a) di partecipazioni ( ) ( ) ( ) b) di immobilizzazioni finanziarie c) di titoli iscritti nell'attivo circolante ( ) ( ) ( ) TOTALE RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÁ FINANZIARIE (D) ( ) ( ) ( ) 45

46 (Euro) E) Proventi e oneri straordinari 20) Proventi straordinari: plusvalenze da alienazioni sopravvenienze attive vari ) Oneri straordinari: minusvalenze da alienazioni imposte esercizi precedenti (5.874) ( ) sopravvenienze passive vari ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) TOTALE PROVENTI E ONERI STRAORDINARI (E) ( ) ( ) RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE ( ) 22) Imposte sul reddito di esercizio, correnti, ( ) ( ) differite e anticipate UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO ( ) 46

47 NOTA INTEGRATIVA Rendiconto Finanziario (1) (migliaia di Euro) FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITÀ D'ESERCIZIO (A) - Utile dell'esercizio (18.578) - Utile d'esercizio società incorporate (116) - Ammortamenti e svalutazioni Variazione fondi rischi ed oneri (976) (4.736) - Accantonamento al fondo imposte differite (1.420) (2.006) - Variazione imposte differite attive e sostitutiva (6.436) - Variazione netta del trattamento di fine rapporto 308 (2.450) Storno ammortamenti eccedenti e svalutazione crediti (17.506) - Plusvalenze e minusvalenze nette (820) (6.878) (3.061) Flusso di cassa della gestione corrente Variazioni delle attività e passività di esercizio: - Rimanenze Crediti commerciali (58.401) Debiti commerciali (84.567) Debiti verso erario per accise (57.422) - Altre attività (998) - Altre passività (7.278) (50.437) (784) TOTALE FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO (B) - Investimenti in immobilizzazioni materiali (29.133) (26.989) (48.536) - Investimenti in immobilizzazioni immateriali (2.648) (3.176) (6.587) - Investimenti in immobilizzazioni finanziarie (4.856) (21.041) (16.441) - Disinvestimenti in immobilizzazioni materiali Disinvestimenti in immobilizzazioni immateriali Disinvestimenti in immobilizzazioni finanziarie TOTALE (31.426) (38.763) (66.061) FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITÀ DI FINANZIAMENTO (C) - Nuovi finanziamenti a medio/lungo termine Rimborsi di finanziamento a medio/lungo termine (35.715) (31.043) (47.250) - Incremento (riduzione) debiti verso banche a breve termine (69.467) (33.018) (5.852) - Incremento (riduzione) debiti/crediti finanziari a breve termine (37.440) Incremento (riduzione) dei titoli iscritti nel circolante - Dividendi (30.850) (74.900) - Altre variazioni minori TOTALE ( ) (41.818) (83.782) FLUSSO DI CASSA NETTO DEL PERIODO (A+B+C) (2.028) DISPONIBILITÀ LIQUIDE A INIZIO PERIODO DISPONIBILITÀ LIQUIDE SCISSE AD ERGMED (26) FLUSSO DI CASSA NETTO DEL PERIODO (2.028) DISPONIBILITÀ LIQUIDE A FINE PERIODO (1) per l'anno 2003 il presente Rendiconto è esposto al netto degli effetti patrimoniali derivanti dalla scissione delle attività nel settore Energia; per l'anno 2002 il presente Rendiconto è esposto al netto degli effetti patrimoniali derivanti dalla scissione della Raffineria ISAB 47

48 NATURA DELLA SOCIETÀ ERG Petroli opera nel settore della distribuzione di prodotti petroliferi sia nel mercato italiano che internazionale. CRITERI DI REDAZIONE Il bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2004 è predisposto in conformità alle vigenti leggi che ne disciplinano la redazione interpretate ed integrate dai principi contabili emanati dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri. Il bilancio è costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico e dalla Nota Integrativa ed è corredato dalla Relazione degli Amministratori sulla Gestione e recepisce le disposizioni introdotte, in materia di Bilancio e relativi schemi, dalla Riforma del Diritto Societario contenute nel Decreto Legislativo n. 6 del 17 gennaio 2003 e sue successive modificazioni. Per ogni voce dello Stato Patrimoniale sono riportati, ai fini comparativi, i valori relativi al bilancio al 31 dicembre 2003 mentre i dati del Conto Economico sono raffrontati con quelli degli ultimi due esercizi. Lo Stato Patrimoniale ed il Conto Economico esprimono i valori arrotondati all unità di Euro; la differenza rispetto al valore puntuale al centesimo viene iscritta fra i proventi e gli oneri straordinari se riferita al Conto Economico o tra le riserve di patrimonio netto se riferita allo Stato Patrimoniale. In Nota Integrativa, per una maggiore chiarezza espositiva, si è ritenuto preferibile indicare tutti gli importi arrotondati alle migliaia di Euro; di conseguenza, in alcuni prospetti, gli importi totali possono leggermente discostarsi dalla somma degli importi che li compongono. Il bilancio al 31 dicembre 2004 è stato sottoposto a revisione da parte della società Reconta Ernst & Young S.p.A. PRINCIPI CONTABILI E CRITERI DI VALUTAZIONE Specifichiamo, di seguito, i principi contabili adottati ed i criteri di valutazione applicati e conformi, senza alcuna deroga, a quanto specificato nell'art bis e 2426 del Codice Civile. I criteri di valutazione adottati per la redazione del bilancio al 31 dicembre 2004 sono conformi a quelli utilizzati nel precedente esercizio. Si segnala che a partire dal 1 gennaio le sopravvenienze attive e passive di natura ordinaria relative a differenze su stime effettuate in esercizi precedenti vengono rilevate nelle singole poste del conto economico per natura anziché tra gli Altri ricavi e proventi e tra gli Oneri diversi di gestione ; l impatto sulle singole poste, se rilevante, è commentato a descrizione della singola voce di conto economico. IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione ed ammortizzate a quote costanti in relazione alla loro utilità temporale, avuto altresì riguardo alla residua possibilità di utilizzazione. Il costo di acquisto include eventuali oneri accessori di diretta imputazione, ma esclude gli oneri finanziari ad esso relativi. L'aliquota di ammortamento applicata alle attività immateriali è del 20%, salvo casi specifici correlati ad una utilità temporale superiore a cinque esercizi. 48

49 Nel caso in cui non si preveda la loro piena recuperabilità vengono effettuate le necessarie svalutazioni. In particolare gli ammortamenti applicati sono i seguenti: le spese per acquisizione di concessioni su punti vendita autostradali sono ammortizzate in correlazione alla durata delle concessioni stesse; le spese per acquisto di licenze per autorizzazioni con le quali si consente l esercizio di attività regolamentate (bar, tabaccheria, etc.) sono ammortizzate in 9 anni in correlazione alla durata della concessione governativa; l'avviamento iscritto a seguito delle fusioni per incorporazione delle società ex ERG Petroli S.p.A., ex ERG Sud-Est S.r.l., Vecal S.p.A. e Olicar P.V. S.r.l. è ammortizzato in dieci annualità; l'avviamento acquisito a titolo oneroso per l'acquisto di punti vendita è ammortizzato in cinque o dieci annualità a seconda della redditività attesa e della durata dell'utilizzazione; le spese per l'acquisto di pacchetti software, incluse nella voce "altre", sono ammortizzate in tre anni; il corrispettivo anticipato a fronte del diritto di utilizzo del sistema logistico SIGEMI (ex Colisa) è ammortizzato in base alla scadenza del diritto stesso (31 dicembre 2020); gli oneri pluriennali relativi alla bonifica dei siti inquinati di cui alla Legge 471/99 sono ammortizzati al massimo in dieci anni, tenendo in considerazione l utilizzo del corrispondente fondo oneri, così come previsto dall art. 114 della Legge 388/2000. IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Tali immobilizzazioni sono iscritte in bilancio al costo di acquisto o di produzione rettificato per le rivalutazioni effettuate ai sensi delle leggi di allineamento monetario e sono esposte al netto dei fondi di ammortamento economico-tecnici e svalutazione. I saldi attivi di rivalutazione sono stati accreditati alla voce Riserve di rivalutazione del patrimonio netto. Il valore netto, aumentato degli importi delle rivalutazioni, è per ogni categoria inferiore al corrispondente valore di mercato. Il costo dei cespiti include gli oneri finanziari limitatamente a quelli sostenuti durante il periodo di costruzione, fino alla data di effettiva utilizzazione del cespite. I beni gratuitamente devolvibili, o non utilizzabili su altri punti vendita, presenti su aree autostradali sono ammortizzati nel periodo minore tra la vita utile stimata dei cespiti e la durata della concessione. Per i cespiti acquisiti nell esercizio le aliquote di ammortamento sono ridotte al 50%. I costi di ampliamento, ammodernamento e trasformazione ed i costi di manutenzione aventi natura incrementativa sono capitalizzati ed ammortizzati in relazione alla vita utile del cespite al quale si riferiscono. I costi di manutenzione e riparazione di natura non incrementativa sono imputati al conto economico. Le plusvalenze e minusvalenze realizzate a seguito di alienazioni e conferimenti di cespiti concorrono alla formazione del risultato dell'esercizio in cui hanno avuto luogo. Le aliquote di ammortamento applicate, che soddisfano il criterio della prudenza e che seguono il piano di ammortamento stabilito in linea con la stimata residua possibilità di utilizzo di ciascun cespite, sono le seguenti: 49

50 GRADO DI AMMORTAMENTO ALIQUOTA ECONOMICO- ALIQUOTA ECONOMICO- TECNICO FISCALE TECNICA (*) AL FABBRICATI PUNTI VENDITA E DEPOSITI 5,50 5,50 55% COMPRESSORI, GENERATORI, POMPE, IMPIANTI TELEFONICI ED ELETTRICI 10,00 10,00 72% ATTREZZATURE D'UFFICIO E MOBILI 12,00 12,00 77% AUTOVETTURE 25,00 25,00 100% AUTOMEZZI 25,00 25,00 90% STAZIONI DI SERVIZIO 12,50 6,25 51% IMPIANTI GENERICI E COSTRUZIONI LEGGERE 10,00 10,00 0% SERBATOI, TUBAZIONI E IMPIANTI SPECIFICI 12,50 12,50 68% MACCHINE ELETTRONICHE 20,00 20,00 35% (*) sulla base della durata della concessione se inferiore Nel corso del 2004 in applicazione di quanto previsto dalla riforma del diritto societario sono stati stornati a conto economico i fondi ammortamenti eccedenti costituiti dalla differenza tra quelli derivati dall applicazione dell aliquota ordinaria massima fiscale e quelli determinati sulla base della vita utile residua del bene. IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE Comprendono le partecipazioni, i crediti immobilizzati vantati verso le società partecipate ed altri crediti aventi natura finanziaria. Le partecipazioni sono iscritte in bilancio al costo di acquisto o di sottoscrizione ridotto per perdite durature di valore. In caso di ulteriori diminuzioni del patrimonio netto partecipato viene effettuato un accantonamento alla voce fondo rischi ed oneri del passivo. Infine, si segnala che nel caso in cui il valore in bilancio di alcune partecipazioni risulti superiore alla corrispondente quota di patrimonio netto desunta dagli ultimi bilanci approvati, tale valore viene mantenuto qualora attribuibile agli elementi dell'attivo delle società partecipate (immobilizzazioni materiali, magazzino e/o avviamento). RIMANENZE Le giacenze di materie prime e di prodotti petroliferi sono valutate al minore tra il costo, determinato secondo il metodo LIFO (Last In First Out) a scatti annuali, ed il valore corrente di mercato. Le giacenze di materie sussidiarie, di consumo e lubrificanti sono valutate al minore tra il costo medio ponderato ed il valore corrente di mercato. CREDITI E DEBITI I crediti ed i debiti sono iscritti in bilancio al valore nominale. Per i crediti tale valore è ridotto a quello di presunto realizzo mediante accantonamento all'apposito fondo. Le operazioni di debito e credito in valuta effettuate durante l'esercizio sono convertite in Euro al cambio della data dell'operazione e la differenza tra tale valore e l'importo effettivamente pagato o percepito viene imputata al conto economico tra proventi ed oneri finanziari. 50

51 Le differenze cambio, originate dall'allineamento dei crediti e debiti in valuta al cambio di fine esercizio, rispetto a quello della data dell'operazione, sono imputate al conto economico. DISPONIBILITÀ LIQUIDE Sono valutate al valore nominale. RATEI E RISCONTI I ratei e risconti attivi e passivi sono iscritti secondo il principio della competenza temporale con riferimento a quanto specificato dall'art bis del Codice Civile. FONDI PER RISCHI ED ONERI I fondi per rischi ed oneri sono destinati a fronteggiare passività di natura determinata, di esistenza certa o probabile, delle quali tuttavia alla chiusura dell'esercizio l'ammontare o la data di sopravvenienza sono indeterminati. TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO LAVORO SUBORDINATO La posta rappresenta la passività maturata nei confronti di tutti i dipendenti, calcolata sulla base della legislazione vigente e del contratto collettivo di lavoro in essere a fine esercizio. CONTRATTI DERIVATI Per far fronte al rischio di variazione dei cambi e dei prezzi di mercato la società stipula contratti derivati a copertura di specifiche operazioni ovvero di esposizioni nette. I premi o gli sconti sono imputati a conto economico per competenza in base alla durata della copertura; gli utili e le perdite sono classificati coerentemente alla natura del rischio associato all operazione cui si riferiscono. CONTI D ORDINE Le fideiussioni prestate sono iscritte al valore dell'impegno. Gli impegni, non afferenti la gestione ordinaria, sono iscritti sulla base dei contratti stipulati sia nei confronti dei fornitori che dei clienti. Per quanto concerne i contratti di negoziazione a termine di greggi e prodotti questi sono iscritti solo nel caso in cui l impegno a scambiarsi la differenza tra i prezzi di acquisto a termine ed i prezzi di cessione è negativa. L importo da iscrivere è determinato sulla base del valore di chiusura del contratto se conosciuto o se ragionevolmente determinabile; se il risultato non è determinabile, il rischio del riacquisto a termine è iscritto al valore di mercato di fine esercizio. Le merci e i materiali di terzi in conto lavorazione ed in conto deposito sono iscritte al valore di mercato a fine esercizio. I rischi su crediti ceduti sono iscritti al valore nominale. In relazione a quanto previsto dal principio contabile n. 22 redatto dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri, le garanzie rilasciate a fronte dei debiti iscritti in bilancio non vengono riportate tra i conti d ordine ma vengono evidenziate in Nota Integrativa, ove necessario, nei commenti relativi alle rispettive voci di bilancio. 51

52 CONTO ECONOMICO I ricavi ed i costi sono rilevati nel conto economico secondo il principio della competenza. Le operazioni intrattenute con la società controllante, le società controllate, collegate, consociate del Gruppo ERG sono effettuate alle normali condizioni di mercato. DIVIDENDI I dividendi sono rilevati per competenza e cioè al momento in cui sorge il diritto alla riscossione, in conseguenza della delibera assunta dall Assemblea dei soci della società partecipata di distribuire l'utile o eventualmente le riserve. PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI In questa voce vengono rilevati esclusivamente gli effetti di eventi straordinari non afferenti in alcun modo la gestione aziendale, le imposte relative ad esercizi precedenti derivanti da un contenzioso con l Erario o dall adesione a istituti di sanatoria fiscale (tra cui condoni e definizione liti pendenti), oltre agli effetti di cambiamenti nell applicazione di principi contabili (nel 2004 in particolare include l effetto derivante dal disinquinamento fiscale ). IMPOSTE CORRENTI E DIFFERITE Le imposte correnti sono accantonate in base ad una previsione dell'onere di pertinenza dell esercizio, tenendo anche conto degli effetti derivanti dall avvenuta adesione al consolidato fiscale istituito dal nuovo Testo Unico con la capogruppo ERG S.p.A. Inoltre, in relazione al principio della competenza, vengono accantonate le imposte differite, sia attive che passive, relative alle differenze temporanee sorte fra i risultati civilistici ed i relativi imponibili fiscali incluse quelle relative a perdite fiscali riportabili. Le imposte differite attive (o imposte anticipate), incluse quelle relative a perdite fiscali riportabili, vengono iscritte in bilancio solo se sussiste la ragionevole certezza del loro futuro recupero, anche nell ambito del consolidato fiscale; le imposte differite passive non vengono contabilizzate nel caso in cui vi siano scarse probabilità dell insorgenza del relativo debito. Tali imposte vengono calcolate sulla base delle aliquote fiscali medie attese nei periodi in cui le differenze temporanee tassabili saranno recuperate. BILANCIO CONSOLIDATO La società, così come previsto dal 3 comma dell'art. 27 del Decreto Legge n. 127 del 9 aprile 1991, è esonerata dall'obbligo di redigere il bilancio consolidato in quanto redatto dalla società controllante al 100% ERG S.p.A. avente sede legale in Milano, Via N. Piccinni, 2. In allegato vengono riportati i dati essenziali dell'ultimo bilancio di ERG S.p.A., società che esercita su ERG Petroli S.p.A. l'attività di direzione e coordinamento. 52

53 ADATTAMENTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE ED ECONOMICA PER I PERIODI PRECEDENTI Come già segnalato, la situazione patrimoniale ed economica al 31 dicembre 2004 recepisce le nuove disposizioni in materia di bilancio e relativi schemi introdotti dalla riforma del Diritto Societario di cui al Decreto Legislativo n 6 del 2003, modificato dal Decreto Legislativo n 37 del Per rendere omogenei i criteri di classificazione della situazione patrimoniale al 31 dicembre 2003 ed economica per gli esercizi 2003 e 2002, sono state operate le seguenti riclassificazioni: riclassifica dei crediti verso l Erario esposta nei suddetti periodi nella voce C II 6) Crediti verso altri alla voce C II 5-bis) Crediti tributari di nuova costituzione; riclassifica delle imposte anticipate esposte nei suddetti periodi nella voce C II 6) Crediti verso altri alla voce C II 5-ter) Imposte anticipate di nuova costituzione; riclassifica dei debiti verso soci di natura finanziaria dalla voce D 4) Debiti verso altri finanziatori alla voce D 3) Debiti verso soci per finanziamenti di nuova costituzione; riclassifica degli utili su cambi inclusi nella voce C 16 d) Altri proventi finanziari diversi dai precedenti alla voce C 17 bis) Utili e perdite su cambi di nuova costituzione; riclassifica delle perdite su cambi incluse nella voce C 17) Interessi ed altri oneri finanziari alla voce C 17 bis) Utili e perdite su cambi di nuova costituzione. ELIMINAZIONE INTERFERENZE FISCALI Come richiesto dalla nuova normativa in materia di diritto societario, la successiva tabella indica gli effetti dell'eliminazione delle interferenze fiscali sul risultato d'esercizio dell'anno 2004 e sul Patrimonio Netto al 31 dicembre RISULTATO PATRIMONIO NETTO ANNO RISULTATO E PATRIMONIO NETTO PRIMA DEL DISINQUINAMENTO AMMORTAMENTI ECCEDENTI SVALUTAZIONE CREDITI A FINI FISCALI PROVENTI STRAORDINARI IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI PROVENTI STRAORDINARI SVALUTAZIONE CREDITI TOTALE INTERFERENZE LORDE IMPOSTE DIFFERITE CORRELATE (6.352) (6.352) TOTALE INTERFERENZE AL NETTO DELLE IMPOSTE DIFFERITE RISULTATO E PATRIMONIO NETTO DOPO IL DISINQUINAMENTO

54 ANALISI DELLO STATO PATRIMONIALE ATTIVO IMMOBILIZZAZIONI ( MIGLIAIA DI EURO) IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI ALTRE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI COSTI DI CONCESS., AVVIA- IMMOBIL. ACQUISTI UTILIZZO SISTEMA ALTRE TOTALE IMPIANTO E LICENZE E MENTO IN CORSO E SOFTWARE LOGISTICO AMPLIAM. MARCHI ACCONTI SIGEMI COSTO STORICO AMMORTAMENTI (835) (121) (83.511) (2.973) (4.864) (736) (93.039) SALDO AL MOVIMENTI DELL'ESERCIZIO: ACQUISIZIONI CAPITALIZZAZIONI / RICLASSIFICHE (3.477) ALIENAZIONI E DISMISSIONI AMMORTAMENTI (278) (339) (13.704) (1.467) (811) (85) (16.684) SVALUTAZIONI COSTO STORICO AMMORTAMENTI (1.113) (460) (96.019) (3.030) (5.675) (777) ( ) SALDO AL La voce Avviamento deriva principalmente dall'acquisizione di punti vendita carburanti e dall incorporazione di società partecipate. La capitalizzazione delle immobilizzazioni in corso e acconti, di migliaia di Euro, comprende oneri sostenuti per concessioni licenze e marchi per migliaia di Euro (principalmente relativi a concessioni di punti vendita autostradali) oltre a spese per acquisizioni di software per migliaia di Euro. Le altre immobilizzazioni immateriali includono il corrispettivo anticipato a fronte del diritto di utilizzo del sistema logistico SIGEMI ammortizzato in base alla scadenza del diritto stesso. 54

55 IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI TERRENI E IMPIANTI E ATTREZZATURE ALTRI BENI IMMOBI- TOTALE FABBRICATI MACCHINARI INDUSTRIALI E LIZZAZIONI COMMERCIALI IN CORSO COSTO STORICO RIVALUTAZIONI AMMORTAMENTI ECONOMICO-TECNICI (32.860) ( ) (762) (2.421) ( ) AMMORTAMENTI ECCEDENTI (2.854) (10.673) (13.526) SALDO AL MOVIMENTI DELL'ESERCIZIO: ACQUISIZIONI RICLASSIFICA F.DO AMM.TO ECCEDENTI CAPITALIZZAZIONI/RICLASSIFICHE (31.783) ALIENAZIONI E DISMISSIONI (1.594) (1.745) (6) (326) (3.671) AMMORTAMENTI ECONOMICO-TECNICI (3.321) (20.957) (71) (609) (24.958) COSTO STORICO RIVALUTAZIONI AMMORTAMENTI ECONOMICO-TECNICI (35.010) ( ) (833) (2.830) ( ) SALDO AL Si premette che la Società, in ottemperanza a quanto previsto dalla Riforma del Diritto Societario (D. Lgs. n. 6 del 7 gennaio 2003, in vigore dal 1 gennaio 2004) al fine di eliminare le interferenze fiscali inserite nei bilanci precedenti per usufruire di benefici fiscali ha contabilizzato a conto economico tra i proventi straordinari gli ammortamenti eccedenti cumulati pari complessivamente a migliaia di Euro accantonando tra gli oneri straordinari le relative imposte differite per migliaia di Euro con contropartita il fondo imposte. I movimenti relativi alle riclassifiche, alle alienazioni ed alle dismissioni sono riportati al netto dei rispettivi fondi di ammortamento e tengono conto di eventuali rivalutazioni e svalutazioni. Le immobilizzazioni in corso sono diminuite a fronte delle attribuzioni a cespiti effettuate nel periodo ( migliaia di Euro) e delle alienazioni e dismissioni (326 migliaia di Euro), che sono state nel complesso superiori di migliaia di Euro alle acquisizioni dell esercizio. Per quanto riguarda gli investimenti effettuati nel 2004 si rimanda a quanto riportato nel capitolo Investimenti nella Relazione sulla Gestione. 55

56 RIVALUTAZIONI MONETARIE In relazione a quanto disposto dall art. 10 della legge n. 72 del 19 marzo 1983, nel prospetto che segue viene data indicazione delle diverse rivalutazioni monetarie del costo storico eseguite e del loro ammontare residuo. TERRENI E IMPIANTI E ATTREZZATURE ALTRI BENI IMMOBI- TOTALE FABBRICATI MACCHINARI INDUSTRIALI LIZZAZIONI E COMMERCIALI IN CORSO CONDONO EX-LEGGE 823/ VISENTINI EX-LEGGE 576/ VISENTINI EX-LEGGE 72/ MONETARIA EX-LEGGE 413/ TOTALE Si segnala che ai sensi della Legge 350/2003 nel passato esercizio è stata effettuata la rivalutazione di impianti e macchinari riducendo il relativo fondo ammortamenti eccedenti per un importo di migliaia di Euro. IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE PARTECIPAZIONI IMPRESE IMPRESE ALTRE CREDITI TOTALE CONTROLLATE COLLEGATE IMPRESE FINANZIARI COSTO STORICO SVALUTAZIONI (15.243) (4.405) (19.648) SALDO AL MOVIMENTI DEL PERIODO: ACQUISIZIONI - EROGAZIONI COPERTURA PERDITE - AUMENTO DI CAPITALE VERSAMENTI IN CONTO CAPITALE CONFERIMENTI ALIENAZIONI E DISMISSIONI (3.764) (3.764) RESTITUZIONI E LIQUIDAZIONI (85) (85) SVALUTAZIONI - UTILIZZO FONDO COPERTURA PERDITE E RIPRISTINO VALORE COSTO STORICO SVALUTAZIONI (13.898,67) (4.405) (18.304) SALDO AL

57 PARTECIPAZIONI Il prospetto seguente indica le variazioni intervenute nell esercizio: VARIAZIONI AL AL INCREMENTI DECREMENTI IMPRESE CONTROLLATE ERG PETROLI (SUISSE) S.A ERG PETROLEOS S.A GESTIONI EUROPA S.P.A (785) SIGEA S.P.A TANKERSUD S.P.A. (IN LIQUIDAZIONE) (1.635) TOTALE (2.420) IMPRESE COLLEGATE CENTRO PETROLI S.R.L DE.CO. S.C.AR.L ELYO ITALIA S.R.L ENERPETROLI S.R.L LAMPOGAS LOMBARDA S.R.L LAMPOGAS NORD S.R.L LAMPOGAS PAVESE S.R.L LAMPOGAS PIEMONTESE S.R.L MED OIL S.R.L NATALIZIA PETROLI S.R.L NELSA S.R.L OPAM OILS S.P.A PETROL COMPANY S.R.L. (CT) RAFFINERIA DI ROMA S.P.A SARPOM S.P.A SERVIZIO MARE S.R.L TOTALE IN ALTRE IMPRESE CAF INTERREGIONALE DIPENDENTI S.R.L. IMMOBILIARE UNIONE COMMERCIANTI ROMA S.P.A. 1 1 MEROIL S.A PORTO PETROLI DI GENOVA S.P.A TOTALE TOTALE (2.420) 57

58 Nel corso del 2004 le principali variazioni intervenute nelle partecipazioni sono state le seguenti: in data 19 aprile 2004 l assemblea dei soci della controllata al 100% Gestioni Europa ha deliberato l utilizzo della riserva versamento in conto capitale per 893 migliaia di Euro al fine di coprire la parte della perdita dell esercizio 2003 eccedente quanto già coperto dall assemblea dei soci del 22 dicembre 2003, l aumento in via gratuita del capitale sociale da 98 a 200 migliaia di Euro mediante utilizzo della riserva versamento in conto capitale, la trasformazione della società da S.r.l. a S.p.A. In data 28 maggio 2004 ERG Petroli S.p.A. ha provveduto ad effettuare a favore della società un versamento di migliaia di Euro in conto capitale. In data 22 giugno 2004 l assemblea straordinaria ha deliberato un ulteriore aumento del capitale sociale da 200 a 500 migliaia di Euro, interamente sottoscritto in pari data da ERG Petroli S.p.A. La partecipazione è stata svalutata per un importo di 785 migliaia di Euro per allineare il valore a quello del patrimonio netto della società al 31 dicembre 2004; in data 26 aprile 2004 l assemblea dei soci di ERG Petroleos S.A. ha deliberato la copertura di perdite per migliaia di Euro (di cui migliaia di Euro relative all esercizio 2003 e la restante parte ad esercizi anteriori), mediante utilizzo integrale della riserva sovrapprezzo azioni (513 migliaia di Euro) e per la parte rimanente (7.798 migliaia di Euro) mediante versamento dei soci. ERG Petroli S.p.A. (titolare del 99% del capitale sociale) ha versato la propria quota pari a migliaia di Euro mediante rinuncia a finanziamento comunicata con lettera del 10 maggio 2004; in data 12 maggio 2004 l assemblea dei soci di Tankersud S.p.A. in liquidazione ha approvato il bilancio finale di liquidazione, il relativo riparto e la relazione del liquidatore. Il capitale netto di liquidazione pari a migliaia di Euro è stato ripartito tra gli azionisti, pertanto ERG Petroli S.p.A. (titolare dell 82,28% del capitale sociale) ha ricevuto un bonifico di migliaia di Euro. Di seguito si presenta un prospetto di sintesi delle variazioni intervenute nelle partecipazioni: ACQUISIZIONI - COSTITUZIONI - AUMENTI DI CAPITALE - ALTRI VERSAMENTI ERG PETROLEOS S.A. - VERSAMENTI GESTIONI EUROPA S.P.A. - VERSAMENTO C/CAPITALE ALIENAZIONI - RESTITUZIONI - DISMISSIONI - INCORPORAZIONI - CONFERIMENTI TANKERSUD S.P.A. - LIQUIDAZIONE FINALE DELLA SOCIETÀ (1.635) (1.635) SVALUTAZIONI - UTILIZZO FONDO PER COPERTURA PERDITE E RIPRISTINO VALORE - LIQUIDAZIONI GESTIONI EUROPA S.P.A. - SVALUTAZIONE PARTECIPAZIONE (785) (785) TOTALE

59 Presentiamo ora l'elenco delle partecipazioni con i dati previsti dal punto 5 dell'art del Codice Civile. Tutti i valori sono espressi in migliaia di Euro e le valute estere sono convertite al cambio di fine esercizio. SEDE CAPITALE % PATRIMONIO UTILE NOSTRA VALORE A LEGALE SOCIALE NETTO (1) (PERDITA) (1) QUOTA DI BILANCIO PATRIMONIO NETTO IMPRESE CONTROLLATE ERG PETROLEOS S.A. MADRID (E) ,00% (6.662) ERG PETROLI (SUISSE) S.A. LOSANNA (CH) ,45% 842 (9) GESTIONI EUROPA S.P.A. ROMA ,00% (785) SIGEA S.P.A. GENOVA ,00% TOTALE IMPRESE COLLEGATE CENTRO PETROLI S.R.L. TAGGIA (IM) ,00% DE. CO. S.C.AR.L. ROMA ,00% (202) ELYO ITALIA S.R.L. MILANO ,00% ENERPETROLI S.R.L. VITERBO ,40% LAMPOGAS LOMBARDA S.R.L. CROSIO DELLA VALLE (VA) ,50% LAMPOGAS NORD S.R.L. CAMERI (NO) ,50% LAMPOGAS PAVESE S.R.L. BELGIOIOSO (PV) ,50% LAMPOGAS PIEMONTESE S.R.L. SETTIMO TORINESE (TO) ,50% MED OIL S.R.L. (2) SULMONA (AQ) ,00% N.D. N.D NATALIZIA PETROLI S.R.L. FROSINONE ,00% NELSA S.R.L. LURATE CACCIVIO (CO) ,00% OPAM OILS S.P.A. MILANO ,00% PETROL COMPANY S.R.L. CATANIA ,00% RAFFINERIA DI ROMA S.P.A. ROMA ,50% (3.076) SARPOM S.P.A. ROMA ,86% SERVIZIO MARE S.R.L. TAGGIA (IM) 10 24,00% TOTALE ALTRE IMPRESE CAF INTERREGIONALE DIPENDENTI S.R.L. VICENZA 276 0,02% IMMOBILIARE UNIONE COMMERCIANTI ROMA S.P.A. ROMA ,03% MEROIL S.A. BARCELONA (E) ,52% PORTO PETROLI DI GENOVA S.P.A. GENOVA ,98% TOTALE 789 (1) dati riferiti al 2004 per le imprese controllate; ultimi bilanci approvati alla data del Consiglio di Amministrazione per le imprese collegate e le altre imprese (2) società costituita in data 22 dicembre 2003, chiude il suo primo esercizio in data Per le società controllate e collegate iscritte a bilancio ad un costo superiore alla nostra quota di patrimonio netto, tale valore viene mantenuto in quanto attribuibile agli elementi dell attivo delle società partecipate (immobilizzazioni materiali, magazzino e/o avviamento). 59

60 CREDITI FINANZIARI I crediti iscritti nelle immobilizzazioni risultano così composti: CREDITI VERSO IMPRESE COLLEGATE RAFFINERIA DI ROMA S.P.A CREDITI VERSO ALTRI DEPOSITI CAUZIONALI ANTICIPO IRPEF SU TFR EX LEGGE 140/ TOTALE Il credito verso Raffineria di Roma S.p.A. è costituito dal finanziamento regolato a condizioni di mercato concesso da ERG Petroli S.p.A. per la quota di propria competenza e necessario all acquisizione di immobilizzazioni tecniche da parte di tale società. Il credito relativo a detto finanziamento la cui scadenza è stata prorogata al 31 dicembre 2005 è aumentato principalmente a seguito della erogazione di migliaia di Euro avvenuta il 16 gennaio I crediti verso altri sono relativi a depositi cauzionali costituiti per normali operazioni di mercato ed al credito per anticipo IRPEF sul trattamento fine rapporto ex Legge 140/97. ATTIVO CIRCOLANTE ( MIGLIAIA DI EURO) RIMANENZE Le rimanenze finali di magazzino comprendono le seguenti categorie: MATERIE PRIME, SUSSIDIARIE E DI CONSUMO PRODOTTI FINITI E MERCI TOTALE Il valore delle rimanenze di magazzino al 31 dicembre 2004 è diminuito rispetto all esercizio precedente sia per il decremento delle giacenze di greggi (12 migliaia di tonnellate), soprattutto a medio tenore di zolfo, sia per il decremento dei prodotti (78 migliaia di tonnellate), in particolare olio combustibile ad basso tenore di zolfo e gasolio autotrazione. Ove il valore delle rimanenze finali fosse determinato ai valori correnti di fine periodo risulterebbe superiore di circa 73 milioni (10 milioni per le materie prime e 63 milioni per i prodotti finiti) rispetto al valore di libro. Infine, si evidenzia che a seguito della scrittura privata fra ERG S.p.A. ed ENI S.p.A. per l opzione di acquisto da parte della prima, o di vendita da parte della seconda, delle partecipazioni di ENI S.p.A. in ERG Raffinerie Mediterranee S.p.A. ed ERG Nuove Centrali S.p.A. è stato concesso in pegno a favore di ENI S.p.A. un quantitativo di greggi e prodotti a copertura della garanzia prevista di 50 milioni, e dei relativi interessi. Tale impegno è venuto meno a seguito dell esercizio anticipato dell opzione avvenuto in data 3 marzo

61 Il riepilogo dei crediti è il seguente: CREDITI CREDITI VERSO CLIENTI CREDITI VERSO IMPRESE CONTROLLATE CREDITI VERSO IMPRESE COLLEGATE CREDITI VERSO IMPRESE CONSOCIATE CREDITI VERSO IMPRESE CONTROLLANTI CREDITI TRIBUTARI IMPOSTE ANTICIPATE CREDITI VERSO ALTRI TOTALE I crediti in valuta al 31 dicembre 2004 sono stati valorizzati al cambio di fine esercizio. Le differenze cambio, originate dall'allineamento al cambio di fine esercizio rispetto a quello della data dell'operazione, sono imputate al conto economico. Tale operazione ha comportato a fine esercizio la registrazione a conto economico di differenze cambio negative per 63 migliaia di Euro. CREDITI VERSO CLIENTI CREDITI COMMERCIALI FONDO SVALUTAZIONE CREDITI VERSO CLIENTI (4.201) (8.503) TOTALE La Società, in ottemperanza a quanto previsto dalla Riforma del diritto societario (D. Lgs. n. 6 del 7 gennaio 2003, in vigore dal 1 gennaio 2004) al fine di eliminare le interferenze fiscali inseriti nei bilanci precedenti per usufruire di benefici fiscali ha contabilizzato a conto economico tra i proventi straordinari la quota parte di fondo svalutazione crediti accantonata negli esercizi precedenti a soli fini fiscali per migliaia di Euro iscrivendo tra gli oneri straordinari le relative imposte differite per migliaia di Euro con contropartita il fondo imposte. L incremento dei crediti è imputabile principalmente all incremento dei prezzi di vendita nel corso dell esercizio. I crediti verso clienti sono assistiti da garanzie personali (fideiussioni) per l ammontare di circa 54 milioni relativamente a forniture a clienti Extra Rete e di circa 67 milioni relativamente a forniture a gestori Rete che pagano a mezzo traendo. 61

62 Le variazioni del fondo svalutazione crediti sono le seguenti: TOTALE SALDO AL ACCANTONAMENTI DELL'ESERCIZIO UTILIZZO DEI FONDI (323) DISINQUINAMENTO FISCALE (3.979) SALDO AL Il fondo stanziato ai soli fini civilistici è ritenuto congruo a coprire i rischi derivanti dai crediti di dubbio realizzo. Si riporta di seguito la ripartizione per area geografica dei crediti verso clienti: ITALIA ALTRI PAESI UE USA ALTRI PAESI TOTALE CREDITI VERSO CLIENTI CREDITI VERSO IMPRESE CONTROLLATE CREDITI COMMERCIALI ERG PETROLEOS S.A ERG PETROLI (SUISSE) S.A GESTIONI EUROPA DUE S.P.A GESTIONI EUROPA S.P.A SIGEA S.P.A ALTRE IMPRESE CONTROLLATE 26 CREDITI FINANZIARI ERG PETROLEOS S.A TOTALE I crediti commerciali si riferiscono principalmente alle forniture di prodotti petroliferi a Gestioni Europa Due S.p.A.; i crediti finanziari sono interamente riconducibili ai finanziamenti concessi a favore di ERG Petroleos S.A. 62

63 CREDITI VERSO IMPRESE COLLEGATE CREDITI COMMERCIALI ELYO ITALIA S.R.L ENERPETROLI S.R.L NATALIZIA BUNKER S.R.L NATALIZIA PETROLI S.R.L NELSA S.R.L OPAM OILS S.P.A RAFFINERIA DI ROMA S.P.A RESTIANI S.P.A. (1) SARPOM S.P.A TRE G S.R.L. (1) ALTRE IMPRESE COLLEGATE TOTALE (1) collegate indirette in quanto controllate della Elyo Italia S.p.A. Trattasi di crediti commerciali principalmente relativi a forniture di prodotti petroliferi effettuate a valori di mercato ed esigibili entro dodici mesi ( migliaia di Euro al 31 dicembre 2003). Nel complesso la voce non presenta significative variazioni rispetto al saldo dello scorso esercizio. CREDITI VERSO IMPRESE CONSOCIATE CREDITI COMMERCIALI DYNERGY S.R.L ERG POWER & GAS S.P.A ERG RAFFINERIE MEDITERRANEE S.P.A ISAB ENERGY S.R.L ISAB ENERGY SERVICES S.R.L. 45 CREDITI FINANZIARI ERG RAFFINERIE MEDITERRANEE S.P.A. 499 TOTALE Trattasi di crediti commerciali esigibili entro dodici mesi. I crediti commerciali verso ERG Raffinerie Mediterranee S.p.A. sono relativi principalmente al riaddebito di controstallie maturate presso i pontili di caricazione della società da cui vengono acquistati prodotti finiti su base FOB. 63

64 CREDITI VERSO IMPRESE CONTROLLANTI CREDITI COMMERCIALI CREDITI FINANZIARI 247 ALTRI CREDITI TOTALE I crediti commerciali pari a 204 migliaia di Euro sono interamente esigibili entro dodici mesi. Gli altri crediti al 31 dicembre 2003 erano relativi all IVA di gruppo. CREDITI TRIBUTARI ( MIGLIAIA DI EURO) I crediti tributari ( migliaia di Euro al 31 dicembre 2003) sono costituiti principalmente da crediti per IVA da recuperare a fine campagna promozionale su premi e da crediti IRPEG chiesti a rimborso. La sensibile diminuzione rispetto all esercizio precedente è dovuta alla cessione del credito IRPEG a varie società del Gruppo ed all utilizzo degli acconti e crediti a fronte del debito per imposte dell esercizio. IMPOSTE ANTICIPATE ( MIGLIAIA DI EURO) Le imposte anticipate ( migliaia di Euro al 31 dicembre 2003) sono relative all effetto fiscale sulle differenze temporanee deducibili che troveranno riscontro nei prossimi esercizi. Le imposte anticipate risultano così determinate: AMMONTARE EFFETTO AMMONTARE EFFETTO DELLE DIFFERENZE FISCALE DELLE DIFFERENZE FISCALE TEMPORANEE TEMPORANEE SVALUTAZIONI DI PARTECIPAZIONI FONDO RISCHI LEGALI FONDO CALI TECNICI FONDO CHIUSURA IMPIANTI FONDO PER OPERE DI BONIFICA FONDO CONTRIBUTI INPS AVVIAMENTO ECCEDENTE BONUS CREAZIONE VALORE ALTRE VARIAZIONI TOTALE La società ha inoltre calcolato imposte anticipate sulle imposte sostitutive pagate a fronte di operazioni straordinarie nei passati esercizi, per un importo residuo al 31 dicembre 2004 di migliaia di Euro (7.218 migliaia di Euro al 31 dicembre 2003). Si segnala che l aliquota utilizzata per il calcolo delle imposte anticipate è pari all aliquota nominale IRES (33%) maggiorata, ove previsto, dell aliquota IRAP (4,25%). 64

65 CREDITI VERSO ALTRI CREDITI VERSO DIPENDENTI INDENNIZZI DA RICEVERE CREDITI DIVERSI TOTALE I crediti diversi riguardano principalmente crediti ceduti a società di factoring (circa 8 milioni) e crediti per il rimborso dei costi sostenuti nell ambito del piano di razionalizzazione degli impianti. L incremento della voce indennizzi da ricevere è dovuta alla definizione con l assicurazione di un rimborso di 799 migliaia di Euro relativo a danni indiretti provocati da un sinistro verificatosi durante i lavori di ripristino del pontile effettuati nel DISPONIBILITÀ LIQUIDE DEPOSITI BANCARI E POSTALI ASSEGNI 7 38 DENARO E VALORI IN CASSA TOTALE La voce Depositi bancari e postali è costituita esclusivamente da liquidità creatasi temporaneamente a fine esercizio. Gli assegni sono relativi ad incassi di fine mese non ancora presentati in banca. RATEI E RISCONTI ATTIVI RATEI ATTIVI RISCONTI ATTIVI AFFITTI PASSIVI ASSICURAZIONI ALTRI TOTALE I risconti per affitti passivi sono principalmente costituiti dagli anticipi versati ai proprietari delle stazioni di servizio convenzionate con i colori ERG. L incremento rispetto al passato esercizio è principalmente attribuibile agli anticipi versati a fronte del convenzionamento di stazioni di servizio autostradali. 65

66 Presentiamo di seguito la classificazione per scadenza delle poste iscritte nell'attivo: ENTRO ENTRO OLTRE TOTALE 12 MESI 5 ANNI 5 ANNI CREDITI NELLE IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE - VERSO IMPRESE COLLEGATE VERSO ALTRI CREDITI NELL'ATTIVO CIRCOLANTE - VERSO CLIENTI VERSO IMPRESE CONTROLLATE VERSO IMPRESE COLLEGATE VERSO IMPRESE CONSOCIATE VERSO IMPRESE CONTROLLANTI TRIBUTARI IMPOSTE ANTICIPATE VERSO ALTRI RATEI E RISCONTI ATTIVI - RATEI ATTIVI RISCONTI ATTIVI TOTALE

67 ANALISI DELLO STATO PATRIMONIALE PASSIVO PATRIMONIO NETTO ( MIGLIAIA DI EURO) CAPITALE SOCIALE ( MIGLIAIA DI EURO) A seguito della delibera dell assemblea straordinaria dei soci del 28 aprile 2004, a far data dal 3 maggio 2004 il capitale sociale è stato aumentato di migliaia di Euro (mediante utilizzo di parte della riserva di rivalutazione ex Legge 72/1983). Al 31 dicembre 2004 il capitale sociale è pertanto composto da n azioni del valore nominale di Euro 4,50 cadauna. Unico azionista di ERG Petroli S.p.A. è ERG S.p.A. Il capitale sociale al 31 dicembre 2004 risulta pertanto costituito da migliaia di Euro interamente versati, da migliaia di Euro conseguenti all utilizzo di parte della riserva di rivalutazione ex Legge 72/1983 (a seguito degli aumenti gratuiti avvenuti nel 1988 e nel 2004) e da migliaia di Euro relativi all utilizzo di parte della riserva per rivalutazione ex Legge 413/1991 (a seguito dell aumento gratuito avvenuto nel 2001). RISERVE DI RIVALUTAZIONE RISERVA PER RIVALUTAZIONE MONETARIA EX-LEGGE 72/ RISERVA PER RIVALUTAZIONE MONETARIA EX-LEGGE 413/ RISERVA PER RIVALUTAZIONE EX-LEGGE 342/ RISERVA PER RIVALUTAZIONE EX-LEGGE 350/ TOTALE Le riserve di rivalutazione al 31 dicembre 2004 sono diminuite per migliaia di Euro a seguito dell utilizzo della riserva ex-legge 72/1893 attribuibile per migliaia di Euro alla copertura della perdita dell esercizio 2002 portata a nuovo e per migliaia di Euro all aumento gratuito di capitale sociale. RISERVA LEGALE (6.217 MIGLIAIA DI EURO) La riserva legale non ha subito variazioni nel corso dell esercizio. ALTRE RISERVE RISERVA EX-LEGGE 130/1983 ART RISERVA EX-LEGGE 308/ RISERVA EX-LEGGE 488/ RISERVA AMMORTAMENTI ANTICIPATI TOTALE La Riserva ex-legge n. 130/1983 art. 15 è costituita dal recupero di IVA su investimenti in beni ammortizzabili. 67

68 La Riserva ex-legge n. 308/1982 rappresenta i contributi in conto capitale destinati ad investimenti per risparmio energetico. La Riserva ex-legge n. 488/1992 rappresenta i contributi in conto capitale ricevuti, prima del 31 dicembre 1997, per agevolazioni relative agli investimenti in favore delle attività produttive nelle aree depresse, al netto degli oneri fiscali sul 50% di detti contributi. La riserva ammortamenti anticipati è diminuita in sede di approvazione del Bilancio dell esercizio 2003 per migliaia di Euro a seguito della riclassifica ad utile a nuovo della quota corrispondente all effetto reversal e pari agli ammortamenti ordinari non dedotti in sede di liquidazione delle imposte sul reddito dell esercizio 2003, al netto dell effetto fiscale. VARIAZIONE NEI CONTI DI PATRIMONIO NETTO Si presenta di seguito il prospetto delle variazioni delle voci del patrimonio netto intervenute negli ultimi tre esercizi: CAPITALE RISERVE DI RISERVA ALTRE UTILI UTILE TOTALE SOCIALE RIVALUTAZ. LEGALE RISERVE PORTATI NETTO PATRIMONIO A NUOVO DEL PERIODO NETTO SALDO AL DESTINAZIONE DEL RISULTATO (26.665) DISTRIBUZIONE DIVIDENDI (11.853) (29.547) (33.500) (74.900) DECREMENTI PER SCISSIONE (22.500) (60.623) (4.500) (37.916) ( ) ALTRE VARIAZIONI RISULTATO ESERCIZIO 2002 (18.578) (18.578) SALDO AL (18.578) DESTINAZIONE DEL RISULTATO 2002 (5.129) (13.449) DISTRIBUZIONE DIVIDENDI DECREMENTI PER SCISSIONE (2.664) (5.937) (533) (244) (622) (9.999) ALTRE VARIAZIONI RISULTATO ESERCIZIO SALDO AL (14.018) DESTINAZIONE DEL RISULTATO 2003 DISTRIBUZIONE DIVIDENDI (30.850) (30.850) COPERTURA PERDITE ANNI PRECEDENTI (18.578) ALTRE VARIAZIONI (4.914) (29.735) RISULTATO ESERCIZIO SALDO AL

69 La seguente tabella riporta le voci di patrimonio netto con indicazione della possibilità di utilizzazione e distribuibilità, nonché gli eventuali vincoli di natura fiscale. QUOTA IN IMPORTO POSSIBILITÀ DI QUOTA SOSPENSIONE NATURA/DESCRIZIONE UTILIZZAZIONE DISPONIBILE D'IMPOSTA CAPITALE SOCIALE RISERVA DI RIVALUTAZIONE A B C RISERVA LEGALE B ALTRE RISERVE A B C UTILI PORTATI A NUOVO A B C UTILE D'ESERCIZIO A B C TOTALE QUOTA NON DISTRIBUIBILE (1.741) RESIDUA QUOTA DISTRIBUIBILE Legenda: A - per aumento capitale sociale B - per copertura perdite C - per distribuzione ai soci La quota non distribuibile è relativa alla copertura dei costi pluriennali, alla quota da destinare alla Riserva Legale sino al raggiungimento del quinto del Capitale Sociale e all utile netto derivante dall allineamento dei crediti e debiti in valuta al cambio di fine periodo. A seguito del disinquinamento fiscale operato, e delle deduzioni extracontabili effettuate ai sensi dell'art. 109, 4 comma, lettera b) del TUIR, in caso di distribuzione di utili dell'esercizio e/o di riserve, l'ammontare delle riserve di patrimonio netto e degli utili dell'esercizio portati a nuovo non deve scendere al di sotto dell'importo complessivo residuo dei componenti negativi dedotti extracontabilmente che al netto del fondo imposte differite è stimabile in 49 milioni di euro. Qualora si verifichi tale evenienza, l'importo delle riserve e/o utili dell'esercizio distribuiti che intacca tale livello minimo concorrerà a formare il reddito imponibile della società. 69

70 FONDI PER RISCHI ED ONERI VARIAZIONI INCREMENTI DECREMENTI FONDI QUIESCIENZA ED OBBLIGHI SIMILI INDENNITÀ RISOLUZIONE RAPPORTO AGENTI (13) INDENNITÀ SUPPLETTIVA DI CLIENTELA (1) (13) FONDI PER IMPOSTE PREGRESSE (2) DIFFERITE (1.638) (1.640) ALTRI FONDI RISCHI CONTROVERSIE LEGALI (114) RAZIONALIZZAZIONE RETE (2.278) ONERI BONIFICA DEPOSITO ARQUATA (252) RINNOVO CONTRATTUALE GESTORI (3.803) (6.447) TOTALE (8.101) Il fondo imposte pregresse al 31 dicembre 2004 è ritenuto congruo a coprire eventuali oneri di natura fiscale. Il fondo imposte differite è stanziato sulla base delle differenze temporanee tassabili fra il valore delle attività e delle passività ai fini civilistici ed il valore delle stesse ai fini fiscali. L incremento rispetto al 31 dicembre 2003 è dovuto principalmente all iscrizione delle imposte differite passive sul fondo ammortamento eccedente e sul fondo svalutazione crediti a seguito dell eliminazione delle interferenze fiscali dal bilancio. Si presenta di seguito la composizione delle principali differenze temporanee tassabili e del relativo effetto fiscale: AMMONTARE EFFETTO AMMONTARE EFFETTO DELLE DIFFERENZE FISCALE DELLE DIFFERENZE FISCALE TEMPORANEE TEMPORANEE AMMORTAMENTI ANTICIPATI AMMORTAMENTI ECCEDENTI SVALUTAZIONE CREDITI ALTRE VARIAZIONI TOTALE Si segnala che l'aliquota utilizzata per il calcolo delle imposte differite è pari all'aliquota nominale IRES (33%), maggiorata, ove previsto, dell'aliquota IRAP (4,25%). Il fondo razionalizzazione Rete è relativo al nuovo piano di ristrutturazione della rete italiana predisposto dall Unione Petrolifera e approvato dall Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato nel mese di luglio Gli altri fondi per rischi ed oneri sono relativi principalmente ai potenziali rischi riguardanti gli oneri di bonifica del deposito di Arquata Scrivia (AL), la restituzione di 70

71 agevolazioni contributive ottenute in passato ed i residui cali di giacenza carburanti da rimborsare ai gestori dei punti vendita riguarda esclusivamente i cali relativi al passato esercizio (a partire dal 31 dicembre 2004 gli analoghi cali giacenza sono stati oggetto di stanziamento di note credito da emettere e non di accantonamento al fondo cali). Tale voce include inoltre l importo residuo dei costi di caratterizzazione e messa in sicurezza dei siti inquinati pari a 159 migliaia di Euro che si prevede saranno sostenuti per le attività di bonifica (Legge 471/99). TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO LAVORO SUBORDINATO VARIAZIONI INCREMENTI DECREMENTI TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO (988) La posta copre totalmente il trattamento di fine rapporto che il personale dipendente ha maturato a tutto il 31 dicembre 2004 in conformità alle normative contrattuali e legali in vigore e gli accertamenti di competenza sulle retribuzioni differite. Il riepilogo dei debiti è il seguente: DEBITI DEBITI VERSO SOCI PER FINANZIAMENTI DEBITI VERSO BANCHE ACCONTI DEBITI VERSO FORNITORI DEBITI VERSO IMPRESE CONTROLLATE DEBITI VERSO IMPRESE COLLEGATE DEBITI VERSO IMPRESE CONSOCIATE DEBITI VERSO CONTROLLANTI DEBITI TRIBUTARI DEBITI VERSO ISTITUTI DI PREVIDENZA E SICUREZZA SOCIALE ALTRI DEBITI TOTALE I debiti in valuta al 31 dicembre 2004 sono stati valorizzati al cambio di fine esercizio. Le differenze cambio, originate dall'allineamento al cambio di fine esercizio rispetto a quello della data dell'operazione, sono imputate al conto economico. Tale operazione ha comportato la registrazione a conto economico di differenze cambio positive per migliaia di Euro. 71

72 DEBITI VERSO SOCI PER FINANZIAMENTI ( MIGLIAIA DI EURO) Si tratta di un debito verso la controllante ERG S.p.A. ( migliaia al 31 dicembre 2003) relativo ad un conto corrente finanziario a breve termine nell ambito della tesoreria di Gruppo, sul quale maturano interessi alle normali condizioni di mercato. I debiti verso banche sono così costituiti: DEBITI VERSO BANCHE BANCHE A BREVE BANCHE A BREVE IN EURO BANCHE A BREVE IN VALUTA MUTUI E FINANZIAMENTI MUTUI E FINANZIAMENTI IN EURO TOTALE Si premette che la diminuzione dell indebitamente bancario risente del pagamento delle accise del mese di dicembre 2004 per soli 68 milioni, mentre nel dicembre 2003 l importo versato era stato complessivamente pari a 138 in quanto includeva l acconto anche per la seconda quindicina del mese. In particolare si segnala un minor ricorso alle anticipazioni di conto corrente (diminuite per 72 milioni) e la diminuzione dei mutui (diminuiti per 36 milioni). Gli importi utilizzati delle linee di credito a breve al 31 dicembre 2004 sono pari al 25% del totale degli importi accordati (53% al 31 dicembre 2003). Tali linee non sono garantite e sono generalmente rimborsabili a vista. Al 31 dicembre 2004 il tasso di interesse medio ponderato sull'indebitamento a breve termine era del 2,51% (2,92% al 31 dicembre 2003). Si segnala che la società, con l obiettivo di mantenere in equilibrio la bilancia valutaria, pone in essere operazioni con le banche per l acquisto a termine di valuta. Al 31 dicembre 2004 sono aperti contratti per un valore di migliaia di dollari ad un controvalore di migliaia di Euro con scadenza nel mese di gennaio; la differenza fra il valore contrattuale ed il valore determinato al cambio di fine periodo è già stata contabilizzata fra le perdite su cambi per 873 migliaia di Euro. Si presenta di seguito il prospetto della composizione e scadenza dei mutui e finanziamenti in essere: SCADENZA BANCO DI SICILIA BANCO DI SICILIA (MINISTERO DELL'INDUSTRIA) CARIPLO INTERBANCA SANPAOLO IMI IRFIS TOTALE

73 Al 31 dicembre 2004 il tasso di interesse medio ponderato dei mutui e finanziamenti era del 2,54% (3,07% al 31 dicembre 2003). Le scadenze, divise per anno, dei debiti bancari a medio-lungo termine in essere sono le seguenti: ENTRO ENTRO ENTRO ENTRO ENTRO OLTRE TOTALE ACCONTI (109 MIGLIAIA DI EURO) Trattasi di caparre ricevute a fronte di preliminari di vendita di immobili (323 migliaia di Euro al 31 dicembre 2003). DEBITI VERSO FORNITORI ( MIGLIAIA DI EURO) I debiti verso fornitori derivano da rapporti di natura commerciale e sono pagabili entro l esercizio successivo ( migliaia di Euro al 31 dicembre 2003). L incremento dell esercizio è principalmente da imputare all aumento dei prezzi di fine esercizio. I fornitori per commesse di investimento hanno rilasciato fideiussioni a favore della società per circa 378 migliaia di Euro a garanzia del funzionamento degli impianti. Si riporta di seguito la ripartizione per area geografica dei debiti verso fornitori: ITALIA ALTRI PAESI UE USA ALTRI PAESI TOTALE DEBITI VERSO FORNITORI DEBITI VERSO IMPRESE CONTROLLATE (1.042 MIGLIAIA DI EURO) ERG PETROLEOS S.A SIGEA S.P.A ALTRE IMPRESE CONTROLLATE TOTALE Si tratta per 493 migliaia di debiti di natura commerciale, tutti pagabili entro i prossimi dodici mesi, principalmente nei confronti di SIGEA S.p.A. a fronte dell utilizzo dell oleodotto Genova-Arquata (sistema SIGEMI). Inoltre vi sono 548 migliaia di Euro di altri debiti verso società controllate, principalmente relativi all accertamento del bonus fine gestione da riconoscere alle società Gestioni Europa (95 migliaia di Euro) e Gestioni Europa Due (333 migliaia di Euro). 73

74 DEBITI VERSO IMPRESE COLLEGATE NATALIZIA PETROLI S.R.L OPAM OILS S.P.A PETROL COMPANY S.R.L. (CT) RAFFINERIA DI ROMA S.P.A SARPOM S.P.A ALTRE IMPRESE COLLEGATE TOTALE I debiti verso imprese collegate sono dovuti a rapporti di natura commerciale e hanno scadenza entro l esercizio successivo (8.852 migliaia di Euro al 31 dicembre 2003). DEBITI VERSO CONTROLLANTE DEBITI COMMERCIALI ALTRI DEBITI TOTALE Gli altri debiti verso controllanti sono principalmente relativi al debito verso la controllante ERG S.p.A. riferito all imposta IRES del periodo in conseguenza all adesione al consolidato fiscale ( migliaia di Euro). DEBITI VERSO CONSOCIATE DYNERGY S.R.L. 6 ERG RAFFINERIE MEDITERRANEE S.P.A ISAB ENERGY S.R.L. (1) ISAB ENERGY SERVICES S.R.L. (1) 425 TOTALE (1) società consociate e non più controllate dal 1 novembre 2003 Il debito nei confronti di ERG Raffinerie Mediterranee S.p.A. riguarda principalmente l acquisto di prodotti petroliferi e le prestazioni di servizio relative all utilizzo delle strutture del carico via terra nonché il compenso per il servizio di deposito greggi e prodotti presso le due raffinerie ISAB Impianti Nord ed ISAB Impianti Sud. 74

75 DEBITI TRIBUTARI IMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIO 479 IMPOSTA SOSTITUTIVA SU DISAVANZO DI FUSIONE - RIVALUTAZIONE MONETARIA IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLE PLUSVALENZE 3 2 DEBITI V/ERARIO PER CONDONO L. 289/ ACCISE SU PRODOTTI PETROLIFERI ERARIO PER IVA ERARIO PER RITENUTE OPERATE ALTRI DEBITI TRIBUTARI TOTALE I debiti tributari per imposte sul reddito rappresentati al netto degli acconti versati sono interamente relativi al debito IRAP, in quanto il debito IRES (al netto dei relativi acconti) è stato ceduto alla controllante ERG S.p.A. a seguito dell adesione al consolidato fiscale. Si ricorda che, in base all attuale normativa le accise di tutto il mese vengono normalmente versate il 16 giorno del mese successivo a quello di competenza, mentre per il solo mese di dicembre le accise relative alla prima quindicina di dicembre vengono anticipate alla fine dello stesso mese. Pertanto il saldo del debito per accise è influenzato dall importo versato per 68 milioni (al 31 dicembre 2003 l importo versato era stato complessivamente pari a 138 in quanto includeva l acconto anche per la seconda quindicina del mese). La diminuzione delle imposte sostitutive è dovuta al pagamento dell imposta sostitutiva sulla rivalutazione delle immobilizzazioni effettuata nel 2003 ai sensi della Legge 350/2003. DEBITI VERSO ISTITUTI DI PREVIDENZA E DI SICUREZZA SOCIALE (1.077 MIGLIAIA DI EURO) Tale voce (pari a 749 migliaia di Euro al 31 dicembre 2003) comprende quanto dovuto per le quote di competenza su salari e stipendi del mese di dicembre. ALTRI DEBITI DEBITI VERSO IL PERSONALE DEPOSITI CAUZIONALI BONUS FINE GESTIONE BUONI AZIENDALI - BUONI AMEX DEBITI VERSO AMMINISTRATORI E SINDACI ALTRI DEBITI DIVERSI TOTALE I debiti verso il personale sono relativi alle competenze del periodo non ancora liquidate ed includono ferie, riposi compensativi non goduti, premio di produttività e bonus legati alla creazione di valore. Il bonus di fine gestione rappresenta quanto verrà riconosciuto ai gestori dei punti vendita il cui rapporto è regolato da contratto di comodato. 75

76 Il debito per buoni aziendali rappresenta il valore dei buoni in circolazione che verrà riconosciuto ai gestori delle stazioni di servizio. Il sensibile incremento di tale voce è dovuto al notevole aumento di emissioni di buoni aziendali a favore di enti pubblici. Gli altri debiti diversi riguardano principalmente i debiti verso gestori per gli incassi ricevuti a fronte dell utilizzo di carte di credito e bancomat, e debiti per negoziazioni a termine su greggi e prodotti. RATEI E RISCONTI PASSIVI RATEI PASSIVI MENSILITÀ AGGIUNTIVE E CONTRIBUTI 524 INTERESSI PASSIVI SU MUTUI AFFITTI PASSIVI ALTRI RISCONTI PASSIVI ALTRI TOTALE I ratei passivi per affitti rappresentano la quota di competenza dell esercizio che dovrà essere pagata negli esercizi successivi. La diminuzione dei ratei passivi per mensilità aggiuntive e contributi è dovuta alla diversa tempistica di pagamento adottata dalle società a partire dal 2004 sulla base di recenti accordi aziendali che modificano il periodo di maturazione delle mensilità aggiuntive. Presentiamo di seguito la classificazione per scadenza delle poste iscritte nel passivo: ENTRO ENTRO OLTRE TOTALE 12 MESI 5 ANNI 5 ANNI DEBITI VERSO SOCI PER FINANZIAMENTI VERSO BANCHE ACCONTI VERSO FORNITORI VERSO IMPRESE CONTROLLATE VERSO IMPRESE COLLEGATE VERSO CONSOCIATE VERSO CONTROLLANTI TRIBUTARI VERSO ISTITUTI DI PREVIDENZA E DI SICUREZZA SOCIALE ALTRI DEBITI RATEI E RISCONTI PASSIVI RATEI PASSIVI RISCONTI PASSIVI TOTALE

77 CONTI D'ORDINE ( MIGLIAIA DI EURO) FIDEIUSSIONI PRESTATE A FAVORE DI IMPRESE CONTROLLATE SIGEA S.P.A. (EX COLISA S.P.A.) ERG PETROLEOS S.A GESTIONI EUROPA S.P.A A FAVORE DI IMPRESE COLLEGATE PETROL COMPANY S.R.L. (CT) A FAVORE DI IMPRESE CONSOCIATE DYNERGY S.R.L A FAVORE DI ALTRI FORNITORI DI MATERIALI E PRODOTTI PETROLIFERI ALTRI TOTALE Le fideiussioni a favore di altri sono relative per migliaia di Euro alle garanzie rilasciate a favore di enti pubblici per il versamento delle accise; rispetto all esercizio precedente non sono presenti le garanzie rilasciate dalle banche nei confronti di fornitori esteri per le forniture di greggi e prodotti petroliferi da effettuarsi nell esercizio successivo. ALTRE GARANZIE PERSONALI PRESTATE (2.686 MIGLIAIA DI EURO) Le altre garanzie personali prestate (invariate rispetto al 2003) sono relative a lettere di patronage rilasciate a supporto di linee di credito concesse a SIGEMI S.r.l. NOSTRI IMPEGNI OPERAZIONI DI NEGOZIAZIONE A TERMINE SU GREGGI E PRODOTTI ALTRI MINORI TOTALE L impegno riferito alle operazioni di negoziazione a termine su greggi e prodotti a copertura dei rischi di oscillazioni dei prezzi, in corso al 31 dicembre 2004, è rappresentato dal risultato netto di tali operazioni alla chiusura del contratto. Gli altri impegni si riferiscono a quelli assunti per acquisire entro il 2005 apparecchiature hardware, software e servizi di consulenza informatica. RISCHI ( MIGLIAIA DI EURO) Trattasi dell evidenza degli incassi per i quali al 31 dicembre non era stata ricevuta dalle banche la conferma dell accredito ( migliaia di Euro al 31 dicembre 2003). 77

78 CONTENZIOSO RAFFINERIA DI ROMA S.P.A. Per quanto concerne gli avvisi di accertamento notificati dagli Uffici Tributari a Raffineria di Roma S.p.A., società detenuta al 22,50% da ERG Petroli S.p.A., in merito alle verifiche effettuate nel corso del 1997 ed ai relativi ricorsi presentati dalla Società alle Commissioni Tributarie Provinciale e Regionale competenti, si segnala l annullamento degli avvisi di accertamento ai fini delle imposte dirette per gli esercizi 1991 (divenuto definitivo a seguito della scadenza dei termini per la presentazione del ricorso da parte dell Amministrazione Finanziaria), 1992, 1993 e 1994 ed ai fini dell imposta sul valore aggiunto per gli esercizi 1992, 1993 e Per quanto riguarda gli esercizi 1995 e 1996 i ricorsi pendono tuttora in Commissione Tributaria Provinciale. A fronte dei contenziosi di cui sopra, Raffineria di Roma S.p.A. evidenzia un congruo fondo rischi. ERG PETROLEOS S.A. Nel corso del 2002 la controllata ERG Petroleos S.A. è stata oggetto di verifica fiscale da parte degli uffici tributari spagnoli in relazione agli adempimenti IVA. A conclusione di tali controlli sono state contestate alla società le modalità di assolvimento dell obbligo di dichiarazione e di pagamento delle imposte sui prodotti sdoganati sino all ottobre 2001, imputando interessi moratori pari a 5,7 milioni. A fronte di tale richiesta nel mese di giugno 2003 la società ha presentato ricorso al Tribunale Amministrativo Centrale, ottenendo nel maggio 2004 l annullamento del provvedimento. SCORTE D OBBLIGO Nel corso del 2002 è stato portato a termine un controllo presso la Raffineria ISAB Impianti Sud da parte del Comando Nucleo Regionale Polizia Tributaria Sicilia in materia di scorte petrolifere di riserva. A fronte delle contestazioni mosse dal Comando sono state prontamente fornite controdeduzioni da parte della Società. Al riguardo si segnala che in data 18 agosto 2004 la Camera di Commercio di Siracusa ha disposto l archiviazione dei suddetti atti per insussistenza delle violazioni contestate. 78

79 ANALISI DEL CONTO ECONOMICO VALORE DELLA PRODUZIONE ( MIGLIAIA DI EURO) RICAVI DELLE VENDITE E DELLE PRESTAZIONI VENDITE RETE EXTRA RETE E SUPPLY (SOCIETÀ PETROLIFERE) SOCIETÀ DEL GRUPPO SOCIETÀ PERMUTANTI ESPORTAZIONI ACCISE PRESTAZIONI CONSUMI INTERNI PER LAVORAZIONI COMPENSI AMMINISTRATIVI RECUPERO PROMOZIONI COMPENSO STOCCAGGIO COMPENSI MISCELAZIONE LUBRIFICANTI PROVENTI DA NEGOZIAZIONI A TERMINE SU GREGGI ALTRI SERVIZI RESI TOTALE I ricavi delle vendite sono costituiti essenzialmente dalle vendite di prodotti petroliferi. Il confronto con l esercizio 2002 risente dell effetto della scissione in ERG Raffinerie Mediterranee S.p.A. del canale di vendita Cargo. I ricavi delle prestazioni includono gli addebiti alle società collegate Sarpom S.p.A. e Raffineria di Roma S.p.A. inerenti la lavorazione del greggio per complessivi migliaia di Euro ( migliaia di Euro nel 2003) ed i proventi da negoziazioni a termine su greggi e prodotti pari a migliaia di Euro (9.559 migliaia di Euro nel 2003) generati dalla differenza tra i prezzi di acquisto a termine ed i prezzi di cessione a pronti di greggi e prodotti petroliferi realizzati nell ambito di operazioni commerciali che non danno luogo a trasferimenti fisici. Si rammenta che tali operazioni, effettuate con controparti di primaria importanza internazionale, sono poste in essere per ridurre il rischio derivante dalla oscillazione dei prezzi in presenza di: incrementi temporanei degli stoccaggi al di sopra dei livelli programmati; differenze significative tra il momento dell acquisto della materia prima e quello della sua effettiva lavorazione; metodologie di determinazione dei prezzi delle materie prime e dei prodotti che non consentono di valorizzare produzioni di un determinato arco di tempo sulla base dei prezzi medi dello stesso periodo. 79

80 Il dettaglio dei ricavi delle vendite per società è il seguente: VENDITE AD IMPRESE CONTROLLATE ERG PETROLEOS S.A ERG PETROLI (SUISSE) S.A GESTIONI EUROPA DUE S.P.A GESTIONI EUROPA S.P.A ISAB ENERGY S.R.L VENDITE AD IMPRESE COLLEGATE ELYO ITALIA S.R.L ENERPETROLI S.R.L FIBOM S.R.L NATALIZIA BUNKER S.R.L NATALIZIA PETROLI S.R.L NELSA S.R.L OPAM OILS S.P.A RESTIANI S.P.A. (1) SICILIANA CARBOLIO S.P.A. (2) TRE G S.R.L. (1) ALTRE VENDITE AD IMPRESE CONSOCIATE ERG RAFFINERIE MEDITERRANEE S.P.A ALTRE 273 (1) dal 2001 sono controllate della collegata Elyo Italia S.p.A. (2) dal 25 marzo 2003 società non più collegata a seguito della vendita della partecipazione Il dettaglio dei ricavi per prestazioni di servizi a società del Gruppo è il seguente: PRESTAZIONI DI SERVIZIO AD IMPRESE CONTROLLATE PRESTAZIONI DI SERVIZIO AD IMPRESE COLLEGATE PRESTAZIONI DI SERVIZIO AD IMPRESE CONSOCIATE PRESTAZIONI DI SERVIZIO AD IMPRESE CONTROLLANTI VARIAZIONE DELLE RIMANENZE DEI PRODOTTI ( MIGLIAIA DI EURO) I valori delle rimanenze di prodotti finiti sono stati determinati mediante l applicazione del metodo LIFO a scatti annuali mentre le rimanenze dei lubrificanti sono state valorizzate applicando il costo medio ponderato. La variazione delle rimanenze di prodotti al 31 dicembre 2004 riflette principalmente il decremento dei prodotti finiti di migliaia di Euro a seguito delle minori quantità in giacenza per 78 migliaia di tonnellate, oltre alla variazione delle rimanenze di lubrificanti. 80

81 INCREMENTI DI IMMOBILIZZAZIONI PER LAVORI INTERNI (101 MIGLIAIA DI EURO) Il conto evidenzia i materiali prelevati dal magazzino per essere capitalizzati su investimenti industriali (474 migliaia di Euro nel 2003). ALTRI RICAVI E PROVENTI CONTRIBUTI IN CONTO ESERCIZIO E IMPIANTI AFFITTI ATTIVI ADDEBITI PER PENALITÀ, CONTROSTALLIE, CALI DI TRASPORTO, SPESE COMMERCIALI INDENNIZZI RECUPERI DI SPESE PLUSVALENZE ORDINARIE DA ALIENAZIONI VENDITA DI MATERIALI E ROTTAMI 181 SOPRAVVENIENZE ATTIVE ORDINARIE ADDEBITI A SOCIETÀ DEL GRUPPO ALTRI VARI TOTALE Gli altri ricavi e proventi sono costituiti prevalentemente da affitti attivi e recuperi di spese (rispettivamente pari a migliaia di Euro ed a migliaia di Euro), sostanzialmente stabili rispetto all esercizio precedente. La diminuzione rispetto al 2003 è da attribuirsi prevalentemente alla diminuzione delle plusvalenze ordinarie da alienazioni (-4,5 milioni circa) che nel passato esercizio risentivano di alienazioni del surplus immobiliare per 2,1 milioni, dell alienazione del deposito di Fiumicino per 1,1 milioni, del conferimento di ramo d azienda nella società Med Oil S.r.l. per 1,0 milioni ed, infine, della cessione di 19 punti vendita alla società Commercio Petroli S.r.l. per 0,8 milioni. A partire dal 2004 le sopravvenienze attive di natura ordinaria relative a differenze su stime effettuate in esercizi precedenti vengono rilevate nelle singole poste del conto economico per natura, laddove sono commentate se di importo significativo. Infine, anche gli addebiti a società del Gruppo relativi a recuperi di spese da società consociate (0,7 milioni di Euro verso ERG Raffinerie Mediterranee S.p.A.) e dalla controllante ERG S.p.A. (1,5 milioni circa, principalmente per affitto di locali ad uso ufficio) presentano una diminuzione per oltre 1 milione rispetto al precedente esercizio. 81

82 COSTI DELLA PRODUZIONE ( MIGLIAIA DI EURO) COSTI PER MATERIE PRIME, SUSSIDIARIE, DI CONSUMO E MERCI MATERIE PRIME E MERCI MATERIE SUSSIDIARIE E DI CONSUMO ACCISE TOTALE I costi di acquisto di greggio e prodotti includono le spese accessorie, di trasporto, assicurazioni, commissioni, ispezioni e oneri doganali. Si precisa inoltre che il valore indicato è al lordo delle relative accise. I valori si presentano in aumento rispetto all esercizio 2003 prevalentemente per l aumento del costo di acquisto delle materie prime ed in diminuzione rispetto all esercizio 2002 a seguito della scissione in ERG Raffinerie Mediterranee S.p.A. del canale di vendita Cargo avvenuta ad ottobre Si evidenzia che sia il prezzo medio di acquisto dell anno che le quantità di materie prime acquistate presso le raffinerie interne sono aumentate. COSTI PER SERVIZI COMPENSI DI LAVORAZIONE TRANSITO SU SIGEMI S.P.A SPESE OPERATIVE ISAB ENERGY COSTI COMMERCIALI TRASPORTI MANUTENZIONI E RIPARAZIONI CONSULENZE TECNICHE, LEGALI, ALTRE EMOLUMENTI AMMINISTRATORI EMOLUMENTI SINDACI UTENZE E SOMMINISTRAZIONI ASSICURAZIONI SPESE BANCARIE SPESE PUBBLICITÀ, PROPAGANDA E PROMOZIONE ONERI SU OPERAZIONI DI NEGOZIAZIONE A TERMINE SU GREGGI ALTRI SERVIZI TOTALE I costi per servizi sono principalmente costituiti da compensi sulle lavorazioni effettuate dalle società collegate Sarpom S.p.A. e da Raffineria di Roma S.p.A. per migliaia di Euro ( migliaia di Euro nel 2003), oltre che da costi per spese di pubblicità, propaganda e promozione per migliaia di Euro ( migliaia di Euro nel 2003) e da costi di trasporto pari a migliaia di Euro ( migliaia di Euro nel 2003). 82

83 Si evidenzia che i compensi di lavorazione riconosciuti alla collegata Sarpom S.p.A. sono influenzati per 4,0 milioni dal conguaglio su compensi 2003 portati direttamente ad incremento dei compensi di lavorazione a seguito della nuova metodologia espositiva delle sopravvenienze adottata a partire dall esercizio Gli oneri da operazioni di negoziazione a termine su greggi e prodotti generati dalla differenza tra i prezzi di acquisto a termine ed i prezzi di cessione a pronti di greggi e prodotti petroliferi realizzati nell ambito di operazioni commerciali che non danno luogo a trasferimenti fisici presentano un significativo incremento rispetto al precedente esercizio (+7,9 milioni). Gli altri servizi includono principalmente gli addebiti dalla consociata ERG Raffinerie Mediterranee S.p.A. per servizi commerciali e per servizi logistici ( migliaia di Euro) e gli addebiti dalla controllante ERG S.p.A. a fronte delle prestazioni eseguite nell esercizio (pari complessivamente a migliaia di Euro). Si evidenzia di seguito il dettaglio dei costi per servizi ricevuti da società del Gruppo: IMPRESE CONTROLLATE ISAB ENERGY S.R.L. (1) ISAB ENERGY SERVICES S.R.L. (1) SIGEA S.P.A ALTRE MINORI TOTALE IMPRESE COLLEGATE NATALIZIA PETROLI S.R.L NATALIZIA BUNKER S.R.L RAFFINERIA DI ROMA S.P.A SACEA S.R.L. (2) SARPOM S.P.A ALTRE MINORI TOTALE IMPRESE CONTROLLANTI ERG S.P.A TOTALE IMPRESE CONSOCIATE ERG RAFFINERIE MEDITERRANEE S.P.A ALTRE MINORI (56) TOTALE (1) società consociate dal 1 novembre 2003 (2) società terza dal 28 gennaio

84 COSTI PER GODIMENTO DI BENI DI TERZI AFFITTI PER CONVENZIONAMENTO PUNTI VENDITA AFFITTO UFFICI ALTRI AFFITTI MINORI NOLEGGIO A LUNGO TERMINE E LEASING CANONI TOTALE La voce Affitti passivi e canoni contiene principalmente i compensi pagati per il convenzionamento dei punti vendita. L incremento rispetto al 2003 è conseguente sia ai maggiori compensi pro litro ed all aumento delle vendite presso i punti vendita convenzionati, sia al rinnovo di convenzionamenti di punti vendita autostradali. COSTI PER IL PERSONALE SALARI E STIPENDI ONERI SOCIALI TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO ALTRI COSTI TOTALE L incremento del costo del personale rispetto al passato esercizio è dovuto principalmente all incremento di salari e stipendi e dei relativi oneri sociali (3.057 migliaia di Euro), che ha più che compensato la diminuzione degli altri costi del personale ( migliaia di Euro). Si evidenzia di seguito la composizione dell'organico della società (unità medie del periodo): DIRIGENTI QUADRI IMPIEGATI OPERAI - INTERMEDI TOTALE Al 31 dicembre 2004 il numero complessivo dei dipendenti ammontava a 349 unità (345 al 31 dicembre 2003). AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI AMMORTAMENTI IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI AMMORTAMENTI IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI ALTRE SVALUTAZIONI DELLE IMMOBILIZZAZIONI TOTALE

85 La diminuzione degli ammortamenti rispetto al 2003 è dovuta principalmente al trattamento extracontabile degli ammortamenti eccedenti gli economico-tecnici a partire dal 2004 ( migliaia di Euro non a conto economico, rispetto a migliaia di Euro stanziati a conto economico nel passato esercizio). Nel passato esercizio, infine, erano state svalutate le immobilizzazioni a seguito del riallineamento dei valori iscritti a libro a seguito dell inventario fisico dei beni effettuato a fine Si evidenzia di seguito il dettaglio degli ammortamenti eccedenti gli economico tecnici delle immobilizzazioni materiali iscritti a conto economico nei passati esercizi: TERRENI E FABBRICATI IMPIANTI E MACCHINARI ATTREZZATURE INDUSTRIALI E COMMERCIALI (71) ALTRI BENI 1 TOTALE VARIAZIONI RIMANENZE MATERIE PRIME, SUSSIDIARIE, DI CONSUMO E MERCI ( MIGLIAIA DI EURO) I valori delle rimanenze di materie prime sono stati determinati mediante l applicazione del metodo LIFO a scatti annuali. Il decremento di circa 5 milioni è dovuto alle minori quantità in giacenza a fine periodo per migliaia di tonnellate. ACCANTONAMENTI PER RISCHI (0 MIGLIAIA DI EURO) Non sono stati effettuati accantonamenti a fondi rischi (800 migliaia di Euro nel 2003). ALTRI ACCANTONAMENTI (4.669 MIGLIAIA DI EURO) Tale posta (pari a migliaia nel 2003) è relativa principalmente all accantonamento degli oneri netti previsti a fronte dell adesione al piano di incentivazione chiusura impianti ed alla richiesta di rimborso di agevolazioni contributive ottenute in passato. Si evidenzia che a partire dall esercizio 2004 la società esprime direttamente a rettifica dei ricavi di vendita e non più attraverso l accantonamento al relativo fondo gli importi da riconoscere per cali giacenza ai gestori dei punti vendita. 85

86 ONERI DIVERSI DI GESTIONE TASSE ERARIALI E PORTUALI DI IMBARCO IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI IMPOSTA ERARIALE SUL CONSUMO DI ENERGIA ELETTRICA 21 IMPOSTA DI PUBBLICITÀ TASSA OCCUPAZIONE SUOLO PUBBLICO TASSE PER CONCORSI A PREMI IMPOSTA REGIONALE SULLA BENZINA ALTRE IMPOSTE E TASSE CALI TECNICI GESTORI CONTRIBUTI ASSOCIATIVI SPESE A FRONTE SINISTRI MINUSVALENZE ORDINARIE DA ALIENAZIONI SOPRAVVENIENZE PASSIVE ORDINARIE SPESE VARIE DI GESTIONE TOTALE A partire dal 2004 le sopravvenienze passive di natura ordinaria relative a differenze su stime effettuate in esercizi precedenti vengono rilevate nelle singole poste del conto economico per natura, laddove sono commentate se di importo significativo. Le imposte e tasse dell esercizio sono relative principalmente alle tasse per concorsi a premi e pubblicità, all imposta regionale sulla benzina ed alla tassa per occupazione del suolo pubblico (1.291 migliaia di Euro). Le spese varie di gestione (pari a migliaia di Euro) includono principalmente l accordo transattivo con i gestori di punti vendita (1.371 migliaia di Euro) di cui 475 migliaia di Euro a seguito rinnovo contrattuale con i gestori della rete autostradale, l accantonamento degli oneri netti previsti relativamente al fondo incentivazione chiusura impianti per migliaia di Euro, e perdite immobiliari per abbandono di punti vendita per migliaia di Euro. 86

87 PROVENTI ED ONERI FINANZIARI (2.871 MIGLIAIA DI EURO) PROVENTI DA PARTECIPAZIONI (3.666 MIGLIAIA DI EURO) DIVIDENDI IMPRESE CONTROLLATE ISAB ENERGY S.R.L ISAB ENERGY SERVICES S.R.L SIGEA S.P.A IMPRESE COLLEGATE CENTRO MANUTENZ. RISCALDAMENTO S.R.L. 25 ELYO ITALIA S.R.L. (EX PETROL COMPANY S.P.A - MI) ENERPETROLI S.R.L LAMPOGAS LOMBARDA S.R.L LAMPOGAS NORD S.R.L LAMPOGAS PAVESE S.R.L LAMPOGAS PIEMONTESE S.R.L NATALIZIA PETROLI S.R.L. 392 NELSA S.R.L. 130 OPAM OILS S.P.A. 200 PETROL COMPANY S.R.L. (CT) SACEA S.R.L. 40 SERVIZIO MARE S.R.L ALTRE IMPRESE PORTO PETROLI DI GENOVA S.P.A TOTALE A seguito delle modifiche legislative avvenute nel corso del 2004 non sono più previsti crediti d imposta su dividendi. Si riepilogano comunque i crediti d imposta su dividendi contabilizzati negli anni precedenti: SU DIVIDENDI DA IMPRESE CONTROLLATE SU DIVIDENDI DA IMPRESE COLLEGATE SU DIVIDENDI DA ALTRE IMPRESE 10 8 TOTALE Gli altri proventi da partecipazioni sono interamente riconducibili al riparto finale di liquidazione della controllata Tankersud S.p.A. (1.259 migliaia di Euro). 87

88 ALTRI PROVENTI FINANZIARI (1.739 MIGLIAIA DI EURO) Da crediti iscritti nelle immobilizzazioni finanziarie IMPRESE CONTROLLATE ISAB ENERGY S.R.L TOTALE IMPRESE COLLEGATE RAFFINERIA DI ROMA S.P.A TOTALE DA ALTRI ERARIO INTERESSI SU ANTICIPO IRPEF SU TFR L.140/ TOTALE Trattasi degli interessi sul prestito concesso alla collegata Raffineria di Roma S.p.A. Proventi finanziari diversi dai precedenti DA IMPRESE CONTROLLATE DA IMPRESE COLLEGATE 84 DA IMPRESE CONSOCIATE DA IMPRESE CONTROLLANTI ALTRI INTERESSI ATTIVI BANCARI INTERESSI SU CREDITI VERSO ERARIO PROVENTI DA OPERAZIONI DI COPERTURA IN VALUTA SU MARGINI ALTRI PROVENTI ATTIVI TOTALE

89 INTERESSI ED ALTRI ONERI FINANZIARI AD IMPRESE CONTROLLATE 51 AD IMPRESE COLLEGATE 78 AD IMPRESE CONSOCIATE 22 AD IMPRESE CONTROLLANTI ALTRI INTERESSI PASSIVI BANCARI INTERESSI PASSIVI SU FINANZIAMENTI MEDIO-LUNGO TERMINE INTERESSI PASSIVI VERSO ALTRI INTERESSI PASSIVI SU CONDONO SPESE E COMMISSIONI BANCARIE ONERI DA CESSIONE DI CREDITI PREMI SU ACQUISTI A TERMINE DI VALUTA ONERI FINANZIARI SU COPERTURA MARGINI MINUSVALENZE ORDINARIE SU ALIENAZIONI TITOLI TOTALE La diminuzione degli interessi passivi bancari sull'indebitamento a breve riflette la sensibile diminuzione dell indebitamento medio rispetto al 2003, cui si va ad aggiungere la diminuzione dei tassi d interesse passivi. UTILI E PERDITE SU CAMBI UTILI SU CAMBI DIFFERENZE CAMBIO ATTIVE TOTALE PERDITE SU CAMBI DIFFERENZE CAMBIO PASSIVE (11.628) (10.524) (25.432) TOTALE (11.628) (10.524) (25.432) TOTALE (349) Le differenze cambio attive di natura commerciale ammontano a migliaia di Euro (9.408 migliaia di Euro nel 2003) mentre quelle di natura finanziaria ammontano a migliaia di Euro (2.358 migliaia di Euro nel 2003). Si segnala che la valorizzazione dei crediti e debiti in valuta al cambio di fine esercizio ha comportato la contabilizzazione di differenze cambio attive per migliaia di Euro (967 migliaia di Euro nel 2003). Le differenze cambio passive di natura commerciale ammontano a migliaia di Euro (3.965 migliaia di Euro nel 2003) mentre quelle di natura finanziaria ammontano a migliaia di Euro (6.559 migliaia di Euro nel 2003). 89

90 Si segnala che la valorizzazione dei crediti e debiti in valuta al cambio di fine esercizio ha comportato la contabilizzazione di differenze cambio passive per 63 migliaia di Euro (25 migliaia di Euro nel 2003). RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE (-785 MIGLIAIA DI EURO) RIVALUTAZIONE DI PARTECIPAZIONI Non si rilevano rivalutazioni negli ultimi tre esercizi. SVALUTAZIONE DI PARTECIPAZIONI IMPRESE CONTROLLATE GESTIONI EUROPA S.R.L ERG PETROLEOS S.A IMPRESE COLLEGATE ELYO ITALIA S.R.L. (ACCANT. AL FONDO RISCHI) 219 RAFFINERIA DI ROMA S.P.A TOTALE Nel corso dell anno è stata svalutata la partecipazione nella controllata Gestioni Europa S.p.A. al fine di allineare il valore di carico della partecipazione al patrimonio netto della società al 31 dicembre PROVENTI E ONERI STRAORDINARI ( MIGLIAIA DI EURO) PROVENTI STRAORDINARI PLUSVALENZE PATRIMONIALI SOPRAVVENIENZE ATTIVE STRAORDINARIE ALTRI PROVENTI STRAORDINARI TOTALE I proventi straordinari derivano dal disinquinamento del fondo ammortamento eccedente ( migliaia di Euro) e del fondo svalutazione crediti (3.979 migliaia di Euro) che sono stati accantonati negli esercizi precedenti per ottenere benefici di natura fiscale. Al 31 dicembre 2002 gli altri proventi straordinari (804 migliaia di Euro) erano interamente relativi al cambiamento del criterio di valutazione del magazzino lubrificanti da LIFO a costo medio ponderato. 90

91 ONERI STRAORDINARI IMPOSTE ESERCIZI PRECEDENTI ALTRI ONERI STRAORDINARI TOTALE Gli oneri straordinari derivano dall accantonamento delle imposte differite sul disinquinamento del fondo ammortamento eccedente (5.039 migliaia di Euro) e del fondo svalutazione crediti (1.313 migliaia di Euro). IMPOSTE SUL REDDITO DELL ESERCIZIO IMPOSTE CORRENTI SUL REDDITO IMPOSTE ESERCIZIO PRECEDENTE (667) 106 (84) IMPOSTE SOSTITUTIVE IMPOSTE DIFFERITE E ANTICIPATE (10.256) TOTALE (7.496) L accantonamento delle imposte sul reddito dell esercizio è stato calcolato tenendo conto del prevedibile imponibile fiscale, anche in relazione all adesione al consolidato fiscale. Le imposte differite sono originate da differenze temporanee fra i risultati civilistici ed i relativi imponibili fiscali, nonché dalle perdite fiscali riportabili. 91

92 RICONCILIAZIONE TRA ONERE FISCALE DA BILANCIO E ONERE FISCALE TEORICO IRES RISULTATO ANTE IMPOSTE IRES TEORICA 33% IMPATTO DELLE VARIAZIONI FISCALI PERMANENTI (2.755) IRES CORRENTE E DIFFERITA IRAP DIFFERENZA FRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE COSTI NON RILEVANTI AI FINI IRAP TOTALE RICAVI E COSTI DA INCLUDERE NELL'IMPONIBILE TOTALE IMPONIBILE IRAP TEORICA 5% IMPATTO DELLE VARIAZIONI FISCALI PERMANENTI 60 IRAP CORRENTE E DIFFERITA IRES ED IRAP A BILANCIO IMPOSTE ESERCIZIO PRECEDENTE (667) IMPOSTE SOSTITUTIVE TOTALE IMPOSTE A BILANCIO RISULTATO ECONOMICO Il bilancio al 31 dicembre 2004 chiude con un utile di migliaia di Euro dopo aver destinato ad ammortamenti e svalutazioni la somma di migliaia di Euro ed aver accantonato imposte sul reddito per migliaia di Euro. Roma, 24 marzo 2005 per il Consiglio di Amministrazione il Presidente Domenico D Arpizio 92

93 DATI ESSENZIALI DELL ULTIMO BILANCIO DI ERG S.P.A., SOCIETÀ CHE ESERCITA SU ERG PETROLI S.P.A. L ATTIVITÀ DI DIREZIONE E COORDINAMENTO DATI ESSENZIALI DELLA CONTROLLANTE ERG S.P.A. (MIGLIAIA DI EURO) STATO PATRIMONIALE ATTIVO A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI B) IMMOBILIZZAZIONI C) ATTIVO CIRCOLANTE D) RATEI E RISCONTI TOTALE ATTIVO PASSIVO A) PATRIMONIO NETTO: - CAPITALE SOCIALE RISERVE UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO B) FONDI RISCHI ED ONERI C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO D) DEBITI E) RATEI E RISCONTI 551 TOTALE PASSIVO CONTO ECONOMICO A) VALORE DELLA PRODUZIONE B) COSTI DELLA PRODUZIONE (48.996) C) PROVENTI ED ONERI FINANZIARI D) RETTIFICA DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE (6.584) E) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI 473 IMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIO UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO

94 IL GRUPPO ERG ERG S.p.A. 72% ERG Raffinerie Mediterranee S.p.A. 100% ERG Petroli S.p.A. 37,5% DYNERGY S.r.l. 22,5% Raffineria di Roma S.p.A. Gestioni Europa S.p.A. 100% 100% 25,86% Sarpom S.p.A. Gestioni Europa Due S.p.A. 65% SIGEA S.p.A. 1% ERG Petroleos S.A. 99% 99% 25% De.Co. S.c.a.r.l. 1% ERG Gestion Iberica S.L. Petrol Company S.r.l. (CT) 50% ERG Petroli (Suisse) S.A. 99,45% Med Oil S.r.l. 50% = imprese consolidate con il metodo integrale = imprese valutate con il metodo del patrimonio netto 94

95 AREA DI CONSOLIDAMENTO AL 31 DICEMBRE % ERG Power & Gas S.p.A. Natalizia Petroli S.r.l. 49% 72% ERG Nuove Centrali S.p.A I-Faber S.p.A. 23% Nelsa S.r.l. 26% 51% ISAB Energy S.r.l. Primopremio S.r.l. 100% Opam Oils S.p.A. 50% 51% ISAB Energy Services S.r.l. Primopremio Gestioni S.r.l. 30% Lampogas Lombarda S.r.l. 46,5% 50% GEI Eolica S.p.A. Lampogas Nord S.r.l. 46,5% 20% Roma Energia S.r.l. Lampogas Pavese S.r.l. 46,5% Lampogas Piemontese S.r.l. 46,5% Centro Petroli S.r.l. 24% Servizio Mare S.r.l. 24% Elyo Italia S.r.l. 40% Enerpetroli S.r.l. 44,4% 95

96 RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE All'Assemblea degli Azionisti della società ERG Petroli S.p.A. Nel corso dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2004 abbiamo svolto l attività di vigilanza demandata al Collegio Sindacale, ai sensi dell art Codice Civile e dell art. 165 D. Lgs. 58/98, secondo i Principi di comportamento del Collegio Sindacale nelle società controllate da società con azioni quotate nei mercati regolamentati, emanati dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri, tenendo conto altresì delle specifiche normative applicabili nonché delle comunicazioni e raccomandazioni della CONSOB. L attività di vigilanza è stata da noi effettuata con: gli interventi volti alla verifica degli adempimenti di legge e di statuto; la partecipazione alle riunioni degli Organi sociali; l acquisizione di informazioni concernenti i controlli e la vigilanza esercitata dalla Società di Revisione; la raccolta di informazioni in incontri, anche informali, con gli Amministratori, il Responsabile del controllo interno della capogruppo ERG S.p.A. ed i Responsabili delle varie funzioni aziendali; le riunioni congiunte con il Collegio Sindacale ed i responsabili della società controllante ERG S.p.A. Nella redazione della presente relazione abbiamo tenuto conto altresì, per quanto nella fattispecie applicabile delle comunicazioni n del 6 aprile 2001 e n del 4 aprile 2003, con cui la CONSOB ha richiamato l attenzione dei collegi sindacali delle società con azioni quotate in borsa sul contenuto delle proprie relazioni alle assemblee degli azionisti. Con riferimento alle attività svolte nel corso dell esercizio 2004: abbiamo partecipato alle riunioni dell'assemblea e del Consiglio di Amministrazione, vigilando sul rispetto delle norme statutarie, legislative e regolamentari, che disciplinano il funzionamento degli organi della Società; abbiamo ottenuto dagli Amministratori, con periodicità almeno trimestrale, informazioni sull'attività complessivamente svolta dalla Società, nei vari settori in cui essa ha operato, anche attraverso imprese controllate, e sulle operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale, accertando che le azioni deliberate e poste in essere fossero conformi alla Legge ed allo Statuto Sociale e non fossero manifestamente imprudenti o azzardate, in potenziale conflitto di interesse, lesive dei diritti dei singoli o delle minoranze ovvero in contrasto con le delibere assunte dall'assemblea o tali da compromettere l'integrità del patrimonio aziendale; abbiamo verificato la legittimità delle scelte gestionali operate dall Organo Amministrativo e la loro adeguatezza economica, con esclusione del controllo di merito sulla loro opportunità e sulla loro convenienza; 96

97 abbiamo acquisito conoscenza e vigilato, per quanto di nostra competenza, sull'adeguatezza della struttura organizzativa della Società e sul rispetto dei principi di corretta amministrazione, tramite la partecipazione alle riunioni degli organi sociali, osservazioni dirette, raccolta di informazioni dai responsabili della funzione organizzativa e reciproco scambio di dati e informazioni con la Società di Revisione; abbiamo valutato e vigilato sull'adeguatezza del sistema di controllo interno e del sistema amministrativo-contabile, nonché sull'affidabilità di quest'ultimo a rappresentare correttamente i fatti di gestione, mediante l'ottenimento di informazioni dal Responsabile del controllo interno e dai responsabili delle rispettive funzioni, l'esame di documenti aziendali e l'analisi dei risultati del lavoro svolto dalla Società di Revisione; abbiamo verificato la tempestività nel fornire alla società controllante sia i dati necessari per la redazione del Bilancio sia le notizie richieste per adempiere agli obblighi di comunicazione di cui agli articoli 114 e 115 del D. Lgs. 58/98. Nel corso dell'attività di vigilanza, come sopra descritta: non abbiamo rilevato alcuna operazione che, per natura o dimensione, assumesse carattere di atipicità o potesse definirsi inusuale né con terzi né con società infragruppo o con parti correlate; abbiamo rilevato, come negli esercizi trascorsi, l esistenza di operazioni infragruppo e con parti correlate di natura ordinaria, verificando l esistenza ed il rispetto di procedure idonee a garantire che le operazioni in oggetto siano debitamente documentate, regolate secondo normali condizioni di mercato e rispondano all interesse sociale; tali operazioni sono adeguatamente illustrate dagli amministratori nel Bilancio e nella Relazione sulla Gestione, cui si rimanda; nessuna denunzia è stata inviata da parte di soci ai sensi dell art del Codice Civile; non abbiamo riscontrato omissioni né fatti censurabili o irregolarità da segnalare agli organi competenti o di cui fare menzione nella presente Relazione. La revisione contabile del Bilancio è stata effettuata dalla Reconta Ernst & Young, già incaricata dalla società controllante ERG S.p.A. per la revisione del proprio Bilancio d Esercizio e del Bilancio Consolidato. È stato conferito un incarico professionale allo Studio Legale Tributario, soggetto appartenente allo stesso network internazionale della società di revisione, avente per oggetto l assistenza di natura fiscale nella gestione corrente, con un corrispettivo di Euro Nel corso dell esercizio sono stati tenuti regolari rapporti con la Società di Revisione, sia mediante riunioni formali alle quali hanno partecipato anche gli uffici della Società, sia mediante contatti informali fra singoli membri del Collegio e rappresentanti del Revisore, al fine del reciproco scambio di dati ed informazioni rilevanti. È stata sempre constatata la massima collaborazione, anche avuto riguardo all attività preparatoria per il Bilancio d Esercizio, e non sono emersi fatti o aspetti rilevanti meritevoli di menzione. 97

98 Segnaliamo, inoltre: abbiamo acquisito conoscenza e vigilato, per quanto di nostra competenza, sul processo di adeguamento alle norme introdotte dal D.Lgs. 17 gennaio 2003 n. 6, in materia di Riforma del Diritto Societario, dando atto che il nuovo testo dello statuto sociale è conforme alla nuova normativa; la società è sottoposta all attività di direzione e coordinamento da parte della società controllante ERG S.p.A.: nell ambito di tale attività, oltre alla definizione delle strategie di business, dall indicazione di linee strategiche relative agli aspetti organizzativi ed alle politiche del personale a livello macro, dalla gestione delle problematiche fiscali soprattutto in chiave di pianificazione, dalla gestione delle politiche di comunicazione, dalla gestione delle politiche in materie di ambiente, salute e sicurezza, si segnala in particolare l adesione in qualità di consolidata al consolidato fiscale nazionale per il triennio , ai sensi degli articoli del Testo Unico delle Imposte sui Redditi, la gestione centralizzata della Tesoreria di Gruppo e l adozione del Codice Etico del gruppo ERG. Sono stati adempiuti gli obblighi in materia di pubblicità previsti dall art bis Codice Civile; sono state implementate le Linee Guida del gruppo ERG emanate nel 2003 che hanno consentito ad ogni sito ERG di dotarsi di un proprio specifico sistema di gestione integrato Salute, Sicurezza e Ambiente, conforme agli standard internazionali fissati in materia; il Documento Programmatico sulla Sicurezza è stato aggiornato alla luce delle ultime indicazioni fornite dal Garante della Privacy; nel corso dell esercizio 2004 abbiamo partecipato alle riunioni dell Assemblea (n. 2) e del Consiglio di Amministrazione (n. 4), ed abbiamo tenuto n. 5 riunioni del Collegio Sindacale. Per quanto in particolare riguarda l attività di vigilanza sul Bilancio di Esercizio, il cui controllo è stato attribuito, ai sensi dell art. 165 D. Lgs. 58/98, alla società di revisione Reconta Ernst & Young, che nella sua Relazione, emessa ai sensi degli artt. 156 e 165 del D.Lgs. 24/2/1998, n. 58, in data 5 aprile, esprime il giudizio che il bilancio è conforme alle norme che ne disciplinano i criteri di redazione, redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria ed il risultato economico della società. attestiamo che: sono state rispettate le norme di legge inerenti la formazione, l'impostazione del bilancio e della Relazione sulla Gestione; gli schemi di bilancio adottati ed i principi contabili, descritti nella Nota Integrativa, sono conformi alle norme di legge ed adeguati in relazione all attività della società; il bilancio risponde ai fatti ed informazioni di cui il Collegio Sindacale è venuto a conoscenza nell ambito dell esercizio dei suoi doveri di vigilanza e dei suoi poteri di controllo ed ispezione; la Relazione sulla Gestione risponde ai requisiti previsti dall art Codice Civile ed è coerente con i dati e le risultanze del Bilancio; essa fornisce un ampia informativa sul mercato e sul quadro normativo di riferimento, sull attività della società, nelle diverse attività di business, nonché delle società controllate. 98

99 Rileviamo, infine: la situazione patrimoniale ed economica al 31 dicembre 2004 recepisce le nuove disposizioni in materia di bilancio e relativi schemi introdotti dalla riforma del Diritto Societario di cui al Decreto Legislativo n. 6 del 2003, modificato dal Decreto Legislativo n. 37 del 2004; sono stati illustrati gli effetti dell'eliminazione delle interferenze fiscali sul risultato d'esercizio dell'anno 2004 e sul Patrimonio netto al 31 dicembre 2003, a seguito della abrogazione del comma 2 dell art del Codice Civile ad opera del D.Lgs 6/2003 ed in ottemperanza delle raccomandazioni emanate dall Organismo Italiano di Contabilità OIC nel documento n. 1; l iscrizione delle imposte anticipate rispetta le disposizioni indicate nel Principio contabile n. 25 dei Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri, tenuto conto della normativa fiscale in merito al consolidato fiscale ; la Nota Integrativa illustra adeguatamente la movimentazione delle voci del Patrimonio netto, con l indicazione per ciascuna di esse della possibilità di utilizzazione e distribuibilità, nonché gli eventuali vincoli di natura fiscale; in relazione a quanto disposto dall art. 10 della Legge n. 72 del 19 marzo 1983, è stata data indicazione delle diverse rivalutazioni monetarie eseguite e del loro ammontare residuo; ai sensi dell art Codice Civile, punto 5, abbiamo espresso il nostro consenso all iscrizione nell attivo dello Stato patrimoniale di costi di impianto ed ampliamento per Euro , diminuiti rispetto al precedente bilancio per la quota ammortizzata nell esercizio, secondo il piano originario di ammortamento; ai sensi dell art Codice Civile, punto 6, abbiamo espresso il nostro consenso all iscrizione nell attivo dello Stato patrimoniale di un avviamento per Euro , derivante dall'acquisizione di punti vendita carburanti e dall incorporazione di società partecipate; la diminuzione rispetto al precedente bilancio consegue all ammortamento di competenza dell esercizio, calcolato secondo il piano di ammortamento originario; la società è esonerata dalla redazione del Bilancio Consolidato ai sensi dell art. 27, comma 3 del D.L. 127 del 9/4/1991, in quanto redatto dalla controllante ERG S.p.A. Il Collegio Sindacale, per quanto lo concerne, preso atto delle risultanze del Bilancio di Esercizio al 31 dicembre 2004 e della Relazione della società di revisione sul Bilancio stesso, non ha obiezioni da formulare in merito all approvazione del Bilancio ed alle proposte formulate dagli Amministratori nella loro Relazione sulla Gestione. Genova, 8 aprile 2005 Il Collegio Sindacale Mario Pacciani Alfio Lamanna Giuseppe Demicheli 99

100 100