AVVIARE UN ATTIVITÀ ARTIGIANA: LE 5 COSE DA SAPERE
|
|
- Domenica Costa
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 AVVIARE UN ATTIVITÀ ARTIGIANA: LE 5 COSE DA SAPERE
2 // INTRO Pensando al Made in Italy, emerge subito il legame tra questa dicitura e la pratica artigiana: Made in Italy nasce infatti proprio dall espressione adottata dai produttori italiani contro l arrembante fenomeno della falsificazione dei prodotti dell artigianato e dell industria nostrana, diventati negli anni sinonimo di qualità e affidabilità. Proprio al saper fare e ad alcuni criteri dimensionali si riconducono sia l identità giuridica dell artigiano che molte delle caratteristiche dell iter necessario per avviare un attività artigiana. Lo scopo di questo ebook è proprio di analizzare questo iter, cercando di creare un piccolo vademecum. Definiremo l artigiano sul piano giuridico e su quello dei requisiti professionali previsti dalla legge; elencheremo i primi, fondamentali passi per l apertura dell attività, e approfondiremo alcuni vincoli come la forma giuridica e le dimensioni massime previste per le aziende artigiane.
3 1.0 CHI È L ARTIGIANO? Il codice civile, art. 2082, si limita a definire la nozione di imprenditore, cioè colui che esercita professionalmente un attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni e servizi. Per avere una chiara indicazione di Artigiano dobbiamo invece arrivare all art. 2 della Legge 443/1985: «è imprenditore artigiano colui che esercita personalmente, professionalmente e in qualità di titolare, l impresa artigiana, assumendone la piena responsabilità con tutti gli oneri ed i rischi inerenti alla sua direzione e gestione e svolgendo in misura prevalente il proprio lavoro, anche manuale, nel processo produttivo.»
4 L artigianato è quindi una modalità particolare con cui l imprenditore organizza la sua attività; il settore è quindi un settore identificabile solo caso per caso e non a priori. Se proviamo infatti a dare un rapido sguardo alla classificazione dei codici Ateco 2007 si troveranno facilmente i settori del commercio, dell agricoltura, della pesca e dell industria, ma non quello dell artigianato. Come modalità di esercizio dell attività imprenditoriale, l artigianato può trovarsi in quasi ogni area: una stessa attività economica può essere esercitata da un professionista, da un impresa industriale o da un impresa artigiana. Quindi, riassumendo, un attività è artigiana quando si ha: Partecipazione personale dell imprenditore al processo produttivo con il proprio lavoro, anche manuale; Assunzione da parte dell imprenditore della piena responsabilità dell impresa; Rispetto di determinati limiti dimensionali; Adozione di determinate forme giuridiche (se attività svolta in forma d impresa); Possesso di requisiti professionali ove richiesti dalla legge. Fanno eccezione le attività agricole, di prestazioni di servizi commerciali, di intermediazione nella circolazione di beni e di somministrazione di alimenti e bevande (salvo il caso che siano strumentali e accessorie all esercizio dell impresa artigiana): *queste non sono considerate artigiane.
5 2.0 L INIZIO ATTIVITÀ Prima di procedere con la predisposizione e invio delle pratiche telematiche per l inizio dell attività è bene soffermarsi un attimo e fare alcune considerazioni importanti. Prima di tutto la scelta della sede e dei locali produttivi: bisogna verificare il rispetto della destinazione d uso dei locali, delle norme ambientali, antincendio, sanitarie e urbanistiche. È fondamentale ricordare che se un locale ha destinazione d uso abitativo, difficilmente potrà fare il caso dell imprenditore: può sembrare scontato ma non lo è. * Il passo successivo è dotarsi di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) e della firma digitale. La PEC, oltre ad essere obbligatoria per legge (DL 185/08 e Dl 179/12), è fondamentale in quanto rappresenta il domicilio digitale dell impresa, presso il quale le pubbliche amministrazioni (Ag. Entrate, CCIAA, INPS, ecc) inoltreranno le rispettive comunicazioni. Attualmente c è ancora un uso piuttosto diffuso delle raccomandate come mezzo di comunicazione tra contribuente e pubbliche amministrazioni ma in un futuro, si spera non troppo lontano, le PEC saranno utilizzate a pieno regime in sostituzione delle attuali e comuni forme di comunicazione.
6 A questo punto passiamo ad analizzare nel dettaglio i vari step per l inizio dell attività: ISCRIZIONE AL REGISTRO DELLE IMPRESE In un primo momento l impresa viene iscritta come inattiva, fino a quando l imprenditore avrà tutte le autorizzazioni necessarie (ad es. messa a norma dei locali). Una volta ottenute le autorizzazioni l imprenditore artigiano deve presentare la comunicazione unica per dichiarare l impresa attiva, autocertificando il possesso dei requisiti per l iscrizione all albo delle imprese artigiane. ATTRIBUZIONE DEL NUMERO DI PARTITA IVA Per iniziare l attività l imprenditore artigiano deve munirsi di Partita Iva. Per ottenerla deve compilare la apposita sezione all interno della Comunicazione Unica, oppure può presentare all ufficio dell Agenzia delle Entrate un apposito modello entro 30 giorni dalla data di inizio attività. ISCRIZIONE ALLA GESTIONE COMMERCIANTI E ARTIGIANI DELL INPS Sempre entro 30 giorni dall inizio dell attività artigiana deve essere presentata la domanda di iscrizione, tramite la Comunicazione Unica, all INPS nell apposita sezione Artigiani e Commercianti. COMUNICAZIONE AL SUAP All indirizzo è possibile individuare lo sportello unico delle attività produttive (suap) a cui comunicare l inizio attività. L invio della documentazione, quindi, deve avvenire telematicamente tramite l apposito portale. L imprenditore deve verificare l obbligo, o meno, di presentazione della segnalazione certificata di inizio attività (S.C.I.A.). Alcune attività sono regolamentate da apposite leggi di settore; altre invece sono libere, non disciplinata da alcuna legge specifica. ISCRIZIONE ALL INAIL La denuncia d iscrizione all INAIL (Istituto Nazionale Assicurazione e Infortuni sul Lavoro), è obbligatoria sia per gli artigiani, sia per gli eventuali soci o collaboratori e dipendenti. La comunicazione deve essere presentata almeno cinque giorni prima dell inizio dell attività.
7 3.0 I REQUISITI PROFESSIONALI Nel paragrafo precedente abbiamo visto che alcune attività, ancorché tipicamente artigiane, sono soggette alla Segnalazione Certificata di Inizio Attività, altre invece sono considerate libere cioè non disciplinate da alcuna legge specifica. Di seguito due esempi di attività artigiane per le quali sono richieste specifiche autorizzazioni che devono essere comunicate ai rispettivi enti di competenza. * * ESTETISTA - L attività di estetista è regolamentata dalla legge 1/90 e comprende tutte le prestazioni e i trattamenti eseguiti sulla superficie del corpo il cui scopo esclusivo o prevalente sia quello di mantenerlo in perfette condizioni, di migliorarne e proteggerne l aspetto estetico, mediante l eliminazione o l attenuazione degli inestetismi presenti. Per l avvio dell impresa è necessario inviare al SUAP di riferimento la S.C.I.A. specificando il possesso dei requisiti professionali necessari per lo svolgimento della professione. RIPARAZIONI AUTO - La legge 122/92 disciplina l attività di autoriparazione, comprendendo gli interventi di sostituzione, modificazione e ripristino di componenti dei veicoli a motore, nonché l installazione di impianti e componenti fissi. Per l esercizio dell attività sono richiesti requisiti professionali, personali, di onorabilità e professionali. Quest ultimo requisito è soddisfatto al conseguimento di un periodo di attività lavorativa, o attraverso corsi formativi regionali o con il possesso di un diploma tecnico o di laurea. Proviamo invece a cambiare completamente settore: Conciario. Le attività di conciatura, tintura e preparazione di pelli, la raschiatura, decolorazione, taglio, depilazione e tintura di pelli, possono essere esercitate liberamente senza il possesso di particolari requisiti professionali o di specifiche autorizzazioni.
8 4.0 LA FORMA GIURIDICA Come previsto dall articolo 3 della legge 443/1985 l attività artigiana può essere svolta secondo diverse forme. È infatti possibile confezionare un abito su misura in base alle esigenze dell imprenditore. Con la sola esclusione della forma della società per azioni e della società in accomandita per azioni l impresa artigiana può assumere le seguenti forme giuridiche, a determinate condizioni: Impresa individuale: l unica condizione richiesta è che l imprenditore partecipi personalmente, anche manualmente, nel processo produttivo. Società cooperativa/società in nome collettivo (SNC): la maggioranza dei soci deve svolgere lavoro personale, anche manuale nel processo produttivo e che il lavoro abbia funzione prevalente sul capitale. Nel caso di società formata da due soci la condizione è soddisfatta qualora uno solo dei due soci partecipi personalmente nel processo produttivo. Società in accomandita semplice (SAS): i requisiti dell imprenditore artigiano devono essere in capo a tutti i soci accomandatari, i quali, dunque, devono partecipare manualmente, con abitualità e prevalenza nel processo produttivo. Devono inoltre non essere soci unici di srl o soci di altre SAS. Società a responsabilità limitata (SRL): la maggioranza dei soci deve svolgere lavoro personale, anche manuale, nel processo produttivo e detenere la maggioranza del capitale sociale e la maggioranza degli organi deliberanti. Per questa categoria la qualifica artigiana è facoltativa e quindi attivabile a domanda. Società a responsabilità limitata (SRL) unipersonale: l unico imprenditore deve possedere i requisiti dell imprenditore artigiano e non deve essere titolare di altra SRL unipersonale o essere socio di SAS.
9 5.0 LIMITI DIMENSIONALI L impresa artigiana non deve necessariamente essere svolta per esclusiva mano dell imprenditore o dei soci ma può essere svolta anche con la prestazione d opera di personale dipendente purché diretto personalmente dall imprenditore artigiano o dai soci, sempre che non superi i limiti definiti dall articolo 4 della Legge quadro per l artigianato (la già più volte citata 443/1985), che sono: Per l impresa che non lavora in serie: un massimo di 18 dipendenti, compresi gli apprendisti in numero non superiore a 9; il numero massimo dei dipendenti può essere elevato fino a 22 a condizione che le unità aggiuntive siano apprendisti. Per l impresa che lavora in serie, purché non del tutto automatizzata: un massimo di 9 dipendenti, compresi gli apprendisti in numero non superiore a 5; il numero massimo dei dipendenti può essere elevato fino a 12 a condizione che le unità aggiuntive siano apprendisti. Per l impresa che svolge la propria attività nei settori delle lavorazioni artistiche, tradizionali e dell abbigliamento su misura: un massimo di 32 dipendenti, compresi gli apprendisti in numero non superiore a 16; il numero massimo dei dipendenti può essere elevato fino a 40 a condizione che le unità aggiuntive siano apprendisti. I settori delle lavorazioni artistiche e tradizionali e dell abbigliamento su misura saranno individuati con decreto del Presidente della Repubblica, sentite le regioni e il Consiglio nazionale dell artigianato. Per l impresa di trasporto: un massimo di 8 dipendenti. Per l impresa di costruzioni edili: un massimo di 10 dipendenti, compresi gli apprendisti in numero non superiore a 5; il numero massimo dei dipendenti può essere elevato fino a 14 a condizione che le unità aggiuntive siano apprendisti.
10 // CONCLUSIONI Sono questi i passaggi fondamentali e gli elementi di base che danno vita a un impresa artigiana. È essenziale comunque mantenere sempre la consapevolezza che, pur con i limiti sopra indicati, l impresa artigiana è un attività imprenditoriale vera e propria: nei fondamenti i suoi meccanismi di funzionamento sono gli stessi della grande azienda; ha una dinamica economica, una commerciale e una finanziaria, necessita di una direzione strategica, e l imprenditore deve possedere capacità di analisi del mercato di riferimento, oltre che abilità legate al proprio lavoro in senso stretto. In particolare, la gestione finanziaria richiede di individuare i capitali necessari a far partire l impresa, quelli per sostenerne il funzionamento, e la comprensione dei metodi migliori per gestire i cicli del credito, come l anticipo delle fatture e le fonti di finanziamento a breve o medio termine per la stabilizzazione dei flussi di cassa. Tutti questi elementi vanno accuratamente considerati sia prima dell inizio dell attività che durante tutta la sua vita.
ALBO DELLE IMPRESE ARTIGIANE QUALIFICA PROFESSIONALE
ALBO DELLE IMPRESE ARTIGIANE QUALIFICA PROFESSIONALE Impresa Individuale Imprenditore artigiano: esercita personalmente e in qualità di titolare l impresa artigiana assumendone la piena responsabilità
DettagliAPRIRE UN ATTIVITA. Dott. Gianfranco Tegas. Dott. Sergio Mura. Cagliari, 8 Novembre 2016
1 APRIRE UN ATTIVITA Dott. Gianfranco Tegas Cagliari, 8 Novembre 2016 Dott. Sergio Mura INTRODUZIONE 2 DEFINIZIONE Per attività si intende la fornitura di servizi o la vendita di prodotti che permetta
DettagliGiandomenico Andreetta Dottore Commercialista e Revisore contabile Febbraio 2006 REQUISITI PER L ISCRIZIONE ALL ALBO DELLE IMPRESE ARTIGIANE
REQUISITI PER L ISCRIZIONE ALL ALBO DELLE IMPRESE ARTIGIANE 1 SOMMARIO NOZIONE DI IMPRENDITORE ARTIGIANO...3 DEFINIZIONE DI ATTIVITA ARTIGIANA...3 FORMA GIURIDICA DELL IMPRESA...4 REGOLE SPECIFICHE PER
DettagliCAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO AGRICOLTURA DELLA SPEZIA
LINEE GUIDA PER LA PRESENTAZIONE DI PRATICHE ALL ALBO DELLE IMPRESE ARTIGIANE Normativa di riferimento Legge 8 agosto 1985, n. 443 Legge 20 maggio 1997, n. 133 Legge 5 marzo 2001, n. 57 art. 13 D.L. 31
DettagliCOMUNICAZIONE UNICA PROCEDURE ARTIGIANE E SUAP. Mariabeatrice Testoni
COMUNICAZIONE UNICA PROCEDURE ARTIGIANE E SUAP Mariabeatrice Testoni FINO AL 20 APRILE 2012... COMMISSIONE PROVINCIALE PER L'ARTIGIANATO ALBO IMPRESE ARTIGIANE FINO AL 20 APRILE 2012... COMMISSIONE PROVINCIALE
DettagliAttività Produttive. Attività artigianali Settore non alimentare. Descrizione
Attività Produttive Attività artigianali Settore non alimentare Descrizione Sono attività artigianali tutte quelle attività svolte da imprenditori artigiani. Per imprenditore artigiano si intende colui
DettagliCOMUNICAZIONE DI ISCRIZIONE ALL ALBO IMPRESE ARTIGIANE AI SENSI DELLA L.R. 1/2007
Commissione Provinciale Artigianato di SOCIETA REA AA COMUNICAZIONE DI ISCRIZIONE ALL ALBO IMPRESE ARTIGIANE AI SENSI DELLA L.R. /007...l... sottoscritt... nat... a... il... residente a... in Via... codice
DettagliDATI RELATIVI ALLA PRATICA. Titolare Codice Fiscale n. REA CCIAA di competenza
PRATICA COMUNICA Compilare tutti i campi del presente modulo Il modulo è compilabile a video DATI DELLO STUDIO Studio Persona di riferimento: Indirizzo Città Cap Prov Codice Fiscale Partita Iva Telefono
DettagliARTIGIANATO (linee guida)
CAMERA DI COMMERCIO DI BRESCIA ARTIGIANATO (linee guida) Edizione 2 dicembre 2013 1 Indice Quadro sinottico requisiti previsti dalla legge quadro dell'artigianato n. 443/1985...pag. 3 Quadro sinottico
DettagliPRATICA COMUNICA Compilare tutti i campi del presente modulo Il modulo è compilabile a video
PRATICA COMUNICA Compilare tutti i campi del presente modulo Il modulo è compilabile a video DATI DELLO STUDIO Studio Persona di riferimento: Indirizzo Città Cap Prov Codice Fiscale Partita Iva Telefono
DettagliISCRIZIONE CESSAZIONE E VARIAZIONE
È imprenditore artigiano colui che svolge un attività di produzione di beni, anche semilavorati, o di prestazione di servizi escluse le attività agricole e commerciali, di intermediazione nella circolazione
DettagliCAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA - BRESCIA
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA - BRESCIA Esercitazione pratica per la spedizione di istanze con comunicazione unica e modulistica INPS - INAIL AGENZIA DELLE ENTRATE e predisposizione
DettagliPRATICA COMUNICA Compilare tutti i campi del presente modulo Il modulo è compilabile a video
PRATICA COMUNICA Compilare tutti i campi del presente modulo Il modulo è compilabile a video DATI DELLO STUDIO Studio Persona di riferimento: Indirizzo Città Cap Prov Codice Fiscale Partita Iva Telefono
DettagliPRATICA COMUNICA Compilare tutti i campi del presente modulo Il modulo è compilabile a video
PRATICA COMUNICA Compilare tutti i campi del presente modulo Il modulo è compilabile a video DATI DELLO STUDIO Studio Persona di riferimento: Indirizzo Città Cap Prov Codice Fiscale Partita Iva Telefono
DettagliDOMANDA DI ISCRIZIONE NELL ALBO DELLE IMPRESE ARTIGIANE (Legge 8 agosto 1985, n.443 e successive modificazioni)
PARTE RISERVATA ALL UFFICIO ART/1 N. Albo CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA Data Iscrizione PISA COMMISONE PROVINCIALE PER L ARTIGIANATO Data Domanda Data acquisizione requisiti artigiani
DettagliCOMUNICAZIONE DI ISCRIZIONE ALL ALBO IMPRESE ARTIGIANE AI SENSI DELLA L.R. 1/2007
Commissione Provinciale Artigianato di IMPRESA INDIVIDUALE REA AA COMUNICAZIONE DI ISCRIZIONE ALL ALBO IMPRESE ARTIGIANE AI SENSI DELLA L.R. 1/2007...l... sottoscritt... nat... a... il... residente a...
DettagliDOTT.SSA MARISA LA PIETRA (RESPONSABILE SERVIZIO AUTORIZZAZIONI COMMERCIALI) DOTT.ANDREA VIVALDINI (FUNZIONARIO DIREZIONE SERVIZI LEGALI)
Aprire un attività DOTT.SSA MARISA LA PIETRA (RESPONSABILE SERVIZIO AUTORIZZAZIONI COMMERCIALI) DOTT.ANDREA VIVALDINI (FUNZIONARIO DIREZIONE SERVIZI LEGALI) Contenuti: Forme giuridiche a confronto per
DettagliGUIDA IMPRESE DI AUTORIPARAZIONE (aggiornata al 31 luglio 2009)
GUIDA IMPRESE DI AUTORIPARAZIONE (aggiornata al 31 luglio 2009) 1 GUIDA IMPRESE DI AUTORIPARAZIONE La legge 122/92 disciplina l attività di manutenzione e di riparazione dei veicoli e dei complessi di
DettagliPRATICA COMUNICA Compilare tutti i campi del presente modulo Il modulo è compilabile a video
PRATICA COMUNICA Compilare tutti i campi del presente modulo Il modulo è compilabile a video DATI DELLO STUDIO Studio Persona di riferimento: Indirizzo Città Cap Prov Codice Fiscale Partita Iva Telefono
DettagliMODELLO PER LE ATTIVITA DI AUTORIPARAZIONI E RELATIVE ISTRUZIONI (15 dicembre 2009)
MODELLO PER LE ATTIVITA DI AUTORIPARAZIONI E RELATIVE ISTRUZIONI (15 dicembre 2009) Alla Camera di commercio Industria artigianato e agricoltura di Pisa ATTIVITA DI AUTORIPARAZIONE (Legge 5 febbraio 1992
DettagliAVVIARE UN'IMPRESA PER LA CURA DELLA PERSONA. a cura dello SPORTELLO NUOVA IMPRESA della CAMERA DI COMMERCIO DI PADOVA
AVVIARE UN'IMPRESA PER LA CURA DELLA PERSONA a cura dello SPORTELLO NUOVA IMPRESA della CAMERA DI COMMERCIO DI PADOVA L'AVVIO DI UN'ATTIVITA' QUALUNQUE ATTIVITA' E' REGOLAMENTATA DA LEGGI (DI SETTORE E
DettagliDomanda per la concessione del contributo previsto dall Asse IV del programma POR-FESR
ALLEGATO 4 b - MODULO DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA PER IMPRESE Numero di protocollo (a cura della Provincia) Bollo 14,62 codice identificativo della marca da bollo (per invio con PEC): Provincia di Via
DettagliC.C.I.A.A. DI TERNI COMMISSIONE PROVINCIALE PER L ARTIGIANATO DI TERNI MARCA DA BOLLO
INDICARE N TEL. / DI CHI PRESENTA IL MODELLO ALLO SPORTELLO: STUDIO, ASSOCIAZIONE ECC. C.C.I.A.A. DI TERNI COMMISSIONE PROVINCIALE PER L ARTIGIANATO DI TERNI ART 1 ALBO IMPRESE ARTIGIANE MARCA DA BOLLO
DettagliNormativa di riferimento. L. 443 dell'8/8/1985 (Legge quadro) L.R. 1 del 14/01/2009
Normativa di riferimento L. 443 dell'8/8/1985 (Legge quadro) L.R. 1 del 14/01/2009 L'Albo Imprese Artigiane è regolato dalla legge quadro n. 443 del 08.08.1985 e dalle relative leggi regionali, ed è tenuto
DettagliL'Imprenditore commerciale e il Registro Imprese
L'Imprenditore commerciale e il Registro Imprese O.D.C.E.C Pescara 24 gennaio 2015 Rosalba Di Virgilio La scelta della forma imprenditoriale Valutazione preventiva, attenta e ponderata dei risvolti giuridici,
DettagliDOMANDA DI ISCRIZIONE NELL ALBO DELLE IMPRESE ARTIGIANE (Legge 8 Agosto 1985, N. 443 e successive modificazioni)
PARTE RISERVATA ALL UFFICIO N. Albo Data Iscrizione BOLLO Data Domanda Data acquisizione requisiti artigiani DOMANDA DI ISCRIZIONE NELL ALBO DELLE IMPRESE ARTIGIANE (Legge 8 Agosto 1985, N. 443 e successive
DettagliNormativa di riferimento. L. 443 dell'8/8/1985 (Legge quadro) L.R. 1 del 14/01/2009
Normativa di riferimento L. 443 dell'8/8/1985 (Legge quadro) L.R. 1 del 14/01/2009 L'Albo Imprese Artigiane è regolato dalla legge quadro n. 443 del 08.08.1985 e dalle relative leggi regionali, ed è tenuto
DettagliAttività di estetista - Apertura, subingresso, variazioni, cessazione
Attività di estetista - Apertura, subingresso, variazioni, cessazione Ufficio di riferimento L'ufficio di competenza è Sviluppo Economico - Parco della Salina Piazza XXV Aprile, 11-1 piano 0544.97.91.73
DettagliRequisiti soggettivi:
- Ufficio competente Per avvio di nuova attività, trasferimento di sede, subingresso e variazione dell attività è competente l' Unità Artigianato e Supporto alle Imprese e alle Libere Professioni. - Descrizione
Dettaglil inizio dell esercizio delle attività indicate nel riquadro 1 a decorrere dalla data di presentazione della presente SCIA. 2
SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA) (DA ALLEGARE ALLA MODULISTICA TELEMATICA DELLA COMUNICAZONE UNICA) AUTORIPARATORI (L. 122/92 e DPR 558/99) Al Registro delle Imprese della Camera di Commercio
DettagliDICHIARAZIONE DI INIZIO ATTIVITA
AL COMUNE DI CAPOTERRA ( da presentare in triplice copia) DICHIARAZIONE DI INIZIO ATTIVITA 1. Dati impresa Il sottoscritto: Cognome: Nome: Codice Fiscale: Data di nascita / / Cittadinanza Sesso M F Luogo
DettagliDomanda per la concessione del contributo previsto dall Asse IV del programma POR-FESR
ALLEGATO 4 c - MODULO DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA PER CONSORZI e A.T.I. (Associazioni Temporanee di Imprese) Numero di protocollo (a cura della Provincia) Bollo 14,62 codice identificativo della marca
DettagliAL RESPONSABILE DEL SETTORE ATTIVITA DI ALBERGO/RESIDENZA TURISTICO-ALBERGHIERA (R.T.A.) SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITA (SCIA)
COMUNE DI BRESCIA SETTORE INDUSTRIA E SPORTELLO UNICO ATTIVITA PRODUTTIVE Via Marconi, 12-I-25128 BRESCIA Tel (39) 030 297 78 55 Fax (39) 030 338 76 51 Internet: http://sportellounicocomunebresciait E-mail:
DettagliCAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI Scia/82 1 Pulizia Segnalazione certificata di inizio di attività di impresa di pulizia, disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e sanificazione
DettagliStart. Come avviare un impresa.
Start Come avviare un impresa. Sommario Come avviare un impresa 4 La qualifica di imprenditore La scelta della forma giuridica Impresa individuale 5 Impresa familiare Costituzione: impresa individuale
DettagliL'Imprenditore Agricolo è un soggetto economico, definito dal Codice Civile, che trova la prima propria definizione nella figura dell'imprenditore:
L'Imprenditore Agricolo è un soggetto economico, definito dal Codice Civile, che trova la prima propria definizione nella figura dell'imprenditore: "E imprenditore chi esercita professionalmente un'attività
Dettaglila Comunicazione Unica
Creare una nuova impresa: la Comunicazione Unica Oggi puoi aprire un impresa direttamente via internet inviando un unica comunicazione al Registro delle Imprese, contenente anche le informazioni finora
DettagliVERIFICA DINAMICA DEI REQUISITI DI AGENTE DI AFFARI IN MEDIAZIONE
www.tn.camcom.it VERIFICA DINAMICA DEI REQUISITI DI AGENTE DI AFFARI IN MEDIAZIONE VERIFICA DINAMICA Perché: L Ufficio Registro delle Imprese è tenuto a verificare almeno una volta ogni quattro anni dalla
DettagliIntercalare RT autoriparatori NOMINA RESPONSABILE TECNICO IMPRESE DI AUTORIPARAZIONE DISCIPLINATE DALLA L. 122/92
Da allegare alla denuncia di variazione da presentare in caso di: 1) Imprese già abilitate per la sostituzione e aggiunta di responsabile tecnico 2) Imprese già abilitate che si trasferiscono da altra
DettagliATTIVITA DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE
COMUNE DI BRESCIA SETTORE INDUSTRIA E SPORTELLO UNICO ATTIVITA PRODUTTIVE Via Marconi, 12-I-25128 BRESCIA Tel. (39) 030 297 78 64/5 Fax (39) 030 338 76 51 Internet: http://sportellounico.comune.brescia.it
DettagliIMPRESE INDIVIDUALI. Guida sintetica alla predisposizione e all invio delle istanze al Registro delle Imprese e al Repertorio Economico Amministrativo
IMPRESE INDIVIDUALI Guida sintetica alla predisposizione e all invio delle istanze al Registro delle Imprese e al Repertorio Economico Amministrativo Sommario 1) Descrizione pag. 2 2) Modalità di predisposizione
Dettagliil rilascio di una licenza definitiva per il trasporto di merci in conto proprio con il seguente veicolo:
Timbro dello studio di consulenza automobilistica o dell associazione di categoria Marca da bollo 14,62 Marca da bollo 14,62 Alla Provincia di Verona Settore Unità operativa trasporto privato Via Franceschine
DettagliLegge 8 agosto 1985, n. 443 Legge quadro per l artigianato (Gazzetta Ufficiale n. 199 del 24 agosto 1985)
Legge 8 agosto 1985, n. 443 Legge quadro per l artigianato (Gazzetta Ufficiale n. 199 del 24 agosto 1985) Art. 1 (Potestà delle regioni) 1. In conformità all articolo 117 primo comma, della Costituzione,
DettagliComunicazione per il subingresso in attività
Al Comune di Codice ISTAT Ufficio destinatario COMUNICAZIONE: Subingresso in attività SCIA UNICA: Subingresso in attività di commercio/ somministrazione di prodotti alimentari + SCIA sanitaria e/o altre
DettagliComunicazione Unica. La Comunicazione Unica per la nascita dell Impresa Art.9 Legge n.40/2007. Parma, 19 novembre 2009 Stefania Morpanini
Comunicazione Unica La Comunicazione Unica per la nascita dell Impresa Art.9 Legge n.40/2007 Parma, 19 novembre 2009 Stefania Morpanini Normativa Il decreto legge 31 gennaio 2007 n. 7 (convertito con modifiche
DettagliCAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA - BRESCIA. Corso. Esercitazione pratica per la spedizione di istanze con comunicazione unica
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA - BRESCIA Corso Esercitazione pratica per la spedizione di istanze con comunicazione unica Obiettivi: Destinatari: Assistenti: l iniziativa intende
DettagliMORSERVICES S.R.L. Piazzale Cadorna n Milano Telefono 02/ Fax 02/
PRATICA COMUNICA Compilare tutti i campi del presente modulo DATI DELLO STUDIO/DITTA Studio Persona di riferimento Indirizzo Città Prov. Cap Codice Fiscale Partita IVA Telefono Fax Email Posta Elettronica
DettagliCAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI BIELLA
CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI BIELLA SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITA' (L.n. 82/1994; DM n. 274/1997; DPR N. 558/1999) art. 19 L. n. 241/1990; D.L. n. 78/2010) IMPRESE
DettagliAllo Sportello Unico Attività Produttive del COMUNE DI CIVITAVECCHIA (provincia di Roma)
Regione Lazio Allo Sportello Unico Attività Produttive del COMUNE DI CIVITAVECCHIA (provincia di Roma) PEC: suap.pec@comunedicivitavecchia.legalmail.it ALLEGATO B-3QUINQUIES PER L ESERCIZIO DI VENDITA
DettagliALLEGATO MODELLO ISTANZA DI PARTECIPAZIONE AVVISO ESPLORATIVO prot.. /2018
Spett. CORTE DEI CONTI Servizio Amministrativo Unico Regionale per le Marche Via Giacomo Matteotti, 2 60100 - ANCONA Pec: marche.saur@corteconticert.it OGGETTO: MANIFESTAZIONE DI INTERESSE A PARTECIPARE
DettagliRT/122 1 Autoriparatori
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI RT/122 1 Autoriparatori Nomina aggiunta sostituzione di responsabile tecnico Allegato al modello I1 I2 UL S5 R PARTE PRIMA DESIGNAZIONE DEL RESPONSABILE
DettagliAPPROFONDIMENTO SULLA CIRCOLARE 16/2012 DEL MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DIREZIONE GENERALE PER L'ATTIVITA' ISPETTIVA
APPROFONDIMENTO SULLA CIRCOLARE 16/2012 DEL MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DIREZIONE GENERALE PER L'ATTIVITA' ISPETTIVA Lavoratore autonomo ed imprese individuali Ordine degli Ingegneri
DettagliPROGETTO PER LA SEMPLIFICAZIONE AMMINISTRATIVA
Qui si può inserire qualche immagine PROGETTO PER LA SEMPLIFICAZIONE AMMINISTRATIVA AVVIO SPERIMENTAZIONE COM-UNICA la tua attività commerciale al SUAP BOZZA DI INTESA TRA Camera di Commercio Industria
DettagliSegnalazione certificata di inizio attività per l'esercizio dell'attività di autoriparatore
Al Comune di Codice ISTAT Ufficio destinatario SCIA: SCIA avvio SCIA UNICA: SCIA avvio + altre segnalazioni, comunicazioni e notifiche SCIA CONDIZIONATA: SCIA o SCIA UNICA avvio + altre domande per acquisire
DettagliDia/122 unificato (D07)
Indicare n. tel. / posta elettronica @. di chi presenta il modello. CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI Dia/122 unificato (D07) Dichiarazione di inizio di attività di autoriparazione
DettagliACCONCIATORI ED ESTETISTI
Al Comune di Bari Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) Ufficio Acconciatori ed Estetisti Piazza Chiurlia, 27-70123 Bari PEC: suap.comunebari@pec.rupar.puglia.it ACCONCIATORI ED ESTETISTI Segnalazione
DettagliAteco 2007 a nuova classificazione delle attività economiche Roma. 23 aprile 2008
Ateco 2007 a nuova classificazione delle attività economiche Roma. 23 aprile 2008 L IMPATTO DELLA NUOVA CLASSIFICAZIONE SULLE PRINCIPALI FONTI AMMINISTRATIVE SULLE IMPRESE (Inps lavoratori autonomi iscrizione
DettagliLunedì 14 marzo ore 14.00
Durata: 2 ore circa Lunedì 14 marzo ore 14.00 Sede: Palazzo Castiglioni C.so Venezia 47, Milano Relatori: Dott.ssa Marisa La Pietra (Responsabile Punto di accoglienza) intervento a cura di Luisa Passoni
DettagliOGGETTO: Iscrizione delle Società tra professionisti (S.T.P.) in Sezione Speciale negli elenchi del Collegio per l iscrizione in pubblici registri.
Verbale N. 16 Delibera N 86 Varese: 15/12/216 OGGETTO: Iscrizione delle Società tra professionisti (S.T.P.) in Sezione Speciale negli elenchi del Collegio per l iscrizione in pubblici registri. Breve premessa
DettagliMilano 21 gennaio 2015 FUGGIRE DALLA GESTIONE SEPARATA ACTA
Milano 21 gennaio 2015 FUGGIRE DALLA GESTIONE SEPARATA ACTA Obiettivo: ridurre carico contributivo Uscire da gestione separata inps (attività autonoma senza dipendenti) Entrare nella gestione commercianti/artigiana
DettagliSegnalazione certificata di inizio attività per l'esercizio dell'attività di autoriparatore
Al Comune di Ufficio destinatario SCIA: SCIA avvio SCIA UNICA: SCIA avvio + altre segnalazioni, comunicazioni e notifiche SCIA CONDIZIONATA: SCIA o SCIA UNICA avvio + altre domande per acquisire atti d'assenso
DettagliDOMANDA DI RICONOSCIMENTO
DATA PRESENTAZIONE: Marca da bollo ESITO: COMMISSIONE PROVINCIALE PER L ARTIGIANATO DI DOMANDA DI RICONOSCIMENTO IMPRESA ARTIGIANA ALIMENTARE _L_ SOTTOSCRITT in qualità di titolare o legale rappresentante
DettagliAttività Produttive. Attività artigianali Settore alimentare (Kebab, pizzerie d'asporto, rosticcerie, gastronomie, ecc..
Attività Produttive Attività artigianali Settore alimentare (Kebab, pizzerie d'asporto, rosticcerie, gastronomie, ecc..) Descrizione Sono attività artigianali tutte quelle attività svolte da imprenditori
DettagliIl sottoscritto... codice fiscale... nato a... residente in via/piazza... Comune/Città...CAP...Provincia... Stato...
ALLEGATO - MODELLO ISTANZA DI PARTECIPAZIONE AL DIRIGENTE SCOLASTICO DELL ITE PIRIA-FERRARIS/DA EMPOLI RCTD120008@pec.istruzione.it OGGETTO: MANIFESTAZIONE DI INTERESSE A PARTECIPARE ALLA PROCEDURA SEMPLIFICATA
DettagliCOMUNICAZIONE DI ISCRIZIONE ALL ALBO IMPRESE ARTIGIANE AI SENSI DELLA L.R. 1/2007
Commissione Provinciale Artigianato di IMPRESA INDIVIDUALE REA AA COMUNICAZIONE DI ISCRIZIONE ALL ALBO IMPRESE ARTIGIANE AI SENSI DELLA L.R. 1/2007...l... sottoscritt... nat... a... il... residente a...
DettagliSOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE EFFETTUATA CONGIUNTAMENTE AD ATTIVITÀ DI TRATTENIMENTO E SVAGO - AFFIDAMENTO IN GESTIONE
Allo SPORTELLO UNICO ATTIVITA PRODUTTIVE del Comune di Casale Monferrato SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE EFFETTUATA CONGIUNTAMENTE AD ATTIVITÀ DI TRATTENIMENTO E SVAGO - AFFIDAMENTO IN GESTIONE
DettagliC.C.I.A.A. DI TERNI COMMISSIONE PROVINCIALE PER L ARTIGIANATO DI TERNI MARCA DA BOLLO
INDICARE N TEL. / DI CHI PRESENTA IL MODELLO ALLO SPORTELLO: STUDIO, ASSOCIAZIONE ECC. C.C.I.A.A. DI TERNI COMMISSIONE PROVINCIALE PER L ARTIGIANATO DI TERNI ART 4 ALBO IMPRESE ARTIGIANE MARCA DA BOLLO
DettagliCOMMERCIO AL DETTAGLIO SU AREE PUBBLICHE IN FORMA ITINERANTE DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE
MARCA DA BOLLO 14,62 COMMERCIO AL DETTAGLIO SU AREE PUBBLICHE IN FORMA ITINERANTE DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE Compilare in due copie Al Comune di SPAZIO PROTOCOLLO NERVIANO 1 5 1 5 4 CODICE ISTAT Ai sensi
DettagliAl Comune di. Codice ISTAT. Ufficio destinatario
Al Comune di Codice ISTAT Ufficio destinatario SCIA: SCIA avvio SCIA UNICA: SCIA avvio + altre segnalazioni, comunicazioni e notifiche Segnalazione certificata di inizio attività per l'esercizio di vendita
Dettagli(*) con sede in codice n. N. iscrizione ALBO /
Mod: comunicazione art. 18 co. 2 MARCA da BOLLO ad uso amministrativo 16,00 (*) Studio di consulenza (denominazione) (*) Associazione di categoria Privato (*) con sede in codice n. tel fax mail.pec Spazio
Dettaglipresenta in data odierna 2 SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (art. 19 L. 241/1990 per come modificato dalla L.
Indicare la casella di posta elettronica certificata (p.e.c.) @ ed il numero di telefono / di chi presenta il modello. CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI Scia/82 1 Pulizia Segnalazione
DettagliAL COMUNE DI. (da presentare in triplice copia) SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (S.C.I.A.) (ad efficacia immediata) 1.
AL COMUNE DI (da presentare in triplice copia) SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (S.C.I.A.) (ad efficacia immediata) 1. Dati impresa Il sottoscritto: Cognome: Nome: Codice Fiscale: Data di nascita
DettagliMODULISTICA UNICA REGIONALE IN MATERIA DI ATTIVITA COMMERCIALI E ASSIMILATE
ALLEGATO 7 MODULISTICA UNICA REGIONALE IN MATERIA DI ATTIVITA COMMERCIALI E ASSIMILATE MODULO 1 SCHEDA ANAGRAFICA 1 DATI DEL DICHIARANTE Cognome Nome codice fiscale sesso Nato/a a prov. Stato il / / cittadinanza
DettagliACCONCIATORI ED ESTETISTI
Al Comune di Bari Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) Ufficio Acconciatori ed Estetisti Piazza Chiurlia, 27-70123 Bari PEC: suap.comunebari@pec.rupar.puglia.it ACCONCIATORI ED ESTETISTI Segnalazione
DettagliDOMICILIO DEL CONSUMATORE
spazio per la protocollazione Al Comune di Borgo San Lorenzo DOMICILIO DEL CONSUMATORE PRIVACY: Nel compilare questo modello le chiederemo di fornire dati personali che saranno trattati dall Amministrazione
DettagliGuida Operativa - Area Giudiziaria
Comitato Centro Studi della Fondazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Firenze Guida Operativa - Area Giudiziaria LINEE GUIDA BEST PRACTICE PER LE PROCEDURE CONCORSUALI PRIVILEGIO
Dettaglialimentare non alimentare somministrazione alimenti e bevande
MARCA DA BOLLO 16.00 Al Comune di GIAVENO Area dei Servizi al Cittadino Ufficio Commercio e Attività Produttive - SUAP Via Francesco Marchini n. 2 10094 GIAVENO - (TO) (da trasmettere tramite PEC al seguente
DettagliAllo Sportello Unico Attività Produttive del COMUNE DI CIVITAVECCHIA (provincia di Roma)
Allo Sportello Unico Attività Produttive del COMUNE DI CIVITAVECCHIA (provincia di Roma) PEC: suap.pec@comunedicivitavecchia.legalmail.it MODELLO B-2bis Avvio attività di vendita funghi freschi e/o secchi
DettagliPratica. del. Protocollo. (Sez. I, Tabella A, d.lgs. 222/2016) Via/piazza n. Comune prov. C.A.P. Stato Telefono fisso / cell. fax.
Alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (CCIAA) di oppure Compilato a cura dell'ufficio ricevente Pratica Al SUAP del Comune di (in caso di presentazione al SUAP) del Protocollo
DettagliSoggetti obbligati iscrizione IVS. Commercianti
Sezione prima - Soggetti obbligati e modalità di iscrizione Soggetti obbligati SOGGETTI OBBLIGATI Ai sensi dell art. 1, comma 1, Legge 2 agosto 1990, n. 233, a decorrere dal 1º luglio 1990: gli artigiani;
DettagliCOMUNE DI PARABIAGO RICHIESTA AUTORIZZAZIONE PER LA VENDITA AL DETTAGLIO SU AREA PUBBLICA MEDIANTE POSTEGGIO MERCATO DI PIAZZA MAGENTA
MOD. 3 Protocollo PAE / Cat. 8 Cla. 000 COMUNE DI PARABIAGO Imposta di bollo assolta in modo virtuale Autorizzazione prot. n. 2011/415437 del 2011 dell Agenzia delle Entrate Direzione Provinciale II di
DettagliBollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 28 del REGIONE PUGLIA COMMISSIONE PROVINCIALE PER L ARTIGIANATO
2762 REGIONE PUGLIA COMMISSIONE PROVINCIALE PER L ARTIGIANATO DI. MARCA DA BOLLO ISCRIZIONE DI IMPRESA INDIVIDUALE MOD. AA 1 COMUNICAZIONE PER L ISCRIZIONE ALL ALBO DELLE IMPRESE ARTIGIANE ai sensi della
DettagliIMPRESE ESERCENTI ATTIVITÀ DI AUTORIPARAZIONE (Legge 05/02/1992 N. 122 Legge 11/12/2012 n. 224)
IMPRESE ESERCENTI ATTIVITÀ DI AUTORIPARAZIONE (Legge 05/02/1992 N. 122 Legge 11/12/2012 n. 224) NOMINA AGGIUNTA SOSTITUZIONE DI RESPONSABILE TECNICO Al Registro delle Imprese o all Albo delle Imprese Artigiane
DettagliIl/la sottoscritto/a (cognome e nome) nato a ( ) il cittadinanza residente a ( ) in Via n.
La presente comunicazione deve essere presentata al Comune entro il 31 gennaio di ogni anno entro il 31 luglio, per chi ottiene il titolo abilitativo successivamente COMUNICAZIONE relativa alla partecipazione
DettagliATTIVITA DI AUTORIPARAZIONE (Legge , n D.P.R , n.558)
Modello: SCIA AUTORIPARAZIONE L. 122/1992 REGIONE MARCHE COMMISSIONE PROVINCIALE per l' ARTIGIANATO di ATTIVITA DI AUTORIPARAZIONE (Legge 5.2.1992, n.122 - D.P.R. 14.12.1999, n.558) All ALBO DELLE IMPRESE
Dettagli- possesso dei requisiti soggettivi (morali e professionali) previsti dall'articolo 71 del D.Lgs n. 59/2010 ;
- Ufficio competente Per lo svolgimento di un'attività di vendita in forma speciale è necessario rivolgersi all'u nità pianificazione urbanistico commerciale esercizi in sede fissa - Descrizione Si definiscono
DettagliCOMUNICAZIONE DI VARIAZIONE DI RESPONSABILE TECNICO IN UNA ATTIVITA' DI AUTORIPARATORE
Al SUAP del Comune di Indirizzo Compilato a cura del SUAP: Pratica del Protocollo COMUNICAZIONE: Variazione o nomina di responsabile tecnico PEC/Posta elettronica Codice pratica *CODICE FISCALE*GGMMAAAAHH:MM
DettagliCOMMERCIO SU AREE PUBBLICHE Esclusivamente in forma ITINERANTE tipo B
AL COMUNE DI MESAGNE ( Sportello Unico per le Attività Produttive ) S.C.I.A. - Segnalazione Certificata di Inizio Attività COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE Esclusivamente in forma ITINERANTE tipo B (ai sensi
Dettagli