Presentazione. Introduzione
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- Sabina Serafini
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1 Presentazione Introduzione ïesperiva nasce da un lavoro ventennale dedicato all insegnamento del greco e alla ricerca della didattica di questa materia. L esperienza diretta in classe, unita alla riflessione teorica sulle modalità di insegnamento, ha permesso di realizzare un impianto metodologico per lo studio organico del greco antico, calibrato sulle richieste degli insegnanti e sulle esigenze degli alunni della scuola di oggi. L opera, infatti, pur rispondendo alla necessità di trattare in modo esaustivo i fondamentali fenomeni linguistici del greco (morfo-sintassi, lessico, semantica), impostati secondo criteri scientifici e secondo i princìpi della grammatica descrittiva, propone un percorso didattico-formativo basato su un metodo innovativo, efficace e non ripetitivo: in altre parole, mira a permettere all allievo di maturare, gradualmente e in modo strutturato, le competenze necessarie per la comprensione dei testi greci e per riflettere criticamente, attraverso la lettura diretta degli autori, sulla civiltà greca e sui valori della classicità in linea più generale. In quest ottica, il manuale di Teoria, i due volumi di Esercizi, oltre che la Guida per l insegnante e gli strumenti on-line, costituiscono un insieme organico e coerente, che contempera armonicamente aspetti teorici, attività di esercitazione in forma anche di laboratorio consolidamenti, recuperi, approfondimenti. Il volume di Teoria, in particolare, presenta un impianto tradizionale nell ordine e nella scansione degli argomenti: introduzione con brevi cenni di storia della lingua greca, fonetica, morfologia, sintassi, lessico e repertori lessicali. Questa ripartizione si riconduce sia alle esigenze di studio immediato, sia al carattere intrinseco del manuale, che si propone come strumento di consultazione anche dopo il primo biennio di studi. Esso si segnala sia per la trattazione esaustiva della morfologia, sia per l esposizione dei nuclei fondamentali e indispensabili della sintassi, entrambe condotte sulla base rigorosa dalle testimonianze degli autori antichi. La scientificità della trattazione dei fenomeni linguistici si accompagna, tuttavia, a un esposizione sempre chiara e precisa, volta a evitare eventuali dubbi o fraintendimenti, che possono facilmente insorgere in chi muove i primi passi nella materia. Proprio in quest ottica, ogni qual volta possa apparire utile, il volume propone efficaci puntualizzazioni, evidenziate graficamente in forma di schede, su aspetti rilevanti o comunque particolari e tipici della lingua. In molti casi, poi, prospetti riepilogativi e quadri di raffronto o sinottici aiutano a sintetizzare quanto esposto più diffusamente nella trattazione (valga il caso dei quadri di flessione nominale; oppure le tabelle sulle principali congiunzioni subordinanti; le sintesi sulle preposizioni con le loro reggenze o sui complementi più ricorrenti ecc.). Il ricorso alla schematizzazione grafica intende offrire anche un ulteriore aiuto alla visualizzazione di alcuni argomenti, come la formazione dei tempi verbali. Ben lungi dall intenzione di rendere «facili» fenomeni grammaticali in sé complessi e per i quali, talvolta, gli studi sono ancora aperti e oggetto di dibattito, il ricorso a questi espedienti garantisce, tuttavia, una precisa valenza di ausilio per l allievo e l insegnante. In chiusura del volume, infine, sono proposti repertori che sono stati reputati utili a completare il quadro più specificamente lessicale: in particolare, un ampio Repertorio lessicale per radici offre sistematici confronti tra il greco, l italiano, il latino e altre lingue moderne appartenenti al gruppo indoeuropeo, allo scopo di rendere immediata la percezione dello stretto rapporto che intercorre fra di esse. Tali repertori integrano e completano le sezioni di Lessico e civiltà che rappresentano parte integrante di ogni Lezione dei due volumi di Esercizi. gli Autori 3
2 Introduzione Introduzione 11 FONETICA 1 I caratteri e la loro classificazione 1 L alfabeto 18 2 La pronuncia 19 3 Le vocali 20 4 I dittonghi 20 5 Le consonanti 21 Le sonanti 22 6 Le semiconsonanti (o semivocali) 23 7 La sillaba 23 2 Segni distintivi e segni di interpunzione 8 Lo spirito 24 9 La posizione dello spirito L accento La posizione dell accento La mobilità dell accento La classificazione delle parole sulla base dell accento 26 Le leggi dell accento Proclitiche ed enclitiche Segni di interpunzione Altri segni grafici 31 3 Fenomeni fonetici 17 Fenomeni fonetici: classificazione L elisione L aferesi La crasi Consonanti mobili L apofonia 35 L apofonia: un fenomeno tipico delle lingue indoeuropee La contrazione 39 Prospetto sinottico delle contrazioni La metatesi Abbreviamento di vocali lunghe e dittonghi impropri Allungamento di vocali Il prolungamento organico L assimilazione La dissimilazione L assibilazione Trasformazioni dovute a caduta di s, Ù, ü L epentesi 51 MORFOLOGIA 4 La flessione dei nomi 33 La flessione dei nomi: caratteristiche generali I casi e le declinazioni Genere e numero 56 Particolarità del numero 56 4
3 5 L articolo 36 L articolo e la sua flessione 57 6 La I declinazione 37 La I declinazione: caratteristiche generali Nomi femminili in -a puro (-a h) Nomi femminili in -a impuro (-a > -h -h ) Nomi maschili 62 Pluralia tantum della I declinazione Nomi contratti L accento nella I declinazione Nomi della I declinazione con accento acuto al nominativo singolare Nomi della I declinazione con accento circonflesso al nominativo singolare 67 Schema delle terminazioni della I declinazione Raffronto tra la I declinazione greca e quella latina 69 7 La II declinazione 46 La II declinazione: caratteristiche generali Nomi maschili, femminili e neutri 71 Pluralia tantum della II declinazione Nomi contratti La declinazione attica L accento nella II declinazione Nomi della II declinazione con accento acuto al nominativo singolare Nomi della II declinazione con accento circonflesso al nominativo singolare 76 Schema delle terminazioni della II declinazione Raffronto tra la II declinazione greca e quella latina 78 8 La III declinazione 54 La III declinazione: caratteristiche generali Temi in consonante Temi in labiale Temi in gutturale o velare Temi in dentale semplice Temi in -nt Temi in nasale Temi in liquida Temi in sibilante Temi in vocale dolce (i < Ù / u < ü) Temi in dittongo Temi in -au (< -aü) / -ou (< -oü) Temi in -eu (< -hü) Temi in -w (< -wü) Temi in -oi (< -où) Nomi particolari della III declinazione 104 Quadro sinottico della III declinazione 107 Schema delle terminazioni della III declinazione Raffronto tra la III declinazione greca e quella latina Gli aggettivi 71 Gli aggettivi: caratteristiche generali Gli aggettivi della I classe Gli aggettivi della I classe a 3 uscite Gli aggettivi della I classe a 2 uscite Gli aggettivi contratti Gli aggettivi contratti a 3 uscite in -eo" Gli aggettivi contratti a 3 uscite in -oo" Gli aggettivi contratti a 2 uscite (composti) Gli aggettivi che seguono la declinazione attica (a 2 uscite) L accento negli aggettivi della I classe Gli aggettivi della II classe Aggettivi con tema in labiale e in gutturale Aggettivi con tema in dentale Aggettivi con tema in liquida (solo -r) Aggettivi con tema in nasale Aggettivi con tema in sibilante Aggettivi con tema in vocale debole Gli aggettivi a flessione mista 139 Quadro sinottico degli aggettivi della I e II classe 142 5
4 10 I comparativi e i superlativi 89 I gradi dell aggettivo Comparativi e superlativi del I tipo Particolarità nella formazione di comparativi e superlativi del I tipo Comparativi e superlativi del II tipo Particolarità nella formazione di comparativi e superlativi del II tipo 151 Forme concorrenti di I e II tipo Intensivi politematici Forme di comparazione prive di corrispondenti aggettivi di grado positivo Avverbi al grado comparativo e superlativo I numerali 97 I numerali: schema generale Cardinali Ordinali Avverbi numerali I pronomi 101 I pronomi: caratteristiche generali Pronomi personali Pronomi personali riflessivi Pronome reciproco Pronomi e aggettivi dimostrativi 164 Usi di aujtov" Pronomi e aggettivi possessivi Pronomi e aggettivi interrogativi Pronomi e aggettivi indefiniti Pronomi relativi Pronomi e aggettivi relativi-indefiniti 173 Schema sinottico dei valori correlativi dei pronomi Le parti invariabili del discorso 111 Le preposizioni Congiunzioni e particelle: caratteristiche generali Le congiunzioni coordinanti Le congiunzioni subordinanti Particelle Le particelle mevn... dev Gli avverbi La formazione degli avverbi 192 Schema sinottico dei valori correlativi degli avverbi Il sistema verbale 119 La flessione dei verbi I tempi I modi La diatesi L aspetto I temi Persona e numero Desinenze e terminazioni L aumento 206 Mutamenti iniziali dovuti all aumento temporale Particolarità dell aumento Il raddoppiamento nel presente Il raddoppiamento nel perfetto Il raddoppiamento attico Particolarità del raddoppiamento nel perfetto Il raddoppiamento nel perfetto dei verbi composti Le classi verbali e la formazione del presente 134 Le classi verbali Verbi senza suffissi al presente Verbi con prefissi, suffissi e/o infissi al presente Verbi cosiddetti politematici Il presente 138 Il presente: caratteristiche generali Verbi tematici (in -w) Verbi contratti Verbi atematici (in -mi) Verbi atematici con suffisso -nu Verbi atematici con raddoppiamento nel tema del presente (tivqhmi, divdwmi, i{hmi, i{sthmi) Verbi atematici radicali 236 6
5 17 L imperfetto 145 L imperfetto: caratteristiche generali Verbi tematici (in -w) Verbi contratti Verbi atematici (in -mi) Verbi atematici con suffisso -nu Verbi atematici con raddoppiamento (tivqhmi, divdwmi, i{hmi, i{sthmi) Verbi atematici radicali Il futuro 152 Il futuro: caratteristiche generali Il futuro sigmatico Particolarità nella formazione del futuro sigmatico Il futuro di eijmiv Il futuro contratto Il futuro attico Il futuro dorico Futuro senza elemento caratterizzante Il futuro dei verbi politematici 262 Schema riassuntivo dei futuri L aoristo 161 L aoristo: caratteristiche generali La formazione dell aoristo L aoristo I o debole L aoristo sigmatico Particolarità nella formazione dell aoristo sigmatico L aoristo asigmatico L aoristo II o forte L aoristo III o fortissimo L aoristo cappatico L aoristo passivo 170 L aoristo passivo: caratteristiche generali L aoristo passivo I o debole Particolarità nella formazione dell aoristo passivo I o debole L aoristo passivo II o forte Particolarità nella formazione dell aoristo passivo II o forte Il futuro passivo 175 Il futuro passivo: caratteristiche generali Il futuro passivo I o debole Il futuro passivo II o forte Il perfetto attivo 178 Il perfetto: caratteristiche generali Il perfetto I o debole Il perfetto II o forte Il perfetto III o fortissimo Il perfetto medio-passivo 182 Il perfetto medio-passivo: caratteristiche generali Il perfetto medio-passivo dei verbi con tema in vocale e in dittongo Il perfetto medio-passivo dei verbi con tema in consonante Il piuccheperfetto 185 Il piuccheperfetto: caratteristiche generali Il piuccheperfetto I Il piuccheperfetto II Il piuccheperfetto da verbi con perfetto III e misto Il piuccheperfetto medio-passivo Il futuro perfetto 190 Il futuro perfetto: caratteristiche generali Il futuro perfetto attivo Il futuro perfetto medio-passivo Gli aggettivi verbali 193 Gli aggettivi verbali: formazione e caratteristiche 320 7
6 SINTASSI 27 Il periodo e la frase 194 La frase semplice e i suoi componenti L espansione della frase La frase negativa La concordanza 326 Concordanze particolari Gli usi dell articolo L articolo con funzione pronominale L articolo con funzione sostantivante L articolo e la funzione attributiva o predicativa Omissione dell articolo Gli usi dell aggettivo Gli usi del comparativo e del superlativo La sintassi dei casi 205 Il nominativo Nominativo di vocazione Nominativo avverbiale Doppio nominativo Nominativo assoluto Nominativo con l infinito (costruzione personale) Il genitivo Genitivo senza preposizione Genitivo con preposizione Genitivo retto da verbi e aggettivi Genitivo assoluto Il dativo Dativo senza preposizione Dativo con preposizione Dativo retto da verbi e aggettivi Dativo assoluto L accusativo Accusativo senza preposizione Accusativo con preposizione Accusativo retto da verbi Accusativo avverbiale Accusativo assoluto Accusativo come soggetto nelle infinitive Il vocativo La sintassi del verbo 229 I modi: finiti e indefiniti L indicativo Indicativo potenziale Indicativo desiderativo Indicativo irreale L imperativo L ottativo Il congiuntivo L infinito Infinito con funzione nominale Infinito con funzione verbale Il participio Participio con funzione nominale Participio con funzione verbale Gli aggettivi verbali La sintassi del periodo 244 Le frasi principali o indipendenti Le enunciative Le interrogative dirette Le dubitative Le volitive Le desiderative o ottative Le esclamative Le incidentali La coordinazione La subordinazione Subordinate esplicite e implicite Le temporali Le causali Le finali Le consecutive Le condizionali e il periodo ipotetico Periodo ipotetico della realtà o del I tipo Periodo ipotetico dell eventualità o del II tipo Periodo ipotetico della possibilità o del III tipo Periodo ipotetico dell irrealtà o del IV tipo Altri modi di esprimere la protasi Periodo ipotetico misto Periodo ipotetico dipendente 370 8
7 267 Le concessive Le comparative Le comparative ipotetiche Le modali Le limitative Le eccettuative Le soggettive Le oggettive Le interrogative indirette Le completive volitive Le relative Fenomeni connessi all uso del pronome relativo Il discorso indiretto 382 LESSICO E REPERTORI II Repertorio lessicale per radici III Schemi di flessione dei participi Participi con suffisso in -nt Participi con suffisso in -ot Participi in -men- (-omeno~ / -ameno~) 427 IV Paradigmi dei verbi più usati 429 analitico italiano 453 analitico greco 457 I Derivazione e composizione delle parole 280 Parole primitive, derivate, composte Parole derivate: suffissi nominali Parole derivate: suffissi aggettivali Parole derivate: suffissi verbali Parole composte 391 9
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