Camminando con le ciaspole nel Parco Nazionale d'abruzzo week end Gennaio 2016

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1 Camminando con le ciaspole nel Parco Nazionale d'abruzzo week end Gennaio 2016 Dal soggiorno della nostra casa - vacanze... una vista spettacolare Un fine settimana rilassante, tra monti innevati, facili sentieri da percorrere con le ciaspole... e poi il calore di una casa che ci accoglierà per stare piacevolmente tutti insieme... e poi l'allegria di una festa tradizionale, tra processioni, grandi falò in piazza e degustazione di prodotti tipici... Vuoi saperne di più... continua a leggere... IN SINTESI... DOVE? Nel Parco Nazionale d'abruzzo a Barrea e Alfedena COME? In una casa- vacanze circondati da una un'accogliente atmosfera famigliare QUANDO? Dalla sera di venerdì 15 alla domenica 17 gennaio 2016 CHE COSA? Bellissime e rilassanti ciaspolate - la festa di Sant'Antonio Abate QUANTO? Euro 106 (alloggio - due colazioni - due pranzi al sacco - due cene) Euro 24 quota Inforidea Euro 12 eventuale noleggio ciaspole (2gg) (Il trasporto con auto private verrà calcolato tra i partecipanti)

2 1 giorno 15 Gennaio venerdì h. 17 Appuntamento MM Anagnina (presso stazione di servizio Q8) con auto proprie. Partenza da Roma h. 20 circa Arrivo in località Barrea e sistemazione presso il nostro AV Sergio che ci metterà a disposizione proprie strutture abitative nel centro del paese con vista sul lago, per un totale di 20/24 posti. Nella casa (dotata di bagni, cucina, riscaldamento, acqua calda, biancheria da letto e bagno) saranno serviti anche i pasti ( due cene, due colazioni, due pranzi al sacco, dalla sera del venerdì al pranzo della domenica) 2 giorno 16 Gennaio sabato h. 8:00 Dopo la prima colazione ci sposteremo a Passo Godi. Lasceremo le auto al parcheggio e con le ciaspole cominceremo la nostra escursione che durerà tutta la giornata. Attraverseremo valli isolate, immerse nel silenzio tra paesaggi grandiosi: saremo circondati da montagne innevate che superano quasi tutte i 2000 m. Rientro verso sera, cena e relax Lunghezza : 10/12 Km a/r (a seconda delle condizioni dell innevamento) Dislivello Totale : 330/400 m Difficoltà : E Tempo Percorrenza: > 6 ore

3 3 giorno 17 gennaio domenica h. 8:00 Nel cuore del Parco, lungo l'alto Sangro faremo una delle escursioni più belle dell'area: percorreremo il sentiero che risale parte della Val Fondillo. Già nell'area del parcheggio (1050 m) all'imbocco della valle, potremo osservare la Serra delle Gravare, la catena montuosa che chiude la valle, il Monte Amaro e il Monte Marsicano. Seguiremo il sentiero che risale lungo il torrente Fondillo, ricco di trote, che versa le sue limpide acque nel Sangro. Termineremo il percorso alla Grotta delle Fate, situata a metà strada per il Valico Passo dell'orso. Lunghezza : 10 a/r Km (a seconda delle condizioni dell innevamento) Dislivello Totale : 330/400 m Difficoltà : E Tempo Percorrenza: > 5 ore ATTENZIONE! Le escursioni potranno subire variazioni in base alle condizioni meteo, a discrezione degli accompagnatori. Primo pomeriggio Dopo esserci rilassati, andremo ad Alfedena dove ognuno potrà liberamente assistere fino a sera alla festa di Sant'Antonio Abate, aggirarsi tra i grandi falò, gustare le specialità gastronomiche del posto e brindare ai bei giorni trascorsi insieme

4 La Festa di S. Antonio Abate Il culto di Sant'Antonio Abate, risalente a un'arcaica tradizione cristiana, è ancora molto radicato in Abruzzo ed è particolarmente diffuso nelle zone rurali e nei borghi di montagna. Sant'Antonio Abate ha rappresentato una delle figure principali della religiosità popolare. Venerato come protettore degli animali ( la sua immagine si trovava un tempo in tutte le stalle dei contadini), viene invocato per la salute del bestiame domestico e del corpo, specialmente contro il «fuoco di Sant'Antonio». Per la cultura contadina la sua festa (il 17 gennaio) apre il ciclo dell'anno ed è ancora un giorno fondamentale del calendario, che indica oltre ai giorni dell'anno anche le opere da compiere e i lavori da eseguire nelle campagne. Lo spirito di questa antica festa, che si ricollega ad altre feste abruzzesi di fuochi invernali, prima o dopo il solstizio d'inverno, è ancora molto vitale. Già di prima mattina la gente del luogo prepara mucchi di legna (detti in Abruzzo "focaracci" e "focaroni")che, una volta accesi, rischiareranno vie e piazze, illumineranno facciate di palazzi e chiese in questo come in altri borghi abruzzesi. I "fuochi di Sant'Antonio" sono elementi tradizionali e fondamentali della festa del Santo, riconosciuto come colui che vinse i diavoli e le fiamme dell'inferno. Antonio eremita egiziano, nato a Coma intorno al 251, conosciuto anche come Sant'Antonio il Grande, sant'antonio d'egitto, ma anche sant'antonio del Fuoco, sant'antonio del Deserto, sant'antonio l'anacoreta, visse dapprima in una plaga deserta della Tebaide in Egitto e poi sulle rive del Mar Rosso, dove condusse vita anacoretica per più di 80 anni. Morì ultracentenario nel 356. Fu il santo delle tentazioni: il diavolo gli apparve in tutte le sembianze, angeliche, umane e bestiali. Nell'iconografia è raffigurato infatti circondato da donne procaci (simbolo delle tentazioni) o animali domestici (come il maiale), di cui è popolare protettore, ma compare anche con il bastone degli eremiti a forma di T, la tau' ultima lettera dell'alfabeto ebraico e quindi allusione alle cose ultime e al destino. Le feste religiose che celebrano il Santo sono legate a fatti riportati da antiche leggende medioevali, in particolare quelle del fuoco sacro e del maialino. Secondo la prima il Santo, considerato guaritore dell'herpes zoster, chiamato anche fuoco di Sant'Antonio, vittorioso sulle fiamme dell'inferno, viene ricordato bruciando cataste di legna sul sagrato delle chiese. Sul maialino esistono due leggende, una secondo cui il Santo lotta con il demonio che, sconfitto, viene trasformato in un maialino, l'altra riguarda la guarigione attuata dal Santo su di un maialino che poi lo seguirà ovunque, quest'ultima leggenda fa si che Sant'Antonio sia considerato il protettore degli animali e la sua immagine si trovi spesso nelle stalle.

5 DUE PAROLE SU ABBIGLIAMENTO E MATERIALE UTILE - Scarponi ( alti alla caviglia, con suola antiscivolo e tomaia in goretex o materiale impermeabile), - bastoncini telescopici, - vestiario comodo e caldo, giacca a vento. Ricambi completi. - Ciaspole - Thermos (consigliato) per bevande - Binocolo ( per l avvistamento di animali) e, naturalmente, macchina fotografica - Utile un accappatoio personale ( meglio se in microfibra) Attenzione! Chi non possedesse le ciaspole, potrà prenotarle e ritirarle i giorni precedenti la partenza presso Associazione Inforidea viale Anicio Gallo 3 al costo di Euro 6 al giorno. Si consiglia di effettuare con largo anticipo la prenotazione delle ciaspole Punto di inizio della ciaspolata di fronte al Monte Greco

6 INFORMAZIONI E PRENOTAZIONE Per informazioni su attività e disponibilità posti, rivolgersi agli accompagnatori: AEV Fabio Sammuri AV Maria Rita Landriani AV Sergio Palazzesi Per prenotare, entro e non oltre l' 8 gennaio, compilare il form cliccando sul seguente link: Dal momento che l alloggio messo a disposizione può contenere solo fino a 20 /24 persone, potranno essere accettati solo i partecipanti che confermeranno la propria presenza entro e non la data indicata e avranno effettuato il pagamento della quota Inforidea tramite bonifico bancario. Tessera FederTrek obbligatoria in corso di validità : da esibire alla partenza. Costo del week end a persona: Euro Euro 24 (quota Inforidea) da versare tramite bonifico bancario Intestazione : Inforidea idee in movimento Banca : UNICREDIT IBAN IT06Y Causale : quota Inforidea gennaio 2016 Copia del bonifico dovrà essere spedito via a - Euro 106 da versare in contanti all'arrivo per alloggio ( luce, gas, biancheria, riscaldamento, pulizie); 2 cene 2 colazioni, 2 pranzi al sacco, Questa cifra non comprende: Euro 15 per la tessera, obbligatoria Inforidea Federtrek ( per chi non avesse già sottoscritto l associazione), i costi degli spostamenti auto ( carburante autostrada ) che andranno ripartiti tra i componenti dei vari equipaggi l'eventuale noleggio delle ciaspole