PICCOLA CASA SACRA FAMIGLIA - IPAB

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Olimpia Belloni
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1 PICCOLA CASA SACRA FAMIGLIA - IPAB Corso Italia 121, GASSINO TORINESE (TO) VERBALEDI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE N. 1 DEL 4 LUGLIO 2014 OGGETTO: AFFIDAMENTO DELLA FUNZIONI DIRETTIVEDELL'ENTE L'anno duemila quattordici addì quattro il giorno venerdì del mese di luglio alle ore 19.00, in Gassino Torinese, Corso Italia 121, nella sede dell'ente, regolarmente convocato, si è riunito il Consiglio di Amministrazione, nelle persone dei Signori: Cognome e nome Presente 1. SIGNORI Angelo - Presidente Sì 2. GAUDINO AnnaMaria - Consigliere Sì 3. GIRARDI Massimo - Consigliere Sì 4. GOBETTO Mario Bartolomeo - Consigliere Sì 5. MARVASO Michele - Consigliere Sì Totale Presenti: 5 Totale Assenti: O Presiede la seduta il sig. SIGNORI Angelo - Presidente: Assiste il Segretario facente funzione sig.ra PANU Ester Vittoria. Il Presidente riconosciuta legale l'adunanza essendo intervenuti "almeno tre membri" su cinque assegnati, dichiara aperta la seduta per la trattazione degli argomenti posti all' ordine del giorno. Casa di riposo per anziani Ente Morale ex R.D n Codice Fiscale E-mali pcsf.gassino@libero.it Ingresso struttura Via Borione, GASSINO TORINESE (TQ) tel n fax

00, in Gassino Torinese, Corso Italia 121, nella sede dell'ente, regolarmente convocato, si è riunito il Consiglio di Amministrazione, nelle persone dei Signori: Cognome e nome Presente 1.

2 DELIBERAZIONE N. 1 DEL OGGETTO: DELL'ENTE AFFIDAMENTO DELLE FUNZIONI DIRETTIVE IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Considerato che con deliberazione del CdA n. 11 del 31/07/2012, esecutiva ai sensi di legge si conferiva la posizione organizzativa per la copertura dell'incarico di Direttore responsabile del Presidio P.CS.P. alla dipendente sig.ra PANU Ester Vittoria - inquadrata nella cat. D1) ed in possesso dei titoli e requisiti previsti dalle DGR Piemonte n. 17/2005, 35/2008 e 25/2009 per la durata di due anni a partire dal 03/08/2012; Vista la deliberazione n. 10 del 30/07 /2012 dichiarata immediamente esecutiva, con la quale veniva istituita la Posizione Organizzativa per le funzioni direttive dell' ente; Vista la D.G.R. del 30 luglio 2012, n , "Il nuovo modello integrato di assistenza residenziale e semiresidenziale socio-sanitaria a favore delle persone anziane relativa ai presidi socio-assistenziali. Modifica D.G.R. n del 14/09/2009 e D.G.R. n del 14/07/2009. Revoca precedenti deliberazioni." - Allegato 1, p. 4.1, prevede che i soggetti gestori di servizi residenziali alla persona devono garantire, fra le condizioni minime organizzati ve, la presenza della figura del Responsabile di Struttura; questa figura, denominata "Direttore di Comunità Socio-sanitaria", come da D.G.R /2008, è sovraordinata al Direttore Sanitario. Considerato che la pianta organica dell' Ente non prevede ruoli dirigenziali; A mente degli Art. 8, 9 e 10 del CCNL 31/3/1999 -che disciplinano il sistema di classificazione del Personale dipendente dalle Amministrazioni del Comparto Regioni ed Autonomie Locali e dalle Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza (LP.A.B.)che svolgono prevalente attività assistenziale individuate dalle Regioni- in particolare per quanto concerne istituzione di posizioni di lavoro che richiedano assunzione diretta di elevata responsabilità e specificamente: Art. 8 - area delle posizioni organizzative - 1. Gli enti istituiscono posizioni di lavoro che richiedono, con assunzione diretta di elevata responsabilità di prodotto e di risultato; 2. Tali posizioni possono essere assegnate esclusivamente a dipendenti classificati nella categoria D), sulla base e per effetto d'un incarico a termine conferito in conformità alle regole di cui all'art. 9. Art. 9 - conferimento e revoca degli incarichi per le posizioni organizzative - 1. Gli incarichi relativi all'area delle posizioni organizzative sono conferiti dai dirigenti per un periodo massimo non superiore a 5 anni, previa determinazione di criteri generali da parte degli enti, con atto scritto e motivato e possono essere rinnovati con le medesime formalità;

ra PANU Ester Vittoria - inquadrata nella cat. D1) ed in possesso dei titoli e requisiti previsti dalle DGR Piemonte n.

3 Art. lo - retribuzione di posizione e retribuzione di risultato - 1. Il trattamento economico accessorio del personale della categoria D) titolare delle posizioni di cui all' art. 8 è composto dalla retribuzione di risultato. Tale trattamento assorbe tutte le competenze accessorie e le indennità previste dal vigente contratto collettivo nazionale, compreso il compenso per il lavoro straordinario, secondo la disciplina del CCNL per il quadriennio L'importo della retribuzione di posizione varia da un minimo di L ad un massimo di L annui lordi per tredici mensilità. 3. L'importo della retribuzione di risultato varia da un minimo del 10% ad un massimo del 25% della retribuzione di posizione attribuita. Essa è corrisposta a seguito di valutazione annuale. 4. Il valore complessivo della retribuzione di posizione e di risultato non può essere comunque inferiore all'importo delle competenzze accessorie e delle indennità assorbite ai sensi del comma 1.; Assunto che la funzione di Direttore di comunità socio sanitaria riveste la tipologia di "complessità ed elevata autonomia" di cui al c. a) dell' Art. 8 cit. e che pertanto si ritiene di poter ricorrere all' istituto del conferimento di incarico con riconoscimento della posizione organizzativa, ai sensi dell' Art. 9 del CCNL 31/3/1999; Richiamata la deliberazione della G.R Piemonte n per quanto concerne la figura del Responsabile di Struttura socio-sanitaria ed i connessi compiti e funzioni, in detta deliberazione dettagliatamente specificati; Preso atto della Deliberazione della Giunta Regionale 14 luglio 2008, n , relativa al nuovo modello integrato di assistenza residenziale socio sanitaria a favore delle persone anziane non autosufficienti - Presa d'atto del profilo del Direttore di Comunità Socio-Sanitaria e definizione delle modalità attuative dei relativi percorsi formativi, ove nell'ali. A) si specificano il ruolo, i precisi compiti, competenze, le responsabilità, i titoli formativi ed i requisiti curriculari attinenti alla figura professionale in questione; Vista altresì la D.G.R Piemonte n /2009 per quanto attiene la figura del Responsabile di Struttura socio-sanitaria ed il connesso protocollo per la sostituzione, al fine dell' accreditamento del Presidio nei confronti del S.5.N.; Visto inoltre il vigente Regolamento sull' ordinamento degli Uffici; Richiamato il CCNL per il personale del comparto Regioni - Autonomie Locali; Vista la L. n. 6972/1890; Visto il RD. n. 99/1891; Visto l'art. 10 del D.Lgs, n. 328/2000; Visto l'art. 110 del D.Lgs. 267/2000; Visto il D.Lgs. n. 207/2001;

Tale trattamento assorbe tutte le competenze accessorie e le indennità previste dal vigente contratto collettivo nazionale, compreso il compenso per il lavoro straordinario, secondo la disciplina del

4 Visto il Bilancio di previsione 2013 approvato con propria deliberazione n. 4 del 23/12/2013 su cui troverà imputazione la spesa derivante dal presente atto; Visto lo Statuto dell'ente ed il vigente regolamento di contabilità; Accertata la regolarità tecnica contabile; Con votazione unanime espressa a termini di legge; DELIBERA Di conferire la posizione organizzativa per la copertura dell'incarico di Direttore responsabile del Presidio P.CS.F. alla dipendente sig.ra PANU Ester Vittoria - inquadrata nella cat. DI) ed in possesso dei titoli e requisiti previsti dalle DGR Piemonte n. 35/2008, 25/2009 e 45/2012; Di prevedere che tale incarico avrà la durata di anni due a partire dal 03/08/2014 con possibilità di rinnovo successivo previa valutazione dei risultati attesi; Di stabilire che l'indennità della posizione organizzativa pari oggetto è di ,00 (undicimila annuali ripartiti in 13 mensilità); Di stabilire che l'importo dell'indennità di risultato è pari al 10% della retribuzione della posizione organizzativa attribuita; Di impegnare al cap. 50/00 "Fondo salario accessorio" dei relativi bilanci di competenza le indennità di Posizione Organizzativa.

votazione unanime espressa a termini di legge; DELIBERA Di conferire la posizione organizzativa per la copertura dell'incarico di Direttore responsabile del Presidio P.CS.F. alla dipendente sig.

5 Q.. PICCOLA CASA SACRA FAMIGLIA - IPAB Corso Italia 121, GASSINO TORINESE (TO) Letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE: li04.\ cjlo;4-- (SIGNORI Angelo1 I CONSIGLIERI: f)q.u.ea~~o~~1od~ (GAUDINO AnnaMaria) ~~/y~~ (GIRARDI Massimo) (GOBETIO Mario Bart lomeo) (MARVASO Michele) IL SEGRETARIO: --çl:v--='-'=~~~~"""g-t---~---=-- (PANU Ester Vittoria) CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE La presente deliberazione viene pubblicata sul sito della Casa di Riposo per 15 giorni consecutivi con decorrenza dal al come prescritto daij'art. 124, comma l, D.Lgs. 18 agosto 2000, n Il Segretario ATTESTAZIONE DI ESECUTIVITA' La presente deliberazione è divenuta esecutiva in data, dopo regolare pubblicazione, per la decorrenza del termine prescritto dall'articolo 134, comma 3, Decreto Legislativo n. 267/2000. Il Segretario Casa di riposo per anziani Ente Morale ex R.D n Codice Fiscale pcsf.gassino@libero.it Ingresso struttura Via Borione, GASSINO TORINESE (TG) teln fax

PUBBLICAZIONE La presente deliberazione viene pubblicata sul sito della Casa di Riposo per 15 giorni consecutivi con decorrenza dal al come prescritto daij'art. 124, comma l, D.Lgs. 18 agosto 2000, n.

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