ALLEGATO A alla Determinazione n. 153/SP del l 11 settembre 2018

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1 ALLEGATO A alla Determinazione n. 153/SP del l 11 settembre 2018 COMUNE DI CALENZANO BANDO MOBILITA AGGIORNAMENTO ANNUALE GRADUATORIA PER CAMBI DI ALLOGGIO ALL INTERNO DEL PATRIMONIO DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA Riservato agli assegnatari di E.R.P. del Comune di Calenzano in situazione di particolare disagio socio-abitativo o sottoutilizzo Indetto ai sensi della L.R.T. n. 96/1996, come modificata dalla L.R.T. n. 41 del 31/03/2015, del Regolamento delle modalità di assegnazione e di utilizzo degli alloggi di edilizia residenziale pubblica di proprietà dei Comuni del Lode Fiorentino, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 138 del 21/12/2015, della deliberazione G.M. n. 138 del 5/ settembre SI RENDE NOTO che gli assegnatari di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica (E.R.P.) del Comune di Calenzano in situazione di particolare disagio abitativo o sottoutilizzo, in possesso dei requisiti sotto elencati, possono presentare domanda per partecipare al Bando di concorso pubblico indetto per l aggiornamento della vigente graduatoria inerente la mobilità tra assegnatari di alloggi di ERP disponibili nel Comune di Calenzano. ART.1 OGGETTO 1. Il presente Bando, indetto ai sensi della L.R.T. n. 96/96 e ss.mm e ii. Titolo II, artt , e del Regolamento delle modalità di assegnazione e di utilizzo degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica di proprietà dei Comuni del Lode Fiorentino, è finalizzato all aggiornamento della vigente graduatoria mobilità tra assegnatari di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica nel Comune di Calenzano. ART.2 SOGGETTI RICHIEDENTI 1. Possono presentare domanda gli assegnatari del Comune di Calenzano che si trovano nelle seguenti condizioni: a) sottoutilizzo dell alloggio; b) sovraffollamento per presenza di più di due persone a vano utile (la situazione deve sussistere da almeno due anni al momento della domanda); c) disagio socio-abitativo causato da: abitazione in alloggio avente barriere architettoniche in presenza di nucleo familiare con componente affetto da handicap, invalidità o minorazioni congenite o acquisite comportanti gravi e permanenti difficoltà di deambulazione; necessità di avvicinamento a luoghi di cura e assistenza (motivi socio sanitari documentati). Altri motivi socio sanitari documentati su proposta del Servizio Sociale Professionale ART. 3 - REQUISITI 1. I soggetti richiedenti devono essere in possesso dei seguenti requisiti: essere assegnatari di alloggi in locazione semplice di proprietà pubblica nel territorio del Comune di Calenzano; essere cittadini italiani o di uno Stato aderente all Unione Europea, essere cittadini di altro Stato con permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo (ex carta di soggiorno), essere cittadini di altro Stato regolarmente soggiornanti in possesso di permesso di soggiorno almeno biennale e che esercitino una regolare attività di lavoro subordinato o di lavoro autonomo; essere in possesso della Dichiarazione Sostitutiva Unica (ISEE) in corso di validità; 2. Avere i requisiti di permanenza previsti dalla normativa regionale vigente (comma 2 art. 5 L.R.T. 96/1996) di seguito riportati. Assenza di titolarità di diritti di proprietà usufrutto, uso e abitazione su immobili ad uso abitativo ubicati nel territorio italiano o all estero: i cittadini di paesi aderenti all Unione Europea, i cittadini extracomunitari e i cittadini italiani nati in paesi esteri, dovranno possedere idonea certificazione attestante l assenza di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su immobili

2 ad uso abitativo ubicati nel paese di origine. Tale certificazione dovrà essere rilasciata dalla competente autorità dello stato di appartenenza legalizzata dal Consolato italiano all estero o apostillata dall Ufficio competente del Paese straniero. Dovrà essere tradotta in lingua italiana da un interprete accreditato presso il Consolato italiano all estero la cui firma dovrà essere legalizzata dallo stesso Consolato. La traduzione in lingua italiana può essere anche effettuata dal Servizio Asseverazioni e traduzioni presso qualunque Tribunale italiano. In alternativa potrà essere rilasciata idonea certificazione da una rappresentanza diplomatica o consolare estera presente nello Stato italiano, attestante l assenza di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su immobili ad uso abitativo ubicati nel Paese di origine con firma del funzionario del consolato o del console, legalizzata da parte della Prefettura competente. In caso di titolari di proprietà in quota parte in Italia e/o all estero, gli assegnatari dovranno presentare la documentazione necessaria attestante la situazione di indisponibilità degli immobili. Per indisponibilità si intende l impossibilità documentata e oggettiva di abitarvi in quanto assegnato al coniuge in sede di separazione giudiziale o in quanto l interessato ha sullo stesso soltanto la titolarità di una quota e non ha pertanto la piena fruibilità di esso. Sono esentati dal richiedere al proprio paese di origine la certificazione di non avere proprietà immobiliari o quote parte, i cittadini che hanno un permesso di soggiorno per asilo politico, protezione sussidiaria e motivi umanitari. Assenza di titolarità da parte di tutti i componenti del nucleo familiare di beni mobili registrati il cui valore complessivo sia superiore a ,00 ad eccezione dei casi in cui tale valore risulti superiore al suddetto limite per l accertata necessità di utilizzo di tali beni per lo svolgimento della propria attività lavorativa. 3. Non essere in una delle situazioni che determinano la decadenza ai sensi dell art. 35 della L.R.T. n. 96/1996 e ss.mm. e ii e in particolare: Abbandono volontario dell alloggio per un periodo superiore a tre mesi; Aver ceduto senza autorizzazione, in tutto o in parte l alloggio assegnato; Non abitare stabilmente nell alloggio assegnato; Avere mutato la destinazione d uso dell alloggio; Avere adibito l alloggio ad attività illecite; Non essere in regola con la corresponsione del canone di locazione e delle spese accessorie per servizi; Essere inadempienti alle norme contrattuali. 4.Chi dispone di una situazione economica pari al doppio del limite previsto dal paragrafo 2, lett. C), dell allegato A della L.R.T. n. 96/1996 e ss.mm. e ii. da oltre due anni, non potrà accedere al Bando Mobilità in quanto tale situazione è oggetto di avvio del procedimento di decadenza (LRT 96/1996 integrata dalla LRT 41/2015 ISEE non superiore a ,00 LRT 96/1996 reddito convenzionale non superiore ad ,00). 5. Assenza di dichiarazione di annullamento dell assegnazione o di dichiarazione di decadenza dall assegnazione di un alloggio di E.R.P. per i casi previsti all art. 35 comma 2 lettere b), c), d) ed e), salvo che il debito conseguente a morosità sia stato estinto prima della presentazione della domanda. 6. I requisiti di cui sopra debbono essere posseduti da parte del richiedente e da parte degli altri componenti il nucleo familiare alla data di pubblicazione del bando, nonché al momento della assegnazione del cambio di alloggio. 7. L emissione del provvedimento di assegnazione in mobilità è comunque subordinata alla completa verifica dei suddetti requisiti, anche in base ai dati forniti al riguardo dall Ente gestore. ART. 4 AUTOCERTIFICAZIONE DEI REQUISITI Il richiedente può ricorrere all autocertificazione dei requisiti di cui al precedente art. 2 del presente bando, sotto la propria personale responsabilità, ai sensi e per gli effetti dell art 46 del D.P.R. 445/2000. La dichiarazione falsa o mendace è punita ai sensi dell art. 76 del D.P.R. 445/2000. ART. 5 DOCUMENTAZIONE 1. Proprietà immobiliari Per i cittadini di paesi aderenti all Unione Europea e i cittadini extracomunitari è necessaria dichiarazione del paese d origine tradotta e legalizzata che attesti l assenza di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su immobili ad uso abitativo ubicati nel Paese di origine. Tale certificazione dovrà essere rilasciata dalla competente autorità dello stato di appartenenza legalizzata dal Consolato italiano all estero o apostillata dall Ufficio competente del Paese straniero, dovrà essere tradotta in lingua italiana da un interprete accreditato presso il Consolato italiano all estero la cui firma dovrà essere legalizzata dallo stesso Consolato. La traduzione in

3 lingua italiana potrà essere anche effettuata dal Servizio Asseverazioni e traduzioni presso qualunque Tribunale italiano. In alternativa potrà essere rilasciata idonea certificazione da una rappresentanza diplomatica o consolare estera presente nello Stato italiano, attestante l assenza di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su immobili ad uso abitativo ubicati nel Paese di origine con firma del funzionario del consolato o del console legalizzata da parte della Prefettura competente. In caso di titolari di proprietà in quota parte in Italia e/o all estero, il richiedente dovra presentare la documentazione necessaria attestante la situazione di indisponibilità degli immobili. Per indisponibilità si intende l impossibilità documentata e oggettiva di abitarvi in quanto assegnato al coniuge in sede di separazione giudiziale o in quanto l interessato ha sullo stesso soltanto la titolarità di una quota e non ha pertanto la piena fruibilità di esso. Sono esentati dal richiedere al proprio paese di origine la certificazione di non avere proprietà immobiliari o quote parte, i cittadini che hanno un permesso di soggiorno per asilo politico, protezione sussidiaria e motivi umanitari. 2. Situazioni di disagio socio-abitativo: certificazione attestante handicap, invalidità o minorazioni congenite o acquisite comportanti gravi e permanenti difficoltà di deambulazione e attestazione di Casa Spa sulla presenza di barriere architettoniche; certificazione medica e/o relazione dell assistente sociale competente. 3. Dichiarazioni o documenti necessari per l attribuzione del punteggio: certificato dell autorità competente (A.S.L.) per i soggetti riconosciuti invalidi ai sensi delle vigenti normative. ART. 6 TERMIINI E MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE 1. Le domande possono essere presentate in qualsiasi momento dell anno. 2. Le domande di partecipazione al presente Bando devono essere compilate sui moduli appositamente predisposti dal Comune di Calenzano reperibili presso lo Sportello del cittadino P.zza V. Veneto n. 11, presso il Servizio Assistenza, Sicurezza Sociale e Casa - P.zza V.Veneto n. 12 o scaricabili dal sito web del Comune di Calenzano ( 3. Le domande debitamente sottoscritte, devono essere corredate di tutta la necessaria e idonea documentazione prevista nel Bando, compilate in ogni loro parte e devono essere presentate: - presso lo Sportello del cittadino P.zza V. Veneto n. 11 nei giorni di apertura al pubblico (dal lunedì al giovedì , martedì e giovedì , sabato ); - tramite raccomandata a/r al Comune di Calenzano, piazza Vittorio Veneto n. 11, in questo caso farà fede la data di ricevimento dell Ufficio protocollo del Comune; - tramite la procedura online (Sportello telematico); - tramite PEC all indirizzo calenzano.protocollo@postacert.toscana.it 4. Nel caso di trasmissione tramite servizio postale, pec e presentazione da parte di terzi, alla domanda dovrà essere allegata copia del documento di identità del richiedente in corso di validità, pena l inammissibilità della domanda stessa. 5. Le domande di partecipazione al presente Bando sono soggette all imposta di bollo da corrispondersi mediante marca da 16,00 (sedici euro), nel caso di presentazione tramite Pec e Sportello telematico dovrà essere allegata alla domanda la dichiarazione di pagamento dell imposta di bollo. ART.7 - PUNTEGGI DI SELEZIONE DELLE DOMANDE 1. La graduatoria per l assegnazione è formata sulla base di punteggi attribuiti in relazione alle condizioni sociali-economiche, familiari ed abitative del richiedente e del suo nucleo familiare risultanti dalle dichiarazioni contenute nella domanda di partecipazione e sono le seguenti: A) Condizioni sociali-economiche-familiari: a-1. reddito fiscalmente imponibile pro-capite del nucleo familiare: - costituito esclusivamente da pensione sociale, assegno sociale o da pensione minima INPS per persona punti 2 - non superiore all importo annuo di una pensione minima INPS per persona punti 1 a-2. nucleo familiare composto da una sola persona che abbia compiuto il 65 anno di età alla data di pubblicazione del bando o da una coppia i cui componenti abbiano entrambi compiuto il 65 anno di età alla suddetta data, anche in presenza di minori a carico o di soggetti di cui ai successivi punti a-3, a-4 o a-5 punti 2

4 a-3. nucleo familiare in cui sia presente un soggetto che abbia compiuto il 18 anno di età e che non abbia compiuto il 65 anno di età alla data di pubblicazione del bando, che sia riconosciuto invalido ai sensi delle vigenti normative: - in misura pari o superiore a 2/3 o pari o superiore al 67%: punti 2 - in misura pari al 100%: punti 3 a-4. nucleo familiare in cui sia presente un soggetto che non abbia compiuto il 18 anno di età o che abbia compiuto il 65 anno di età alla data di pubblicazione del bando, che sia riconosciuto invalido ai sensi delle vigenti normative punti 3 a-5. nucleo familiare in cui sia presente un soggetto riconosciuto invalido al 100% con necessità di assistenza continua e/o un portatore di handicap riconosciuto in situazione di gravità tale da rendere necessario un intervento assistenziale permanente, continuativo e globale nella sfera individuale o in quella di relazione punti 4 Nel caso in cui nel nucleo familiare siano presenti due o più situazioni di invalidità di cui ai precedenti punti a-3, a-4 e a-5, non possono essere comunque attribuiti più di 6 punti. a-6. nucleo familiare composto da due persone con tre o più minori fiscalmente a carico: punti 2 a-7. nucleo familiare composto da una sola persona con: - uno o più figli maggiorenni fiscalmente a carico, purché non abbiano compiuto il 26 anno di età alla data di pubblicazione del bando punti 1 - un figlio minore fiscalmente a carico o un minore in affidamento preadottivo a carico: punti 2 - due o più figli minori fiscalmente a carico o due o più minori in affidamento preadottivo a carico: punti 3 - un soggetto fiscalmente a carico di cui ai precedenti punti a-3 o a-4 punti 4 - un soggetto fiscalmente a carico di cui al precedente punto a-5 punti 5 - due o più soggetti fiscalmente a carico di cui ai precedenti punti a-3, a-4 o a-5 punti 6. Nel caso in cui nel nucleo familiare siano presenti più situazioni tra quelle sopra indicate, non possono comunque essere attribuiti più di 6 punti. I punteggi di cui al punto a-7, ultimi tre capoversi, non sono cumulabili con i punteggi di cui ai precedenti punti a-3, a-4 e a-5. B) Condizioni abitative: b-1 sovraffollamento: - oltre due persone a vano utile punti 2 - oltre tre persone a vano utile punti 3 b-2 alloggio sottoutilizzato punti 5 b-3 presenza di barriere architettoniche in caso di soggetto certificato con difficoltà di deambulazione punti 2 b-4 necessità di avvicinamento al luogo di cura o di assistenza (motivi socio sanitari documentati) punti 1 b-5 trovarsi almeno in una delle condizioni di cui ai precedenti punti b: - da almeno 5 anni alla data di pubblicazione del bando punti 2 - da più di 5 anni alla data di pubblicazione del bando punti 3 ART. 8 FORMAZIONE E PUBBLICAZIONE DELLA GRADUATORIA 1. Istruttoria delle domande Il Comune procede ogni anno all istruttoria delle domande pervenute entro il 15 novembre, verificandone la completezza e la regolarità. A tal fine può richiedere agli interessati le informazioni o la documentazione mancante, anche avvalendosi dell Ente gestore, relativamente ai titoli che danno luogo all attribuzione del punteggio. Il Comune provvede all attribuzione in via provvisoria del punteggio a ciascuna domanda, sulla base delle dichiarazioni dell interessato e della documentazione presentata. 2. Formazione della graduatoria Ai sensi dell art. 7 del Regolamento delle modalità di assegnazione e di utilizzo degli alloggi di ERP di proprietà dei Comuni del Lode Fiorentino, la graduatoria provvisoria sarà approvata secondo l ordine dei punteggi attribuiti a ciascuna domanda e del criterio di priorità di cui al comma 6 dell articolo 12 della L.R.T. n. 96/1996 e ss.mm.ii. La graduatoria provvisoria, con l indicazione dei modi e dei tempi per le opposizioni è pubblicata nell Albo Pretorio del Comune per 15 (quindici) giorni consecutivi. Entro 15 (quindici) giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria provvisoria i soggetti che hanno partecipato al Bando possono presentare opposizione al Comune. Entro 30 (trenta) giorni dalla pubblicazione della graduatoria provvisoria il Responsabile del procedimento inoltra la medesima alla Commissione Erp e Mobilità di cui all art. 5 del Regolamento delle modalità di assegnazione e di utilizzo degli alloggi di ERP di proprietà dei

5 Comuni del Lode Fiorentino, unitamente alle opposizioni presentate corredate dalle relative domande. Entro 30 (trenta) giorni dal ricevimento degli atti e dei documenti, la Commissione Erp e Mobilità decide sulle opposizioni, a seguito di valutazione dei documenti pervenuti entro i termini previsti. Entro lo stesso termine la Commissione Erp e Mobilità aggiorna la graduatoria definitiva secondo l ordine dei punteggi attribuiti a ciascuna domanda e, in caso di parità di punteggi, adotta il criterio di priorità di cui al comma 6 dell articolo 12 della L.R.T. n. 96/1996 e ss.mm. e ii. In caso di parità di punteggio e di parità del valore ISEE tra i concorrenti, verrà effettuato il sorteggio come previsto dall art. 10, punto b), L.R.T. n. 96/1996 e ss. mm. e ii. 3. Validità e aggiornamento della Graduatoria La Graduatoria definitiva per cambi di alloggio all interno del patrimonio di edilizia residenziale pubblica ha validità a decorrere dal giorno successivo alla sua pubblicazione e conserverà la sua efficacia fino al successivo aggiornamento. ART.9 - ASSEGNAZIONE DEGLI ALLOGGI 1. L assegnazione degli alloggi agli aventi diritto è effettuata in base alla graduatoria definitiva a norma dell art.13 della L.R.T. n. 96/1996 e ss. mm. ii. e dell art. 6 bis del Regolamento delle modalità di assegnazione e di utilizzo degli alloggi di ERP di proprietà dei Comuni del Lode Fiorentino. ART.10 INFORMATIVA IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI Ai sensi degli artt del GDPR (General data protection regulation) 2016/679 e della normativa nazionale, i dati personali raccolti con le domande presentate relativamente al presente Bando sono trattati con strumenti informatici ed utilizzati nell ambito del procedimento per l erogazione dell intervento secondo quanto previsto dalla normativa. Tale trattamento è improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza. L'utilizzo dei dati richiesti ha come finalità quella connessa alla gestione della procedura per l'erogazione dell'intervento ai sensi del presente Bando e pertanto il conferimento dei dati richiesti è obbligatorio. Il titolare del trattamento è il Comune di Calenzano. L interessato può esercitare i diritti di cui all artt del Regolamento UE 2016/679. Per maggiori informazioni visitare il sito ART.11 - CONTROLLI E NORMA FINALE 1. Per quanto non espressamente previsto nel presente Bando, si fa riferimento alla L.R.T. n. 96/1996 e ss.mm.ii. e al Regolamento delle modalità di assegnazione e di utilizzo degli alloggi di edilizia residenziale pubblica di proprietà dei comuni del Lode Fiorentino approvato con Delibera del Consiglio n. 138 del 21/12/ Il Responsabile del procedimento è individuato nella Responsabile del Servizio Assistenza, Sicurezza Sociale e Casa, Dott.ssa Elisabetta Morandi. 3. Ai sensi dell art. 71 del D.P.R. 445/2000, del D.P.C.M n.159 e del Decreto 7 Novembre 2014 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, l Amministrazione Comunale potrà procedere ad idonei controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive e delle informazioni fornite. 4. In caso di dichiarazioni mendaci, falsità in atto o uso di atti falsi, oltre alle sanzioni penali previste dall art. 76 DPR n. 445/2000, l Amministrazione Comunale provvederà alla revoca dei benefici eventualmente concessi sulla base della dichiarazione come previsto dall art. 5 del medesimo Decreto. 5. In riferimento alla Delibera G.R.T. 414/2016 l'amministrazione Comunale potrà inoltrare segnalazioni alla Guardia di Finanza competente per territorio per i controlli previsti. Calenzano, 12 settembre 2018 Area Servizi alla Persona F.to Dott.ssa Isabella Sereni