Comune di Asiago Provincia di Vicenza

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1 Comune di Asiago Provincia di Vicenza Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale Numero 66 del COPIA OGGETTO: APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI BILANCIO PER L'ESERCIZIO 2013 E DELLA RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA L'anno duemilatredici il giorno ventisei del mese di aprile alle ore 09:00 nella Residenza Municipale, regolarmente convocata, dietro invito del Sindaco, si è riunita la Giunta Comunale nelle persone dei Sigg. GIOS ANDREA SINDACO P RIGONI ROBERTO VICE SINDACO A RIGONI GIAMPAOLO ASSESSORE P CARLI GUIDO ASSESSORE P RIGONI DIEGO ASSESSORE P SELLA FRANCO ASSESSORE P Presenti n. 5 e Assenti n. 1. Partecipa alla seduta il Segretario Generale, dr.ssa MICHELINI ANTONIETTA. Il dott. GIOS ANDREA in qualità di SINDACO assume la Presidenza e riconosciuta legale l adunanza, dichiara aperta la seduta, ed invita la Giunta Comunale a deliberare sull oggetto sopraindicato. DELIBERA DI GIUNTA n. 66 del pag. 1 - COMUNE DI ASIAGO

2 Richiamata la seguente normativa: art. 151, comma 1, del Testo Unico degli Enti Locali il quale stabilisce che gli enti locali deliberano entro il il bilancio di previsione per l anno successivo, osservando i principi di unità, annualità, universalità ed integrità, veridicità, pareggio finanziario e pubblicità; l art. n. 174 del D.Lgs. n. 267/00, Testo Unico degli Enti Locali, che prevede, ai commi 1 e 2: 1. Lo schema di bilancio annuale di previsione, la relazione previsionale e programmatica e lo schema di bilancio pluriennale sono predisposti dall'organo esecutivo e da questo presentati all'organo consiliare unitamente agli allegati ed alla relazione dell'organo di revisione; 2. Il regolamento di contabilità dell'ente prevede per tali adempimenti un congruo termine, nonché i termini entro i quali possono essere presentati da parte dei membri dell'organo consiliare emendamenti agli schemi di bilancio predisposti dall'organo esecutivo. il comma 4 dell art. 10 del vigente regolamento di contabilità che così dispone: La Giunta Comunale approva lo schema del bilancio entro il 10 ottobre di ciascun anno e, comunque, venti giorni prima dell'adozione del provvedimento da parte del Consiglio Comunale ; il DPR 326/98 con il quale sono stati approvati i modelli di cui all art. 114 del D.Lvo 77/95 ora art. 160 del D.L.vo 267/2000, T.U.EE.LL. (schemi di bilancio); l art 170 del suddetto D.L.vo 267/2000 che definisce nel seguente modo le caratteristiche della relazione previsionale e programmatica: 1. Gli enti locali allegano al bilancio annuale di previsione una relazione previsionale e programmatica che copra un periodo pari a quello del bilancio pluriennale. 2. La relazione previsionale e programmatica ha carattere generale. Illustra anzitutto le caratteristiche generali della popolazione, del territorio, dell'economia insediata e dei servizi dell'ente, precisandone risorse umane, strumentali e tecnologiche. Comprende, per la parte entrata, una valutazione generale sui mezzi finanziari, individuando le fonti di finanziamento ed evidenziando l'andamento storico degli stessi ed i relativi vincoli. 3. Per la parte spesa la relazione è redatta per programmi e per eventuali progetti, con espresso riferimento ai programmi indicati nel bilancio annuale e nel bilancio pluriennale, rilevando l'entità e l'incidenza percentuale della previsione con riferimento alla spesa corrente consolidata, a quella di sviluppo ed a quella di investimento. 4. Per ciascun programma è data specificazione della finalità che si intende conseguire e delle risorse umane e strumentali ad esso destinate, distintamente per ciascuno degli esercizi in cui si articola il programma stesso ed è data specifica motivazione delle scelte adottate. 5. La relazione previsionale e programmatica fornisce la motivata dimostrazione delle variazioni intervenute rispetto all'esercizio precedente. 6. Per gli organismi gestionali dell'ente locale la relazione indica anche gli obiettivi che si intendono raggiungere, sia in termini di bilancio che in termini di efficacia, efficienza ed economicità del servizio. 7. La relazione fornisce adeguati elementi che dimostrino la coerenza delle previsioni annuali e pluriennali con gli strumenti urbanistici, con particolare riferimento alla delibera di cui DELIBERA DI GIUNTA n. 66 del pag. 2 - COMUNE DI ASIAGO

3 all'articolo 172, comma 1, lettera c), e relativi piani di attuazione e con i piani economicofinanziari di cui all'articolo 201. l art 171 del suddetto D.L.vo 267/2000 che definisce nel seguente modo le caratteristiche del bilancio di pluriennale: 1. Gli enti locali allegano al bilancio annuale di previsione un bilancio pluriennale di competenza, di durata pari a quello della regione di appartenenza e comunque non inferiore a tre anni, con osservanza dei principi del bilancio di cui all'articolo 162, escluso il principio dell'annualità. 2. Il bilancio pluriennale comprende il quadro dei mezzi finanziari che si prevede di destinare per ciascuno degli anni considerati sia alla copertura di spese correnti che al finanziamento delle spese di investimento, con indicazione, per queste ultime, della capacità di ricorso alle fonti di finanziamento. 3. Il bilancio pluriennale per la parte di spesa è redatto per programmi, titoli, servizi ed interventi, ed indica per ciascuno l'ammontare delle spese correnti di gestione consolidate e di sviluppo, anche derivanti dall'attuazione degli investimenti, nonché le spese di investimento ad esso destinate, distintamente per ognuno degli anni considerati. 4. Gli stanziamenti previsti nel bilancio pluriennale, che per il primo anno coincidono con quelli del bilancio annuale di competenza, hanno carattere autorizzatorio, costituendo limite agli impegni di spesa, e sono aggiornati annualmente in sede di approvazione del bilancio di previsione. Considerato che: il bilancio pluriennale è stato redatto all insegna degli indirizzi programmatici e di governo relativi al mandato del quinquennio 2009/2014 presentati al Consiglio Comunale nella seduta del 28 Agosto 2009 deliberazione n. 39; il bilancio di previsione è stato costruito sulla base delle richieste dei Responsabili dei vari servizi, sulla base delle spese che si devono necessariamente sostenere per il raggiungimento e il soddisfacimento degli obiettivi già in corso, sulla base dei contratti e delle forniture continuative e sulla base dei nuovi obiettivi e delle scelte che l amministrazione intende operare nel corso dell anno 2013; relativamente alle spese per il personale non è stato previsto alcun aumento di spesa per eventuali rinnovi contrattuali in quanto la contrattazione è bloccata sino al 2014; relativamente alla previsione di spesa in conto capitale non essendo prevista alcuna opera pubblica sono state inserite solamente le spese previste dagli uffici e finanziate o con fondi propri dell ente o con contributi in conto capitale; Visto il comma 169 art. 1 della L. 296/2006 che prevede che le aliquote e le tariffe rimangono invariate in mancanza di uno specifico atto; Richiamati, altresì, i seguenti provvedimenti: deliberazione di Consiglio Comunale n. 62 del 30 novembre 2009 con la quale è stato istituito il canone di concessione per le occupazioni di spazi ed aree pubbliche (COSAP); deliberazione di Giunta Comunale n. 211 del 19 novembre 2007 di approvazione della tariffa a carico degli utenti dello stadio del ghiaccio integrata con deliberazione di Giunta Comunale n. 193 del 22/11/2011; DELIBERA DI GIUNTA n. 66 del pag. 3 - COMUNE DI ASIAGO

4 deliberazione di Giunta Comunale n. 18 del 01 febbraio 2011 modificata con deliberazione n. 72 del 19/04/2011 relativa alla determinazione del costo per l utilizzo della sala pesi presso l impianto sportivo comunale di Asiago deliberazione di Giunta Comunale n. 29 del 24 febbraio 2011 con la quale è stato approvato l utilizzo gratuito dello stadio comunale A. Zotti ; deliberazione di Giunta Comunale n. 98 del di approvazione dell imposta sulla pubblicità e pubbliche affissioni; deliberazione di Giunta Comunale n. 207 del 10 novembre 2009 con la quale sono state adeguate le tariffe relative ai servizi cimiteriali; deliberazione di Giunta Comunale n. 29 del 9 febbraio 2010 con la quale sono state determinate le tariffe per la concessione delle nuove cellette ossario/cinerarie nel cimitero del capoluogo; deliberazione di Giunta Comunale n. 54 del 23 marzo 2010 con la quale è stato determinato il costo di concessione aree per la costruzione di tombe di famiglia a cielo scoperto; deliberazione di Giunta Comunale n. 55 del 20 marzo 2010 con la quale è stata approvata la tariffa per la concessione di loculi nel cimitero del capoluogo; deliberazione di Giunta Comunale n. 191 del 20 Ottobre 2006 con la quale è stata determinata l aliquota dell Imposta Comunale sugli Immobili e la detrazione sull abitazione principale; deliberazione di Giunta Comunale n. 47 del 20 marzo 2012 con la quale sono state approvate le tariffe per l utilizzo della sala del Palazzo del Turismo Millepini e sala polifunzionale laterale; deliberazione di Giunta Comunale n. 193 del 20 Ottobre 2006 con la quale è stata confermata l addizionale comunale all IRPEF; deliberazione di Giunta Comunale n. 145 del 04/08/2009 con la quale sono stati aggiornati, secondo il coefficiente di rivalutazione dell indice ISTAT, l importo del contributo per l incidenza delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria; deliberazione di Giunta Comunale n. 153 del 18 agosto 2009 con la quale è stato aggiornato l importo delle monetizzazioni standard; deliberazione di Giunta Comunale n. 131 del 21 agosto 2012 con la quale è stato aggiornato, secondo il coefficiente di rivalutazione dell indice ISTAT l importo del costo di costruzione; deliberazione di Giunta Comunale n. 109 del 29/06/2010 relativa all approvazione delle tariffe per la stagione sciistica 2010/2011 presso il centro golf; deliberazione di Giunta Comunale n. 149 del 11/08/2009 di approvazione delle tariffe per corsi vari organizzati dal Comune; deliberazione di Giunta Comunale n. 162 del 04/09/2009 relativa all approvazione della quota fissa mensile degli utenti della scuola materna del sasso; deliberazione di Giunta Comunale n. 158 del 01/09/2009 relativa all approvazione della tariffa per gli utenti dell Università Adulti Anziani; deliberazione di Giunta Comunale n. 132 del 01/07/2009 relativa all approvazione delle tariffe di ingresso al Museo dell Acqua; deliberazione di Giunta Comunale n. 143 del 14 settembre 2012 relativa all approvazione della tariffa per il rilascio di copie degli atti del comando di polizia locale; deliberazione di Giunta Comunale n. 49 del 15/03/2011 con la quale sono stati aggiornati, gli importi dei diritti di segreteria per il rilascio degli atti amministrativi, attinenti l edilizia e l urbanistica; deliberazione di Giunta Comunale n. 135 del 28 agosto 2012 con la quale sono state stabilite le tariffe per la mensa scolastica presso la scuola materna della frazione Sasso e quelle dell obbligo di Asiago per l anno scolastico 2012/13; deliberazione di Giunta Comunale n. 141 del 14 settembre 2012 con la quale sono state stabilite le tariffe per il trasporto scolastico presso la scuola materna Sasso dell obbligo di Asiago anno scolastico ; DELIBERA DI GIUNTA n. 66 del pag. 4 - COMUNE DI ASIAGO

5 deliberazione di Giunta Comunale n. 34 del 24 Febbraio 2012 di destinazione dei proventi da sanzioni al codice della strada che si conferma anche per il 2013 nel contenuto; deliberazione di Giunta Comunale n. 189 del 12 novembre 2007 di determinazione prezzi per uso civico del legnatico; deliberazione di Giunta Comunale n. 13 del 19 gennaio 2010 di aggiornamento delle tariffe per i servizi di assistenza domiciliare, modifiche e integrazione alla delibera di Giunta Comunale n. 222 del 26 novembre 2009; deliberazione di Giunta Comunale n. 31 del 12 marzo 2013 di approvazione della tariffa a carico degli utenti per il servizio di pasti caldi a domicilio; deliberazione di Giunta Comunale N. 53 del 03/04/2013 di approvazione della percentuale di copertura dei servizi a domanda individuale; deliberazione di Giunta Comunale n. 53 del 3 aprile 2013 con la quale è stato approvato il programma triennale del fabbisogno del personale e confermata la dotazione organica per il triennio 2013/2015; deliberazione di Giunta Comunale n. 41 del 28 marzo 2013 con la quale viene verificata la quantità e qualità delle aree e fabbricati da destinarsi alla residenza, alle attività e terziarie che potranno essere ceduti in proprietà o in diritto di superficie; deliberazione n. 6 del 8 gennaio 2013 relativa alle tariffe del museo naturalistico e laboratorio didattico ambientale per gruppi scolastici e per i visitatori area turistica; deliberazione n. 141 del 14 settembre 2010 relativa alla determinazione della tariffa a carico degli utenti per la linea Gallio Asiago Roana Trento e ritorno; Visto il Piano delle alienazioni in fase di approvazione da parte del Consiglio Comunale; Considerato, relativamente al patto di stabilità, che la definizione dei parametri di virtuosità, nonché il riparto degli enti nelle due classi di virtuosità e i criteri adottati verranno individuati, ai sensi del citato comma 2 dell articolo 20 del decreto legge n. 98 del 2011, con decreto annuale del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministro dell'interno e con il Ministro per gli affari regionali e per la coesione territoriale, d'intesa con la Conferenza unificata, per cui l obiettivo programmatico viene per ora calcolato come ente non virtuoso per ovvi motivi di prudenzialità; Visti i pareri favorevoli espressi ai sensi dell art. 49 del D. Lgs. 18/8/2000, n. 267; Con voti unanimi favorevoli espressi ai sensi di legge; D E L I B E R A 1. Di approvare l allegato schema del Bilancio di Previsione 2013, contenente anche le previsioni in merito all obiettivo programmatico del patto di stabilità nonchè al suo conseguimento; 2. Di approvare l allegata Relazione Previsionale e Programmatica per il triennio 2013/2015, predisposta ai sensi del D.P.R. n. 194/96; 3. Di approvare lo schema del Bilancio Pluriennale per il triennio 2013/2015; 4. Di quantificare in 920,00 (migliaia di uro) il saldo programmatico del patto di stabilità, calcolato quale ente non virtuoso, riservandosi di ridefinire l obiettivo dopo la verifica della sussistenza o meno dei requisiti di virtuosità secondo i criteri che verranno definiti con decreto annuale del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministro dell'interno e con DELIBERA DI GIUNTA n. 66 del pag. 5 - COMUNE DI ASIAGO

6 il Ministro per gli affari regionali e per la coesione territoriale, d'intesa con la Conferenza unificata. 5. Di dare atto che la presente deliberazione sarà trasmessa in elenco ai Capigruppo Consiliari contestualmente all'affissione all'albo Pretorio ai sensi dell art. 125 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267; 6. Di dichiarare il presente provvedimento con separata votazione unanime, espressa nelle forme di legge, urgente e quindi immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4, del T.U. degli Enti Locali (Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267). Per quanto concerne la regolarità tecnica esprime parere: Favorevole Data Il Responsabile del Servizio F.to Stefano Costantini Per quanto concerne la regolarità contabile esprime parere: Favorevole Data Il Responsabile del Servizio Finanziario F.to dr. Stefano Costantini DELIBERA DI GIUNTA n. 66 del pag. 6 - COMUNE DI ASIAGO

7 Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto. Il Sindaco F.to GIOS ANDREA Il Segretario Generale F.to dr.ssa MICHELINI ANTONIETTA La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali. Copia conforme all originale per uso amministrativo. Asiago, li SI ATTESTA Che la presente deliberazione: è affissa all'albo Pretorio per 15 giorni consecutivi dal al come prescritto dall art. 124, 1^ comma del Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali. che è stata comunicata con lettera prot. n. in data ai signori capigruppo consiliari, così come prescritto dall art. 125 del Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali. Asiago, li Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il giorno decorsi 10 giorni dalla data di pubblicazione (art comma 3^ del sull ordinamento degli enti locali ). Testo unico delle leggi Asiago, li f.to Che la presente deliberazione è stata ratificata/comunicata al C.C. con deliberazione n. del f.to Copia conforme all originale per uso amministrativo. Asiago, li Art. 4 legge 241/1990 Si trasmette per l esecuzione URBANISTICA CONTRATTI COMMERCIO TRIBUTI LAVORI PUBBLICI VV.UU. ANAGRAFE SPORT E TURISMO PATRIMONIO RAGIONERIA PERSONALE SERVIZI SOCIALI BIBLIOTECA DELIBERA DI GIUNTA n. 66 del pag. 7 - COMUNE DI ASIAGO