FEDERAZIONE DEGLI ORDINI FORENSI D EUROPA
|
|
- Filippa Giordano
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 FEDERAZIONE DEGLI ORDINI FORENSI D EUROPA NUOVI STATUTI I. COSTITUZIONE E SVILUPPO La Federazione degli Ordini Forensi d Europa è l erede della Conferenza dei Grandi Ordini Forensi d Europa costituita il 27 giugno 1986 a Parigi dagli Ordini di Amsterdam, Barcelona, Bruxelles, Ginevra, Milano, Parigi e Francoforte, dall Ordine Nazionale degli Avvocati del Portogallo, cui si è aggiunto, successivamente, l Ordine di Cracovia. Il 23 maggio 1992, a Barcelona, la Conferenza dei Grandi Ordini Forensi d Europa si è trasformata nella Federazione degli Ordini Forensi d Europa, aprendosi a tutti gli Ordini provenienti da uno stato membro del Consiglio d Europa. Dopo parecchie modifiche, gli attuali statuti sono stati adottati il 9 ottobre 1999 a Taormina. II. PRINCIPI La Federazione degli Ordini Forensi d Europa è una associazione senza scopo di lucro, dotata di personalità giuridica e sottoposta al diritto proprio del paese della sede sociale e agli attuali statuti. Essa tende a riunire tutti gli Ordini provenienti da uno Stato membro del Consiglio d Europa e mira alla rappresentanza naturale e democratica degli Ordini Forensi d Europa. È legata alle motivazioni che hanno presieduto alla costituzione della Conferenza dei Grandi Ordini Forensi d Europa e cioè: 47
2 - volontà di adesione ai principi fondamentali definiti dalla Convenzione Europea per la salvaguardia dei diritti dell uomo, in virtù del complesso delle culture e delle civiltà che unisce gli Ordini membri; - necessità di garantire ai cittadini e alle imprese le prestazioni professionali di Avvocati liberi, - necessità di una organizzazione indipendente che tuteli il rispetto dei principi essenziali della professione di Avvocato in Europa, - considerazione del ruolo specifico svolto dagli Ordini europei per la difesa della libertà nei confronti delle autorità politiche economiche e giudiziarie. III. DURATA L Associazione ha durata illimitata. IV. OGGETTO La Federazione degli Ordini Forensi d Europa si prefigge l obiettivo di: 1. riunire gli Ordini Forensi degli Stati membri del Consiglio d Europa per promuovere azioni comuni nel rigoroso rispetto della loro autonomia ed indipendenza, 2. stabilire un legame permanente tra gli Ordini membri organizzando, soprattutto, riunioni periodiche, 3. rappresentare la professione di Avvocato presso le istituzioni europee, 4. promuovere la supremazia del diritto, l indipendenza della giustizia, i diritti della difesa e i diritti dell uomo in generale, 5. uniformare la professione di avvocato in Europa, per quanto concerne le modalità di esercizio e la deontologia, particolar- 48
3 mente in materia di indipendenza, segreto professionale, strutture di mezzi o di esercizio, statuto sociale, formazione, compensi, assicurazione e pubblicità, 6. assicurare gli scambi con avvocati di altri continenti e in particolare con gli Ordini della costa mediterranea, 7. assicurare il livello di qualità professionale e di competenza tecnica degli avvocati, uniformare le specializzazioni, 8. favorire gli scambi e gli stages dei giovani avvocati, 9. favorire le informazioni e gli aiuti per migliorare le co ndizioni di esercizio della professione di avvocato con particolare riferimento ai compiti di consulenza e di difesa, così come la tutela delle regole professionali e in particolare assicurare la difesa delle libertà presso ogni autorità politica, economica e giudiziaria, 10. scambiare le informazioni tra gli Ordini membri con riferimento alle esperienze ai problemi e agli sviluppi regolamentari della professione in ogni paese e fornirsi reciproca assistenza in caso di necessità. V. SEDE SOCIALE La Federazione degli ordini Forensi d Europa ha sede sociale a Strasburgo, 3 quai Jacques Sturm. VI. AMMISSIONE DEI MEMBRI La domanda di ammissione di un Ordine, quale nuovo membro della Federazione degli Ordini Forensi d Europa, deve essere presentata per iscritto e sottoposta all ufficio di presidenza. Secondo l organizzazione propria di ogni Stato membro del Consiglio d Europa, gli Ordini che possono essere ammessi alla Federazione 49
4 sono gli Ordini nazionali e/o gli Ordini regionali o locali. Gli Ordini che non appartengono ad uno Stato membro del Consiglio d Europa possono essere ammessi in qualità di osservatori se dichiarano di riconoscere e rispettare i principi fissati dagli attuali statuti. L ufficio di presidenza decide sull ammissione di un Ordine quale nuovo membro o quale osservatore entro tre mesi dalla ricezione della domanda. L Ordine, la cui candidatura non è stata accettata, può ricorrere all Assemblea generale a mezzo lettera raccomandata A.R., entro il mese successivo alla notifica della decisione sfavorevole ovvero, in caso di mancata risposta, entro il termine di mesi tre. La richiesta di dimissioni di un Ordine membro deve essere indirizzata all ufficio di presidenza con lettera raccomandata A.R., almeno tre mesi prima della fine dell anno civile in corso. L esclusione di un Ordine membro per motivi diversi dal mancato pagamento delle quote può essere decisa solo dall Assemblea generale, su proposta dell ufficio di presidenza ovvero su richiesta di quattro Ordini di differenti paesi, indirizzata per iscritto all ufficio di presidenza. - ORGANI DELLA FEDERAZIONE A. L assemblea generale a. L Assemblea generale ha i poteri più vasti ed è competente in qualunque materia, salvo disposizione contraria degli attuali statuti. Nomina in particolare, i componenti dell ufficio di presidenza, delibera sul bilancio e sulle quote, dà quietanza dei conti. Elegge al proprio interno, per una durata di due anni, un rappresentante, che non può essere un membro dell ufficio di presidenza, con l incarico di controllare i conti della Federazione. L Assemblea generale stabilisce la lista e la composizione delle commissioni tecniche permanenti e delle commissioni ad hoc. L Assemblea generale è la sola competente a modificare gli attuali statuti. 50
5 b. L Assemblea generale è convocata dall ufficio di presidenza. Deve essere riunita almeno una volta l anno, ma può anche essere riunita su richiesta di quattro Ordini originari di differenti paesi, indirizzata per iscritto all ufficio di Presidenza. L Assemblea generale è convocata con lettera semplice, contenente l ordine del giorno, almeno trenta giorni prima, salvo motivata urgenza. c. L assemblea generale è costituita dagli Ordini membri rappresentati dal loro presidente in carica. Questi ultimi possono tuttavia delegare un componente dei loro Ordini, o il presidente di altro Ordine ovvero un proprio delegato. d. L Assemblea generale vota con la maggioranza semplice degli Ordini presenti sulle questioni ordinarie e con maggioranza qualificata dei due terzi degli Ordini presenti sulle questioni straordinarie. Sono considerate questioni straordinarie soltanto lo scioglimento della Federazione, la modifica degli statuti o della sede sociale. La rappresentanza di ogni Ordine membro si effettua secondo un sistema ispirato al modo di rappresentanza degli Stati al Consiglio d Europa. Tutti gli Ordini in regola con il pagamento delle quote dispongono almeno di un voto. Questi stessi Ordini dispongono inoltre di un voto supplementare per ogni cento avvocati iscritti e comunque nessun Ordine può disporre di più di quaranta voti. Il numero di avvocati iscritti presso ogni Ordine è determinato in base alla dichiarazione rilasciata al momento del pagamento della quota annuale. B. L ufficio di Presidenza a. L ufficio di Presidenza è costituito dal presidente in carica, dal presidente uscente, dal presidente designato, dal segretario generale e dal tesoriere tutti nominati dall Assemblea generale, salvo il presidente uscente che ne è componente di diritto durante il mandato del suo immediato successore. 51
6 Solo un presidente di Ordine in carica o un ex presidente ovvero un componente del consiglio dell Ordine ovvero un ex componente del Consiglio dell Ordine può essere eletto presidente. I tre presidenti devono essere di nazionalità differente ed il loro incarico ha la durata di un anno, non rinnovabile. Il segretario generale ed il tesoriere devono essere di nazionalità differente ed il loro incarico ha durata biennale, rinnovabile al massimo due volte. b. L ufficio di Presidenza assume la gestione ordinaria della Federazione. Predispone le attività periodiche o specifiche (assemblea generale, congressi, giornate di studio, etc.). Controlla le attività delle commissioni tecniche permanenti e delle commissioni ad hoc. Prepara i bilanci, verifica i conti e predispone i rendiconti in vista della loro approvazione. Designa tra i presidenti o gli ex presidenti degli Ordini membri, per una durata di due anni, un rappresentante della Federazione presso l Unione Europea e il C.C.B.E., da una parte, e un rappresentante presso il Consiglio d Europa, dall altra. Questi due rappresentanti possono essere chiamati a partecipare ai lavori dell ufficio di presidenza, quando necessario. In generale, l ufficio di presidenza vigila sul rispetto dei principi e degli obiettivi della Federazione degli Ordini forensi d Europa. C. Le Commissioni Sono state costituite innanzitutto Commissioni tecniche permanenti, incaricate di assicurare continuativamente l informa-zione e le riflessioni che permettono alla Federazione degli Ordini Forensi d Europa di fissare il proprio pensiero in vista dell uniformità delle regole riguardo le grandi questioni che interessano la professione d Avvocato (deontologia, formazione, diritti dell Uomo e diritti della difesa, rapporti con gli Ordini Forensi del Mediterraneo etc ). 52
7 Sono state inoltre costituite delle Commissioni ad hoc, per preparare i lavori periodici della Federazione che si svolgono secondo il seguente schema: 1. scelta del tema e/o dei temi dell anno 2. rapporti nazionali sulla situazione nei paesi rappresentati 3. discussione in vista della ricerca di una soluzione uniforme 4. adozione di una decisione dell Assemblea generale 5. diffusione di tale decisione presso tutti gli Ordini membri e tutte le autorità competenti 6. esecuzione di tale decisione parte dagli stessi Ordini membri e, eventualmente, intervento degli Ordini o della Federazione presso le autorità competenti perché essa possa realizzarsi. La lista e la composizione di tutte le Commissioni è stabilita dall Assemblea generale, tenendo conto delle competenze individuali ma anche di una giusta ripartizione culturale e geografica. VIII.SEGRETERIE DELLA FEDERAZIONE L amministrazione e la logistica della federazione degli Ordini Forensi d Europa sono assicurate da due segreterie incaricate, sotto la comune autorità del segretario generale, di assistere gli organi della federazione nei loro rispettivi compiti. a. La Segreteria della Presidenza, attualmente fissata a Barcelona, ha il compito di assicuare l amministrazione generale e l organizzazione delle riunioni dell ufficio di presidenza e delle assemblee plenarie della Federazione. Si fa carico della segreteria della Commissione permanente del Mediterraneo. b. La Segreteria delle Commissioni, attualmente fissata a Strasburgo, ha il compito di organizzare le riunioni e di assicuare l informazione dei membri delle altre Commissioni tecniche permanenti 53
8 o ad hoc, la circolazione dei documenti, la trasmissione dei rapporti all ufficio di presidenza, etc Il personale delle due segreterie è nominato dall ufficio di Presidenza, alla cui autorità è sottoposto. IX. QUOTA Ogni Ordine membro versa entro il 31 marzo di ogni anno la quota fissata dall Assemblea generale. Solo gli Ordini in regola con il pagamento delle quote sono ammessi alle votazioni nonché a beneficare dei servizi forniti dalla Federazione. L ufficio di Presidenza può, inoltre, escludere un Ordine membro non in regola con il versamento delle quote. Tale esclusione può essere deliberata soltanto dopo l invio di una messa in mora indirizzata a mezzo raccomandata A.R., rimasta infruttuosa alla scadenza del termine di mesi tre dall invio. La decisione di esclusione è anch essa notificata agli Ordini interessati con lettera raccomandata A.R. L Ordine escluso, entro un mese dalla notifica del provvedimento, può proporre appello avverso tale decisione con lettera indirizzata all ufficio di presidenza; quest ultimo dovrà allora convocare l Ordine per la successiva assemblea generale che delibererà, sul ricorso, in ultima istanza. Un Ordine definitivamente escluso per mancato pagamento della quota non può richiedere l ammissione a meno che non paghi tutte le quote arretrate. X. SPESE a. I Congressi e le altre manifestazioni della Federazione degli Ordini Forensi d Europa sono esclusivamente a carico degli Ordini orga- 54
9 nizzatori. Questi ultimi predispongono un bilancio di previsione, d intesa con l ufficio di Presidenza, includendo l importo delle spese di iscrizione richiesto a ciascun partecipante ed, eventualmente i possibili contributi provenienti da organismi professionali, collaboratori esterni o enti locali. b. Le spese amministrative e le spese per le trasferte dei componenti dell ufficio Presidenza sono a carico della Federazione. Le spese per le trasferte dei rappresentanti degli Ordini membri sono invece a carico di questi ultimi. Per quanto riguarda le spese per le trasferte dei componenti delle Commissioni permanenti o ad hoc, sono a carico degli stessi membri o dei loro Ordini salvo decisione eccezionale dell ufficio di presidenza. XI. LINGUE La Federazione degli Ordini Forensi d Europa riconosce tutte le lingue nazionali di tutti i paesi rappresentati al proprio interno. Le lingue professionali sono il francese, l inglese, il tedesco, lo spagnolo e l italiano. La traduzione simultanea nelle cinque suddette lingue ufficiali della Federazione deve essere dunque assicurata dagli Ordini organizzatori in occasione di ogni riunione plenaria. 55
REGOLAMENTO CONGRESSUALE per le Condotte (Approvato dal Consiglio Nazionale di Slow Food Italia, febbraio 2018)
REGOLAMENTO CONGRESSUALE per le Condotte (Approvato dal Consiglio Nazionale di Slow Food Italia, febbraio 2018) Il Consiglio Nazionale di Slow Food Italia ha approvato il regolamento che stabilisce tempi
DettagliStatuto. della Conferenza dell Aia di Diritto Internazionale Privato. Emendamento del 30 giugno 2005 RS 0.201; RU (testo consolidato)
Statuto della Conferenza dell Aia di Diritto Internazionale Privato RS 0.201; RU 1957 495 Emendamento del 30 giugno 2005 (testo consolidato) Conchiuso in occasione della Ventesima sessione della Conferenza
DettagliRICHIAMATI CONSAPEVOLI
I Difensori civici delle Regioni a Statuto ordinario e speciale e delle Province Autonome di Trento e Bolzano, riuniti a Roma i giorni 23 settembre e 7 ottobre 2003, RICHIAMATI l atto costitutivo dell
DettagliREGOLAMENTO CONGRESSUALE per le Associazioni regionali (Approvato dal Consiglio Nazionale di Slow Food Italia, marzo 2018)
REGOLAMENTO CONGRESSUALE per le Associazioni regionali (Approvato dal Consiglio Nazionale di Slow Food Italia, marzo 2018) Il Consiglio Nazionale di Slow Food Italia ha approvato il regolamento che stabilisce
DettagliFederazione Italiana Operatori Geriatrici F.I.O.G. STATUTO
Titolo I Disposizioni generali Federazione Italiana Operatori Geriatrici F.I.O.G. STATUTO Art. 1. - È costituita un'associazione denominata Federazione Italiana Operatori Geriatrici (di seguito F.I.O.G.)
DettagliCOMITATO NAZIONALE ITALIANO CIGRE
COMITATO NAZIONALE ITALIANO CIGRE REGOLAMENTO 2016 1 ARTICOLO 1 Costituzione È costituito nell ambito della Federazione Italiana di Elettrotecnica, Elettronica, Automazione, Informatica e Telecomunicazioni
DettagliREGOLAMENTO GRUPPO GIOVANI AGENTI RACCOMANDATARI E MEDIATORI MARITTIMI
REGOLAMENTO GRUPPO GIOVANI AGENTI RACCOMANDATARI E MEDIATORI MARITTIMI (Modificato nelle assemblee del 20/2/1997, 30/5/2000, 10/11/2000, 24/5/2005, 10/5/2006) Art. 1 Ad iniziativa dell Associazione Agenti
DettagliSTATUTO. Testo con le modifiche approvate dall Assemblea Straordinaria del 10 gennaio 2012
STATUTO Testo con le modifiche approvate dall Assemblea Straordinaria del 10 gennaio 2012 Comitato Nazionale Italiano del Consiglio Mondiale dell Energia 2 STATUTO DEL COMITATO NAZIONALE ITALIANO DEL CONSIGLIO
DettagliFORUM DELLE ASSOCIAZIONI FAMILIARI DE LAZIO REGOLAMENTO
FORUM DELLE ASSOCIAZIONI FAMILIARI DE LAZIO REGOLAMENTO Art. 1 Sede legale e sede operativa 1.1 La sede legale e operativa è in Roma, via in Miranda n. 1. 1.2 Per motivate esigenze l Assemblea dei Soci,
DettagliORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI SALERNO. Commissione Raggruppamento Donne Ingegneri
ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI SALERNO Commissione Raggruppamento Donne Ingegneri REGOLAMENTO COMMISSIONE RAGGRUPPAMENTO DONNE INGEGNERI TITOLO PRIMO COSTITUZIONE E SCOPI Art. 1 Costituzione
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONFERENZA PERMANENTE TRA CONAF E FEDERAZIONI REGIONALI (Approvato dal Conaf il 30 novembre 2006)
REGOLAMENTO DELLA CONFERENZA PERMANENTE TRA CONAF E FEDERAZIONI REGIONALI (Approvato dal Conaf il 30 novembre 2006) Premessa Articolo 1 (Conferenza Permanente tra il CONAF e le Federazioni Regionali) Articolo
DettagliATTO COSTITUTIVO DI ASSOCIAZIONE. della COM&TEC ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LA COMUNICAZIONE TECNICA
ATTO COSTITUTIVO DI ASSOCIAZIONE della COM&TEC ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LA COMUNICAZIONE TECNICA Pescara, il 5.12.2003 ARTICOLO 1: COSTITUZIONE Il data 5 dicembre 2003 tra i sottoscritti si costituisce
DettagliAssociazione Italiana di Acustica
Associazione Italiana di Acustica A.I.A. 1 Statuto della Associazione Italiana di Acustica Cap. I Denominazione e finalità 1.1 E costituita una associazione denominata Associazione Italiana di Acustica
DettagliSTATUTO DEL COMITATO DI QUARTIERE MILANO SANTA GIULIA
STATUTO DEL COMITATO DI QUARTIERE MILANO SANTA GIULIA (con modifiche deliberate nell assemblea straordinaria del 4 ottobre 2010) Art. 1 Costituzione e scopo 1.1 È costituito il Comitato del Quartiere Milano
DettagliATTO COSTITUTIVO E STATUTO COMITATO RACCOLTA FONDI PER LA SCUOLA. Atto costitutivo del Comitato
ATTO COSTITUTIVO E STATUTO COMITATO RACCOLTA FONDI PER LA SCUOLA Atto costitutivo del Comitato Oggi in Via. i signori: Si sono riuniti per costituire, ai sensi degli artt. 39 e ss del codice civile un
DettagliREGOLAMENTO CONGRESSUALE (Approvato dal Consiglio Nazionale di Slow Food Italia, novembre 2013)
REGOLAMENTO CONGRESSUALE (Approvato dal Consiglio Nazionale di Slow Food Italia, novembre 2013) Il Consiglio Nazionale di Slow Food Italia ha approvato il regolamento che stabilisce tempi e modi con i
DettagliAIRO CALABRIA REGOLAMENTO DEL GRUPPO REGIONALE CALABRESE DELL ASSOCIAZIONE ITALIANA DI RADIOTERAPIA ONCOLOGICA (AIRO)
Gruppo Regionale AIRO CALABRIA REGOLAMENTO DEL GRUPPO REGIONALE CALABRESE DELL ASSOCIAZIONE ITALIANA DI RADIOTERAPIA ONCOLOGICA (AIRO) Art. 1. ISTITUZIONE DEL GRUPPO Art. 2 ATTO DI ISTITUZIONE DEL GRUPPO
DettagliCONFERENZA PERMANENTE DEI DIRETTORI GENERALI DEGLI ENTI PUBBLICI DI RICERCA ITALIANI STATUTO ART. 1 (COSTITUZIONE ED ADESIONE)
CONFERENZA PERMANENTE DEI DIRETTORI GENERALI DEGLI ENTI PUBBLICI DI RICERCA ITALIANI STATUTO ART. 1 (COSTITUZIONE ED ADESIONE) 1. È costituita fra gli Enti pubblici di ricerca l Associazione denominata
DettagliSTATUTO PER LA COSTITUZIONE E L ORGANIZZAZIONE
STATUTO PER LA COSTITUZIONE E L ORGANIZZAZIONE DELL ASSOCIAZIONE NON RICONOSCIUTA ACCADEMIA DEL GUSTO DEL MEDITERRANEO Art. 1 Costituzione È costituita un Associazione non riconosciuta denominata: Accademia
DettagliSTATUTO-REGOLAMENTO DEL COMITATO GENITORI SCUOLA PRIMARIA SAN GIOVANNI BOSCO MODENA
STATUTO-REGOLAMENTO DEL COMITATO GENITORI SCUOLA PRIMARIA SAN GIOVANNI BOSCO MODENA PREMESSA Il Comitato Genitori è un organo che consente la partecipazione attiva dei Genitori nella Scuola, al fine di
DettagliCOMUNE DI MARCELLINA Provincia di Roma
COMUNE DI MARCELLINA Provincia di Roma CONSULTA PER LA TUTELA AMBIENTALE LO SVILUPPO SOSTENIBILE E LA VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI Approvato con deliberazione di C.C n. 40 del 28/11/2012. Art 1 COSTITUZIONE
DettagliScuola superiore della magistratura
Scuola superiore della magistratura N. 129/2012 ID SSM del 30.10.2012 Statuto della Scuola superiore della magistratura (adottato dal Comitato direttivo in data 6 febbraio 2012; modificato dal Comitato
DettagliREGOLAMENTO PER L ELEZIONE DEI SEGRETARI E DELLE ASSEMBLEE DI FEDERAZIONE DEI SEGRETARI E DEI DIRETTIVI DI CIRCOLO
REGOLAMENTO PER L ELEZIONE DEI SEGRETARI E DELLE ASSEMBLEE DI FEDERAZIONE DEI SEGRETARI E DEI DIRETTIVI DI CIRCOLO (modificato come da Circolare della Segreteria Nazionale del 28 settembre 2017) Articolo
DettagliASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE SOLDATINI DI CARTA
STATUTO ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE SOLDATINI DI CARTA Nome e sede Articolo 1 L Associazione Internazionale Soldatini di Carta è un associazione internazionale, politicamente neutra, non confessionale
DettagliSTATUTO. Articolo 1 (Denominazione e finalità)
STATUTO Articolo 1 (Denominazione e finalità) L Associazione Professionale Insegnanti di Discipline Giuridiche e Economiche (APIDGE) non ha fini di lucro, adotta per tutte le sue attività i principi generali
DettagliStatuto dell Associazione
Statuto dell Associazione A Q U A I T A L I A Approvato dall Assemblea dell Associazione AQUA ITALIA del 27 novembre 2002 Le successive modifiche statutarie sono state deliberate dall Assemblea dell Associazione
DettagliREGOLAMENTO DEL GRUPPO CONSILIARE PARTITO DEMOCRATICO MONSERRATO
REGOLAMENTO DEL GRUPPO CONSILIARE PARTITO DEMOCRATICO MONSERRATO ART. 1 (Costituzione del Gruppo) 1. Il gruppo è costituito dalle consigliere e dai consiglieri eletti nelle liste elettorali contrassegnate
DettagliALLEGATO "A" AL N DI REPERTORIO N DI RACCOLTA STATUTO DELLA ASSOCIAZIONE "ENTE FIERA NAZIONALE DEL TARTUFO BIANCO D'ALBA".
ALLEGATO "A" AL N.210.096 DI REPERTORIO N.14.170 DI RACCOLTA STATUTO DELLA ASSOCIAZIONE "ENTE FIERA NAZIONALE DEL TARTUFO BIANCO D'ALBA". DENOMINAZIONE OGGETTO SEDE Art. 1 E costituita una Associazione
DettagliCittà Metropolitana di Roma Capitale REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSILIARE DI CONTROLLO E GARANZIA
Città Metropolitana di Roma Capitale REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSILIARE DI CONTROLLO E GARANZIA Adottato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 72 del 21 dicembre 2015 INDICE Art. 1 Oggetto
DettagliStatuto del Sindacato Nazionale Consulenti in Proprietà Industriale (SICPI)
Statuto del Sindacato Nazionale Consulenti in Proprietà Industriale (SICPI) Art. 1 - Costituzione e Sede 1. E' costituito, ai sensi degli artt. 36 e segg. c.c., il SINDACATO NAZIONALE DEI CONSULENTI IN
DettagliRegolamento della Commissione Regionale di Pastorale Sociale, del Lavoro, Giustizia, Pace e Custodia del Creato
Regolamento della Commissione Regionale di Pastorale Sociale, del Lavoro, Giustizia, Pace e Custodia del Creato Art. 1 Istituzione In data 28 ottobre 1985 è stata costituita dalla Conferenza Episcopale
DettagliCOMITATO PER LE PARI OPPORTUNITA REGOLAMENTO. Al fine di favorire l accesso alla libera professione, alla formazione e
COMITATO PER LE PARI OPPORTUNITA REGOLAMENTO 1. Costituzione Al fine di favorire l accesso alla libera professione, alla formazione e qualificazione professionale delle donne nonché di promuovere la rimozione
DettagliDIRITTO DELL UNIONE EUROPEA. Il quadro istituzionale (2)
Dipartimento di Giurisprudenza DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA Il quadro istituzionale (2) Organo di individui. LA COMMISSIONE Art. 17 TUE: Fino al 31 ottobre la Commissione è composta da un cittadino di ciascuno
DettagliStatuto dell Associazione di Informatica Musicale Italiana
AIMI codice fiscale 94003000273 Statuto dell Associazione di Informatica Musicale Italiana Costituzione e Finalità Articolo 1 È costituita l Associazione di Informatica Musicale Italiana (AIMI) che ha
DettagliRegolamento Gruppo Giovani. Imprenditori Edili
Regolamento Gruppo Giovani Imprenditori Edili Testo approvato dal Consiglio Direttivo del Gruppo il 13 settembre 2001 e dall Assemblea del 7 febbraio 2002 Ratifica del Consiglio Direttivo dell ACEN il
DettagliRegolamento per l elezione del Segretario e. dell Assemblea Regionale
Regolamento per l elezione del Segretario e dell Assemblea Regionale La Direzione Regionale del Partito Democratico della Sicilia, riunitasi a Palermo il 17 Luglio 2009, a norma dell art.15 del Regolamento
DettagliALLEGATO - REGOLAMENTO DEL COMITATO CONSULTIVO MISTO
ALLEGATO - REGOLAMENTO DEL COMITATO CONSULTIVO MISTO In ottemperanza dell art. 17 della L.R. n.1 del 30 gennaio 2007, presso l'azienda Ospedaliera Regionale S. Carlo di Potenza opera il Comitato Consultivo
DettagliSTATUTO DENOMINAZIONE OGGETTO SEDE. E costituita a norma dell art. 36 del codice civile un Associazione. Associazione Guide Culturali di Cuggiono
STATUTO DELL ASSOCIAZIONE GUIDE CULTURALI DI CUGGIONO DENOMINAZIONE OGGETTO SEDE ART. 1 E costituita a norma dell art. 36 del codice civile un Associazione denominata : Associazione Guide Culturali di
DettagliSTATUTO COSTITUZIONE- SEDE- SCOPO
Circolo Politico Culturale Don Luigi Sturzo STATUTO COSTITUZIONE- SEDE- SCOPO Articolo 1 E costituita l Associazione Circolo Politico Culturale Don Luigi Sturzo. Articolo 2 L Associazione ha sede in Torre
DettagliSTATUTO DEL PARTITO POPOLARE DEMOCRATICO TICINESE Sezione di Massagno
STATUTO DEL PARTITO POPOLARE DEMOCRATICO TICINESE Sezione di Massagno I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 È costituita, sotto la denominazione di Sezione di Massagno del Partito Popolare Democratico Ticinese
DettagliSTATUTO A.I.L. ASSOCIAZIONE IMPRENDITORI LOMBARDI
STATUTO A.I.L. ASSOCIAZIONE IMPRENDITORI LOMBARDI ALLEGATO SUB. A AL N. 114578/9727- DI REP. STATUTO AIL TITOLO I COSTITUZIONE SCOPI SEDE STRUTTURA Art. 1 È costituita la libera ASSOCIAZIONE IMPRENDITORI
DettagliALLEGATO ALLA DELIBERA DEL C.C. N. 70 DEL REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DEI RAGAZZI
ALLEGATO ALLA DELIBERA DEL C.C. N. 70 DEL 4.11.1996 REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DEI RAGAZZI ART.1 ISTITUZIONE Il Consiglio Comunale, ai sensi dell art. 6 della L.142/90 e dell art. 34 dello Statuto
DettagliConsiglio delle autonomie locali Regolamento interno
Consiglio delle autonomie locali Regolamento interno Approvato nella seduta dell 8 settembre 1998 con dichiarazione di immediata eseguibilità modificato nella seduta del 10 luglio 2000 Regolamento interno
DettagliStatuto dei Giovani UDC Sezione Ticino
Giovani UDC Sezione Ticino Statuto dei Giovani UDC Sezione Ticino Tutti i termini utilizzati nel presente statuto sono da considerarsi in modo neutrale. Le descrizioni di persone valgono sia per gli uomini
DettagliREGOLAMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI REGIONALI
REGOLAMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI REGIONALI DISCIPLINA DELLE SEZIONI TERRITORIALI REGIONALI ART. 1: Sezioni territoriali regionali" 1) Nell ambito dell Unione sono individuati all interno della singola
DettagliDa quante persone deve essere composto il Consiglio Direttivo? Il Consiglio Direttivo è composto in genere da un numero dispari di membri
Organi sociali Quali sono gli organi obbligatori in una struttura organizzativa di una associazione? - Il consiglio direttivo - L assemblea dei soci, che è l organo sovrano e deliberativo Quale è la funzione
DettagliDEGLI AVVOCATI DEL CIRCONDARIO DEL TRIBUNALE DI BUSTO ARSIZIO S T A T U T O. E costituita una Associazione denominata CAMERA PENALE DEGLI AVVOCATI
C A M E R A P E N A L E DEGLI AVVOCATI DEL CIRCONDARIO DEL TRIBUNALE DI BUSTO ARSIZIO S T A T U T O Art. 1 E costituita una Associazione denominata CAMERA PENALE DEGLI AVVOCATI DEL CIRCONDARIO DEL TRIBUNALE
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO
Allegato alla deliberazione C.C. n. 24 del 2/4/2012 Il Presidente Il Segretario F.to Frigerio Ft.to Urbano Unità Organizzativa Servizi Sociali REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO 1 INDICE Articolo
DettagliSTATUTO DELL ASSOCIAZIONE SCIENTIFICO CULTURALE PROFESSIONE PSICOLOGO TITOLO I L ASSOCIAZIONE ART.1
STATUTO DELL ASSOCIAZIONE SCIENTIFICO CULTURALE PROFESSIONE PSICOLOGO TITOLO I L ASSOCIAZIONE ART.1 E costituita con sede in Nocera Umbra (PG), Vocabolo Colle n. 11, una Associazione scientifico culturale
DettagliSTATUTO COMITATO GENITORI SCUOLA PRIMARIA CARCHIDIO E SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO STROCCHI FAENZA ART. 1 COSTITUZIONE
STATUTO COMITATO GENITORI SCUOLA PRIMARIA CARCHIDIO E SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO STROCCHI FAENZA ART. 1 COSTITUZIONE 1. Con riferimento al Testo unico delle disposizioni legislative in materia di
DettagliRegolamento. Gruppo Giovani Ance Como
REGOLAMENTO Regolamento Gruppo Giovani Ance Como Sommario Art. 1 - Costituzione Art. 2 - Scopi Art. 3 - Membri ordinari Art. 4 - Membri aggregati Art. 5 - Organi del Gruppo Art. 6 - Assemblea Art. 7 -
DettagliSTATUTO DELLA ASSOCIAZIONE MONTESSORI VERONA. Art. 1
STATUTO DELLA ASSOCIAZIONE MONTESSORI VERONA Art. 1 E costituita in Verona l Associazione Montessori Verona. L Associazione è indipendente, autonoma, apartitica, aconfessionale e senza fini di lucro. Scopo
DettagliREGOLAMENTO CONGRESSUALE. Art. 1. (Indizione del Congresso)
REGOLAMENTO CONGRESSUALE Art. 1 (Indizione del Congresso) E indetto il secondo congresso nazionale di Fratelli d Italia-Alleanza Nazionale che si dovrà svolgere entro il mese di novembre 2017. Le modalità
DettagliASSOCIAZIONE DIRIGENTI PER L INNOVAZIONE ALLIEVI SCUOLA SUPERIORE PUBBLICA AMMINISTRAZIONE STATUTO
ASSOCIAZIONE DIRIGENTI PER L INNOVAZIONE ALLIEVI SCUOLA SUPERIORE PUBBLICA AMMINISTRAZIONE STATUTO Articolo 1 (Nome e sede) 1. È costituita l Associazione: Dirigenti per l innovazione - Associazione Allievi
DettagliCOMUNE DI CORATO (PROVINCIA DI BARI)
COMUNE DI CORATO (PROVINCIA DI BARI) REGOLAMENTO DEL FORUM DEI GIOVANI PREMESSA LE POLITICHE GIOVANILI COMUNALI Il Comune di Corato, attraverso le politiche giovanili, intende favorire la crescita sociale
DettagliSTATUTO. Nome L Associazione è denominata: idem percorsi di relazione
STATUTO Nome L Associazione è denominata: idem percorsi di relazione Finalità Idem percorsi di relazione è un associazione culturale che intende promuovere riflessioni sulle dinamiche in atto nella nostra
DettagliFEDERAZIONE DELLE BANCHE, DELLE ASSICURAZIONI E DELLA FINANZA. Statuto
FEDERAZIONE DELLE BANCHE, DELLE ASSICURAZIONI E DELLA FINANZA Statuto Articolo 1 (Natura, soci e sede) E costituita una Federazione tra l Associazione bancaria italiana (ABI), l Associazione nazionale
DettagliCITTÀ DI MOGLIANO VENETO Provincia di Treviso
CITTÀ DI MOGLIANO VENETO Provincia di Treviso REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE E FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DEL VOLONTARIATO E DELLA PROMOZIONE SOCIALE Approvato con deliberazione di Consiglio
DettagliSTATUTO. CONVOCAZIONE COORDINAMENTO NAZIONALE ROMA sabato 23 GENNAIO ORE 9,30-17,30 (Centro Congressi Cavour, Via Cavour 50, Roma)
CONVOCAZIONE COORDINAMENTO NAZIONALE ROMA sabato 23 GENNAIO 2016 - ORE 9,30-17,30 (Centro Congressi Cavour, Via Cavour 50, Roma) Il Coordinamento nazionale dell'osservatorio (presidenti delle sezioni territoriali)
DettagliAssociazione Ex Allievi di Villa Favorita Resina
Associazione Ex Allievi di Villa Favorita Resina Atto Costitutivo di Associazione Si dichiara di voler costituire un associazione tra gli Ex Allievi dell Istituto Villa Favorita Ercolano (Na), diretta
DettagliCOMUNE DI SONNINO REGOLAMENTO COMMISSIONI CONSILIARI
COMUNE DI SONNINO REGOLAMENTO COMMISSIONI CONSILIARI Approvato con deliberazione n 3 del 25/01/2000 Modificato con deliberazione n 32 del 24/7/2007. Modificato con Deliberazione n 25 del 07/11/2013 1 INDICE
DettagliRegolamento interno della Commissione delle professioni mediche (MEBEKO)
Regolamento interno della Commissione delle professioni mediche (MEBEKO) del 19 aprile 2007 Approvato dal Dipartimento federale dell interno il 20 agosto 2007 La Commissione delle professioni mediche (MEBEKO),
DettagliSTATUTO del COMITATO GENITORI
STATUTO del COMITATO GENITORI Art. 1 Costituzione Art. 2 Finalità Art. 3 Componenti Art. 4 Organi e compito Art. 5 Gruppi di lavoro Art. 6 Convocazioni Art. 7 Approvazione delibere e Modifiche statutarie
DettagliSegreteria Regionale di Basilicata STATUTO DELLA FEDERAZIONE CISL-MEDICI REGIONE BASILICATA
STATUTO DELLA FEDERAZIONE CISL-MEDICI REGIONE BASILICATA 2 ART. 1 Costituzione E costituita la Federazione dei medici della CISL, denominata Federazione CISL-Medici Basilicata con sede a Potenza conseguente
DettagliDISPOSIZIONI GENERALI
REGOLAMENTO DISPOSIZIONI GENERALI... 2 Art. 1: Obiettivi... 2 Art. 2: Personalità Giuridica...2 Art. 3: Sede e logo... 2 Art. 4: Finalità e funzioni... 2 Art. 5: Compiti del Comitato... 3 Art. 6: convocazione
DettagliTITOLO I CONVOCAZIONE DEL CONGRESSO
REGOLAMENTO PER IL I CONGRESSO DEL PARTITO DEMOCRATICO COORDINAMENTO PROVINCIALE DI VENEZIA (Ai sensi dell art. 46 Statuto Nazionale e delle Norme Attuative per i congressi provinciali comunali e di circolo
DettagliAllegato A STATUTO DELL ASSOCIAZIONE ITALO-ALBANESE art. 1 È costituita l associazione culturale denominata "Occhio Blu-Anna Cenerini Bova".
Allegato A STATUTO DELL ASSOCIAZIONE ITALO-ALBANESE art. 1 È costituita l associazione culturale denominata "Occhio Blu-Anna Cenerini Bova". L associazione ha durata a tempo indeterminato. SEDE - SCOPI
DettagliStatuti dell Associazione delle banche estere in Svizzera
Association of Foreign Banks in Switzerland Verband der Auslandsbanken in der Schweiz Association des banques étrangères en Suisse Associazione delle banche estere in Svizzera Statuti Statuti Statuti dell
DettagliSEZIONE LIBERALE-RADICALE DI LOCARNO STATUTO (del 20 marzo 2003)
SEZIONE LIBERALE-RADICALE DI LOCARNO STATUTO (del 20 marzo 2003) I COSTITUZIONE Art. 1 La Sezione liberale-radicale di Locarno (in seguito Sezione), sezione del Partito liberale-radicale ticinese (in seguito
DettagliREGOLAMENTO CONGRESSUALE per il Congresso Nazionale (Approvato dal Consiglio Nazionale di Slow Food Italia, marzo 2018)
REGOLAMENTO CONGRESSUALE per il Congresso Nazionale (Approvato dal Consiglio Nazionale di Slow Food Italia, marzo 2018) Il Consiglio Nazionale di Slow Food Italia ha approvato il regolamento che stabilisce
DettagliARTICOLO 4 GLI ORGANI
ARTICOLO 1 1. E costituita un associazione tra avvocati iscritti nell albo professionale presso il tribunale di Modena che esercitano prevalentemente il patrocinio penale e condividono i valori propri
DettagliCittà di Seregno. Regolamento delle Consulte
Città di Seregno Regolamento delle Consulte Art. 1 - Istituzione delle Consulte Comunali 1. Il Comune di Seregno valorizza le libere forme associative per la partecipazione dei cittadini all attività amministrativa,
DettagliCOMITATO METODOLOGIE di ASSICURAZIONE della QUALITA' REGOLAMENTO
COMITATO METODOLOGIE di ASSICURAZIONE della QUALITA' REGOLAMENTO Titolo I Denominazione, Funzionamento, Sede, Scopo, Durata Art. 1 - Denominazione Nell ambito dell Associazione Italiana Cultura Qualità
DettagliREGOLAMENTO GRUPPO GIOVANI COSTRUTTORI EDILI
REGOLAMENTO GRUPPO GIOVANI COSTRUTTORI EDILI Approvato dal Consiglio Direttivo di ANCE Reggio Calabria nella seduta del 31 Ottobre 2018 ART. 1 COSTITUZIONE Nell'ambito di Ance Reggio Calabria - Sezione
DettagliConferenza dei Presidenti dell'assemblea, dei Consigli regionali e delle Province autonome STATUTO
STATUTO (nuovo testo approvato nel corso dell Assemblea plenaria del 25 settembre 2003) --------------------- Art. 1 (Istituzione della Conferenza) 1. E' istituita la Conferenza dei Parlamenti regionali,
DettagliSTATUTO ANTEAS. Associazione Nazionale Terza Età Attiva per la Solidarietà ART. 1 COSTITUZIONE
STATUTO ANTEAS Associazione Nazionale Terza Età Attiva per la Solidarietà ART. 1 COSTITUZIONE 1. E costituita. con sede a Roma, in Via Salaria, 83 l associazione italiana denominata Anteas - Associazione
DettagliCITTA DI GALATONE REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI CONTROLLO E GARANZIA DI CUI ALLA DELIBERA C.C. N. 46 DEL
s CITTA DI GALATONE Provincia di Lecce Via Colonna n. 6/8 Tel.0833861039 fax 0833861039 www.comune.galatone.le.it e-mail urp@comune.galatone.le.it Cod. Fisc. 82001290756 Part.IVA 02377220757. REGOLAMENTO
DettagliNei presenti statuti, le designazioni al maschile si riferiscono sempre a entrambi i sessi.
Statuti «Associazione svizzera del personale di endoscopia» (ASPE) Nei presenti statuti, le designazioni al maschile si riferiscono sempre a entrambi i sessi. I. DENOMINAZIONE, SEDE E SCOPO Art. 1 Sotto
DettagliREGOLAMENTO DEL CIRCOLO PD G. PARRACINO DI LUCERA
REGOLAMENTO DEL CIRCOLO PD G. PARRACINO DI LUCERA Approvato dal Coordinamento di Circolo in data 3 Luglio 2017 Premessa Il Circolo del Partito Democratico G. Parracino insiste sul territorio del Comune
DettagliStatuto di Sinistra Per!
05 febbraio 2007 - Approvazione 25 giugno 2011 - Inserimento art. 15 bis 09 aprile 2013- Inserimento art. 1 comma 5 Parte prima: Principi fondamentali Art. 1 PRINCIPI E FINALITÀ Statuto di Sinistra Per
DettagliSTATUTO. Associazione Nazionale Consiglieri e Assessori Comunali A.N.C.A.C.
STATUTO Associazione Nazionale Consiglieri e Assessori Comunali A.N.C.A.C. Art. 1 COSTITUZIONE È costituita, l associazione politico e culturale denominata Associazione Nazionale dei Consiglieri e Assessori
DettagliASSOCIAZIONE COMMISSIONE TERZIARIO CHIASSO STATUTI (Art. 60 e segg. del Codice civile svizzero)
ASSOCIAZIONE COMMISSIONE TERZIARIO CHIASSO STATUTI (Art. 60 e segg. del Codice civile svizzero) Denominazione, scopo e sede Art. 1 Con la denominazione Associazione Commissione Terziario Chiasso(ACTC)
DettagliPARTITO DEMOCRATICO UNIONE COMUNALE DI AGLIANA
PARTITO DEMOCRATICO UNIONE COMUNALE DI AGLIANA Introduzione Il partito democratico rappresenta, nel nostro panorama politico, l unico e vero partito strutturato e popolare che ha portato alla coesione
DettagliREGOLAMENTO DEL COORDINAMENTO FEDERALE DEL MOVIMENTO GIOVANI PADANI. Approvato dal Consiglio Federale del 13 luglio 2015
REGOLAMENTO DEL COORDINAMENTO FEDERALE DEL MOVIMENTO GIOVANI PADANI Approvato dal Consiglio Federale del 13 luglio 2015 Art.1 - Scopo Il Movimento Giovani Padani, altresì definito M.G.P., rappresenta l
DettagliDELIBERAZIONE DELCONSIGLIO DIRETTIVO DEL COLLEGIO DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI DELLA PROVINCIA DI FORLI - CESENA
DELIBERAZIONE DELCONSIGLIO DIRETTIVO DEL COLLEGIO DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI DELLA PROVINCIA DI FORLI - CESENA SEDUTA DEL 04/04/2002 REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO del Consiglio
DettagliREGOLAMENTO GRUPPO GIOVANI INDUSTRIALI ASSOBIOMEDICA (GIA)
REGOLAMENTO GRUPPO GIOVANI INDUSTRIALI ASSOBIOMEDICA (GIA) Art. 1 (Denominazione) É organizzato all interno di Assobiomedica Federazione nazionale per le tecnologie biomediche, diagnostiche, apparecchiature
DettagliCOMUNE DI GALLICANO Provincia di Lucca
COMUNE DI GALLICANO Provincia di Lucca REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DEL FORUM GIOVANI 1 Indice Indice... 2 Articolo 1 - Principi e Finalità... 3 Articolo 2- Funzioni... 3 Articolo 3 - Il componente del
DettagliComune di Camogli. Regolamento
Comune di Camogli (Provincia di Genova) Regolamento per il funzionamento delle Commissioni Consiliari permanenti ALLEGATO A REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLE COMMISSIONI CONSILIARI PERMANENTI Art.
DettagliSTATUTI DELL ASSOCIAZIONE PRO ONSERNONE
STATUTI DELL ASSOCIAZIONE PRO ONSERNONE ISTITUZIONE ED ORGANI Articolo 1: Istituzione e sede 1. Con la denominazione *Pro Onsernone* è costituita un associazione autonoma apolitica e aconfessionale. 2.
DettagliREGOLAMENTO DELL ASSOCIAZIONE RETE ITALIANA CITTÀ SANE OMS. Capo I I principi. Capo II L Organizzazione. Capo III IL Funzionamento dell Associazione
REGOLAMENTO DELL ASSOCIAZIONE RETE ITALIANA CITTÀ SANE OMS Capo I I principi Art. 1 Oggetto Capo II L Organizzazione Art. 2 Attività dell Associazione Art. 3 Modalità di adesione Art. 4 Quote associative
DettagliTitolo I Caratteristiche
Regolamento del Comitato per la promozione dell Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Lucca Sommario Titolo I Caratteristiche Art. 1 Definizione Art. 2 Competenze Art. 3 Composizione Titolo
DettagliCONFAGRICOLTURA PIEMONTE FEDERAZIONE ITALIANA IMPRESA AGRICOLA FAMILIARE FEDERAZIONE REGIONALE DEL PIEMONTE S T A T U T O ART. 1
CONFAGRICOLTURA PIEMONTE FEDERAZIONE ITALIANA IMPRESA AGRICOLA FAMILIARE FEDERAZIONE REGIONALE DEL PIEMONTE S T A T U T O ART. 1 COSTITUZIONE DENOMINAZIONE SEDE E costituita, con sede in Torino, Corso
DettagliSTATUTO. Art. 1: Definizione
www.camerapenaletrento.it STATUTO Art. 1: Definizione 1. E costituita in Trento, tra gli Avvocati iscritti negli Albi Professionali del Distretto della Corte Appello di Trento ed i praticanti iscritti
DettagliREPERTORIO N = RACCOLTA N = ALLEGATO G S T A T U T O FEDERAZIONE DELLE ASSOCIAZIONI MEDICO-LEGALI ITALIANE
REPERTORIO N. 31.304 = RACCOLTA N. 2.839 = ALLEGATO G S T A T U T O FEDERAZIONE DELLE ASSOCIAZIONI MEDICO-LEGALI ITALIANE A R T I C O L O 1 E costituita un Associazione denominata FEDERAZIONE DELLE ASSOCIAZIONI
DettagliSTATUTO. Nome L Associazione è denominata: idem percorsi di relazione
STATUTO Nome L Associazione è denominata: idem percorsi di relazione Finalità Idem percorsi di relazione è un associazione culturale che intende promuovere riflessioni sulle nostre identità in divenire,
DettagliSTATUTO APPROVATO ALL ASSEMBLEA: Roma, 11 Novembre 2005
ASSOCIAZIONE ITALIANA PER IL PARTITO POPOLARE EUROPEO A.I.P.P.E. STATUTO APPROVATO ALL ASSEMBLEA: Roma, 11 Novembre 2005 Sede Nazionale Viale Bardanzellu, 95 00155 Roma Tel. 06/4071388 fax 06/4065941 E-mail:
DettagliStatuto della Società svizzera di credito alberghiero (SCA)
Statuto della Società svizzera di credito alberghiero (SCA) (Statuto SCA) del xx giugno 2015 L assemblea generale della SCA, visto l articolo 12 capoverso 1 della legge federale del 20 giugno 2003 1 sulla
DettagliMOVIMENTO GIOVANI IMPRENDITORI CONFARTIGIANATO IMPRESE LOMBARDIA REGOLAMENTO
MOVIMENTO GIOVANI IMPRENDITORI CONFARTIGIANATO IMPRESE LOMBARDIA REGOLAMENTO ART. 1 COSTITUZIONE 1.1. E' costituito, ai sensi del Titolo II - art. 5 dello statuto di Confartigianato Imprese Lombardia,
Dettagli