Disposizione Dirigenziale

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1 Area Qualità dell Ambiente ed Energie Rifiuti e Bonifiche Disposizione Dirigenziale Disposizione 215/2012 Prot. n del 23/10/2012 Raccolta Generale n. 8783/2012 Fasc. 9.11/2012/1128 Oggetto: Strade 2020 S.r.l. con sede legale in Cuggiono (MI), Via De Agostini n. 62 (P.Iva ). Verifica di Assoggettabilità alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale relativamente al progetto di un nuovo impianto di recupero di rifiuti non pericolosi (R5, R13) da ubicarsi in Cuggiono (MI) Via De Agostini n. 62. Esito verifica ai sensi art. 20 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n IL DIRETTORE DEL SETTORE RIFIUTI E BONIFICHE Visti: il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, con particolare riferimento all art. 107, commi 2 e 3; la deliberazione della Giunta della Regione Lombardia n del 24 aprile 2002; il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, come modificato ed integrato, nella Parte II^, dai decreti legislativi 16 gennaio 2008, n.4 e 29 giugno 2010, n.128; la legge della Regione Lombardia 2 febbraio 2010, n. 5, come modificata ed integrata dalla legge regionale 5 agosto 2010, n. 13; la deliberazione della Giunta della Regione Lombardia n del 10 febbraio 2010; il regolamento della Regione Lombardia n. 5 del 21 novembre 2011; Dato atto che, in data 24/07/2012, l Impresa Strade 2020 S.r.l. ha presentato alla Provincia di Milano richiesta di verifica di assoggettabilità alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale - V.I.A. (atti provinciali di protocollo n del 24/07/2012), relativamente ad

2 un progetto di un nuovo impianto di recupero rifiuti speciali non pericolosi (R5, R13) ubicato in Cuggiono (MI) Via De Agostini n. 62. Considerato che l attività che l Impresa chiede di poter effettuare rientra tra quelle individuate nell Allegato IV, alla Parte II, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e precisamente al punto 7, lettera z.b) Impianti di smaltimento e recupero di rifiuti non pericolosi, con capacità complessiva superiore a 10 t/giorno, mediante operazioni di cui all Allegato C, lettere da R1 a R9, della Parte IV^ del D.Lgs. n. 152 del 3 aprile 2006 ; Dato atto che, dell avvenuta trasmissione della sopraindicata richiesta di verifica di assoggettabilità alla V.I.A. del , è stata data pubblicità mediante pubblicazione: - sul B.U.R.L. della Regione Lombardia n Serie Avvisi e Concorsi del 01/08/2012; - all Albo Pretorio del Comune di Cuggiono a partire dal giorno 25/07/2012; Dato atto, altresì, che la richiesta di verifica di assoggettabilità alla V.I.A. presentata dall Impresa Strade 2020 S.r.l., ed i relativi elaborati tecnici sono stati resi disponibili per la consultazione presso il Settore Rifiuti e Bonifiche della e sul sito web S.I.L.V.I.A. della Regione Lombardia; Rilevato che, entro il previsto termine di 45 gg. dalla data di pubblicazione (individuato nel giorno 15/09/2012), non sono pervenute, da parte di eventuali soggetti interessati, osservazioni riguardanti la suddetta richiesta di verifica di assoggettabilità alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale presentata il 24/07/2012 dall Impresa in oggetto; Atteso che la ha proceduto ad effettuare il controllo in ordine alla verifica di assoggettabilità alla procedura di V.I.A. sulla base degli elaborati predisposti in conformità alla deliberazione della Giunta della Regione Lombardia n del 10 febbraio 2010, anche con riferimento alle informazioni previste dall Allegato V, alla Parte II, del d.lgs. 152/06; Dato atto che, dalla documentazione agli atti della, l intervento in oggetto, valutato sulla potenzialità effettiva attuale di 1200 t/g, può essere individuato tramite le schede di cui all allegato A, costituenti parte integrante del presente atto; Rilevato che, dai dati riportati nelle schede relative alle varie caratterizzazioni dell iniziativa in argomento (progettuali, ambientali e territoriali) e dalle varie elaborazioni eseguite nel rispetto di quanto stabilito dalla d.g.r. n del 10/02/2010, risulta la definizione dei vettori di impatto di cui alle tabelle in Allegato A; Verificato inoltre che l intervento proposto ricade nel Settore 32 della Rete Ecologica Regionale, ed in particolare l area interessata è all interno di un elemento di secondo livello; Tutto ciò premesso, ATTESTA 1. che il progetto dell impianto di recupero rifiuti non pericolosi presentato dall Impresa Strade 2020 S.r.l. ubicato in Cuggiono (MI) Via De Agostini n. 62 non è soggetto alla procedura di V.I.A. Regionale di cui alla Parte II del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152; 2. che, in relazione agli indici I A (Indice di impatto per ogni specifico elemento di vulnerabilità), e I D (Indice di impatto cumulativo complessivo), il progetto necessita di ulteriori

3 misure integrative, pertanto il proponente dovrà prevedere le seguenti misure di compensazione e mitigazione dei vari indici di impatto: - il conferimento dei rifiuti all impianto dovrà avvenire tramite automezzi a pieno carico e provvisti di copertura, al fine di ridurre il numero di transiti degli automezzi in ingresso ed in uscita e le emissioni di polveri; - la frequenza di circolazione degli automezzi dovrà interessare l intera giornata lavorativa evitando, se possibile, le ore di punta; - dovrà essere data preferenza per l accesso all impianto ad automezzi a ridotto impatto ambientale (es. Euro 5); - per il contenimento di emissioni in atmosfera e rumorose dovrà essere rinforzata e mantenuta la fascia alberata dell impianto, soprattutto nei pressi delle aree di messa in riserva e trattamento rifiuti, individuando le essenze arboree compatibili con le norme tecniche del Parco Regionale Lombardo della Valle del Ticino; - dovrà essere predisposto un piano di monitoraggio delle matrici atmosfera, rumore, acque sotterranee, con specifico protocollo dei controlli analitici da effettuare sulle matrici ambientali maggiormente esposte dagli effetti derivanti dall attività di gestione rifiuti; 3. che l Impresa Strade 2020 S.r.l., come stabilito dall art. 4, comma 5, della l.r. 5/2010 dovrà presentare all Autorità competente uno Studio di Incidenza ai sensi del d.p.r. 357/1997 Regolamento recante attuazione della direttiva 92/43/ce relativa alla conservazione degli habitat natura naturali e seminaturali, nonché della flora e della fauna, al fine di stabilire se l intervento proposto produce effetti anche indiretti, sui siti di rete Natura 2000; L accoglimento delle sopraindicate prescrizioni dovrà essere riportato e approfonditamente sviluppato dall Impresa Strade 2020 S.r.l. in apposito documento da allegarsi al progetto dell impianto di gestione rifiuti, che verrà sottoposto a valutazione da parte degli Enti e degli Organi tecnici in fase istruttoria. DISPONE la pubblicazione di sintetico avviso dell emissione del presente atto sul B.U.R.L., nonché la pubblicazione integrale sul sito web S.I.L.V.I.A. della Regione Lombardia. INFORMA che, in relazione alle disposizioni di cui all art. 3, punto 4, della legge 7 agosto 1990, n. 41 e successive modifiche ed integrazioni, avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso davanti al T.A.R. della Lombardia con le modalità di cui alla legge 6 dicembre 1971, n. 1034, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1971, n nel termine, rispettivamente, di 60 e 120 giorni dalla data di notifica del provvedimento stesso; DA ATTO che sono fatti salvi i diritti di terzi ed i provvedimenti di competenza di altri Enti; DISPONE la notifica del presente atto all Impresa Cava Nord S.r.l. presso la sede legale in Monza, via Longhi, 21 (MB) (cavanord@legalmail.it), nonché il suo inoltro, per opportuna informativa, a: Regione Lombardia - Milano (territorio@pec.regione.lombardia.it); Comune di Cuggiono (comune.cuggiono@postecert.it); Parco Lombardo della Valle del Ticino (parco.ticino@pec.regione.lombardia.it)

4 A.R.P.A. - Dipartimento di Parabiago (dipartimentomilano.arpa@pec.regione.lombardia.it). IL DIRETTORE DEL SETTORE RIFIUTI E BONIFICHE Dr. Piergiorgio Valentini La presente decisione è da inserire nell'apposito registro e da trasmettere a: Archivio, per esposizione all'albo (Il Direttore) Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del T.U. 445/2000 e del d.lgs. 82/2005 e rispettive norme collegate. L imposta di bollo, ai sensi del d.p.r. n. 642/72, risulta essere stata assolta dall'istante con il pagamento di Euro 30,24 per n. 2 marche da bollo, da Euro 14,62 ciascuna e n. 1 marca da bollo da Euro 1, contrassegnate con i seguenti numeri di serie: ; ; ; L'Istante si farà carico della conservazione delle marche originali debitamente annullate. Responsabile del Procedimento: Dr. Piergiorgio Valentini Pratica trattata da: Ing. Elena Airaghi

5 ALLEGATO A 1. SCHEDA - CARATTERIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIANTO (Nome dell Ente istante) COMUNE (Sede operativa dell Ente istante) TIPOLOGIA DI IMPIANTO DURATA CAMPAGNA * (Compilare solo nel caso di impianto mobile) MOTIVO DI ASSOGGETTABILITA A V.I.A. STRADE 2020 S.r.l. CUGGIONO FISSO MOBILE * IMPIANTO NUOVO MODIFICA DI IMPIANTO ESISTENTE IMPIANTO SPERIMENTALE IMPIANTO DI RIFIUTI DI AMIANTO IMPIANTO DI CUI ALL ART. 265, C. 6, 6-BIS D.LGS. 152/06 E S.M.I. IMPIANTO INDUSTRIALE CHE SVOLGE ANCHE ATTIVITA DI TRATTAMENTO RIFIUTI // Impianto di smaltimento e recupero di rifiuti non pericolosi, con capacità complessiva superiore a 10 t/giorno, mediante operazioni da R1 a R9 (All. B punto 7., lett. zb) della l.r. 5/2010) ADEMPIMENTI V.I.A. ESPLETATA VERIFICA ESPLETATA V.I.A. V.I.A. in data in data DATI PER IL COMPUTO DEGLI INDICI DI IMPATTO: X 1 : Tipologia di rifiuto X 2 : Tipologia di trattamento X 3 : Quantitativo NON PERICOLOSI R t/g NON PERICOLOSI R mc GEOREFERENZIAZIONE DEL PROGETTO Coordinate X Coordinate Y , , SCHEDA CARATTERIZZAZIONE DEL CONTESTO AMBIENTALE Codice Aree geografiche di cui all'allegato V del d.lgs. 152/2006 Elementi di vulnerabilità K Fonte Distanza dal progetto k 1 zone umide SIT Regione Lomb. (CT10) > 1000 k 2 zone costiere SIT Regione Lomb SIBA > 500 k 3 zone montuose SIT Regione Lomb DTM Fuori fascia k 4 zone forestali SIT Regione Lomb.(DUSAF ) < 100 m k 5 riserve e parchi naturali SIT Regione Lomb. (CT10) >1000 k 6 k 7 k 8 zone classificate o protette dalla legislazione degli stati membri zone protette speciali designate dagli stati membri in base alle direttive 79/409/CEE e 92/43/CEE zone nelle quali gli standard di qualità ambientale fissati dalla legislazione comunitaria sono già superati SIT Regione Lomb. (CT10) SIT Regione Lomb. (CT10) PRQA Zone critiche Nel Parco del Ticino >1000 >1000 k 9 zone a forte densità demografica SIT Regione Lomb. (DUSAF )

6 Codice k 10 Aree geografiche di cui all'allegato V del d.lgs. 152/2006 Elementi di vulnerabilità K zone di importanza storica, culturale o archeologica SIT Regione Lomb. Fonte Distanza dal progetto 171 m k 11 territori con produzioni agricole di particolare qualità e tipicità di cui all'art. 21 del d.lgs. 8 maggio 2001 n. 228 Regione Lombardia agricoltura sistema Rurale - SIARL > 1000 m k 12 reticolo idrico e laghi Corsi indicati nell'all. A alla dgr 7868/02 > 500 m k 13 profondità della falda superficiale SIT Regione Lombardia A -15/18 m 3. SCHEDA - CARATTERIZZAZIONE DEL CONTESTO TERRITORIALE Individuazione degli stressor presenti in un intorno di m dal perimetro dell impianto: Tipologia di Impianto Fonte N impianti rilevati in Area 1 (0-500 m) N impianti rilevati in Area 2 ( m) N impianti rilevati in Area 3 ( m) Catasto cave Regione Cave attive Lombardia Piano Provinciale di Discariche attive Gestione Rifiuti Grandi strutture di vendita SIT Impianti di trattamento, Piano Provinciale di selezione, stoccaggio e Gestione Rifiuti recupero dei rifiuti Piano Provinciale di Inceneritori Gestione Rifiuti Piano Provinciale di Impianti di compostaggio Gestione Rifiuti Depuratori (rifiuti e acque) SIT Allevamenti di controllo Attività energetiche di controllo Impianti di produzione e trasformazione dei metalli Industrie dei prodotti minerari Industrie chimica Altre attività Infrastrutture stradali Aeroporti di controllo di controllo di controllo di controllo Regione Lombardia Sistema Informativo Territoriale Regione Lombardia Sistema Informativo Territoriale 0 0 0

7 VETTORE A PM 10 NO X SO 2 CO CO 2 COV CH 4 NH 3 N 2 O Odori O 2 D BOD 5 COD N-NH4 N-NO3 Ptot Inquinanti inorganici Inquinanti organici Rumore Vibrazioni Radiazioni non ionizzanti Ingombri fuori terra Alterazione caratteri morfologici A= 18,2 18,0 18,0 18,0 18,0 0,0 0,0 18,0 18,0 0,2 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 18,0 18,0 18,2 18,0 0,0 18,2 18,2 VETTORE B K 1 Zone umide K 2 Zone costiere K 3 Zone montuose K 4 Zone forestali K 5 Riserve e Parchi Naturali K 6 Zone classificate o protette dalla legislazione degli stati membri K 7 Zone protette speciali designate dagli stati membri in base alle direttive 79/409/CEE e 92/43/CEE K 8 Zone nelle quali gli standard di qualità ambientale fissati dalla legislazione comunitaria sono già superati K 9 Zone a forte densità demografica K 10 Zone di importanza storica, culturale o archeologica K 11 Territori con produzioni agricole di particolare qualità e tipicità di cui all'art. 21 del d.lgs. 8 maggio 2001 n. 228 B= ,1 0,5 0 0,1 0,25 K 12 Reticolo idrico e laghi K 13 Profondità della falda superficiale ANALISI RELATIVE AGLI INDICI I A E I B Elementi di vulnerabilità (k) I A - Indice di impatto specifico Soglia A Esito Interpretazione esito k 1 0,0 160 SOTTOSOGLIA k 2 0,0 160 SOTTOSOGLIA k 3 0,0 160 SOTTOSOGLIA k 4 108,5 160 SOTTOSOGLIA k 5 0,0 160 SOTTOSOGLIA k 6 180,6 160 SOPRASOGLIA k 7 0,0 160 SOTTOSOGLIA k 8 0,0 160 SOTTOSOGLIA PROGETTO NON SOTTOPOSTO A VIA MA CHE RICHIEDE MISURE INTEGRATIVE k 9 48,7 160 SOTTOSOGLIA k 10 63,2 160 SOTTOSOGLIA k 11 0,0 160 SOTTOSOGLIA k 12 9,0 160 SOTTOSOGLIA k 13 9,0 160 SOTTOSOGLIA I B - Indice di impatto complessivo Soglia B Esito Interpretazione Esito SOTTOSOGLIA PROGETTO NON SOTTOPOSTO A V.I.A.

8 ANALISI RELATIVE AGLI INDICI I C E I D Indicatori di pressione I C - Indice di impatto Soglia C Esito Interpretazione esito Uj cumulativo specifico PM 10 47,2 60 SOTTOSOGLIA NO x 47,0 60 SOTTOSOGLIA SO 2 47,0 60 SOTTOSOGLIA CO 43,0 60 SOTTOSOGLIA CO 2 47,0 60 SOTTOSOGLIA COV 29,0 60 SOTTOSOGLIA CH 4 6,0 60 SOTTOSOGLIA NH 3 47,0 60 SOTTOSOGLIA N 2 O 33,0 60 SOTTOSOGLIA Odori 18,2 60 SOTTOSOGLIA O 2 D 0,0 60 SOTTOSOGLIA BOD 5 0,0 60 SOTTOSOGLIA COD 5,0 60 SOTTOSOGLIA N-NH 4 5,0 60 SOTTOSOGLIA N-NO 3 5,0 60 SOTTOSOGLIA P tot 5,0 60 SOTTOSOGLIA Inquinanti Inorganici 24,0 60 SOTTOSOGLIA Inquinanti Organici 24,0 60 SOTTOSOGLIA Rumore 45,2 60 SOTTOSOGLIA PROGETTO CHE NON RICHIEDE PARTICOLARI MISURE INTEGRATIVE Vibrazioni 23,0 60 SOTTOSOGLIA Radiazioni non SOTTOSOGLIA 60 ionizzanti 0,0 I D - Indice di impatto complessivo Soglia D Esito Interpretazione Esito SOPRASOGLIA PROGETTO CHE RICHIEDE PARTICOLARI MISURE INTEGRATIVE IL RESPONSABILE SERVIZIO COORDINAMENTO TECNICO RIFIUTI P.i. Piergiuseppe SIBILIA Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del T.U. 445/2000 e del d.lgs. 82/2005 e rispettive norme collegate. Pratica trattata da: Ing. Elena Airaghi