Obiettivi formativi qualificanti della classe: LM-59 Scienze della comunicazione pubblica, d'impresa e pubblicità

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Obiettivi formativi qualificanti della classe: LM-59 Scienze della comunicazione pubblica, d'impresa e pubblicità"

Transcript

1 Università Classe Nome del corso Nome inglese Lingua in cui si tiene il corso Codice interno all'ateneo del corso Il corso é Libera Università di lingue e comunicazione IULM-MI LM-59 - Scienze della comunicazione pubblica, d'impresa e pubblicità Relazioni pubbliche delle istituzioni e delle imprese modifica di: Relazioni pubbliche delle istituzioni e delle imprese ( ) Public relations for institutions and enterprises italiano trasformazione ai sensi del DM 16 marzo 2007, art 1 SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE SOCIALE E ISTITUZIONALE (MILANO cod 9519) Data del DM di approvazione dell'ordinamento didattico 13/05/2008 Data del DR di emanazione dell'ordinamento didattico 28/05/2008 Data di approvazione del consiglio di facoltà 14/01/2008 Data di approvazione del senato accademico 15/04/2008 Data della relazione tecnica del nucleo di valutazione 28/01/2008 Data della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni 22/01/ Modalità di svolgimento convenzionale Eventuale indirizzo internet del corso di laurea Facoltà di riferimento ai fini amministrativi COMUNICAZIONE RELAZ. PUBBLICHE e PUBBLICITA' Massimo numero di crediti riconoscibili 15 Corsi della medesima classe Marketing, consumi e distribuzione commerciale approvato con D.M. del13/05/2008 Strategia e comunicazione della marca, moda e design approvato con D.M. del13/05/2008 Obiettivi formativi qualificanti della classe: LM-59 Scienze della comunicazione pubblica, d'impresa e pubblicità I laureati nei corsi delle lauree magistrali della classe devono: possedere le competenze per svolgere ruoli di responsabilità gestionale della comunicazione nelle aziende, nelle istituzioni e nelle amministrazioni, negli enti pubblici, nelle organizzazioni non profit e nelle agenzie professionali che realizzano pubblicità e prodotti di comunicazione (eventi, campagne, servizi per la stampa e pubbliche relazioni); possedere competenze metodologiche idonee alla realizzazione di prodotti comunicativi e campagne promozionali di enti pubblici, di imprese e di organizzazioni non profit; possedere abilità metodologiche idonee alla gestione dei flussi di comunicazione interna e esterna di imprese, di enti e aziende pubbliche e di organizzazioni del terzo settore; possedere le competenze necessarie per l'uso delle nuove tecnologie della comunicazione per la gestione dei processi di comunicazione delle imprese, delle organizzazioni pubbliche e non profit. possedere la padronanza scritta e orale di almeno una lingua dell'unione Europea, oltre all'italiano. Sbocchi occupazionali e attività professionali previsti dai corsi di laurea sono, con funzioni di elevata responsabilità, nell'ambito del management della comunicazione per la gestione aziendale, la valorizzazione delle risorse umane, l'organizzazione e la gestione di strutture per le relazioni con il pubblico, la progettazione e la realizzazione di piani di comunicazione integrata, nell'ambito di enti pubblici, non profit e delle imprese. Ai fini indicati i curricula dei corsi di laurea magistrale della classe comprendono le seguenti competenze: conoscenza della lingua inglese fra i requisiti curriculari di accesso; attività dedicate all'approfondimento delle conoscenze fondamentali nei vari campi della comunicazione e dell'informazione, con riferimento anche all'analisi dei media impiegati nella comunicazione delle imprese, degli enti pubblici e non profit; attività dedicate all'applicazione dei metodi propri della ricerca sulla comunicazione e sulla cultura organizzativa, sulle dinamiche di gestione nelle organizzazioni e sulle caratteristiche e stili di comportamento dei pubblici; attività dedicate all'approfondimento delle conoscenze e delle tecniche del lavoro creativo e di promozione e gestione dei piani di comunicazione integrata. I curricula dei corsi di laurea magistrale della classe possono prevedere attività laboratoriali e/o di stage anche nella forma di attività esterne (tirocini formativi presso enti, aziende e organizzazioni non profit, oltre a soggiorni di studio presso altre università italiane e straniere). Criteri seguiti nella trasformazione del corso da ordinamento 509 a 270 (DM 31 ottobre 2007, n.544, allegato C) Il corso di laurea magistrale in Relazioni pubbliche delle istituzioni e delle imprese modifica il preesistente corso di laurea specialistica in Scienze della comunicazione sociale e istituzionale previsto nel precedente regolamento didattico. La ragione della modifica è duplice e deriva, in primo luogo, dalla forte espansione in corso della richiesta da parte delle imprese di professionisti altamente specializzati nel campo delle relazioni pubbliche e dei suoi servizi. Deriva inoltre dalla opportunità di preparare professionisti anche per il settore delle imprese oltre che per quello delle istituzioni pubbliche, considerando che le competenze necessarie per i professionisti della comunicazione sono simili qualunque sia lambito, pubblico o privato, nel quale esse operano. I criteri seguiti nella progettazione del corso di laurea magistrale in Relazioni pubbliche delle istituzioni e delle imprese sono volti a definire un percorso formativo che prepari professionisti in grado di progettare e gestire in modo integrato linsieme delle attività comunicazionali e relazionali, sempre più variegate e specializzate, necessarie per governare con successo le moderne organizzazioni, sia private sia pubbliche.

2 Sintesi della relazione tecnica del nucleo di valutazione Il Corso, disegnato come ideale prosecuzione della laurea in Relazioni pubbliche e comunicazione dimpresa, traduce la struttura del Corso di laurea specialistica in Scienze della comunicazione sociale e istituzionale nella nuova Classe magistrale, arricchendola dellesperienza pluriennale acquisita nei Master in Management della comunicazione sociale, politica e istituzionale ed in Relazioni pubbliche dimpresa. Stante la specificità dellateneo e lesperienza maturata nei citati Master e, più recentemente, nella formazione post-experience, appare condivisibile la scelta di mantenere organicamente allinterno della propria offerta formativa lordinamento del Corso in parola, benché mai attivato (pur disponendo di adeguate risorse di docenza e di strutture ad esso destinabili). Più in generale, il progetto (cogliendo positivamente lunificazione normativa delle due previgenti Classi di laurea specialistica 59/S e 67/S) mette la tradizione scientifica dellateneo nel campo delle relazioni pubbliche al servizio delle necessità tanto della competitività delle imprese operanti nei mercati globali, quanto di una moderna amministrazione pubblica, capace di porre al centro della propria azione, con flessibilità, efficienza e trasparenza, le esigenze del cittadino. Il Corso incorpora altresì la stringente attualità di tematiche quali il rapporto tra economia ed etica nel formare specialisti nellanalisi di valori ed opinioni del pubblico siano essi cittadini o clienti. La relazione tecnica del nucleo di valutazione fa riferimento alla seguente parte generale Le proposte di trasformazione formulate dallateneo sono state analiticamente esaminate alla luce degli obiettivi di razionalizzazione e qualificazione espressi nel D.M. 362/2007, considerando non solo ogni singolo Ordinamento nella sua specificità (prendendo atto dellarchitettura tabellare approvata dal Senato Accademico nella seduta del 23 gennaio 2008), bensì avendo costantemente presente il quadro complessivo dellofferta formativa dellateneo. A questo proposito, la scelta dellateneo di non istituire alcun nuovo Corso ma di trasformare lintero insieme dei previgenti ordinamenti didattici è apparsa pienamente condivisibile, in quanto ha fornito la possibilità di affrontare la prevista riprogettazione seguendo criteri univoci e coerenti, specie in un Ateneo la cui offerta didattica copre una gamma ristretta e specialistica. Nella fattispecie, il Nucleo sottolinea come sia stata effettivamente operata una significativa razionalizzazione dellofferta potenziale, apprezzabile tanto alla luce degli indirizzi ministeriali circa la riduzione del numero dei Corsi, quanto di considerazioni di prudenza gestionale, a partire dal compattamento delle attuali filiere formative: dai 22 ordinamenti didattici di partenza sono state elaborate 16 proposte di trasformazione, organizzate in filiere formative riconoscibili, lineari e sufficientemente articolate. Per quanto riguarda gli elementi di qualificazione dellofferta, va innanzitutto sottolineata la costante attenzione al raccordo con le esigenze del mondo produttivo e dei servizi, spesso fattivamente realizzata incorporando nelle proposte elementi derivati dallesperienza maturata nellambito dei Master, che si confermano utili strumenti di innovazione didattica, nonché luoghi di agevole incontro tra Università e contesto professionale di riferimento. Inoltre, va segnalato come la tradizione e la specificità scientifica dellateneo traspaia con chiarezza nellinsieme dei progetti di trasformazione, in alcuni casi realizzando proposte formative originali o del tutto peculiari nel panorama nazionale, potenzialmente attrattive anche per studenti stranieri. A questo proposito va segnalata la solida struttura di supporto alla mobilità internazionale degli studenti attiva presso lateneo, che ha garantito un costante interscambio con realtà universitarie europee ed extra-europee. Successivamente allesame di carattere più generale, il Nucleo ha proceduto ad esaminare ogni proposta considerando: - il contesto scientifico, formativo e produttivo di riferimento; - landamento storico dei Corsi già attivati, considerando la dinamica delle iscrizioni (immatricolati, iscritti, studenti stranieri, tasso di abbandono, ecc.) e, ove possibile, gli indicatori di occupabilità dei laureati; - leventuale adeguatezza delle risorse di docenza e di strutture ad essa destinabili da parte dellateneo. Con riferimento allultimo aspetto considerato, va evidenziato come in questa sede, ovvero in assenza di un quadro dettagliato dei Corsi che lateneo potrà attivare, la valutazione non abbia potuto che essere preliminare e non esaustiva. Tuttavia, la accertata abbondanza delle dotazioni strutturali dellateneo, le dimensioni dellapparato tecnico-amministrativo, le recenti ulteriori integrazioni dellorganico dei docenti, nonché un mirato ricorso alla docenza esterna (specie al fine di attingere dai contesti professionali quelle competenze non disponibili nel mondo accademico) e la solitamente tempestiva copertura delle eventuali carenze, depongono a favore di un pieno e generale giudizio di adeguatezza. Per semplicità di lettura e maggiore organicità e profondità analitica, le proposte non sono state studiate singolarmente, ma raccolte nelle seguenti filiere formative: - Relazioni pubbliche e comunicazione dimpresa, comprendente il Corso di laurea in Relazioni pubbliche e comunicazione dimpresa, il Corso di laurea magistrale in Relazioni pubbliche delle istituzioni e delle imprese, il Corso di laurea magistrale in Strategia e comunicazione della marca, moda e design ed il Corso di laurea magistrale in Marketing e retail; - Media e comunicazione, comprendente il Corso di laurea in Comunicazione, media e pubblicità, il Corso di laurea magistrale in Giornalismo, editoria e multimedialità ed il Corso di laurea magistrale in Televisione, cinema e new media; - Interpretariato, comunicazione e studi culturali, comprendente il Corso di laurea in Interpretariato e comunicazione, il Corso di laurea in Comunicazione linguistica e interculturale, il Corso di laurea magistrale in Traduzione specialistica e interpretariato di conferenza ed il Corso di laurea magistrale in Studi culturali e relazioni internazionali; - Mercati dellarte, comprendente il Corso di laurea in Comunicazione nei mercati dellarte e della cultura ed il Corso di laurea magistrale in Arti, patrimoni e mercati; - Turismo, comprendente il Corso di laurea in Turismo, culture e territorio ed il Corso di laurea magistrale in Promozione e management della cultura e del turismo. Completa lofferta il Corso di laurea in Lingua e cultura italiana per stranieri, erogato in teledidattica dal Consorzio Interuniversitario ICON, con sede amministrativa presso luniversità di Pisa. Sintesi della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni Lincontro di consultazione con i rappresentanti a livello locale del mondo della produzione, dei servizi e delle professioni, assume un carattere sostanziale per luniversità IULM, che da sempre intrattiene intense relazioni con il tessuto socio-economico milanese e nazionale. Ne è testimonianza concreta la scelta di avere espressamente invitato anche rappresentanti delle molte aziende che hanno di recente offerto periodi di stage, così da beneficiare dellautentica esperienza di quanti hanno sperimentato sul campo le conoscenze e le capacità acquisite dagli studenti dellateneo. Sono stati innanzitutto illustrati i criteri guida della riprogettazione dellofferta formativa: organicità, razionalizzazione, trasparenza. LAteneo ha ritenuto di trasformare lintero insieme degli ordinamenti (senza nuove istituzioni) onde garantire lorganicità e la coerenza della trasformazione, razionalizzandone limpianto generale con la riduzione da 22 a 16 Corsi. Durante lincontro gli ordinamenti sono state presentati suddivisi in 5 filiere formative: Relazioni pubbliche e comunicazione dimpresa, Media e comunicazione, Interpretariato, comunicazione e studi culturali, Mercati dellarte e Turismo. I convenuti sono infine intervenuti con domande ed osservazioni, sottolineando il generale apprezzamento per la qualità delle proposte, e richiamando limportanza di rafforzare ulteriormente il nesso tra offerta formativa ed esperienza professionale. Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo Il corso di laurea magistrale in Relazioni pubbliche delle istituzioni e delle imprese nella classe delle Lauree magistrali in Scienze della comunicazione pubblica, d'impresa e pubblicità si prefigge come obiettivo specifico la formazione di laureati con conoscenze professionali necessarie a gestire i processi nei diversi settori specializzati della comunicazione. Il percorso formativo si articola e approfondisce strumenti e metodi manageriali necessari per assumere responsabilità gestionali delle attività specialistiche di comunicazione delle organizzazioni complesse, private e pubbliche. Tale percorso viene integrato da conoscenze tecnologiche e informatiche sempre più necessarie per governare i diversi e complessi processi di comunicazione e relazionali con le varie categorie di portatori di interesse a livello sia nazionale sia internazionale. La formazione dello studente verrà completata attraverso uno stage in unimpresa o in un ente pubblico allinterno della funzione professionale specifica e attraverso la realizzazione di un project work che consenta di utilizzare e di approfondire le conoscenze specialistiche anche di tipo professionale e operativo apprese nel corso degli studi. *** La quota riservata a disposizione dello studente per lo studio personale o per altre attività formative di tipo individuale è pari al 68% dellimpegno orario complessivo, salvo nel caso in cui siano previste attività formative ad elevato contenuto sperimentale o pratico. Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio (DM 16/03/2007, art. 3, comma 7) Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) Conoscenza e comprensione approfondita di tutti gli aspetti della comunicazione d'impresa, con particolare riferimento a quelli relativi alle relazioni pubbliche, sviluppando in merito conoscenze e competenze di natura specialistica; a ciò corrisponde l'elevato peso (in termini di CFU) assegnati ai settori SPS/08, SPS/11 e SECS-P/08.

3 Tali finalità sono conseguite attraverso sia gli insegnamenti che trattano le relative problematiche, sia, in particolare, l'organizzazione di interventi di testimoni aziendali che consentono di trasferire agli studenti non solo le componenti disciplinari già consolidate nei testi di riferimento, ma anche le nuove tendenze e le ricerche di innovazione emergenti nel mondo delle imprese. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding) La capacità di applicare le conoscenze acquisite viene stimolata da un uso estensivo di laboratori, che si affiancano all'attività di docenza in tutti i principali insegnamenti previsti (afferenti, tra l'altro, al settore INF/01). Attraverso l'attività nei laboratori si intende stimolare gli studenti ad esprimere giudizi critici sulle tematiche che caratterizzano il Corso di studi. Autonomia di giudizio (making judgements) I laboratori di cui al punto precedente, che caratterizzano il percorso formativo, sono anche intesi a fare percepire l'elevata complessità della realtà di riferimento ed abituare gli studenti alla necessità di formulare valutazioni in condizioni di incertezza, mettendo anche in risalto le implicazioni etiche e sociali della comunicazione d'impresa e delle istituzioni, ed in particolare delle attività di relazioni pubbliche. Con riferimento a tali implicazioni, contribuiscono l'approfondimento delle tematiche della comunicazione pubblica e della responsabilità sociale d'impresa, cui sono dedicate specifiche attività formative, anche connesse alle aree di ricerca attive nell'ateneo. Abilità comunicative (communication skills) Le esercitazioni che gli studenti sono tenuti a svolgere nell'ambito degli insegnamenti e dei laboratori prevedono la presentazione di relazioni che servono come strumenti per sviluppare capacità di comunicare in modo chiaro e sintetico i risultati della propria ricerca e le relative valutazioni, anche a interlocutori non specialisti. Data la focalizzazione del Corso di studio sulle tematiche delle relazioni pubbliche, allo sviluppo di tali abilità concorrono molteplici attività formative. Capacità di apprendimento (learning skills) Lo sviluppo delle capacità di apprendimento, a cui concorrono le modalità di partecipazione degli studenti ai laboratori ed alle esercitazioni già richiamate, trova compimento specifico nel workshop professionale e nella redazione della tesi di laurea. Entrambi, ed in particolare la seconda, sono infatti finalizzati a sviluppare capacità di studio e ricerca autonoma. Conoscenze richieste per l'accesso (DM 270/04, art 6, comma 1 e 2) Per tutti gli studenti, l'accesso è condizionato al possesso dei requisiti curriculari, definiti nel regolamento didattico del corso di studio. Indipendentemente dai requisiti curriculari, per tutti gli studenti è prevista una verifica della personale preparazione, con modalità definite nel regolamento didattico. Non sono previsti debiti formativi, ovvero obblighi formativi aggiuntivi, al momento dell'accesso. Caratteristiche della prova finale (DM 270/04, art 11, comma 3-d) Il conseguimento della laurea magistrale in Relazioni pubbliche delle istituzioni e delle imprese richiede la redazione di una tesi di laurea individuale con contenuti di ricerca teorica e operativa. Lelaborato dovrà dimostrare la capacità dello studente di utilizzare gli strumenti acquisiti nellanalisi di una tematica coerente con il percorso formativo, con capacità di collocarla nel relativo corpus disciplinare con capacità critica e sviluppando lanalisi di un caso o una ricerca empirica che permetta di contestualizzarla. Lelaborato consiste in uno scritto compreso fra un minimo di e un massimo di parole, eventualmente integrato con immagini, filmati e altre appendici documentali. Nello sviluppo della tesi lo studente è assistito da un relatore che lo aiuta nella definizione del tema da svolgere, nellimpostarlo e nella relativa ricerca bibliografica e documentale. Lelaborato, una volta approvato dal relatore, viene valutato da una commissione secondo quanto previsto dal Regolamento Didattico di Ateneo. La dissertazione, fermi restandone gli obblighi di originalità, di aggiornamento bibliografico, di capacità di valutazione critica e di rigore metodologico, potrà declinarsi o come ricerca condotta sulla letteratura scientifica corrente, o rappresentare un'opera più marcatamente originale capace di configurare un contributo personale alla ricerca sull'argomento. Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati (Decreti sulle Classi, Art. 3, comma 7) Gli sbocchi occupazionali previsti per i laureati riguardano gli ambiti manageriali e professionali delle direzioni comunicazione e relazioni pubbliche e quelli della comunicazione interna nelle direzioni risorse umane. Inoltre gli ambiti professionali relativi allorganizzazione ed alla gestione delle strutture per le relazioni con il pubblico, alla progettazione e attuazione di piani di comunicazione integrata, alla realizzazione e gestione delle singole attività specialistiche della comunicazione e delle relazioni pubbliche. I settori nei quali si ritrovano i citati ambiti professionali riguardano soprattutto le grandi imprese private e pubbliche, le istituzioni pubbliche, le associazioni e sempre più anche le piccole e medie imprese, oltrechè naturalmente le imprese e le agenzie di comunicazione e di relazioni pubbliche. Il corso prepara alla professione di Specialisti nelle pubbliche relazioni, dell'immagine e simili - ( ) Specialisti nei rapporti con il mercato - ( ) Motivi dell'istituzione di più corsi nella classe La classe LM-59 delle lauree magistrali in Scienze della comunicazione pubblica, dimpresa e pubblicità ha come obiettivo generale la formazione di operatori e/o studiosi di elevata qualificazione destinati a operare nelle imprese private, nelle organizzazioni non profit e nelle istituzioni, con responsabilità di progettazione, gestione e valutazione di prodotti comunicativi (eventi, campagne pubblicitarie o di sensibilizzazione dellopinione pubblica, house organ, pubblicazioni per la clientela e lutenza, ecc,). Nellambito di questa articolata per attori coinvolti (imprese, istituzioni, ecc,) e per tipologia di prodotto e strumento comunicativo area di formazione, luniversità IULM ha individuato e proposto con successo fin dallavvio del modello formativo 3+2 tre fondamentali percorsi formativi richiesti dal mercato del lavoro e coerenti con le competenze scientifico-culturali del proprio corpo docente. Il primo riguarda la crescente e determinante importanza della rete distributiva in generale e della rete commerciale e di contatto con lutenza in particolare per il successo delle grandi imprese industriali, commerciali e di servizio e degli enti di servizio pubblico. La comunicazione diretta e indiretta (mediata) con i clienti e gli utenti di beni e servizi distribuiti da infrastrutture di rete, la presentazione dei prodotti e il contatto nel punto vendita e/o di utenza finale, sono strumenti essenziali per il successo di una impresa a rete. Questo percorso formativo è presidiato nellofferta formativa delluniversità IULM dal vecchio Corso di laurea specialistica in Consumi, distribuzione commerciale e comunicazione dimpresa e sarà ulteriormente consolidato dal Corso di laurea magistrale in Marketing e Retail, nel quale si privilegiano gli aspetti innovativi delle competenze relazionali e comunicative rispetto ai tradizionali strumenti del marketing-mix. Il secondo percorso formativo istituito nella classe LM-59 è focalizzato sullimportanza crescente della progettazione, gestione e affermazione della marca, in quanto strumento di reputazione, successo e consenso sociale di imprese, istituzioni, distretti e prodotti anche in settori tradizionalmente considerati insensibili o estranei alla politica di marca.

4 Laffermazione e il consolidamento di una marca rappresentano esigenze sempre più avvertite dagli attori economici, sociali e istituzionali di società globali, incerte e aperte ma sono altresì attività che richiedono un mix di competenze culturali, psicologiche, semiologiche, economico-gestionali e linguistiche differenziate e complementari. Anche in questarea luniversità IULM vanta un consolidato e apprezzato Corso di laurea di secondo livello che la nuova disciplina delle Classi introdotte dal DM 270/2004 consente di rifocalizzare attraverso la trasformazione della vecchia laurea in Comunicazione e strategia della marca e del consumatore nella nuova laurea magistrale in Strategia e comunicazione della marca, moda e design. Il sistema delle grandi imprese e delle organizzazioni complesse ha da tempo sollecitato attraverso le proprie associazioni di categoria listituzione e lattivazione di una laurea di secondo livello destinata alla formazione di professionisti e operatori ad alta qualificazione in grado di progettare e gestire le attività e i processi di comunicazione realizzati in funzioni o divisioni specializzate di grandi e/o complesse organizzazioni pubbliche e private. Particolare importanza rivestono in questo terzo percorso formativo della classe LM-59 le competenze relazionali, organizzative e tecnologiche. A questa specifica e crescente richiesta del sistema imprese e organizzazioni luniversità IULM risponde con listituzione della nuova laurea magistrale in Relazioni pubbliche delle istituzioni e delle imprese in sostituzione della vecchia laurea specialistica in Scienze della comunicazione sociale e istituzionale. Il nuovo Corso di laurea magistrale propone una più evidente specializzazione e un upgrading degli studi svolti nel corso di laurea in Relazioni pubbliche e comunicazione dimpresa, unitamente a una estensione del percorso formativo al settore privato delle grandi imprese e delle organizzazioni pubbliche e private. Il rettore dichiara che nella stesura dei regolamenti didattici dei corsi di studio il presente corso ed i suoi eventuali curricula differiranno di almeno 30 crediti dagli altri corsi e curriculum della medesima classe, ai sensi del DM 16/3/2007, art Attività caratterizzanti ambito disciplinare Discipline della comunicazione pubblica e d'impresa Discipline sociali, informatiche e dei linguaggi settore IUS/01 Diritto privato IUS/04 Diritto commerciale IUS/09 Istituzioni di diritto pubblico IUS/10 Diritto amministrativo SECS-P/01 Economia politica SECS-P/06 Economia applicata SECS-P/07 Economia aziendale SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese SECS-P/10 Organizzazione aziendale SECS-S/01 Statistica SECS-S/04 Demografia SECS-S/05 Statistica sociale SPS/04 Scienza politica SPS/07 Sociologia generale SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi SPS/09 Sociologia dei processi economici e del lavoro SPS/11 Sociologia dei fenomeni politici INF/01 Informatica ING-INF/05 Sistemi di elaborazione delle informazioni L-LIN/01 Glottologia e linguistica M-FIL/05 Filosofia e teoria dei linguaggi M-PSI/05 Psicologia sociale M-PSI/06 Psicologia del lavoro e delle organizzazioni SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi Minimo di crediti riservati dall'ateneo minimo da D.M. 48: - CFU min max minimo da D.M. per l'ambito Totale Attività Caratterizzanti Attività affini ambito disciplinare Attività formative affini o integrative settore IUS/21 - Diritto pubblico comparato L-LIN/12 - Lingua e traduzione - lingua inglese CFU min max minimo da D.M. per l'ambito Totale Attività Affini 12-18

5 Altre attività ambito disciplinare CFU min CFU max A scelta dello studente Per la prova finale Ulteriori attività formative (art. 10, comma 5, lettera d) Ulteriori conoscenze linguistiche - - Abilità informatiche e telematiche - - Tirocini formativi e di orientamento - - Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro - - Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. d 6 Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali - - Totale Altre Attività Riepilogo CFU CFU totali per il conseguimento del titolo 120 Range CFU totali del corso Motivazioni dell'inserimento nelle attività affini di settori previsti dalla classe o Note attività affini () Note relative alle altre attività Note relative alle attività caratterizzanti RAD chiuso il 22/01/2010

13/S - Classe delle lauree specialistiche in editoria, comunicazione multimediale e giornalismo

13/S - Classe delle lauree specialistiche in editoria, comunicazione multimediale e giornalismo Allegato 19) Università degli Studi di BERGAMO Scheda informativa Università Classe Nome del corso Università degli Studi di BERGAMO 13/S - Classe delle lauree specialistiche in editoria, comunicazione

Dettagli

Obiettivi formativi qualificanti della classe: LM-59 Scienze della comunicazione pubblica, d'impresa e pubblicità

Obiettivi formativi qualificanti della classe: LM-59 Scienze della comunicazione pubblica, d'impresa e pubblicità Università Classe Nome del corso Nome inglese Lingua in cui si tiene il corso Codice interno all'ateneo del corso 84 Libera Università di lingue e comunicazione IULM-MI LM-59 - Scienze della comunicazione

Dettagli

Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio (DM 16/03/2007, art. 3, comma 7)

Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio (DM 16/03/2007, art. 3, comma 7) Università Classe Nome del corso Nome inglese Lingua in cui si tiene il corso Codice interno all'ateneo del corso Il corso é Libera Università di lingue e comunicazione IULM-MI LM-59 - Scienze della comunicazione

Dettagli

73/S - Classe delle lauree specialistiche in scienze dello spettacolo e della produzione multimediale

73/S - Classe delle lauree specialistiche in scienze dello spettacolo e della produzione multimediale Scheda informativa Università Classe Nome del corso Universita' degli Studi di BERGAMO 73/S - Classe delle lauree specialistiche in scienze dello spettacolo e della produzione Data del DM di approvazione

Dettagli

Psicologia sociale e delle organizzazioni

Psicologia sociale e delle organizzazioni Psicologia sociale e delle organizzazioni Università Università degli Studi di FIRENZE Classe 58/S - Classe delle lauree specialistiche in psicologia Nome del corso Psicologia sociale e delle organizzazioni

Dettagli

Università Telematica OFFERTA FORMATIVA. Corso di Laurea in Gestione d Impresa

Università Telematica OFFERTA FORMATIVA. Corso di Laurea in Gestione d Impresa Università Telematica UNIVERSITAS MERCATORUM OFFERTA FORMATIVA Corso di Laurea in Gestione d Impresa Scheda informativa Università Classe Nome del corso telematica Universitas Mercatorum 18 - Classe delle

Dettagli

FACOLTÀ DI ECONOMIA (SEDE DI PIACENZA) ART. 1

FACOLTÀ DI ECONOMIA (SEDE DI PIACENZA) ART. 1 SEZIONE UNDICESIMA FACOLTÀ DI ECONOMIA (SEDE DI PIACENZA) ART. 1 Alla Facoltà di Economia (sede di Piacenza) afferiscono i seguenti corsi di laurea triennali: a) corso di laurea in Economia aziendale b)

Dettagli

17-Classe delle lauree in scienze dell'economia e della gestione aziendale Nome del corso. Economia aziendale

17-Classe delle lauree in scienze dell'economia e della gestione aziendale Nome del corso. Economia aziendale Università Università degli studi di Genova Classe 17-Classe delle lauree in scienze dell'economia e della gestione aziendale Nome del corso Economia aziendale Modifica di Economia aziendale (codice=333)

Dettagli

produzione, dei servizi e delle professioni (art. 11 comma 4 DM509 del 3/11/99) sono state consultate in data 15/01/2001

produzione, dei servizi e delle professioni (art. 11 comma 4 DM509 del 3/11/99) sono state consultate in data 15/01/2001 Allegato 9) Università degli Studi di BERGAMO Scheda informativa Università Classe Nome del corso Università degli Studi di BERGAMO Data del DM di approvazione del ordinamento 13/02/2004 didattico Data

Dettagli

ATENEO TELEMATICO LEONARDO DA VINCI FACOLTÀ DI PSICOLOGIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE PSICOLOGICHE

ATENEO TELEMATICO LEONARDO DA VINCI FACOLTÀ DI PSICOLOGIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE PSICOLOGICHE ATENEO TELEMATICO LEONARDO DA VINCI FACOLTÀ DI PSICOLOGIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE PSICOLOGICHE 1. Denominazione del corso di studi Scienze psicologiche 2. Classe di appartenenza

Dettagli

REGOLAMENTO DEL CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN SCIENZE DEL LAVORO

REGOLAMENTO DEL CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN SCIENZE DEL LAVORO REGOLAMENTO DEL CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN SCIENZE DEL LAVORO 1. Il presente Regolamento specifica gli aspetti organizzativi del corso di laurea specialistica in Scienze del lavoro (classe delle

Dettagli

Classe delle lauree magistrali in Teorie e metodologie dell'e-learning e della media education

Classe delle lauree magistrali in Teorie e metodologie dell'e-learning e della media education Classe delle lauree magistrali in Teorie e metodologie dell'e-learning e della media education Versione approvata dal CUN OBIETTIVI FORMATIVI QUALIFICANTI I laureati nei corsi di laurea magistrali devono:

Dettagli

17-Classe delle lauree in scienze dell'economia e della gestione aziendale Economia della banca, della borsa e delle assicurazioni Nome del corso

17-Classe delle lauree in scienze dell'economia e della gestione aziendale Economia della banca, della borsa e delle assicurazioni Nome del corso Università Università degli studi di Genova Classe 17-Classe delle lauree in scienze dell'economia e della gestione aziendale Economia della banca, della borsa e delle assicurazioni Nome del corso Modifica

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE. Corso di laurea magistrale in Ingegneria meccanica

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE. Corso di laurea magistrale in Ingegneria meccanica UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Corso di laurea magistrale in Ingegneria meccanica Classe di laurea magistrale n. LM-33 Ingegneria meccanica DM 270/2004,

Dettagli

LAUREA MAGISTRALE BIENNALE IN SCIENZE ECONOMICHE (LM-56)

LAUREA MAGISTRALE BIENNALE IN SCIENZE ECONOMICHE (LM-56) LAUREA MAGISTRALE BIENNALE IN SCIENZE ECONOMICHE (LM-56) Il corso di laurea in breve Il corso di laurea magistrale in Scienze Economiche, in modalità E-learning, mira a consentire l'acquisizione di conoscenze

Dettagli

Pos. AG Decreto n. 449 IL RETTORE

Pos. AG Decreto n. 449 IL RETTORE Pos. AG Decreto n. 449 IL RETTORE Vista la legge 9.5.89, n. 168; Vista la legge 19.11.90, n. 341; Vista la legge 15.5.97, n. 127; il D.P.R. 27.1.98, n. 25; il D.M. 3.11.99, n. 509 recante norme concernenti

Dettagli

LAUREA MAGISTRALE BIENNALE IN MANAGEMENT DELLO SPORT E DELLE ATTIVITÀ MOTORIE (LM-47)

LAUREA MAGISTRALE BIENNALE IN MANAGEMENT DELLO SPORT E DELLE ATTIVITÀ MOTORIE (LM-47) LAUREA MAGISTRALE BIENNALE IN MANAGEMENT DELLO SPORT E DELLE ATTIVITÀ MOTORIE (LM-47) Il corso di laurea in breve I laureati di questo corso di laurea magistrale, in modalità E-learning, devono possedere

Dettagli

Data del DR di emanazione del ordinamento 31/03/2006 didattico. Data di attivazione 01/10/2003

Data del DR di emanazione del ordinamento 31/03/2006 didattico. Data di attivazione 01/10/2003 Scheda informativa Università Classe Universita' degli Studi di PADOVA Nome del corso Tecniche della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico della

Dettagli

CLASSE DELLE LAUREE SPECIALISTICHE IN INGEGNERIA GESTIONALE

CLASSE DELLE LAUREE SPECIALISTICHE IN INGEGNERIA GESTIONALE CLASSE DELLE LAUREE SPECIALISTICHE IN INGEGNERIA GESTIONALE ORDINAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA GESTIONALE Art. 1 Istituzione. Presso la Facoltà di Ingegneria sede di

Dettagli

LAUREA TRIENNALE IN ECONOMIA AZIENDALE (L-18)

LAUREA TRIENNALE IN ECONOMIA AZIENDALE (L-18) LAUREA TRIENNALE IN ECONOMIA AZIENDALE (L-18) Il corso di laurea in breve Il corso di laurea in Economia Aziendale, in modalità E-learning, offre una formazione che risponde alle esigenze di diverse tipologie

Dettagli

Sociologia e politiche sociali

Sociologia e politiche sociali LM-87 - Servizio sociale e politiche sociali Sociologia e politiche sociali corso assegnato all'utente: montanari Università Classe Nome del corso Nome inglese Lingua in cui si tiene il corso Codice interno

Dettagli

ORDINAMENTO AI SENSI DEL D.M. 509/99

ORDINAMENTO AI SENSI DEL D.M. 509/99 CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN CULTURE DIGITALI E DELLA COMUNICAZIONE CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN CULTURE DIGITALI E DELLA COMUNICAZIONE ORDINAMENTO AI SENSI DEL D.M. 509/99 Il corso di laurea (CdL) in

Dettagli

FACOLTÀ DI PSICOLOGIA ART. 1

FACOLTÀ DI PSICOLOGIA ART. 1 SEZIONE DODICESIMA FACOLTÀ DI PSICOLOGIA ART. 1 Alla Facoltà di Psicologia afferiscono i seguenti corsi di laurea triennali: a) corso di laurea in Scienze e tecniche psicologiche Laurea in Scienze e tecniche

Dettagli

produzione, dei servizi e delle professioni (art. 11 comma 4 DM509 del 3/11/99) sono state consultate in data 15/01/2001

produzione, dei servizi e delle professioni (art. 11 comma 4 DM509 del 3/11/99) sono state consultate in data 15/01/2001 Allegato 8) Università degli Studi di BERGAMO Scheda informativa Università Classe Nome del corso Università degli Studi di BERGAMO Data del DM di approvazione del ordinamento 27/05/2004 didattico Data

Dettagli

Facoltà: SCIENZE STATISTICHE Corso: 8053 - FINANZA, ASSICURAZIONI E IMPRESA (L) Ordinamento: DM270 Titolo: FINANZA, ASSICURAZIONI E IMPRESA Testo: SCUOLA DI ECONOMIA, MANAGEMENT E STATISTICA Regolamento

Dettagli

Università degli studi di Genova Classe. Università

Università degli studi di Genova Classe. Università Università Università degli studi di Genova Classe 42-Classe delle lauree in disegno industriale Disegno Industriale Modifica di Disegno Industriale (curriculum in Design navale e Nome del corso nautico)

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI G. d ANNUNZIO - FACOLTA DI SCIENZE MANAGERIALI REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DEI CREDITI 1

UNIVERSITA DEGLI STUDI G. d ANNUNZIO - FACOLTA DI SCIENZE MANAGERIALI REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DEI CREDITI 1 UNIVERSITA DEGLI STUDI G. d ANNUNZIO - FACOLTA DI SCIENZE MANAGERIALI REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DEI CREDITI 1 Art. 1 - Riconoscimento dei crediti universitari. Art. 2 - Competenza. 1 ART. 23 Regolamento

Dettagli

3. Sbocchi professionali

3. Sbocchi professionali corso di laurea INGEGNERIA GESTIONALE classe denominazione del corso 09 INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONE allegato n. denominazione della classe sedi didattiche Il Corso di Laurea è attivato sia in sede che

Dettagli

WEBLAB - SCHEDA DOCUMENTO N 154

WEBLAB - SCHEDA DOCUMENTO N 154 WEBLAB - SCHEDA DOCUMENTO N 154 TIPO DI DOCUMENTO: PROGRAMMA CORSO DI FORMAZIONE TIPOLOGIA CORSO: Corso universitario TIPO DI CORSO: Corso di Laurea specialistica TITOLO: Manutenzione e gestione edilizia

Dettagli

Milano Politecnico. 103/S-Classe delle lauree specialistiche in teorie e metodi del disegno industriale Nome del corso. Design navale e nautico

Milano Politecnico. 103/S-Classe delle lauree specialistiche in teorie e metodi del disegno industriale Nome del corso. Design navale e nautico Università Università degli studi di Genova Altre Università (convenzioni interuniversitarie) Milano Politecnico Classe 103/S-Classe delle lauree specialistiche in teorie e metodi del disegno industriale

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ECONOMIA E FINANZA INTERNAZIONALE

REGOLAMENTO DIDATTICO CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ECONOMIA E FINANZA INTERNAZIONALE REGOLAMENTO DIDATTICO CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ECONOMIA E FINANZA INTERNAZIONALE 1. Il presente Regolamento specifica gli aspetti organizzativi del corso di laurea specialistica in Economia e finanza

Dettagli

Obiettivi formativi qualificanti della classe: LM-59 Scienze della comunicazione pubblica, d'impresa e pubblicità

Obiettivi formativi qualificanti della classe: LM-59 Scienze della comunicazione pubblica, d'impresa e pubblicità Università Classe Nome del corso Nome inglese Lingua in cui si tiene il corso Università Cattolica del Sacro Cuore LM-59 - Scienze della comunicazione pubblica, d'impresa e pubblicità Comunicazione pubblica

Dettagli

Laurea Triennale in Scienze Turistiche (L-15)DURATA DEL

Laurea Triennale in Scienze Turistiche (L-15)DURATA DEL Laurea Triennale in Scienze Turistiche (L-15)DURATA DEL CORSO DURATA DEL CORSO DURATA DEL CORSO La durata del Corso di Laurea è di tre anni per un totale di 180 crediti.obiettivi FORMATIVI Il Corso di

Dettagli

A.A. 2009/2010 GUIDA AI PERCORSI DI STUDIO

A.A. 2009/2010 GUIDA AI PERCORSI DI STUDIO GUIDA AI PERCORSI DI STUDIO www.scipol.unito.it (Classe LM-59 Scienze della comunicazione pubblica, d'impresa e pubblicità) Presidente Prof. Franca Roncarolo franca.roncarolo@unito.it Il Corso di Laurea

Dettagli

Classe delle lauree in Ingegneria Industriale (classe 10) Facoltà di Ingegneria, Università degli Studi dell Aquila

Classe delle lauree in Ingegneria Industriale (classe 10) Facoltà di Ingegneria, Università degli Studi dell Aquila I1L LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA 1. CARATTERISTICHE DEL CORSO CLASSE DI CORSO: CDCS DI RIFERIMENTO: PERCORSI FORMATIVI: SEDE: Classe delle lauree in Ingegneria Industriale (classe 10) Ingegneria Elettrica

Dettagli

IL SISTEMA DEI DESCRITTORI EUROPEI PER LE LAUREE E LE LAUREE MAGISTRALI

IL SISTEMA DEI DESCRITTORI EUROPEI PER LE LAUREE E LE LAUREE MAGISTRALI IL SISTEMA DEI DESCRITTORI EUROPEI PER LE LAUREE E LE LAUREE MAGISTRALI Osservatorio di Ateneo sulla Didattica Università di Siena Servizio Management Didattico Siena, 21 novembre 2006 D.M. sulla disciplina

Dettagli

SEZIONE NONA FACOLTÀ DI SCIENZE BANCARIE, FINANZIARIE E ASSICURATIVE ART. 1

SEZIONE NONA FACOLTÀ DI SCIENZE BANCARIE, FINANZIARIE E ASSICURATIVE ART. 1 SEZIONE NONA FACOLTÀ DI SCIENZE BANCARIE, FINANZIARIE E ASSICURATIVE ART. 1 Alla Facoltà di Scienze bancarie, finanziarie e assicurative afferiscono i seguenti corsi di laurea di specialistica: a) corso

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA. Facoltà di Economia. LAUREA IN Economia e amministrazione delle imprese

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA. Facoltà di Economia. LAUREA IN Economia e amministrazione delle imprese UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA Facoltà di Economia LAUREA IN Economia e amministrazione delle imprese REGOLAMENTO DIDATTICO - ANNO ACCADEMICO 2007-2008 DESCRIZIONE Corso di Laurea di durata triennale

Dettagli

Obiettivi formativi qualificanti della classe: LM-65 Scienze dello spettacolo e produzione multimediale

Obiettivi formativi qualificanti della classe: LM-65 Scienze dello spettacolo e produzione multimediale Università Classe Nome del corso Nome inglese Lingua in cui si tiene il corso Università degli Studi ROMA TRE LM-65 - Scienze dello spettacolo e produzione multimediale Cinema, televisione e produzione

Dettagli

3-Classe delle lauree in scienze della mediazione linguistica Lingue e culture straniere per l'impresa e il turismo Nome del corso

3-Classe delle lauree in scienze della mediazione linguistica Lingue e culture straniere per l'impresa e il turismo Nome del corso Università Università degli studi di Genova Classe 3-Classe delle lauree in scienze della mediazione linguistica Lingue e culture straniere per l'impresa e il turismo Nome del corso Modifica di Lingue

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE, SCIENZE UMANE E DELLA COMUNICAZIONE INTERCULTURALE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE, SCIENZE UMANE E DELLA COMUNICAZIONE INTERCULTURALE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE, SCIENZE UMANE E DELLA COMUNICAZIONE INTERCULTURALE REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN Scienze per la formazione

Dettagli

Facoltà: ECONOMIA - SEDE DI RIMINI Corso: 8847 - ECONOMIA DEL TURISMO (L) Ordinamento: DM270 Titolo: ECONOMIA DEL TURISMO Testo: SCUOLA DI ECONOMIA, MANAGEMENT E STATISTICA Sede Di Rimini Corso di Laurea

Dettagli

ECONOMIA E FINANZA (MEF)

ECONOMIA E FINANZA (MEF) ECONOMIA E FINANZA (MEF) Coorte: 2008/2009 Il Corso di laurea magistrale in Economia e Finanza si propone di fornire una formazione di livello avanzato per l'esercizio di attività di natura specialistica

Dettagli

Scaricato da http://www.italiaoggi.it Tutti i diritti riservati ai legittimi titolari. Art.1

Scaricato da http://www.italiaoggi.it Tutti i diritti riservati ai legittimi titolari. Art.1 D i s c i p l i n a d e l l e c l a s s i d i l a u r e a t r i e n n a l i Art.1 1. Il presente decreto definisce, ai sensi dell'articolo 4 del decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270, le classi

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA PER LA FINANZA E L ASSICURAZIONE

REGOLAMENTO DIDATTICO CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA PER LA FINANZA E L ASSICURAZIONE REGOLAMENTO DIDATTICO CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA PER LA FINANZA E L ASSICURAZIONE Art. 1 - Denominazione e classe di appartenenza E` istituito presso l'università degli Studi di Torino il Corso di Laurea

Dettagli

LAUREA MAGISTRALE IN COMUNICAZIONE INTEGRATA PER LE IMPRESE E LE ORGANIZZAZIONI WWW.UNIUD.IT

LAUREA MAGISTRALE IN COMUNICAZIONE INTEGRATA PER LE IMPRESE E LE ORGANIZZAZIONI WWW.UNIUD.IT UNIVERSITÀDEGLI STUDI DI UDINE facoltà d innovazione FACOLTÀ DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE 11 12 LAUREA MAGISTRALE IN COMUNICAZIONE INTEGRATA PER LE IMPRESE E LE ORGANIZZAZIONI WWW.UNIUD.IT edizione

Dettagli

Corso di Laurea in Disegno Industriale

Corso di Laurea in Disegno Industriale Corso di Laurea in Disegno Industriale Classe 4 Classe delle Lauree in Disegno Industriale Obiettivi del Corso di Laurea e Figura Professionale Il Corso di Laurea ha come obiettivo la formazione di tecnici

Dettagli

Scuola di Lettere e Beni culturali

Scuola di Lettere e Beni culturali Scuola di Lettere e Beni culturali LAUREA IN CULTURE E TECNICHE DELLA MODA CLASSE L- 3 REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI STUDIO PARTE NORMATIVA Art. 1 Requisiti per l'accesso al corso Requisiti di accesso

Dettagli

REGOLAMENTO MASTER UNIVERSITARI UNIVERSITAS MERCATORUM. Art. 1 Principi generali e scopo del Regolamento

REGOLAMENTO MASTER UNIVERSITARI UNIVERSITAS MERCATORUM. Art. 1 Principi generali e scopo del Regolamento Art. 1 Principi generali e scopo del Regolamento Il presente Regolamento disciplina l istituzione, l attivazione e l organizzazione dei Master nell Università Telematica Universitas Mercatorum. L Ateneo

Dettagli

Dipartimento di Economia

Dipartimento di Economia Dipartimento di Economia RETTORE: PROF.SSA GALVANI ADRIANA PRESIDENTE DIPARTIMENTALE: DOTT. LAVALLE NICOLA Corso di Laurea in Economia e Finanza Internazionale DIPARTIMENTO DI ECONOMIA Corso di Laurea

Dettagli

UNIVERSITA` DEL SALENTO Facolta` di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali

UNIVERSITA` DEL SALENTO Facolta` di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali UNIVERSITA` DEL SALENTO Facolta` di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Regolamento didattico del Corso di Laurea di I livello in OTTICA e OPTOMETRIA Il Regolamento Didattico specifica gli aspetti

Dettagli

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DEL SANNIO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI DI MASTER UNIVERSITARIO DI PRIMO E SECONDO LIVELLO

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DEL SANNIO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI DI MASTER UNIVERSITARIO DI PRIMO E SECONDO LIVELLO UNIVERSITA' DEGLI STUDI DEL SANNIO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI DI MASTER UNIVERSITARIO DI PRIMO E SECONDO LIVELLO Articolo 1 Definizione 1. In attuazione di quanto previsto dalla normativa

Dettagli

Università degli Studi di Brescia Facoltà di Ingegneria

Università degli Studi di Brescia Facoltà di Ingegneria REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO DELLE PROVE FINALI PER I CORSI DI LAUREA EX DM 270/04 (Approvato CDF 9-3-2011) 1. Riferimenti normativi. 1.1. Decreto Ministeriale 22-10-2004 n. 270, art. 10 (Obiettivi ed attività

Dettagli

Regolamento Corso di Laurea Magistrale in. AMMINISTRAZIONE ECONOMIA E FINANZA (Classe LM-77, Scienze Economico Aziendali)

Regolamento Corso di Laurea Magistrale in. AMMINISTRAZIONE ECONOMIA E FINANZA (Classe LM-77, Scienze Economico Aziendali) Regolamento Corso di Laurea Magistrale in AMMINISTRAZIONE ECONOMIA E FINANZA (Classe LM-77, Scienze Economico Aziendali) Art. 1 Attivazione La Facoltà di Economia attiva il Corso di Laurea Magistrale in

Dettagli

Classe delle lauree in disegno industriale

Classe delle lauree in disegno industriale Classe delle lauree in disegno industriale Versione approvata dal CUN OBIETTIVI FORMATIVI QUALIFICANTI La classe ha come obiettivo la formazione di tecnici del progetto in grado di operare con competenza

Dettagli

edile Data del DM di approvazione del ordinamento 31/03/2004 didattico Data del DR di emanazione del ordinamento 01/04/2004 didattico

edile Data del DM di approvazione del ordinamento 31/03/2004 didattico Data del DR di emanazione del ordinamento 01/04/2004 didattico Scheda informativa Università Classe Nome del corso Universita' degli Studi di PADOVA 4/S - Classe delle lauree specialistiche in architettura e ingegneria edile Data del DM di approvazione del ordinamento

Dettagli

INGEGNERIA INFORMATICA

INGEGNERIA INFORMATICA corso di laurea INGEGNERIA INFORMATICA classe denominazione del corso 09 INGEGNERIA DELL INFORMAZIONE allegato n. denominazione della classe Obiettivi formativi specifici Il Corso di Laurea in Ingegneria

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA. Facoltà di Economia. LAUREA MAGISTRALE IN Economia e Finanza

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA. Facoltà di Economia. LAUREA MAGISTRALE IN Economia e Finanza UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA Facoltà di Economia LAUREA MAGISTRALE IN Economia e Finanza REGOLAMENTO DIDATTICO - ANNO ACCADEMICO 2007-2008 DESCRIZIONE Corso di Laurea di durata biennale appartenente

Dettagli

Università Università degli Studi di Bergamo. Classe 17 - Classe delle lauree in scienze dell'economia e della gestione aziendale

Università Università degli Studi di Bergamo. Classe 17 - Classe delle lauree in scienze dell'economia e della gestione aziendale Università Università degli Studi di Bergamo Classe 17 - Classe delle lauree in scienze dell'economia e della gestione aziendale Nome del corso INFORMATICA E COMUNICAZIONE PER LA FINANZA E L'IMPRESA Facoltà

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA. Facoltà di Economia. LAUREA IN Marketing, comunicazione aziendale e mercati internazionali

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA. Facoltà di Economia. LAUREA IN Marketing, comunicazione aziendale e mercati internazionali UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA Facoltà di Economia LAUREA IN Marketing, comunicazione aziendale e mercati internazionali REGOLAMENTO DIDATTICO - ANNO ACCADEMICO 2007-2008 DESCRIZIONE Corso di

Dettagli

Corso di laurea magistrale. Lingue e letterature moderne europee e americane

Corso di laurea magistrale. Lingue e letterature moderne europee e americane Corso di laurea magistrale Lingue e letterature moderne europee e americane (LM-37) SEZIONE INFORMATIVA Denominazione corso Classe Facoltà o struttura didattica proponente Natura della proposta Rinnovo

Dettagli

A.A. 2010/2011 GUIDA AI PERCORSI DI STUDIO

A.A. 2010/2011 GUIDA AI PERCORSI DI STUDIO GUIDA AI PERCORSI DI STUDIO www.scipol.unito.it (Classe L-16 Scienze dell amministrazione e dell organizzazione) A.A. 2010/2011 Presidente Prof. Roberto Cavallo Perin roberto.cavalloperin@unito.it Il Corso

Dettagli

I4L LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA ELETTRICA

I4L LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA ELETTRICA I4L LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA ELETTRICA 1. CARATTERISTICHE DEL CORSO CLASSE DI CORSO: LM-28 Ingegneria Elettrica NORMATIVA DI RIFERIMENTO: DM 270/2004 DIPARTIMENTO DI RIFERIMENTO: Ingegneria Industriale

Dettagli

Regolamento Didattico

Regolamento Didattico Regolamento Didattico del Corso di Laurea in Economia Aziendale Classe n. 17 - Scienze dell economia e della gestione aziendale Anno Accademico 2007-2008 1. OBIETTIVI FORMATIVI L'obiettivo formativo generale

Dettagli

Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Anno Accademico 2015/16

Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Anno Accademico 2015/16 Università degli Studi di Catania - Dipartimento di Economia e impresa Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Anno Accademico 2015/16 Marketing (Anno II, semestre I, n 9

Dettagli

LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE MOTORIE (L-22)

LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE MOTORIE (L-22) LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE MOTORIE (L-22) Il corso di laurea in breve Il percorso formativo della Laurea Triennale in Scienze Motorie, in modalità E-learning, si propone di fornire agli studenti conoscenze

Dettagli

LINEE GUIDA PER L ISTITUZIONE E L ATTIVAZIONE DEI CORSI DI STUDIO AI SENSI DEL D.M. 270/04 OBIETTIVI GENERALI OBIETTIVI SPECIFICI

LINEE GUIDA PER L ISTITUZIONE E L ATTIVAZIONE DEI CORSI DI STUDIO AI SENSI DEL D.M. 270/04 OBIETTIVI GENERALI OBIETTIVI SPECIFICI LINEE GUIDA PER L ISTITUZIONE E L ATTIVAZIONE DEI CORSI DI STUDIO AI SENSI DEL D.M. 270/04 primo livello: OBIETTIVI GENERALI - incrementare il numero dei laureati - ridurre gli abbandoni avvicinando la

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE GIURIDICHE Classe 31 Scienze giuridiche

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE GIURIDICHE Classe 31 Scienze giuridiche CORSO DI LAUREA IN SCIENZE GIURIDICHE Classe 31 Scienze giuridiche Art. 1 Le seguenti disposizioni disciplinano l organizzazione didattica del Corso di Laurea in Scienze giuridiche, in conformità alle

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN PUBBLICITA, EDITORIA E CREATIVITA D IMPRESA (Classe LM-19 Informazione e sistemi editoriali e Classe LM-59 Scienze della comunicazione

Dettagli

Regolamento didattico Corso di Laurea Magistrale in Management e Sviluppo Socioeconomico (LM 56)

Regolamento didattico Corso di Laurea Magistrale in Management e Sviluppo Socioeconomico (LM 56) Regolamento didattico Corso di Laurea Magistrale in Management e Sviluppo Socioeconomico (LM 56) Obiettivi formativi Il Corso di Laurea Magistrale in Management e Sviluppo Socioeconomico ha l obiettivo

Dettagli

Corso di laurea specialistico in Marketing e Comunicazione

Corso di laurea specialistico in Marketing e Comunicazione Corso di laurea specialistico in Marketing e Comunicazione Classe di appartenenza: 84/S - Classe delle lauree specialistiche in Scienze economicoaziendali. Requisiti di ammissione: Laurea triennale o quadriennale

Dettagli

Art. 4 Ordinamento didattico Art. 5 Quadro degli insegnamenti e delle attività formative Art. 6 Piano degli studi annuale

Art. 4 Ordinamento didattico Art. 5 Quadro degli insegnamenti e delle attività formative Art. 6 Piano degli studi annuale UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI TRIESTE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICA, D IMPRESA E PUBBLICITÀ LM 59 Art. 1 Finalità 1. Il presente regolamento didattico

Dettagli

Art. 4: è necessario specificare la percentuale di tempo da dedicare allo studio individuale.

Art. 4: è necessario specificare la percentuale di tempo da dedicare allo studio individuale. Allegato 2 Art. 4. Crediti formativi universitari Testo approvato Rilievi CUN Testo adeguato ai rilievi 1. Il credito formativo universitario (cfu) - di seguito denominato credito - è l unità di misura

Dettagli

FACOLTÀ DI ECONOMIA. SEDE DI BRINDISI www.brindisi.uniba.it Via P. Longobardo, 23 - Brindisi Casale

FACOLTÀ DI ECONOMIA. SEDE DI BRINDISI www.brindisi.uniba.it Via P. Longobardo, 23 - Brindisi Casale FACOLTÀ DI ECONOMIA SEDE DI BRINDISI www.brindisi.uniba.it Via P. Longobardo, 23 - Brindisi Casale Segreteria Studenti Tel. 0831.416123-6133 Segreteria didattica Tel. 0831.416142-6124 Segreteria di Presidenza

Dettagli

Università degli Studi di Pavia C.so Strada Nuova, 65 - Pavia www.unipv.eu FULLPRINT

Università degli Studi di Pavia C.so Strada Nuova, 65 - Pavia www.unipv.eu FULLPRINT Università degli Studi di Pavia C.so Strada Nuova, 65 - Pavia www.unipv.eu FULLPRINT Comunicazione, Innovazione, Multimedialità (CIM) COMUNICAZIONE COMUNICAZIONE CORSO DI LAUREA CIM - Comunicazione, innovazione,

Dettagli

Corso della Laurea Specialistica in Scienze della Traduzione (Classe 104S)

Corso della Laurea Specialistica in Scienze della Traduzione (Classe 104S) Corso della Laurea Specialistica in Scienze della Traduzione (Classe S) I laureati del corso di studi della laurea specialistica in Scienza della traduzione devono possedere da un lato, elevate competenze

Dettagli

1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti?

1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti? DOMANDE FREQUENTI Palermo, Largo Esedra nr.3, tel. 091 6254431 ONLUS 1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti? Le Università sono pubbliche o private riconosciute dal

Dettagli

Requisiti curriculari, loro accertamento e verifica dell'adeguatezza della personale preparazione

Requisiti curriculari, loro accertamento e verifica dell'adeguatezza della personale preparazione Scuola di Lettere e Beni culturali LAUREA MAGISTRALE IN GEOGRAFIA E PROCESSI TERRITORIALI CLASSE LM- 80 REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI STUDIO PARTE NORMATIVA - Art. 1 Requisiti per l'accesso al corso

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO, CORSI DI PERFEZIONAMENTO E CORSI DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE PERMANENTE Art. 1 Definizione 1. L Università promuove, ai sensi della normativa

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA Facoltà di Psicologia Facoltà di Scienze matematiche fisiche e naturali LAUREA MAGISTRALE IN Teoria e tecnologia della comunicazione REGOLAMENTO DIDATTICO - ANNO

Dettagli

CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN Scienze politiche, sociali ed internazionali (classe 15) REGOLAMENTO 2008-2009

CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN Scienze politiche, sociali ed internazionali (classe 15) REGOLAMENTO 2008-2009 CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN Scienze politiche, sociali ed internazionali (classe 15) REGOLAMENTO 2008-200 (studenti immatricolati nell a. a. 2008/0) Obiettivi formativi qualificanti Il laureato in Scienze

Dettagli

Presidio Qualità di Ateneo

Presidio Qualità di Ateneo Premessa Le Commissioni Paritetiche di Scuola (CP) previste dal D.Lgs. 19/2012 e dal DM 47/2013 devono redigere annualmente una Relazione che, attingendo dalle SUA-CdS, dai risultati delle rilevazioni

Dettagli

Noto Città Universitaria

Noto Città Universitaria Noto Città Universitaria Università di Messina - Sede di Noto Un occasione da non perdere Vademecum Offerta Formativa Lauree Triennali Scienze dell Educazione e della Formazione (classe L-19) Scienze della

Dettagli

Laurea magistrale in Economia e politiche del territorio e dell impresa. LM 56 (Scienze dell economia)

Laurea magistrale in Economia e politiche del territorio e dell impresa. LM 56 (Scienze dell economia) Laurea magistrale in Economia e politiche del territorio e dell impresa LM 56 (Scienze dell economia) PRESENTAZIONE La laurea magistrale in Economia e politiche del territorio e dell impresa è orientata

Dettagli

Obiettivi formativi qualificanti della classe: LM-38 Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale

Obiettivi formativi qualificanti della classe: LM-38 Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale Università Classe Nome del corso Nome inglese Lingua in cui si tiene il corso Codice interno all'ateneo del corso Il corso é Libera Università di lingue e comunicazione IULM-MI LM-38 - Lingue moderne per

Dettagli

Documento approvato dal Consiglio Direttivo dell ANVUR nella seduta del 15/5/2013

Documento approvato dal Consiglio Direttivo dell ANVUR nella seduta del 15/5/2013 Documento approvato dal Consiglio Direttivo dell ANVUR nella seduta del 15/5/2013-1. Premessa Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 104 del 06/05/2013 del DM 45/2013 Regolamento recante modalità

Dettagli

Scuola di Lettere e Beni culturali

Scuola di Lettere e Beni culturali Scuola di Lettere e Beni culturali Titolo: SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE Testo: LAUREA IN SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE - CLASSE L- 20 REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI STUDIO PARTE NORMATIVA Art. 1 Requisiti

Dettagli

Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente

Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente (Decreto Rettorale n.34 del 12 dicembre 2008) Sommario Articolo 1

Dettagli

Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" LM-19 - Informazione e sistemi editoriali. italiano. http://www.editoriaecomunicazione.uniroma2.

Università degli Studi di ROMA Tor Vergata LM-19 - Informazione e sistemi editoriali. italiano. http://www.editoriaecomunicazione.uniroma2. Informazioni generali sul Corso di Studi Università Nome del corso Classe Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" Scienze dell'informazione, della Comunicazione e dell'editoria (IdSua:1520232) LM-19

Dettagli

I4G LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA GESTIONALE

I4G LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA GESTIONALE I4G LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA GESTIONALE 1. CARATTERISTICHE DEL CORSO CLASSE DI CORSO: LM-31 Ingegneria Gestionale NORMATIVA DI RIERIMENTO: DM 270/2004 DIPARTIMENTO DI RIERIMENTO: Ingegneria Industriale

Dettagli

b) attività divulgativa delle politiche di qualità dell ateneo nei confronti degli studenti;

b) attività divulgativa delle politiche di qualità dell ateneo nei confronti degli studenti; Allegato n. 2 Linee Guida per la redazione della Relazione Annuale della Commissione Paritetica Docenti- Studenti Le Commissioni Didattiche Paritetiche, così come specificato nel Documento di Autovalutazione,

Dettagli

8481 - IGIENE DENTALE (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI IGIENISTA DENTALE) (L)

8481 - IGIENE DENTALE (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI IGIENISTA DENTALE) (L) Page 1 of 5 Facoltà: Corso: Ordinamento: DM270 MEDICINA E CHIRURGIA 8481 - IGIENE DENTALE (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI IGIENISTA DENTALE) (L) Titolo: IGIENE DENTALE (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE

Dettagli

Regolamento didattico del Corso di Laurea Magistrale in Management e Sviluppo Socioeconomico (LM 56) a.a. 2015/16

Regolamento didattico del Corso di Laurea Magistrale in Management e Sviluppo Socioeconomico (LM 56) a.a. 2015/16 Regolamento didattico del Corso di Laurea Magistrale in Management e Sviluppo Socioeconomico (LM 56) a.a. 2015/16 Obiettivi formativi Il Corso di Laurea Magistrale in Management e Sviluppo Socioeconomico

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA 1. Domanda: I c.d. requisiti Sapienza sono di applicazione obbligatoria o sono solo raccomandazioni? Risposta: Il possesso dei requisiti Sapienza è obbligatorio per tutti i corsi che vengono istituiti

Dettagli

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29;

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29; OGGETTO: Emanazione del Regolamento per la formazione del personale tecnicoamministrativo novellato dalla delibera del Consiglio di Amministrazione in data 22/12/2010. IL RETTORE D.R. N. 1 VISTO lo Statuto

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA. Facoltà di Psicologia

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA. Facoltà di Psicologia UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA Facoltà di Psicologia Corso di laurea interclasse in Comunicazione e Psicologia Laurea in comunicazione (L-20) Laurea in psicologia (L-24) DESCRIZIONE E' istituito

Dettagli

ECONOMIA E MANAGEMENT DELLE ORGANIZZAZIONI IN UN CONTESTO INTERNAZIONALE

ECONOMIA E MANAGEMENT DELLE ORGANIZZAZIONI IN UN CONTESTO INTERNAZIONALE Anno Accademico 2010 2011 M A S T E R di I livello in ECONOMIA E MANAGEMENT DELLE ORGANIZZAZIONI IN UN CONTESTO INTERNAZIONALE Attivato ai sensi del D.M. 509/99 e D.M. 270/2004 Classe LM-77 OBIETTIVI E

Dettagli

FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA ART. 1

FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA ART. 1 SEZIONE PRIMA FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA ART. 1 Alla Facoltà di Giurisprudenza afferiscono i seguenti corsi di laurea specialistica: a) corso di laurea specialistica in Giurisprudenza b) corso di laurea

Dettagli

Il Ministro dell Università e della Ricerca

Il Ministro dell Università e della Ricerca VISTO l'articolo 17, comma 95, della legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modificazioni;; VISTO l'articolo 11, commi 1 e 2, della legge 19 novembre 1990, n. 341; VISTI gli articoli 2 e 3 del decreto

Dettagli