ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA CAPITOLINA (SEDUTA DELL 11 NOVEMBRE 2016)

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1 Protocollo RC n /16 ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA CAPITOLINA (SEDUTA DELL 11 NOVEMBRE 2016) L anno duemilasedici, il giorno di venerdì undici del mese di novembre, alle ore 14,40, nella Sala dell'arazzo, in Campidoglio, si è adunata la Giunta Capitolina di Roma, così composta: 1 RAGGI VIRGINIA... Sindaca 2 FRONGIA DANIELE... Vice Sindaco 3 BALDASSARRE LAURA... Assessora 4 BERDINI PAOLO... Assessore 5 BERGAMO LUCA... Assessore 6 COLOMBAN MASSIMINO... Assessore 7 MARZANO FLAVIA... Assessora 8 MAZZILLO ANDREA... Assessore 9 MELEO LINDA... Assessora 10 MELONI ADRIANO... Assessore 11 MURARO PAOLA... Assessora Sono presenti il Vice Sindaco e gli Assessori Baldassarre, Bergamo, Colomban, Marzano, Meleo, Meloni e Muraro. Partecipa il sottoscritto Vice Segretario Generale Dott.ssa Mariarosa Turchi. (O M I S S I S) Deliberazione n. 79 Adesione di Roma Capitale al sistema pubblico di identità digitale (SPID). Approvazione dello Schema di Convenzione tra l'amministrazione Capitolina e l'agenzia per l'italia Digitale (AGID). Autorizzazione alla sottoscrizione. Premesso che nel programma di governo di Roma Capitale 2016/2021 i temi dell innovazione digitale, dell open government e della semplificazione costituiscono i principali strumenti di cambiamento dell Amministrazione, quale leve insostituibili per incidere e risolvere alcune delle criticità esistenti; Che questa Amministrazione intende realizzare una profonda trasformazione del rapporto tra cittadini e Pubblica Amministrazione promuovendo la diffusione dei servizi on line e massimizzando le opportunità offerte dal digitale per rispondere alle specifiche esigenze della comunità; Che l articolo 64 del D.Lgs. n. 82 del 7 marzo 2005 e s.m.i. Codice dell Amministrazione Digitale (di seguito CAD), come da ultimo novellato con il Decreto Legislativo 26 agosto 2016, n. 179, istituisce a cura dell Agenzia per l Italia Digitale, il Sistema Pubblico per la gestione dell Identità Digitale di cittadini e imprese (SPID) per favorire la diffusione di servizi in rete e agevolare l accesso agli stessi da parte di cittadini e imprese, anche in mobilità ; Che l articolo 64, comma 2-quater del CAD stabilisce che il sistema SPID è adottato dalle Pubbliche Amministrazioni nei tempi e secondo le modalità definiti con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri;

2 2 Che nella Gazzetta Ufficiale n. 285 del 9 dicembre 2014 è stato pubblicato il DPCM 24 ottobre 2014, che ha definito le caratteristiche del sistema SPID, nonché i tempi e le modalità di adozione del sistema pubblico per la gestione dell identità digitale di cittadini e imprese da parte delle Pubbliche Amministrazioni e delle Imprese; Che l art. 13, comma 1, del DPCM stabilisce che I fornitori di servizi possono aderire allo SPID stipulando apposita convenzione con l Agenzia per l Italia digitale il cui schema è definito nell ambito dei regolamenti attuativi di cui all art. 4 ; Che l art. 14, comma 2, del DPCM stabilisce che le Pubbliche Amministrazioni di cui all art. 2, comma 2, del CAD aderiscono allo SPID, secondo le modalità stabilite dall Agenzia ai sensi dell art. 4, entro i ventiquattro mesi successivi all accreditamento del primo gestore dell identità digitale ; Che con successive determinazioni del Direttore Generale, nn. 178, 179 e 180 del 18 dicembre 2015, l AGID ha accolto le domande di accreditamento dei primi gestori dell identità digitale, successivamente ammessi all uso dei sistemi di autorizzazione informatica ex art. 6, c. 2 del DPCM 24 ottobre 2014; Che, con circolare dell AGID n. 2 del 24 giugno 2016 recante indicazioni circa la Modalità di acquisizione di beni e servizi ICT nelle more della definizione del Piano triennale per l informatica nella Pubblica Amministrazione previsto dalle disposizioni di cui all art. 1, commi 513 e seguenti della legge 28 dicembre 2015, n. 208 (Legge di Stabilità 2016), il sistema SPID è stato classificato tra le infrastrutture immateriali, ovvero, tra le piattaforme applicative nazionali (o di aggregazione locale), realizzate o in corso di realizzazione, che offrono servizi condivisi, ottimizzando al contempo la spesa complessiva; Rilevato Che l adesione al sistema SPID ha lo scopo di permettere ad ogni cittadino di accedere anche a tutti i servizi on line di Roma Capitale con un unica identità digitale e un unica password; Che il sistema SPID assicura la piena protezione dei dati personali non consentendo alcun tipo di profilazione e garantendo, pertanto, il rispetto della privacy degli utenti registrati; Che nell aderire al sistema SPID, Roma Capitale può garantire ai cittadini l accesso ai propri servizi on line attraverso un sistema per la gestione dell identità digitale di cittadini semplice, sicuro e veloce, come previsto dalla vigente normativa; Che tale adesione, attraverso la sottoscrizione della convenzione quinquennale con l AGID, non comporta oneri per l Amministrazione; Che, con determinazione n. 40/2016 del 23 febbraio 2016, l AGID ha approvato lo schema di Convenzione per l adesione delle Pubbliche Amministrazioni al sistema pubblico per le identità digitali, allegato A parte integrante e sostanziale del presente atto; Che, pertanto, si ritiene necessario approvare l allegata Convenzione ed autorizzare l Assessora a Roma Semplice per la sottoscrizione; Che, inoltre, si ritiene di indicare, quale figura di riferimento per Roma Capitale per l attuazione della Convenzione come previsto dall articolo 6 della medesima il Direttore del Dipartimento Innovazione Tecnologica; Visto lo Statuto di Roma Capitale approvato con deliberazione dell Assemblea Capitolina n. 8 del 7 marzo 2013; Visto il Regolamento sull Ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale approvato con deliberazione della Giunta Capitolina 25 e 26 ottobre 2013 n. 384 e successive modificazioni; Visto il D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82, e s.m.i. recante Misure per l Amministrazione Digitale, come da ultimo modificato con D.Lgs. 26 agosto 2016, n. 179, recante

3 3 Modifiche ed integrazioni al Codice dell Amministrazione Digitale, di cui al Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82, ai sensi dell articolo 1 della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle Amministrazioni Pubbliche ; Visto il D.P.C.M. 24 ottobre 2014 recante, Definizione delle caratteristiche del sistema pubblico per la gestione dell identità digitale di cittadini e imprese (SPID), nonché dei tempi e delle modalità di adozione del sistema SPID da parte delle Pubbliche Amministrazioni e delle imprese ; Vista la determinazione AGID n. 40 del 23 febbraio 2016; Atteso che, in data 20 ottobre 2016 il Direttore del Dipartimento Innovazione Tecnologica ha espresso il parere che di seguito integralmente si riporta: Ai sensi e per gli effetti dell art. 49, co. 1, del D.Lgs 18 agosto 2000 n. 267, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione. Il Direttore F.to: C. Cirillo ; Che, in data 20 ottobre 2016, il Direttore del Dipartimento Innovazione ha attestato ai sensi dell articolo 28, comma 1, lettere i) e j), del Regolamento degli Uffici e dei Servizi, come da dichiarazione in atti la coerenza della proposta di deliberazione in oggetto con i documenti di programmazione dell Amministrazione, approvandola in ordine alle scelte aventi rilevanti ambiti di discrezionalità tecnica con impatto generale sulla funzione dipartimentale e sull impiego delle risorse che essa comporta. Il Direttore F.to: C. Cirillo; Che, in data 21 ottobre 2016, il Dirigente della XXIII U.O. della Ragioneria Generale ha espresso parere di non rilevanza contabile della proposta di deliberazione. Il Dirigente F.to: M.L. Santarelli; Che sulla proposta in esame è stata svolta da parte del Segretario Generale la funzione di assistenza giuridico-amministrativa, ai sensi dell art. 97, co. 2, del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267; LA GIUNTA CAPITOLINA per quanto sopra espresso, DELIBERA 1. di aderire al Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), al fine di consentire ad ogni cittadino di accedere a tutti i servizi on line di Roma Capitale con un unica identità digitale; 2. di approvare, a tal fine, lo schema di convenzione che disciplina il rapporto tra AGID e Roma Capitale nell ambito del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) per l espletamento da parte dell Amministrazione Capitolina di tutte le attività necessarie per l adesione a SPID di cui all allegato al presente atto, parte integrante e sostanziale dello stesso; 3. di autorizzare l Assessora a Roma Semplice a sottoscrivere la convenzione; 4. di individuare, quale figura di riferimento per Roma Capitale per l attuazione della Convenzione nonché per le attività di implementazione del sistema di autenticazione SPID, il Direttore del Dipartimento Innovazione Tecnologica.

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14 14 L'On. PRESIDENTE pone ai voti, a norma di legge, il suesteso schema di deliberazione che risulta approvato all'unanimità. Infine la Giunta Capitolina, in considerazione dell urgenza di provvedere, dichiara immediatamente eseguibile la presente deliberazione a norma di legge. (O M I S S I S) IL PRESIDENTE V. Raggi D. Frongia IL VICE SEGRETARIO GENERALE M. Turchi

15 15 REFERTO DI PUBBLICAZIONE Si attesta che la presente deliberazione è posta in pubblicazione all Albo Pretorio on line di Roma Capitale dal 18 novembre 2016 e vi rimarrà per quindici giorni consecutivi fino al 2 dicembre Lì, 17 novembre 2016 p. IL SEGRETARIO GENERALE Il Direttore F.to: M. D Amanzo