Regione Umbria Giunta Regionale

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1 Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA, AMBIENTE, ENERGIA, CULTURA, BENI CULTURALI E SPETTACOLO Servizio Autorizzazioni ambientali (AIA e AUA) DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DEL 16/03/2018 OGGETTO: GoSource Italy S.r.l. - Autorizzazione Integrata Ambientale ai sensi del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., art. 29-ter e quater, per la riattivazione e per l esercizio dell installazione per la Fabbricazione di carbonio (carbone duro) o grafite per uso elettrico mediante combustione o grafitizzazione, sita in Via del Lavoro n.8, Comune di Narni (TR). Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, 165 e sue successive modifiche ed integrazioni; Vista la legge regionale 1 febbraio 2005, n. 2 e i successivi regolamenti di organizzazione, attuativi della stessa; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e sue successive modifiche ed integrazioni; Vista la legge regionale 16 settembre 2011, n. 8, Semplificazione amministrativa e normativa dell ordinamento regionale e degli Enti locali territoriali ; Visto il Regolamento interno di questa Giunta; Visti: Il D.Lgs. del 3 aprile 2006, n.152 e successive modifiche e integrazioni, recante Norme in materia ambientale, e in particolare: Parte Seconda Parte Seconda Titolo III-bis: L Autorizzazione Integrata Ambientale ; Il Decreto Legislativo 4 marzo 2014, n.46, recante Attuazione della direttiva 2010/75/UE relativa alle emissioni industriali (prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento, e in particolare: Art.29: Disposizioni transitorie ; La Legge regionale 2 aprile 2015, n.10 Riordino delle funzioni amministrative regionali, di area vasta, delle forme associative di Comuni e comunali conseguenti modificazioni segue atto n del 16/03/2018 1

2 normative ; La D.G.R. 23 novembre 2015, n.1386 Trasferimento del personale preposto alle funzioni di cui all art.2 comma 1 della Legge regionale 2 aprile 2015, n.10, in attuazione del Protocollo di Intesa sottoscritto il 21 ottobre 2015 ; La D.G.R. 20 maggio 2013, n.462 Legge regionale 16 settembre 2011, n. 8, art. 51: linee guida per il rinnovo e l aggiornamento delle Autorizzazioni Integrate Ambientali (A.I.A.) di cui al Titolo III bis del D. Lgs. 3 aprile 2006 n. 152 ; Premesso che: Con istanza del 27/10/2017, acquisita dalla Regione Umbria con prot. n del 27/10/2018, il Sig. Wyllie Peter Brendon in qualità di Gestore della Soc. Go Source Limited (poi: GoSource Italy S.r.l. a seguito di Atto Notarile del 17/11/ n /15525), formulava richiesta di Autorizzazione Integrata Ambientale, ai sensi dell art.29 ter e quater del D.Lgs. n.152/2006 e s.m.i., relativa alla riattivazione di un impianto esistente, già precedentemente autorizzato in A.I.A., per la produzione di elettrodi di grafite (attività IPPC 6.8, fabbricazione di carbonio - carbone duro - o grafite per uso elettrico mediante combustione o grafitizzazione, di cui all Allegato VIII - Parte II del D.Lgs 152/2006 e s.m.i.), sito in Via del Lavoro, 8 Comune di Narni (TR). Con comunicazione prot. n del 07/11/2017, la Regione Umbria dava avvio al procedimento amministrativo e contestualmente convocava la prima riunione della Conferenza di Servizi istruttoria, che si teneva in data 01/12/2017 presso la Regione Umbria, Via Plinio il Giovane n sala riunioni degli uffici A.I.A., e della quale veniva redatto il relativo verbale, agli atti istruttori dell ufficio. Nell ambito della prima riunione della Conferenza di Servizi veniva evidenziato che il procedimento riguardava una nuova istanza di A.I.A. (Autorizzazione Integrata Ambientale), proposta dalla Soc. Go Source Limited, avente Sede Legale ad HONG KONG - 18 Luard Road Wan Chai ed impianto in Via del Lavoro n.8, Comune di Narni (TR) - relativa alla richiesta di riattivazione di un impianto esistente, già autorizzato con precedente A.I.A. rilasciata dalla Regione Umbria con D.D. n del 10/11/2011. La Conferenza di Servizi procedeva quindi con l esame del progetto presentato con l istanza del 27/10/2017 e della comunicazione da parte del Gestore della costituzione della nuova Società GoSource Italy S.r.l. a seguito di Atto notarile del 17/11/2017. Nel Corso della riunione il Gestore confermava che l attività per la quale si intende ricevere l autorizzazione rimane la stessa autorizzata con la precedente A.I.A. rilasciata dalla Regione Umbria con D.D. n. 8083/2011, incluse la potenzialità e il processo di produzione. Al termine della C.d.S. l Autorità Competente e ARPA Umbria, ai fini della redazione del nuovo Rapporto Istruttorio, chiedevano delucidazioni e chiarimenti con particolare riferimento allo stato di attuazione delle BAT, agli scarichi e alle emissioni prodotte dalle aree a caldo. Il Gestore con nota prot. n del 12/12/2017 e nota prot. n del 31/01/2018, trasmetteva integrazioni volontarie all istanza del 27/10/2017. ARPA Umbria con nota prot. n.3432 del 16/02/2018, acquisita internamente con prot. n del 16/02/2018, trasmetteva la bozza del Rapporto Istruttorio per la discussione nella seconda riunione della Conferenza di Servizi. Con comunicazione prot. n del 16/02/2018, la Regione Umbria convocava la seconda riunione della Conferenza di Servizi decisoria, che si teneva in data 02/03/2018, presso Palazzo De Santis, ufficio A.I.A., e della quale veniva redatto il relativo verbale, agli atti istruttori dell ufficio. Nel corso della seconda riunione della Conferenza di Servizi del 02/03/2018, veniva acquisito il parere prot. n del 17/02/2018 del competente Servizio regionale Energia, qualità dell ambiente, rifiuti, attività estrattive, bonifica unitamente alle Determinazioni nello stesso citato (D.D. n.1613/2016 e D.D. n.12448/2017). Nel corso della sopra richiamata Conferenza di Servizi del 02/03/2018 veniva dato atto che l attuale autorizzazione A.U.A. n.1/2017 che autorizza lo scarico su corpo idrico segue atto n del 16/03/2018 2

3 superficiale dell impianto di depurazione finale, resterà valida fino alla comunicazione di presa in carico del depuratore da parte del Gestore. Nell ambito della medesima Conferenza di Servizi del 02/03/2018, il Comune di Narni, dichiarava la non sussistenza di elementi ostativi al rilascio dell A.I.A.. La Conferenza di Servizi quindi approvava all unanimità il Rapporto Istruttorio predisposto da ARPA Umbria (prot. n del 16/02/2018) con le specifiche ed i chiarimenti emersi nel corso dell incontro 02/03/2018, così come riportati nel Verbale agli atti dell ufficio. Con nota n.4561 del 08/03/2018, acquisita dalla Regione Umbria con prot. n del 08/03/2018, ARPA Umbria trasmetteva il Rapporto Istruttorio definitivo, così come modificato dalla Conferenza di Servizi del 02/03/2018. Considerato che: l Istanza di Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A.), presentata da GoSource Italy S.r.l. per lo stabilimento di produzione di elettrodi di grafite (attività IPPC 6.8, fabbricazione di carbonio (carbone duro) o grafite per uso elettrico mediante combustione o grafitizzazione, secondo l Allegato VIII alla parte II del D.Lgs 152/2006 e s.m.i.), è relativa alla riattivazione di impianto esistente, già autorizzato dalla Regione Umbria con Determinazione Dirigenziale n del 10/11/2011. Le attività e il processo non sono cambiate rispetto a quanto già autorizzato in precedenza. Preso atto: del verbale della Conferenza di Servizi decisoria del 02/03/2018, da cui risulta che tutti i soggetti partecipanti con diritto di voto hanno approvato all unanimità il Rapporto Istruttorio predisposto da ARPA Umbria e hanno espresso parere favorevole al rilascio dell A.I.A. per la Fabbricazione di carbonio (carbonio duro) o grafite per uso elettrico mediante combustione o grafitizzazione, attività IPPC 6.8 secondo l Allegato VIII alla parte II del D.Lgs 152/2006 e s.m.i., nel rispetto delle condizioni e delle prescrizioni emerse nel corso delle Conferenze di Servizi e contenute nel Rapporto Istruttorio approvato nella Conferenza decisoria del 02/03/2018; del parere tecnico di competenza trasmesso dalla Regione Umbria - Sezione Bonifiche (prot. n del 17/02/2018), nel rispetto di alcune prescrizioni che si ritiene di recepire integralmente nel presente atto; del parere tecnico di competenza trasmesso dalla Regione Umbria - Servizio Risorse Idriche e rischio idraulico con prot. n del 02/03/2018, successivamente alla chiusura della Conferenza di Servizi decisoria del 02/03/2018, esprimendo il proprio nulla osta al rilascio dell A.I.A. alla Soc. Go Source Italy S.r.l., nel rispetto di alcune condizioni; della verifica dello stato di attuazione alle BAT, così come riportato nelle tabelle 18a e 18b del Rapporto Istruttorio approvato dalla Conferenza di Servizi decisoria del 02/03/2018 della Prescrizione 6 punto 6 del Rapporto Istruttorio approvato dalla Conferenza di Servizi decisoria del 02/03/2018, con la quale viene richiesto al Gestore di presentare, entro 6 mesi dal rilascio dell AIA, uno studio di fattibilità per l implementazione delle migliori tecniche disponibile nel reparto ricottura, fermo restando quanto disposto dall art. 29-sexies comma 9-bis e 29-octies commi 3 e 4 del D.Lgs. n.152/2006. Visto: il Rapporto Istruttorio finale predisposto da ARPA Umbria, in qualità di soggetto individuato alla redazione dello stesso da parte della Regione Umbria con L.R. n. 11 del 13/05/2009, acquisito dalla Regione Umbria con prot. n del 08/03/2018, così come approvato in via definitiva dalla Conferenza decisoria A.I.A. nella seduta del 02/03/2018; Il Dirigente DETERMINA segue atto n del 16/03/2018 3

4 1. di rilasciare, ai sensi e per gli effetti dell art.29-quater co.10 del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n.152 e s.m.i., alla Società GoSource Italy S.r.l., con sede legale in Via Moscova n Milano, l Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A.) per la riattivazione e per l esercizio dell installazione di Fabbricazione di carbonio (carbonio duro) o grafite per uso elettrico mediante combustione o grafitizzazione sita in Via del Lavoro n.8 Loc. Narni Scalo, nel Comune di Narni (TR), quale attività di cui al punto 6.8 dell Allegato VIII alla parte seconda del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n.152 e s.m.i., con la seguente massima potenzialità impiantistica (già autorizzata con DD n. 8083/2011): 32'000 ton/anno di produzione di elettrografite e 60'000 ton/anno di produzione di elettrodi crudi; 2. di vincolare l autorizzazione di cui al presente provvedimento al rispetto di quanto integralmente dichiarato dal Gestore nella propria istanza del 27/10/2017, acquisita dalla Regione Umbria con protocollo n del 27/10/2017, nei successivi aggiornamenti e nei relativi allegati, come richiamati e descritti in premessa al presente atto; 3. di vincolare altresì l autorizzazione al rispetto di quanto integralmente riportato nel Rapporto Istruttorio Ambientale, allegato al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale (Allegato A), approvato in sede di Conferenza di Servizi del 02/03/2018 e successivamente trasmesso da ARPA con nota protocollo n del 08/03/2018, pervenuta a mezzo PEC e acquisita al protocollo regionale con il n del 08/03/2018; 4. di stabilire che il Gestore con cadenza annuale è tenuto a compilare il Piano di Monitoraggio e Controllo (che dovrà essere fornito in formato Excel da Arpa Umbria) e a presentarlo entro il 30 aprile dell anno successivo al monitoraggio, in formato elettronico, all Autorità Competente ad Arpa Umbria, e al Sindaco del Comune di Narni; la trasmissione potrà avvenire attraverso PEC. I dati e le modalità di compilazione del report di cui sopra dovranno essere concordati con Arpa Umbria entro 60 giorni dal rilascio dell A.I.A.; 5. di stabilire le seguenti ulteriori prescrizioni, ad integrazione di quelle già contenute nel Rapporto Istruttorio Ambientale (Allegato A al presente provvedimento): a) Comunicazione preventiva degli interventi di adeguamento: - prima dell avvio degli interventi di riattivazione dell impianto, il Gestore è tenuto a darne preventiva comunicazione alla Regione Umbria e all ARPA; - la comunicazione dovrà riportare il cronoprogramma degli interventi previsti, dalla fase di messa in esercizio alla fase prevista per la messa a regime (in parte o complessiva) dell impianto; - eventuali modifiche in corso d opera al predetto cronoprogramma dovranno essere preventivamente comunicate. b) Fasi critiche della gestione dell impianto: - nelle fasi di riattivazione dell impianto all A.I.A. non si devono provocare fenomeni di inquinamento tali da peggiorare l attuale situazione ambientale; - devono essere gestite in maniera opportuna, minimizzando l impatto ambientale, le fasi di avvio e di arresto dell impianto, le emissioni fuggitive, i malfunzionamenti e l arresto definitivo dell impianto; - entro sei mesi dall emissione dell atto autorizzativo, il Gestore dovrà predisporre una relazione contenente la descrizione delle fasi critiche di gestione (avvio e arresto dell impianto, emissioni fuggitive in relazione ai malfunzionamenti, arresto definitivo dell impianto ecc.) e dovrà indicare le modalità di gestione previste. La relazione dovrà essere inviata all ARPA Umbria e alla Regione Umbria; segue atto n del 16/03/2018 4

5 c) Dismissione dell impianto e ripristino dei luoghi: - Il Gestore deve provvedere, entro 6 mesi dal rilascio del presente provvedimento, a fornire all Autorità Competente una procedura che stabilisca, all atto di cessazione definitiva dell attività, le azioni necessarie al ripristino del sito, ai sensi della normativa vigente in materia di Bonifiche e Ripristino ambientale, tenendo conto delle potenziali fonti permanenti di inquinamento del terreno e degli eventi accidentali che si dovessero manifestare durante l esercizio; d) Altre prescrizioni generali relative ai controlli - Il Gestore dell impianto deve fornire agli organi che svolgono attività di vigilanza, controllo, ispezione e monitoraggio, l assistenza necessaria per lo svolgimento delle ispezioni, il prelievo dei campioni, la raccolta di informazioni e qualsiasi altra operazione inerente al controllo del rispetto delle prescrizioni imposte; - Il Gestore è in ogni caso obbligato a realizzare tutte le opere che consentano l esecuzione di ispezioni e campionamenti degli effluenti gassosi e liquidi, nonché prelievi di materiali vari da magazzini, depositi e stoccaggi di rifiuti; 6. di dare atto che il presente provvedimento sostituisce ad ogni effetto ogni altra autorizzazione, visto, nulla osta, o parere in relazione alle autorizzazioni di cui all elenco riportato nell allegato IX del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.; 7. di stabilire che la presente Autorizzazione non esonera il Gestore dal conseguimento degli atti o dei provvedimenti di altre Autorità previste dalla legislazione vigente per la gestione o l esercizio dell attività in oggetto, ove previsti e non ricompresi tra le autorizzazioni di cui all elenco riportato nell allegato IX del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.; 8. di dare atto di quanto già disposto con D.D. n.1613 del 02/03/2016 di approvazione del Progetto di Bonifica attualmente in corso, successivamente integrata con D.D. n del 24/11/2017; 9. di dare altresì atto di quanto comunicato dal Servizio regionale Risorse Idriche e rischio idraulico con prot. n del 02/03/2018, già trasmessa al Gestore; 10. di precisare che il presente provvedimento è comunque soggetto a riesame qualora si verifichi una delle condizioni previste dall art. 29-octies, del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. 11. di dare atto che, ai sensi dell art. 29-nonies del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., il Gestore è tenuto a comunicare all Autorità Competente le eventuali modifiche al progetto autorizzato, corredate dalla necessaria documentazione, ai fini della valutazione per l eventuale aggiornamento dell Autorizzazione Integrata Ambientale; 12. di stabilire che il presente provvedimento ha comunque validità massima di dieci (10) anni a decorrere dalla data di adozione; ai fini del riesame con valenza di rinnovo, ai sensi dall art. 29-octies comma 3, lett. b) del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n.152 e s.m.i., il Gestore dovrà presentare apposita domanda all Autorità Competente almeno sei mesi prima; 13. di disporre la trasmissione del presente provvedimento al Comune di Narni, ad ARPA Umbria, anche per quanto di competenza relativamente alle attività di controllo, alla USL Umbria 2, al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco e al Servizio Energia, qualità dell ambiente, rifiuti, attività estrattive, bonifica Sez. Bonifiche; 14. di dare atto che con D.G.R. n. 382 del 08/03/2010 sono state stabilite le tariffe per le spese istruttorie relative ai procedimenti A.I.A. e l importo previsto per l istruttoria, calcolato sulla base della suddetta D.G.R., relativo al rilascio dell Autorizzazione Integrata Ambientale segue atto n del 16/03/2018 5

6 risulta essere pari a 7.460,00. La somma dovrà essere corrisposta tramite versamento sul c.c.p intestato a Regione Umbria Valutazione Ambientale - IBAN IT 92 R , specificando la causale: ONERI ISTRUTTORI A.I.A Servizio Autorizzazioni Ambientali, Ufficio A.I.A. - entro 30 gg. dal ricevimento della presente Autorizzazione, a pena della decadenza della stessa; 15. di rimandare a successive determinazioni la definizione degli obblighi di cui al Decreto Ministeriale n.272 del 13/11/2014, in attuazione dell'articolo 29-sexies, comma 9-sexies e comma 9-septies del D.Lgs. n.152/2006 e s.m.i.; 16. di disporre la pubblicazione del presente Atto, sul sito internet istituzionale della Regione Umbria, ai sensi dell art. 29-quater, comma 2 del Decreto Legislativo 3 Aprile 2006, n.152 e s.m.i.; 17. di disporre la pubblicazione del presente Atto nel Bollettino Ufficiale della Regione, per estratto; 18. di dare atto che avverso la Determinazione di cui al presente provvedimento è ammesso il ricorso al T.A.R. entro i termini previsti dalla Legge; 19. di dichiarare che l atto è immediatamente efficace. Allegato A: Rapporto Istruttorio; Terni lì 16/03/2018 L Istruttore - Paolo Grigioni Istruttoria firmata ai sensi dell art. 23-ter del Codice dell Amministrazione digitale Terni lì 16/03/2018 Si attesta la regolarità tecnica e amministrativa Il Responsabile - Paolo Grigioni Parere apposto ai sensi dell art. 23-ter del Codice dell Amministrazione digitale Perugia lì 16/03/2018 Il Dirigente Andrea Monsignori Documento firmato digitalmente ai sensi del d.lgs. 7 marzo 2005, n. 82, art. 21 comma 2 segue atto n del 16/03/2018 6