Il Credito in provincia di Massa-Carrara. Analisi dell anno 2016

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1 Il Credito in provincia di Massa-Carrara Analisi dell anno

2 Credito stazionario x imprese, ma netto calo su piccole Dati tendenziali sui Prestiti lordi (includenti anche pronti contro termine e sofferenze) a giugno Fonte: Banca d Italia di Firenze. Dopo un anno di ripresa, a dicembre 2016 i prestiti al mondo delle imprese tornano a stabilizzarsi (0,0%), rallentando la dinamica positiva anche nelle medio-grandi (+1,4%) che ne avevano acceso il motore nell ultimo periodo. Ancora in grande sofferenza il credito alle piccole (-4,5%). Le attese di inizio anno sembravano migliori, rispetto a quanto si è verificato. Settori: estrattivo +2,6%, manifatturiero +3,4%, costruzioni -4,2%, servizi +1,8%. Non va meglio in Toscana, dove i prestiti alle imprese si sono contratti del -0,8%. Si consolidano i prestiti alle famiglie locali (+2,8%), grazie alla spinta dei mutui per abitazioni (+2%) e per altri immobili o beni durevoli (+3,3%). 2

3 Credito stazionario x imprese, ma netto calo su piccole Settore di attività MASSA-CARRARA TOSCANA dic-15 dic-16 dic-15 dic-16 Amministrazioni pubbliche 5,5-20,6 1,3-9,8 Società finanziarie e assicurative -31,6-23,3-12,7 8,4 Famiglie consumatrici 1,2 2,8 1,3 2,7 Imprese 1,6 0,0 0,9-0,8 Imprese piccole -0,5-4,5-1,5-2,2 Famiglie produttrici 0,4-3,7-0,6-1,4 Società medio-grandi 2,2 1,4 1,5-0,4 Totale 1,7-0,9 0,6 0,0 Consistenze a dicembre (in mil. ) ,6 3,4 1,8 Estrazione Manifatturiero Costruzioni Servizi -4,2 3

4 -1,5% finanziamenti oltre il breve, +6% invest. produttivi Dati tendenziali sulle consistenze dei Finanziamenti oltre il breve termine nel 2016 in provincia di Massa-Carrara. Fonte: BDS on line. 8,0 6,0 4,0 2,0 1,1 1,9 3,3 6,1 0,0-2,0-4,0-6,0-3,9-1,5-8,0-10,0-12,0-11,0 Investimenti in costruzioni di abitazioni Investimenti in costruzioni diverse da abitazioni Acquisto abitazioni famiglie Acquisto immobili diversi da abitazioni o beni durevoli famiglie Altre destinazioni diverse da acquisto immobili Investimenti in macchinari, attrezzature e mezzi di trasporto Totale 4

5 Soffre la raccolta bancaria: banche con meno risparmi Dati tendenziali sulla Raccolta bancaria nel Fonte: Banca d Italia di Firenze. 4,0 2,0 0,0-2,0-4,0-6,0-8,0-10,0-12,0-14,0 3,2 2,0 1,8 2,2-3,6-11,4-2,9-4,3-11,0 Famiglie Imprese Totale Depositi Titoli Totale Raccolta totale: MS -2,9%, TOS -0,7%. Diminuisce la raccolta nelle famiglie (-3,6%), mentre aumenta nelle imprese (+1,8%). Continua lo spostamento di risorse dai titoli di stato e obbligazionari, in custodia presso le banche, a forme di risparmio più liquido Ma meno di un tempo: una parte delle risorse si dirigono verso il risparmio gestito e assicurativo. 5

6 Qualità credito aumenta, ma non preoccupa, salvo edilizia Dati sul Tasso di decadimento (nuove sofferenze/prestiti non in sofferenza rettificata di inizio anno) nel Fonte: Banca d Italia di Firenze. Settori Massa-Carrara Toscana Imprese 3,5 4,9 4,8 4,5 Manifattura 1,4 1,5 4,0 2,6 Costruzioni 10,4 11,7 11,3 13,2 Servizi 2,8 4,7 3,8 3,8 Piccole 3,4 4,6 4,4 5,1 Famiglie 1,3 1,8 1,4 1,5 Peggiora di un punto la qualità del credito nella nostra provincia, secondo tale parametro, raggiungendo il livello della Toscana, dove invece permane costante. Campanello d allarme per le imprese edili. Totale 2,5 3,5 3,5 3,4 6

7 Evoluzione del tasso di decadimento delle imprese 8,0 7,5 7,4 7,5 MS TOS 7,0 6,5 6,0 6,8 6,6 6,6 6,5 6,3 6,2 5,9 5,8 5,5 5,0 4,5 4,0 3,5 4,2 4,7 3,9 3,8 4,9 3,8 4,3 4,0 5,2 5,6 5,8 5,7 4,9 4,7 4,6 5,2 5,1 4,8 4,8 3,9 3,3 3,3 5,3 4,9 4,8 4,9 4,5 4,5 4,5 3,5 3,5 3,8 3,0 7

8 Più bassi i non performing loans rispetto alla Toscana Tasso di crediti deteriorati (incagli, esposizioni ristrutturate, esposizioni scadute / prestiti, comprensivi di sofferenze, di inizio periodo) nel Fonte: Banca d Italia di Firenze. Seppur il tasso generale diminuisce di soli 2 decimi di punto rispetto al deciso miglioramento regionale (12 decimi), conforta il fatto che esso resta ancora molto al di sotto della media regionale. Settori Massa-Carrara Toscana Imprese 8,4 8,4 12,6 11,3 Manifattura 6,6 6,3 7,2 6,9 Costruzioni 19,8 16,2 22,8 19,6 Servizi 5,9 7,2 12,3 11,1 Piccole 6,2 6,0 10,9 9,9 Famiglie 4,6 3,7 4,8 4,1 Totale 6,8 6,6 10,2 9,0 Sulle imprese il territorio registra il miglior tasso in regione, dopo Arezzo. Le banche finanziano meglio? Le banche stanno evitando di portare in sofferenza i crediti insoluti? 8

9 Costo del denaro al 5,9%, ma troppo alto su op. a revoca Dati sui Tassi di interesse a breve termine (operazioni autoliquidanti e a revoca) nel Fonte: elaborazioni ISR su BDS on line. Tassi su imprese MS 5,9%, TOS 4,8%, ITA 4,6%. Rispetto a dodici mesi fa, questi tassi sono scesi di 11 decimi di punto in provincia, 9 decimi in Toscana, ma il divario con la regione resta sempre al di sopra del punto. Su operazioni autoliquidanti, le nostre imprese pagano oggi il 4,4% (5,6% a fine 2015), accorciando il divario con media toscana a +0,6 punti. Su operazioni a revoca pagano però l abnorme 9,6% (come l anno precedente), mentre in Toscana è sceso al 6,7% (il divario si è quindi allargato quasi a 3 punti rispetto alla media regionale). In sostanza, su operazioni autoliquidanti Massa-Carrara segue la tendenza (ribassista) regionale, riducendo la forbice; su quelle a revoca il tasso resta inchiodato vicino al 10%, mentre nel resto della Toscana scende di circa 1 punto negli ultimi 12 mesi. 9

10 dic-08 Curva dei Tassi di interesse su autoliquidanti x imprese mar-09 giu-09 set-09 dic-09 mar-10 giu-10 set-10 dic-10 mar-11 giu-11 set-11 dic-11 mar-12 giu-12 set-12 dic-12 mar-13 giu-13 set-13 dic-13 mar-14 giu-14 set-14 dic-14 mar-15 giu-15 set-15 dic-15 mar-16 giu-16 set-16 dic-16 7,5 7,2 MS TOS 7,0 6,6 6,6 6,6 6,5 6,4 6,4 6,4 6,5 6,2 6,3 6,3 6,5 6,0 6,0 6,1 6,0 6,0 5,6 5,5 5,5 5,6 5,4 5,4 5,5 5,0 5,0 5,1 5,6 5,7 5,4 5,6 5,7 5,6 5,6 5,7 5,6 5,5 5,0 5,2 4,6 4,6 4,6 4,7 4,8 5,3 5,3 4,8 4,7 4,6 5,1 4,4 4,5 4,8 4,7 4,6 4,5 4,5 4,0 4,3 4,3 4,2 4,3 4,1 4,2 4,1 3,9 3,9 4,0 3,9 3,5 3,6 3,8 3,0 10

11 dic-08 Curva dei Tassi di interesse su op. revoca x imprese mar-09 giu-09 set-09 dic-09 mar-10 giu-10 set-10 dic-10 mar-11 giu-11 set-11 dic-11 mar-12 giu-12 set-12 dic-12 mar-13 giu-13 set-13 dic-13 mar-14 giu-14 set-14 dic-14 mar-15 giu-15 set-15 dic-15 mar-16 giu-16 set-16 dic-16 13,0 12,0 11,1 11,0 10,0 9,6 9,8 9,0 8,3 8,1 8,4 8,3 8,6 8,6 8,7 MS 9,1 TOS 9,2 9,3 9,6 10,6 10,4 10,1 11,4 12,0 11,3 10,9 10,7 10,6 10,8 10,5 9,8 10,1 9,8 9,7 9,6 9,5 9,6 9,7 9,6 8,0 7,0 9,0 9,0 8,7 8,8 9,1 9,3 9,2 9,2 9,0 8,8 8,5 8,4 8,5 8,6 8,4 8,1 8,2 7,6 7,6 7,5 7,5 7,6 7,7 7,8 7,9 7,7 7,6 7,4 6,0 6,7 6,9 6,8 6,7 5,0 11

12 dic-08 mar-09 Curva dei Tassi di interesse a breve t. per imprese giu-09 set-09 dic-09 mar-10 giu-10 set-10 dic-10 mar-11 giu-11 set-11 dic-11 mar-12 giu-12 set-12 dic-12 mar-13 giu-13 set-13 dic-13 mar-14 giu-14 set-14 dic-14 mar-15 giu-15 set-15 dic-15 mar-16 giu-16 set-16 dic-16 10,0 MS TOS 9,0 8,9 8,4 8,8 8,0 7,0 6,0 5,0 7,8 7,7 6,6 6,7 5,8 6,5 6,6 6,6 6,7 6,1 6,2 6,3 6,3 6,2 6,2 6,0 5,7 5,6 5,3 5,5 5,5 5,5 5,7 7,1 7,6 7,7 7,8 8,2 8,1 8,0 8,2 8,2 7,9 6,7 7,0 7,1 6,8 7,0 7,2 7,2 7,1 7,2 7,1 6,9 6,7 7,5 7,5 6,5 6,2 7,1 7,0 7,0 6,8 5,9 5,7 5,7 5,4 6,3 6,2 5,9 5,1 4,9 4,8 4,0 12

13 4 a provincia italiana per più alto tasso a revoca x imprese Territorio Tassi su autoliquidanti Ranking Bolzano-Bozen 2,4 1 Terni 2,6 2 Oristano 2,7 3 Cuneo 2,9 4 Milano 2,9 5 Parma 2,9 6 Lucca 3,0 7 Mantova 3,1 8 Treviso 3,1 9 Lecco 3,1 10 Pistoia 3,4 23 Italia nord-orientale 3,5 Italia nord-occidentale 3,5 Italia 3,6 Italia centrale 3,7 Firenze 3,7 38 Arezzo 3,7 39 Prato 3,7 40 Toscana 3,8 Pisa 3,9 47 Grosseto 4,2 57 La Spezia 4,2 58 Massa-Carrara 4,4 70 Italia meridionale 4,5 Italia insulare 4,6 Livorno 4,7 76 Siena 5,0 86 Territorio Tassi su a revoca Ranking Bolzano-Bozen 4,1 1 Siena 4,4 2 Torino 4,8 3 Milano 5,1 4 Trento 5,1 5 Sondrio 5,1 6 Lodi 5,1 7 Trieste 5,2 8 Cuneo 5,2 9 Reggio Emilia 5,2 10 Italia nord-occidentale 5,6 Italia nord-orientale 5,6 Italia 6,2 Firenze 6,4 33 Italia centrale 6,4 La Spezia 6,7 39 Toscana 6,7 Livorno 6,8 45 Pistoia 7,1 50 Lucca 7,1 51 Prato 7,2 55 Pisa 7,5 63 Arezzo 7,9 72 Italia insulare 8,1 Italia meridionale 8,1 Grosseto 8,8 97 Massa-Carrara 9,6 107 Territorio Tassi a breve termine Ranking Bolzano-Bozen 3,6 1 Milano 3,7 2 Parma 3,7 3 Cuneo 3,8 4 Treviso 3,9 5 Mantova 4,0 6 Reggio Emilia 4,0 7 Vicenza 4,0 8 Pordenone 4,0 9 Piacenza 4,1 10 Lucca 4,2 18 Italia nord-occidentale 4,2 Italia nord-orientale 4,3 Pistoia 4,4 24 Firenze 4,5 28 Siena 4,6 32 Italia 4,6 Prato 4,8 41 Toscana 4,8 Italia centrale 4,8 Pisa 5,0 45 Arezzo 5,0 49 La Spezia 5,2 54 Massa-Carrara 5,9 71 Italia meridionale 6,0 Livorno 6,0 76 Italia insulare 6,4 Grosseto 6,

14 Diversa composizione dei finanz. x cassa tra MS e TOS 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Massa-Carrara 16,9 13,9 9,6 60,8 65,7 66,6 22,3 20,4 23, Toscana 12,2 11,6 8,2 69,7 73,7 77,2 18,2 14,7 14, Autoliquidanti Scadenza Revoca A Massa-Carrara aumenta il peso delle operazioni autoliquidanti per imprese (raggiungendo il 24% del movimentato complessivo), mentre in Toscana scende (al 14%). In rialzo in entrambi i territori il peso delle operazioni a scadenza, sempre più preminenti. 14

15 In sintesi L espansione del credito alle imprese si è complessivamente azzerata, restando soltanto su quelle più dimensionate, mentre si riduce pesantemente sulle piccole. La qualità del credito peggiora leggermente sulle nuove sofferenze, mentre resta sostanzialmente stabile sui nuovi crediti deteriorati, lasciando presagire una politica accorta e preventiva da parte del sistema bancario per evitare ulteriori insolvenze. Continua a permanere eccessivo il pricing sulle operazioni a revoca, dovuto presumibilmente anche a politiche aziendali che utilizzano strutturalmente tali risorse al limite della disponibilità, fino ad un loro sforamento. La novità positiva del 2016 è invece rappresentata da una consistente riduzione del tasso applicato sulle più diffuse operazioni autoliquidanti che sembra tendere verso la media regionale. Dal lato della raccolta, assistiamo ad una progressiva fuoriuscita di denaro dal sistema bancario che ha come contropartita la diversificazione dei portafogli delle nostre famiglie verso il risparmio gestito e assicurativo. 15