Piano Didattico Personalizzato (PDP)

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1 Ministero dell Istruzione dell Università della Ricerca Istituto Comprensivo 1 Renato Ferrari Via Pellegrino, Montichiari (BS) tel: fax: bsic8an003@istruzione.it pec: bsic8an003@pec.istruzione.it ic1montichiari.gov.it Piano Didattico Personalizzato (PDP) Dati anagrafici: Cognome e nome allievo/a: Classe frequentata: Luogo e data di nascita: Lingua madre: Bilinguismo: si no Curriculum scolastico: Strategie e strumenti utilizzati nel passato o nel precedente anno scolastico Interventi di specialistici e/o di strutture socio sanitarie del territorio

2 L analisi dei bisogni e del contesto: Alunno Punti di forza e risorse individuali Punti di debolezza Contesto classe (risorsa alunni, aula, docente) Risorse Criticità Bisogno educativo individuato (vedi eventuale Certifica): Area BES Descrizione del bisogno Disturbi Evolutivi specifici - DSA Disturbi Evolutivi specifici altri Svantaggio socio-linguistico-culturale Osservazione delle abilità e dei comportamenti OSSERVAZIONE IN CLASSE (dati rilevati direttamente dagli insegnanti)

3 VELOCITÀ Molto lenta Lenta Scorrevole LETTURA CORRETTEZZA Adeguata Non adeguata COMPRENSIONE Scarsa Essenziale Globale Completa-analitica SOTTO DETTATURA Corretta Poco corretta Scorretta Tipologia errori SCRITTURA PRODUZIONE AUTONOMA LEGGIBILE Fonologici Non fonologici Fonetici Aderenza consegna Spesso Talvolta Mai Corretta struttura morfo-sintattica Spesso Talvolta Mai Corretta struttura testuale (narrativo, descrittivo, regolativo) Spesso Talvolta Mai Correttezza ortografica Adeguata Parziale Non adeguata Uso punteggiatura Adeguata Parziale Non adeguata GRAFIA Sì Poco No TRATTO CALCOLO Premuto Leggero Ripassato Incerto Difficoltà visuo spaziali (es: quantificazione automatizzata) Spesso Talvolta Mai

4 Recupero di fatti numerici (es: tabelline) Raggiunto Parziale Non raggiunto Errori di processamento numerico (negli aspetti cardinali e ordinali e nella corrispondenza tra numero e quantità) Spesso Talvolta Mai Uso degli algoritmi di base del calcolo (scritto e a mente) Adeguato Parziale Non adeguato Capacità di problem solving Adeguata Parziale Non adeguata Comprensione del testo di un problema Adeguata Parziale Non adeguata APPRENDIME NTO DELLE LINGUE STRANIERE Pronuncia difficoltosa Difficoltà di acquisizione degli automatismi grammaticali di base Difficoltà nella scrittura Difficoltà acquisizione nuovo lessico Notevoli differenze tra comprensione del testo scritto e orale Notevoli differenze tra produzione scritta e orale Osservazione di altre caratteristiche del processo di apprendimento PROPRIETÀ LINGUISTICA OSSERVAZIONE IN CLASSE (dati rilevati direttamente dagli insegnanti) difficoltà nella strutturazione della frase difficoltà nel reperimento lessicale difficoltà nell esposizione orale

5 MEMORIA ATTENZIONE AFFATICABILITÀ PRASSIE Difficoltà nel memorizzare: categorizzazioni formule, strutture grammaticali, algoritmi sequenze e procedure attenzione visuo-spaziale selettiva intensiva Sì Poco No Difficoltà di esecuzione Difficoltà di pianificazione Difficoltà di programmazione e progettazione Osservazione di Ulteriori Aspetti Significativi OSSERVAZIONE IN CLASSE (dati rilevati direttamente dagli insegnanti) MOTIVAZIONE Partecipazione al dialogo educativo Molto Adeguata Adeguata Poco Adeguata Non adeguata Consapevolezza delle proprie difficoltà Molto Adeguata Adeguata Poco Adeguata Non adeguata Consapevolezza dei propri punti di forza Molto Adeguata Adeguata Poco Adeguata Non adeguata Autostima Molto Adeguata Adeguata Poco Adeguata Non adeguata ATTEGGIAMENTI E COMPORTAMENTI RISCONTRABILI A SCUOLA Frequenta regolarmente la scuola Accetta e rispetta le regole Svolge regolarmente i compiti a casa Porta a scuola i materiali necessari alle attività

6 Cura i materiali per le attività scolastiche Comprende le consegne proposte in classe Usa consapevolmente gli strumenti compensativi e le misure dispensative Ha fiducia nelle proprie capacità Segue il regolare svolgimento delle lezioni Presta attenzione alle sollecitazioni dell insegnante / educatore Mantiene l attenzione durante l attività in classe Partecipa alle attività di gruppo Partecipa alle attività ludiche STRATEGIE UTILIZZATE DALL ALUNNO NELLO STUDIO Sottolinea, identifica parole chiave Rielabora e riassume verbalmente e/o per iscritto un argomento di studio Costruisce schemi, mappe o diagrammi autonomamente Utilizza schemi e/o mappe fatte da altri (insegnanti, genitori, compagni, ecc.) Cerca d imparare tutto a memoria Utilizza strumenti informatici (computer, correttore ortografico, software ) Usa strategie di memorizzazione (immagini, colori, riquadrature )

7 1. La programmazione degli interventi didattico educativi: sviluppo delle competenze compensative, delle autonomie di studio e dei processi meta cognitivi (competenze trasversali) - compilazione a cura del Consiglio di Classe Descrizione abilità / capacità da potenziare Sviluppare l autonomia di studio e i processi metacognitivi Migliorare le competenze di accesso al testo Personalizzare gli interventi attraverso la facilitazione e sviluppare competenze compensative Azione - Anticipazione dell argomento che si andrà a trattare riprendendo le conoscenze pregresse - Dare spazio all apprendimento attraverso il fare con una didattica laboratoriale - Rendere consapevole l alunno delle strategie utilizzate spontaneamente - Sviluppare l analisi dell errore - Dare spazio al conflitto cognitivo - Insegnare diverse strategie di lettura - Insegnare a utilizzare libri di diverso tipo - Frazionare gli obiettivi in sotto-obiettivi - Valorizzare l utilizzo di linguaggi alternativi - Utilizzare la video-scrittura, software digitali e audioregistrazioni

8 2. La programmazione degli interventi didattico educativi: strategie di personalizzazione e individualizzazione Disciplina o Ambito disciplinare Strategie didattiche inclusive Materiale di lavoro Competenze e strumenti compensative previsti Misure dispensative MATERIA. Docente Valorizzare linguaggi alternativi al codice scritto Promuovere diverse strategie di lettura Insegnare ad utilizzare la sintesi vocale e/o i libri digitali Insegnare a studiare e ad utilizzare i dispositivi paratestuali Insegnare a produrre e utilizzare le mappe concettuali Insegnare a scrivere correttamente con la tastiera (dieci dita) Favorire le attività in piccoli gruppi Predisporre azioni di tutoraggio ilibri, quaderni, squadre, lcolatrice, formulari formulari, sintesi, schemi, mappe concettuali delle unità di apprendimento tabella delle misure e delle formule geometriche computer con programma di videoscrittura, correttore ortografico; stampante e scanner calcolatrice o computer con foglio di calcolo e stampante registratore e risorse audio (sintesi vocale, audiolibri, libri digitali) software didattici specifici Computer con sintesi vocale vocabolario multimediale

9 Predisporre attività laboratoriali Promuovere inferenze, integrazioni e collegamenti tra le conoscenze e le discipline Dividere gli obiettivi di un compito in sotto obiettivi Offrire anticipatamente schemi grafici relativi all argomento di studio Promuovere autovalutazione MATERIA. Docente

10 Modalità di verifica e criteri di valutazione TABELLA RIASSUNTIVA DELL IMPIANTO PERSONALIZZATO/INDIVIDUALIZZATO Disciplina ITALIANO MATEMATICA INGLESE FRANCESE STORIA GEOGRAFIA SCIENZE Cosa valutare (Competenze, conoscenze, abilità) Forme di valutazione (prova scritta, orale, ecc) Modalità di valutazione (tempi aggiuntivi, uso di mediatori, valorizzazione del contenuto, ecc)

11 Gli impegni assunti dalla famiglia e dallo studente, fondamentale per la collaborazione scuola famiglia e per la responsabilizzazione dello studente. La Famiglia s impegna a FIRMA DEI DOCENTI COGNOME E NOME DISCIPLINA FIRMA FIRMA DEI GENITORI IL DIRIGENTE SCOLASTICO, lì

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