COMUNE DI SANTERAMO IN COLLE (PROVINCIA DI BARI)

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1 Programma Triennale delle OO.PP COMUNE DI SANTERAMO IN COLLE (PROVINCIA DI BARI) MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADE COMUNALI PROGETTO ESECUTIVO PROGETTISTA Ing. Antonio Paradiso R.U.P. Geom. Donato Masciandaro ELABORATO: Relazione tecnica generale ALLEGATO: Elab. B SCALA: DATA: DICEMBRE 2015 EMESSO PER: REDAZIONE: VERIFICA: APPROVAZIONE: REV.:

2 RELAZIONE TECNICA GENERALE 1

3 1. PREMESSA Con Delibera Dirigenziale del , l Amministrazione Comunale di Santeramo in Colle ha disposto l assegnazione di ,00 per la manutenzione straordinaria della viabilità interna all abitato di Santeramo in Colle, la stessa ha affidato al sottoscritto Ing. Antonio Paradiso l incarico per la redazione del progetto definitivo, esecutivo e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione per il rifacimento della pavimentazione stradale di via Salvador Allende, via Beata Maria De Mattias, via Ugo La Malfa, via Borgo Santoro, piazza San Gasparre del Bufalo, via Aldo Moro, via Don Lorenzo Milani, via Martire di Belfiore, via Delle Sirti, via Delle Due Palme, via Carlo Alberto, via Pietro Gobetti, via Don Minzoni, via Ofanto, via Luigi Pirandello, via Sele, via Volturno, via Basento, via Po, via A. Gramsci, via Bainsizza, via Santa Caterina, via A. Manzoni, via Achille Grandi, via Filippo Turati, via Don Primo Mazzolari, via San Francesco, via Orazio Santa Lucia, via Fausto Coppi, via Superga, via Padre Serafino Germinario, via Salvatore Quasimodo, via Morandi, traversa Carlo Marx senza nome, via traversa Carlo Marx senza nome, ed alcune fasce di via Bruno Buozzi, via Madonna di Loreto, via Palmiro Togliatti, via Anna Frank, via Carlo Marx, via Stazione e via Saragat. 2. GENERALITÀ La presente relazione specifica le modalità progettuali seguite, con particolare riferimento alle soluzioni tecnologiche ed alle caratteristiche dei materiali che si adottano, nonché ai manufatti che si intende realizzare. L obiettivo è quello di progettare un intervento tecnicamente valido, tale da rispettare il miglior rapporto tra benefici e costi. Il progetto della pavimentazione soddisfa non solo i requisiti tradizionali (portanza e durata nel tempo), ma garantisce anche le prestazioni legate alla sicurezza (rugosità superficiale, rispondenza geometrica ai parametri macroscopici di megatessitura, capacità di deflusso dell acqua, inclinazione corretta della piattaforma in funzione della velocità di progetto e del valore dei coefficienti d aderenza). 2

4 3. CARATTERISTICHE DELL INFRASTRUTTURA La progettazione geometrico-funzionale dell infrastruttura è stata sviluppata secondo le direttive del D.M. 5/11/2001 Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle strade. 4. NORMATIVE DI RIFERIMENTO - D.M. 5/11/ 2001 Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle strade. - Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti -documento a carattere prenormativo, approvato dalla Commissione Strade del CNR, settembre 2001, Norme sulle caratteristiche funzionali e geometriche delle intersezioni stradali e approvato con modifiche dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici nel CNR B.U. n. 90 (15/4/83) Norme sulle caratteristiche geometriche e di traffico delle intersezioni stradali urbane. - Ministero dei Lavori Pubblici documento a carattere prenormativo approvato dalla Commissione Strade del CNR, 2001 Caratteristiche funzionali e geometriche delle aree di sosta, di parcheggio e di servizio di autostrade e strade extraurbane principali. 5. SEZIONE STRADALE La definizione delle caratteristiche stradali e geometriche dell infrastruttura è stata effettuata sulla base di quanto indicato e stabilito nelle Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle strade G.U. 04/01/2002 n. 3 suppl. Decreto del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 5 Novembre

5 6. SOVRASTRUTTURA STRADALE Un aspetto al quale è stata posta la massima attenzione in fase di progetto, anche per i risvolti ambientali ed economici che determina, è quello della scelta dei materiali dei rilevati e della pavimentazione. L obbiettivo principale è stato quello di impiegare materiali il cui utilizzo possa garantire il massimo rispetto per l ambiente, sia per quanto riguarda la dispersione di inquinanti nel terreno, sia per quanto riguarda l impatto visivo delle opere che verranno realizzate con i suddetti materiali. Al fine di fornire tutte le indicazioni per la corretta esecuzione dell opera, sono stati redatti i capitolati prestazionali, contenenti le prescrizioni di ordine tecnico riferite ai materiali e alle lavorazioni oggetto dell intervento. Per tutte le strade sopra indicate è previsto il rifacimento del tappetino di usura dello spessore di 2 cm. 7. COORDINAMENTO PER LA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE In fase di progettazione, al fine di garantire la sicurezza in tutte le fasi organizzative, esecutive e gestionali dell opera è stato redatto il piano di sicurezza e di coordinamento di cui all'articolo 100, comma 1 del D.Lgs 81/08, i cui contenuti sono dettagliatamente specificati nell'allegato XV dello stesso Decreto; Il piano è costituito da una relazione tecnica e prescrizioni correlate all opera stradale da eseguirsi ed alle eventuali fasi critiche del processo di costruzione, atte a prevenire o ridurre i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori, ivi compresi i rischi particolari di cui all'allegato XI del D.Lgs. 81/08, nonché la stima dei costi di cui al punto 4 dell'allegato XV dello stesso Decreto. Il piano di sicurezza e coordinamento (PSC) contiene i seguenti elementi: - l'identificazione e la descrizione dell'opera stradale, esplicitata con: l'indirizzo del cantiere; la descrizione del contesto in cui é collocata l'area del cantiere stradale; una descrizione sintetica dell'opera stradale, con particolare riferimento alle scelte progettuali, architettoniche, strutturali e tecnologiche; 4

6 - una relazione concernente l'individuazione, l'analisi e la valutazione dei rischi in riferimento: all'area ed all'organizzazione del cantiere stradale ed alle lavorazioni interferenti. In riferimento all'organizzazione del cantiere il PSC contiene l'analisi dei seguenti elementi: le modalità da seguire per la recinzione del cantiere; gli accessi e le segnalazioni; i servizi igienico-assistenziali; la viabilità principale di cantiere, nonché le disposizioni per dare attuazione a quanto previsto dall'articolo 102 del D.Lgs.81/08; le disposizioni per dare attuazione a quanto previsto dall'articolo 92, comma 1, lettera c) dello stesso Decreto; eventuali modalità di accesso dei mezzi di fornitura dei materiali; la dislocazione degli impianti di cantiere; la dislocazione delle zone di carico e scarico; le zone di deposito attrezzature e di stoccaggio materiali e dei rifiuti; In riferimento alle lavorazioni, queste sono state divise in fasi di lavoro di cui si è effetuata l'analisi dei rischi aggiuntivi, rispetto a quelli specifici propri dell attività delle imprese esecutrici o dei lavoratori autonomi, connessi in particolare ai seguenti elementi: rischio di investimento da veicoli circolanti nell'area di cantiere; rischio di seppellimento da adottare negli scavi; rischi derivanti da estese demolizioni o manutenzioni, ove le modalità tecniche di attuazione siano definite in fase di progetto; rischi derivanti da sbalzi eccessivi di temperatura; rischio rumore; rischio vibrazioni. 5

7 8. IMPORTO DI SPESA Il calcolo sommario della spesa per la realizzazione dell opera è stato effettuato applicando alle quantità stimate i costi unitari desunti sia da Prezzario Regionale che da interventi similari realizzati. Il prezzo unitario applicato è stato verificato con i costi di mercato. Il quadro economico complessivo risulta come di seguito ripartito: Parziali Totali A.1 Importo per l esecuzione delle lavorazioni ,69 A.2 Oneri per la sicurezza 7.863,76 A.3 TOTALE A BASA GARA (a corpo) ,45 SOMME A DISPOSIZIONE DELL AMMINISTRAZIONE B.1 I.V.A. (22%) su importo dei lavori A ,84 B.2 Spese tecniche (progettazione, D.L. e coordinamento della sicurezza ) 9.500,00 B.3 CNPAIA (4%) voce B.2 e I.V.A. (22%) su CNPAIA e voce B ,60 B.4 Fondo incentivante ex art. 93 bis del D.Lgs. n 163/2006 e s.m.i ,54 B.5 Spese ANAC 225,00 B.6 Imprevisti e arrotondamenti (I.V.A. 22% inclusa) 758,57 SOMMANO ,55 TOTALE PROGETTO ,00 6