DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO COMUNALE n. 59 del 27/12/2012

Transcript

1 DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO COMUNALE n. 59 del 27/12/2012 OGGETTO: INDIRIZZI PER L'ISTITUZIONE DEL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTI SANITARI (TESTAMENTO BIOLOGICO) E APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO SUL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE RELATIVE AI TRATTAMENTI SANITARI". L'anno DUEMILADODICI, addì VENTISETTE, del mese di DICEMBRE, alle ore 15:30, nella Residenza Comunale, convocato nei modi di Legge, si è riunito il Consiglio Comunale. Alla trattazione della presente deliberazione, risultano presenti: MASSARO JACOPO Presente DE MOLINER ROBERTO Presente BALCON CELESTE Presente GHIRARDINI LORENA Presente BETTIOL CLAUDIA Presente GIANNONE BIAGIO Presente BORTOLUZZI IDA Presente IANNOTTA LUIGI Assente BRISTOT FABIO Presente LANARI ANDREA Presente BURIGO PATRIZIA Assente LECIS PIERENRICO Presente BUTTIGNON SIMONETTA Presente MARCHESE SERGIO Presente CASAGRANDE EMILIANO Presente MASUT FRANCESCO Presente CERVO ANDREA Presente OLIVOTTO LUCIA Presente CIBIEN WALTER Presente PINGITORE FRANCESCO Presente CIOCIANO BOTTARETTO MARCO Presente PRADE ANTONIO Presente COSTA MIRCO Presente RASERA BERNA FRANCESCO Presente DA RE FABIO Presente SERAFINI SILVANO Assente DAL FARRA ELEONORA Presente VISALLI IRMA Presente DAL FARRA ORLANDO Presente ZAMPIERI TOMASO Presente DE BIASI FRANCESCA Presente ZOLEO MARIA CRISTINA Assente DE COL ERMANO Presente Totale presenti: 29 Totale assenti: 4. Partecipa il Vice Segretario Generale dott.ssa FLORIDA MAURA. Riscontrato il numero legale dei partecipanti, l'avv. RASERA BERNA FRANCESCO, nella sua qualità di PRESIDENTE, dichiara aperta la discussione sull oggetto iscritto all ordine del giorno e chiama all ufficio di scrutatori i signori: BUTTIGNON SIMONETTA e DA RE FABIO. n. 59 1/4 copia informatica per consultazione

2 IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che: l'articolo 32 comma 2 della Costituzione stabilisce: nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di Legge e che La Legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana configurando per tutti i cittadini quello che i giuristi definiscono un diritto perfetto che cioè non ha bisogno di Leggi applicative per essere esercitato; l'articolo 13 della Costituzione afferma la libertà personale è inviolabile rafforzando pertanto il riconoscimento alla liberted indipendenza dell'individuo nelle scelte personali che lo riguardano; la carta dei Diritti Fondamentali dell'unione Europea sancisce che il consenso libero ed informato del paziente all'atto medico considerato come un diritto fondamentale del cittadino afferente i diritti all'integrità della persona (titolo 1, Dignità. art. 3 Diritto all'integrità personale); Preso atto che la Convenzione sui Diritti Umani e la Biomedicina, firmata ad Oviedo il 04/04/1977 dagli Stati membri del Consiglio d'europa e ratificata dal Governo Italiano ai sensi della Legge 28/03/2001 n. 145, sancisce all'art. 9 che: i desideri precedentemente espressi a proposito di un intervento medico da parte di un paziente che, al momento dell'intervento non in grado di esprimere la propria volontà saranno tenuti in considerazione e ancora all'art. 5, che: un intervento nel campo della salute non può essere effettuato se non dopo che la persona interessata abbia dato consenso libero ed informato e che, ancora, la persona può in qualsiasi momento liberamente ritirare il proprio consenso); Considerato che il Codice di deontologia medica, approvato il 16/12/2006 dalla Federazione Italiana degli Ordini dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri prevede che il medico: art. 16, deve astenersi dall'ostinazione in trattamenti diagnostici e terapeutici da cui non si possa attendere un beneficio per la salute del malato ; art. 17, anche su richiesta del malato, non deve effettuare né favorire trattamenti finalizzati a provocarne la morte ; art. 35 non deve intraprendere attività diagnostica e/o terapeutica senza l'acquisizione del consenso esplicito ed informato del paziente e, nel caso di persona incapace, il medico deve intervenire nel rispetto della dignità della persona e della qualità di vita, evitando ogni accanimento terapeutico, tenendo conto delle precedenti volontà del paziente; art. 38 deve attenersi alla volontà liberamente espressa dalla persona di curarsi e che se il paziente non in grado di esprimere la propria volontà deve tenere conto nelle proprie scelte di quanto precedentemente manifestato dallo stesso in modo certo e documentato ; art 39 in caso di malattie e prognosi sicuramente infausta o pervenute alla fase terminale, il medico deve improntare la sua opera ad atti e comportamenti idonei a risparmiare inutili sofferenze psicofisiche e fornendo al malato i trattamenti a tutela, per quanto possibile della qualità della vita e della dignità della persona. In caso di compromissione dello stato di coscienza, il medico deve proseguire nella terapia di sostegno vitale finché ritenuta ragionevolmente utile evitando ogni forma di accanimento terapeutico ; Tenendo conto che il Comitato Nazionale di Bioetica si espresso in data 18/12/2003, precisando che con il termine dichiarazioni anticipate di trattamento (DAT ) o testamento biologico si fa riferimento a un documento con il quale una persona, dotata di piena capacità di comprendere, esprime la sua volontà circa i trattamenti a cui desidererebbe o non desidererebbe essere sottoposta nel caso in cui, nel decorso di una malattia o a causa di traumi improvvisi, non fosse più in grado di esprimere il proprio consenso o il proprio dissenso informato e che esse, per essere legittime, cioè avere valore bioetico debbano essere: n. 59 2/4 copia informatica per consultazione

3 scritte, datate, compilate da un soggetto libero, informato e consapevole sia delle decisioni da lui assunte sia della revocabilità e modificabilità delle stesse in qualsiasi momento, meglio se assistito da un medico; non contenenti disposizioni che contrastino con leggi, deontologia, norme di pratica clinica; specifiche, personalizzate, non semplice sottoscrizione di moduli standard; Il Comitato Nazionale di Bioetica suggerisce inoltre che esse indichino i nominativi di uno o più soggetti fiduciari, da coinvolgere obbligatoriamente da parte dei medici, nei processi decisionali a carico dei pazienti divenuti incapaci di intendere e di volere; Preso atto: che è in corso in Parlamento un dibattito sul tema che ha per obiettivo l'approvazione di una Legge in materia e che, inoltre, la tematica del testamento biologico ormai da anni si pone al centro di un articolato dibattito sia in ambito scientifico, sia in ambito giuridico, tenuto conto che essa investe trasversalmente questioni di ordine clinico-medico, etico-religioso e di inquadramento generale nell'ordinamento giuridico italiano; che in più occasioni la recente giurisprudenza ha riconosciuto la rilevanza della volontà anticipata del soggetto incapace in merito ai trattamenti sanitari; che molti cittadini hanno già provveduto a sottoscrivere e depositare presso notai di fiducia le proprie dichiarazioni; che il Comune ed il Sindaco, nella loro veste, hanno la possibilità di istituire presso gli Uffici comunali un registro di raccolta DAT riservato ai cittadini del Comune con finalità di raccogliere, autenticare e conservare tali dichiarazioni; Considerato pertanto il dovere da parte del Comune di farsi garante dei diritti dei cittadini di far rispettare le loro inclinazioni in materia di volontà anticipate, ma anche di supportare l'operato dei sanitari, ove dovessero trovarsi a prendere decisioni senza la possibilità del paziente di poter dare disposizione lucida in merito ai trattamenti che vuole gli siano forniti; Ritenuto: di esprimere l'indirizzo alla Giunta Comunale, fatta salva l'approvazione di una apposita normativa nazionale in materia, per l'istituzione del registro delle dichiarazioni anticipate di volontà per i trattamenti sanitari, con lo scopo di consentirne l'archiviazione; di approvare il Regolamento sul registro delle dichiarazioni anticipate relative ai trattamenti sanitari con il quale si disciplinano le modalità di raccolta e conservazione delle dichiarazioni anticipate di volontà per i trattamenti sanitari e il Formulario da adottare a tale fine allegati quali parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; di invitare la Giunta ad individuare l'ufficio comunale competente per la gestione del registro e ad adottare ogni atto idoneo a promuovere un'ampia divulgazione dell'istituzione del registro. Considerati: il parere positivo espresso dal Comitato Etico dell'ulss 1 sulla proposta e sull'adeguatezza dell'impostazione del formulario predisposto per la raccolta delle direttive anticipate di trattamento in data 13/11/2012; l'approvazione all'unanimità sulla proposta di deliberazione espresso dalla Commissione Consiliare 3^ l'11 dicembre 2012 e quindi la sola apertura delle dichiarazioni di voto; il fatto che la presente deliberazione ha valore di mero indirizzo e pertanto non necessita dei pareri previsti dall'articolo 49 del D.Lgs. 18/08/2000; Con votazione resa in forma palese a mezzo del sistema elettronico di cui dotata la sala consiliare che ottiene il seguente risultato: Presenti: n. 29 n. 59 3/4 copia informatica per consultazione

4 previo scomputo degli astenuti: n. 1 (Pingitore Francesco) votanti: n. 26 con voti favorevoli: n. 26 non votanti: n. 2 (Prade Antonio, Da Re Fabio), DELIBERA 1. di esprimere l'indirizzo alla Giunta, fatta salva l'approvazione di una apposita normativa nazionale in materia, per l'istituzione del registro delle dichiarazioni anticipate di volontà per i trattamenti sanitari, con lo scopo di consentirne l'archiviazione; 2. di approvare il Regolamento sul registro delle dichiarazioni anticipate relative ai trattamenti sanitari con il quale si disciplinano le modalità di raccolta e conservazione delle dichiarazioni anticipate di volontà per i trattamenti sanitari e corredato del formulario da adottare a tale fine allegati quali parte integrante della presente deliberazione; 3. di invitare la Giunta ad individuare l'ufficio Comunale competente per la gestione del registro e ad adottare ogni atto idoneo a promuovere un'ampia divulgazione dell'istituzione del registro; 4. di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell'art. 134, comma 4 del D.Lgs. 18/08/2000 n. 267 con successiva votazione resa in forma palese a mezzo del sistema elettronico di cui è dotata la sala consiliare, che ottiene il seguente risultato: Presenti: n. 29 votanti: n. 27 con voti favorevoli: n. 27 non votanti: n. 2 (Prade Antonio, D Re Fabio). Gli interventi sono analiticamente riportati nel processo verbale. /mg Letto, confermato e sottoscritto con firma digitale: Il Vice Segretario Generale dott.ssa FLORIDA MAURA Il Presidente avv. RASERA BERNA FRANCESCO n. 59 4/4 copia informatica per consultazione

5

6

7

8

9

10

11 Servizio Segreteria Generale CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO COMUNALE Deliberazione n. 59 del 27/12/2012 OGGETTO: INDIRIZZI PER L'ISTITUZIONE DEL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTI SANITARI (TESTAMENTO BIOLOGICO) E APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO SUL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE RELATIVE AI TRATTAMENTI SANITARI".. D'ordine del Segretario Comunale, si attesta che della suesposta Deliberazione, viene iniziata oggi la pubblicazione all'albo Pretorio per 15 giorni consecutivi. Belluno, li 22/01/2013 Sottoscritta dall'istruttore Amministrativo del Servizio Segreteria Generale GANDIN MARIALORES con firma digitale copia informatica per consultazione