COMUNE DI COMACCHIO PROVINCIA DI FERRARA. RELAZIONE TECNICA PROGETTAZIONE IMPIANTO ELETTRICO Illuminazione d emergenza

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1 Ing. Alex Samaritani Via Filippo Corridoni 4 San Giuseppe (FE) Cell 333/ alex.samaritani@gmail.com COMUNE DI COMACCHIO PROVINCIA DI FERRARA RELAZIONE TECNICA PROGETTAZIONE IMPIANTO ELETTRICO Illuminazione d emergenza Committente: Comune di Comacchio Settore 5 Lavori Pubblici Piazza Folegatti Comacchio (FE) Direttore dei Lavori: OGGETTO: PROGETTAZIONE IMPIANTO ELETTRICO Casa della Arti LUOGO: Comacchio (FE) via Della Pescheria 2 Tecnico: Ing. Alex Samaritani Albo Ingegneri Provincia di Ferrara 1815 Via Filippo Corridoni San Giuseppe (FE) Firma: Pratica n.452/18 Pagina 1di 16

2 Ing. Alex Samaritani Via Filippo Corridoni 4 San Giuseppe (FE) Cell 333/ alex.samaritani@gmail.com Sommario 1. Premessa Norme di riferimento Contesto di riferimento Criteri utilizzati per le scelte progettuali Qualità e caratteristiche dei materiali utilizzati Metodo di Calcolo Corrente di impiego Ib Caduta di tensione Correnti di corto circuito Corrente di corto circuito massima Corrente di corto circuito minima Dimensionamento Dimensionamento del cavo Dimensionamento del conduttore di neutro Dimensionamento del conduttore di protezione Protezione dal sovraccarico (Norma CEI 64-8/ ) Protezione dalle correnti di corto circuito (Norma CEI 64-8/ ) Protezione contro i contatti indiretti VERIFICHE Verifiche iniziali Verifiche periodiche Rilascio Dichiarazione di Conformità Pratica n.452/18 Pagina 2di 16

3 Ing. Alex Samaritani Via Filippo Corridoni 4 San Giuseppe (FE) Cell 333/ alex.samaritani@gmail.com 1. Premessa Il presente progetto tratta la progettazione dell impianto elettrico presso la Casa della arti e della musica in via della Pescheria 2 a Comacchio (FE). L impianto esistente, di recente realizzazione, viene semplicemente modificato con l aggiunta di alcuni elementi, quali prese e protezione delle stesse, in conseguenza della ridistribuzione interna della struttura, nonché della diversa destinazione d uso. Le necessità prevedono la realizzazione di 4 aule studio a piano terra, e di altre 4 aule studio a piano primo. E inoltre necessario portare la disponibilità di forza motrice presso il palco della sala a piano primo. In tale posizione, non essendo ancora ben definita la tipologia di utilizzatori e la loro dislocazione, appare chiaro però la necessità di alimentare alcuni strumenti musicali e/o lici di palcoscenico. Per tale motivo si sceglie di realizzare un quadro elettrico che alimenterà successivamente tale impianto. Le linee elettriche realizzate all interno delle sale studio invece saranno realizzate esternamente alla muratura, in canaline fissate a muro al fine di ridurre i costi e aumentare la versatilità di trasformazione in un secondo tempo. Si prevede di posare una dorsale, che sfruttando la tubazione esistente incassata, partendo dal quadro generale, fornisca di energia elettrica un quadro di sala, che a sua volta comandi le varie prese all interno della sala stessa. Pratica n.452/18 Pagina 3di 16

4 Ing. Alex Samaritani Via Filippo Corridoni 4 San Giuseppe (FE) Cell 333/ alex.samaritani@gmail.com 2. Norme di riferimento Gli impianti e i relativi componenti devono rispettare, ove di pertinenza, le prescrizioni contenute nelle seguenti norme di riferimento, comprese eventuali varianti, aggiornamenti ed estensioni emanate successivamente dagli organismi di normazione citati. D.Lgs. 9/4/08 n.81 D.Lgs. 3/8/09 n.106 Legge 186/68 DPR /08/11 TESTO UNICO sulla salute e sicurezza sul lavoro e succ. mod. e int. Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro Disposizioni concernenti la produzione di materiali, apparecchiature, macchinari, installazioni e impianti elettrici ed elettronici. Regolamento recante semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione degli incendi, a norma dell articolo 49, comma 4-quater, del decretolegge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n D.L gs. 22/01/08 n. 37 Regolamento concernente l'attuazione dell'art. 11 quaterdecies, comma 13, lettera a) della legge n 248 del 2 dicembre 2005, recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all'interno degli edifici. CEI 64-8 CEI 64-8/1 CEI 64-8/2 CEI 64-8/3 CEI 64-8/4 CEI 64-8/5 CEI 64-8/6 CEI 64-8/7 CEI 64-8; V1 CEI 64-8; V2 CEI 64-8; V3 CEI CEI CEI CEI 0-2 CEI CEI CEI CEI CEI Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e 1500 V in corrente continua. Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua. Parte 1: oggetto, scopo e principi fondamentali. Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua. Parte 2: definizioni. Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua. Parte 3: caratteristiche generali. Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua. Parte 4: prescrizioni per la sicurezza. Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua. Parte 5: scelta ed installazione dei componenti elettrici. Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua. Parte 6: verifiche. Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua. Parte 7: ambienti ed applicazioni particolari. Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e 1500 V in corrente continua. Contiene modifiche ad alcuni articoli nonché correzioni di inesattezze riscontrate in alcune Parti della Norma CEI Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e 1500 V in corrente continua. La Variante si è resa necessaria in seguito alla pubblicazione di nuovi documenti CENELEC della serie HD Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e 1500 V in corrente continua. Contiene il nuovo Allegato A della Parte 3: "Ambienti residenziali - Prestazioni dell'impianto" e modifiche ad alcuni articoli della Norma CEI 64-8 in seguito al contenuto dell'allegato A. Guida per l'integrazione nell'edificio degli impianti elettrici utilizzatori, ausiliari e telefonici. Guida per l'esecuzione dell'impianto di terra negli edifici per uso residenziale. Impianti di produzione, trasporto e distribuzione di energia elettrica. Linee in cavo. Guida per la definizione della documentazione di progetto degli impianti elettrici. Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione (quadri BT) Parte 1: Regole generali. Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione (quadri BT) Parte 2: Quadri di potenza. Involucri per apparecchi per installazioni elettriche fisse per usi domestici e similari. Parte 1: prescrizioni generali Involucri per apparecchi per installazioni elettriche fisse per usi domestici e similari. Parte 2: prescrizioni particolari per involucri destinati a contenere dispositivi di protezione ed apparecchi che nell'uso ordinario dissipano una potenza non trascurabile. Prescrizioni per la realizzazione, le verifiche e le prove dei quadri di distribuzione per installazione fisse per uso domestico e similare. Pratica n.452/18 Pagina 4di 16

5 Ing. Alex Samaritani Via Filippo Corridoni 4 San Giuseppe (FE) Cell 333/ alex.samaritani@gmail.com CEI Costruzioni elettriche per atmosfere esplosive per la presenza di gas. Parte 10: classificazione dei luoghi pericolosi CEI Costruzioni elettriche per atmosfere esplosive per la presenza di gas. Parte 14: impianti elettrici nei luoghi con pericolo di esplosione per la presenza di gas (diversi dalle miniere). CEI Costruzioni elettriche per atmosfere esplosive per la presenza di gas. Guida all applicazione della Norma CEI EN (CEI 31-30). Classificazione dei luoghi con pericolo di esplosione per la presenza di gas, vapori o nebbie infiammabili. CEI 0-10 Guida alla manutenzione degli impianti elettrici. CEI 81-10/1 Protezione contro i fulmini. Principi generali. CEI 81-10/2 Protezione contro i fulmini. Valutazione del rischio. CEI 81-10/3 Protezione contro i fulmini. Parte 3: danno materiale alle strutture e pericolo per le persone. CEI 81-10/4 Protezione contro i fulmini. Impianti elettrici ed elettronici interni alle strutture. CEI-UNEL Cavi elettrici isolati con materiale elastomerico o termoplastico per tensioni nominali di 1000 V in corrente alternata e 1500 V in corrente continua. Portate di corrente in regime permanente per posa interrata. CEI-UNEL 35024/1 Cavi elettrici isolati con materiale elastomerico o termoplastico per tensioni nominali non superiori a 1000 V in corrente alternata e 1500 V in corrente continua. Portate di corrente in regime permanente per posa in aria. CEI-UNEL Cavi per energia isolati in gomma o con materiale termplastico aventi grado di isolamento non superiore a 4. Cadute di tensione. CEI 3-50 Segni grafici da utilizzare sulle apparecchiature. Parte 2: Segni originali. CEI 0-10 Guida alla manutenzione degli impianti elettrici. CEI 0-11 Guida alla gestione in qualità delle misure per la verifica degli impianti elettrici ai fini della sicurezza CEI /1 Edilizia residenziale. Guida per la predisposizione delle infrastrutture per gli impianti elettrici, elettronici e per le comunicazioni. Parte 1: Montanti degli edifici. CEI /2 Edilizia residenziale. Guida per la predisposizione delle infrastrutture per gli impianti elettrici, elettronici e per le comunicazioni. Parte 2: Unità immobiliari (appartamenti). CEI Guida alla Norma CEI "Impianti elettrici in locali adibiti ad uso medico". CEI Guida alle verifiche degli impianti elettrici utilizzatori. CEI Guida all'esecuzione degli impianti elettrici nei cantieri. CEI 64-4 Impianti elettrici in locali adibiti ad uso medico. CEI Edilizia ad uso residenziale e terziario. Guida per l'integrazione degli impianti elettrici utilizzatori e per la predisposizione di impianti ausiliari, telefonici e di trasmissione dati negli edifici. Criteri particolari per centri commerciali. CEI Edilizia residenziale. Guida per l integrazione nell edificio degli impianti elettrici utilizzatori e per la predisposizione per impianti ausiliari, telefonici e di trasmissione dati. Criteri particolari per edifici ad uso prevalentemente residenziale. CEI Edilizia residenziale. Guida per l integrazione nell edificio degli impianti elettrici utilizzatori e per la predisposizione di impianti ausiliari, telefonici e di trasmissione dati. Criteri particolari per i locali di pubblico spettacolo. CEI Edilizia residenziale. Guida per l integrazione nell edificio degli impianti elettrici utilizzatori e per la predisposizione di impianti ausiliari,telefonici e di trasmissione dati. Criteri particolari per le strutture alberghiere. CEI Edilizia residenziale. Guida per l integrazione degli impianti elettrici utilizzatori e per la predisposizione per impianti ausiliari, telefonici e di trasmissione dati negli edifici. Criteri particolari per locali ad uso medico. CEI Edilizia ad uso residenziale e terziario. Guida per l'integrazione degli impianti elettrici utilizzatori e per la predisposizione di impianti ausiliari, telefonici e di trasmissione dati negli edifici. Criteri particolari per impianti di piccola produzione distribuita. CEI Apparecchi di illuminazione. Parte 2: prescrizioni particolari. Apparecchi di illuminazione di emergenza. CEI Sistemi di illuminazione di emergenza. CEI Spine e prese per usi domestici e similari. Parte 1: prescrizioni generali. CEI Correnti di cortocircuito nei sistemi trifase in corrente alternata. Parte 0: calcolo delle correnti. Inoltre dovranno essere rispettate tutte le leggi e le norme vigenti in materia, anche se non espressamente richiamate e le prescrizioni di Autorità Locali, VV.F., Ente distributore di energia elettrica, Impresa telefonica, ISPESL, ASL, ecc Pratica n.452/18 Pagina 5di 16

6 Ing. Alex Samaritani Via Filippo Corridoni 4 San Giuseppe (FE) Cell 333/ alex.samaritani@gmail.com 3. Contesto di riferimento L'edificio denominato Casa delle Arti e della Musica è ricavato all interno di una struttura storica, precedentemente dedicata a museo storico. Gli impianti elettrici, di recente fabbricazione, presentano una funzionalità adattabile alle esigenze della nuova destinazione d uso. Esistono anche impianti di rilevazione fumi, impianti di illuminazione d emergenza, oltre che impianti di videosorveglianza. Tali impianti, esistenti e relativamente funzionanti, non saranno modificati, ma solo mantenuti in regolare efficienza. Pratica n.452/18 Pagina 6di 16

7 Ing. Alex Samaritani Via Filippo Corridoni 4 San Giuseppe (FE) Cell 333/ alex.samaritani@gmail.com 4. Criteri utilizzati per le scelte progettuali Per soddisfare i requisiti dell'impianto elettrico, si sono fissati questi due fondamentali obiettivi: - la flessibilità nel tempo: la facilità d'adeguamento dell'installazione alle mutevoli esigenze abitative ed organizzative; - la sicurezza ambientale: intesa come protezione delle persone e delle cose, che in qualche modo debbano interagire con l'ambiente in piena coerenza con la norma CEI Pratica n.452/18 Pagina 7di 16

8 Ing. Alex Samaritani Via Filippo Corridoni 4 San Giuseppe (FE) Cell 333/ alex.samaritani@gmail.com 5. Qualità e caratteristiche dei materiali utilizzati Tutti i materiali e gli apparecchi impiegati sono adatti all ambiente in cui sono installati e hanno caratteristiche tali da resistere alle azioni meccaniche, corrosive, termiche o dovute all umidità alle quali possono essere esposti durante l esercizio. Tutti i materiali e gli apparecchi sono rispondenti alle norme CEI ed alle Tabelle di unificazione CEI-UNEL, ove queste esistano. Inoltre tutti i materiali ed apparecchi per i quali è prevista la concessione del marchio di qualità sono muniti del contrassegno IMQ. Pratica n.452/18 Pagina 8di 16

9 Ing. Alex Samaritani Via Filippo Corridoni 4 San Giuseppe (FE) Cell 333/ alex.samaritani@gmail.com 6. Metodo di Calcolo Di seguito riportiamo i parametri e la modalità di calcolo dei circuiti e di scelta delle protezioni, in accordo a quanto previsto dalle norme CEI Corrente di impiego I b Il valore efficace della corrente di impiego, per i circuiti terminali, può essere così calcolato: I b =(K u P)/(k V n cos φ) [A] (1.1) dove: - k è pari a 1 per circuiti monofase o a 3 per circuiti trifase - K u è il coefficiente di utilizzazione moltiplicativo della potenza nominale di ciascun carico e assume valori compresi tra [0..1] - P è la potenza totale dei carichi [W] - V n è il valore efficace della tensione nominale del sistema [V] - cos φ è il fattore di potenza. Nel caso di circuiti di distribuzione che alimentano più circuiti derivati che potrebbero essere non tutti di tipo terminale: I b =K c (I ld,1 +..+I ld,n ) [A] (1.2) dove: - K c è il coefficiente di contemporaneità moltiplicativo dei circuiti derivati simultaneamente utilizzati - I ld,j è il fasore della corrente del j-mo circuito derivato Caduta di tensione La caduta di tensione in un cavo può essere così calcolata: ΔV c = k (R cos φ+x sin φ) L I b [V] (1.3) ΔV c %= ΔV c / V n [V] (1.4) dove: - ΔV c = caduta di tensione del cavo [V] - V n = tensione nominale [V] - k = 2 per circuiti monofase, 3 per circuiti trifase - R è la resistenza specifica del cavo [Ω m] - X è la reattanza specifica del cavo [Ω m] - L è la lunghezza del cavo [m] - I b è la corrente di impiego [A]. Pratica n.452/18 Pagina 9di 16

10 Ing. Alex Samaritani Via Filippo Corridoni 4 San Giuseppe (FE) Cell 333/ alex.samaritani@gmail.com 6.3. Correnti di corto circuito Il valore efficace della corrente di corto circuito I cc nel punto di guasto può essere calcolato come: I cc =V n /(k Z cc ) [A] (1.5) dove Z cc è l'impedenza complessiva della rete a monte del punto considerato. Sistema TT Nel caso di un sistema di distribuzione TT, per caratterizzare la rete a monte del punto di consegna si richiedono i valori presunti della corrente di corto circuito trifase (I cc,tr ) e della corrente di corto circuito fase-neutro (I cc,f-n ) forniti dall'ente erogatore di energia elettrica. Dal valore I cc,tr, si ricava l'impedenza totale della rete a monte del punto di consegna: Z of =V n / 3 I cc,tr [Ω] (1.6) dove: - V n è il valore della tensione nominale del sistema [V] La resistenza e la reattanza si ottengono per mezzo del fattore di potenza in corto circuito cosφ cc : R of =Z of cos φ cc [Ω] (1.7) X of =Z of sen φ cc = (Z 2 - R 2 of) [Ω] (1.8) of Di seguito è riportata la tabella in cui sono presenti i valori di cosφ cc in funzione del valore di I cc : I cc (ka) cos φ cc I cc < I cc < I cc < I cc < I cc < I cc < I cc < I cc 0.2 Tabella CEI EN Class Dal valore di I cc,f-n si ricava la somma delle impedenze di fase e di neutro a monte del punto di consegna. Tale valore è necessario per effettuare il calcolo della corrente di corto circuito in caso di guasto fase-neutro in un punto qualunque del sistema TT: Z ofn =V n / 3 I cc,f-n [Ω] (1.9) Quindi si ricavano le componenti resistive e reattive: R ofn =Z ofn cos φ cc [Ω] (1.10) X ofn =Z ofn sen φ cc = (Z 2 - R 2 ) [Ω] (1.11) of of Pratica n.452/18 Pagina 10di 16

11 Ing. Alex Samaritani Via Filippo Corridoni 4 San Giuseppe (FE) Cell 333/ alex.samaritani@gmail.com Utilizzando la formula 1.5, le correnti di corto circuito Icc nel punto di guasto possono essere calcolate usando le seguenti formule: - Icc trifase Icc,tr = Vn/ 3 ((Rof+Rl)2+(Xof+Xl)2) [A] (1.12) - Icc fase-fase Icc,f-f = Vn/2 ((Rof+Rl)2+(Xof+Xl)2) [A] (1.13) - Icc fase-neutro Icc,f-n = Vn/ 3 ((Rofn+Rl+Rn)2+(Xofn+Xl+Xn)2) [A] (1.14) dove - R l e X l sono la resistenza e la reattanza totale del conduttore di fase fino al punto di guasto [Ω] - R n e X n sono la resistenza e la reattanza totale del conduttore di neutro fino al punto di guasto [Ω] 6.4. Corrente di corto circuito massima La corrente massima si calcola nelle condizioni che originano i valori più elevati: - all'inizio della linea, quando l'impedenza a monte è minima; - considerando il guasto di tutti i conduttori quando la linea è costituita da più cavi in parallelo; La massima corrente di c.to c.to si ha per guasto trifase simmetrico I cc, tr Corrente di corto circuito minima La corrente minima si calcola nelle condizioni che originano i valori più bassi: - in fondo alla linea quando l'impedenza a monte è massima; - considerando guasti che riguardano un solo conduttore per più cavi in parallelo; La corrente di c.to c.to minima si ha per guasto monofase I cc,f-n o bifase I cc,f-f. 7. Dimensionamento 7.1. Dimensionamento del cavo L art della Norma CEI 64-8 definisce portata di un cavo il massimo valore della corrente che può fluire in una conduttura, in regime permanente ed in determinate condizioni, senza che la sua temperatura superi un valore specificato. In base a questa definizione, si può affermare che la portata di un cavo, indicata convenzionalmente con I z, deriva: - dalla capacità dell isolante a tollerare una certa temperatura; - dai parametri che influiscono sulla produzione del calore, quali ad esempio resistività e la sezione del conduttore; - dagli elementi che condizionano lo scambio termico tra il cavo e l ambiente circostante. Pratica n.452/18 Pagina 11di 16

12 Ing. Alex Samaritani Via Filippo Corridoni 4 San Giuseppe (FE) Cell 333/ alex.samaritani@gmail.com Quindi, per un corretto dimensionamento del cavo, si devono verificare: I z I b (1.24) ΔV c ΔV M (1.25) dove: - I b è la corrente di impiego - I z la portata del cavo, cioè il valore efficace della massima corrente che vi può fluire in regime permanente - ΔV M è la caduta di tensione massima ammissibile per il cavo (la regola tecnica consiglia entro il 4% della tensione di alimentazione) Dimensionamento del conduttore di neutro Il conduttore di neutro deve avere almeno la stessa sezione dei conduttori di fase: - nei circuiti monofase a due fili, qualunque sia la sezione dei conduttori; - nei circuiti trifase quando la dimensione dei conduttori di fase sia inferiore od uguale a 16 mm² se in rame od a 25 mm² se in alluminio. Nei circuiti trifase i cui conduttori di fase abbiano una sezione superiore a 16 mm² se in rame oppure a 25 mm² se in alluminio, il conduttore di neutro può avere una sezione inferiore a quella dei conduttori di fase se sono soddisfatte contemporaneamente le seguenti condizioni: - la corrente massima, comprese le eventuali armoniche, che si prevede possa percorrere il conduttore di neutro durante il servizio ordinario, non sia superiore alla corrente ammissibile corrispondente alla sezione ridotta del conduttore di neutro; [NOTA: la corrente che fluisce nel circuito nelle condizioni di servizio ordinario deve essere praticamente equilibrata tra le fasi] - la sezione del conduttore di neutro sia almeno uguale a 16 mm² se in rame oppure a 25 mm² se in alluminio. In ogni caso, il conduttore di neutro deve essere protetto contro le sovracorrenti in accordo con le prescrizioni dell articolo della norma CEI 64-8 riportate di seguito: a) quando la sezione del conduttore di neutro sia almeno uguale o equivalente a quella dei conduttori di fase, non è necessario prevedere la rilevazione delle sovracorrenti sul conduttore di neutro né un dispositivo di interruzione sullo stesso conduttore. b) quando la sezione del conduttore di neutro sia inferiore a quella dei conduttori di fase, è necessario prevedere la rilevazione delle sovracorrenti sul conduttore di neutro, adatta alla sezione di questo conduttore: questa rilevazione deve provocare l interruzione dei conduttori di fase, ma non necessariamente quella del conduttore di neutro. c) non è necessario tuttavia prevedere la rilevazione delle sovracorrenti sul conduttore di neutro se sono contemporaneamente soddisfatte le due seguenti condizioni: - il conduttore di neutro è protetto contro i cortocircuiti dal dispositivo di protezione dei conduttori di fase del circuito; - la massima corrente che può attraversare il conduttore di neutro in servizio ordinario è chiaramente inferiore al valore della portata di questo conduttore. Pratica n.452/18 Pagina 12di 16

13 Ing. Alex Samaritani Via Filippo Corridoni 4 San Giuseppe (FE) Cell 333/ alex.samaritani@gmail.com 7.3. Dimensionamento del conduttore di protezione Le sezioni minime dei conduttori di protezione non devono essere inferiori ai valori in tabella; se risulta una sezione non unificata, deve essere adottata la sezione unificata più vicina al valore calcolato. Sezione del conduttore di fase che alimenta la macchina o l'apparecchio S F [mm 2 ] Conduttore di protezione facente parte dello stesso cavo o infilato nello stesso tubo del conduttore di fase S PE [mm 2 ] Conduttore di protezione non facente parte dello stesso cavo e non infilato nello stesso tubo del conduttore di fase S PE [mm 2 ] S F 16 S PE= S F 2,5 se protetto meccanicamente, 4 se non protetto meccanicamente 16 < S F 35 S PE= 16 S PE= < S F S PE= S F /2 nei cavi multipolari la sezione specificata dalle rispettive norme S F : sezione dei conduttori di fase dell'impianto S PE : sezione minima del corrispondente conduttore di protezione S PE= S F /2 nei cavi multipolari la sezione specificata dalle rispettive norme 7.4. Protezione dal sovraccarico (Norma CEI 64 8/ ) Per la protezione dalla correnti di sovraccarico, la norma CEI 64-8 sez.4 par , Coordinamento tra conduttori e dispositivi di protezione prevede che il dispositivo di protezione selezionato soddisfi le seguenti condizioni: dove: I b I n I z (1.26) I f 1.45 I z (1.27) - I b è la corrente di impiego - I n la corrente nominale o portata del dispositivo di protezione - I z la corrente sopportabile in regime permanente da un determinato cavo senza superare un determinato valore di temperatura - I f la corrente convenzionale di funzionamento del dispositivo di protezione che provoca il suo intervento entro un tempo convenzionale Protezione dalle correnti di corto circuito (Norma CEI 64 8/ ) Per la protezione dalle correnti di corto circuito, il dispositivo di protezione selezionato deve essere in grado di interrompere le correnti di corto circuito prima che tali correnti possano diventare pericolose. In particolare devono essere verificate le seguenti condizioni: dove: I ccmax P.d.i. (1.28) Pratica n.452/18 Pagina 13di 16

14 Ing. Alex Samaritani Via Filippo Corridoni 4 San Giuseppe (FE) Cell 333/ alex.samaritani@gmail.com I ccmax = Corrente di corto circuito massima P.d.i. = Potere di interruzione apparecchiatura di protezione (I k ) (I 2 t) K 2 S 2 (1.29) dove: - (I 2 t) è l'integrale di joule per la durata del corto circuito - K è un parametro che dipende dal tipo di conduttore e isolamento (dipende dal calore specifico medio del materiale conduttore, dalla resistività del materiale conduttore, dalla temperatura iniziale e finale del conduttore) - S è la sezione del conduttore - t è il tempo di intervento del dispositivo di protezione. La relazione (1.28) assicura che il dispositivo effettivamente interrompa la corrente di c.to c.to evitando conseguenze (incendio, ecc.). La condizione (1.29) assicura l'integrità del cavo oggetto del c.to c.to Protezione contro i contatti indiretti Sistema TT (Norma CEI 64-8/ ) Nel caso di sistema TT, la protezione dai contati indiretti è assicurata mediante l'uso di dispositivi di interruzione differenziale e la realizzazione di un impianto di terra che soddisfino la seguente condizione: I dn U l /R E (1.30) dove: - R E è pari alla resistenza del dispersore e dei conduttori di protezione delle masse - U l è pari a 25 V per i contatti in condizioni particolari, 50 V per i contatti in condizioni ordinarie - I dn è la corrente differenziale nominale d'intervento del dispositivo di protezione. Pratica n.452/18 Pagina 14di 16

15 Ing. Alex Samaritani Via Filippo Corridoni 4 San Giuseppe (FE) Cell 333/ alex.samaritani@gmail.com 8. VERIFICHE 8.1. Verifiche iniziali Gli impianti oggetto del presente progetto, prima dell'entrata in servizio, dovranno essere sottoposti a tutte le verifiche iniziali, previste dalla norma CEI64-8/6 applicabili alla tipologia di impianto considerato. Parimenti le verifiche dovranno essere ripetute in occasione di modifiche sostanziali ed importanti dell impianto, allo scopo di assicurare che tali modifiche siano state realizzate conformemente alle norme applicabili, in particolare la norma CEI Verifiche periodiche Al fine di garantire il mantenimento nel tempo delle caratteristiche di sicurezza, affidabilità e funzionalità dell impianto, sarà opportuno predisporre un piano di verifica periodica dello stesso, che preveda almeno la ripetizione delle verifiche più significative secondo quanto suggerito nel prospetto che segue. Si fa presente che quanto riportato al presente paragrafo è puramente indicativo e da intendersi a livello di raccomandazione in quanto, negli impianti ordinari, non è attualmente richiesta dalla norma l esecuzione di verifiche periodiche. Sono comunque da osservare eventuali indicazioni fornite in merito dai costruttori dei singoli componenti elettrici. N. VERIFICA CEI 64-8/6 ART. PERIODICITÀ ESAMI A VISTA Funzionalità generale dei dispositivi 1 di comando, protezione e segnalazione anno 2 Funzionalità generale delle apparecchiature prefabbricate, motori ed ausiliari, comandi e blocchi 3 Componenti elettrici visibilmente danneggiati PROVE anno Taratura dei dispositivi di protezione regolabili anno 5 Misura della resistenza di isolamento anni 6 Misura della resistenza di terra anni 7 8 Continuità dei conduttori di protezione ed equipotenziali anni Prova di funzionamento dispositivi a corrente differenziale mesi In occasione di eventi accidentali Pratica n.452/18 Pagina 15di 16

16 Ing. Alex Samaritani Via Filippo Corridoni 4 San Giuseppe (FE) Cell 333/ alex.samaritani@gmail.com 8.3. Rilascio Dichiarazione di Conformità Per tutti gli impianti soggetti al DM 37/08 per gli interventi di nuova installazione, trasformazione ed ampliamento e per la straordinaria manutenzione è necessario rilasciare la dichiarazione di conformità da parte dell'installatore (ditta o impresa avente i requisiti richiesti dalla Legge). Numero di copie che l impresa installatrice deve rilasciare e relativi destinatari: Se esiste il certificato di abitabilità o di agibilità dell edificio, l installatore deve, oltre a tenere una copia per il proprio archivio, rilasciare: - 1 copia al Committente - 1 copia Pratica n.452/18 Pagina 16di 16

17 Ing. Alex Samaritani - via F. Corridoni 4, San Giuseppe FE Progetto: Impianto Casa delle Arti - n. Dati Impianto Tensione [V] : Sistema di distribuzione : Norma di calcolo : 400/230 TT CEI 64-8 Norma posa cavi : CEI UNEL Alimentazione in BT Corrente di corto circuito presunta nel punto di consegna Corrente di corto circuito trifase : 6,00 Corrente di corto circuito monofase 3,00 Contributo motori alla corrente di C.to C.to Potenza motori Coefficiente motor 08/11/2018 Pagina 1 di 20

18 Ing. Alex Samaritani - via F. Corridoni 4, San Giuseppe FE Progetto: Impianto Casa delle Arti - n. Quadro: QG - Quadro Generale - Dati Impianto Tensione [V] : Sistema di distribuzione : P.I. secondo norma : 400/230 TT CEI EN ICU 08/11/2018 Pagina 2 di 20

19 Linea: 1 Descrizione del carico: Fasi della linea: Potenza nominale L1L2L3N 36,00 kw Cos(Φ) 0,90 Coeff. Ku/Kc 1/1 Armoniche TH<=15% Corrente - Cos(Φ) L1 (A): 59,53-0,9 - R Corrente - Cos(Φ) L2 (A): 54,71-0,9 - R Corrente - Cos(Φ) L3 (A): 59,53-0,9 - R Corrente N (A): 4,82 Lunghezza della linea (m): Tipologia cavo: Gruppo di posa: Tipo di posa: Conduttore: Isolante Unipolare senza guaina In tubo 5 - In tubi protettivi annegati nella muratura CU PVC Temperatura ambiente: 30 C K utente: K temperatura: Num. circuiti raggruppati/ Num. passerelle 1/0 Cdt massima ammessa (%): 3,00 Cdt effettiva/totale (%): 0,04 / 0,04 Sez. conduttori di fase: 1 // 25 Sez. conduttori di neutro/pen: 1 // 25 Sez. conduttori di PE: 1 // 16 Portata Iz (A): 89 Corrente di cortocircuito trifase massima: inizio linea 5,89 ka fine linea 5,82 ka Corrente di cortocircuito fase/neutro massima: inizio linea 2,95 ka fine linea 2,91 ka Corrente di corto circuito fase/fase massima: inizio linea 5,13 ka fine linea 5,06 ka Corrente di corto circuito fase/pe massima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Corrente di cortocircuito fase/neutro minima: inizio linea 2,95 ka fine linea 2,91 ka Corrente di corto circuito fase/fase minima: inizio linea 5,13 ka fine linea 5,06 ka Corrente di corto circuito fase/pe minima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Articolo: FT84C80 + G43XAC125 - Nuovo Btdin 160 caratt. "C" + modulo diff. tipo "AC" - 4 Poli 12 Moduli Corrente regolata Ir [A]: Intervento magnetico Im (A) Ritardo magnetico (s) Corrente differenziale (A) Ritardo differenziale (s) Potere d'interruzione dell'apparecchio (ka): 1 * ,00 0,01 0,03 0,00 12,50 Valore di backup: Valore di selettività: Quadro N 1 - QG - Quadro Generale - 08/11/2018 Pagina 3 di 20

20 Linea: 2 Sala A-PT Descrizione del carico: Sala A-PT Fasi della linea: Potenza nominale L1N 3,00 kw Cos(Φ) 0,90 Coeff. Ku/Kc 1/1 Armoniche TH<=15% Corrente - Cos(Φ) L1 (A): 14,49-0,9 - R Corrente - Cos(Φ) L2 (A): Corrente - Cos(Φ) L3 (A): Corrente N (A): 14,49 Lunghezza della linea (m): Tipologia cavo: Gruppo di posa: Tipo di posa: Conduttore: Isolante 30,00 Unipolare senza guaina In tubo 3 - In tubi protettivi circolari posati su o distanziati da pareti CU PVC Temperatura ambiente: 30 C K utente: K temperatura: Num. circuiti raggruppati/ Num. passerelle 1/0 Cdt massima ammessa (%): 3,00 Cdt effettiva/totale (%): 1,99 / 2,03 Sez. conduttori di fase: 1 // 4 Sez. conduttori di neutro/pen: 1 // 4 Sez. conduttori di PE: 1 // 4 Portata Iz (A): 32 Corrente di cortocircuito trifase massima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Corrente di cortocircuito fase/neutro massima: inizio linea 2,91 ka fine linea 0,57 ka Corrente di corto circuito fase/fase massima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Corrente di corto circuito fase/pe massima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Corrente di cortocircuito fase/neutro minima: inizio linea 2,91 ka fine linea 0,57 ka Corrente di corto circuito fase/fase minima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Corrente di corto circuito fase/pe minima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Articolo: FA82C20 - Nuovo Btdin 45 caratteristica "C" - 2 Poli 2 Moduli Corrente regolata Ir [A]: Intervento magnetico Im (A) Ritardo magnetico (s) 1 * ,00 0,01 Corrente differenziale (A) Ritardo differenziale (s) Potere d'interruzione dell'apparecchio (ka): 4,50 Valore di backup: Valore di selettività: 1,6 Quadro N 1 - QG - Quadro Generale - 08/11/2018 Pagina 4 di 20

21 Linea: 3 Sala B-PT Descrizione del carico: Sala B-PT Fasi della linea: Potenza nominale L2N 3,00 kw Cos(Φ) 0,90 Coeff. Ku/Kc 1/1 Armoniche TH<=15% Corrente - Cos(Φ) L1 (A): Corrente - Cos(Φ) L2 (A): 14,49-0,9 - R Corrente - Cos(Φ) L3 (A): Corrente N (A): 14,49 Lunghezza della linea (m): Tipologia cavo: Gruppo di posa: Tipo di posa: Conduttore: Isolante 25,00 Unipolare senza guaina In tubo 3 - In tubi protettivi circolari posati su o distanziati da pareti CU PVC Temperatura ambiente: 30 C K utente: K temperatura: Num. circuiti raggruppati/ Num. passerelle 1/0 Cdt massima ammessa (%): 3,00 Cdt effettiva/totale (%): 2,65 / 2,69 Sez. conduttori di fase: Sez. conduttori di neutro/pen: Sez. conduttori di PE: Portata Iz (A): 24 Corrente di cortocircuito trifase massima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Corrente di cortocircuito fase/neutro massima: inizio linea 2,91 ka fine linea 0,44 ka Corrente di corto circuito fase/fase massima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Corrente di corto circuito fase/pe massima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Corrente di cortocircuito fase/neutro minima: inizio linea 2,91 ka fine linea 0,44 ka Corrente di corto circuito fase/fase minima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Corrente di corto circuito fase/pe minima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Articolo: FA82C20 - Nuovo Btdin 45 caratteristica "C" - 2 Poli 2 Moduli Corrente regolata Ir [A]: Intervento magnetico Im (A) Ritardo magnetico (s) 1 * ,00 0,01 Corrente differenziale (A) Ritardo differenziale (s) Potere d'interruzione dell'apparecchio (ka): 4,50 Valore di backup: Valore di selettività: 1,6 Quadro N 1 - QG - Quadro Generale - 08/11/2018 Pagina 5 di 20

22 Linea: 4 Sala C-PT Descrizione del carico: Sala C-PT Fasi della linea: Potenza nominale L3N 3,00 kw Cos(Φ) 0,90 Coeff. Ku/Kc 1/1 Armoniche TH<=15% Corrente - Cos(Φ) L1 (A): Corrente - Cos(Φ) L2 (A): Corrente - Cos(Φ) L3 (A): 14,49-0,9 - R Corrente N (A): 14,49 Lunghezza della linea (m): Tipologia cavo: Gruppo di posa: Tipo di posa: Conduttore: Isolante 18,00 Unipolare senza guaina In tubo 3 - In tubi protettivi circolari posati su o distanziati da pareti CU PVC Temperatura ambiente: 30 C K utente: K temperatura: Num. circuiti raggruppati/ Num. passerelle 1/0 Cdt massima ammessa (%): 3,00 Cdt effettiva/totale (%): 1,92 / 1,95 Sez. conduttori di fase: Sez. conduttori di neutro/pen: Sez. conduttori di PE: Portata Iz (A): 24 Corrente di cortocircuito trifase massima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Corrente di cortocircuito fase/neutro massima: inizio linea 2,91 ka fine linea 0,58 ka Corrente di corto circuito fase/fase massima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Corrente di corto circuito fase/pe massima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Corrente di cortocircuito fase/neutro minima: inizio linea 2,91 ka fine linea 0,58 ka Corrente di corto circuito fase/fase minima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Corrente di corto circuito fase/pe minima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Articolo: FA82C20 - Nuovo Btdin 45 caratteristica "C" - 2 Poli 2 Moduli Corrente regolata Ir [A]: Intervento magnetico Im (A) Ritardo magnetico (s) 1 * ,00 0,01 Corrente differenziale (A) Ritardo differenziale (s) Potere d'interruzione dell'apparecchio (ka): 4,50 Valore di backup: Valore di selettività: 1,6 Quadro N 1 - QG - Quadro Generale - 08/11/2018 Pagina 6 di 20

23 Linea: 5 Sala D-PT Descrizione del carico: Sala D-PT Fasi della linea: Potenza nominale L1N 3,00 kw Cos(Φ) 0,90 Coeff. Ku/Kc 1/1 Armoniche TH<=15% Corrente - Cos(Φ) L1 (A): 14,49-0,9 - R Corrente - Cos(Φ) L2 (A): Corrente - Cos(Φ) L3 (A): Corrente N (A): 14,49 Lunghezza della linea (m): Tipologia cavo: Gruppo di posa: Tipo di posa: Conduttore: Isolante 14,00 Unipolare senza guaina In tubo 3 - In tubi protettivi circolari posati su o distanziati da pareti CU PVC Temperatura ambiente: 30 C K utente: K temperatura: Num. circuiti raggruppati/ Num. passerelle 1/0 Cdt massima ammessa (%): 3,00 Cdt effettiva/totale (%): 1,5 / 1,53 Sez. conduttori di fase: Sez. conduttori di neutro/pen: Sez. conduttori di PE: Portata Iz (A): 24 Corrente di cortocircuito trifase massima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Corrente di cortocircuito fase/neutro massima: inizio linea 2,91 ka fine linea 0,71 ka Corrente di corto circuito fase/fase massima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Corrente di corto circuito fase/pe massima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Corrente di cortocircuito fase/neutro minima: inizio linea 2,91 ka fine linea 0,71 ka Corrente di corto circuito fase/fase minima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Corrente di corto circuito fase/pe minima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Articolo: FA82C20 - Nuovo Btdin 45 caratteristica "C" - 2 Poli 2 Moduli Corrente regolata Ir [A]: Intervento magnetico Im (A) Ritardo magnetico (s) 1 * ,00 0,01 Corrente differenziale (A) Ritardo differenziale (s) Potere d'interruzione dell'apparecchio (ka): 4,50 Valore di backup: Valore di selettività: 1,6 Quadro N 1 - QG - Quadro Generale - 08/11/2018 Pagina 7 di 20

24 Linea: 6 Sale P1 Descrizione del carico: Sale P1 Fasi della linea: Potenza nominale L1L2L3N 13,50 kw Cos(Φ) 0,90 Coeff. Ku/Kc 1/1 Armoniche TH<=15% Corrente - Cos(Φ) L1 (A): 14,49-0,9 - R Corrente - Cos(Φ) L2 (A): 21,74-0,9 - R Corrente - Cos(Φ) L3 (A): 28,98-0,9 - R Corrente N (A): 12,54871 Lunghezza della linea (m): Tipologia cavo: Gruppo di posa: Tipo di posa: Conduttore: Isolante 35,00 Unipolare senza guaina In tubo 3 - In tubi protettivi circolari posati su o distanziati da pareti CU PVC Temperatura ambiente: 30 C K utente: K temperatura: Num. circuiti raggruppati/ Num. passerelle 1/0 Cdt massima ammessa (%): 3,00 Cdt effettiva/totale (%): 1,54 / 1,58 Sez. conduttori di fase: 1 // 6 Sez. conduttori di neutro/pen: 1 // 6 Sez. conduttori di PE: 1 // 6 Portata Iz (A): 36 Corrente di cortocircuito trifase massima: inizio linea 5,82 ka fine linea 1,40 ka Corrente di cortocircuito fase/neutro massima: inizio linea 2,91 ka fine linea 0,70 ka Corrente di corto circuito fase/fase massima: inizio linea 5,06 ka fine linea 1,22 ka Corrente di corto circuito fase/pe massima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Corrente di cortocircuito fase/neutro minima: inizio linea 2,91 ka fine linea 0,70 ka Corrente di corto circuito fase/fase minima: inizio linea 5,06 ka fine linea 1,22 ka Corrente di corto circuito fase/pe minima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Articolo: FN84C32 - Nuovo Btdin 60 caratteristica "C" - 4 Poli 4 Moduli Corrente regolata Ir [A]: Intervento magnetico Im (A) Ritardo magnetico (s) 1 * ,00 0,01 Corrente differenziale (A) Ritardo differenziale (s) Potere d'interruzione dell'apparecchio (ka): 6,00 Valore di backup: Valore di selettività: 1 Quadro N 1 - QG - Quadro Generale - 08/11/2018 Pagina 8 di 20

25 Linea: 7 Palco Descrizione del carico: Palco Fasi della linea: Potenza nominale Cos(Φ) Coeff. Ku/Kc Armoniche Corrente - Cos(Φ) L1 (A): Corrente - Cos(Φ) L2 (A): Corrente - Cos(Φ) L3 (A): Corrente N (A): L1L2L3N 10,00 kw 0,90 1/1 TH<=15% 16,06-0,9 - R 16,06-0,9 - R 16,06-0,9 - R 3,836374E-12 Lunghezza della linea (m): Tipologia cavo: Gruppo di posa: Tipo di posa: Conduttore: Isolante 25,00 Unipolare senza guaina In tubo 3 - In tubi protettivi circolari posati su o distanziati da pareti CU PVC Temperatura ambiente: 30 C K utente: K temperatura: Num. circuiti raggruppati/ Num. passerelle 1/0 Cdt massima ammessa (%): 3,00 Cdt effettiva/totale (%): 1,47 / 1,51 Sez. conduttori di fase: Sez. conduttori di neutro/pen: Sez. conduttori di PE: Portata Iz (A): 21 Corrente di cortocircuito trifase massima: inizio linea 5,82 ka fine linea 0,88 ka Corrente di cortocircuito fase/neutro massima: inizio linea 2,91 ka fine linea 0,44 ka Corrente di corto circuito fase/fase massima: inizio linea 5,06 ka fine linea 0,77 ka Corrente di corto circuito fase/pe massima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Corrente di cortocircuito fase/neutro minima: inizio linea 2,91 ka fine linea 0,44 ka Corrente di corto circuito fase/fase minima: inizio linea 5,06 ka fine linea 0,77 ka Corrente di corto circuito fase/pe minima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Articolo: FN84C20 - Nuovo Btdin 60 caratteristica "C" - 4 Poli 4 Moduli Corrente regolata Ir [A]: Intervento magnetico Im (A) Ritardo magnetico (s) 1 * ,00 0,01 Corrente differenziale (A) Ritardo differenziale (s) Potere d'interruzione dell'apparecchio (ka): 6,00 Valore di backup: Valore di selettività: 1,6 Quadro N 1 - QG - Quadro Generale - 08/11/2018 Pagina 9 di 20

26 Linea: 8 Illuminazione Descrizione del carico: Illuminazione Fasi della linea: Potenza nominale L2N 0,50 kw Cos(Φ) 0,90 Coeff. Ku/Kc 1/1 Armoniche TH<=15% Corrente - Cos(Φ) L1 (A): Corrente - Cos(Φ) L2 (A): 2,42-0,9 - R Corrente - Cos(Φ) L3 (A): Corrente N (A): 2,42 Lunghezza della linea (m): Tipologia cavo: Gruppo di posa: Tipo di posa: Conduttore: Isolante 45,00 Unipolare senza guaina In tubo 3 - In tubi protettivi circolari posati su o distanziati da pareti CU PVC Temperatura ambiente: 30 C K utente: K temperatura: Num. circuiti raggruppati/ Num. passerelle 1/0 Cdt massima ammessa (%): 3,00 Cdt effettiva/totale (%): 1,27 / 1,31 Sez. conduttori di fase: 1 // 1,5 Sez. conduttori di neutro/pen: 1 // 1,5 Sez. conduttori di PE: 1 // 1,5 Portata Iz (A): 18 Corrente di cortocircuito trifase massima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Corrente di cortocircuito fase/neutro massima: inizio linea 2,91 ka fine linea 0,17 ka Corrente di corto circuito fase/fase massima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Corrente di corto circuito fase/pe massima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Corrente di cortocircuito fase/neutro minima: inizio linea 2,91 ka fine linea 0,17 ka Corrente di corto circuito fase/fase minima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Corrente di corto circuito fase/pe minima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Articolo: FA82C6 - Nuovo Btdin 45 caratteristica "C" - 2 Poli 2 Moduli Corrente regolata Ir [A]: Intervento magnetico Im (A) Ritardo magnetico (s) 1 * 6 54,00 0,01 Corrente differenziale (A) Ritardo differenziale (s) Potere d'interruzione dell'apparecchio (ka): 4,50 Valore di backup: Valore di selettività: 4 Quadro N 1 - QG - Quadro Generale - 08/11/2018 Pagina 10 di 20

27 Ing. Alex Samaritani - via F. Corridoni 4, San Giuseppe FE Progetto: Impianto Casa delle Arti - n. Quadro: Q3 - Palco - Dati Impianto Tensione [V] : Sistema di distribuzione : P.I. secondo norma : 400/230 TT CEI EN ICU 08/11/2018 Pagina 11 di 20

28 Linea: 1 Palco Descrizione del carico: Palco Fasi della linea: Potenza nominale L1L2L3N 10,00 kw Cos(Φ) 0,90 Coeff. Ku/Kc 1/1 Armoniche TH<=15% Corrente - Cos(Φ) L1 (A): 16,06-0,9 - R Corrente - Cos(Φ) L2 (A): 16,06-0,9 - R Corrente - Cos(Φ) L3 (A): 16,06-0,9 - R Corrente N (A): 14,49 Lunghezza della linea (m): Tipologia cavo: Gruppo di posa: Tipo di posa: Conduttore: Isolante 35,00 Unipolare senza guaina In tubo 5 - In tubi protettivi annegati nella muratura CU PVC Temperatura ambiente: 30 C K utente: K temperatura: Num. circuiti raggruppati/ Num. passerelle 1/0 Cdt massima ammessa (%): 3,00 Cdt effettiva/totale (%): 2,05 / 3,56 Sez. conduttori di fase: Sez. conduttori di neutro/pen: Sez. conduttori di PE: Portata Iz (A): 21 Corrente di cortocircuito trifase massima: inizio linea 0,88 ka fine linea 0,40 ka Corrente di cortocircuito fase/neutro massima: inizio linea 0,44 ka fine linea 0,20 ka Corrente di corto circuito fase/fase massima: inizio linea 0,77 ka fine linea 0,35 ka Corrente di corto circuito fase/pe massima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Corrente di cortocircuito fase/neutro minima: inizio linea 0,44 ka fine linea 0,20 ka Corrente di corto circuito fase/fase minima: inizio linea 0,77 ka fine linea 0,35 ka Corrente di corto circuito fase/pe minima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Articolo: FA84C20 - Nuovo Btdin 45 caratteristica "C" - 4 Poli 4 Moduli Corrente regolata Ir [A]: Intervento magnetico Im (A) Ritardo magnetico (s) 1 * ,00 0,01 Corrente differenziale (A) Ritardo differenziale (s) Potere d'interruzione dell'apparecchio (ka): 4,50 Valore di backup: Valore di selettività: Quadro N 12 - Q3 - Palco - 08/11/2018 Pagina 12 di 20

29 Ing. Alex Samaritani - via F. Corridoni 4, San Giuseppe FE Progetto: Impianto Casa delle Arti - n. Quadro: Q2 - Sale Piano Primo - Dati Impianto Tensione [V] : Sistema di distribuzione : P.I. secondo norma : 400/230 TT CEI EN ICU 08/11/2018 Pagina 13 di 20

30 Linea: 1 Descrizione del carico: Fasi della linea: Potenza nominale L1L2L3N 13,50 kw Cos(Φ) 0,90 Coeff. Ku/Kc 1/1 Armoniche TH<=15% Corrente - Cos(Φ) L1 (A): 14,49-0,9 - R Corrente - Cos(Φ) L2 (A): 21,74-0,9 - R Corrente - Cos(Φ) L3 (A): 28,98-0,9 - R Corrente N (A): 12,54871 Lunghezza della linea (m): Tipologia cavo: Gruppo di posa: Tipo di posa: Conduttore: Isolante Temperatura ambiente: C K utente: 0,00 K temperatura: 0,00 Num. circuiti raggruppati/ Num. passerelle 0/ Cdt massima ammessa (%): 0,00 Cdt effettiva/totale (%): Sez. conduttori di fase: Sez. conduttori di neutro/pen: Sez. conduttori di PE: Portata Iz (A): 0 Corrente di cortocircuito trifase massima: inizio linea 1,40 ka fine linea 1,38 ka Corrente di cortocircuito fase/neutro massima: inizio linea 0,70 ka fine linea 0,69 ka Corrente di corto circuito fase/fase massima: inizio linea 1,22 ka fine linea 1,20 ka Corrente di corto circuito fase/pe massima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Corrente di cortocircuito fase/neutro minima: inizio linea 0,70 ka fine linea 0,69 ka Corrente di corto circuito fase/fase minima: inizio linea 1,22 ka fine linea 1,20 ka Corrente di corto circuito fase/pe minima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Articolo: FA84C32 + G43AC32 - Nuovo Btdin 45 caratt. "C" + modulo diff. tipo "AC" - 4 Poli 6 Moduli Corrente regolata Ir [A]: Intervento magnetico Im (A) Ritardo magnetico (s) Corrente differenziale (A) Ritardo differenziale (s) Potere d'interruzione dell'apparecchio (ka): 1 * ,00 0,01 0,03 0,00 4,50 Valore di backup: Valore di selettività: Quadro N 13 - Q2 - Sale Piano Primo - 08/11/2018 Pagina 14 di 20

31 Linea: 2 Sala 1-P1 Descrizione del carico: Sala 1-P1 Fasi della linea: Potenza nominale L1N 3,00 kw Cos(Φ) 0,90 Coeff. Ku/Kc 1/1 Armoniche TH<=15% Corrente - Cos(Φ) L1 (A): 14,49-0,9 - R Corrente - Cos(Φ) L2 (A): Corrente - Cos(Φ) L3 (A): Corrente N (A): 14,49 Lunghezza della linea (m): Tipologia cavo: Gruppo di posa: Tipo di posa: Conduttore: Isolante 22,00 Unipolare senza guaina In tubo 3 - In tubi protettivi circolari posati su o distanziati da pareti CU PVC Temperatura ambiente: 30 C K utente: K temperatura: Num. circuiti raggruppati/ Num. passerelle 1/0 Cdt massima ammessa (%): 3,00 Cdt effettiva/totale (%): 2,33 / 3,94 Sez. conduttori di fase: Sez. conduttori di neutro/pen: Sez. conduttori di PE: Portata Iz (A): 24 Corrente di cortocircuito trifase massima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Corrente di cortocircuito fase/neutro massima: inizio linea 0,69 ka fine linea 0,31 ka Corrente di corto circuito fase/fase massima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Corrente di corto circuito fase/pe massima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Corrente di cortocircuito fase/neutro minima: inizio linea 0,69 ka fine linea 0,31 ka Corrente di corto circuito fase/fase minima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Corrente di corto circuito fase/pe minima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Articolo: FA82C20 - Nuovo Btdin 45 caratteristica "C" - 2 Poli 2 Moduli Corrente regolata Ir [A]: Intervento magnetico Im (A) Ritardo magnetico (s) 1 * ,00 0,01 Corrente differenziale (A) Ritardo differenziale (s) Potere d'interruzione dell'apparecchio (ka): 4,50 Valore di backup: Valore di selettività: 0,24 Quadro N 13 - Q2 - Sale Piano Primo - 08/11/2018 Pagina 15 di 20

32 Linea: 3 Sala 2- P1 Descrizione del carico: Sala 2- P1 Fasi della linea: Potenza nominale L2N 3,00 kw Cos(Φ) 0,90 Coeff. Ku/Kc 1/1 Armoniche TH<=15% Corrente - Cos(Φ) L1 (A): Corrente - Cos(Φ) L2 (A): 14,49-0,9 - R Corrente - Cos(Φ) L3 (A): Corrente N (A): 14,49 Lunghezza della linea (m): Tipologia cavo: Gruppo di posa: Tipo di posa: Conduttore: Isolante 22,00 Unipolare senza guaina In tubo 3 - In tubi protettivi circolari posati su o distanziati da pareti CU PVC Temperatura ambiente: 30 C K utente: K temperatura: Num. circuiti raggruppati/ Num. passerelle 1/0 Cdt massima ammessa (%): 3,00 Cdt effettiva/totale (%): 2,33 / 3,94 Sez. conduttori di fase: Sez. conduttori di neutro/pen: Sez. conduttori di PE: Portata Iz (A): 24 Corrente di cortocircuito trifase massima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Corrente di cortocircuito fase/neutro massima: inizio linea 0,69 ka fine linea 0,31 ka Corrente di corto circuito fase/fase massima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Corrente di corto circuito fase/pe massima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Corrente di cortocircuito fase/neutro minima: inizio linea 0,69 ka fine linea 0,31 ka Corrente di corto circuito fase/fase minima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Corrente di corto circuito fase/pe minima: inizio linea 0,00 ka fine linea 0,00 ka Articolo: FA82C20 - Nuovo Btdin 45 caratteristica "C" - 2 Poli 2 Moduli Corrente regolata Ir [A]: Intervento magnetico Im (A) Ritardo magnetico (s) 1 * ,00 0,01 Corrente differenziale (A) Ritardo differenziale (s) Potere d'interruzione dell'apparecchio (ka): 4,50 Valore di backup: Valore di selettività: 0,24 Quadro N 13 - Q2 - Sale Piano Primo - 08/11/2018 Pagina 16 di 20

PROGETTAZIONE E DIMENSIONAMENTO DI UN IMPIANTO ELETTRICO

PROGETTAZIONE E DIMENSIONAMENTO DI UN IMPIANTO ELETTRICO Comune di Palermo (PA) PROGETTAZIONE E DIMENSIONAMENTO DI UN IMPIANTO ELETTRICO Relazione descrittiva Impianto: Mercato copeto piazza del Carmine. Committente: IACP Palermo Indirizzo: Piazza Carmine -

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