Deliberazione n. 69 del 4 settembre 2017

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1 Deliberazione n. 69 del 4 settembre 2017 Lavori di ristrutturazione e ampliamento del Centro della Cultura e dei Congressi del quartiere fieristico Procedimento penale 10095/03- Richieste saldo onorari professionali e rimborso oneri legali Sono presenti: Presidente: Maurizio de Pascale Componenti: 1. Emanuele Garzia in rappresentanza del settore commercio 1. Gianfrancesco Lecca in rappresentanza del settore industria 2. Efisio Perra in rappresentanza del settore agricoltura 3. Patrizia Pinna in rappresentanza del settore artigianato Esercita le funzioni di Segretario la dott.ssa Simonetta Oddo Casano, Vice Segretario Generale della Camera, assistito dalle funzionarie camerali, dott.ssa Maria Silvia D Agostino e dott.ssa Manuela Leone, e dal rag. Sandro Follesa, funzionario dell Azienda Speciale Centro Servizi Promozionali per le Imprese, in vista della stipulanda convenzione. Partecipa alla seduta la dr.ssa Elisabetta Lay, Componente dello Collegio dei Revisori dei conti, mentre risultano assenti giustificati il dott. Antonio Onorato e la dott.ssa Maria Raffaela Croci, rispettivamente Presidente e Componente dello stesso Collegio. La Giunta camerale VISTA la legge 29 dicembre 1993, n. 580, recante Riordinamento delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, così come modificata dal decreto legislativo 25 novembre 2016, n. 219; VISTO lo Statuto Camerale, approvato dal Consiglio camerale con deliberazione n. 2 del 17 luglio 2001, e modificato da ultimo con deliberazione del Consiglio camerale n. 5 del 27 ottobre 2016; VISTO il D. Lgs n. 165/2001, recante Norme generali sull'ordinamento del Lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni Pubbliche, e successive modificazioni e integrazioni;

2 VISTO il D. Lgs n. 50/2016, recante Codice dei contratti pubblici e, in particolare, l'art. 17, comma 1, lettera d), concernente gli appalti di servizi legali esclusi dall'applicazione delle disposizioni del codice; VISTO il D.P.R. n. 254/2005, recante Regolamento per la disciplina della gestione patrimoniale e finanziaria delle Camere di Commercio ; VISTA la deliberazione del Consiglio camerale n. 2 del 26 aprile 2017, di approvazione del bilancio di previsione per l'anno 2017; VISTE le deliberazioni nn.187 del 7 luglio 1998 e 270 del 2 ottobre 1998, con le quali la Giunta camerale ha disposto, rispettivamente, l'approvazione della progettazione esecutiva e l'avvio della procedura d'appalto dei lavori di ristrutturazione e ampliamento del Centro della Cultura e dei Congressi della Fiera Campionaria della Sardegna, conferendo i relativi incarichi tecnici; CONSIDERATO che, con la deliberazione n. 44 del 4 marzo 2005, la Giunta Camerale aveva approvato gli atti di collaudo dei lavori anzidetti, disponendo la liquidazione delle competenze a saldo di tutti i tecnici incaricati per l'esecuzione dei lavori; RILEVATO che nel 2008, a lavori ultimati, la Procura della Repubblica aveva notificato alla Camera di Commercio di Cagliari, quale parte offesa nel procedimento penale n /03 R.G., il decreto di rinvio a giudizio, tra gli altri, dei professionisti nominati Ingegnere capo e Responsabile Unico del Procedimento dei lavori di ristrutturazione e ampliamento del Centro della cultura e dei congressi della Fiera Campionaria della Sardegna; TENUTO CONTO che agli imputati venivano contestati i reati di peculato aggravato (artt. 61 n. 7, 110, 314 c.p.) corruzione (artt. 110, 319 e 321 c.p.) e falso (479 c.p.), per fatti relativi all'appalto dei lavori anzidetti; RILEVATO che il citato procedimento penale n /03 R.G., nel quale la Camera di Commercio di Cagliari si è costituita parte civile, si è concluso con la sentenza della Corte d'appello 1 Sezione Penale - n del 18 dicembre 2014, passata in giudicato il 31 luglio 2015, che ha definitivamente assolto gli imputati da ogni capo d'accusa perché il fatto non sussiste; VISTA la nota del 4 febbraio 2016, acquisita al protocollo informatico dell'amministrazione n in data 12 febbraio 2016, con la quale è stata avanzata la richiesta di pagamento del saldo delle competenze spettanti per l'incarico di Ingegnere capo dei lavori in argomento, nella misura di ,18 (al netto della ritenuta d'acconto, in esenzione di IVA); PRESO ATTO che l'ufficio Tecnico della Camera, con la collaborazione dell'ing. Gaetano Attilio Nastasi - Presidente dell'ordine degli Ingegneri della Provincia di Cagliari e consigliere camerale designato in rappresentanza dei liberi professionisti, ha provveduto alla verifica delle residue competenze spettanti per l'incarico di Ingegnere Capo, tenendo conto dei due acconti già percepiti dallo stesso in corso d'opera, all'esito della quale è risultato, a favore del professionista, il credito residuo di ,35 (escluse IVA e C.N.P.A.I.A);

3 PRESO ATTO altresì che, con le note prot.2904 del 12 febbraio 2016, prot del 14 aprile 2016, prot del 4 maggio 2016, prot del 13 luglio 2016, presentate dal tecnico nominato Ingegnere capo, e con la nota prot del 30 settembre 2016, presentata dal professionista nominato Responsabile Unico del Procedimento, è stata inoltre richiesta all'ente camerale l'integrale rifusione delle spese legali dovute per la difesa giudiziale nel procedimento penale n /2003 R.G. Notizie di reato mod.21 R.N.R., per un importo complessivo di ,93 (IVA e oneri accessori compresi), di cui , 72 per l'attività difensiva dell'ingegnere capo, e , 21 per quella del Responsabile Unico del Procedimento ; RILEVATO che, in alcune delle memorie pervenute, e con specifico riguardo alla richiesta relativa alla refusione delle spese legali sostenute, si palesa da parte degli interessati la volontà di ricorrere all'autorità giudiziaria, in caso di rigetto della domanda; ATTESO che quest ultima appare fondata sull'asserito espletamento, da parte dei professionisti, di funzioni pubbliche nell'interesse dell'ente camerale, e sulla presunta equiparazione tra mandatari degli enti pubblici locali e i pubblici dipendenti; RITENUTO NECESSARIO approfondire la fondatezza giuridica della pretesa, stante la complessità della problematica, il rischio di contenzioso giudiziale e l'elevato importo della richiesta; ATTESO che l Ente non dispone di un proprio ufficio legale e che, con determinazione del Vice Segretario Generale n. 34 del 21 marzo 2016, è stato approvato l elenco ristretto (short list) di Notai e di Avvocati, individuati mediante bando pubblico, per l affidamento di incarichi professionali da parte della Camera di Commercio di Cagliari; VALUTATO che la problematica in argomento richiede attività di studio comportante conoscenze legali di natura amministrativistica, civilistica/giuslavorista e che, nella short list di Avvocati approvata da questa Camera di Commercio per l'annualità , risultano iscritti alcuni legali, abilitati alle magistrature superiori con esperienza ultradecennale, particolarmente accreditati anche se collocati, per ragioni di semplificazione, in un'unica sezione, tra i quali possono individuarsi alcuni studi professionali in possesso delle specializzazioni richieste, ai quali poter chiedere un preventivo; VISTO il D. Lgs n. 50/2016 (Codice dei contratti pubblici) il quale, all art. 17 rubricato Esclusioni specifiche per contratti di appalto e concessione di servizi,, comma 1, lett.d), esclude dall applicazione delle disposizioni del nuovo codice degli appalti i sevizi legali aventi ad oggetto, la rappresentanza legale di un cliente da parte di un avvocato nonché la consulenza legale fornita in preparazione di procedimenti di cui al punto 1 (procedimenti giudiziari dinanzi a organi giurisdizionali) o qualora vi sia un indizio concreto e una probabilità elevata che la questione su cui verte la consulenza divenga oggetto del procedimento ; RILEVATO che la suddetta norma va coordinata con l art. 4 dello stesso D. Lgs 50/2016, il quale prevede che l affidamento di contratti pubblici aventi ad oggetto lavori, servizi e forniture, esclusi in tutto o in parte dall applicazione del codice, avviene nel rispetto dei

4 principi di economicità, efficacia, imparzialità, parità di trattamento, trasparenza, proporzionalità, pubblicità ; VISTO il documento di consultazione sull'affidamento di servizi legali pubblicato dall'autorità Nazionale Anticorruzione, nel quale vengono declinati i principi e criteri di cui al richiamato art. 4; TENUTO CONTO che, in caso di conferimento di un incarico di studio o di consulenza, occorre osservare i limiti di spesa introdotti dall art. 6 co. 7 del decreto legge n. 78/2010, convertito con legge. n. 122/2010 e ss. mm. ii.; RILEVATO che, nel bilancio di previsione approvato per l'annualità 2017, nel conto n , relativo a oneri consulenti ed esperti, soggetto al contingentamento di cui al citato decreto legge, risulta stanziato l'importo di 1.071,00; SENTITO il Vice Segretario Generale; Dopo ampia e approfondita discussione delibera 1. di prendere atto del passaggio in giudicato della sentenza della Corte d'appello di Cagliari, prima sezione penale, n del 18 dicembre 2014, relativa al procedimento penale n. 1095/03 r.g.n.r. - avviato nei confronti, fra gli altri, dell'ingegnere Capo e dell'ingegnere nominato R.U.P. dei lavori di ristrutturazione e ampliamento del Centro della Cultura e dei Congressi del quartiere fieristico di Cagliari - che ha definitivamente assolto gli imputati da ogni capo d'accusa perché il fatto non sussiste; 2. di prendere atto della nota prot.2904 del 12 febbraio 2016, recante la richiesta di pagamento del saldo delle competenze spettanti per l'incarico svolto dall'ingegnere Capo dei predetti lavori, per un importo pari ad ,18 (al netto della ritenuta d'acconto, in esenzione di IVA), e del prospetto di ricalcolo delle predette spettanze, predisposto dall'ufficio Tecnico della Camera, dal quale risulta, al netto degli acconti percepiti, un credito residuo pari ad ,35 (escluse IVA e C.N.P.A.I.A); 3. di riconoscere la necessità di approfondire le ragioni giuridiche poste a base delle note, indicate in premessa, con le quali è stato richiesto il rimborso degli onorari degli avvocati incaricati della difesa dell'ingegnere capo e del Responsabile Unico del Procedimento dei lavori anzidetti nel procedimento penale n /2003 R.G. Notizie di reato mod.21 R.N.R., per un ammontare complessivo di ,93 (IVA e oneri accessori compresi);

5 4. di dare mandato al Segretario Generale di porre in essere tutti gli adempimenti necessari per procedere alla liquidazione del saldo delle competenze di cui al punto 2, nella misura accertata dall'ufficio Tecnico camerale, nonché di adottare, nei limiti della disponibilità di bilancio, gli atti e i provvedimenti funzionali alla tutela degli interessi della Camera di Commercio, in previsione di un eventuale procedimento giudiziario promosso per il rimborso delle spese legali di cui al punto di rendere la presente deliberazione immediatamente esecutiva. La presente deliberazione sarà pubblicata all Albo camerale informatico di questa Camera di Commercio, istituito ai sensi dell art. 32, Legge n. 69/2009, conformemente a quanto previsto dall art. 34 dello Statuto camerale. IL VICE SEGRETARIO GENERALE Simonetta Oddo Casano IL PRESIDENTE Maurizio de Pascale (firma digitale ai sensi del D.lgs n. 82/2005) (firma digitale ai sensi del D.lgs n. 82/2005)