FEDERAZIONE ITALIANA PALLAVOLO STAGIONE AGONISTICA 2010/2011. C.T.A. Sezione distaccata. Comunicato Ufficiale n 1

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1 FEDERAZIONE ITALIANA PALLAVOLO STAGIONE AGONISTICA 2010/2011 C.T.A. Sezione distaccata Comunicato Ufficiale n 1 Affisso all Albo il 28/10/2010

2 BERGOLI ANDREA Richiesta di scioglimento del vincolo per giusta causa dalla società A.S.D. Team Volley Cazzago LA COMMISSIONE TESSERAMENTO ATLETI SEZIONE DISTACCATA Letti gli atti di causa, esaminata la documentazione prodotta, all esito dell istruttoria e della riunione fissata per la discussione di merito presenti l atleta con il proprio rappresentante legale Avv.to Carlo Ghirardi ed il sodalizio resistente RILEVA Che l atleta Bergoli Andrea, con ricorso inoltrato in data , conveniva la società A.S.D. Team Volley Cazzago innanzi a questa C.T.A. per ivi sentir dichiarare lo scioglimento coattivo del vincolo per giusta causa. A sostegno della propria domanda assume: - un assoluto e completo disinteresse da parte della società vincolante a beneficiare delle sue prestazioni; - l esistenza di insanabili contrasti tra i propri genitori e il presidente dell A.S.D. Team Volley Cazzago sfociati in una controversia giudiziaria tuttora in corso; - che nelle precedenti stagioni agonistiche è stato ceduto temporaneamente in prestito alla società Atlantide Volley. Si costituiva il sodalizio resistendo alla richiesta per i seguenti motivi: - di aver sempre permesso e seguito con interesse l evoluzione tecnica del proprio tesserato favorendola con prestito ad altra società strutturalmente attrezzata; - che gli insanabili contrasti tra i genitori dell atleta e il presidente della società vincolante non hanno inficiato l evoluzione dell atleta; - che la società vincolante, pur potendo garantire all atleta, nella stagione agonistica 2009/2010 campionati di serie e categoria adeguati al valore dell atleta, ha preferito trasferirlo in prestito ancora per un anno alla società Atlantide Volley;

3 - che l atleta, nell attuale stagione agonistica, può trovare all interno della società di appartenenza campionati adeguati al proprio livello di performance; - di essere, tuttavia, disposta a trattare con qualsivoglia società, gradita all atleta, una cessione a titolo oneroso; OSSERVA - che anche il trasferimento a tempo determinato può essere un modo per garantire le crescita tecnica di un atleta e non, necessariamente, un indicatore di scarso interesse della società nei suoi confronti; - che i contrasti, per quanto acuti, tra genitori dell atleta, seppur minore, e presidente del sodalizio vincolante non necessariamente influenzano la corretta conduzione tecnica di un allenatore; - che la società, per voce del proprio presidente è interessata alla prestazione sportiva del proprio tesserato in un campionato, in questa stagione, adeguato alle sue capacità; - che la società vincolante è disponibile a trattare con qualsiasi società sia un trasferimento temporaneo sia una cessione a titolo definitivo dell atleta; - che le motivazioni addotte dall atleta ricorrente non rientrano nella fattispecie della giusta causa così come definita dall art. 35 del R.A.T. PQM Respinge il ricorso proposto e dispone l incameramento della tassa versata dall atleta e la restituzione di quella versata dal sodalizio resistente. Affissione all albo 28 ottobre 2010 F.to La Segretaria F.to Il Presidente

4 PIRV ARIANA CRISTIANA Ricorso per lo scioglimento coattivo del vincolo dalla società G.S. Sporting Volley di Acqui Terme LA COMMISSIONE TESSERAMENTO ATLETI SEZIONE DISTACCATA letti gli atti di causa, esaminata la documentazione prodotta, all esito dell istruttoria e della riunione fissata per la discussione di merito, presenti l atleta, rappresentata dall avv.to Marcello Picchio, e la società convenuta RILEVA Che l atleta Pirv Ariana Cristiana, con ricorso inoltrato in data 06/08/2010, conveniva la società G.S. Sporting Volley di Acqui Terme innanzi a questa C.T.A. per ivi sentir dichiarare lo scioglimento coattivo del vincolo per giusta causa. A sostegno della propria domanda assume: - il fatto di aver cambiato residenza per motivi legati all attività lavorativa dei propri genitori e di risiedere nella città di Chieri in provincia di Torino, - di essersi iscritta, come da documento presentato, alla terza classe di una scuola media di Chieri, - di non avere, quindi, la possibilità di recarsi agli allenamenti propostigli dalla propria società nel comune di Acqui sito in provincia di Alessandria; Si costituiva il sodalizio resistendo alla richiesta per i seguenti motivi: - di essersi reso disponibile a trattare la cessione dell atleta a titolo oneroso con società che esercitino l attività agonistica più vicine alla residenza e sede scolastica della propria tesserata; - che nella stagione agonistica 2009/2010 l atleta Ariana Pirv ha fatto parte della compagine che ha rappresentato il Piemonte al Trofeo delle Regioni; - che l atleta è un patrimonio per la società vincolante;

5 OSSERVA - la disponibilità del sodalizio vincolante a privarsi della prestazione sportiva dell atleta a fronte della garanzia di una continuazione della sua crescita tecnica e della tutela del patrimonio della società; - che l art. 35 del R.A.T., al comma 2, prevede l inammissibilità dello scioglimento del vincolo per giusta causa per gli atleti che, nella stagione sportiva al cui termine si richiede, abbiano fatto parte di rappresentative nazionali, regionali e provinciali purchè l associato vincolante non abbia ceduto il titolo sportivo o abbia rinunciato all iscrizione a un campionato; P.Q.M. Dichiara inammissibile il ricorso e dispone l incameramento della tassa versata dall atleta e la restituzione di quella versata dal sodalizio resistente. Affissione all albo 28 ottobre 2010 F.to La Segretaria F.to Il Presidente

6 BRAMBILLA SERENA Ricorso per lo scioglimento coattivo del vincolo dalla società Easyvolley Desio LA COMMISSIONE TESSERAMENTO ATLETI SEZIONE DISTACCATA letti gli atti di causa, esaminata la documentazione prodotta, all esito dell istruttoria e della riunione fissata per la discussione di merito, presenti l atleta, rappresentata dalla madre, e la società resistente RILEVA che l atleta Brambilla Serena conveniva la società Easyvolley Desio, con ricorso datato 07/08/2010, innanzi a questa C.T.A. per ivi sentir dichiarare lo scioglimento coattivo del vincolo per giusta causa. A sostegno della propria domanda assume: - di aver partecipato nelle due precedenti stagioni agonistiche a campionati giovanili con la società vincolante; - che nella stagione agonistica 2010/2011 si troverà ad affrontare studi liceali, quindi più impegnativi e nello stesso tempo i propri genitori non potranno più garantirle l accompagnamento agli allenamenti; - di avere la possibilità di svolgere attività agonistica presso una società del proprio Comune di residenza, quindi più vicino a casa; Si costituiva il sodalizio resistendo alla richiesta per i seguenti motivi: - di aver sempre permesso e seguito con interesse l evoluzione tecnica della propria tesserata ritenendola atleta interessante ed evolutiva; - di essere in grado di garantirle una crescita sportiva idonea alla propria età e alle proprie capacità; - di non ritenere la distanza del sito di allenamento un impedimento insormontabile, anche per il fatto che gli impianti sportivi del comune di residenza dell atleta sono sì più vicini, ma non più di 5 Km.

7 OSSERVA - che l atleta è robustamente inserita nei programmi della società vincolante che è, peraltro, in grado di assicurarle una adeguata crescita tecnica; - che, nonostante i disagi che vi possano essere a livello di organizzazione familiare, qualche Km. di diversità tra i due luoghi di allenamento non può essere motivo di svincolo per giusta causa; - che un più gravoso impegno scolastico non rientra, a sua volta, tra le cause di svincolo coattivo; - che le argomentazioni presentate dall atleta non caratterizzano la fattispecie della giusta causa a norma dell art. 35 del R.A.T. P.Q.M. respinge il ricorso e, per l effetto, dispone l incameramento della tassa versata dall atleta ricorrente e la restituzione di quella versata dalla società resistente. Affissione all albo 28 ottobre 2010 F.to La Segretaria F.to Il Presidente

8 FERRARIS GRETA Ricorso per lo scioglimento coattivo del vincolo dalla società P.G.S. V.B.C. Aosta LA COMMISSIONE TESSERAMENTO ATLETI SEZIONE DISTACCATA letti gli atti di causa, esaminata la documentazione prodotta, all esito dell istruttoria e della riunione fissata per la discussione di merito, presenti l atleta e la società resistente RILEVA che l atleta Ferraris Greta conveniva la società P.G.S. V.B.C. Aosta, con ricorso datato 01/10/2010, innanzi a questa C.T.A. per ivi sentir dichiarare lo scioglimento coattivo del vincolo per giusta causa. A sostegno della propria domanda assume: - di avere la possibilità di partecipare nella stagione agonistica 2010/2011 ad un campionato di serie C con la società Canavese Volley e pertanto di potersi garantire una crescita tecnica che non potrebbe ottenere partecipando ad un campionato di 1^ divisione; - che durante la stagione sportiva 2009/2010 c è stato un deterioramento dei rapporti con il tecnico della squadra a seguito dei giudizi denigratori espressi da quest ultimo nei suoi confronti; - che tale situazione ha creato dissapori con l ambiente societario che non l ha difesa prendendo posizione nei confronti del tecnico; Si costituiva il sodalizio resistendo alla richiesta per i seguenti motivi: - di voler continuare a garantire la crescita tecnica alla propria atleta con un trasferimento temporaneo alla società Cogne Acciai Speciali militante nel campionato di serie C e che svolge la propria attività in sedi più vicine alla residenza della ricorrente rispetto alla società Canavese Volley; - di considerare l atleta un patrimonio societario e di non volerla cedere a titolo definitivo;

9 - di essere, comunque, disponibile a trattare, a titolo oneroso, un trasferimento a tempo determinato con qualsivoglia società gradita all atleta; - di non comprendere le argomentazioni a sostegno del deterioramento dei rapporti con il tecnico e la società in quanto, nella passata stagione agonistica, l atleta ha giocato come titolare nella compagine poi retrocessa in 1^ divisione; OSSERVA - che tra il sodalizio proposto come destinazione temporanea dalla società vincolante e quello segnalato dall atleta pare esservi una sostanziale equivalenza di valore, atteso che entrambe le squadre partecipano al medesimo campionato di serie C; - che il dedotto deterioramento dei rapporti non può supportare le ragioni dell atleta, laddove per costante giurisprudenza di questa Commissione, non si può ravvisare la giusta causa ogni qualvolta l atleta deduca genericamente un incompatibilità con gli organi societari sia tecnici che istituzionali peraltro non confortati da comportamenti ostativi da parte degli organi stessi; - la volontà da parte del sodalizio di non compromettere, nel futuro, l impiego dell atleta in una squadra adeguata alle sue capacità all interno del sodalizio stesso; - di non ravvisare i motivi della giusta causa a norma dell art. 35 del R.A.T. P.Q.M respinge il ricorso e, per l effetto, dispone l incameramento della tassa versata dall atleta ricorrente e la restituzione di quella versata dalla società resistente. Affissione all albo 28 ottobre 2010 F.to La Segretaria F.to Il Presidente