COMUNE DI CELLINO SAN MARCO

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1 COMUNE DI CELLINO SAN MARCO Provincia di Brindisi SETTORE VI SPORTELLO UNICO ATTIVITA PRODUTTIVE 4 BANDO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE DI LOTTI DI TERRENO NELLA ZONA PIP PER LA REALIZZAZIONE DI INIZIATIVE PRODUTTIVE IL RESPONSABILE DEL SETTORE Vista la Deliberazione consiliare n. 81 del 27/10/1986 con la quale veniva approvato il Piano per gli Insediamenti Produttivi; Vista la Deliberazione consiliare n. 52 del 17/07/2000 con la quale veniva approvata definitivamente la variante al Piano per gli Insediamenti Produttivi; Viste le Norme Tecniche di Attuazione del P.I.P. Vista la Deliberazione del Consiglio Comunale n. 25 del 14/04/2016, esecutiva ai sensi di legge, con la quale è stato approvato il nuovo Regolamento comunale per l'assegnazione dei lotti ricadenti in zona P.I.P.; Vista la propria determinazione n. 454 del 09/074/2016 che approva il seguente bando e gli allegati; RENDE NOTO A1. che l Amministrazione Comunale intende concedere in diritto di proprietà n. 09 lotti compresi del Piano per gli Insediamenti Produttivi (P.I.P.) per la costruzione di nuovi insediamenti di attività artigianali, industriali (piccole industrie a ridotto inquinamento acustico e ambientale comprese quelle di trasformazione di prodotti agricoli), commerciali, di deposito, con i relativi servizi quali mense, attrezzature ricreative, assistenziali ecc. sempre connesse alle attività, con le modalità previste dal Regolamento comunale approvato con deliberazione del consiglio comunale n. 25 del ; A2. Il prezzo di cessione delle aree, fissato in 27,40 per ogni metro quadrato di superficie catastale del lotto, è stato determinato tenendo conto del prezzo di acquisizione del lotto edificabile e dell'incidenza delle opere di urbanizzazione primaria e delle aree destinate a standard (strade, verde pubblico, parcheggi, ecc.) nonchè fondiaria assegnata ed è comprensivo del costo dell area e degli oneri di urbanizzazione primaria.

2 A3. All assegnazione dei lotti messi a bando, possono partecipare, le imprese pubbliche o private già costituite, le imprese pubbliche o private in fase di costituzione sia singole che in forma associata che intendano svolgere l attività di cui al precedente sub A1. A4. In particolare dovranno essere assegnati n. 09 lotti contrassegnati come segue: Superficie N.ro LOTTO FOGLIO PARTICELLA Lotto Mq. Prezzo cessione del lotto , , , , , , , , ,00 I lotti, così come individuati nella planimetria seguente, verranno ceduti in proprietà alle ditte e/o aziende aventi i requisiti di cui ai successivi commi A5. Coloro che intendono acquisire i suddetti lotti, per la costruzione di impianti produttivi, devono presentare, esclusivamente a mezzo del servizio postale, la domanda in carta semplice entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 08 SETTEMBRE 2016 pena l'esclusione. (allegato A) Al fine di applicare i principi di dematerializzazione è ammessa la presentazione per posta elettronica certificata della domanda e della documentazione allegata. In tale caso saranno accettate esclusivamente le domande pervenute alla casella PEC del Comune (suap.comune.cellinosanmarco@pec.rupar.puglia.it) da

3 casella di posta certificata con la documentazione firmata digitalmente dal proponente. Non saranno in alcun caso accettate domande pervenute su altre caselle di posta, non provenienti da posta certificata e non firmate digitalmente dal proponente. Dette domande saranno protocollate all arrivo e gli allegati saranno aperti in sede di gara. Ai fini del rispetto del detto termine perentorio faranno fede esclusivamente la data e l'ora d arrivo apposte sul plico a cura dell'ufficio Protocollo del Comune o dal sistema informatico per le pec. Il recapito del plico rimane ad esclusivo carico e rischio del mittente, ove per qualsiasi motivo lo stesso non giunga a destinazione in tempo utile. Il plico, inviato in forma cartacea, deve essere idoneamente sigillato e controfirmato sul lembo di chiusura e deve recare all'esterno oltre all'intestazione del mittente ed all'indirizzo dello stesso la dicitura Bando assegnazione di lotti in zona P.I.P. di Cellino San Marco - NON APRIRE ; la mancanza delle diciture indicate comporta esclusione dalla gara. Il plico, inviato in forma telematica, dovrà essere racchiuso in un unico file in formato PDF/A e controfirmato mediante apposizione della firma digitale del soggetto richiedente o del soggetto intermediario, debitamente autorizzato dal richiedente mediante delega sottoscritta. L'atto di delega dovrà essere inviato con file separato ed allegato al plico principale. Alla domanda dovrà essere allegata tutta la documentazione sotto indicata: a. Certificato di iscrizione alla Camera di Commercio in originale con specificazione della data di prima iscrizione e dei dati relativi al titolare o al legale rappresentante dell impresa richiedente; nel caso di consorzio o di società consortile, copia autentica dell atto costitutivo o dello statuto, nonché certificato della Camera di Commercio relativo a ciascuna impresa consorziata destinataria del programmato intervento; b. Copia in carta semplice dell atto costitutivo e dello statuto della persona giuridica e, nel caso di consorzio, di ogni impresa consorziata; c. Copia in carta semplice dell ultimo bilancio aziendale e/o dell ultima dichiarazione annuale dell IVA (ove esista); d. Schema progettuale di massima dell intervento programmato, sottoscritto da tecnico abilitato e corredato da relazione descrittiva tecnico finanziaria dell insediamento con quantificazione delle aree coperte, degli impianti da installare, delle macchine ed attrezzature previste, distinguendo quelle di cui si è già in possesso da quelle da acquistare; e. Ricevuta di versamento del deposito cauzionale nella misura del 5% del costo del lotto o dei lotti richiesti, mediante bonifico bancario - cod. Iban: IT 85 Y a titolo di deposito cauzionale da scomputare nei successivi rapporti economici; f. Ricevuta di versamento dell'importo di euro 150,00 da effettuarsi sul c/c postale n intestato al Comune di Cellino San Marco - SUAP o mediante bonifico - cod. Iban: IT 64 P causale: Diritti di istruttoria pratica concessione area zona PIP; g. Fotocopia del documento di identità in corso di validità. A6. Le domande di assegnazione, in uno con tutta la documentazione prodotta, saranno esaminate, nella prima fase istruttoria, dallo Sportello Unico per le Attività Produttive e, successivamente, ai fini della valutazione finale, da un apposita Commissione prevista dall Art. 5 del Regolamento comunale. A7.La Commissione nella valutazione delle domande attribuirà il punteggio di seguito elencato:

4 a) Imprese già ammesse a finanziamento pubblico per l attività per la quale è programmato l insediamento b) Imprese che all epoca della domanda hanno sede in aree ricadenti in zona diverse dalla zona "D" del vigente strumento urbanistico del Comune di Cellino San Marco che intendano trasferire l attività in zona PIP c) Imprese che hanno già sottoscritto la convenzione e che intendono ampliare impianti produttivi già assegnati nella zona PIP Punti 10 d) Imprese già proprietarie, da almeno 3 anni, di un area ricadente nella zona di espansione del P.I.P., con una superficie almeno corrispondente a quella minima dei lotti da assegnare e/o richiesta e) Per ciascun dipendente dell impresa in servizio da almeno 12 mesi continuativi nell anno precedente a quello della domanda di assegnazione del lotto (per ogni dipendente fino a un massimo di 15 unità) Punti 02 f) Consorzi di imprese o società consortili, anche in forma di cooperativa, legalmente costituiti g) Imprese di nuova costituzione formata da giovani imprenditori (max 40 anni) e/o imprenditoria femminile o startup così come definiti dal regolamento regionale Punti 10 A8. La Commissione attribuirà il punteggio solo in presenza della documentazione comprovante il possesso dei requisiti al momento della presentazione della domanda. A parità di punteggio avranno priorità le aziende di cui al comma 3 dell'art. 7 del Regolamento comunale, in difetto la Commissione procederà al sorteggio da espletarsi in seduta pubblica. A9. Non saranno prese in considerazione le richieste pervenute prima della pubblicazione del presente bando, nè quelle pervenute dopo il termine di scadenza sopra indicato. A10. La commissione esaminatrice formulerà una graduatoria provvisoria per l assegnazione delle aree secondo i punteggi e le preferenze indicate dall articolo 7 del Regolamento Comunale. Essa sarà approvata con determina dirigenziale del Responsabile del Servizio Attività Produttive, comunicata alla Giunta Comunale, e pubblicata all Albo pretorio e sul sito istituzionale per 15 giorni consecutivi. A11. Entro i 15 giorni successivi al termine di pubblicazione, gli interessati potranno produrre al Comune per iscritto le loro osservazioni. Decorso tale termine la Commissione si pronuncerà nei successivi 15 giorni, sulle osservazioni, eventualmente modificando il punteggio attribuito, con la conseguente riformulazione della graduatoria definitiva che sarà approvata con determina dirigenziale del Responsabile del Servizio Attività Produttive, comunicata alla Giunta Comunale, e regolarmente pubblicata all Albo pretorio e sul sito istituzionale. A12. La graduatoria ha una validità triennale a decorrere dalla data di esecutività della determina dirigenziale di approvazione definitiva della stessa e sarà utilizzata per le assegnazioni dei lotti disponibili e per quelli che si renderanno disponibili a seguito di rinuncia o decadenza degli assegnatari o in caso di risoluzione della convenzione di cessione di proprietà delle aree. A13. Qualora le domande pervenute ed esaminate favorevolmente dalla Commissione Tecnica fossero inferiori alla disponibilità dei lotti, ovvero, in caso di formale rinuncia degli aventi diritto, sarà richiesto alle ditte collocate utilmente in graduatoria, fino ad esaurimento, l eventuale disponibilità all acquisizione delle aree, inviando lettera raccomandata con avviso di ricezione e/o via PEC,cui dovrà essere data risposta nel termine tassativo di 10 giorni dalla ricezione. Farà fede il timbro postale di spedizione o la data di arrivo della PEC.

5 A14. Nella eventualità che l'esperimento di gara previsto dal periodo precedente, risulti infruttuoso, il Responsabile della struttura, potrà assegnare i lotti, con procedura negoziata senza pubblicazione di bando pubblico, previa deliberazione di Giunta Comunale e nel rispetto dei criteri di assegnazione predeterminati dal regolamento. Analogamente potranno essere assegnati lotti disponibili anche in caso di rinuncia da parte dell'impresa che abbia già stipulato la relativa convenzione. L assegnazione diretta, in assenza di bando, potrà essere effettuata solo ed esclusivamente nel caso in cui sia stato completamente esaurito l elenco dell ultima graduatoria approvata. A15. Per quanto riguarda ogni altro elemento non riportato nel presente bando, per i criteri più generali di assegnazione e gestione delle aree P.I.P., compreso i criteri di utilizzazione ed i vincoli sugli immobili, si rimanda alle Norme Tecniche di Attuazione del Piano per gli Insediamenti Produttivi ed al Regolamento per l assegnazione delle aree PIP. Per ogni altra informazione gli interessati potranno rivolgersi direttamente al Responsabile del Procedimento dello Sportello Unico dott.ssa Francesca PANETTELLA (tel fax ) suap@comune.cellinosanmarco.br.it att.prod@ comune.cellinosanmarco.br.it. La domanda e i relativi allegati possono essere scaricati dal sito web: oppure possono essere ritirati presso la struttura comunale. Cellino San Marco lì 11/07/2016 IL RESPONSABILE DEL SETTORE rag. Vincenzo BLASI MARTINA