CITTA DI GRANAROLO DELL EMILIA
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- Giuseppa Vinci
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1 TT 180 SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA) INTERVENTI SU ALBERATURE PRESENTI SUL TERRITORIO COMUNALE Il/La sottoscritto/a nato/a a prov il residente in c.a.p. Via/P.zza n. Codice Fiscale: Tel. nella sua qualità di (proprietario, legale rappresentante, amministratore altro avente titolo) dell area/terreno/condominio sita in GRANAROLO dell EMILIA (BO) Via/P.zza n. - consapevole delle sanzioni penali previste dall art.76 del D.P.R. 445/00 per le ipotesi di falsità in atti e di dichiarazioni false e mendaci, e di essere informato che i dati indicati verranno utilizzati a norma di legge per l istruttoria del procedimento in oggetto come specificato nella nota informativa sul trattamento dei dati personali che si allega alla presente; - consapevole inoltre di quanto previsto nel Regolamento per la gestione del verde pubblico e privato (approvato con delibera di CC n.4 del , modificato ed integrato con delibera CC n. 51 del ), nonché delle sanzioni per violazioni al menzionato Regolamento approvate con delibera di Giunta Comunale n. 18 del 24/03/2011 s.m.i.; COMUNICA E DICHIARA l'esecuzione degli interventi relativi alle essenze come di seguito specificato: 1. ( ) Potatura di pianta vegetante per branche di diametro superiore ai 10 cm, o 20 cm per le piante a veloce accrescimento (art.9 c.6) Motivazione dell intervento (non occorre asseverazione del tecnico): 2. ( ) Abbattimento di pianta non più vegetante (art.6 c.1 lett. a) barrare una sola delle due seguenti opzioni 2.1. ( ) come risultante da relazione/dichiarazione (vedi Allegato A) di tecnico specializzato ( perito agrario, dottore in agronomia, dottore forestale, anche non iscritti all albo, ma in possesso dei titoli per l iscrizione), da riportare in calce alla presente (vedi Relazione tecnica di asseverazione ) o allegare a parte (art.6 c.1 lett. a1) ( ) come risultante da verifica visiva del sottoscritto, salvo conferma da parte del Comune di Granarolo dell Emilia. Il sottoscritto prende atto che, in questo caso, l efficacia della presente SCIA resterà sospesa fino a quando il personale comunale effettuerà il sopralluogo, confermando la condizione dell albero: l esito del sopralluogo verrà riportato nell apposito spazio sottostante (art.6 c.1 lett. A2).
2 spazio riservato all addetto del Comune incaricato del sopralluogo sopralluogo in data:. Esito:. Firma dell incaricato: 3. ( ) Abbattimento pianta con patologia fitosanitaria che non ne consente il mantenimento in quanto pericolose per l'incolumità di cose e persone (art.6 c.1 lett. b) come risultante da relazione/dichiarazione (vedi Allegato A) di tecnico specializzato (perito agrario, dottore in agronomia, dottore forestale, anche non iscritti all albo, ma in possesso dei titoli per l iscrizione), da allegare alla presente. 4. ( ) Abbattimento pianta che determina danni patrimoniali (art.6 c.1 lett. bbis) come risultante da relazione/dichiarazione (vedi Allegato A) di tecnico specializzato (perito agrario, dottore in agronomia, dottore forestale, anche non iscritti all albo, ma in possesso dei titoli per l iscrizione, o altro professionista abilitato nel campo delle rispettive competenze), da allegare alla presente ( opzionale solo in caso di danno evidente). 5. ( ) Abbattimento pianta vegetante facente parte di un progetto di riqualificazione edilizia (art.6 c.1 lett. c) o agricola (art.6 c.1 lett. d) per cui si allega: 5.1. ( ) Nel caso di progetto di riqualificazione edilizia: riferimento al parere favorevole espresso dal Responsabile del procedimento in relazione al progetto di riqualificazione o in alternativa riferimento al titolo edilizio abilitativo dell intervento (Parere/Titolo edilizio Prot. del ) 5.2. ( ) Nel caso di progetto di riqualificazione agricola: relazione e progetto redatto da perito agrario, dottore in agronomia, dottore forestale, anche non iscritti all albo, ma in possesso dei titoli per l iscrizione o da altro tecnico abilitato nell ambito del progetto edilizio. 6. ( ) Abbattimento pianta vegetante ma con stabilità a rischio a seguito di particolari eventi atmosferici eccezionali o situazioni di calamità naturale e quindi pericolosa per la pubblica incolumità (art.6 c.3, c.4). Evento avvenuto in data:. Descrizione evento:
3 barrare una sola delle due seguenti opzioni DICHIARA INOLTRE ( ) Di procedere al reimpianto delle essenze entro un anno dall abbattimento, con le modalità indicate all art. 7 del Regolamento per la gestione del verde pubblico e privato con altre specie tra quelle di cui all allegato elenco (Allegato B), posizionandole come da planimetria allegata, all interno dell area di proprietà. ( ) Di non procedere al reimpianto in quanto non possibile per l elevata densità arborea o per carenza di spazio o di condizioni idonee. Il reimpianto avverrà su area pubblica a cura e spese del Comune, pertanto si allega l attestazione dell avvenuto pagamento del relativo rimborso spese (vedasi sotto). DOCUMENTAZIONE OBBLIGATORIA ALLEGA ( ) Documento 1: Documentazione fotografica a colori relativa ad ogni essenza da abbattere. ( ) Documento 2: Planimetria schematica dell'area in cui sono collocate le essenze oggetto di intervento, con indicazione: - dei confini, degli accessi, e delle strade limitrofe; - della presenza di eventuali fabbricati e manufatti; - della collocazione e delle dimensioni (diametro/altezza) delle essenze oggetto di intervento; - della collocazione delle essenze da mettere a dimora (quando previste) con indicazione della specie scelta, delle dimensioni (diametro/altezza) e delle distanze delle stesse dai confini di proprietà e dai fabbricati/manufatti presenti. ( ) Documento 3: Bollettino attestante il versamento dei diritti di segreteria: 58,00 DOCUMENTAZIONE EVENTUALE ( ) Documento 4: Bollettino attestante il versamento del rimborso spese per reimpianto a carico del Comune: 258,00 per ogni essenza abbattuta. Il rimborso spese è dovuto solo nel caso si scelga di non procedere al reimpianto all interno dell area di proprietà. I versamenti potranno essere effettuati: - sul c.c./p. n intestato al servizio Tesoreria del Comune di Granarolo dell Emilia; - con bonifico bancario : presso Banca Intesa San Paolo S.p.A. Via Sandro Pertini, n.8 Quarto Inferiore ag. di Granarolo IBAN IT 87 S Negli stessi dovrà essere indicata la causale del versamento. Nota informativa sulla Privacy I dati verranno trattati, ai sensi del D.Lgs , n. 196 s.m.i, esclusivamente per finalità istituzionali. Il titolare del trattamento è il Comune di Granarolo dell Emilia. Il Responsabile incaricato del trattamento è il Segretario Comunale del Comune di Granarolo dell Emilia. Il sottoscrittore presta il proprio consenso al trattamento con modalità manuale e/o automatizzata. Data Firma del titolare della SCIA:
4 ALLEGATO A) ( ) DICHIARAZIONE DI ASSEVERAZIONE del tecnico perito agrario, dottore in agronomia, dottore forestale anche non iscritti all albo ma in possesso dei titoli per l iscrizione, attestante le condizioni dell essenza/e, mediante compilazione a cura del tecnico - del riquadro di seguito riportato: Il/La.sottoscritto/a nato/a a prov il in qualità di (titolo) iscritto all albo (eventuale), consapevole delle sanzioni penali previste dall art.76 del D.P.R. 445/00 per le ipotesi di falsità in atti e di dichiarazioni false e mendaci, e di essere informato che i dati indicati verranno utilizzati a norma di legge per l istruttoria del procedimento in oggetto come specificato nella nota informativa sul trattamento dei dati personali che si allega alla presente ATTESTA Che la/le essenza/e: n. tipologia, sita in n. tipologia, sita in n. tipologia, sita in presenta/no il seguente stato vegetativo: per cui è necessario: ( ) l abbattimento; ( ) la potatura di branche di diametro superiore ai 10 cm. DATA FIRMA DEL TECNICO:
5 ALLEGATO B) LISTA DELLE SPECIE PER NUOVI IMPIANTI E REIMPIANTI N.B. L elenco è indicativo e non esaustivo. Nel caso di essenze non presenti in elenco si valuterà caso per caso. L indicazione dell accrescimento (lento/veloce) rileva ai fini della applicazione del presente Regolamento in ordine ad abbattimenti e potature (diametro 10 o 20 cm). Ai fini del presente regolamento tutti gli arbusti sono considerati a lento accrescimento GRUPPO 1 (ALBERI) Accrescimento Distanze impianto (Art. 7) Area pertinenza (Art. 11) Acer campestre L. Acero campestre lento C C Alnus glutinosa L. Gaertn Ontano nero veloce B B Carpinus betulus L. Carpino bianco lento B B Fraxinus oxycarpa Bieb. Frassino meridionale veloce B B Malus sylvestris Mill. Melo selvatico lento B A Populus alba L. Pioppo bianco veloce D D Populus canescens Ait. Smith Pioppo grigio veloce D D Populus nigra L. Pioppo nero veloce D D Prunus avium L. Ciliegio lento C B Pyrus pyraster Borkh. Pero selvatico lento B A Quercus robur L. Farnia lento D D Salix alba L. Salice bianco veloce D D Salix fragilis L. Salice fragile veloce B B Salix triandra L. Salice da ceste veloce B A Tilia plathyphyllos Scop. Tiglio veloce D D Ulmus minor Miller Olmo campestre lento D D GRUPPO 1 (ARBUSTI) Clematis vitalba L. Vitalba lento A A Clematis viticella L. Viticella lento A A Colutea arborescens L. Vescicaria lento A A Cornus sanguinea L. Sanguinella lento A A Corylus avellana L. Nocciolo lento B A Crataegus monogyna Jacq. Biancospino comune lento B A Euonymus europaeus L. Fusaggine lento A A Frangula alnus Mill. Frangola lento A A Hedera helix L. Edera lento A A Hippophae rhamnoides L. Olivello spinoso lento A A Humulus lupulus L. Luppolo lento A A Ligustrum vulgare L. Ligustro lento B A Lonicera caprifolium L. Caprifoglio lento A A Prunus spinosa L. Prugnolo lento A A Rhamnus cathartica L. Spin cervino lento A A Rosa canina L. Rosa canina lento A A Rubus caesius L. Rovo Bluastro lento A A Rubus ulmifoliuum Schott. Rovo comune lento A A Salix cinerea L. Salice grigio lento B A Salix eleagnos Scop. Salice da ripa lento B A Salix purpurea L. Salice rosso lento B A Sambucus nigra L. Sambuco lento B B Viburnum opulus L. Pallon di maggio lento A A GRUPPO 2 (ALBERI) Accrescimento Distanze impianto Area pertinenza
6 (Art. 7) (Art. 11) Celtis australis L. Bagolaro, Spaccasassi lento D D Ficus carica L. Fico veloce B B Juglans regia L. Noce veloce B B Malus domestica Borkh. Melo lento B A Mespilus germanica L. Nespolo lento A A Morus alba L. Gelso veloce C B Morus nigra L. Moro veloce C B Platanus orientalis L. Platano orientale veloce D D Populus nigra var. Italica Duroi Pioppo cipressino veloce C B Prunus persica L. Pesco lento B A Prunus armenica L. Albicocco lento B A Prunus cerasifera Ehrh. Mirabolano lento B A Prunus domestica L. Prugno, Susino lento B A Prunus cerasus L. Amarena lento B A Punica granatum L. Melograno lento A A Pyrus communis L. Pero lento B A Salix viminalis L. Salice da vimini veloce B B Sorbus domestica L. Sorbo lento B B Taxus baccata L. Tasso lento B B Tilia platyphillos Scop. e suoi ibridi Tiglio veloce D D Vitis vinifera L. Vite comune veloce A A GRUPPO 2 (ARBUSTI) Sono ammesse solo le specie caducifoglie lento A A GRUPPO 3 (ALBERI) Tutti gli alberi non elencati ad esclusione di quelli di cui al successivo gruppo 4. Sono ammessi i sempreverdi fino a un massimo del 20% e le conifere fino a un massimo del 10%. GRUPPO 3 (ARBUSTI) Tutti gli arbusti ad esclusione di quelli di cui al successivo gruppo 4. Sono ammessi i sempreverdi fino a un massimo del 50%. Accrescimento Distanze impianto (Art. 7) lento - - lento A A Area pertinenza (Art. 11) GRUPPO 4 (ALBERI E ARBUSTI) Accrescimento Distanze impianto (Art. 7) Area pertinenza (Art. 11) Robinia pseudoacacia Acacia, Robinia lento B Ailantis altissima Mill. Swingler Ailanto veloce C Acer negundo L. Acero americano veloce C Amorpha fruticosa L. Falso indaco (ad eccezione lento Impianto non B delle loro varietà non infestanti) Famiglia delle Agavacee lento ammesso, salvi casi particolari A Famiglia delle Palme lento A Famiglia delle Musacee lento A Phyllostachys spp. (bambù) veloce A Arundinaria japonica Sieb. et Zucch. Falso bambu veloce A
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