Deliberazione n Adesione di Roma Capitale, in qualità di membro, al World Water Council (Consiglio Mondiale dell Acqua).

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1 Protocollo RC n /15 ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA CAPITOLINA (SEDUTA DEL 30 GIUGNO 2015) L anno duemilaquindici, il giorno di martedì trenta del mese di giugno, alle ore 14,00, nella Sala delle Bandiere, in Campidoglio, si è adunata la Giunta Capitolina di Roma, così composta: 1 MARINO IGNAZIO ROBERTO MARIA... Sindaco 2 NIERI LUIGI.... Vice Sindaco 3 CATTOI ALESSANDRA... Assessore 4 CAUDO GIOVANNI... 5 DANESE FRANCESCA... 6 IMPROTA GUIDO.. 7 LEONORI MARTA MARINELLI GIOVANNA Assessore 9 MARINO ESTELLA MASINI PAOLO PUCCI MAURIZIO SABELLA ALFONSO SCOZZESE SILVIA... Sono presenti il Vice Sindaco e gli Assessori Caudo, Danese, Improta, Leonori, Marinelli, Marino, Masini, Pucci e Sabella. Partecipa il sottoscritto Vice Segretario Generale Dott. Luigi Maggio. (O M I S S I S) Deliberazione n. 204 Adesione di Roma Capitale, in qualità di membro, al World Water Council (Consiglio Mondiale dell Acqua). Premesso che in coerenza con le scelte programmatiche del mandato amministrativo del Sindaco , approvate con deliberazione dell Assemblea Capitolina n. 66 del 18 luglio 2013, l Amministrazione Capitolina intende realizzare l obiettivo di una nuova politica ambientale attraverso il miglioramento della gestione delle risorse naturali, valorizzandone l impiego, riducendo gli sprechi, attraverso un uso razionale dell acqua che consenta di ottimizzare i risultati nel campo della protezione e gestione dell ambiente; Che l Amministrazione Capitolina, per la storia e la tradizione che hanno portato la città di Roma ad essere definita Regina Aquarum, per il prestigio e la risonanza mondiale che ancora ad essa compete, intende valorizzare i suoi corsi d acqua anche attraverso il miglioramento delle attività che si svolgono lungo il fiume Tevere; Che, inoltre, intende facilitare la diffusione di buone pratiche per la definizione di linee guida sulle tematiche sempre più pressanti legate al tema dell acqua, combinare l innovazione nell ambito della gestione delle risorse idriche con l eredità storica e culturale e trovare soluzioni adeguate massimizzando l efficienza dei servizi e rispettando l ecosistema urbano e extra-urbano; Considerato che il Consiglio Mondiale sull Acqua (World Water Council, WWC) è un organizzazione internazionale la cui missione è quella di promuovere consapevolezza, costruire impegno politico e dare impulso ad azioni relativamente ai problemi critici di

2 2 tutti livelli inerenti all acqua. L organizzazione si propone di sostenere le pratiche di conservazione, protezione, sviluppo e gestione dell acqua su basi sostenibili dal punto di vista ambientale; Che, in particolare, il Consiglio, ai sensi dell art. 2 dello Statuto, ha come obiettivi: individuare gli aspetti critici dello stato delle acque, sulla base di valutazioni continue effettuate a livello locale; sensibilizzare tutti i livelli governativi sulle criticità idriche; fornire consigli e informazioni utili alle istituzioni locali sullo sviluppo e sull attuazione delle politiche per le risorse idriche sostenibili, nel rispetto per l ambiente; contribuire alla risoluzione dei problemi relativi alle acque transfrontaliere; Che il Consiglio da vita ogni tre anni, al più grande congresso internazionale dedicato alle risorse idriche, chiamato Forum Mondiale dell Acqua (World Water Forum). Che a partire dal 1997, mobilita un ampia gamma di stakeholders, coinvolgendo oltre 150 Nazioni e fornendo un momento di discussione dove politici, esperti e rappresentanti della società civile possono incontrarsi con lo scopo di: dare rilievo nell agenda politica alle tematiche legate all acqua; discutere le soluzioni ai problemi idrici del XXI secolo; formulare proposte concrete; generare un forte impegno politico; Che i lavori del Forum si sviluppano intorno a tre macro-aree di lavoro: la Politica, le Tematiche, i Contesti Locali. Altre aree di lavoro, sviluppatesi nel corso degli anni, includono i temi delle Tecnologie e della Società civile; Che ogni argomento è sviluppato in collaborazione con il settore privato, i Governi, le Industrie, le ONG, le Organizzazioni Internazionali e il mondo accademico, per definire un quadro comune di obiettivi e traguardi concreti da raggiungere; Che l Amministrazione Capitolina, intende promuovere la propria candidatura ad ospitare una futura edizione del Forum Mondiale sull Acqua, promuovere eventi coinvolgendo Città italiane ed europee e di altri Continenti per l approfondimento tecnico-scientifico sui temi legati alla valorizzazione delle risorse idriche, al recupero delle aree fluviali quali assi vitali delle città, e, in particolare per Roma al recupero del Tevere; Che in virtù di quanto sopra, l Amministrazione Capitolina con deliberazione n. 76 del 4 aprile 2014, ha aderito, ai sensi dell art. 6 dello Statuto dell Organizzazione, in qualità di membro (socio attivo), al Consiglio Mondiale sull Acqua (World Water Council, WWC), in considerazione delle particolari attività dalla stessa svolte, nonché degli scopi che la stessa si prefigge; Che in data 19 maggio 2015, con nota acquisita in pari data al Gabinetto del Sindaco prot. n. Ra/37363, l Assessore ai Lavori Pubblici Maurizio Pucci, ha manifestato l opportunità di rinnovare anche per l anno in corso 2015, l adesione al Consiglio Mondiale dell Acqua; Che ai sensi dell art. 6 dello Statuto del World Water Council, i membri sono tenuti a versare una quota associativa annuale per un importo fissato ogni anno dal Consiglio medesimo; Che le organizzazioni aderenti sono raggruppate in cinque collegi, in base al loro campo di attività e di missione: al Collegio 1) appartengono le organizzazioni interrogative, al Collegio 2) appartengono i Governi e le autorità governative, al Collegio 3) appartengono le Aziende e strutture, al Collegio 4) le organizzazioni della società civile e le associazioni di utenti dell acqua; al Collegio 5) le Associazioni professionali e le Istituzioni Accademiche;

3 3 Che l adesione di Roma Capitale, nell ambito del Collegio 2, dovrà essere convalidata dal Consiglio a seguito della presentazione della domanda di ammissione, che richiede il versamento della quota associativa; Che, pertanto, si ritiene di poter autorizzare il conferimento di un contributo annuale, quale versamento della quota associativa di cui all art. 6, dello Statuto dell Organizzazione, per l anno 2015, pari ad Euro 2.000,00; Visto lo Statuto di Roma Capitale approvato dall Assemblea Capitolina con deliberazione n. 8 del 7 marzo 2013; Vista la deliberazione dell Assemblea Capitolina n. 66 del 18 luglio 2013 di approvazione delle Linee programmatiche del Sindaco Prof. Ignazio Roberto Maria Marino per il mandato amministrativo ; Vista la deliberazione di Assemblea Capitolina n. 16 del 27 marzo 2015, recante Bilancio previsione annuale 2015, Bilancio pluriennale , relazione previsionale e programmatica, Piano degli Investimenti ; Visto lo Statuto del World Water Council; Atteso che in data 12 giugno 2015 il Direttore della II Direzione del Gabinetto del Sindaco, ha espresso il parere che di seguito integralmente si riporta: Ai sensi e per gli effetti dell art. 49 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione in oggetto. Il Direttore F.to: B. Costa ; Preso atto che in data 12 giugno 2015 il Capo di Gabinetto del Sindaco, ha attestato ai sensi dell art. 28, c. 1, lett. i), del Regolamento degli Uffici e Servizi, come da dichiarazione in atti attesta la coerenza della proposta di deliberazione in oggetto con i documenti di programmazione dell Amministrazione. Il Capo di Gabinetto F.to: L. Fucito; Atteso che in data 16 giugno 2015 il Dirigente della XVIII U.O. ha espresso il parere che di seguito integralmente si riporta: Ai sensi e per gli effetti dell art. 49 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile della proposta di deliberazione di cui in oggetto. Il Dirigente F.to: P. Di Persio ; Che sulla proposta in esame è stata svolta, da parte del Segretario Generale, la funzione di assistenza giuridico-amministrativa, ai sensi dell art. 97, comma 2, del Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali, approvato con Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267; LA GIUNTA CAPITOLINA per i motivi indicati nelle premesse DELIBERA di autorizzare l adesione di Roma Capitale, al Consiglio Mondiale sull Acqua (World Water Council, WWC), ai sensi dell art. 6 dello Statuto dell Organizzazione, in considerazione delle particolari attività dal medesimo svolte, nonché degli scopi che lo stesso si prefigge; di autorizzare il versamento della quota associativa di cui all art. 6 dello Statuto dell Organizzazione per l anno 2015, pari ad Euro 2.000,00.

4 4 All impegno e alla liquidazione della somma necessaria all erogazione della predetta quota associativa, si provvederà a cura del Gabinetto del Sindaco con successiva determinazione dirigenziale. La spesa di Euro 2.000,00 andrà a gravare il Bilancio 2015 del Centro di Costo 0OI sulla posizione finanziaria U1.05.0F19. L'On. PRESIDENTE pone ai voti, a norma di legge, il suesteso schema di deliberazione che risulta approvato all'unanimità. Infine la Giunta, in considerazione dell'urgenza di provvedere, dichiara, all'unanimità, immediatamente eseguibile la presente deliberazione a norma di legge. (O M I S S I S) IL PRESIDENTE L. Nieri IL VICE SEGRETARIO GENERALE L. Maggio

5 5 La deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio dal al.. e non sono state prodotte opposizioni. La presente deliberazione è stata adottata dalla Giunta Capitolina nella seduta del 30 giugno Dal Campidoglio, lì.. p. IL SEGRETARIO GENERALE...