CONSIGLIO PROVINCIALE DI LECCO

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1 CONSIGLIO PROVINCIALE DI LECCO Deliberazione N 32 del OGGETTO: DIMISSIONI DALLA CARICA DI CONSIGLIERE PROVINCIALE DEL SIGNOR MAURO GALBUSERA SURROGA L'anno duemiladiciotto, il giorno otto, del mese di Giugno, alle ore 18:30, nella sede della provincia, si riunisce il Consiglio Provinciale che, previo accertamento da parte del Segretario Generale della legalità dell adunanza e dichiarazione di apertura della seduta da parte del Presidente, tratta gli affari iscritti all ordine del giorno. Dei Signori Consiglieri, al presente punto, risultano: FLAVIO POLANO Presidente P CLAUDIA FERRARIO A GIUSEPPE SCACCABAROZZI Vice P MARINELLA MALDINI P Presidente Vicario SERGIO BRAMBILLA P MATTIA MICHELI A ALFREDO CASALETTO A ANTONIO LEONARDO PASQUINI P LUIGI COMI P STEFANO SIMONETTI P BRUNO CRIPPA P ELENA ZAMBETTI P Presenti: 9 Assenti: 3 Presiede l adunanza il Presidente FLAVIO POLANO Partecipa il Segretario Generale MARIO BLANDINO

2 OGGETTO: DIMISSIONI DALLA CARICA DI CONSIGLIERE PROVINCIALE DEL SIGNOR MAURO GALBUSERA SURROGA IL CONSIGLIO PROVINCIALE Premesso che - il Signor Mauro Galbusera, eletto Consigliere Provinciale nella Lista n. 3, avente contrassegno Provincia Insieme - Lecco, a seguito delle consultazioni elettorali dell'8 gennaio 2017 per le elezioni del Consiglio Provinciale, proclamato eletto con verbale n. 9 delle operazioni dell ufficio elettorale il 9 gennaio e successivamente convalidato in tale carica con provvedimento consiliare n. 1 del 23 gennaio 2017, ha rassegnato le proprie dimissioni dalla carica di consigliere provinciale con nota acquisita al protocollo n il 23 maggio l'art. 1 - comma 78 della legge n. 56/2014, Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni dispone che I seggi che rimangono vacanti per qualunque causa, ivi compresa la cessazione dalla carica di sindaco o di consigliere di un comune della provincia, sono attribuiti ai candidati che, nella medesima lista, hanno ottenuto la maggiore cifra individuale ponderata. Non si considera cessato dalla carica il consigliere eletto o rieletto sindaco o consigliere in un comune della provincia. Preso atto pertanto che occorre procedere all attribuzione del seggio rimasto vacante al candidato che nella medesima lista ha ottenuto la maggior cifra individuale ponderata. Visto il verbale n. 9 delle operazioni dell'ufficio Elettorale in data 9 gennaio Rilevato che sono stati interpellati i Signori Marco Manzoni e Antonio Sartor, rispettivamente primo e secondo dei non eletti nella lista n. 3 avente il contrassegno Provincia Insieme - Lecco e che entrambi hanno comunicato l indisponibilità ad assumere la carica di consigliere. Considerata quindi la necessità di scorrere ulteriormente la medesima lista e rilevato che il signor Giampietro Tentori, terzo dei non eletti, informato del diritto a lui spettante, si è reso disponibile a ricoprire l incarico di Consigliere provinciale. Richiamato l'art. 1 - comma 69 della legge n. 56/2014, che recita che Sono eleggibili a consigliere provinciale i sindaci e i consiglieri comunali in carica. La cessazione dalla carica comunale comporta la decadenza da consigliere provinciale. Rilevato che il signor Giampietro Tentori ricopre la carica di Consigliere comunale di Valmadrera, e che non si trova in alcuna delle condizioni ostative per l'ineleggibilità e per l'incompatibilità alla carica di Consigliere provinciale, così come previsto dal dell'art. 1 - comma 69 della legge n. 56/2014, dal Titolo III, Capo II, del d.lgs. n. 267/2000 e dall'art comma 1 del d.lgs. n. 235/2012. Richiamata la circolare n. 1/2014 del Ministero per gli Affari Regionali e le Autonomie che stabilisce che sono ancora applicabili le disposizioni del TUEL 267/2000 non incompatibili con la legge n. 56/2014, per quanto non disciplinato dalla stessa o dallo Statuto. Vista la l. n. 56/2014 Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni e in particolare l art.1 comma 55 che stabilisce le funzioni del Consiglio. Visto il d.lgs. n. 267/2000 Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali. Visto il vigente Statuto della Provincia di Lecco. Udita la relazione del Presidente Polano:

3 Presidente Flavio Polano: Come sapete il Consigliere si è dimesso e quindi di questo è noto a tutti. Quindi, seguendo le procedure previste, appunto dalle regole, dai regolamenti Provinciali, il Consigliere che appunto ha dato la sua disponibilità, in quanto, nella lista erano presenti altri due Consiglieri prima di lui, Marco Manzoni e Antonio Sartor, i quali hanno comunicato l'indisponibilità ad assumere la carica. Il terzo della lista è il signor Giampiero Tentori, che invece ha dato la sua disponibilità, non si trova nelle condizioni ostative per l'illeggibilità e l'incompatibilità, e quindi è possibile surrogarlo e farlo entrare a pieno titolo come Consigliere Provinciale. Quindi, io da questo punto di vista, non ho... prego? (Segue intervento fuori microfono) Prima della... no, no.. beh, lo facciamo dopo della votazione, se siete d'accordo no? (Segue intervento fuori microfono) Allora, quindi... niente... no, innanzitutto è una delibera normale, quindi voglio dire... appunto, sì, no be', scusate, è una delibera quindi, io quello che volevo dire ve l'ho detto. E' aperto il dibattito nel senso che i Consiglieri che intendono ovviamente fare considerazioni e osservazioni hanno pieno diritto. Consigliere Simonetti. Atteso che il Presidente dichiara aperta la discussione. Consigliere Stefano Simonetti: Grazie, Presidente. Io mi limito a dare, per quanto riguarda il nostro Gruppo, il benvenuto al nuovo Consigliere Provinciale, l'augurio di buon lavoro per questi mesi che mancano prima della fine del mandato più grande, perché scade anche il Presidente, di questa legge assolutamente orripilante e incostituzionale, fatta dall'allora Ministro Delrio. Non so se il nuovo Consigliere avrà le medesime deleghe, posso pensare di sì, non lo so, del Consigliere uscente, e se così fosse, ancora di più buon lavoro, perché il patrimonio infrastrutturale della Provincia, è quello che più di tutti evidentemente patisce le stupidate fatte dall'allora Premier Matteo Renzi, che ha pensato bene di portare via i soldi dalle Provincie, prima di avere la conclusione del procedimento di riforma istituzionale, e quindi oggi siamo in una situazione di grande difficoltà. Auspico che il nuovo Consigliere, valuti positivamente la nostra proposta di fare un Consiglio Provinciale nelle zone dell'alto Lago, della Valvarrone, eccetera, per evidenziare anche in quei territori, la presenza della Provincia e ovviamente tutta l'attenzione del caso. Buon lavoro. Presidente Flavio Polano: Grazie, Consigliere Simonetti. Altri interventi? Consigliere Pasquini. Consigliere Antonio Leonardo Pasquini: Sì, grazie Presidente. Mi è occasione appunto per ringraziare il Consigliere Galbusera con il quale ho collaborato in questi mesi, e con il quale c'è stata veramente una condivisione di tutte le problematiche che sta attraversando l'ente Provincia. Il fatto che un Consigliere si dimetta e che due non accettino, la dice lunga su quanto è gravoso portare avanti questo compito: non tanto per il tempo che alla fine, il dovere civico, la passione che spinge le persone, il tempo si trova e la totale gratuità dell'incarico, ma le condizioni in cui ci troviamo. Condizioni in cui un Consigliere si trova, magari anche con delle deleghe importanti, ad affrontare problemi, senza poter dare risposte, per mancanza di risorse. E' un momento difficile, e per gli Enti locali, anche per chi fa gli Amministratori: cioè, noi oggi, e quello sta avvenendo sempre di più purtroppo nei piccoli Comuni, non si trovano persone disposte a dedicare il proprio tempo alla cosa pubblica, non tanto proprio per la difficoltà, ma per l'incapacità di dare delle risposte a fronte di vincoli di burocrazia, di senso di inadeguatezza e frustrazione. Uno può togliere tempo alla propria professione, alla propria famiglia, però spera magari di poter dare delle risposte al territorio e spesso questo senso di impotenza, questo senso di frustrazione, alla fine ti fa anche cadere le braccia. Quindi, auguro buon lavoro al nuovo Consigliere per i pochi mesi che ci restano alla fine di questo mandato e ringrazio ancora una volta il Consigliere Galbusera, per l'attenzione che ha dimostrato soprattutto sulle problematiche che gli avevo sottoposto, in particolar modo sulla Valsassina e sulla Valvarrone. Presidente Flavio Polano: Grazie, Consigliere Pasquini. Altri interventi? Consigliere Comi.

4 Consigliere Luigi Comi: Sì, mi associo anch'io ai ringraziamenti al Consigliere Galbusera. Mi fa piacere di queste parole espresse dagli altri Consiglieri. Auguro un buon lavoro davvero e do il benvenuto al Consigliere Tentori, con il quale ho avuto il piacere di lavorare assieme per cinque anni in Comune a Valmadrera, in Giunta. So che è una persona davvero responsabile, che si impegna con delle grosse capacità professionali, per cui davvero il benvenuto non è che... davvero l'auspicio che possa dare davvero, contribuire in maniera forte al funzionamento di questo Ente. Grazie. Presidente Flavio Polano: Grazie, Consigliere Comi. Altri interventi? Consigliere Zambetti. Consigliere Elena Zambetti: Faccio anch'io un breve saluto al Consigliere Galbusera. A me sinceramente dispiace, perché comunque abbiamo sempre lavorato bene, è una persona estremamente gentile e disponibile. Le motivazioni che ha elencato Pasquini, non so se sono nell'inciso proprio quelle, però credo che non sia per la non voglia di andare avanti, per la mancanza o la voglia di... io ho troppi impegni. Magari sono motivazioni che noi non siamo tenuti a sapere o quant'altro. Però io ho apprezzato il suo lavoro e quindi sinceramente mi dispiace che vada via e auguro un benvenuto al nuovo Consigliere Tentori. Grazie. Presidente Flavio Polano: Grazie, Consigliera Zambetti. Altri interventi? Bene, allora faccio anch'io ovviamente un intervento. Be' innanzitutto, anch'io mi associo ai ringraziamenti nei confronti del Consigliere Mauro Galbusera. Con lui è stato un anno e mezzo molto intenso, di lavoro insieme. Di lui ho apprezzato soprattutto l'entusiasmo e la passione, si è buttato molto a capofitto in questa avventura, diciamo così, amministrativa della Provincia. Ecco, forse questo troppo entusiasmo, l'ha un po', come dire, fregato, mi perdoni l'ex Consigliere presente, nel senso che forse ha calcolato male poi i suoi tempi, altri tempi, perché come tutti noi, voglio dire, siamo amministratori, però poi abbiamo un lavoro, una famiglia, e quindi è chiaro che dobbiamo coniugare tutti questi tempi. Quindi in questo senso davvero l'ho molto apprezzato, poi chiaramente la sua è stata una scelta appunto, dovuta a questioni personali, perché chiaramente non si vive solo facendo il Consigliere Provinciale, banalmente scusatemi la battuta. Quindi, in questo senso davvero, un grazie di cuore e mi permetto di dire che comunque rappresenta per il territorio una risorsa, e quindi, voglio dire, se ne tenga conto, insomma, ecco, lo dico in termini generici. Non posso che ovviamente anch'io dare il benvenuto al neo Consigliere: mi permetta una battuta, essendo anche vicino di casa dal punto di vista amministrativo, così l'ho minacciato rispetto a problemi... di vicinato... no, è una battuta, ci mancherebbe, ci conosciamo da tempo e quindi, conosco e apprezzo le sue qualità, e quindi a lui, ovviamente anch'io come tutti voi, auguro davvero un buon lavoro per questi sei mesi, che anche se sono sei mesi, o forse più non lo sapremo, non... questo dipenderà dal nuovo Governo, e se dimostrerà attenzione agli Enti Locali, niente, lavoro intenso. Ecco, preannuncio che ovviamente a sei mesi non andiamo a modificare l'assetto delle deleghe, quindi subentra in toto nelle deleghe che aveva il suo predecessore. Detto questo, pongo in approvazione il provvedimento. Visto il parere favorevole espresso dal Dirigente responsabile della Direzione Organizzativa V Segreteria Generale circa la regolarità tecnica del provvedimento ai sensi dell art. 49 del d.lgs. n. 267/2000 allegato quale parte integrante e sostanziale. Con voti n. 9 favorevoli, n. 0 contrari, espressi in forma palese, essendo n. 9 i Consiglieri presenti e votanti DELIBERA 1. Di attribuire a seguito delle dimissioni dalla carica di Consigliere provinciale del Signor Mauro Galbusera, rassegnate con nota prot del 23 maggio 2018, eletto in Consiglio Provinciale nella lista n. 3 avente il contrassegno Provincia Insieme - Lecco il seggio rimasto vacante al Signor Giampietro Tentori, a seguito di rinuncia alla carica di consigliere provinciale dei Signori

5 Marco Manzoni e Antonio Sartor, rispettivamente primo e secondo dei non eletti nella medesima lista. 2. Di convalidare, perché non sussistono cause ostative alla assunzione della carica, l elezione a Consigliere di questa Provincia il Signor Giampietro Tentori. 3. Di dare atto che non è necessario acquisire il parere in ordine alla regolarità contabile, atteso che il presente provvedimento non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell Ente. 4. Di disporre la pubblicazione del presente provvedimento all Albo on line e nella Sezione Amministrazione Trasparente del sito web della Provincia di Lecco, ai sensi del d.lgs. n. 33/2013 e s.m.i. riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni. 5. Di individuare quale Responsabile del Procedimento, ai fini della corretta e puntuale attuazione di quanto deliberato, il Dirigente responsabile della Direzione Organizzativa V Segreteria Generale avvocato Mario Blandino. Con successiva e separata votazione, con voti n. 9 favorevoli, n. 0 contrari, espressi in forma palese, essendo n. 9 i Consiglieri presenti e votanti, il presente provvedimento viene dichiarato immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134 comma 4 del d.lgs. n. 267/2000 al fine di consentire al Consiglio di operare nella totalità dei suoi componenti.

6 Letto, confermato e sottoscritto. IL PRESIDENTE Flavio Polano IL SEGRETARIO GENERALE Mario Blandino Deliberazione esecutiva ad ogni effetto di legge decorso il decimo giorno dalla sua pubblicazione, ai sensi dell art comma 3 del D.Lgs n.267/2000; [X] Deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art comma 4 del D.Lgs n.267/2000; IL SEGRETARIO GENERALE Mario Blandino Documento informatico sottoscritto con firma digitale ai sensi dell art.24 del D.Lgs. n.82/2005.