INTERNET OF ENERGY: SUSTEINABLE REVOLUTION. Andrea Andreuzzi Area Politiche Industriali Confindustria

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1 INTERNET OF ENERGY: SUSTEINABLE REVOLUTION Andrea Andreuzzi Area Politiche Industriali Confindustria

2 Mld $ NECESSITÀ DI UNA RIVOLUZIONE SOSTENIBILE Mld % 160% 140% 120% 100% 80% 60% 40% 20% 0% GDP (asse sx) CO2 (asse dx) Consumi Energia (asse dx) SECONDO IL TREND ATTUALE ECONOMIA +92 Mtep 292 ROBOT 2020 AMBIENTE LAVORATORI SOCIETA 155 ROBOT +311 Mln tco 2 OGGI OGNI PUNTO DI PIL PORTA UN INCREMENTO DELLO 0,5% DELLE EMISSIONI E DELLO 0,4% DELL INTENSITÀ NELL USO DELLE RISORSE Fonte: Eu Commission, World Bank

3 OBIETTIVI DI SVILUPPO SOSTENIBILE NEL MONDO LOTTA EUROPEA AI CAMBIAMENTI CLIMATICI EMISSIONI CO 2 : -20% rispetto al 1990 FONTI RINNOVABILI: + 20% sul consumo finale EFFICIENZA ENERGETICA: +20% risparmio energia primaria EMISSIONI CO 2 : da - 18% a - 21% rispetto al 2005 FONTI RINNOVABILI: Da +17% a +20% su CF EFFICIENZA ENERGETICA: Da +20% a +24% su CF* MANTENERE IL RISCALDAMENTO GLOBALE AL DI SOTTO DI 2 C RISPETTO AI LIVELLI PRE-INDUSTRIALI EMISSIONI CO 2 : -40% rispetto al 1990 DIBATTITO CLEAN ENERGY PACKAGE FONTI RINNOVABILI: + 27% sul CF a livello europeo Da + 30% a +35% sul CF EFFICIENZA ENERGETICA: + 27% su CF* Da + 30% a +35% sul CF* EMISSIONI CO 2 : -43% rispetto al 2005 FONTI RINNOVABILI: + 28% sul CF EFFICIENZA ENERGETICA: + 35% sul CF* e +42% CP *Stima Primes 2007 Fonte: Elaborazioni su dati Roadmap 2050

4 OBIETTIVI DI SVILUPPO SOSTENIBILE IN EUROPA INTENSITA ENERGETICA IN EUROPA L Italia è il paese manifatturiero con maggiore efficienza energetica Intensità energetica UE 2015 Tep/M Intensità energetica Paesi UE Anni Unione Europea Germania Spagna Francia Italia Regno unito Tasso cumulato di variazione Intensità energetica Anni Unione Europea Germania Spagna Francia Italia Regno unito -0,67% -1,16% -1,32% -1,79% -1,72% Fonte: Eurostat, AEEGSI L Italia parte da una buona posizione competitiva sull efficienza ma presenta elevati costi marginali -2,79%

5 FONTI RINNOVABILI CONSUMI FINALI OBIETTIVI DI SVILUPPO SOSTENIBILE IN ITALIA CONFRONTO SCENARI DI DE-CARBONIZZAZIONE AL ,1 EUCO 27 SEN ,1 16,1 112,0 EUCO 30 17,4 FATTORI DI EMISSIONE EUCO 27 2,3 tco2/tep Mtep 108,0 106,7 EUCO 30 2,35 tco2/tep 21,1 Mtep 31,4 10,3 30,2 9,1 9,5 30,6 SEN ,0 tco2/tep EMISSIONI CO Mt CO 2 eq PHASE-OUT ANTICIPATO DEL CARBONE AL 2025

6 GRADO DI COMPLESSITA LA QUARTA RIVOLUZIONE CRONISTORIA DELLE RIVOLUZIONI INDUSTRIALI FINE DEL XVIII SECOLO INIZIO DEL XX SECOLO FINE DEL XX SECOLO INIZIO DEL XXI SECOLO TECNOLOGIE ABILITANTI A. Tecnologie di identificazione e tracciabilità; B. Tecnologie di comunicazione nell IoT; C. Network interessati dall'internet of Things; D. Management dei servizi dell'internet of Things; E. Advanced Manufacturing Solutions F. Additive Manufacturing G. Augmented Reality H. Simulation I. Horizontal/Vertical Integration J. Cloud K. Cyber security L. Big Data and Analytics PAROLA D ORDINE: INTEGRAZIONE Primo telaio meccanico 1784 Introduzione di attrezzature per la produzione meccanica alimentate da energia idroelettrica e vapore Prima linea di assemblaggio 1870 Introduzione di attrezzature per la produzione di massa alimentate da energia elettrica Primo sistema di controllo logico programmabile 1969 Applicazione di sistemi elettronici e IT per automatizzare la produzione Sistemi cyber-fisici per correlare il mondo reale a quello virtuale 1 rivoluzione industriale 2 rivoluzione industriale 3 rivoluzione industriale 4 rivoluzione industriale

7 INTERNET OF THINGS LA RIVOLUZIONE DELLE RETI DIGITALE ENERGIA TRASPORTI PRODUZIONE INTERNET OF ENERGY SMART MOBILITY INDUSTRY 4.0 Big Data Block chain Smart meters Smart grids Gestione contestuale di flussi di informazione e di energia Enrergy Efficiecy Shift modale Gestione attiva della mobilità attraverso sistemi di condivisione e automazione Car sharing Cloud Cyber security integrazione delle connessioni accrescendo l interazione B2B, B2C e M2M (machine to machine) Additive Manufacturing

8 INTERNET OF ENERGY DIGITALIZZAZIONE NELLA STRATEGIA ENERGETICA NAZIONALE La SEN ha identificato la digitalizzazione del settore energetico quale elemento innovativo cardine per il prossimo futuro. Le prospettive prevedono: I. La generazione di dati da parte del sistema energetico (con il miglioramento delle tecnologie e infrastrutture di misura e il demand side management); II. III. l aumento della capacità di trasmissione dati delle reti di telecomunicazioni (banda larga); l accessibilità ad una enorme mole di dati generati al di fuori del sistema energetico (big data); Gli operatori si doteranno di nuova capacità di calcolo e analisi sia per migliorare la propria operatività, sia per offrire nuovi servizi. La trasformazione sarà facilitata dai programmi di investimento in Ricerca e Sviluppo (SET Plan, Horizon, Misson Innovation) e dal Piano Nazionale Industria 4.0, che offre una serie di strumenti di supporto in funzione della dimensione aziendale.

9 INTERNET OF ENERGY RICERCA E INNOVAZIONE NEL SETTORE ENERGETICO ITALIANO Il SET (Strategic Energy Technology) Plan, integrato con Horizon 2020, permetterà di portare a circa 38 MLD di euro le risorse europee complessivamente disponibili per ricerca e sviluppo nel periodo sui temi della Low Carbon Energy. In particolare, il Connecting Europe Facility (CEF), dotato di circa 6 miliardi di per investimenti in infrastrutture energetiche (reti) ad elevato valore aggiunto nel periodo ANNO 2014 ITALIA FRANCIA GERMANIA Ricerca energetica 0,6 Mld 1,1 Mld 0,8 Mld Brevetti mondiali 0,7% 7,0% 3,0% HORIZON ITALIA MEDIA UE BUDGET Tasso di successo 9,4% 14,5% Contributo 112,4 Mln 1,4 Mld Gli investimenti pubblici e privati nello sviluppo delle tecnologie del SET Plan sono cresciuti nella UE da 2,8 Mld nel 2007 a 7,1 Mld nel 2011, di cui: 66% 28% 6% Industrie Stati Membri Commissione

10 INTERNET OF ENERGY L ITALIA HA ASSUNTO UN RUOLO DI CO-LEADERSHIP NELLO SVILUPPO DELLE TECNOLOGIE PER LE SMART GRIDS Tra i settori prioritari su cui investire è stato identificato lo sviluppo e dimostrazione di reti intelligenti e di sistemi di accumulo distribuiti destinati all impiego di reti AT/MT/BT con forte presenza di fonti rinnovabili distribuite, in grado di consolidare la leadership industriale di settore, offrendo agli utilizzatori finali soluzioni smart, efficienti, flessibili e riproducibili in altri contesti di mercato e reti. MISSION INNOVATION INVESTIMENTI PUBBLICI IN CLEAN ENERGY CREDITO D IMPOSTA IN ASSENZA DI INTERVENTI CREDITO D'IMPOSTA Mln 444 Mln R&S totale di cui R&S energetica , ,4-0,5 TOTALE ,9-3,5 SOSTEGNO PUBBLICO R&I ENERGIA Ricerca Sistema Elettrico ITALIA ML Finanziamento ENEA 150 ML Fondo Cassa per i servizi energetici e ambientali Proventi Aste CO2 100 ML n.d.

11 POTENZIALITÀ DI SVILUPPO SOSTENIBILE INTERNET OF EFFICIENT ENERGY L efficienza 4.0 è olistica, dalla definizione di catene appropriate per i processi manifatturieri, le forniture di materiali e il dispacciamento di energia (smart grids), alla distribuzione dei prodotti (smart logistic) e alla fine vita (end of waste). INDUSTRY 4.0 Pilastri fondamentali EFFICIENZA ENERGETICA Internet of Energy Sostenibilità economica Investimenti innovativi Infrastrutture abilitanti Sostenibilità sociale Awareness e comunicazione Competenze e ricerca Sostenibilità ambientale Reingegnerizzazione delle architetture di connessione in rete dei diversi apparecchi. Sistemi dinamici per la gestione dei flussi informativi, compresi i carichi energetici. Avanzamento tecnologico delle apparecchiature e maggiore resa energetica.

12 POTENZIALITÀ DI SVILUPPO SOSTENIBILE SFRUTTARE L EFFICIENZA INSITA NELL INTERNET OF ENERGY Gli interventi in efficienza energetica hanno determinato negli ultimi anni ingenti risparmi Si è definito nel tempo un paradigma: EFFICIENZA ESPLICITA Le tecnologie 4.0 garantiranno risparmi energetici impliciti in tutte le fasi della catena del valore Si creerà un nuovo paradigma: EFFICIENZA IMPLICITA CIRCOLO VIRTUOSO DELL EFFICIENZA VECCHIO PARADIGMA: EFFICIENZA ESPLICITA INVESTIMENTI EFFICIENZA ENERGETICA RIDUZIONE CONSUMI MINORI COSTI MAGGIORI PROFITTI NUOVO PARADIGMA: EFFICIENZA IMPLICITA AUMENTO EFFICIENZA TECNOLOGIE INDUSTRIA 4.0 MAGGIORI INVESTIMENTI MAGGIORI PROFITTI AUMENTO PRODUTTIVITA Efficienza energetica è consumare meglio, non consumare meno!

13 POTENZIALITÀ DI SVILUPPO SOSTENIBILE NELLE IMPRESE AUMENTO DEL DECOUPLING NELLE IMPRESE Dal 2005 risulta sempre più evidente il disaccoppiamento fra la crescita economica e i consumi delle imprese italiane Le tecnologie 4.0 accresceranno il decoupling smaterializzando la produzione 120% 100% 80% 60% 40% 100% 95% 65% Grazie all avanzamento tecnologico delle apparecchiature si otterrà una maggiore resa energetica dei processi. 20% 0% 140% 120% 100% 80% 60% 40% 20% 0% 100% 115% 103% Grazie ai software e ai sistemi dinamici per la gestione dei flussi informativi ed energetici si otterrà una migliore gestione dei consumi di energia. Grazie agli investimenti nella reingegnerizzazione delle architetture di connessione in rete delle apparecchiature, si eviteranno gli sprechi di energia Fonte: Eurostat PIL (Mln 2005) Consumi imprese (Mtep)

14 POTENZIALITÀ DI SVILUPPO SOSTENIBILE NELLE IMPRESE Oggi la maggioranza delle emissioni e dei consumi sono sviluppate fuori dalle fabbriche , ,2 Evoluzione delle emissioni climalteranti Anni ,8 181,7 164,2 ETS 363 NON ETS ETS - 18% SUL 2015 Processi industriali 18% delle emissioni 22% del consumi finali 349,4 254,4 304,0 276,2 276,8 128,8 234,1 NON EST - 8% SUL 2015 Emissioni 2005 Emissioni 2015 Obiettivi EU 2020 Obiettivi SEN 2020 Tendenziale 2020 Tendenziale 2030 Obiettivi 2030 Secondo voi quanto stanno facendo industrie, governi e cittadini per l ambiente? Perdura il sentimento antindustriale Necessario un cambio culturale Fonte: Eurostat, Eurobarometer

15 Crescente domanda di prodotti sostenibili POTENZIALITÀ DI SVILUPPO SOSTENIBILE NEGLI ALTRI SETTORI Si è disposti a pagare di più per prodotti sostenibili? Crescente consapevolezza dei clienti finali La Rivoluzione 4.0 interesserà tutti i settori Tasso cumulato di variazione consumi finali Anni ,6% Diversi costi marginali nella riduzione dei consumi tra i diversi settori dell economia 0,9% 0,6% Industria Trasporti Residenziale Agricoltura Servizi -0,4% -1,3% Fonte: Eurobarometer, ISPRA

16 EFFETTI SUL SISTEMA ECONOMICO DELLA CRESCITA SOSTENIBILE SVILUPPO DI NUOVI INVESTIMENTI NELLA DECARBONIZZAZIONE Efficienza Energetica quale principale driver della decarbonizzazione -43% emissioni di CO2 per i settori ETS al % emissioni di CO2 per i settori non-ets al 2030 Analisi macroeconomica Il contributo di ciascun settore alle analisi di impatto Hp aumento della domanda Impatto sul sistema economico nazionale ( ) Scenario Policy (milioni di euro) Produzione (milioni di euro) Occupazione (migliaia di ULA) Valore aggiunto (milioni di euro) Produzione (var. %) Occupazione (var. %) Valore aggiunto (var. %) Residenziale Terziario ,5 11,0 10, ,5 3,2 3,3 Industria ,1 1,4 1,5 Trasporti ,7 5,9 5,5 Elettrico ,1 320, ,1 3,5 1,3 2,4 Totale cumulato* , , ,9 32,5 23,0 23,4 * Il totale generale non coincide con la somma degli incrementi stimati per i singoli progetti in quanto la valutazione complessiva è stata fatta imputando contemporaneamente l'aumento della domanda annua dal 2016 al 2030 in tutti i comparti interessati e ciò ha accentuato gli effetti diretti e indiretti sul sistema nazionale rispetto a quelli derivanti dalla somma dei singoli interventi settoriali.

17 EFFETTI SUL SISTEMA ECONOMICO DELLA CRESCITA SOSTENIBILE IMPATTI COMPLESSIVI SUL BILANCIO DELLO STATO Effetti sul bilancio statale EFFETTI COMPLESSIVI SUL SISTEMA ECONOMICO ITALIANO Valori cumulati (Valori cumulati ) O TOTALE IRPEF (+occupazione) milioni di IVA milioni di Contributi statali milioni di Accise e IVA (-consumi) milioni di Effetti quantitativi sul sistema energetico Impatto economico sul sistema energetico IRES milioni di TOTALE milioni di Energia risparmiata (Consumi di energia Mtep 85,8 primaria) CO2 risparmiata Mt 337,0 Energia risparmiata (1) milioni di CO2 risparmiata (2) milioni di TOTALE milioni di IMPATTO COMPLESSIVO milioni di (1) Calcolata considerando il valore di 71,0 al barile di petrolio in media nel periodo. (2) Calcolata considerando il valore di 20,5 /tonnellata di CO 2 in media nel periodo.

18 EFFETTI SUL SISTEMA ECONOMICO DELLA CRESCITA SOSTENIBILE EFFETTI SUL PRODOTTO INTERNO LORDO Tasso medio annuo di crescita del PIL tra 2015 e ,6 1,4 1,2 1,52 1,50 1,14 1,18 1,0 0,8 0,6 0,4 0,2 0,0 2015/ /2030 PIL Scenario Policy - evoluzione rapporti competitivi transnazionali PIL Scenario Policy - attivazione industria nazionale