La performance italiana nella prima call INTERREG IVC

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1 La performance italiana nella prima call INTERREG IVC

2 Indice Obiettivi dell intervento Istantanea a livello europeo Istantanea a livello italiano Analisi qualitativa: Le Best Practices Progetti raccomandati con riserva Main findings Progetti non raccomandati Main findings Indicazioni per la prossima call Pagina

3 Obiettivi dell intervento Il presente intervento mira a: Ricostruire un quadro sintetico europeo ed italiano dei progetti presentati in occasione della prima call del Programma INTERREG IVC Analizzare le performances dei progetti italiani in termini di positività e criticità anche in riferimento ad esempi europei Fornire indicazioni di miglioramento per la prossima call del Programma Pagina 3

4 Istantanea a livello europeo /5 A livello europeo sono stati presentati 49 progetti con un budget medio di.36.6,9, la cui ripartizione per priorità, subtheme ed esito è descritta di seguito Priorità Innovation and the knowledge economy Approved Not eligible 4 Not Recommended Not eligible 7 Not Recommended 5 Recommended u.c. 3 Recommended u.c. 3 Approved Not eligible 7 Not Recommended 79 Recommended Recommended u.c Approved Recommended 45 Not Eligible 0 Employment & Human Capital Information Society Entrepreneurship & SMEs Innovation & RTD Pagina 4

5 Istantanea a livello europeo /5 Priorità Environment and risk prevention Not eligible Not eligible 8 Not Recommended 38 Recommended Recommended u.c Not Recommended 7 Not eligible 3 Not Recommended 5 Approved Not eligible 0 Not Recommended Not Recommended Recommended u.c. 7 Approved 3 Not eligible 4 Not Recommended 6 Not eligible 0 Recommended u.c. 59 Not Recommended 43 Recommended u.c. 6 Waste Management Biodiversity & Natural Heritage Cultural Heritage & Landscape Energy & Sustainable Transport Natural & Technological Risks Waste Management Water Management Pagina 5

6 Istantanea a livello europeo 3/5 Il quadro dei progetti per singolo paese e la relativa distribuzione dell esito della valutazione vengono descritti nella tabella seguente. In particolare l Italia ha un tasso di esito positivo pari al,83% se rapportato ai progetti presentati (06) Paese Approved Not Eligible Not Recommended Recommended Recommended u.c. Totale Positivi* Italia ,83% Spagna Grecia Germania ,05%,70% Portogallo Gran Bretagna Francia Olanda ,00% Finlandia Austria Belgio Ungheria Cipro 4 5 Rep. Ceca 4 5 * Sono stati considerati positivi i progetti approvati e quelli raccomandati Pagina 6

7 Istantanea a livello europeo 4/5 Paese Approved Not Eligible Not Recommended Recommended Recommended u.c. Totale Positivi* Slovenia 5 5 Irlanda 4 5,00% Svezia 4 Lituania Lettonia Romania Rep. Slovacca ,% Bulgaria Norvegia Polonia Estonia Lussemburgo Malta Totale ,63% * Sono stati considerati positivi i progetti approvati e quelli raccomandati Pagina 7

8 Istantanea a livello europeo 5/5 La tabella seguente riporta lo status legale dei Leading Partners (LP) europei suddivisi per tipologia di progetto e priorità Tipo progetto e Priorità. Regional Initiative. Capitalisation. Innovation and the. Environment and. Innovation and the. Environment and Totale Stato legale knowledge economy risk prevention knowledge economy risk prevention Soggetti di diritto pubblico () Amministrazioni Locali () Autorità pubbliche nazionali (3) Agenzie regionali : Università, Centri di ricerca pubblici : Regioni, Province, Comuni 3: Agenzie governative Pagina 8

9 Instantanea a livello italiano /3 A livello italiano sono stati presentati 06 progetti con un budget medio di ,05, la cui ripartizione per priorità, subtheme ed esito è descritta di seguito Priorità Innovation and the knowledge economy Not eligible 9 Not Recommended 7 Not Recommended 7 Recommended u.c. Not Recommended 5 Recommended u.c. 6 0 Not eligible 4 Not Recommended 6 Employment, human capital and education Innovation, research and technology development Entrepreneurship and SMEs the Information Society Pagina 9

10 Instantanea a livello italiano /3 Priorità Environment and risk prevention Not eligible 3 Not Recommended 3 3 Not eligible 0 Not Recommended 3 Not eligible Not Recommended 3 6 Not eligible Not Recommended Not eligible 3 Not Recommended 9 Not eligible Not Recommended 9 0 Recommended u.c. 3 Biodiversity & Natural Heritage Cultural Heritage & Landscape Energy & Sustainable Transport Natural & Technological Risks Waste Management Water Management Pagina 0

11 Istantanea a livello italiano 3/3 Lo status legale dei LP italiani suddivisi per tipologia di progetto e priorità viene descritto nella tabella seguente Tipo progetto e Priorità. Regional Initiative. Capitalisation. Innovation and the. Environment and. Innovation and the. Environment and Totale Stato legale knowledge economy risk prevention knowledge economy risk prevention Soggetti di diritto pubblico () Amministrazioni Locali () Autorità pubbliche nazionali (3) Agenzie regionali : Università, Centri di ricerca pubblici : Regioni, Province, Comuni 3: Agenzie governative Pagina

12 Analisi qualitativa Le Best practices La tabella seguente riporta le performances dei sei progetti approvati a livello europeo. Per questa analisi sono stati definiti dei sottocriteri specifici riportati di seguito Criterio Base Sottocriteri Excellent (%) Good (%) Adequate (%) Poor (%) Relevance UE Policy 67 Interreg IVC 50 7 Rationale 83 7 Coherence Methodology 7 50 Planning 50 7 Added Value 7 50 Results Tangibility/Dissemination Relevance 50 7 Management Partnership Budget Roles/Responsibilities 50 7 Previous experience Proportionate Involvement Geogr. Coverage Coherence with activities 7 50 Proportionate sharing Pagina

13 Analisi qualitativa Progetti raccomandati con riserva La tabella seguente riporta le performances dei sei progetti raccomandati con riserva a livello nazionale Criterio Base Sottocriteri Excellent (%) Good (%) Adequate (%) Poor (%) Very Poor (%) Relevance UE Policy 7 83 Interreg IVC Rationale 4 Coherence Methodology 00 Planning 83 7 Added Value Results Tangibility/Dissemination 50 7 Relevance 50 7 Management Partnership Budget Roles/Responsibilities Previous experience Proportionate Involvement Geogr. Coverage Coherence with activities Proportionate sharing Pagina 3

14 Main findings L analisi dei progetti approvati e di quelli raccomandati con riserva (italiani), ha permesso di evidenziare i seguenti spunti di riflessione Tematiche strettamente correlate con INTERREG IVC e con la politica di coesione europea Iniziative innovative (R&S, società dell innovazione) con forte impatto sulla politica regionale e sulle politiche orizzontali dell UE (pari opportunità, ambiente) Chiara correlazione logica tra obiettivi, attività e risultati Chiara definizione di target beneficiari del progetto Chiara definizione e quantificazione dei risultati Significativa esperienza pregressa dei partner coinvolti Chiara divisione delle responsabilità e dei task tra i partner Budget proporzionato ed in linea con le attività previste Pagina 4

15 Analisi qualitativa Progetti non raccomandati La tabella seguente riporta le performances dei 77 progetti non raccomandati a livello nazionale Criterio Base Sottocriteri Good % Adequate % Poor % Very poor% Relevance Coherence Results Management Partnership Budget UE Policy Interreg IVC Rationale Methodology Planning Added Value Tangibility/Dissemination Relevance Roles/Responsibilities Previous experience Proportionate Involvement Geogr. coverage Coherence with activities Proportionate sharing Pagina 5

16 Main findings L analisi dei progetti approvati e di quelli non raccomandati (italiani) ha permesso di evidenziare i seguenti spunti di riflessione Scarsa conoscenza degli aspetti e delle tematiche core del Programma INTERREG IVC Approccio implementationbased e non policyfocused; mancanza di un approccio interregionale e scarsa attenzione allo scambio di esperienze (troppa focalizzazione su ricerche e studi) Scarsa definizione degli obiettivi/pertinenza con le attività progettuali Durata del progetto non in linea con le raccomandazioni (36 mesi al max) Carenze nel rispetto delle procedure di evidenza pubblica in alcuni casi relative anche ai progetti approvati (ad esempio subcontractor, controllori già indicati nell application form) Inadeguata selezione dei partner di progetto (tipologie di partnership valide nell ambito di programmi transnazionali i.e. MED anziché il IVC) Scarsa pertinenza del budget rispetto alle attività, al numero dei partner e alla durata del progetto Pagina 6

17 Indicazioni per la prossima call Alla luce delle evidenze delle pagine precedenti si propongono delle indicazioni di miglioramento in vista della prossima call: Concentrare gli sforzi su un minor numero di progetti strategici Scegliere temi che influenzino direttamente le policies regionali (innovazione, imprese e società della conoscenza) Porre maggiore attenzione alle politiche orizzontali dell UE (pari opportunità, ambiente) Ricorrere maggiormente alle tecniche di progettazione objectivesoriented (Project Cycle Management) al fine di definire in modo chiaro obiettivi, risultati ed attività individuandone l interconnessione logica Valorizzare attività di scambio di esperienze Identificare in maniera chiara i target di riferimento e gli effetti per questi Verificare il rispetto delle procedure di evidenza pubblica (i soggetti che partecipano alle attività di progetto e che vengono esplicitamente indicati nell application form devono necessariamente comparire quali partner formali del progetto) Costruire il partenariato in maniera da garantire la massima copertura geografica ed il coinvolgimento di partner con esperienza in progetti/programmi simili Definire strutture dei costi realistiche e coerenti con le attività previste (value for money) Ripartire equamente le quote del budget fra leader e partner Pagina 7