UNIONE DEI COMUNI DELL APPENNINO BOLOGNESE

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1 UNIONE DEI COMUNI DELL APPENNINO BOLOGNESE Provincia di Bologna Codice Fiscale Partita Iva IBAN IT61 W Contabilità speciale C/ Banca d Italia - Bologna - conto di Tesoreria Unica n intestato Unione Comuni Appennino Bolognese Castel d Aiano Castel di Casio Castiglione dei Pepoli Gaggio Montano Grizzana Morandi Marzabotto Monzuno San Benedetto Val di Sambro Vergato Copia Conforme AREA 1 GESTIONE SERVIZI GENERALI - FINANZIARIO - ATTIVITA' DI FORMAZIONE PROFESSIONALE - PROGETTI SPECIALI E DI SVILUPPO ECONOMICO D E T E R M I N A Z I O N E NR. 57 del 25/03/2014 OGGETTO: SERVIZIO DI ASSISTENZA TECNICA AI N.RO DUE SERVER - SERVIZIO DI ASSISTENZA TECNICA ALLA RETE SOFTWARE DELLE DUE SEDI DELL'ENTE - AFFIDAMENTO E IMPEGNO DI SPESA ATTESTAZIONE DI REGOLARITA CONTABILE E DI COPERTURA ASSICURATIVA Si assicura al riguardo di aver effettuato con esito positivo la valutazione di incidenza del provvedimento sull equilibrio finanziario della gestione, dando atto altresì che il suddetto provvedimento è esecutivo dalla data odierna ai sensi dell art. 151 comma 4 t.u.e.l. (d.lgs. 267/2000). Data, 25/03/2014 Il Responsabile Servizi Finanziari F.to Enrica Leoni

2 AREA 1 - SERVIZI GENERALI, GESTIONE FINANZIARIA, FORMAZIONE PROFESSIONALE PROGETTI SPECIALI E DI SVILUPPO SOCIO ECONOMICO Premesso che: IL RESPONSABILE con L.R. 21/2012 e s.m.i., Misure per assicurare il governo territoriale delle funzioni amministrative secondo i principi di sussidiarietà, differenziazione ed adeguatezza, la Regione Emilia- Romagna ha approvato le misure per l adeguamento delle funzioni amministrative sul territorio regionale ai principi di sussidiarietà, differenziazione ed adeguatezza, alla luce delle recenti disposizioni normative statali in materia di riordino territoriale e funzionale; con il provvedimento di Giunta Regionale nr. 286 del 18 marzo 2013, la Regione Emilia- Romagna ha definito gli ambiti territoriali omogenei per lo svolgimento in forma associata delle funzioni fondamentali da parte dei Comuni, sulla base delle proposte dei Consigli Comunali, individuandolo, per quanto qui rileva, con quello coincidente con il distretto socio-sanitario e della Nuova Comunità Montana dell Appennino Bolognese; con il decreto del Presidente della Regione Emilia-Romagna, nr. 76 del 14 maggio 2013, è stata approvata l estinzione della Comunità Montana dell Appennino Bolognese, ai sensi dell art. 8 della legge regionale n. 21/2012; in data 22 ottobre 2013 è stato sottoscritto l Atto Costitutivo dell Unione dei Comuni dell Appennino Bolognese, composta dai Comuni di: Castel d Aiano, Castel di Casio, Castiglione dei Pepoli, Gaggio Montano, Grizzana Morandi, Marzabotto, Monzuno, San Benedetto Val di Sambro e Vergato; nella medesima data si sono insediati gli organi dell Unione dei Comuni dell Appennino Bolognese; con il successivo decreto del Presidente della Giunta Regionale 30 ottobre 2013, n. 211, in sostituzione del decreto del Presidente della Giunta regionale n. 76/2013, è stato approvato il decreto di estinzione della Comunità Montana dell Appennino Bolognese per trasformazione in Unione dell Appennino Bolognese, ai sensi dell art. 32 comma 2 della L.R. n. 9/2013; l Unione dei Comuni dell Appennino Bolognese è subentrata alla Comunità Montana dell Appennino Bolognese a titolo universale ai sensi dell art. 32 comma 2 della legge regionale 25 luglio 2013, n. 9, con decorrenza ; Richiamati: la deliberazione di Consiglio dell Unione nr. 4 del 10/01/2014, di immediata eseguibilità, avente ad oggetto l'approvazione del bilancio preventivo per l'esercizio 2014; i provvedimenti presidenziali nr 7183 e nr 8388 di nomina del Direttore-Segretario dell Unione e di nomina dei Responsabili degli uffici e dei servizi, Area delle Posizioni Organizzative, ex artt. 50 e 109, T.U. Enti Locali; Precisato: che occorre provvedere ad affidare il servizio di assistenza tecnica ai diversi server dell Ente nonché della rete informatica della sede di Piazza della Pace, 4 ; che occorre provvedere ad affidare il servizio di assistenza tecnica alla rete informatica della sede di Via Berlinguer 301 nella quale insiste una sala informatica da 10 postazioni, oltre a due postazioni nelle aule didattiche ; che inoltre, essendo in corso l allestimento di nuovi uffici in Via Berlinguer, occorre predisporre le nuove postazioni di lavoro previste nel numero di otto, configurando i vari client, intervenendo opportunamente sul server e rispondendo quindi a tutte le necessità che il nuovo assetto organizzativo dell Ente richiede;

3 che per le caratteristiche degli interventi e per le conoscenze degli aspetti tecnici, occorre affidare il servizio ad idonea azienda esperta in area informatica e disponibile ad assumere il servizio richiesto, disponibile anche effettuare assistenza remota via telefono; Ritenuto possibile procedere al rinnovo contrattuale tramite affidamento diretto, ai sensi del vigente Regolamento per la fornitura di beni e servizi in economia, ai sensi dell art. 125 D.Lgs 163/2006 sia in relazione alla tipologia del servizio che in relazione alla spesa complessiva; Esaminata l offerta e ritenuta congrua in relazione alle molteplici e complesse attività tutte elencate nella contratto parte integrante del presente provvedimento; Visto: il T.U. della legge sull ordinamento degli Enti locali approvato con D.Lgs 18/08/2000 n.ro 267; Lo Statuto dell Unione dei Comuni dell Appennino Bolognese; il Regolamento di contabilità di riferimento; Il Regolamento per la fornitura di beni e servizi in economia di riferimento; DETERMINA 1. di assicurare il servizio descritto in premessa, secondo quanto previsto dal contratto in allegato al presente provvedimento, con affidamento alla Ditta Nic sas di Sartini Olivia - con sede in Via del Corso, Lagaro (Bo) per un importo di oltre all Iva 22%; 2. imputare la spesa di complessivi nel modo seguente: quanto ad al Cap art. 345; quanto ad al cap art. 301; quanto ad 1333 art. 303; 3. dare atto che, le attività da assicurare all Ente nelle due sedi, sono elencate nell allegato contratto, parte sostanziale del presente provvedimento; 4. dare atto, ai sensi dell art, 192 del t.u. (d.lgs 18 agosto 2000 n. 267) che : - il fine e l oggetto che con il contratto si intendono perseguire sono evidenziati nella premessa del presente provvedimento e nel contratto allegato; - la scelta del contraente avviene mediante il sistema esplicitato in parte narrativa, il cui ricorso è giustificato ai sensi del Regolamento per la fornitura di beni e servizi in economia attualmente di riferimento, ai sensi dell art. 125 del d.lgs. nr. 163/2006; - dare atto altresì che il presente provvedimento diviene esecutivo con l apposizione del visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria, e verrà pubblicato all Albo Pretorio Online per 15 giorni consecutivi. Il Responsabile Rag. Enrica Leoni

4 UNIONE DEI COMUNI DELL APPENNINO BOLOGNEE CONTRATTO DI ASSISTENZA TECNICA AI SERVER, ALLA RETE INFORMATICA DI PIAZZA DELLA PACE,4 VERGATO ALLA RETE INFORMATICA DI VIA BERLINGUER VERGATO Con la presente scrittura privata, da valere ad ogni effetto di legge, TRA la Ragioniera della Unione dei Comuni dell Appennino Bolognese Enrica Leoni nata a Grizzana Morandi (BO) il e domiciliata, per la carica, presso la sede dell Ente, in Vergato, Piazza della Pace 4 (C.F. LNENRC53B53E187C), nella qualità di Responsabile area Uno Affari Generali dell Unione dei Comuni, la quale interviene esclusivamente su nome, per conto e nell interesse dell Unione dei Comuni, (C.F ); E la Società NIC s.a.s. nella persona di Sartini dr.ssa Olivia, con sede in Castiglione dei Pepoli, Fraz. Lagaro, Via del Corso 24, C.F. P.I Si conviene e si stipula quanto segue : ART. 1 - OGGETTO DELL INCARICO La Ragioniera della dell Unione dei Comuni dell Appennino Bolognese con sede in Vergato conferisce alla Società Nic sas rappresentata dalla professionista Sartini Olivia, che accetta, l incarico di: amministrare la rete informatica Locale (LAN) in essere presso la sede. In particolare: 1) controllare periodicamente lo stato di buon funzionamento dei due server, delle postazioni di lavoro e delle periferiche; 2) controllare periodicamente lo stato di funzionamento di hub, switch, router e gruppi di continuità; 3) apportare gli adeguati aggiornamenti al software dei sistemi

5 operativi su server e sulle postazioni di lavoro; 4) adottare tutte le misure preventive in materia di sicurezza dei sistemi: aggiornamento antivirus, installazione software antispyware, protezione da intrusioni esterne e da vulnerabilità dei sistemi, assegnazione credenziali di accesso sicure e mutevoli nel tempo (tutto ciò si rende necessario sulla base del nuovo Codice in materia di protezione dei dati personali Decreto Legislativo n. 196 del 30/06/2003 e s.m.) ; 5) pianificare e conservare copie di backup degli archivi che risiedono su server; 6) trasferire le adeguate conoscenze agli utilizzatori della rete informatica; 7) sopperire e collaborare alle richieste degli utenti che necessitano di chiarimenti tecnici, interventi sulla propria postazione di lavoro per l installazione di nuovi software, predisposizione di nuovi apparati hardware: PC - periferiche varie, risoluzione di problematiche hardware e software sopraggiunte; 8) trasferire know-out al referente interno affinchè si possano di concerto decidere le idonee soluzioni tecniche per mantenere al passo coi tempi la struttura informatica in essere. 9) Mantenere il servizio di collegamento della rete Lan dalla sede alla nuova sede di Via Berlinguer 301 ; 10) Configurazione delle nuove otto postazioni di lavori in Via Berlinguer 11) Installazione di nuovo hardware e software relativo alla aula didattica 12) Assistenza tecnica relativa al software del nuovo centralino telefonico 13) Verifica e diagnosi dei malfunzionamenti dell hardware installati e proposte all ufficio delle migliori soluzioni da adottare 14) fornire assistenza telefonica e remota agli utenti. 15) Provvedere alla pubblicazione sul sito dell Ente di tutti gli atti/informazioni che gli uffici trasmetteranno

6 ART. 2 - QUADRO NORMATIVO Il professionista svolgerà l incarico di cui sopra secondo le esigenze e le direttive dell Unione dei Comuni dell Appennino Bolognese con sede in Vergato, nel rispetto di ogni norma vigente di carattere tecnico, contabile, giuridico e tariffario, relativa all incarico in oggetto, e, in particolare, della vigente normativa in materia di Privacy; L hardware ed il software necessari al funzionamento della struttura informatica sono acquistati dall Unione dei Comuni e risultano quindi essere di Sua esclusiva proprietà. ART. 3 PRESTAZIONI DEL PROFESSIONISTA INCARICATO Le prestazioni di cui all Art. 1 Oggetto dell incarico verranno svolte nella Sede della Unione dei Comuni con autonoma programmazione da parte del professionista per quanto riguarda le attività tipicamente connesse alla manutenzione della rete informatica, saranno invece pianificate con il referente interno o gli utenti per quanto riguarda attività non di routine ovvero esigenze sopraggiunte. Sarà inoltre sempre garantita assistenza telefonica in tutti i giorni lavorativi ad eccezione del sabato. Qualora siano richiesti interventi urgenti in loco, questi saranno garantiti entro le 24 ore. ART. 4 - COMPENSI E RIMBORSI SPESE I compensi per le prestazioni in loco sono determinati forfettariamente in euro Il compenso deve essere maggiorato dell Iva mentre è compresa la ritenuta d acconto. ART. 5 - MODALITA DI PAGAMENTO I pagamenti dei corrispettivi saranno effettuati previa presentazione delle relative fatture da emettersi con cadenza semestrale.. ART. 6 - DURATA DEL CONTRATTO

7 Il seguente contratto ha la durata di n. 12 mesi. E facoltà delle parti di recedere dallo stesso ai sensi dell art del Codice Ciovile. ART. 7 - PENALI La non ottemperanza, da parte del professionista incaricato, delle condizioni previste dal presente disciplinare, sarà motivo di revoca dell incarico. ART. 8 Tutte le spese inerenti e conseguenti la stipulazione del presente contratto sono a carico dell incaricato. Il presente atto è esente dall'imposta di bollo in modo assoluto ai sensi dell'art.25 della Tabella, allegato B, annessa al D.P.R. 26 ottobre 1972, n.642. ART. 9 - CONTROVERSIE Ogni controversia che possa sorgere relativamente a quanto disciplinato con la presente convenzione sarà deferita ad un collegio arbitrale costituito da tre membri, di cui uno scelto dall Amministrazione, uno dal Professionista ed il terzo da designarsi d intesa tra le parti o, in mancanza, dal Presidente del Tribunale competente. Vergato Per la Unione ei Comuni Rag. Enrica Leoni Per NIC s.a.s. Dott. Olivia Sartini