Frullino per Bozzelli Andrea Vassallo

Transcript

1 Frulla bozzelli Nella fase in cui sono della costruzione del mio Vespucci, ho la necessità di utilizzare numerosi bozzelli di ogni tipo e misura, dunque devo anche costruirmeli in base all'uso. Facendo le prime prove il risultato non era molto convincente specialmente sulla rifinitura. Mi venne in mente che tempo fa l amico Enrico Pilani postò sul nostro gruppo di yahoo un aggeggio per rifinire i bozzelli e lo chiamò appunto Frulla Bozzelli. Io, da buon modellista previdente, misi nel mio archivio il progetto perché mi piacque ed oggi, come vedrete, la cosa mi viene comoda per i miei scopi. Ho apportato alcune variazioni al progetto in base alle mie necessità, ma ho voluto lasciare il nome originario per ringraziare l amico Enrico che ci ha portati a conoscere un utensile che a prima vista sembrava una cosa inutile ma che, al contrario, si rivela molto utile, specialmente per chi compra bozzelli commerciali i quali molto spesso, se non sempre, hanno bisogno di una bella ripulita. Cominciamo dal contenitore. Per le mie necessità ne serviva uno non molto grande quindi ho utilizzato una di quelle scatolette in plastica trasparenti di diametro 4 cm ed altezza 5cm. Foto 1: Il barattolo da me usato per il frulla bozzelli Non ricordo la sua provenienza, ma ognuno può variare le misure in base al proprio bisogno ed a quello che riesce a recuperare, quindi utilizzare un qualsiasi contenitore con coperchio, ancora meglio se in metallo. Non serve molto per costruire questo utile accessorio: io ho adoperato 2 cuscinetti ed un pezzo di tondino di legno. Pag. 1-6

2 Foto 2: Cuscinetti e tondino legno Foto 3: Il contenitore Sempre dai miei famosi recuperi ho tirato fuori i due cuscinetti adatti allo scopo da inserire al centro forando sia il coperchio del contenitore che il fondo in modo da poter inserire l asse di rotazione. L asse è composto da un tondino di noce diametro 3 mm (diametro foro cuscinetti) a cui ho fatto un taglio centrale di lunghezza adeguata alle esigenze dove inserire la cartavetro Foto 4: Esecuzione del taglio centrale sul tondino Fatti i fori, avendo utilizzato un contenitore di plastica, mi sorgeva il dubbio che l attrito della rotazione dell asse sui cuscinetti avrebbe provocato un surriscaldamento di questi ultimi e di conseguenza un ammorbidimento della plastica provocando una destabilizzazione dell asse e quindi, per risolvere il problema, sul fondo del contenitore, nella parte esterna, ho incollato un dischetto metallico sul quale al centro ho incollato il cuscinetto, mentre sul coperchio ho incollato semplicemente una rondella metallica. Il tutto dovrebbe servire per disperdere il calore e non far allargare il foro del contenitore plastico. Pag. 2-6

3 Foto 5 e foto 6: rondella e disco metallici per disperdere il calore Foto 7 Incollaggio sul contenitore A questo punto da un foglio di carta vetro di grana fine (essendo la carta vetro rimovibile si possono utilizzare grane per qualsiasi necessità) ho tagliato un dischetto da mettere sul fondo del contenitore, poi una fascia per foderare la superficie interna del contenitore ed un banda da inserire sull asse. Pag. 3-6

4 Foto 8: Carta vetrata grana fine Foto 9: Ritaglio delle parti necessarie. Foto 10: foderare il contenitore Foto 11: preparare la frusta Pag. 4-6

5 Foto 12 Montaggio della frusta sul coperchio Compongo il tutto e inserisco alcuni bozzelli commerciali: come si può vedere hanno bisogno di una... Foto 13: Inserimento dei bozzelli Pag. 5-6

6 Foto 14: Frulla bozzelli in azione Foto 15 16: Confronto dei bozzelli prima e dopo la lavorazione pulita che, se fatta a mano uno per uno, porta via un bel po di tempo. Chiudo il contenitore ed inserisco l asse nel mandrino di un trapanino. Tenendo il barattolino in mano e azionando il trapano il risultato finale è soddisfacente. Naturalmente il progetto può essere variato e migliorato in base alle esigenze di ogni modellista. Buon lavoro a tutti. A.Vassallo Pag. 6-6