REGOLAMENTO DELEGATO (UE) /... DELLA COMMISSIONE. del

Transcript

1 COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, C(2016) 536 final REGOLAMENTO DELEGATO (UE) /... DELLA COMMISSIONE del che modifica il regolamento (UE) n. 1315/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l'adeguamento dell'allegato III (Testo rilevante ai fini del SEE) IT IT

2 RELAZIONE 1. CONTESTO DELL'ATTO DELEGATO L'allegato III del regolamento (UE) n. 1315/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 dicembre 2013, sugli orientamenti dell'unione per lo sviluppo della rete transeuropea dei trasporti (TEN-T) e che abroga la decisione n. 661/2010/UE contiene mappe indicative TEN-T per alcuni paesi confinanti con cui l'unione collabora strettamente su questioni relative ai trasporti: l'islanda e la Norvegia (EFTA), la Svizzera (accordo relativo al trasporto terrestre), i Balcani occidentali (osservatorio dei trasporti dell'europa sudorientale SEETO), la Turchia (paese candidato), l'armenia, l'azerbaigian, la Bielorussia, la Georgia, la Moldova, l'ucraina e la Russia (partenariato orientale/partenariato della dimensione settentrionale per il trasporto e la logistica). L'articolo 49, paragrafo 6, del regolamento (UE) n. 1315/2013 prevede la possibilità di adottare atti delegati per adeguare tali mappe indicative sulla base di accordi ad alto livello relativi alle reti di infrastruttura del trasporto tra l'unione e i paesi vicini interessati. Due di questi accordi ad alto livello tra l'unione e alcuni paesi vicini sono stati raggiunti dopo l'entrata in vigore del regolamento (UE) n. 1315/2013: a) con l'albania, la Bosnia-Erzegovina, il Kosovo 1, l'ex Repubblica jugoslava di Macedonia, il Montenegro e la Serbia, approvato il 27 agosto 2015, in occasione del vertice "Western Balkans 6" tenutosi a Vienna; b) con l'islanda e la Norvegia, in occasione della riunione del comitato misto dello Spazio economico europeo del 30 ottobre L'accordo approvato a Vienna il 27 agosto 2015 è il risultato di un processo condotto principalmente nel quadro del "Western Balkans 6" e mediante il SEETO e riguarda la revisione dell'estensione indicativa delle mappe della TEN-T globale nonché l'identificazione dei collegamenti della rete centrale sulle mappe della rete globale adeguate. L'obiettivo è allineare meglio le politiche di sviluppo delle infrastrutture dei Balcani occidentali con quelle dell'unione, in vista del processo di allargamento, nonché consentire all'unione di orientare meglio, anche in termini di sostegno finanziario, la cooperazione con i Balcani occidentali. L'accordo concluso con l'islanda e la Norvegia riguarda un numero limitato di adeguamenti delle mappe delle reti di strade, porti e aeroporti di questi paesi per rispecchiare con maggiore precisione l'allineamento della TEN-T indicativa, conformemente alla metodologia della TEN-T. Tale adeguamento è stato richiesto dai due paesi EFTA alla luce della modifica dell'accordo SEE per incorporarvi il regolamento (UE) n. 1315/ CONSULTAZIONI PRECEDENTI L'ADOZIONE DELL'ATTO La Commissione ha consultato gli esperti delle autorità competenti degli Stati membri, in presenza di esperti del Parlamento europeo, nel corso di una riunione tenutasi il 30 settembre ELEMENTI GIURIDICI DELL'ATTO DELEGATO L'atto delegato adegua le mappe indicative dei paesi terzi di cui all'allegato III del regolamento (UE) n. 1315/ Tale designazione non pregiudica le posizioni riguardo allo status ed è in linea con la risoluzione 1244 dell'unsc e con il parere della CIG sulla dichiarazione di indipendenza del Kosovo. IT 2 IT

3 IT 3 IT

4 REGOLAMENTO DELEGATO (UE) /... DELLA COMMISSIONE del che modifica il regolamento (UE) n. 1315/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l'adeguamento dell'allegato III (Testo rilevante ai fini del SEE) LA COMMISSIONE EUROPEA, visto il trattato sul funzionamento dell'unione europea, visto il regolamento (UE) n. 1315/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 dicembre 2013, sugli orientamenti dell'unione per lo sviluppo della rete transeuropea dei trasporti e che abroga la decisione n. 661/2010/UE 2, in particolare l'articolo 49, paragrafo 6, considerando quanto segue: (1) Il regolamento (UE) n. 1315/2013 prevede la possibilità di adeguare le mappe indicative della rete transeuropea dei trasporti (TEN-T) che è stata estesa a specifici paesi vicini, sulla base di accordi ad alto livello relativi alle reti di infrastruttura del trasporto tra l'unione e i paesi vicini interessati. (2) Un accordo ad alto livello tra l'unione e i paesi dei Balcani occidentali Albania, Bosnia-Erzegovina, Kosovo, ex Repubblica jugoslava di Macedonia, Montenegro e Serbia è stato approvato il 27 agosto 2015 a Vienna in occasione del vertice "Western Balkans 6", relativo all'adattamento dell'estensione indicativa delle mappe della TEN- T globale e all'identificazione dei collegamenti della rete centrale sulle mappe della rete globale. L'accordo riguarda le linee delle reti stradali e ferroviarie nonché i porti e gli aeroporti. L'adeguamento delle mappe indicative della rete globale e, in particolare, l'identificazione della rete centrale indicativa dovrebbero permettere all'unione di orientare meglio, anche in termini di sostegno finanziario, la cooperazione con i Balcani occidentali. (3) Il 30 ottobre 2015, nell'ambito del comitato misto istituito dall'accordo sullo Spazio economico europeo, è stato raggiunto un accordo ad alto livello tra l'unione europea e l'islanda e la Norvegia relativamente all'adattamento dell'estensione indicativa delle mappe della rete globale TEN-T in tali paesi. L'adattamento riguarda un numero limitato di adeguamenti delle mappe delle reti di strade, porti e aeroporti per rispecchiare con maggiore precisione l'allineamento della TEN-T indicativa, conformemente alla metodologia della TEN-T 3. (4) È opportuno pertanto modificare di conseguenza il regolamento (UE) n. 1315/2013, 2 3 GU L 348 del , pag. 1. SWD (2013) 542 final. IT 4 IT

5 HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO: Articolo 1 L'allegato III del regolamento (UE) n. 1315/2013 è modificato conformemente all'allegato del presente regolamento. Articolo 2 Il presente regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'unione europea. Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri. Fatto a Bruxelles, il Per la Commissione Il presidente Jean-Claude JUNCKER IT 5 IT