COMUNE DI PADOVA QUARTIERE N. 5 SUD OVEST Armistizio - Savonarola. DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE N. 5 Sud - Ovest

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1 COMUNE DI PADOVA QUARTIERE N. 5 SUD OVEST Armistizio - Savonarola DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE N. 5 Sud - Ovest N. 70 di Reg.Originale (quartiere) Seduta N. di Reg.Speciale (Uff.coord.) OGGETTO: Parere al Settore Ambiente: proposta di Piano Comunale delle installazioni di telefonia cellulare anno L anno 2006, il giorno 30 del mese di Novembre alle ore 21.00, convocato dal Presidente con avviso prot. gen. n del spedito nei modi e termini di legge, il Consiglio Circoscrizionale si è riunito presso la sede di Via Varese,4 nella sala delle adunanze aperta al pubblico. Alla trattazione dell argomento in oggetto, in seduta pubblica, risultano presenti (P) ed assenti (A) i consiglieri: N. COGNOME E NOME Presenti Assenti 1 BEDA LORENZO P 2 PAVAN FRANCESCO P 3 GAUDENZIO GIANLUCA P 4 MENON ANNA P 5 MENINI LUCIANO P 6 CIBOTTO RODOLFO P 7 SANCO ALESSANDRO P 8 MORELLATO VALERIO AG 9 SAVIOLI NICOLA P 10 DEL BELLO DANILO P 11 ZANCHIN LAURA P 12 LINCETTO PAOLA P 13 BONATO MARCO AG 14 LAZZARETTO PAOLO P 15 MENORELLO DANILLO AG 16 ALESSANDRI PAOLO P 17 MARAVIGNA IACOPO P 18 MARCHIORO GUIDO P Totale 15 3 e pertanto complessivamente presenti n. 15 e assenti n. 3 componenti del Consiglio Circoscrizionale. Presiede: Il Presidente Dott. Francesco Pavan Partecipa: Dott. Vanni Bergamasco La seduta è legale. Sono designati a fungere da scrutatori i Consiglieri signori: 1) ALESSANDRI PAOLO 2) BEDA LORENZO

2 Il Presidente pone in discussione l argomento iscritto al n 10 dell O.d.G., portante ad oggetto: Parere al Settore Ambiente: proposta di Piano Comunale delle installazioni di telefonia cellulare anno 2007 e passa la parola al Consigliere Luciano Menini che illustra la seguente relazione in precedenza messa a disposizione dei Consiglieri Circoscrizionali. Signori Consiglieri, Richiamati gli artt e 35 del Regolamento delle Circoscrizioni di Decentramento, adottato con Deliberazione di C.C. n. 42 del , in vigore dal , che attribuiscono al Consiglio di Quartiere l espressione di pareri obbligatori e facoltativi; Evidenziato che con deliberazione di C.C. n. 3 del l Amministrazione Comunale ha approvato il Regolamento Comunale per l'installazione e l'esercizio degli impianti per la telefonia mobile, modificato con deliberazione di C.C. n.45 del , che ha lo scopo di disciplinare l installazione, la modifica, l adeguamento e l esercizio degli impianti per la telefonia mobile sul territorio del Comune di Padova, al fine di: a) assicurare il corretto insediamento urbanistico e territoriale degli impianti; b) minimizzare l esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici; c) garantire un adeguato sviluppo delle reti per un corretto funzionamento del servizio pubblico di telefonia mobile, a parità di condizioni tra i diversi gestori; d) favorire la creazione e il mantenimento di un flusso documentale costante e trasparente tra Comune e Gestori, per favorire una corretta informazione della popolazione; e) realizzare una gestione semplificata, e concertata tra Amministrazione e Gestori, dell intero ciclo di vita dell antenna, alla luce dell evoluzione normativa nazionale e regionale e nelle more dell'approvazione del primo Piano di Assetto del Territorio PAT - a mente dell art. 13, comma 1, lettera q), della legge regionale 23 aprile 2004, n. 11 ( Norme per il governo del territorio) nell ambito della quale i criteri di localizzazione siano approvati secondo le procedure previste dagli artt. 14 e 15 della legge regionale medesima; Richiamato l art.3 Criteri di localizzazione del sopracitato Regolamento che stabilisce: che con deliberazione di Giunta Comunale viene approvato un apposito elaborato cartografico, che sarà aggiornato periodicamente e almeno ogni tre anni, nel quale sono motivatamente individuate le seguenti tre tipologie di aree: - le aree maggiormente idonee all installazione degli impianti nel rispetto delle caratteristiche storiche, ambientali e paesaggistiche del contesto territoriale comunale. In questo ambito saranno compresi i siti pubblici idonei. In queste aree dovrà essere privilegiata l installazione delle nuove infrastrutture per la telefonia mobile e la delocalizzazione di quelle esistenti; - le aree di attenzione, che comprendono: a) i siti e gli edifici caratterizzati da particolare rilevanza storica, artistica, architettonica ovvero le aree di particolare valenza ambientale o paesaggistica; b) le zone del territorio comunale caratterizzate da particolari valori di campo elettromagnetico rilevati o previsti dall ARPAV, ovvero dalla presenza di altri elevati fattori di inquinamento o di degrado ambientale. In tali aree è esclusa l installazione di nuovi impianti, salvo deroga motivata dalla necessità dell installazione ai fini della copertura del servizio pubblico di telefonia e dall impossibilità di soluzioni alternative di localizzazione; - le aree sensibili, in cui sono incluse le strutture di tipo sanitario, assistenziale ed educativo. Vi rientrano, comunque e indipendentemente dalla loro individuazione e ricognizione cartografica, le seguenti tipologie di strutture: - gli edifici con destinazione ad asilo, scuola, ospedale, casa di cura - parchi e aree per il gioco e lo sport di base - spazi adibiti all infanzia in generale In corrispondenza a queste aree e delle loro pertinenze, non è consentita l installazione di nuovi impianti radioelettrici e possono essere prescritte modificazioni, adeguamenti e delocalizzazioni degli impianti esistenti. Vista la Deliberazione di Consiglio Comunale n.133 del con la quale è stato approvato, il Piano Comunale delle installazioni previsto dall art.6 del sopracitato Regolamento Comunale; Richiamata la deliberazione del CdQ. n.51 del con la quale è stato richiesto all Amministrazione Comunale, tramite il Settore Ambiente, di aggiornare le aree sensibili; Vista la nota prot. n del del Settore Ambiente con la quale lo stesso ha trasmesso la proposta di Piano Comunale delle installazioni di telefonia cellulare per l anno 2007, invitando nel

3 contempo il Quartiere ad esprimere ai sensi dell art. 5 del sopracitato regolamento il relativo parere di competenza; Precisato che la sopracitata proposta di Piano, contiene l individuazione degli impianti esistenti e dei siti ed aree di ricerca per i nuovi impianti, nonché degli interventi di modifica delle caratteristiche di emissione degli impianti esistenti, contenuti nei programmi di sviluppo della rete che i gestori hanno presentato per l anno 2007; Visto il verbale in data della II Commissione Verde-Ambiente da cui risulta quanto segue: che sono state approvate le osservazioni evidenziate nell allegato prospetto; di non approvare le antenne a sistema DVB-H in quanto trattasi di tecnologia superata che non consente l intercambiabilità fra i vari gestori; Vista la sottospecificata principale normativa che disciplina la materia in oggetto: D.M. del Ministero dell Ambiente di intesa con i ministri delle Comunicazioni e della Salute 10 Settembre 1998 n. 381 Regolamento recante norme per la determinazione dei tetti di radiofrequenza compatibili con la salute umana ; Legge n. 36 del Legge sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici la quale detta i principi fondamentali per: - la tutela della salute dei lavoratori e della popolazione dagli effetti dell esposizione ai campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici; - la promozione della ricerca scientifica per la valutazione degli effetti a lungo termine; - la tutela dell ambiente; ed in particolare, all'art. 8, prevede che i Comuni possano adottare un regolamento per assicurare il corretto insediamento urbanistico e territoriale degli impianti e minimizzare l'esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici; Decreto Legislativo n.259 Codice delle comunicazioni elettroniche" stabilisce la procedura per le autorizzazioni relative alle infrastrutture di comunicazione elettronica per impianti radioelettrici; Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 8 luglio 2003 "Fissazione dei limiti di esposizione, dei valori di attenzione e degli obiettivi di qualità per la protezione della popolazione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici generati a frequenze comprese tra 100 khz e 300 GHz", fissa i limiti validi per tutto il territorio nazionale; Legge Regionale Veneto n.29 Tutela igienico sanitaria della popolazione dalla esposizione a radiazioni non ionizzanti generate da impianti per teleradiocomunicazioni, prevede, tra l'altro, che i titolari o i legali rappresentanti degli impianti di teleradiocomunicazioni, con frequenza compresa fra 100 KHz e 300 GHz e con potenze efficaci massime al punto di emissione superiore a 7 watt e potenza efficace massima totale all'antenna inferiore a 150 watt, entro 30 giorni dall'entrata in possesso della sorgente di radiazioni non ionizzanti, debbano comunicare le caratteristiche tecniche dell'apparato; Deliberazione della Giunta Regionale 29 dicembre 1998 n "L.R n. 29 "Tutela igienicosanitaria della popolazione dalla esposizione a radiazioni non ionizzanti generate da impianti per teleradiocomunicazioni". Recepimento decreto interministeriale n. 381 del , avente per oggetto "Regolamento recante norme per la determinazione dei tetti di radiofrequenza compatibili con la salute umana" raccomanda agli enti preposti al rilascio delle autorizzazioni o concessioni concernenti l'installazione di stazioni radio base per telefonia cellulare o di impianti radiotelevisivi, ciascuno per le rispettive competenze e responsabilità, di predisporre piani di localizzazione, ove possibile, fuori dai centri abitati e dalle aree destinate ai soggetti meritevoli di tutela aggiuntiva, in siti eventualmente appositamente predisposti e attrezzati sui quali installare antenne o stazioni radio base; Circolare del Presidente della Giunta Regionale n.12 approvata dalla Giunta regionale del Veneto con deliberazione n.1636 Installazione degli impianti di telefonia mobile: direttive urbanistiche e criteri per l'individuazione dei siti." Che stabilisce i criteri e gli indirizzi per i Regolamenti comunali, sotto l'aspetto dell'individuazione dei siti idonei, dal punto di vista della minimizzazione dell'esposizione, ma anche per quanto attiene gli aspetti edilizi e paesaggistici; Riconosciuto che il suddetto argomento rientra tra i pareri obbligatori di competenza di questo Consiglio; Sentita la discussione sull argomento; Tutto ciò premesso, si pone alla Vostra approvazione il seguente ordine del giorno: IL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE

4 Preso atto dell attestazione riportata in calce(***) espressa sulla proposta di deliberazione ai sensi dell art. 49, comma 3, lett. c, del Regolamento delle Circoscrizioni di Decentramento. DELIBERA 1. di esprime sulla proposta di piano comunale delle installazione di telefonia cellulare anno 2007 il parere contenuto nell allegato prospetto, che costituisce parte integrante della presente deliberazione evidenziando che la commissione di Quartiere: - ha espresso perplessità (già formulate da enti tecnici internazionali) sulle tecnologie DVBH, che a causa della mancata interoperabilità tra i gestori, produrrebbero una ulteriore proliferazione dannosa di antenne; - ha auspicato che vengano definiti ulteriori standard più condivisi a favore di un generale minore impatto ambientale; 2. di dare atto che la presente deliberazione è esecutiva dalla data di adozione ai sensi dell art.51, comma 4 del Regolamento delle Circoscrizioni di Decentramento; 3. di inviare copia della presente Deliberazione al Settore Ambiente; 4. il competente Segretario di Quartiere provvederà all esecuzione, ai sensi e per gli effetti dell art. 107 del D. Lgs. N. 267 del e dell art. 49, comma 3, lett. d), del regolamento delle Circoscrizioni di Decentramento; (***) ATTESTAZIONE SULLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE Si attesta, ai sensi dell art. 107 del D. Lgs. N. 267 del e dell art. 49 comma 3 lett. C) del Regolamento delle Circoscrizioni di Decentramento, la regolarità della proposta in oggetto, intesa come correttezza e completezza del procedimento e rispetto della normativa riguardante le materie di competenza dei Quartieri. Data, Dott. Vanni Bergamasco Responsabile istruttoria ed estensore della proposta di provvedimento dott. Bonavita Girolamo Il Presidente dichiara aperta la discussione. Intervengono i Consiglieri: Marchioro, Del Bello, Menini, Gaudenzio. Dichiarazioni di voto: == OMISSIS

5 Nessuno altro avendo chiesto di parlare, il Presidente pone in votazione palese per alzata di mano la su estesa proposta. Con l assistenza degli scrutatori si accerta il seguente risultato: Presenti n. 15 Votanti n. 15 Voti favorevoli n. 15 Voti contrari n. == Astenuti n. == Il Presidente proclama l esito della votazione e dichiara approvata la proposta in oggetto. *********************************** LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO: (DELIBERAZIONE C.D.Q.5 SUD-OVEST N. 70 DEL ) Il Presidente Dott. Francesco Pavan Dott. Vanni Bergamasco La presente deliberazione è ricevuta dall Ufficio di coordinamento del Decentramento in data:...

6 IL SINDACO: - Vista la presente deliberazione circoscrizionale, nulla avendo da rilevare, ai sensi dell Art. 67, comma 1, dello Statuto Comunale, la trasmette alla Segreteria Generale per la pubblicazione all Albo Pretorio. Il Sindaco ************** - Vista la presente deliberazione Circoscrizionale, la rinvia al Quartiere per riesame ai sensi dell Art. 67, comma 1, dello Statuto Comunale, per:... Il Sindaco ************** - rimette al Consiglio Comunale la presente deliberazione ai sensi dell art.67, comma 2, dello Statuto Comunale, per:... Il Sindaco LA PRESENTE DELIBERAZIONE VIENE: - pubblicata mediante affissione all Albo Pretorio Comunale, il giorno... rimanendovi per 15 gg. consecutivi ai sensi e per gli effetti dell Art. 51 comma 2, del Regolamento delle Circoscrizioni, e cioè a tutto il... N....Registro Albo Pretorio Comunale. La presente deliberazione è stata affissa all albo Pretorio Comunale per quindici giorni consecutivi dal... al... L addetto ************** - pubblicata per 15 gg. all Albo del Quartiere ai sensi dell Art.51, comma 4, del vigente Regolamento delle Circoscrizioni di Decentramento, dal... al...; LA PRESENTE DELIBERAZIONE: - è divenuta ESECUTIVA, ai sensi dell art.13 comma 4 e dell art.51, comma 2, del Regolamento delle Circoscrizioni il giorno... **************** - è ESECUTIVA dalla data di adozione, ai sensi dell art.51, comma 4, del Regolamento delle Circoscrizioni; Copia conforme all originale per uso amministrativo Lì Si trasmette per competenza ed esecuzione al Segretario di Quartiere Lì...

7 Codice Descrizione Gestore Tipo richiesta OSSERVAZIONI CdQ 5 SUD-OVEST 27 PD3000A PADOVA TELECHIARA 3ELETTRONICA Nuovo puntuale DVBH Richiesta non approvata perché rientra in area di attenzione 28 3LIAR12 PD HUB MONTA' 3ELETTRONICA Nuovo puntuale DVBH Richiesta non approvata perché rientra in area di attenzione 29 3LIAR19 VIA PALESTRO 3ELETTRONICA Nuovo puntuale DVBH Richiesta non approvata perché rientra in area di attenzione 30 3LIAR28 VIA MONTEROTONDO 3ELETTRONICA Nuovo puntuale DVBH Richiesta non approvata perché rientra in area di attenzione 10 PD02_DVBH PADOVA CAMPO DI MARTE RTI Nuovo puntuale DVBH Richiesta non approvata perché rientra in area di attenzione 11 PD24_DVBH PD BASSANELLO RTI Nuovo puntuale DVBH Richiesta non approvata perché rientra in area di attenzione 11 PP86Un PD V.COL BERRETTA TELECOM Nuovo puntuale Si ravvisa la necessità di cositing in area urbanisticamente compatibile quale quella destinata ad impianti 12 PD1AUn_2 PD V.VERSILIA TELECOM Nuovo puntuale Viene preferita l'area di ricerca alternativa al sito puntuale già oggetto di ricorso. 10 PD073U VIA FALCONE WIND Nuovo puntuale E' approvata la delocalizzazione come in fase di trattativa con i cittadini. 11 PD189U_1 PD AEREOPORTO WIND Nuovo puntuale Si ravvisa la necessità di cositing in area urbanisticamente compatibile quale quella destinata ad impianti 11 PD189U_2 PD AEREOPORTO WIND Nuovo puntuale Si ravvisa la necessità di cositing in area urbanisticamente compatibile quale quella destinata ad impianti 13 AR14 VIA TORINO VODAFONE Area Ricerca Non approvata per la vicinanza di aree sensibili. 14 AR15 CAMPO DI MARTE VODAFONE Area Ricerca Si ravvisa la necessità di cositing in area urbanisticamente compatibile quale quella destinata ad impianti PP86Un PD V.COL BERRETTA TELECOM Area Ricerca Si ravvisa la necessità di cositing in area urbanisticamente compatibile quale quella destinata ad impianti PD1AUn_2 PD V.VERSILIA TELECOM Alternativa a puntuale Viene preferita l'area di ricerca alternativa al sito puntuale già oggetto di ricorso. PD189U_Area PD AEREOPORTO TELECOM Alternativa a puntuale Si ravvisa la necessità di cositing in area urbanisticamente compatibile quale quella destinata ad impianti 8 HAR4 MANDRIA H3G Alternativa a puntuale Area non approvata perché ricade in area di attenzione. 9 HAR9 VIA SORIO H3G Alternativa a puntuale Si ravvisa la necessità di cositing in area urbanisticamente compatibile quale quella destinata ad impianti 12 PD1665 P.LE SAVONAROLA VODAFONE Riconfigurazione Non approvata perché aumenta indicatore ARPAV. 6 PD166_exp PADOVA SUD WIND Riconfigurazione Approvata