Centro periferia; per quale strada il risanamento della finanza. Patrizia Lattarulo. Roma, 14 dicembre 2012

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1 Centro periferia; nord centro sud: per quale strada il risanamento della finanza pubblica? Patrizia Lattarulo Roma, 14 dicembre 2012

2 I più recenti andamenti della finanza pubblica Le dell estate migliorano i fondamentali del bilancio pubblico, ma continua ad aumentare il rapporto debito/pil che torna ai livelli pre Maastricht Saldo primario settore pubblico Indebitamento netto % del PIL 2,7 5,4, 4,6 3,9, PIL nominale Debito % del PIL 106,1 116,0 118,1 120,0 PRINCIPALI INDICATORI DI FINANZA PUBBLICA Valori in milioni Fonte: RGS Ministero dell Economia L indebitamento è da attribuirsi in via principale alle amministrazioni centrali, mentre gli enti previdenziali producono un risparmio. Tra le amministrazioni locali gli enti sanitari sono i maggiori responsabili dell indebitamento Stato 9% 9% 10% 16% 15% 13% Enti previdenziali 3% 4% 2% 1% 2% 1% Regioni 5% 1% 3% 0% 0% 1% Province 10% 4% 9% 8% 8% 5% Comuni 2% 3% 2% 0% 2% 2% Enti sanitari 4% 0% 3% 3% 4% 3% INDEBITAMENTO DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE E INCIDENZA SULLE USCITE TOTALI Valori in milioni Fonte: conti economici delle AAPP ISTAT e maggiore pressione fiscale

3 Il contributo al risanamento della finanza pubblica è solo all inizio nel 2011 Il crescente impegno richiesto al comparto comunale Le misure di rigore imposte al nostro Paese dai mercati internazionali sono destinate ad incidere pesantemente sul modello di welfare Valori in milioni di euro EFFETTO CUMULATO Obiettivo Patto di Stabilità Interno Taglio trasferimenti ex DL 78/ Taglio trasferimenti ex DL 201/ Tagli spending review ** TOTALE CONTRIBUTO FINANZIARIO % CONTRIBUTO FINANZIARIO SU SPESA CORRENTE ,4 8,6 19,0 25,8 ** In attesa dell'approvazione parlamentare definitiva della legge di stabilità 2013 Fonte: elaborazioni su dati IFEL, MEF e Ministero dell'interno

4 riducono le entrate dei comuni Riscossioni dei comuni Var E corr= 2% Var E c/cap= 2% 408 Manovre Valori pro Trasferimenti regionali capite in euro Compartec.Irpef vs Iva Fiscalizz. trasferimenti (FSR) Entrate tributarie Trasferimenti Entrate Entrate in conto correnti extratributarie capitale L aumento delle entrate proprie non garantisce né maggiori iintroiti, i i né autonomia finanziaria. Si cercano risorse nel pagamento dei servizi Fonte: elaborazioni su dati SIOPE (RGS MEF)

5 I vincoli del PSI ricadono sul pagamento degli investimenti Pagamenti correnti e in conto capitale dei comuni Valori pro capite in euro costanti La crisi e le Spese correnti Spese c/to capitale Fonte: elaborazioni su dati SIOPE (RGS MEF)

6 La dilazione dei pagamenti ai fornitori e la formazione dei residui passivi in c/cap Spese in conto capitale dei comuni Confronto impegni e pagamenti Valori assoluti milioni di euro e variazioni % IMPEGNI 2010 Var. % 2009/10 PAGAMENTI (competenza e residui) 2010 Var. % 2009/10 Spese correnti , ,8 Spese c/capitale , ,7

7 500 Il personale: minori servizi o maggiore produttività? Il ricorso all esternalizzazione unità 400 Tempo 300 determinato Tempo indeterminato DIPENDENTI COMUNALI A TEMPO DETERMINATO E INDETERMINATO Valori in migliaia Fonte: Conto dipendenti PA (RGS) LA SPESA PER IL PERSONALE Fonte: elaborazioni lb isu dati isi Siope (Rgs Mef) Mf) Personale Italia (30% spesa corrente) Prestazioni servizi Italia (47% spesa corrente)

8 La reazione dei territori alle : le tradizioni locali, le strategie di spesa e la capacità di gettito Al centro: gli sforzi per mantenere i livelli dei servizio erogati; Al nord: ipagamentidegli investimenti attuati ; Al sud: l effetto redistributivo della comp. Iva sulle entrate compensa la contrazione della base imponibile; Le RSS nord: non contribuiscono allo sforzo di rientro ENTRATE Variazioni % Italia Italia 1 Isole 7 Isole RSO Sud 53 3 RSO Sud Centro 59 6 Centro RSS Nord 0 0 RSS Nord 5 2 RSO Nord 56 3 RSO Nord 44 0 Diff. entrate trib. trasf. Traferimenti Tributarie C/Capitale 1 3 USCITE 6 Correnti 11

9 I vincoli imposti dal PSI: il mancato rispetto in alcune regioni del Nord e le difficoltà del Sud Numero Comuni inadempienti in % dei Comuni soggetti a PSI Media 2011 Media Piemonte ,0 4,7 Lombardia ,7 7,6 Liguria ,0 5,9 Veneto ,7 8,1 Emilia Romagna ,6 2,1 Toscana ,3 15 1,5 Umbria ,1 2,1 Marche ,0 5,0 Lazio ,0 0,5 Abruzzo ,5 43 4,3 Molise ,2 6,1 Campania ,5 4,5 Puglia ,6 6,0 Basilicata ,3 52 5,2 Calabria ,8 11,0 Sicilia ,3 6,3 Sardegna ,0 1,6 TOTALE ,5 5,3 NORD ,9 6,3 CENTRO ,8 1,9 SUD E ISOLE ,0 5,6 TOTALE ,5 5,3

10 In aiuto ai comuni in sofferenza interviene il patto territoriale: il patto regionale verticale 2011 Spazi finanziari acquisiti ma non sfruttati Plafond regionale Comuni beneficiari % riduzione PSI V.a. % Piemonte Lombardia Liguria Veneto Emilia R Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna TOTALE NORD CENTRO SUD E ISOLE TOTALE Fonte: Ifel su dati Mef

11 Gli enti locali nel 2011: minori entrate, minore offerta di servizi e più bassi investimenti. Efficienza o nuovo modello di welfare locale? Friuli V.G. Umbria Basilicata Lombardia Lazio Valle d Aosta Puglia Trentino A.A. Piemonte Calabria ITALIA Toscana Molise Veneto Marche Sicilia Emilia Rom. Campania Abruzzo Liguria Sardegna Entrate correnti, spesecorrenti e spese in conto capitale. Differenza Variazione pro capite, euro Entrate correnti spese c/capitale medie triennali Spese correnti

12 Sui comuni più grandi le maggiori pressioni per fronteggiare il costo delle LIVELLO DI PRESSIONE FINANZIARIA DEI COMUNI PER CLASSE DEMOGRAFICA E 2011 Valori pro capite in euro costanti deflazionato Fino a Da a Oltre LA SPESA CORRENTE DEI COMUNI PER CLASSE DEMOGRAFICA E 2011 Valori pro capite in euro costanti LA SPESA IN CONTO CAPITALE DEI COMUNI PER CLASSE DEMOGRAFICA E 2011 Valori pro capite in euro costanti Fino a Da a Oltre Fonte: elaborazioni su dati SIOPE (RGS MEF) 0 Fino a Da a Oltre

13 Il 2012: I comuni tra ridimensionamento delle politiche comunali e/o inasprimento della pressione fiscale locale CAPACITÀ DI SPESA V.a. milioni euro P.c. euro Obiettivo PSI Plafond statale 2012 Patto verticale regionale incentivato Manovra netta 2012 derivante da PSI (Obiettivo PSI 2010) ( 1.030) ( 17) Riduzione capacità di spesa 2012/ PRESSIONE FISCALE LOCALE TRASFERIMENTI Taglio strutturale trasferimenti + altri vincoli da spending review V.a. P.c Riduzione FSR 2012 passaggio da ICI a IMU Riduzione capacità di entrata 2012/ V.A. (mln di euro) P.C. euro Sblocco addizionale IRPEF?? Imposto di soggiorno?? Potenziale IMU extra standard?? IMU 2012 standard ICI convenzionale (Mef) In definitiva sui comuni graverà, dunque, l onere di trasferire sui propri cittadini maggiore pressione fiscale senza poter,,però garantire pienamente il mantenimento degli attuali livelli di servizio. e maggiore pressione fiscale

14 Centro periferia; nord centro sud: per quale strada il risanamento della finanza pubblica? Patrizia Lattarulo Roma, 14 dicembre 2012

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