1. Esame e ratifica Convenzione Quadro di tirocinio, formazione e

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Ilario Mele
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1 LIBRO VERBALI CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELL AGENZIA PER LA FORMAZIONE E L ORIENTAMENTO AL LAVORO SUD MILANO Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 18 Il giorno 29 ottobre 2009 alle ore 17,30 si è svolta la riunione del Consiglio di Amministrazione dell Agenzia per la Formazione, l Orientamento e il Lavoro Sud Milano, regolarmente convocato ai sensi dell art. 18 dello Statuto presso la sede di Via Gemelli, 7 di Pieve Emanuele, al fine di discutere sul seguente ordine del giorno: 1. Esame e ratifica Convenzione Quadro di tirocinio, formazione e orientamento tra AFOL Sud Milano e Assolombarda 2. Esame ed approvazione proposta di Bilancio di previsione annuale e pluriennale e del Piano programma Comunicazioni del Presidente Alla riunione sono presenti: Francesco Argeri Bruno Falasca Raffaele Vampa Giancarlo Monici Giovanna Pengo Presidente Vice Presidente

2 Sabino Mastrorillo È assente giustificato il consigliere Spagliardi. Assume la Presidenza Francesco Argeri, a norma dell art. 19 dello Statuto Consortile. Si dà atto, inoltre, che alla riunione sono presenti: il Direttore Michele Cafagna, Il Presidente del Collegio dei Revisori Rag. Monica Bellini ed i componenti, Dr. Roberto Manca e Dr. Francesco Francica. Tutto ciò ai sensi del comma 7 dell art. 18 dello Statuto. Assiste altresì, Anna Russo, in qualità di segretario dell Agenzia ai sensi dell art. 20 dello Statuto, che provvede alla redazione del presente verbale su incarico del Direttore generale. Dopo aver dato atto che il Consiglio di Amministrazione si è validamente costituito, essendo presente la totalità dei componenti ai sensi dell art 18, 2 comma dello Statuto, il Presidente dà la parola al Direttore Cafagna per l illustrazione del 1 punto all O.d.G. avente ad oggetto: Esame e ratifica Convenzione Quadro di tirocinio, formazione e orientamento tra AFOL Sud Milano e Assolombarda. Nel merito il Direttore Cafagna segnala come nel corso del 2009 il Lions Club di Melegnano e l Istituto Benini di Melegnano hanno avviato un progetto finalizzato ad offrire ai giovani che hanno conseguito il diploma presso gli istituti superiori di Melegnano la possibilità di accedere a stage di 3 o 4 mesi presso aziende, artigiani, studi professionali ed enti del hinterland di Melegnano. Più in particolare l iniziativa si propone di offrire questa opportunità a tra i migliori studenti (pari a circa il 25/30% del totale iscritti alle classi quinte) e non comporta oneri economici per le imprese

3 ospitanti lo stage- Il progetto prosegue Cafagna rappresenta una risposta concreta e fattiva al problema dell inserimento dei giovani nel mercato del lavoro, che (anche nell area di Melegnano) si è acuito negli ultimi mesi a causa della crisi economica. Per la realizzazione del progetto si rendono necessari il coinvolgimento attivo delle imprese del territorio e la collaborazione dei soggetti istituzionali competenti, in una logica di sistema. Nel caso di specie si tratta del Lions Club di Melegnano; l Istituto Benini di Melegnano, L Istituto Piero della Francesca; il Comune di Melegnano; la Associazioni imprenditoriali e Afol Sud Milano che del progetto rappresenta il soggetto promotore, ha la titolarità del percorso di alternanza scuola lavoro e provvede agli aspetti assicurativi e di tutoring. L approvazione della dichiarazione d intenti costituisce il presupposto per la stipula della convenzione tra i soggetti coinvolti nel progetto. Terminata la relazione il Presidente pone in votazione l approvazione del 1 punto all O.d.g.. Il C.d.A. approva all unanimità. Si passa quindi al 2 punto all O.d.g. avente ad oggetto: Esame ed approvazione proposta di Bilancio di previsione annuale e pluriennale e del Piano programma il Presidente per l illustrazione del punto all O.d.g. dà la parola al Direttore Michele Cafagna il quale dopo aver ricordato che compito del CdA è quello di approvare la proposta di Bilancio che dovrà essere poi sottoposta al vaglio definitivo dell Assemblea Consortile correlata da tutti i suoi allegati così come previsto dallo Statuto, fa presente come il documento contabile consegnato in visione ai Consiglieri sia stato predisposto avendo quale dato di partenza i dati già in possesso dell Azienda in un ottica di prosecuzione di quanto già avviato. Infatti

4 precisa Cafagna lo stesso è stato redatto basando il dato contabile per lo più su risorse già approvate e finanziate per il 2010, mentre per alcune voci le previsioni sono state fatte tenendo presente il dato consolidato derivante da esperienze passate. Il totale dei proventi della gestione è pari a ,47; i costi della produzione ammontano ad ,59, con una differenza pari a ,88; i proventi e gli oneri finanziari sono pari a ,00; le imposte sul reddito d esercizio ammontano ad ,67. Il Direttore prosegue poi illustrando nel dettaglio le singole voci che compongono il valore della produzione composto dai ricavi delle vendite e delle prestazioni attinenti i servizi dell area politiche attive del lavoro, i servizi area formazione che ne rappresenta la quota più consistente e i servizi di rilevanza territoriale cui si aggiungono i ricavi derivanti dai contributi in conto esercizio da parte degli Enti soci nonché il contributo derivante dal contratto di servizio da parte della Provincia. Per la parte relativa ai costi della produzione le voci principali attengono alle prestazioni di terzi per produzione servizi, agli oneri diversi di gestione, ai costi per il personale dipendente e per i collaboratori e alle spese per gli organi istituzionali. Terminata la relazione del Direttore sulle poste prettamente contabili allocate in bilancio, il Presidente precisa come la lettura del documento di previsione allo stato attuale rappresenti la registrazione contabile di scelte e programmi che l Ente ha definito nel corso del Ciò almeno relativamente a quella che è la parte delle voci di entrata e quindi dei finanziamenti relativi all Area di applicazione del Diritto Dovere di Istruzione e Formazione. Ricorda in particolare un aspetto peculiare dei meccanismi di

5 finanziamento che regolano la vita dell Agenzia, vale a dire che i flussi finanziari di provenienza Comunitaria, Regionale e Provinciale relativi al settore della formazione sono normalmente erogati durante un anno formativo che inizia a settembre e termina ad agosto e che allo stato attuale rappresentano una forma cospicua e rilevante e sono il risultato di scelte programmatiche operate in occasione della definizione del piano delle attività formative 2009/2010. Il piano programma contenuto nella relazione di accompagnamento prosegue il Presidente- è l esplicazione degli interventi che sono previsti nel 2010 il cui dettaglio è rappresentato nell allegato distribuito per la visione ai Consiglieri. Unitamente al bilancio annuale è stato redatto a norma dello Statuto un bilancio pluriennale che per gli anni 2011 e 2012 prevede un consolidamento delle attività in essere con una leggera maggiorazione percentuale ( rispettivamente del 2% e del 5%). Terminato il proprio intervento e dopo ampio dibattito, il Presidente mette in votazione la proposta di bilancio di previsione annuale e pluriennale e del piano programma 2010 così come allegata al presente verbale per farne parte integrante e sostanziale, che sarà sottoposta per l approvazione definitiva all Assemblea Consortile. La proposta è approvata all unanimità. Al termine, nulla avendo più da discutere, la seduta viene tolta alle ore Letto, confermato e sottoscritto. Il Presidente Francesco Argeri Il Segretario Anna Russo

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