1 PREMESSA QUADRO DI RIFERIMENTO NORMATIVO NAZIONALE NORMATIVA TECNICA ISOLAMENTO ACUSTICO DI FACCIATA... 4
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- Camillo Capelli
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2 Indice 1 PREMESSA QUADRO DI RIFERIMENTO NORMATIVO NAZIONALE NORMATIVA TECNICA ISOLAMENTO ACUSTICO DI FACCIATA DESCRIZIONE DEL PROGETTO LOCALI OGGETTO DI CALCOLO IL MODELLO PREVISIONALE Identificazione componenti costruttive CALCOLO ISOLAMENTO DI FACCIATA COMFORT INTERNO CONCLUSIONI VRAP - Nuovo palazzetto dello sport pagina 1
3 1 PREMESSA Oggetto della presente relazione è la valutazione previsionale dei requisiti acustici passivi per alcuni ambienti del un nuovo impianto sportivo polivalente da realizzarsi nel Comune di Settimo Torinese. Il D.P.C.M. 05/12/97 fissa valori di isolamento standard minimi, validi sull intero territorio nazionale che i fabbricati devono possedere (a seconda della destinazione d uso), affinché siano dichiarati a norma e ottenere di conseguenza le previste autorizzazione di competenza comunale. La relazione è stata redatta dal tecnico competente in acustica ambientale ai sensi dalla Legge Quadro sul Rumore n. 447/95 Dott. Ing. Rosamaria Miraglino con Determinazione Dirigenziale della Regione Piemonte n. 397 del QUADRO DI RIFERIMENTO NORMATIVO NAZIONALE Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 5 dicembre 1997 recante Disposizioni dei requisiti acustici passivi degli edifici si prefigge l obiettivo di tutelare la qualità acustica di vita negli ambienti abitativi riducendo l esposizione umana al rumore sia esso proveniente dall esterno, sia esso generato all interno dello stesso edificio in unità immobiliari diverse ovvero dagli impianti tecnologici al servizio dell edificio, sia di tipo a funzionamento continuo che intermittente. Questo fine va perseguito mediante il miglioramento delle tecniche costruttive degli edifici per quanto riguarda le prestazioni acustiche dei singoli elementi costruttivi e dell insieme degli stessi. Il Decreto definisce al suo interno: componenti degli edifici: partizioni orizzontali e verticali; servizi a funzionamento discontinuo: gli ascensori, gli scarichi idraulici, i bagni, i servizi igienici e la rubinetteria; servizi a funzionamento continuo: gli impianti di riscaldamento, aerazione e condizionamento. Ai sensi del Decreto gli indici di valutazione da calcolare al fine di verificare il rispetto dei requisiti acustici passivi degli edifici sono: indice del potere fonoisolante apparente di partizioni fra ambienti (R w ); indice dell'isolamento acustico di facciata normalizzato rispetto al tempo di riverberazione (D 2m,nT,w ); indice del livello di rumore da calpestio di solai normalizzato rispetto all assorbimento acustico (L n,w ). La definizione degli indici richiamati dalla legge è riportata nelle norme UNI EN ISO 717-1:2013, per quanto riguarda la definizione degli indici relativi all'isolamento acustico per via aerea, e UNI EN ISO 717-2:2013 per quanto riguarda la definizione degli indici relativi all'isolamento acustico da calpestio. Il metodo di calcolo di tali indici a partire dai valori spettrali delle grandezze di riferimento è rimasto sostanzialmente invariato rispetto alla norma precedente specificatamente richiamata dal Decreto. VRAP - Nuovo palazzetto dello sport pagina 2
4 Relativamente alla limitazione della rumorosità delle sorgenti interne agli edifici, il Decreto prescrive i limiti di immissione da misurarsi negli ambienti interni dove maggiore è la rumorosità, ma diversi da quelli in cui si origina il rumore. In particolare vengono stabiliti: il livello massimo di pressione sonora, ponderata A con costante di tempo slow (L ASmax ) riferito al rumore immesso dagli impianti di servizio a funzionamento discontinuo; il livello continuo equivalente di pressione sonora, ponderata A (L Aeq ) riferito al rumore immesso dagli impianti di servizio a funzionamento continuo. Sia per quanto riguarda i requisiti acustici delle sorgenti sonore interne agli edifici che per i requisiti acustici passivi degli edifici e dei loro componenti, il Decreto stabilisce limiti diversi in funzione della destinazione d'uso degli ambienti prevedendo sette categorie riassunte nella successiva tabella (in rosso è evidenziata la categoria di appartenenza dell edificio in oggetto). Tabella 1 - Classificazione degli ambienti abitativi (DPCM 5/12/97 art. 2, Allegato A, Tabella A) Categorie A B C D E F G Tipo di edificio Edifici adibiti a residenza o assimilabili Edifici adibiti a uffici o assimilabili Edifici adibiti ad alberghi, pensioni ed attività assimilabili Edifici adibiti ad ospedali, cliniche, case di cura e assimilabili Edifici adibiti ad attività scolastiche a tutti i livelli e assimilabili Edifici adibiti ad attività ricreative o di culto e assimilabili Edifici adibiti ad attività commerciali o assimilabili I requisiti acustici passivi richiesti per ciascuna di queste categorie sono riportati nella successiva tabella (in rosso è evidenziata la categoria di appartenenza dell edificio in oggetto). Tabella 2 - Requisiti acustici passivi degli edifici, dei loro componenti e degli impianti tecnologici (DPCM 5/12/97, Allegato A, Tabella B) Categorie R w (*) D 2m,nT,w L n,w L ASmax L Aeq D A, C E B, F, G (*) Valori riferiti a elementi di separazione tra due distinte unità immobiliari. Occorre precisare che i valori sopra riportati devono essere intesi come valori limite inferiore per quanto riguarda il potere fonoisolante apparente di elementi di separazione tra le diverse unità immobiliari (R w ) e per l isolamento acustico di facciata normalizzato rispetto al tempo di VRAP - Nuovo palazzetto dello sport pagina 3
5 riverberazione D 2m,nT,w, mentre si parla di valore limite massimo per l indice livello di rumore da calpestio normalizzato rispetto all assorbimento acustico (L n,w ). 3 NORMATIVA TECNICA La norma tecnica di riferimento, oggetto di approfondimento nei successivi paragrafi, è costituita dalla serie di norme EN in materia di "Acustica degli edifici, stima delle prestazioni degli edifici in base alle caratteristiche dei prodotti che le compongono", recentemente convertite in norme UNI con la sigla UNI EN Il fabbricato oggetto di calcolo può essere considerato un unica unità immobiliare pertanto il calcolo dei requisiti acustici passivi ha riguardato il solo indice di isolamento acustico di facciata normalizzato rispetto al tempo di riverberazione (D 2m,nT,w ); Di conseguenza, delle 6 parti di cui si compone la norma tecnica, in cui vengono trattati i diversi aspetti della trasmissione del rumore nelle opere edilizie, si farà riferimento alla seguente norma: UNI EN :2017 Acustica in edilizia - Valutazioni delle prestazioni acustiche di edifici a partire dalle prestazioni dei prodotti - Parte 3: Isolamento acustico dal rumore proveniente dall esterno per via aerea. Tale norma prevede l'impiego di calcoli con grandezze dipendenti dalla frequenza (modello dettagliato) o mediante indici di valutazione (modello semplificato), la cui applicabilità e precisione sono fortemente condizionate dalla disponibilità dei dati di ingresso. All interno delle UNI EN si definiscono inizialmente le grandezze fondamentali di riferimento e vengono definite le tipologie di trasmissione sonora possibili: Trasmissione diretta: trasmissione dovuta solo al rumore incidente su un elemento di separazione e da lì direttamente irradiato (per via strutturale) o trasmesso attraverso parti dell elemento stesso (per via aerea) quali fenditure, dispositivi o persiane di ventilazione; Trasmissione indiretta: trasmissione del rumore da un ambiente emittente ad un ambiente ricevente attraverso percorsi di trasmissione diversi da quella della trasmissione diretta. Si può suddividere in trasmissione per via aerea e trasmissione per via strutturale (trasmissione laterale). 4 ISOLAMENTO ACUSTICO DI FACCIATA L isolamento acustico della facciata riveste una particolare importanza per la protezione acustica degli edifici dai rumori provenienti dall esterno come il rumore del traffico o quello proveniente da altre attività presenti nell area di studio. Per facciata si intende la totalità della superficie esterna di un ambiente e può essere composta da diversi elementi come ad esempio porte finestre e pareti; la trasmissione sonora attraverso la facciata è dovuta alla trasmissione sonora di ciascuno di tali elementi presupponendo che la trasmissione di ogni elemento sia indipendente da quella degli altri elementi. L indice di valutazione dell isolamento acustico di facciata, espresso in db, è dato dalla relazione: D 2m,n,w = R V w + ΔL fs + 10 lg [ (6T 0 S) ] VRAP - Nuovo palazzetto dello sport pagina 4
6 dove: R w è il potere fonoisolante complessivo della facciata in decibel (db); ΔL fs è la differenza del livello di pressione sonora per la forma della facciata in decibel (db); V è il volume dell ambiente ricevente; S è l area totale della facciata vista dall interno in m 2 ; T 0 è il tempo di riverberazione di riferimento supposto pari a 0,5 sec; R w, espresso in db, si calcola in funzione dei singoli elementi che compongono la parete di facciata corrispon dente all ambiente interno, considerando anche i piccoli elementi quali prese d aria, ventilatori, condotti elettrici. dove: R w = 10 lg [ S i S n i=1 m 10 Rwi + A 0 S j=1 D n,e,wj ] K R wi è l'indice di valutazione del potere fonoisolante dell'elemento (i), in decibel (db); S i è l area dell'elemento (i), in metri quadrati (m 2 ); S è l area totale della facciata, vista dall interno (cioè la somma delle aree di tutti gli elementi) in metri quadrati (m 2 ); D ne,wj è l'indice di valutazione dell'isolamento acustico normalizzato rispetto all assorbimento equivalente del "piccolo elemento"(i), in decibel (db); K è la correzione relativa al contributo della trasmissione laterale pari a 0, per elementi di facciata non connessi, e pari a 2 per elementi di facciata pesanti con giunti rigidi; A 0 è l area di assorbimento equivalente di riferimento. Il calcolo deve essere eseguito almeno per bande di ottava comprese tra 125 Hz e 2000 Hz o per bande di terzi d ottava da 100 Hz a 3150 Hz. Da questi risultati si può dedurre l indice di valutazione delle prestazioni degli edifici in conformità con la UNI EN I limiti del criterio di calcolo della norma sono: differenze di campo sonoro nelle varie condizioni in opera rispetto al campo diffuso ipotizzato; effetto di possibili interferenze della facciata per le bande di terzi d ottava sul microfono esterno posizionato a 2 metri dalla stessa. L utilizzo dei modelli di calcolo, presentati nella norma, permette di prevedere le prestazioni in opera di edifici ed elementi di edificio, presupponendo il rispetto delle regole dell arte per la loro realizzazione o posa in opera nonché un elevata accuratezza delle misurazioni in sede di verifica. L accuratezza della previsione dipende da molti fattori, quali: l accuratezza dei dati d ingresso; l adattabilità della situazione rispetto al modello; il tipo degli elementi e dei giunti interessati; VRAP - Nuovo palazzetto dello sport pagina 5
7 la geometria della situazione e la qualità di esecuzione. Non è possibile specificare, in generale e per tutte le situazioni e applicazioni, il livello di accuratezza delle previsioni, si possono tuttavia fornire alcune indicazioni. L indice di valutazione dell isolamento acustico di facciata standardizzato rispetto al tempo di riverberazione evidenzia uno scostamento tipo di circa 1,5 db. 5 DESCRIZIONE DEL PROGETTO Il progetto riguarda la realizzazione di un nuovo impianto sportivo polivalente in grado di contenere diverse attività quali spazi sportivi, tribune, spogliatoi, uffici, ristorante/bar ed altri spazi di servizio, da realizzarsi nel Comune di Settimo Torinese in un area di proprietà comunale già descritta nel Piano Regolatore Generale come riservata alla futura dotazioni sportiva della città. La nuova struttura si caratterizzerà con uno stile architettonico semplice e razionale, dove la forma rappresenta sostanzialmente l'effettiva funzione dell'oggetto con linee ortogonali sia in pianta che nei prospetti. Lo stesso concetto si ritroverà poi nei materiali che saranno impiegati a livello costruttivo e nei rivestimenti, come l'acciaio, il vetro ed il cemento armato, in modo che l'edificio non appesantisca o nasconda il contesto ma crei invece un "dialogo" con il territorio attraverso trasparenze e colori leggeri. La struttura può essere cosi suddivisa: 1. Un primo blocco ovvero il corpo centrale a pianta rettangolare, che, con un'altezza complessiva di circa 15 m, costituirà il volume principale del palazzo dello sport. Detto volume sostanzialmente conterrà la palestra maggiore con le relative tribune per gli spettatori. Costruttivamente avrà una struttura portante dedicata, ovvero fondazioni e pilastri in cemento armato, ma travi reticolari metalliche. La scelta di tale tipologia strutturale scaturisce sia dalla volontà di utilizzare un materiale esteticamente attraente, sia dalla necessità di definire ampi spazi e ambienti privi di strutture portanti intermedie, quali pilastri o similari. L'effetto finale sarà di una struttura snella ed essenziale. 2. Il secondo blocco, grazie alla sua conformazione a "ferro di cavallo", si svilupperà su tre lati del corpo centrale ed avrà decisamente un'altezza inferiore rispetto al precedente, ovvero tra i 4 e 6 mt complessivi. Le tre maniche che si vengono a creare accoglieranno i diversi ambienti a completamento della dotazione sportiva, quindi: Palestre di muscolazione; Spogliatoi; Spazio conferenze; Bar/ristorante; Centro medico sportivo; Servizi per il pubblico La struttura portante sarà realizzata con fondazioni in cemento armato, travi e pilastri in acciaio, solai in latero-cemento, chiusure verticali mediante murature a cassa vuota in laterizio e vetrate termoacustiche nell'area d'ingresso. L'edificio nel suo complesso, attraverso i due blocchi descritti, sarà quindi attrezzato in modo da consentire l'utilizzazione da parte dei diversi utenti, tenendo conto delle relative esigenze, in condizioni di adeguato benessere, igiene e sicurezza. VRAP - Nuovo palazzetto dello sport pagina 6
8 Palestra Il fabbricato centrale accoglie l area destinata ai campi da gioco. Questa struttura risulta la più ampia sia per superficie sia per altezza (circa 15 m esterni). L ingresso degli atleti è posizionato in modo speculare rispetto a quello degli spettatori affinché i primi possano raggiungere direttamente il campo e i secondi possano, invece, recarsi alle tribune. Queste ultime sono posizionate in corrispondenza dei due lati lunghi e di uno dei due lati corti dell area da gioco, per un totale di 1238 posti. Manica ovest La manica accoglie essenzialmente l'accesso principale alla struttura, mediante un ampio e luminoso atrio. A lato sono previsti i desk informativi, gli uffici, la sala conferenze ed i servizi igienici dedicati a tali spazi. Manica nord La manica sud accoglie essenzialmente gli spazi di servizio degli atleti quindi spogliatoi, servizi igienici e la palestra secondaria denominata "palestra di muscolazione". Manica sud All'interno di questa manica gli spazi saranno dedicati essenzialmente ai servizi ed al pubblico. Infatti, con accesso diretto da foyer d'ingresso, è prevista la realizzazione dell'area bar/ristorante dotata di tutti i servizi accessori ovvero cucina, deposito, spogliatoi etc. Sono altresì previsti numerosi ed adeguati servizi igienici per il pubblico, sia per i fruitori del bar sia semplicemente per gli spettatori durante le manifestazioni sportive, dislocati in punti opportuni per consentire un loro agevole utilizzo anche da utenti diversamente abili. Completano la manica il centro medico sportivo con sala infermeria ed un vasto locale da adibire a deposito/magazzino 6 LOCALI OGGETTO DI CALCOLO Viste le destinazioni d uso, l edificato rientra nella categoria B Edifici adibiti ad uffici o assimilabili. I parametri da rispettare sono riepilogati nella tabella seguente. Categoria dell edificato Tabella 3 Caratteristiche acustiche della categoria B (in db) R w (*) D 2m,nT,w L n,w L ASmax L Aeq B (*) Valori riferiti a elementi di separazione tra due distinte unità immobiliari Poiché i locali oggetto di calcolo appartengono alla stessa unità immobiliare il calcolo dei requisiti acustici passivi ha riguardato il solo indice standardizzato di facciata. I locali oggetto di calcolo sono i seguenti: - Uffici amministrativi - Sala polivalente VRAP - Nuovo palazzetto dello sport pagina 7
9 e sono riportati in rosso nell immagine seguente. Figura 1 Individuazione locali oggetto di calcolo 7 IL MODELLO PREVISIONALE Per verificare la rispondenza dei requisiti acustici passivi è stato utilizzato il software SONIDO e il software INSUL 9.0. I programmi si basano su relazioni teoriche ricavate da modelli consolidati disponibili in letteratura tecnica o fra le norme tecniche e permettono di: prevedere l isolamento acustico di singoli componenti edilizi (pareti semplici, pareti doppie, solai, facciate). prevedere l isolamento acustico di edifici (nel nostro caso di facciata). VRAP - Nuovo palazzetto dello sport pagina 8
10 7.1 Identificazione componenti costruttive FACCIATA Di seguito si riporta la stratigrafia della parete di facciata. N. Descrizione strato s Cond. R M.V. C.T. R.V. - Resistenza superficiale interna - - 0, Cartongesso 12,5 mm (per THERMOGES) 13,00 0,211 0, , Cartongesso 12,5 mm (per THERMOGES) 13,00 0,211 0, , Intercapedine non ventilata Av<500 mm²/m 195,00 1,083 0, ,8 200,00 0,245 0, , Intonaco plastico per cappotto 5,00 0,300 0, , Polistirene esp. sint. per SYSTEM VALTPLATTEN 140,00 0,035 4, , Intonaco plastico per cappotto 5,00 0,300 0, , Resistenza superficiale esterna - - 0, Il valore del potere fonoisolante della facciata è stato calcolato con il software di calcolo SONIDO a partire dalle prestazioni dei prodotti ottenendo il valore di: R w = 46,0 db La relativa scheda di calcolo è riportata in Allegato 1 Schede di calcolo elementi. TRAMEZZO INTERNO 15 cm VRAP - Nuovo palazzetto dello sport pagina 9
11 N. Descrizione strato s Cond. R M.V. C.T. R.V. - Resistenza superficiale interna - - 0, Cartongesso 12,5 mm (per THERMOGES) 13,00 0,211 0, , Cartongesso 12,5 mm (per THERMOGES) 13,00 0,211 0, , Fibre minerali feldspatiche - Feltro resinato 45,00 0,045 1, , Intercapedine non ventilata Av<500 mm²/m 53,00 0,294 0, Cartongesso 12,5 mm (per THERMOGES) 13,00 0,211 0, , Cartongesso 12,5 mm (per THERMOGES) 13,00 0,211 0, , Resistenza superficiale esterna - - 0, Il valore del potere fonoisolante della parete interna è stato calcolato con il software di calcolo SONIDO a partire dalle prestazioni dei prodotti ottenendo il valore di: R w = 53,0 db La relativa scheda di calcolo è riportata in Allegato 1 Schede di calcolo elementi. PAVIMENTO SU TERRENO N. Descrizione strato s Cond. R M.V. C.T. R.V. - Resistenza superficiale interna - - 0, Resine epossidiche 4,00 0,200 0, , Massetto ripartitore in calcestruzzo con rete 100,00 1,490 0, , Barriera vapore in fogli di P.V.C. 1,00 0,160 0, , Polistirene espanso in lastre termocompresse 100,00 0,039 2, , C.l.s. armato (2% acciaio) 100,00 2,500 0, , Intercapedine fortemente ventilata Av>1500 mm²/m 300, C.l.s. con massa volumica media 100,00 1, , Resistenza superficiale esterna - - 0, Il valore del potere fonoisolante del pavimento su terreno è stato calcolato con il software di calcolo SONIDO a partire dalle prestazioni dei prodotti ottenendo il valore di: R w = 59,0 db La relativa scheda di calcolo è riportata in Allegato 1 Schede di calcolo elementi. VRAP - Nuovo palazzetto dello sport pagina 10
12 COPERTURA N. Descrizione strato s Cond. R M.V. C.T. R.V. - Resistenza superficiale esterna - - 0, PANNELLO SANDWICH A COPERTURA FABBRICATI 140,00 0,021 6, , Barriera vapore in fogli di P.V.C. 1,00 0,160 0, , Solaio tipo predalles 28 cm 280,00 0,873 0, , Resistenza superficiale interna - - 0, Il valore del potere fonoisolante della copertura è stato calcolato con il software di calcolo SONIDO a partire dalle prestazioni dei prodotti ottenendo il valore di: R w = 52,0 db La relativa scheda di calcolo è riportata in Allegato 1 Schede di calcolo elementi. 8 CALCOLO ISOLAMENTO DI FACCIATA Come già esplicitato precedentemente l indice di valutazione acustico di facciata è strettamente legato sia alle dimensioni del locale (volume dell ambiente ricevente e area totale della facciata) sia al valore R w che rappresenta il potere fonoisolante complessivo della facciata in db (parte opaca più parte vetrata). Il calcolo dell indice di valutazione acustico di facciata è stato effettuato per gli ambienti tipo, precedentemente individuati, in funzione delle dimensioni del locale ed in particolare della superficie finestrata: Il valore dell indice di isolamento di facciata è stato calcolato utilizzando il software previsionale di calcolo SONIDO che a partire dal valore di R w della parete esterna (R w calcolato pari a 57 db) e della parte vetrata (R w telaio + serramento 44 db garantito dal produttore) ha dapprima calcolato del potere fonoisolante complessivo della facciata (R w ) e poi ha fornito il calcolo di D 2m,nT,w secondo la formula 4.1. I calcoli sono riportati in Allegato 2 Schede di calcolo isolamento di facciata. I valori degli indici di isolamento acustico di facciata normalizzati sono i seguenti: Ufficio amministrazione Sala polivalente D 2m,nT,w = 46,0 db D 2m,nT,w = 47,0 db VRAP - Nuovo palazzetto dello sport pagina 11
13 I valori ottenuti risultano conformi alle richieste del D.P.C.M. 05/12/1997, che per ambienti adibiti ad uffici prescrive come valore minimo dell'isolamento acustico di facciata normalizzato un valore maggiore o uguale a 42 db. Pertanto le soluzioni progettuali adottate, a condizione di osservare scrupolosamente le caratteristiche e la posa dei materiali prescelti, risultano conformi alle richieste del Decreto. 9 COMFORT INTERNO Per quanto riguarda il comfort interno si fa riferimento alle Norme CONI per l impiantistica sportiva, approvate con Deliberazione del Consiglio Nazionale del CONI n del 25/06/2008. Al punto relativamente agli spazi per il fitness, il CONI prescrive un tempo di riverbero non superiore a 1,7 secondi. Tale prescrizione deve essere applicata per la palestra polisportiva Sala 1 e per la palestra polisportiva Sala 2. Il controsoffitto delle sale è di tipo acustico. Il calcolo del tempo di riverbero è stato effettuato utilizzando la formula di Sabine con le caratteristiche di assorbimento acustico delle partizioni riepilogate in tabella seguente. Tabella 4 Coefficiente di assorbimento acustico delle partizioni MATERIALE COEFFICIENTE DI ASSORBIMENTO FREQUENZA 125 Hz 250 Hz 500 Hz 1000 Hz 2000 Hz 4000 Hz Pavimento 0,04 0,04 0,06 0,06 0,06 0,08 Pareti intonacate 0,29 0,1 0,05 0,04 0,07 0,09 Controsoffitto 0,5 0,6 0,6 0,8 0,8 0,8 Le sale 1 e 2 hanno le medesime dimensioni con altezza netta pari a 4,5 metri e superficie pari a 250 mq. Il tempo di riverbero calcolato è riportato nel grafico seguente. VRAP - Nuovo palazzetto dello sport pagina 12
14 Tempi di riverbero Frequenze Figura 2 Calcolo tempo di riverbero Il tempo di riverbero e coerente con quanto prescritto dalla normativa del CONI. 10 CONCLUSIONI A fronte delle scelte progettuali proposte, le verifiche acustiche effettuate permettono di desumere che l utilizzo dei materiali descritti, in base alle proprie caratteristiche ricavate dalla letteratura e dai rapporti di prova dei produttori, utilizzati con tutti gli accorgimenti costruttivi, possa portare a valori ammissibili per l indice di valutazione considerato. VRAP - Nuovo palazzetto dello sport pagina 13
15 ALLEGATO 1 SCHEDE DI CALCOLO ELEMENTI VRAP - Nuovo palazzetto dello sport
16 Dati generali Calcolo previsionale del potere fonoisolante di elementi di edifici Progetto: Cliente: Settimo Torinese Progetto n.: Tecnico: ing. Miraglino Dati di progetto: Note: Tramezzo interno Risultati Potere Fonoisolante R Frequenza [Hz] Ri [db] rif [db] 50 16, , , ,2 34, ,3 37, ,7 40, ,0 43, ,4 46, ,8 49, ,2 52, ,5 53, ,8 54, ,8 55, ,7 56, ,4 57, ,7 57, ,9 57, ,0 57, ,8 57, , ,6 db Frequenza [Hz] Rw(C; Ctr)= 53,0 (-3; -9) db Descrizione stratigrafia Parete 1 1: Cartongesso standard 12,5mm. sp. 13mm 2: Cartongesso standard 12,5mm. sp. 13mm Parete 2 3: Cartongesso standard 12,5mm. sp. 13mm 4: Cartongesso standard 12,5mm. sp. 13mm Intercapedine 1: Lana di vetro 40[mm] 30[kg/m3] sp. 45mm 2: Intercapedine d'aria sp. 53mm 148,00 (mm) m'= 35,9 kg/m²
17 Dati generali Calcolo previsionale del potere fonoisolante di elementi di edifici Progetto: Cliente: Settimo Torinese Progetto n.: Tecnico: ing. Miraglino Dati di progetto: Note: Pavimento su terreno Risultati Potere Fonoisolante R Frequenza [Hz] Ri [db] rif [db] 50 41, , , ,1 40, ,4 43, ,7 46, ,5 49, ,4 52, ,3 55, ,6 58, ,1 59, ,3 60, ,6 61, ,3 62, ,4 63, ,6 63, ,0 63, ,5 63, ,6 63, , ,6 db Frequenza [Hz] Rw(C; Ctr)= 59,0 (-1; -5) db Descrizione stratigrafia 400,50 (mm) Solaio base 1: Calcestruzzo 1800 [kg/m3]. sp. 100mm X 1 2: Calcestruzzo con aggr. natur [kg/m3]. sp. 100mm X 1 Massetto 1: Pavimentazione in tessuto di polliestere. sp. 1mm X 1 2: Massetto autolivellante. sp. 100mm X 1 Intercapedine Intercapedine d'aria sp. 195mm m'= 523,6 kg/m²
18 Dati generali Calcolo previsionale del potere fonoisolante di elementi di edifici Progetto: Cliente: Settimo Torinese Progetto n.: Tecnico: ing. Miraglino Dati di progetto: Note: Facciata Risultati Potere Fonoisolante R Frequenza [Hz] Ri [db] rif [db] 50 29, , , ,6 27, ,0 30, ,8 33, ,7 36, ,1 39, ,4 42, ,5 45, ,7 46, ,5 47, ,0 48, ,5 49, ,7 50, ,0 50, ,9 50, ,3 50, ,4 50, , ,2 db Frequenza [Hz] Rw(C; Ctr)= 46,0 (-2; -6) db Descrizione stratigrafia Parete 1 1: Cartongesso standard 12,5mm. sp. 13mm X 2 Parete 2 1: Mattone forato. sp. 200mm X 1 2: Polistirene. sp. 140mm X 1 3: Intonaco macroporoso. sp. 5mm X 1 Intercapedine Intercapedine d'aria sp. 195mm 565,00 (mm) m'= 167,5 kg/m²
19 Dati generali Calcolo previsionale del potere fonoisolante di elementi di edifici Progetto: Cliente: Settimo Torinese Progetto n.: Tecnico: ing. Miraglino Dati di progetto: Note: Copertura Risultati Potere Fonoisolante R Frequenza [Hz] Ri [db] rif [db] 50 34, , , ,3 33, ,5 36, ,5 39, ,3 42, ,7 45, ,3 48, ,7 51, ,0 52, ,3 53, ,4 54, ,7 55, ,4 56, ,3 56, ,5 56, ,4 56, ,7 56, , ,5 db Frequenza [Hz] Rw(C; Ctr)= 52,0 (-1; -6) db Descrizione stratigrafia Solaio 1: Solaio tipo predalles. sp. 280mm X 1 280,00 (mm) m'= 414,1 kg/m²
20 ALLEGATO 2 SCHEDE DI CALCOLO ISOLAMENTO DI FACCIATA VRAP - Nuovo palazzetto dello sport
21 by microbel srl Dati generali SonidoPro Progetto: Cliente: Setiimo Torinese Progetto n.: Tecnico: ing. Miraglino Dati di progetto: Note: Isolamento di facciata ufficio amministrativo Schema Grafico Vista interna Calcolo previsionale eseguito secondo UNI EN Acustica in edilizia - Valutazioni delle prestazioni acustiche di edifici a partire dalle prestazioni di prodotti - Isolamento acustico contro il rumore proveniente dall'esterno per via aerea Elementi D : Settimo - Facciata; f1: Settimo - Tramezzo interno; f2: Settimo - Tramezzo interno; f3: Settimo - Pavimento su terreno; f4: Settimo - Ciopertura; Proprietà acustiche degli elementi Elem m' Rw (db) m' add DRw (db) D 167,50 46,0 0,00 0,0 f1 35,90 53,0 0,00 0,0 f2 35,90 53,0 0,00 0,0 f3 523,60 59,0 0,00 0,0 f4 414,10 52,0 0,00 0,0 Giunti Elem f1 f2 f3 f4 Descrizione 1. Giunzione rigida a T 1. Giunzione rigida a T 1. Giunzione rigida a T 1. Giunzione rigida a T Elem m1 (kg/m²) m2 (kg/m²) M=log(m1/m2) f1 167,5 35,9-0,67 f2 167,5 35,9-0,67 f3 167,5 523,6 0,49 f4 167,5 414,1 0,39
22 Valori per percorso SONIDO ij Kij 10log(Ss/loij) DRwij Rwi Rwij % Dd 0,0 0,0 0,0 0,0 46,0 94,1 Df1 8,3 10,8 0,0 49,5 68,5 0,5 Df2 8,3 10,8 0,0 49,5 68,5 0,5 Df3 7,1 4,8 0,0 52,5 64,4 1,4 Df4 6,6 4,8 0,0 49,0 60,4 3,5 R'w 45,7 Infissi Elemento Rw (db) % Area [m²] % Area Note parte opaca 45,7 33,1 25,2 70,0 infisso1 16,7 2,7 7,5 infisso2 16,7 2,7 7,5 42,0 42,0 infisso3 42,0 16,7 2,7 7,5 infisso4 42,0 16,7 2,7 7,5 Modello semplificato Elem R' (db) DLfs (db) 10log(V/6ToSs) D2mnTw fac 42,5 0 3,7 46,0
23 by microbel srl Dati generali SonidoPro Progetto: Cliente: Setiimo Torinese Progetto n.: Tecnico: ing. Miraglino Dati di progetto: Note: Isolamento di facciata sala polivalente Schema Grafico Vista interna Calcolo previsionale eseguito secondo UNI EN Acustica in edilizia - Valutazioni delle prestazioni acustiche di edifici a partire dalle prestazioni di prodotti - Isolamento acustico contro il rumore proveniente dall'esterno per via aerea Elementi D : Settimo - Facciata; f1: Settimo - Tramezzo interno; f2: Settimo - Tramezzo interno; f3: Settimo - Pavimento su terreno; f4: Settimo - Ciopertura; Proprietà acustiche degli elementi Elem m' Rw (db) m' add DRw (db) D 167,50 46,0 0,00 0,0 f1 35,90 53,0 0,00 0,0 f2 35,90 53,0 0,00 0,0 f3 523,60 59,0 0,00 0,0 f4 414,10 52,0 0,00 0,0 Giunti Elem f1 f2 f3 f4 Descrizione 1. Giunzione rigida a T 1. Giunzione rigida a T 1. Giunzione rigida a T 1. Giunzione rigida a T Elem m1 (kg/m²) m2 (kg/m²) M=log(m1/m2) f1 167,5 35,9-0,67 f2 167,5 35,9-0,67 f3 167,5 523,6 0,49 f4 167,5 414,1 0,39
24 Valori per percorso SONIDO ij Kij 10log(Ss/loij) DRwij Rwi Rwij % Dd 0,0 0,0 0,0 0,0 46,0 94,2 Df1 8,3 11,1 0,0 49,5 68,9 0,5 Df2 8,3 11,1 0,0 49,5 68,9 0,5 Df3 7,1 4,8 0,0 52,5 64,4 1,4 Df4 6,6 4,8 0,0 49,0 60,4 3,5 R'w 45,7 Infissi Elemento Rw (db) % Area [m²] % Area Note parte opaca 45,7 44,7 30,9 79,2 infisso1 42,0 18,4 2,7 6,9 infisso2 42,0 18,4 2,7 6,9 infisso3 42,0 18,4 2,7 6,9 Modello semplificato Elem R' (db) DLfs (db) 10log(V/6ToSs) D2mnTw fac 43,3 0 3,7 47,0
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