Allegato B 1. Dimensioni demografiche di tipologia del Comune risultante da fusione

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1 Allegato B 1 Definizione dei criteri di valutazione dell ammontare del finanziamento quinquennale spettante al Comune (art. 8, commi 9-11 della legge regionale 26/2014) 1. Premessa Per la definizione dei criteri di valutazione finalizzati quantificazione del finanziamento spettante per cinque al Comune, ai sensi dell articolo 8, commi 9-11 della legge regionale 26/2014, si propone l utilizzo di criteri di calcolo che prendano a riferimento parametri oggettivi, collegati a dati certi, pubblici e immediatamente acquisibili. Nello specifico, si ritiene utile collegare la determinazione del finanziamento ai dati relativi ai seguenti parametri: - del ; - complessivo (in kmq); - numero dei. Per la determinazione dell assegnazione specifica spettante per ciascuna è necessario definire criteri di valutazione che tengano conto del minimo e del già definiti dal legislatore regionale. I parametri sopra proposti, pertanto, sono volti a graduare il finanziamento nell ambito del range definito dall articolo 8, comma 10, della legge regionale 26/2014. Come prevede la normativa vigente, l assegnazione spettante al Comune sarà erogata annualmente d'ufficio e senza vincolo di destinazione, né obbligo di rendicontazione. Il Comune beneficiario, quindi, potrà utilizzarla liberamente per le finalità che riterrà più opportune. E altresì stabilito che la quantificazione della suddetta assegnazione, per i primi tre, sia contenuta nella legge provvedimento istitutiva del nuovo Comune ed è affidato Giunta regionale il compito di individuare e proporre al legislatore criteri di valutazione per determinare l importo spettante nel rispetto dei valori minimi e massimi definiti d legge regionale 26/2014. Premesso un tanto, si prevede, di seguito, un sistema di calcolo specifico per individuare l ammontare spettante a ciascun Comune, anche al fine di fornire dati certi ai Comuni che valutano l ipotesi di, cosicché possano fare delle stime preventive verosimili a supporto delle loro scelte politiche. 2. Parametri e metodologia di calcolo dell assegnazione spettante nei primi tre al Comune 1) Le quattro fasce demografiche di risultanti da, conformemente previsione di cui all articolo 8, comma 10, della legge regionale 26/2014 sono suddivise a loro volta in tre tipologie ciascuna, sempre sulla base della dimensione demografica, come di seguito riportato: Fascia A Dimensioni demografiche di fascia del Comune fino a abitanti Tipologia Comune A1 A3 Dimensioni demografiche di tipologia del Comune fino a 200 abitanti tra 201 e abitanti di abitanti 1

2 B C D compresa tra e abitanti compresa tra e abitanti superiore a abitanti B1 B3 C1 C3 D1 D3 di abitanti tra e abitanti di abitanti di abitanti tra e abitanti di abitanti di abitanti tra e abitanti pari o superiore a abitanti 2) Il finanziamento annuale per la prima e la terza tipologia di ciascuna fascia (A1, B1, C1, D1 e A3, B3, C3, D3) è determinato nel, rispettivamente, minimo e, definito dall articolo 8, comma 10, della legge regionale 26/2014, in misura fissa. Il finanziamento annuale per la seconda tipologia di ciascuna fascia (,,, ) è determinato in misura pari somma tra il minimo spettante tipologia 1, e il incrementale di ciascuna fascia, determinato da una quota calcolata in base, da una quota calcolata in base e da una quota calcolata in base al numero dei Comuni, come di seguito riportato, così da diversificare questa assegnazione dal minimo della fascia ed entro il limite della medesima: Tipologia Comune A1 B1 C1 D1 A3 B3 C3 D3 Finanziamento spettante per i primi 3 Pari al minimo quantificato in misura fissa per ciascuna fascia demografica dall articolo 8, comma 10, della legge regionale 26/2014 Pari al minimo quantificato per ciascuna fascia demografica dall articolo 8, comma 10, della legge regionale 26/2014 sommato a un incrementale. Il incrementale è calcolato: per una quota, in base ; per una quota, in base e, per una quota, in base al numero dei, Pari al quantificato in misura fissa per ciascuna fascia demografica dall articolo 8 comma 10 della legge regionale 26/2014 A1: euro B1: euro C1: euro D1: euro Quantificazione finanziamento : euro (A1) + incrementale : euro (B1) + incrementale : euro (C1) + incrementale : euro (D1) + incrementale Il incrementale per le tre tipologie è dato da: quota +quota + quota n. A3: euro B3: euro C3: euro D3: euro 3) Le risorse complessive da destinare al computo, per la seconda tipologia dei Comuni di ciascuna fascia (,,, ), del incrementale da aggiungere al minimo, così come indicato nel precedente punto 2), sono determinate nella misura massima corrispondente 2

3 differenza tra e il minimo definite per ciascuna fascia dall articolo 8, comma 10 sopra richiamato e così suddivise: Tipologia Comune Quantificazione dell importo del incrementale euro ( ) euro ( ) euro ( ) euro ( ) Suddivisione in quote del Valore incrementale per il successivo conteggio Quota : euro Totale: Quota : euro Totale euro Quota : euro Totale: euro Quota : euro Totale: euro 4) L importo del incrementale di cui ai punti 2 e 3 collegato quota è determinato per il Comune lla in del nuovo Comune rispetto massima delle fasce A (5.000 abitanti), B ( abitanti) e C ( abitanti) e rispetto all ammontare di abitanti per la tipologia D, come di seguito indicato: Fascia Comune Calcolo quota n. abitanti fuso * (euro)/5.000(abitanti) n. abitanti fuso * (euro) /15.000(abitanti) n. abitanti fuso * (euro) / (abitanti) n. abitanti fuso * (euro) / (abitanti) 5) L importo del incrementale di cui ai punti 2 e 3 collegato quota è stabilito in base ai valori di cui seguente tabella: Superficie Comune Fino a 50 kmq Tra 51 e 150 kmq Tra 151 e 250 kmq Oltre 250 kmq euro euro Quota (max ) 6) L importo del incrementale di cui ai punti 2 e 3 collegato quota per n. dei è stabilito a in base ai valori di cui seguente tabella: n. Comuni Quota n. Comuni (max ) euro Tra 3 e euro 3

4 Tra 6 e euro 9 e oltre * * * Di seguito, nella seconda parte del presente allegato, si esprimono le tabelle riassuntive degli schemi di determinazione. 4

5 Allegato B - 2 Comuni risultanti da con fino a abitanti (LR 26/2014, art. 8, comma 10, lettera a) del fuso rispetto quota max Fascia A 5.000) base base Fascia A euro Tipologia A1 fino a non spetta non spetta non spetta tra 201 e Tipologia quota B quota C Quota D quote B, C, D Tipologia A non spetta non spetta non spetta Comuni risultanti da con tra a e abitanti (LR 26/2014, art. 8, comma 10, lettera b) Fascia B del fuso rispetto quota max Fascia B ) euro base base Tipologia B non spetta non spetta non spetta Tipologia tra e quota B quota C quota D quote B, C, D Tipologia B non spetta non spetta non spetta Comuni risultanti da con compresa tra e abitanti (LR 26/2014, art. 8, comma 10, lettera c)

6 Fascia C del fuso e quota pari a ) euro base base Tipologia C non spetta non spetta non spetta Tipologia tra e quota B quota C quota D quote B, C, D Tipologia C non spetta non spetta non spetta Fascia D Comuni risultanti da con superiore a abitanti (LR 26/2014, art. 8, comma 10, lettera c) del fuso e quota pari a ) euro base base Tipologia D non spetta non spetta non spetta Tipologia tra e quota B quota C quota D quote B, C, D Tipologia D3 da non spetta non spetta non spetta Tabella x * Fasce per Fino a 50 kmq tra 51 e 150 kmq euro

7 tra 151 e 250 kmq oltre 250 kmq Tabella y ** Fasce per 2 tra 3 e 5 tra 6 e 8 9 e oltre euro

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