C O N S I G L I O R E G I O N A L E

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1 C O N S I G L I O R E G I O N A L E D E L L A B R U Z Z O V I A M I C H E L E I A C O B U C C I, L A Q U I L A - DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 35/ A A / O G D el 0 4 / 0 5 / DIREZIONE ATTIVITA AMMINISTRATIVA Servizio Organizzazione e Gestione Risorse Umane Ufficio Organizzazione Amministrativa OGGETTO: Quantificazione Fondo per la retribuzione di posizione e di risultato della dirigenza del Consiglio Regionale - Anno 2016 Relazione del Responsabile dell Ufficio Premesso che il decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78 convertito con modificazioni in legge 30 luglio 2010, n. 122 ed in particolare il comma 2 bis dell art. 9, disponeva che, sino al 31 dicembre 2014, l ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, non poteva superare il corrispondente importo dell anno 2010 ed era automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio; la novella apportata alla suddetta norma dall articolo 1, comma 456, della legge n. 147/2013 prevedeva che a decorrere dall 1 gennaio 2015 le risorse destinate annualmente al trattamento economico accessorio, anche di livello dirigenziale, sono decurtate di un importo pari alle riduzioni operate per effetto del precedente periodo ; la legge 28 dicembre 2015, n. 208 ( Legge di stabilità 2016) ed in particolare il comma 236 dell art. 1, recita: Nelle more dell'adozione dei decreti legislativi attuativi degli articoli 11 e 17 della legge 7 agosto 2015, n. 124, con particolare riferimento all'omogeneizzazione del trattamento economico fondamentale e accessorio della dirigenza, tenuto conto delle esigenze di finanza pubblica, a decorrere dal 1º gennaio 2016 l'ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, di ciascuna delle amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, non può superare il corrispondente importo determinato per l'anno 2015 ed è, comunque, automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio, tenendo conto del personale assumibile ai sensi della normativa vigente ; 1/6

2 nelle risorse del Fondo per la retribuzione di posizione e di risultato sono state inserite, tra le altre, anche quelle derivanti dall applicazione dell articolo 26, comma 2, del CCNL che dispone che Ove nel bilancio sussista la relativa capacità di spesa, gli enti verificano la possibilità di integrare, dall anno 1999, le risorse economiche di cui al comma 1, sino ad un importo massimo dell 1,2% del monte salari della dirigenza per l anno ; si ritiene opportuno assoggettare l integrazione di che trattasi alla preventiva verifica della condizione di equilibrio del bilancio del Consiglio Regionale (approvato in prima istanza con Deliberazione U.P. n.55 del 13/04/2016) nonché della Regione Abruzzo; Considerato che. ai fini dell applicazione della disposizione di cui alla Legge di Stabilità 2016, è necessario individuare i criteri per la definizione: del tetto massimo delle risorse destinate al trattamento economico accessorio del personale dirigenziale del Consiglio regionale nell importo corrispondente a quello determinato per l anno 2015; della riduzione proporzionale delle risorse collegata alla riduzione del personale dirigenziale in servizio, tenendo conto del personale assumibile; Che alla luce dell emanazione della circolare del MEF n. 12/2016 è ragionevole condividere i medesimi criteri utilizzati per il quadriennio 2011/2014 in applicazione dell analoga disposizione dettata dall articolo 9, comma 2 bis, del D.L. 78/2010; Accertato che questo Ufficio ha provveduto: a determinare il tetto massimo delle risorse destinate al trattamento economico accessorio del personale dirigenziale del Consiglio regionale pari all importo del fondo 2015 in ,35; a quantificare le risorse del Fondo per la retribuzione di posizione e di risultato della dirigenza del Consiglio Regionale per l anno 2016, secondo le vigenti disposizioni contrattuali; ad accertare che la somma così quantificata, depurata delle somme neutre ovvero quelle non utilizzate nell anno precedente, non supera il tetto massimo delle risorse destinate al trattamento economico accessorio dei dirigenti del Consiglio regionale; Si propone: 1. di definire il tetto massimo delle risorse destinate al trattamento economico accessorio del personale dirigenziale del Consiglio regionale in , di approvare il prospetto Allegato 1 relativo alla riduzione delle risorse per superamento del tetto massimo ai sensi dell articolo 1, comma 236 della Legge 28 dicembre 2015, n. 208 (Legge di stabilità 2016); 2/6

3 3. di approvare il prospetto Allegato 2 relativo alla quantificazione, secondo le vigenti disposizioni contrattuali, delle risorse del Fondo per la retribuzione di posizione e di risultato della dirigenza del Consiglio Regionale per l anno 2016; 4. di dare atto, altresì, che la somma risultante dal prospetto Allegato 2 sarà, a consuntivo, soggetta a ulteriore riduzione, in applicazione delle disposizioni di cui all articolo 1, comma 236, della Legge 208/2015, secondo le modalità e i criteri definiti nella richiamata determinazione n. 26/AA/OG del 11 luglio 2011 in relazione all accertamento a fine anno della effettiva consistenza media dei dirigenti in servizio nell anno F.TO L ESTENSORE (Carla Piccinini) F.TO IL RESPONSABILE DELL UFFICIO (Federica Lorenzetti) IL DIRIGENTE VISTA la Legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni; VISTA la proposta del titolare dell Ufficio Organizzazione Amministrativa responsabile del procedimento di quantificazione del Fondo per la Retribuzione di posizione e di risultato dei Dirigenti; VISTA la L.R , n. 77 recante Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo ; VISTI i vigenti CCNL dell Area della Dirigenza; VISTI: il decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78 convertito con modificazioni in legge 30 luglio 2010, n. 122 ed in particolare il comma 2 bis dell art. 9, che disponeva che, sino al 31 dicembre 2014, l ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, non poteva superare il corrispondente importo dell anno 2010 ed era automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio; la novella apportata alla suddetta norma dall articolo 1, comma 456, della legge n. 147/2013 che prevedeva che a decorrere dall 1 gennaio 2015 le risorse destinate annualmente al trattamento economico accessorio, anche di livello dirigenziale, sono decurtate di un importo pari alle riduzioni operate per effetto del precedente periodo ; DATO ATTO che con Determinazione n. 38 del 30 luglio 2015, in applicazione del citato articolo 1, comma 456, della L. 147/2013 si è proceduto a decurtare di ,68 il Fondo per la retribuzione di posizione e di risultato dell anno 2015; CHE tale decurtazione deve essere operata annualmente e che, pertanto, anche per l anno 2016 si è proceduto alla riduzione delle risorse stabili per il medesimo importo ovvero per ,68; 3/6

4 VISTO il D. Lgs. 23 giugno 2011, n.118, recante Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42 ; PREMESSO CHE tra le risorse del Fondo per la retribuzione di posizione e di risultato sono state inserite anche quelle derivanti dall applicazione dell articolo 26, comma 2, del CCNL che dispone che Ove nel bilancio sussista la relativa capacità di spesa, gli enti verificano la possibilità di integrare, dall anno 1999, le risorse economiche di cui al comma 1, sino ad un importo massimo dell 1,2% del monte salari della dirigenza per l anno ; CHE il rendiconto 2015 del Consiglio Regionale, dotato di autonomia contabile e finanziaria, approvato, in prima istanza, con Delibera U.P. n. 55 del 13/04/2016, ha evidenziato un avanzo di amministrazione; RAVVISATA l opportunità di assoggettare l integrazione di che trattasi anche alla preventiva verifica della condizione di equilibrio del bilancio della Regione Abruzzo; DATO ATTO CHE, tale verifica non risulta ad oggi ancora esperibile in mancanza dell approvazione del citato rendiconto 2015 della regione Abruzzo e del conseguente riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi al 1 gennaio 2015; RITENUTO opportuno, pertanto, rinviare le valutazioni relative alla sostenibilità finanziaria, delle risorse di che trattasi, alla approvazione del rendiconto 2015 e del riaccertamento straordinario dei residui della Regione Abruzzo; VISTA la Determinazione n. 27/AA/OG del 18 aprile 2016 con la quale si è proceduto alla liquidazione e al pagamento della retribuzione di risultato per l anno 2015 e si è disposto di rinviare la somma di 7.747,23, pari alla differenza tra le risorse destinate al risultato e quelle liquidate, alla disponibilità del Fondo 2016; VISTA la legge 28 dicembre 2015, n. 208 ( Legge di stabilità 2016) ed in particolare il comma 236 dell art. 1, che recita: Nelle more dell'adozione dei decreti legislativi attuativi degli articoli 11 e 17 della legge 7 agosto 2015, n. 124, con particolare riferimento all'omogeneizzazione del trattamento economico fondamentale e accessorio della dirigenza, tenuto conto delle esigenze di finanza pubblica, a decorrere dal 1º gennaio 2016 l'ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, di ciascuna delle amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, non può superare il corrispondente importo determinato per l'anno 2015 ed è, comunque, automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio, tenendo conto del personale assumibile ai sensi della normativa vigente ; RITENUTO, pertanto, necessario, ai fini dell applicazione della richiamata disposizione, dover individuare i criteri per la definizione: del tetto massimo delle risorse destinate al trattamento economico accessorio del personale dirigenziale del Consiglio regionale nell importo corrispondente a quello determinato per l anno 2015; della riduzione proporzionale delle risorse collegata alla riduzione del personale dirigenziale in servizio, tenendo conto del personale assumibile; 4/6

5 VISTA la circolare n. 12 del 23 marzo 2016, con la quale il MEF ha confermato quanto espresso nella circolare 12/2011 in ordine alla applicazione delle citate disposizioni legislative, relative al contenimento della spesa; RITENUTO, pertanto, di poter condividere i criteri utilizzati per il quadriennio 2011/2014 in applicazione dell analoga disposizione dettata dall articolo 9, comma 2 bis, del D.L. 78/2010; CONSIDERATO che ai fini del calcolo del tetto massimo, l ammontare complessivo del Fondo per la retribuzione di posizione e di risultato 2015 deve essere depurato da ogni aggiunta o maggiorazione derivante da economie degli anni precedenti; ACCERTATO, pertanto, che l importo del fondo 2015, da considerare come valore del tetto massimo delle somme destinate al trattamento economico accessorio del personale dirigenziale del Consiglio regionale, è pari a ,35; CHE, come si evince dal prospetto Allegato 1, per l anno 2016 non sussistono le ipotesi contemplate nelle disposizioni di cui al ripetuto comma 236 che impongono una riduzione del Fondo per la retribuzione di posizione e di risultato per superamento del tetto; RILEVATO che con la Determinazione n. 26/AA/OG dell sono stati accolti i suggerimenti dettati dalla Circolare RGS n. 12/2011, che, ai fini della quantificazione della riduzione proporzionale delle risorse per effetto della riduzione di personale, propone di prendere in considerazione la differenza tra le consistenze medie del personale in servizio al 31 dicembre; CONSIDERATO che ai fini della definizione di personale assumibile si può ritenere che i posti assumibili siano quelli individuati nella programmazione triennale del fabbisogno; CHE le effettive riduzioni di personale possono essere accertate soltanto a fine anno così come l individuazione del personale assumibile non può che essere successiva all atto di programmazione triennale del fabbisogno; CONSIDERATO, pertanto, che la somma risultante dal prospetto Allegato 2 sarà, a consuntivo, soggetta ad eventuale ulteriore riduzione, in applicazione del ripetuto articolo 1, comma 236, della legge di stabilità 2016 secondo le modalità e i criteri definiti dalla circolare RGS n. 12/2011 e recepiti nella determinazione n. 26AA/OG del 11 luglio 2011 in relazione all accertamento a fine anno della effettiva consistenza media del personale dirigenziale in servizio nell anno 2016 e dell eventuale personale assumibile come da atto di programmazione triennale dei fabbisogni; ACCERTATO, pertanto, CHE il competente Ufficio ha provveduto a quantificare, in applicazione delle vigenti disposizioni contrattuali, il Fondo per la retribuzione di posizione e di risultato dei dirigenti del Consiglio regionale relativo all anno 2016 ; la somma così quantificata, depurata delle somme neutre ovvero quelle non utilizzate nell anno precedente, non supera il tetto massimo delle risorse destinate al trattamento economico accessorio dei dirigenti del Consiglio regionale (Allegato 1); la somma risultante dal prospetto Allegato 2 Fondo per la retribuzione di posizione e di risultato dei dirigenti del Consiglio regionale anno 2016 sarà, a consuntivo, soggetta a ulteriore riduzione, in applicazione delle medesime 5/6

6 disposizioni secondo le modalità e i criteri definiti nelle ripetuta determinazione n. 26/AA/OG del 11 luglio 2011 e in relazione all accertamento a fine anno della effettiva consistenza media dei dirigenti in servizio nell anno 2016; VISTI gli articoli 5 sull autonomia della funzione dirigenziale e 24 sulle competenze del dirigente di Servizio della sopra citata L. R , n. 77; VISTA la L.R , n. 18, recante norme in materia di autonomia organizzativa e funzionale del Consiglio regionale; DISPONE per le motivazioni espresse in narrativa e che qui si intendono integralmente riprodotte: 1. Di quantificare in ,35 il valore del tetto massimo delle risorse destinate al trattamento economico accessorio del personale dirigenziale del Consiglio regionale nell importo corrispondente a quello determinato per l anno 2015; 2. di approvare il prospetto Allegato 1, come parte integrante alla presente determinazione, relativo alla eventuale riduzione delle risorse per superamento del tetto massimo ai sensi dell art. 1, comma 236, della legge , n. 208 dal quale emerge che, per l anno 2016, non ricorrono le condizioni per la decurtazione per superamento del tetto; 3. di approvare il prospetto Allegato 2, come parte integrante alla presente determinazione, relativo alla quantificazione, secondo le vigenti disposizioni contrattuali, del Fondo per la retribuzione di posizione e di risultato per l anno 2016, comprensiva sia della integrazione di cui all articolo 26, comma 2, del CCNL sia della decurtazione stabile prevista dall articolo 1, comma 456, della legge 147/2013; 4. di rinviare a successivo provvedimento la valutazione relativa alla verifica della condizione di equilibrio del bilancio della Regione Abruzzo; 5. di dare atto che la somma risultante dal prospetto Allegato 2 sarà, a consuntivo, soggetta ad eventuale ulteriore riduzione in relazione all accertamento a fine anno della effettiva consistenza media del personale in servizio nell anno 2016 e dell eventuale personale assumibile come da atto di programmazione triennale dei fabbisogni; 6. di dare comunicazione al Servizio Risorse Finanziarie e Strumentali, alle RSU e alle OO.SS. dell Area della Dirigenza dell adozione del presente provvedimento. f. to IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO (Dott.ssa Tiziana Grassi) Copia informale in versione informatica di documento originale analogico (cartaceo) ai sensi degli artt. 22 e 40 del D.Lgs. 82/2005 6/6

7 Allegato n. 1 alla Determinazione n. 35/AA/OG del 04/05/016 CONTROLLO TETTO DI SPESA E APPLICAZIONE CRITERI PER LA RIDUZIONE DEL FONDO AI SENSI DELL'ART. 1, COMMA 236 DELLA LEGGE 28 DICEMBRE 2015 N. 208 DESCRIZIONE NOTE ANNO 2015 NOTE ANNO 2016 RISORSE FISSE , ,97 RISORSE VARIABILI , ,61 TOTALE TETTO MASSIMO b) ,08 IMPORTO ANNUALE TEORICO a) ,58 IMPORTI DA NON CONSIDERARE AI FINI DEL TETTO SOMME NON UTILIZZATE ANNO PRECEDENTE 3.649, ,23 TETTO EFFETTIVO , ,35 RIDUZIONE (art.1 c.236 L.208/2015) (TETTO) 1^ RIDUZIONE c) 0,00 IMPORTO TEORICO AL NETTO DELLE RIDUZIONI PER SUPERAMENTO TETTO IMPORTO lett. d) ,35 RIDUZIONE (art.1 c.236 L.208/2015) (RIDUZIONE PERSONALE) 2^ RIDUZIONE f) - IMPORTO ANNUALE EFFETTIVO IMPORTO lett. i) ,35 PERSONALE IN SERVIZIO AL 1 GENNAIO PERSONALE IN SERVIZIO AL31 DICEMBRE CONSISTENZA MEDIA PERSONALE variazione %

8 Allegato n. 2 alla Determinazione n. 35/AA/OG del 04/05/016 DESCRIZIONE IMPORTI DESCRIZIONE DESTINAZIONE RISORSE PER LA RETRIBUZIONE DI POSIZIONE E DI RISULTATO Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità POSIZIONE E RISULTATO ANNO 1998 (CCNL 23/12/99 art.26,c.1 lett.a) , ,30 INCREMENTI CCNL ( art.26,c.1 lett.d) , ,28 INCREMENTI CCNL (art.23 cc. 1,3) ,01 INCREMENTI CCNL (art.4 cc. 1,4) ,20 INCREMENTI CCNL (art.16 cc. 1,4) ,60 INCREMENTI CCNL (art.5 cc. 1,4) ,85 PROCESSI DI DECENTRAMENTO (art. 26 c. 1 lett. f) CCNL 98-01) RIA E MAT.EC.PERS.CESSATO ( art.26 c.1 lett g) CCNL 98-01) ,69 INCR. DOT. ORG/RIORG. STABILE SERV. (art.26 c.3 - P.Fissa CCNL 98-01) ,00 RID. STABILE ORG. DIRIG. ( art.26 c. 5 CCNL 98-01) ,45 ALTRE RISORSE FISSE CON CARATTERE DI CERTEZZA E STABILITA' ,25 DECURTAZIONE FONDO 3.356,97 EURO (art.1 c. 3 lett e) CCNL 00-01) ,55 DECURTAZIONE FONDO (art.1 c.456 L.147/2013) ,68 DECURTAZIONE FONDO PARTE STABILE LIMITE 2015 DECURTAZIONE FONDO PARTE STABILE (art.1 c.236 L.208/2015) a consuntivo DIRIGENZA - FONDO PER LA RETRIBUZIONE DI POSIZIONE E DI RISULTATO ANNO 2016, Destinazione del Fondo ALTRE DECURTAZIONI FONDO PARTE FISSA Totale Risorse Fisse ,97 Risorse Variabili INTEGRAZIONE 1,2% ( art.26 c.2 CCNL 98-01) 9.651,38 RIORGANIZZAZIONE (art. 26 c.3 - Parte Variabile CCNL 98-01) QUOTE PER LA PROGETTAZIONE (art. 92 cc. 5,6 D.Lgs.163/06) SPECIFICHE DISPOSIZIONI DI LEGGE (art.20 c.2 CCNL 06-09) ALTRE RISORSE VARIABILI SOMME NON UTILIZZATE FONDO ANNO PRECEDENTE 7.747,23 DECURTAZIONE FONDO PARTE VARIABILE LIMITE 2015 DECURTAZIONE FONDO PARTE VARIABILE (art.1 c.236 L.208/2015) a consuntivo ALTRE DECURTAZIONI FONDO PARTE VARIABILE Totale Risorse Variabili ,61 TOTALE , ,58