C O N S I G L I O R E G I O N A L E

Transcript

1 C O N S I G L I O R E G I O N A L E D E L L A B R U Z Z O V I A M I C H E L E I A C O B U C C I, L A Q U I L A - DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 76/ A A / O G d e l 23/06 / DIREZIONE ATTIVITA AMMINISTRATIVA Servizio Organizzazione e Gestione Risorse Umane Ufficio Organizzazione Amministrativa OGGETTO: RISORSE DECENTRATE ANNO QUANTIFICAZIONE, DEFINIZIONE TETTO DI SPESA IN APPLICAZIONE DELL ART. 23, COMMA 2, DEL DECRETO LEGISLATIVO 25 MAGGIO 2017, N.75. IL DIRIGENTE VISTA la Legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni; VISTA la L.R , n. 77 recante Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo ; VISTA la disciplina contrattuale del Comparto Regioni Autonomie locali in ordine alla quantificazione e all utilizzo delle risorse destinate alla contrattazione decentrata ed in particolare: L art. 15 CCNL del 1/4/1999 (Risorse per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività); L art. 17 CCNL del1/4/1999 (Utilizzo delle risorse per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività); L art. 31 CCNL del (Disciplina delle risorse decentrate); L art. 32 CCNL del (Incrementi delle risorse decentrate); L art. 33 CCNL del (Istituzione e disciplina dell indennità di comparto); RILEVATO che l art. 17, comma 5 del CCNL del prevede che le somme non utilizzate o non attribuite con riferimento alle finalità del corrispondente esercizio finanziario sono portate in aumento delle risorse dell anno successivo ; CHE l art. 31, comma 5 del CCNL del conferma espressamente la disciplina dell art. 17, comma 5, del CCNL dell sulla conservazione e riutilizzazione delle somme non spese nell esercizio di riferimento; RILEVATO che la predetta disciplina consente: di riutilizzare le risorse decentrate non spese nell anno precedente; di riacquisire, nella disponibilità delle risorse decentrate, quelle non utilizzate per effetto di risparmi quali lo straordinario o per effetto della cessazione del rapporto di lavoro dei dipendenti quali progressioni orizzontali e indennità di comparto; VISTO il CCNL del personale del Comparto delle Regioni e delle Autonomie Locali del ; 1/4

2 VISTO il D. Lgs. 23 giugno 2011, n.118, recante Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42 ; ACCERTATO CHE tra le risorse decentrate variabili sono state inserite anche quelle derivanti dall applicazione dell articolo 15, comma 2, del CCNL che dispone che In sede di contrattazione decentrata integrativa, ove nel bilancio dell ente sussista la relativa capacità di spesa, le parti verificano l eventualità dell integrazione, a decorrere dal 1 aprile 1999, delle risorse economiche di cui al comma 1, sino ad un importo massimo corrispondente all 1,2 % su base annua, del monte salari dell anno 97, esclusa la quota relativa alla dirigenza ; DATO ATTO che il rendiconto 2016 del Consiglio Regionale è stato approvato con verbale n. 93/6 del ; CONSIDERATO CHE con la Deliberazione UP n. 182 del 18/12/2014 si è dato atto che dall anno 2016, in sede di quantificazione delle risorse decentrate, l integrazione, di cui all articolo 15, comma 2, del CCNL , sarebbe stata soggetta anche alla preventiva verifica della condizione di equilibrio del bilancio della Regione Abruzzo; CHE, tale verifica non risulta ad oggi ancora esperibile in mancanza dell approvazione del rendiconto 2016 della regione Abruzzo e del conseguente riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi al 1 gennaio 2015; RITENUTO opportuno, pertanto, rinviare le valutazioni relative alla sostenibilità finanziaria, delle risorse di che trattasi, alla approvazione del rendiconto 2016 e del riaccertamento straordinario dei residui della Regione Abruzzo; RITENUTO, inoltre, che ai sensi del comma 4 del citato articolo 15 del CCNL , si debba stabilire che, anche per l anno 2017, tali risorse saranno erogate a valere sulle risorse destinate alla produttività, sulla base dei criteri del Contratto decentrato integrativo, sottoscritto il 19 dicembre 2012, in ragione della performance individuale dei dipendenti e a condizione che la performance organizzativa della tecnostruttura nel suo complesso, come certificata dall OIV, raggiunga una valutazione predeterminata dall Ufficio di Presidenza; VISTO il D. Lgs. 25 maggio 2017, n.75, recante Modifiche e integrazioni al decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, ai sensi degli articoli 16, commi 1, lettera a), e 2, lettere b), c), d) ed e) e 17, comma 1, lettere a), c), e), f), g), h), l) m), n), o), q), r), s) e z), della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche ; VISTO, in particolare, il comma 2 dell art. 23, recita: Nelle more di quanto previsto dal comma 1, al fine di assicurare la semplificazione amministrativa, la valorizzazione del merito, la qualità dei servizi e garantire adeguati livelli di efficienza ed economicità dell'azione amministrativa, assicurando al contempo l'invarianza della spesa, a decorrere dal 1 gennaio 2017, l'ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, di ciascuna delle amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, non può superare il corrispondente importo determinato per l'anno A decorrere dalla predetta data l'articolo 1, comma 236, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 e' abrogato; RITENUTO, pertanto, necessario, ai fini dell applicazione della richiamata disposizione, dover individuare i criteri per la definizione del tetto massimo delle risorse decentrate destinate al trattamento economico accessorio del personale del Consiglio regionale nell importo corrispondente a quello determinato per l anno 2016; 2/4

3 RITENUTO, altresì, di poter condividere i criteri utilizzati per il periodo 2011/2016 in applicazione delle analoghe disposizioni dettate dall articolo 9, comma 2 bis, del D.L. 78/2010 e dal comma 236 dell articolo 1 della legge n. 208/2015; CONSIDERATO, quindi, che ai fini del calcolo del tetto massimo, l ammontare complessivo del Fondo 2016 deve essere depurato da ogni aggiunta o maggiorazione derivante da economie degli anni precedenti; ACCERTATO, inoltre, che l importo del fondo 2016, da considerare come valore del tetto massimo delle risorse decentrate destinate al trattamento economico accessorio del personale del Consiglio regionale, è pari a ,75; VERIFICATO CHE, come si evince dal prospetto Allegato 1, il Fondo 2017 è pari a ,10 e che, pertanto, sussistono le ipotesi contemplate nella disposizione di cui al ripetuto Decreto Legislativo 75/2017 che impongono una riduzione delle risorse decentrate per superamento del tetto; RITENUTO, pertanto, di dover procedere ad una decurtazione pari a ,35; VISTO il D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i. denominato Codice dei Contratti Pubblici ; EVIDENZIATO che la Corte dei conti, Sezione delle autonomie, con deliberazione n. 7/2017 ha sancito l inclusione degli incentivi per funzioni tecniche, di cui all articolo 113, comma 2, del D.lgs 50/2016, nel tetto dei trattamenti accessori; DATO ATTO, pertanto, CHE tra le risorse decentrate variabili nel Fondo 2017 sono state considerate anche quelle destinate agli incentivi per le funzioni tecniche di cui all articolo 113 del D. Lgs. 50/2016; CHE è stata apportata una modifica alla quantificazione del Fondo 2016 per consentire l inserimento degli incentivi, di cui sopra, nel tetto del medesimo fondo e rendere, in tal modo, omogenee le basi da porre a confronto, accedendo così ad una interpretazione logica finalizzata all applicazione dell orientamento della citata Sezione Autonomie della corte dei Conti; RITENUTO opportuno, tuttavia, rinviare a successivo provvedimento l eventuale rideterminazione della decurtazione di ,35 alla luce dell evoluzione normativa e delle interpretazioni sulla materia degli incentivi alle funzioni tecniche ex articolo 113 del Decreto legislativo n. 50/2016 che saranno emanate; VISTI gli articoli 5 sull autonomia della funzione dirigenziale e 24 sulle competenze del dirigente di Servizio della sopra citata L. R , n. 77; VISTA la L.R , n. 18, recante norme in materia di autonomia organizzativa e funzionale del Consiglio regionale; DISPONE per le motivazioni espresse in narrativa e che qui si intendono integralmente riprodotte: 1. Di quantificare in ,75 il valore del tetto massimo delle risorse decentrate destinate al trattamento economico accessorio del personale del Consiglio regionale nell importo corrispondente a quello determinato per il 2016; 2. di approvare il prospetto Allegato 1, come parte integrante alla presente determinazione, relativo alla riduzione delle risorse per superamento del tetto massimo 3/4

4 ai sensi dell art. 23, comma 2, del Decreto Legislativo 25 maggio 2017, n.75 dal quale emerge che, per l anno 2017, ricorrono le condizioni per la decurtazione per superamento del tetto; 3. di approvare il prospetto Allegato 2, come parte integrante alla presente determinazione, relativo alla quantificazione, secondo le vigenti disposizioni contrattuali, delle risorse decentrate per l anno 2017, comprensiva della integrazione di cui all articolo 15, comma 2, del CCNL e della decurtazione stabile prevista dall articolo1, comma 456, della legge 147/2013; 4. di dare atto che la somma risultante dal prospetto Allegato 2 sarà, a consuntivo, soggetta ad eventuale riquantificazione in conseguenza dell accertamento effettivo della consistenza delle risorse destinate agli incentivi per le funzioni tecniche ( ex articolo 113 del Decreto Legislativo n. 50/2016) alla luce dell evoluzione normativa sulla materia e delle interpretazioni della medesima, al fine, altresì, di rideterminare, se necessario, la decurtazione per superamento del tetto costituito dal Fondo delle risorse decentrate dell anno 2016 ai sensi dell articolo 23 del D. Lgs. 75/2017; 5. di rinviare a successivo provvedimento sia la valutazione relativa alla verifica della condizione di equilibrio del bilancio della Regione Abruzzo sia la valutazione relativa alla sussistenza delle condizioni propedeutiche all erogazione delle risorse di cui all articolo 15, comma 2, del CCNL legate al raggiungimento di una valutazione predeterminata dall Ufficio di Presidenza della performance organizzativa della tecnostruttura nel suo complesso, come certificata dall OIV; 6. di dare comunicazione al Servizio Risorse Finanziarie e Strumentali, alle RSU e alle OO.SS. dell adozione del presente provvedimento. f.to IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO (Dott.ssa Tiziana Grassi) Copia informale in versione informatica di documento originale analogico (cartaceo) ai sensi degli artt. 22 e 40 del D.Lgs. 82/2005 4/4

5 ALLEGATO N.1 ALLA DETERMINAZIONE N. 76/AA/OG DEL 23/06/2017 RISORSE DECENTRATE APPLICAZIONE CRITERI PER LA RIDUZIONE DELLE RISORSE AI SENSI DELL'ART.23 DEL D.LGS N.75/2017 DESCRIZIONE ANNO 2016 ANNO 2017 RISORSE DECENTRATE STABILI , ,80 RISORSE DECENTRATE VARIABILI , ,32 QUOTE PER INCENTIVI FUNZIONI TECNICHE (ex ART.113 D.LGS. 50/2016)* , ,50 QUOTE PER LA PROGETTAZIONE (ex ART.93 D.LGS. 163/2006) 5.409,58 - TOTALE , ,62 IMPORTI DA NON CONSIDERARE AI FINI DEL TETTO SOMME NON UTILIZZATE ANNO PRECEDENTE 195, ,44 MANCATA COPERTURA P.O , ,08 QUOTE PER LA PROGETTAZIONE (ex ART.93 D.LGS. 163/2006) 5.409,58 - TETTO EFFETTIVO , ,10 RIDUZIONE ART.1 c. 236 L.208/2015 (TETTO) RIDUZIONE ART.23 D.LGS 75/2017 (TETTO) ,35 IMPORTO AL NETTO DELLE RIDUZIONI PER SUPERAMENTO TETTO , ,75 RIDUZIONE ART. 1, COMMA 236 L.208/2015 (RIDUZIONE PERSONALE) ABROGATO ,15 IMPORTO ANNUALE EFFETTIVO ,60

6 Allegato n. 2 alla Determinazione n. 76/AA/OG del 23/06/2017 CONSIGLIO REGIONALE DELL'ABRUZZO RISORSE DECENTRATE ANNO 2017 COSTITUZIONE RISORSE DECENTRATE DESTINAZIONE RISORSE DECENTRATE Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità IMPORTI Risorse non disponibili per la contrattazione annuale IMPORTI TOTALE RISORSE DECENTRATE STABILI AL 31/12/2003 (ART. 31. COMMA 2 CCNL ) ,18 INDENNITA' DI COMPARTO ,88 INTEGRAZIONE RISORSE CCNL 22/1/2004, ART. 32, COMMI 1 E 2 (da foglio incremento risorse 2003) ,42 PROGRESSIONI ORIZZONTALI STORICHE ,02 INTEGRAZIONE RISORSE CCNL 22/1/2004, ART. 32, COMMA 7 (da foglio incremento risorse 2003) 6.999,72 POSIZIONI ORGANIZZATIVE ,39 CCNL ART 4 COMMA 5 INCREMENTO 0,5% DEL MONTE SALARI ANNO ,20 INDENNITA' DI RESPONSABILITA' CCNL ART. 8 COMMA 6 INCREMENTO 0,6% DEL MONTE SALARI ,81 RIDETERMINAZIONE FONDO PER PROGRESSIONI STORICHE (DICHIARAZIONE CONGIUNTA N. 14 CCNCL 22/01/2004) ,48 CCNL 1/4/99 art.15, comma 5 INCREMENTO DOTAZIONE ORGANICA/RIORGANIZZAZIONE STABILE SERVIZI CCNL 5/10/01 art.4, comma 2 RETR ANZ CESSATI (da foglio retr. Individuali cessati DAL 2004) ,66 ALTRE RISORSE FISSE CON CARATTERE DI CERTEZZA E STABILITA' DECURTAZIONE PERMANENTE DAL 2015 (ARTICOLO 1, C.456, L. 147/2013) ,67 TOTALE RISORSE NON DISPONIBILI PER LA CONTRATTAZIONE ANNUALE TOTALE RISORSE FISSE , ,29 Risorse variabili Risorse vincolate INCENTIVI FUNZIONI TECNICHE ART. 113 DEL D.LGS 50/ ,50 INCENTIVI FUNZIONI TECNICHE ART. 113 DEL D.LGS 50/ ,50 SPONSORIZZAZIONI (CCNL 1/4/99 art.15, c.1 lett.d come sostituita dal CCNL 5/10/01 art.4, comma 4) CCNL 1/4/99 art.15, c.1 lett.k SPECIFICHE DISPOSIZIONI DI LEGGE (ES. AVVOCATURA) Risorse disponibili per la contrattazione annuale CCNL 1/4/99 art.15, c.1 lett. m risparmi STRAORDINARIO da foglio fondo straordinario ,90 PROGRESSIONI ORIZZONTALI AUTORIZZATE NELL'ANNO CCNL 1/4/99 art.15, comma 5 MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI CCNL 1/4/99 art.15, comma 2 (In sede di contrattazione decentrata integrativa, ove nel bilancio dell'ente sussista la relativa capacità di spesa, le parti verificano l'eventualità dell'integrazione, a decorrere dal 1 aprile 1999, delle risorse economiche di cui al comma 1, sino ad un importo massimo corrispondente all'1,2 % su base annua, del monte salari dell'anno '97, esclusa la quota relativa alla dirigenza). N.B. VALORE STORICO DALLO STRALCIO POSIZIONI ORGANIZZATIVE (NUOVE O TEMPORANEE) ,90 INDENNITA' DI RESPONSABILITA' DISAGIO MANEGGIO VALORI SOMME NON UTILIZZATE PER MANCATA COPERTURA POSIZIONI ORGANIZZATIVE ,08 PRODUTTIVITA' SOMME NON UTILIZZATE FONDO ANNO PRECEDENTE 8.526,44 ECONOMIE A VALERE SU POSIZIONI ORGANIZZATIVE DECURTAZIONE DEL FONDO PARTE VARIABILE per superamento tetto ,35 TOTALE RISORSE DISPONIBILI PER CONTRATTAZIONE ANNUALE TOTALE RISORSE VARIABILI , ,49 TOTALE ,28 TOTALE ,28