CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO PERSONALE DIPENDENTE ANNO 2015 RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA

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1 CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO PERSONALE DIPENDENTE ANNO 2015 RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA Modulo I La costituzione del fondo per la contrattazione integrativa Il fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività per l anno 2015 è stato quantificato dall Amministrazione con determinazione dirigenziale n. 823 del 16/12/2015, nei seguenti importi: Risorse stabili ,74 Risorse variabili ,91 Residui anni precedenti 3.155,92 Sezione I Risorse fisse aventi carattere di certezza e di stabilità Risorse storiche consolidate La parte stabile delle risorse storiche consolidate del fondo per le risorse decentrate dell anno 2015 è stata quantificata, ai sensi del CCNL 1/4/1999, in ,01 Incrementi esplicitamente quantificati in sede di CCNL Sono stati effettuati i seguenti incrementi: CCNL 05/10/2001 art. 4 c ,93 CCNL 22/01/2004 art. 32 c ,52 CCNL 22/01/2004 art. 32 c ,81 CCNL 22/01/2004 art. 32 c ,52 CCNL 09/05/2006 art. 4 c ,95 CCNL 11/04/2008 art. 8 c ,37 Altri incrementi con carattere di certezza e stabilità CCNL 05/10/2001 art. 4 c. 2 (RIA personale cessato) ,98 Sezione II Risorse variabili Le risorse variabili sono così determinate CCNL 01/04/1999 art. 15 c. 1, lett. k) (incentivi per ,00 specifiche disposizioni di legge) - stima CCNL 01/04/1999 art. 15 c. 1, lett. m) (risparmi da ,00 straordinario) - stima CCNL 01/04/1999 art. 15 c. 2 (integrazione 1,2% monte ,91 salari 1997) CCNL 01/04/1999 art. 15 c. 5 (accrescimento servizi) ,00 CCNL 01/04/1999 art. 17 c. 5 (somme non utilizzate 3.155,92 provenienti dall anno precedente) Sezione III Decurtazione del fondo Il primo periodo dell art. 9 c. 2 bis del D.L. 78/2010 convertito con modificazioni nella legge n. 122/2010 prevedeva che "A decorrere dal 1 gennaio 2011 e sino al 31 dicembre 2013 l'ammontare complessivo delle risorse 1

2 destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, di ciascuna delle amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, non può superare il corrispondente importo dell'anno 2010 ed e', comunque, automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio." Si evidenzia che il secondo periodo dell art. 9 c. 2 bis del D.L. 78/2010 convertito con modificazioni nella legge n. 122/2010, inserito dalla Legge di Stabilità 2014 (Legge n. 147/2013) all'art. 1, comma 456, secondo periodo, stabilisce che: «A decorrere dal 1º gennaio 2015, le risorse destinate annualmente al trattamento economico accessorio sono decurtate di un importo pari alle riduzioni operate per effetto del precedente periodo» Pertanto, a partire dall'anno 2015 le risorse decentrate dovranno essere ridotte dell'importo decurtato per il triennio 2011/2013 (esteso al 2014 dal D.P.R. del 4 settembre 2013, n. 122), e storicizzare la quota di decurtazione operata nel periodo 2011/2014 rispetto del 2010 e per cessazioni. Nelle determinazioni dirigenziali di costituzione dei fondi delle risorse decentrate per gli anni dal 2011 al 2014 è stato dato atto del rispetto del limite massimo previsto del tetto del fondo 2010 ai sensi del succitato art. 9, comma 2 bis, D.L 78/2010, ed operato il calcolo della riduzione percentuale della consistenza del personale in servizio come dettato dalla circolare n. 12 del 15/4/2011 del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, da cui risultano non vi siano riduzioni che comportano una diminuzione del fondo Sezione IV Sintesi della costituzione del fondo sottoposto a certificazione Risorse stabili ,74 Risorse variabili ,91 Residui anni precedenti Sezione V Risorse temporaneamente allocate all esterno del fondo Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato Modulo II - Definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa Sezione I - Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate specificamente dal Contratto Integrativo sottoposto a certificazione Non vengono regolate dal presente contratto le seguenti somme relative a: Indennità di comparto stima ,05 Progressioni orizzontali stima ,00 Retribuzione di posizione e di risultato posizioni ,00 organizzative stima Coordinamento cat. D ex 8^ q.f. stima 935,00 Alte professionalità avvocatura civica stima 7.039,52 Incentivi per specifiche disposizioni di legge (art. 17 c ,00 2, lett. k CCNL stima TOTALE ,57 Le somme suddette sono effetto di disposizioni del CCNL. Sezione II - Destinazioni specificamente regolate dal Contratto Integrativo Vengono regolate dal contratto somme per complessivi ,00 così suddivise: Salario accessorio (indennità di turno, rischio, reperibilità, pronta disponibilità, ,00 maneggio valori, attività disagiate) - stima Indennità particolari responsabilità (art. 17, c. 2, lett. f CCNL ) - stima ,00 Indennità specifiche responsabilità (art. 17, c. 2, lett. i CCNL ) - stima 1.500,00 Produttività/progetti (art. 17, comma 2, lett. a CCNL ) ,00 TOTALE ,00 2

3 Sezione III - (eventuali) Destinazioni ancora da regolare Nulla ancora da regolare. Sezione IV - Sintesi della definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa sottoposto a certificazione Somme non regolate dal contratto ,57 Somme regolate dal contratto ,00 Destinazioni ancora da regolare 0 Sezione V - Destinazioni temporaneamente allocate all esterno del Fondo Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato Sezione VI - Attestazione motivata, dal punto di vista tecnico-finanziario, del rispetto di vincoli di carattere generale a. attestazione motivata del rispetto di copertura delle destinazioni di utilizzo del Fondo aventi natura certa e continuativa con risorse del Fondo fisse aventi carattere di certezza e stabilità; Le risorse stabili per l anno 2015 ammontano a ,74; le destinazioni di utilizzo aventi natura certa e continuativa (indennità di comparto, progressioni orizzontali, indennità ex 8^ q.f., retribuzione di posizione e risultato ai titolari di posizione organizzativa, alte professionalità) ammontano a ,57. Pertanto le destinazioni di utilizzo aventi natura certa e continuativa sono finanziate completamente con risorse stabili. b. attestazione motivata del rispetto del principio di attribuzione selettiva di incentivi economici; Gli incentivi economici sono erogati in base al CCNL e la produttività è erogata in applicazione delle norme regolamentari dell Ente in coerenza con il D.Lgs. 150/2009. La retribuzione di risultato ai titolari di posizione organizzativa viene erogata in ottemperanza al Sistema di Misurazione e Valutazione della Performance Organizzativa ed Individuale adottata dall Ente. c. attestazione motivata del rispetto del principio di selettività delle progressioni di carriera finanziate con il Fondo per la contrattazione integrativa (progressioni orizzontali) Per l anno 2015 non è prevista l effettuazione di progressioni orizzontali. Modulo III - Schema generale riassuntivo del Fondo per la contrattazione integrativa e confronto con il corrispondente Fondo certificato dell anno precedente Anno 2015 Anno 2014 Differenza Risorse stabili , , ,87 Risorse variabili , , ,23 Residui anni precedenti 3.155, , , , ,72 L aumento delle risorse variabili dell anno 2015 rispetto a quelle dell anno 2014 è legato ai compensi che specifiche disposizioni di legge finalizzano all incentivazione del personale previste all art. 15, comma 1, CCNL 1/4/1999 lett. k), per i quali si rileva che, mentre i dati inseriti per l anno 2014 si riferiscono al Bilancio consuntivo 2014, i dati dell anno 2015 si riferiscono agli importi previsionali stanziati nel Bilancio

4 Modulo IV - Compatibilità economico-finanziaria e modalità di copertura degli oneri del Fondo con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio Sezione I - Esposizione finalizzata alla verifica che gli strumenti della contabilità economico-finanziaria dell Amministrazione presidiano correttamente i limiti di spesa del Fondo nella fase programmatoria della gestione Si evidenzia quanto segue: 1. Rispetto dei vincoli di bilancio: l ammontare delle risorse per le quali si contratta la destinazione trovano copertura negli stanziamenti del bilancio anno 2015; 2. Rispetto dei vincoli derivanti dalla legge e dal contratto nazionale Le fonti di alimentazione del fondo sono previste dal contratto nazionale e la loro quantificazione è elaborata sulla base delle disposizioni stesse (Vedi Modulo I). La destinazione comprende esclusivamente istituti espressamente devoluti dalla contrattazione nazionale a quella decentrata (Vedi Modulo II) 3. Imputazione nel Bilancio: L importo costituente l ammontare del fondo è disponibile negli stanziamenti di bilancio relativi all anno 2015 e le somme necessarie trovano adeguata copertura finanziaria nei capitoli di spesa del personale interessato per poter liquidare gli emolumenti spettanti. La destinazione del fondo disciplinata dall ipotesi di accordo in oggetto trova finanziamento nel bilancio di previsione 2015 come segue: le voci di utilizzo fisse (Indennità di comparto, progressioni orizzontali già in atto e retribuzione di posizione per gli incaricati di posizione organizzativa) sono imputate ai capitoli di spesa previsti in bilancio per ciascun servizio; la restante parte di utilizzo oggetto di contrattazione (fondo generale e salario accessorio) è imputata ai capitoli specifici del bilancio 2015 di seguito riportati. le voci relative agli incentivi di cui all art. 92 del D. Lgs 163/2006 sono iscritte negli stanziamenti dei diversi interventi a cui si riferiscono. Si riportano di seguito i capitoli del Bilancio 2015 con gli importi inizialmente stanziati in sede di previsione: CAPITOLO DESCRIZIONE IMPORTO 1970 fondo incentivi produttivi , salario accessorio personale anagrafe,stato civile,elettorale 1.000, salario accessorio personale ufficio tecnico , salario accessorio personale uff. polizia urbana , salario accessorio personale politiche giovanili 300, progetto art. 208 codice della strada , Incentivi per progettazione tecnica , Incentivi ICI , Incentivi per progettazione tecnica urbanistica ,58 11 Incentivi legali , Compensi ISTAT 2.635,54 TOTALE ,34 Si rileva che nel fondo gli importi per gli incentivi previsti dall art. 15, comma 1, CCNL 1/4/1999 lett. k) vengono riportati compresi di oneri riflessi come previsto dalla normativa. Sono inoltre stati previsti gli oneri riflessi nei seguenti capitoli: CAPITOLO DESCRIZIONE IMPORTO 1960 contributi previdenziali, assistenziali fondo miglioramento efficienza servizi ,00 12 Oneri riflessi per incentivi legali 3.584, Oneri riflessi per incentivi progettazione tecnica , Oneri riflessi per progetto art. 208 codice della strada 7.140, Oneri riflessi per incentivi ICI 3.127, Oneri riflessi per incentivi progettazione tecnica urbanistica , Oneri riflessi per compensi ISTAT 627, I.R.A.P. relativa al fondo miglioramento efficienza servizi 9.500, I.R.A.P. relativa al progetto art. 208 codice della strada 2.550, I.R.A.P. relativa agli incentivi per progettazione tecnica 5.120, I.R.A.P. relativa agli incentivi ICI 1.083,86 4

5 7236 I.R.A.P. relativa agli incentivi per progettazione tecnica urbanistica 4.480,42 70 I.R.A.P. relativa agli incentivi legali 1.280, I.R.A.P. relativa ai compensi ISTAT 224,02 Sezione II - Esposizione finalizzata alla verifica a consuntivo che il limite di spesa del Fondo dell anno precedente risulta rispettato Si precisa che la legge 122/2010 non obbliga più a ridurre il fondo rispetto al 2010 e anno precedente e che l unico limite è dato dal rispetto della spesa del personale nel suo complesso in relazione alla media della spesa sostenuta nel triennio 2011/2013. Si rileva inoltre che nella fase di costituzione del fondo ed in sede di contrattazione decentrata gli importi relativi agli incentivi disciplinati dall art. 15, comma 1, CCNL 1/4/1999 lett. k) sono previsti sulla base degli stanziamenti di bilancio e quindi si rimanda ad una fase successiva la rideterminazione del fondo a consuntivo secondo gli importi effettivamente erogati. Sezione III - Verifica delle disponibilità finanziarie dell Amministrazione ai fini della copertura delle diverse voci di destinazione del Fondo Si rappresenta che, in ossequio ai disposti di cui all'art. 48, comma 4, ultimo periodo, del D.Lgs. n.165/2001, l'ente ha autorizzato, con distinta indicazione dei mezzi di copertura, le spese relative al contratto collettivo decentrato integrativo parte economica anno 2015, attraverso le procedure di approvazione del bilancio di previsione dell'esercizio La spesa derivante dalla contrattazione decentrata trova copertura sulla disponibilità delle pertinenti risorse previste nel bilancio di previsione 2015, approvato con deliberazione consiliare n. 84 del esecutiva. Il totale del fondo è stanziato nei capitoli come riportato nella Sezione I. L ente non versa in condizioni deficitarie. La costituzione del fondo per le risorse decentrate risulta compatibile con i vincoli in tema di contenimento della spesa del personale. 5