RELAZIONE TECNICO - FINANZIARIA

Transcript

1 Contratto collettivo decentrato integrativo ai sensi degli artt. 4 e 5 del CCNL 1/4/1999, in merito all utilizzo delle risorse decentrate dell anno RELAZIONE TECNICO - FINANZIARIA Modulo I La costituzione del fondo per la contrattazione integrativa Il fondo delle risorse decentrate, in applicazione delle disposizioni dei contratti collettivi nazionali vigenti nel Comparto Regioni - Autonomie Locali, è stato definitivamente quantificato con determinazione dirigenziale n. 621, del 17/11/2015, nei seguenti importi: Risorse stabili ,73 Risorse variabili ,01 Risorse variabili (residui anni precedenti) 902,97 Totale ,71 Sezione I Risorse fisse aventi carattere di certezza e di stabilità Risorse storiche consolidate Le risorse aventi carattere di certezza, stabilità e continuità, costituenti il fondo, risultano determinate dalle voci consolidate in base alle disposizioni dei vari contratti che si elencano di seguito: C.C.N.L Lettera a) primo comma art. 15 di cui all'art.. 31, c. 2 lett. b) del CCNL di cui all'art. 31, c. 2 lett. c) del CCNL di cui all'art. 31, c. 2 lett. e) del CCNL Lettera b) primo comma art. 15 Risorse aggiuntive (0,5+0,2% del monte salari 1993, esclusa la quota relativa ai dirigenti ed al netto dei contributi a carico dell'amministrazione) destinate nell'anno 1998 al trattamento economico accessorio ai sensi dell'art. 32 del CCNL del Lettera g) primo comma art. 15 L'insieme delle risorse già destinate, per l'anno 1998, al pagamento del livello economico differenziato al personale in servizio, nella misura corrispondente alle percentuali previste dal CCNL del ; Lettera j) primo comma art. 15 un importo dello 0,52 % del monte salari dell anno 1997, esclusa la quota relativa alla dirigenza, corrispondente all incremento, in misura pari ai tassi programmati d inflazione, del trattamento economico accessorio con decorrenza dal ed a valere per l anno successivo; 3.911, , , , , ,22

2 Lettera m) primo comma art. 15 I risparmi derivanti dalla applicazione della disciplina dello straordinario di cui all'art. 14 (solo 3%); C.C.N.L ART 4, comma 1 INTEGRAZIONE 1.1% MONTE SALARI , ,00 Incrementi esplicitamente quantificati in sede di Ccnl Sono stati effettuati i seguenti incrementi: CCNL 22/1/2004 art. 32 c ,47 CCNL 22/1/2004 art. 32 c ,42 CCNL 9/5/2006 art. 4 c ,57 CCNL 11/4/2008 art. 8 c ,46 Altri incrementi con carattere di certezza e stabilità CCNL 5/10/2001 art. 4, c. 2 (sino al 2002) 903,00 CCNL 5/10/2001 art. 4, c. 2 - compreso quota ,03 parte ria personale cessato nel 2015 ( 354,85) CCNL 1/4/1999 art. 15, c. 5 /parte (incremento 2.500,00 stabile delle dotazioni organiche) totale ,87 Retribuzione di posizione e di risultato posizioni ,41 organizzative (importo fondo di prima costituzione a seguito istituzione dirigenza nell'anno 2008) totale ,28 Sezione II Risorse variabili Le risorse variabili sono così determinate: CCNL Art. 15, comma 2 (1) ,01 Art. 15, comma 5 nuovi servizi o riorganizzazioni ,00 (2) Art.15, comma 1, lettera k incentivi I.C.I ,00 Risparmi fondo lavoro straordinario ,39 Risparmio quota produttività ,58 totale ,98 (1) CCNL 1/4/1999 art. 15, c. 2 (integrazione fino al 1,2% del monte salari 1997) L importo corrisponde all 1,2% del monte salari 1997, al netto della dirigenza, e viene destinato al raggiungimento di specifici obiettivi di produttività e qualità espressamente definiti dall Ente nel Piano esecutivo di Gestione L erogazione avverrà solo successivamente alla verifica dell effettivo conseguimento dei risultati attesi. Si precisa che gli importi qualora non dovessero essere interamente distribuiti, non daranno luogo ad economie del fondo ma ritorneranno nella disponibilità del bilancio dell Ente.

3 (2) CCNL 1/4/1999 art. 15, c. 5 (attivazione di nuovi servizi o di processi di riorganizzazione finalizzati ad un accrescimento di quelli esistenti, ai quali sia correlato un aumento delle prestazioni del personale in servizio.) In ragione dell attivazione dei seguenti progetti: Sicurezza Urbana, Centro Estivo, Sportello Polifunzionale, Cucina, Servi il Cittadino, Armonizzazione contabile e nuovi adempimenti in materia fiscale, Matrimoni è stata stanziata una somma di ,00, necessaria sostenere i maggiori oneri del trattamento economico accessorio del personale impiegato nelle nuove attività. Si precisa che gli importi qualora non dovessero essere interamente distribuiti, non daranno luogo ad economie del fondo ma ritorneranno nella disponibilità del bilancio dell Ente. Sezione III Eventuali decurtazione del fondo Il fondo risulta decurtato delle seguenti quote di risorse fisse aventi carattere di certezza e di stabilità : 4.177,80 - quote di salario accessorio del personale ATA trasferito allo Stato e di quelle del personale a cui è stata attribuita la posizione organizzativa, per un importo di; 9.554,75 - quota corrispondente alle riduzioni operate, nell'anno 2014, per effetto del primo periodo dell'articolo 9, comma 2-bis (applicazione del limite relativo all'anno 2010 e riduzione in misura proporzionale alla diminuzione del personale in servizio con riferimento alla diminuzione riscontrata nell'anno 2014 rispetto al 2010); Per quanto sopra l importo delle risorse stabili dell anno 2015 risulta determinato in ,73. Sezione IV Sintesi della costituzione del fondo sottoposto a certificazione Risorse stabili ,73 Risorse variabili ,98 Totale ,71 Sezione V Risorse temporaneamente allocate all esterno del fondo Voce non presente Modulo II - Definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa Sezione I - Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate specificamente dal Contratto Integrativo sottoposto a certificazione Delle risorse come sopra determinate non vengono espressamente regolate dal contratto integrativo quelle relative istituti contrattuali di natura obbligatoria di seguito elencate: Indennità di comparto ,00 Progressioni orizzontali ,00 Retribuzione di posizione titolari di posizione ,13 organizzativa Retribuzione di risultato titolari di posizione 8.876,28 organizzativa Totale ,41

4 Sezione II - Destinazioni specificamente regolate dal Contratto Integrativo Vengono regolate dal contratto somme per complessivi ,30, così suddivise: Indennità di turno ,00 Indennità di rischio 2.000,00 Indennità di maneggio valori 886,00 Indennità di reperibilità 100,00 Indennità specifiche responsabilità (art. 17, comma ,00 2, lett. f) CCNL ) Indennità specifiche responsabilità (art. 17, comma 450,00 2, lett. i) CCNL ) Produttività di cui all articolo 17, comma 2, lettera ,30 a) del CCNL 01/04/1999 Progetti, art. 15, comma 5, C.C.N.L ,00 Incentivi recupero evasione I.C.I ,00 Sezione III - (eventuali) Destinazioni ancora da regolare Voce non presente Sezione IV - Sintesi della definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa sottoposto a certificazione Somme non regolate dal contratto ,41 Somme regolate dal contratto ,30 Destinazioni ancora da regolare // Totale ,71 Sezione V - Destinazioni temporaneamente allocate all esterno del Fondo Voce non presente Sezione VI - Attestazione motivata, dal punto di vista tecnico-finanziario, del rispetto di vincoli di carattere generale a. attestazione motivata del rispetto di copertura delle destinazioni di utilizzo del Fondo aventi natura certa e continuativa con risorse del Fondo fisse aventi carattere di certezza e stabilità; Le risorse stabili ammontano a ,73, le destinazioni di utilizzo aventi natura certa e continuativa (comparto, progressioni orizzontali, retribuzione di posizione e di risultato) ammontano a ,41. Pertanto le destinazioni di utilizzo aventi natura certa e continuativa sono tutte finanziate con risorse stabili. b. attestazione motivata del rispetto del principio di attribuzione selettiva di incentivi economici; Gli incentivi economici sono erogati in base al CCNL e la parte di produttività è erogata in applicazione delle norme regolamentari dell Ente in coerenza con il D.lgs. 150/2009. I compensi incentivanti la produttività sono erogati su due distinte voci: risultati di PEG (65%) e valutazione comportamenti organizzativi (35%). La scheda di valutazione del comportamento organizzativo dei dipendenti delle varie categorie prevede l espressione di un giudizio, da parte del responsabile di Area, che sostanzialmente colloca i dipendenti in quattro distinte fasce di merito. La valutazione del comportamento organizzativo e i risultati PEG con la conseguente collocazione nelle varie fasce, determina per il dipendente l erogazione del budget individuale della produttività nella misura percentuale prevista per ciascuna fascia.

5 c. attestazione motivata del rispetto del principio di selettività delle progressioni di carriera finanziate con il Fondo per la contrattazione integrativa (progressioni orizzontali) Per quanto attiene l attribuzione di nuove progressioni economiche orizzontali, decorrenti dall anno 2015, le stesse saranno attribuite utilizzando la quota di risorse stabili all uopo destinate di ,00 circa. Le progressioni economiche orizzontali saranno attribuite ad una quota limitata del personale (30% circa), secondo principi di selettività derivanti dalla valutazione della performance individuale che escludono qualsiasi elemento di attribuzione automatica, come ad es. l anzianità di servizio. Modulo III - Schema generale riassuntivo del Fondo per la contrattazione integrativa e confronto con il corrispondente Fondo certificato dell anno precedente Anno 2014 Anno 2015 Differenza Risorse stabili , , ,90 Risorse variabili 2 e 5 comma art. 15 CCNL , , ,64 Art. 15, comma 1, lettera k) (Incentivi I.C.I.) 2.500, ,00 = Risparmi fondo lavoro straordinario , ,39 Risparmio quota produttività , ,58 Totale , , ,71 Modulo IV - Compatibilità economico-finanziaria e modalità di copertura degli oneri del Fondo con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio Sezione I - Esposizione finalizzata alla verifica che gli strumenti della contabilità economicofinanziaria dell Amministrazione presidiano correttamente i limiti di spesa del Fondo nella fase programmatoria della gestione. Tutte le somme relative al fondo delle risorse decentrate sono imputate sui vari capitoli di spesa relativi al personale del bilancio Le somme che alimentano il fondo sono previste dai vari C.C.N.L. e la loro quantificazione è elaborata sulla base delle disposizioni stesse. Sezione II - Esposizione finalizzata alla verifica a consuntivo che il limite di spesa del Fondo dell anno precedente risulta rispettato. Ai sensi della legge122/2010, dall anno 2015, è venuto meno l obbligo di ridurre il fondo ove risulti superiore a quello dell anno 2010 ed anche in misura proporzionale alle cessazioni di personale. Dal 1 gennaio 2015, le risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale devono essere decurtate di un importo pari alle riduzioni operate, nell'anno 2014, per effetto delle disposizioni di cui all'art. 9, comma 2-bis, del DL 78/2010, convertito nella Legge 122/2010 e s.m.i,

6 Il fondo dell anno 2014 risulta quantificato, in osservanza delle disposizioni di cui sopra, in complessivi ,00 e le riduzioni rispetto al fondo dell anno 2010 ( ,75), ammontano a complessivi 9.554,75. Pertanto, al fine di rendere strutturali i risparmi conseguiti sino all anno 2014, si è provveduto a ridurre del suddetto importo di 9.554,75 le risorse stabili dell anno 2014 prese a riferimento per la costituzione del fondo dell anno Sezione III - Verifica delle disponibilità finanziarie dell Amministrazione ai fini della copertura delle diverse voci di destinazione del Fondo Il totale del fondo, come definitivamente quantificato dal Dirigente dell Area Finanziaria con determinazione n. 621, del 17/11/2015, è impegnato sui vari capitoli di spesa relativi al personale. In ordine alla quantificazione, destinazione e utilizzo del fondo delle risorse decentrate per l anno 2015, si attesta che viene garantito il rispetto delle disposizioni di cui l'art. 9, comma 2-bis, del DL 78/2010, convertito nella Legge 122/2010 e s.m.i. e delle istruzioni di cui alla Circolare della Ragioneria Generale dello Stato n. 20/2015 Druento, 22/12/2015 IL DIRIGENTE DELL AREA FINANZIARIA UFFICIO PERSONALE F.to Dott. Rosario SACCO IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Dott. Luca COSTANTINI