N. 248 DSG del 06/06/2016 SEGRETERIA GENERALE DEL CONSIGLIO REGIONALE

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Marianna Boni
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1 N. 248 DSG del 06/06/2016 SEGRETERIA GENERALE DEL CONSIGLIO REGIONALE OGGETTO: Definizione delle risorse decentrate relative all anno 2016 per il personale non dirigente del Consiglio regionale. Il dirigente dell Ufficio Risorse umane Il dirigente del Servizio Sistemi informativi, Logistica e Affari generali

2 IL SEGRETARIO GENERALE VISTA la legge regionale n. 20 del 7 luglio 2008: Testo unico delle leggi regionali in materia di organizzazione e personale ; VISTO il regolamento contabile, approvato con deliberazione del Consiglio regionale 15 febbraio 2011, n. IX/143, e modificato con deliberazioni del Consiglio regionale 8 aprile 2014, n. X/356, e 28 luglio 2015, n. X/751; RICHIAMATA la deliberazione dell Ufficio di Presidenza n. 43 del 15 aprile 2013 concernente il conferimento dell incarico di Segretario generale del Consiglio regionale al Dott. Romano Colozzi, con decorrenza 1 maggio 2013; VISTI gli artt. 31 e 32 del contratto collettivo nazionale del personale del comparto delle Regioni e delle Autonomie Locali del , concernenti le modalità di determinazione delle risorse decentrate per le politiche di sviluppo delle risorse umane e della produttività; VISTI altresì l art. 4 del CCNL , l art. 8 del CCNL e l art. 4 del CCNL , che hanno integrato le disposizioni del CCNL in materia di risorse decentrate; VISTO l art. 1, comma 456, legge 27 dicembre 2013, n. 147 concernente Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2014) che ha prorogato le disposizioni recate dall art. 9, comma 2-bis, del d.l. 78/2010 fino al e che a decorrere dal 1º gennaio 2015, le risorse destinate annualmente al trattamento economico accessorio sono decurtate di un importo pari alle riduzioni operate per effetto del precedente periodo»; RICHIAMATA la Circolare del Ministero dell Economia e delle finanze 2 febbraio 2015, n. 8 che conferma che, a decorrere dal 1 gennaio 2015, le risorse destinate al trattamento economico accessorio del personale devono essere decurtate permanentemente di un importo pari alle riduzioni operate con riferimento all anno 2014; VISTA la legge 28 dicembre 2015, n. 208 (legge di stabilità 2016) ha previsto che: Nelle more dell'adozione dei decreti legislativi attuativi degli articoli 11 e 17 della legge 7 agosto 2015, n. 124, con particolare riferimento all'omogeneizzazione del trattamento economico fondamentale e accessorio della dirigenza, tenuto conto delle esigenze di finanza pubblica, a decorrere dal 1º gennaio 2016 l'ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, di ciascuna delle amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, non puo' superare il corrispondente importo determinato per l'anno 2015 ed e', comunque, automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio, tenendo conto del personale assumibile ai sensi della normativa vigente. (comma 236); RICHIAMATA la Circolare della Ragioneria dello Stato n. 13 del (conto annuale 2015);

3 EVIDENZIATO che la quantificazione delle risorse decentrate è effettuata annualmente, con provvedimento di natura gestionale, mentre - di contro - è l organo di indirizzo politico amministrativo a quantificare le risorse variabili aggiuntive del Fondo per le Risorse Decentrate in caso di attivazione di nuovi servizi, o di processi di riorganizzazione di quelli esistenti, ai quali sia correlato un aumento delle prestazioni del personale in servizio (art. 15, comma 5, CCNL ) o in relazione ai risparmi derivanti dall adozione di piani di razionalizzazione della spesa (art. 16, commi 4 e 5, decreto legge 6 luglio 2011, n. 98) nonché negli altri casi previsti dalla normativa, nell ambito delle disponibilità di bilancio e nel rispetto dei vigenti vincoli di legge; VISTA la relazione del dirigente dell Ufficio Risorse umane in ordine alla quantificazione delle risorse del fondo per l anno 2016; RITENUTO di approvare il prospetto relativo alla quantificazione delle risorse decentrate relative all anno 2016 per il personale non dirigente del Consiglio regionale; VISTO l art. 5, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 concernente l individuazione dei poteri dirigenziali in materia di determinazioni organizzative e gestione delle risorse umane; VISTO il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42, così come modificato e integrato dal decreto legislativo 10 agosto 2014, n. 126; VISTA la deliberazione del Consiglio regionale 22 dicembre 2015, n. X/934, di approvazione del bilancio di previsione finanziario per gli anni per il funzionamento del Consiglio regionale; VISTA la deliberazione dell Ufficio di presidenza 23 dicembre 2015, n. 492, di approvazione del documento tecnico di accompagnamento e di assegnazione delle quote di bilancio per gli anni ; VISTO il proprio decreto 23 dicembre 2015, n. 602, di approvazione del bilancio finanziario gestionale per gli anni per il funzionamento del Consiglio regionale; ATTESTATA, da parte del dirigente proponente, la rispondenza del contenuto del presente atto al principio della competenza finanziaria potenziata di cui al d.lgs. 118/2011, stante l imputazione della spesa negli esercizi finanziari nei quali l obbligazione giuridica viene a scadenza; VISTO il principio applicato alla contabilità finanziaria, all. n. 4/ 2 al D.Lgs 118/2011, punto 5.2, che prevede l'impegno automatico all'inizio dell'esercizio per trattamenti fissi e continuativi, anche se trattasi di personale comandato; VERIFICATA da parte del dirigente del Servizio Affari generali la regolarità dell istruttoria e della proposta di decreto, sia dal punto di vista tecnico che sotto il profilo di legittimità;

4 VISTO il rapporto del dirigente dell'ufficio Bilancio, Contratti ed Economato sulla disponibilità dei fondi ai sensi dell'articolo 15 del regolamento contabile; D E C R E T A 1. di determinare le risorse decentrate stabili per il personale non dirigente del Consiglio regionale della Lombardia relative all anno 2016 come da prospetto allegato al presente atto per farne parte integrante e sostanziale (all. 1); 2. di dare atto che la spesa relativa alle risorse decentrate relative all anno 2016 per il personale non dirigente del Consiglio regionale della Lombardia trova copertura nei capitoli del macroaggregato 101 (Redditi da lavoro dipendente) di cui ai programmi della missione 1 (Servizi istituzionali, generali e di gestione) del bilancio di previsione del Consiglio regionale, che presentano la necessaria disponibilità finanziaria; 3. di trasmettere il presente provvedimento al Collegio dei revisori per la certificazione prevista dall art. 40-bis, comma 1, del D.Lgs. 165/2001. F.to Romano Colozzi

5 ALLEGATO

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