Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

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1 Comune di Siena Verbale di deliberazione della Giunta Comunale del 01/09/2016 N 296 OGGETTO: FONDO SALARIO ACCESSORIO DELL'ANNO PERSONALE NON DIRIGENTE. QUANTIFICAZIONE E MESSA A DISPOSIZIONE DELLE RISORSE DECENTRATE VARIABILI AI SENSI DELL'ART. 15 COMMA 2 E DELL'ART. 15 COMMA 5 DEL CCNL Nome Presente Assente VALENTINI BRUNO MANCUSO FULVIO FERRETTI ANNA PALLAI SONIA TARQUINI TIZIANA BALANI MAURO MAGGI STEFANO MAZZINI PAOLO TAFANI LEONARDO VANNOZZI FRANCESCA Presidente della seduta: Partecipa Il Segretario Generale: Dott. Valentini Bruno Dott.ssa Diodorina Valerino

2 OGGETTO: FONDO SALARIO ACCESSORIO DELL'ANNO PERSONALE NON DIRIGENTE. QUANTIFICAZIONE E MESSA A DISPOSIZIONE DELLE RISORSE DECENTRATE VARIABILI AI SENSI DELL'ART. 15 COMMA 2 E DELL'ART. 15 COMMA 5 DEL CCNL LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO CHE: il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del comparto delle Regioni e delle Autonomie Locali sottoscritto in data 01/04/1999, così come modificato dal CCNL 22/01/2004, prevede fra l'altro: - all art. 4 la contrattazione collettiva decentrata integrativa a livello di ente; - all art. 10, comma 1, le modalità di costituzione della delegazione trattante di parte pubblica abilitata alle trattative; - all art. 5, comma 2, i relativi tempi attuativi; -in data 11 aprile 2008 è stato sottoscritto il CCNL per il quadriennio normativo e biennio economico ; - in data 31 luglio 2009 è stato sottoscritto il CCNL per il biennio economico ; VISTA la legge n. 208 del 28 dicembre 2015(legge di stabilità 2016 ), che al comma 236, art. 1, stabilisce Nelle more dell'adozione dei decreti legislativi attuativi degli articoli 11 e 17 della legge 7 agosto 2015, n. 124, con particolare riferimento all'omogeneizzazione del trattamento economico fondamentale e accessorio della dirigenza, tenuto conto delle esigenze di finanza pubblica, a decorrere dal 1º gennaio 2016 l'ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale,di ciascuna delle amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1,comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, non puo' superare il corrispondente importo determinato per l'anno 2015 ed e', comunque, automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio, tenendo conto del personale assumibile ai sensi della normativa vigente CONSIDERATO quindi che l ente deve procedere alla contrattazione decentrata integrativa per l annualità economica 2016; RICORDATO che nella seduta della delegazione trattante del 29 luglio 2016 è stata sottoscritta dalla parti la preintesa relativa al contratto collettivo decentrato integrativo per il triennio ; VISTA la determinazione dirigenziale n. 769 del 19/05/2016 con la quale si è provveduto, conformemente alla vigente normativa, alla costituzione del fondo delle risorse decentrate per il personale non dirigente parte stabile per l anno 2016 per un importo pari a Euro ,31; RILEVATO che con la deliberazione della Giunta Comunale n. 196 del 13 maggio 2015 è stata nominata la delegazione trattante di parte pubblica; VISTA la propria deliberazione n. 295, in pari data, con la quale sono stati individuati e approvati i progetti di produttività per l'anno 2016, destinati alla realizzazione di miglioramenti effettivi ed alla promozione di servizi rivolti ai cittadini ed aventi le caratteristiche di cui all art. 15 comma 2 ed all'art. 15 comma 5 del CCNL 01/04/1999 i quali rappresentano, fra l'altro, un valore complessivo per l amministrazione stimato in ca ,00; Vista la deliberazione di Consiglio Comunale n. 72 del 31/03/2016 con la quale é stato

3 approvato il Bilancio di previsione 2016/2018 e nel quale sono state previste, fra le spese correnti, nel macroaggregato 101 redditi da lavoro dipendente le risorse economiche per una possibile integrazione del fondo ai sensi dell'articolo 15 del CCNL 01/04/1999; Vista la deliberazione della Giunta Comunale n. 193 del 1 giugno 2016 recante Programma triennale del fabbisogno del personale 2016/2018 e il Piano annuale delle assunzioni per l'esercizio Ricognizione delle eccedenze di personale ai sensi dell'art. 33 del D.Lgs. 165/2001. Determinazione della Dotazione Organica ; Preso atto che con l'atto di cui sopra si è provveduto, fra l'altro, a verificare preventivamente la compatibilità dell'importo massimo del Fondo per le risorse decentrate per l'anno 2016 pari a Euro ,24 determinato tenendo conto dei i vincoli di cui all'art. 1 comma 236 della legge 208/2015 nonché del personale assumibile e del contingente di personale comandato presso altri enti ed al quale questa amministrazione non è tenuta ad erogare il salario di produttività, con i vincoli di bilancio e con i vincoli legati al rispetto dei parametri previsti per la spesa del personale dalla vigente normativa con riferimento particolare rispetto dei vincoli di cui all'art. 1 c. 557 e 557- quater della L. 296/2006 ed al rispetto del patto di stabilità interno ex art. 76, comma 4, del DL 112/2008; Dato atto che per quanto concerne le modifiche apportate alla Dotazione Organica, la stessa è stata confermata per quanto concerne i parametri numerici ed ha subito esclusivamente marginali adeguamenti riferiti alla declaratoria di alcuni profili; CONSIDERATO che, nell ambito degli adempimenti che i datori di lavoro sono tenuti a rispettare per una corretta, valida ed efficace attività negoziale a livello decentrato, occorre che il competente organo di direzione politica formuli, in via preventiva, alla delegazione trattante di parte pubblica le direttive utili per definirne le priorità e i vincoli da osservare nel corso dello svolgimento delle trattative; RITENUTO, pertanto necessario dettare tali direttive onde consentire l avvio delle trattative con la parte sindacale relative al Fondo per il Salario Accessorio del personale non dirigente per l'anno 2016 e per ambiti previsti dal vigente contratto nazionale, assegnando in particolare al fondo risorse decentrate anno 2016 per il personale non dirigente risorse aggiuntive di parte variabile ai sensi dell art. 15 comma 2 del CCNL per l importo di ,00 pari all' 1,2% del monte salari 1997 nonché risorse aggiuntive ai sensi di quanto previsto dall art. 15 comma 5 del CCNL per ,93 finalizzate al raggiungimento degli obbiettivi specifici e qualitativi rappresentati nei progetti approvati con propria deliberazione n. 295 in data odierna; DATO ATTO che la distribuzione della premialità conseguente sarà comunque subordinata alla concreta verifica del conseguimento dei miglioramenti attesi e sulla base delle procedure previste del contratto collettivo decentrato integrativo per il personale del comparto; Dato atto che il responsabile del procedimento è il Dirigente della Direzione Servizi Dott. Paolo Casprini; VISTI i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile ai sensi dell art. 49, primo comma del D.lgs. n 267 del ; VISTO il D. Lgs. n. 267/2000 Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali ; RITENUTO altresì, di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134 c.4 del D. Lgs. n. 267/2000 Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali ;

4 Con votazione unanime; D E L I B E R A 1) di mettere a disposizione del Fondo per le risorse decentrate anno 2016 relativo al personale non dirigente, risorse aggiuntive di parte variabile ai sensi dell art. 15 comma 2 del CCNL per l importo di ,00 pari all' 1,2% del monte salari 1997 nonché risorse aggiuntive ai sensi di quanto previsto dall art. 15 comma 5 del CCNL per ,93 finalizzate al raggiungimento degli obbiettivi specifici e qualitativi rappresentati nei progetti approvati con propria deliberazione n. 295 in data odierna; 2) di dare mandato alla Delegazione Trattante di Parte pubblica, affinché avvii e conduca le trattative con la parte sindacale relative al Fondo per il Salario Accessorio del personale non dirigente per l'anno 2016 negli ambiti previsti dal vigente contratto nazionale, nel rispetto delle linee di indirizzo definite con la presente deliberazione e della normativa vigente con particolare riferimento alla legge n. 208 del 28 dicembre 2015 (legge di stabilità 2016 ); 3)di dare atto che le somme di cui sopra sono già previste nel Bilancio di previsione 2016 all'interno del capitolo n Fondo per la produttività collettiva e il miglioramento dei servizi 4) di dichiarare il presente atto, con votazione separata, immediatamente eseguibile ai sensi dell art.134, comma del D.Lgs.267/2000.

5 Fatto verbale e sottoscritto. IL SEGRETARIO GENERALE Dott.ssa Diodorina Valerino IL SINDACO Dott. Valentini Bruno