RINA IS-CRT-CPD-01. Rev. 1. Pag. 1/7

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1 Pag. 1/7 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE In questo documento sono definiti i requisiti di qualifica generali (scheda 1), i criteri e metodi di valutazione iniziale per la qualifica (scheda 2), delle figure professionali coinvolte nell esecuzione di un audit per la certificazione del controllo della produzione di fabbrica (FPC) ai sensi della Direttiva prodotti da costruzione 89/106/CEE recepita dal D.P.R. n. 246 del ed il processo per l ottenimento, il monitoraggio ed il rinnovo delle relative qualifiche, con le relative responsabilità. 2 PRINCIPALI RIFERIMENTI E RIMANDI AD ALTRI DOCUMENTI - UNI EN ISO 19011:2003 Linee guida per gli audit dei sistemi di gestione per la qualità e/o di gestione ambientale - GP-RSO Formazione del Personale - IS-CRT-MON-01 Monitoraggio sulle attività della rete operativa della divisione certificazione - Report Auditor sul database NEW AGE 3 DEFINIZIONI E/O ABBREVIAZIONI Qualifica Lead Auditor Tecnico Osservatore Definizione Persona che, sulla base delle sue competenze, è in grado di: - preparare, organizzare ed effettuare gli audit; - coordinare il lavoro dei componenti del gruppo di audit; - istruire gli auditor riguardo alle modalità esecutive e guidarne e controllarne l'operato; - redigere e controllare i rapporti di audit; - mantenere le relazioni di interfaccia con l Organizzazione durante l esecuzione dell audit. Persona che possiede conoscenze o competenze tecniche specifiche attinenti ai processi, prodotti, servizi (e relative leggi, se necessario) forniti nell ambito del sistema di gestione e che può essere impiegato in modo da completare le competenze tecniche del gruppo di audit. Esso può essere qualificato in relazione ai Mandati CEN a seconda delle tipologie di prodotto, in relazione a metodologie particolari utilizzate in alcune organizzazioni o in relazione agli specifici requisiti dello standard di riferimento. Persona che segue il lavoro degli auditor, senza intervenire nella conduzione dell audit, al fine di acquisire la necessaria esperienza operativa per ottenere la qualifica come lead auditor AOI: Area Operativa Internazionale AON: Area Operativa Nazionale CA: Capo Area Operativa CRT: Staff Coordinamento e Controllo Tecnico CT: Comitato Tecnico CU: Capo Ufficio Operativo CV: Curriculum vitae et studiorum DCI: Divisione Certificazione e Servizi GVI: Gruppo di Audit NEW AGE: applicazione informatica per la gestione delle qualifiche RS (Responsabile di Schema): Responsabile della gestione di uno specifico schema di certificazione. Responsabile UO: Responsabile Unità Organizzativa della Divisione DCI RPC (Responsabile di Pratica) Tecnico che possiede tutti i requisiti di un Lead Auditor, ha responsabilità tecnico/gestionali relativi alle pratiche di certificazione che gli vengono assegnate ed è il responsabile dell attuazione del Piano di audit per la pratica assegnata (nominato dal Responsabile UO). RTS: Referente Tecnico di Schema UO: Unità Organizzativa della Divisione DCI

2 Pag. 2/7 4 REQUISITI DI QUALIFICA 4.1 REQUISITI DI CARATTERE GENERALE SCHEDA 1 REQUISITI DI QUALIFICA PER I SEGUENTI RUOLI: LEAD AUDITOR ED ESPERTO TECNICO AREA DI COMPETENZA LEAD AUDITOR RUOLO ESPERTO TECNICO ATTIVITA GENERALI E SPECIFICHE RELATIVE A Persona che, sulla base delle sue competenze, è in grado di: - preparare, organizzare ed effettuare gli audit sul sistema di controllo della produzione in fabbrica; - coordinare il lavoro dei componenti del gruppo di audit; - redigere e controllare i rapporti di audit; - mantenere le relazioni di interfaccia con l Organizzazione durante l esecuzione dell audit. - Norma di riferimento per la certificazione - Norme specifiche applicabili al prodotto - Sistemi di controllo della produzione in fabbrica e relative norme applicabili - Tecniche di audit - Approccio per processi - Organizzazione e gestione aziendale - Terminologia - Aspetti tecnici correlati con il sistema di controllo della produzione in fabbrica - Metodi di pianificazione dell audit - Preparazione rapporti di audit Procedure e istruzioni Forms (rapporti, ecc.) Regolamenti Persona che possiede conoscenze o competenze tecniche specifiche attinenti ai processi, prodotti, servizi (e relative leggi, se necessario) forniti nell ambito del sistema controllo della produzione in fabbrica e che può essere impiegato in modo da completare le competenze tecniche del gruppo di audit. Esso può essere qualificato in relazione ai Mandati CEN a seconda delle tipologie di prodotto, in relazione a metodologie particolari utilizzate in alcune organizzazioni o in relazione agli specifici requisiti dello standard di riferimento. - Norma di riferimento per la certificazione - Norme specifiche applicabili al prodotto Istruzioni e tecniche di audit CARATTERISTICHE PERSONALI - Comportamento etico - Capacità di rapportarsi con altri individui - Apertura mentale - Diplomazia - Percettività - Buono spirito di osservazione - Onestà - Capacità di decisione - Versatilità - Tenacia - Sicurezza di sè - Capacità di coordinare altre persone - Capacità di gestire eventuali conflitti - Esposizione efficace - Comportamento etico - Capacità di rapportarsi con altri individui - Apertura mentale - Diplomazia - Percettività - Buono spirito di osservazione - Onestà

3 Pag. 3/7 SCHEDA 2 CRITERI E METODI DI VALUTAZIONE INIZIALE PER LA QUALIFICA NEL RUOLO DI LEAD AUDITOR ED ESPERTO TECNICO AREA DI COMPETENZA REQUISITO DA VALUTARE CRITERIO DI VALUTAZIONE METODO DI VALUTAZIONE TITOLO DI STUDIO TECNICO: Laurea o diploma tecnico di scuola secondaria o superiore TECNICO: Verifica CV e registrazioni fornite ESPERIENZA LAVORATIVA TECNICO: 5 anni di esperienza lavorativa (3 anni se laureato) nell ambito di controlli e/o delle prove ovvero delle valutazioni sui prodotti da costruzione TECNICO: Verifica CV e registrazioni fornite Intervista con il Responsabile UO GENERALI E SPECIFICHE ESPERIENZA DI AUDIT FORMAZIONE ADDESTRAMENTO ED Almeno 1 audit completo sullo specifico sistema/prodotto operando come Lead Auditor in addestramento sotto la guida di un Lead Auditor già qualificato con inclusa la valutazione dei documenti e la redazione dei rapporti. Corso di 40 ore riconosciuto da Organismo di Certificazione del personale accreditato di addestramento teorico-pratico per lead auditor e superamento del relativo esame (o equivalente) ESPERTO TECNICO: Conoscenza di base di Sistemi di Gestione Qualità (ISO 9001). Verifica CV e registrazioni fornite Valutazione con esito positivo sul campo delle performance (effettuata da Lead auditor già qualificato con ) Intervista con il Responsabile UO Verifica CV Verifica attestato del corso e risultato degli esami sostenuti ESPERTO TECNICO: Intervista con il Responsabile UO RELATIVE A ADDESTRAMENTO SULLE PROCEDURE Addestramento sulle procedure e tecniche effettuato dal Responsabile di Schema o dal Responsabile UO o da un RPC suo delegato Valutazione con esito positivo tramite intervista con il Responsabile UO CARATTERISTICHE PERSONALI PRESTAZIONI SODDISFACENTI LUOGO DI LAVORO SUL Audit effettuati come previsto da sezione ESPERIENZA DI AUDIT Valutazione con esito positivo sul campo delle performance (effettuata da Lead auditor già qualificato con ) Valutazione con esito positivo tramite intervista con il Responsabile UO 5 PROCESSO DI QUALIFICA L ottenimento della qualifica è subordinato al possesso, da parte del candidato, dei requisiti previsti dalla scheda relativa. Il Responsabile UO verifica il possesso dei requisiti del candidato attraverso l'analisi del CV, in forma cartacea o su NEW AGE, delle evidenze prodotte e del colloquio con il candidato volto soprattutto a verificare le caratteristiche personali e le conoscenze e competenze di carattere generale. Relativamente alla verifica delle specifiche competenze tecniche per lo schema e di settore, se applicabile, il Responsabile UO deve avvalersi di un Lead Auditor competente in tale schema e/o Mandato CEN.

4 Pag. 4/7 Se il responsabile UO ritiene che il candidato sia proponibile per la qualifica, prepara la proposta di qualifica allegando tutta la documentazione indicata sulla proposta stessa e la inoltra al Responsabile di Schema. Il Responsabile di Schema verifica che i dati riportati sulla proposta siano completi, corretti e congruenti. A seguito del positivo controllo il Responsabile di Schema firma la proposta di qualifica ed invia il CV del candidato alle Amministrazioni competenti (Ministero dello Sviluppo Economico, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ministero dell Interno). Una volta ricevuto il nulla-osta delle Amministrazioni competenti per l inserimento del nuovo personale tecnico, il Responsabile di Schema inoltra la proposta di qualifica firmata alla Segreteria pertinente per l aggiornamento della applicazione informatica NEW AGE e la preparazione di un Attestato di Qualifica. L Attestato di qualifica rilasciato al candidato riporta in sintesi la qualifica ottenuta (Lead Auditor, Tecnico), unitamente alle famiglie di prodotto, così come suddivise secondo i Mandati CEN, per le quali tale qualifica è ottenuta. Il responsabile CRT verifica che l attività di qualifica sia stata effettuata in modo corretto ed imparziale e firma l Attestato di Qualifica. La segreteria pertinente invia una comunicazione di avvenuta qualifica alla UO che ha proposto la qualifica. Le qualifiche di tutti gli auditor e degli esperti tecnici, interni ed esterni, sono riportate nel documento Report Auditor e disponibili su NEW AGE. Nella Tabella 1 è sintetizzato l iter di qualifica di un candidato a seconda della qualifica richiesta/proposta. 2 TABELLA 1 QUALIFICA QUALIFICA RICHIESTA LEAD AUDITOR, TECNICO AZIONI DA PARTE DEL CANDIDATO 1)Compila il CV, corredato dalle evidenze richieste utilizzando il modulo Curriculum disponibile in NEW AGE 2)Se non dipendente, compila e firma il documento Dichiarazione d impegno DEL RESPONSABILE UO 1)Verifica che il candidato possieda i requisiti previsti dalle Schede di qualifica, avvalendosi eventualmente del parere di un lead auditor 2)Compila lo specifico modulo Proposta di qualifica in tutte le parti previste 3)Inoltra al Responsabile di schema i seguenti documenti: - Proposta di qualifica - Allegati a supporto ed evidenza di quanto indicato nella proposta e nel CV -CV compilato e firmato - Dichiarazione d impegno (se non dipendente ) AZIONI DA PARTE DEL RESP SCHEMA 1)Verifica che la documentazione sia completa 2)Verifica che il candidato possieda i requisiti previsti dalle pertinenti Schede dei requisiti 2 3)Riporta sulla Proposta di qualifica gli elementi utili per la qualifica 4) Approva la proposta di qualifica 5) Invia il CV del candidato alle Amministrazioni competenti per il ricevimento del relativo nulla-osta AZIONI DA PARTE DI CRT 1)Esamina la proposta di qualifica approvata dal Responsa bile di schema ed i relativi allegati 2) Firma l attestato DEL PERSONALE DI SEGRETERIA 1) Carica su NEW AGE i dati per la reperibilità dell auditor/tecnico (da GERIS), la qualifica ed i Mandati CEN di competenza assegnati 2)Archivia i documenti in un apposita cartella nominativa 3)Inoltra alla UO di riferimento copia dell ATTESTATO firmato dal Responsabile CRT Attraverso l'analisi delle evidenze prodotte ed eventuali colloqui con il candidato e/o con gli auditor che lo hanno affiancato negli audit e/o in base ai risultati del monitoraggio e/o informazioni di ritorno del cliente

5 Pag. 5/7 La seguente Tabella 2 indica le operazioni da effettuare per la registrazione di un osservatore TABELLA 2 REGISTRAZIONE COME OSSERVATORE QUALIFICA RICHIESTA AZIONI DA PARTE DEL CANDIDATO OSSERVATORE 1)Fornisce il CV, aggiornato 2)Se non dipendente, compila e firma il documento Dichiarazione d impegno DEL RESPONSABILE UO 1)Richiede la registrazione del candidato come osservatore al personale di segreteria, fornendo il CV, la Dichiarazione d impegno se non dipendente e il modulo Proposta di qualifica, compilato in tutte le parti previste AZIONI DA PARTE DEL RESP SCHEMA AZIONI DA PARTE DI CRT DEL PERSONALE DI SEGRETERIA - - 1)Carica su NEW AGE i dati per la riferibilità dell osservatore (da GERIS) 2)Archivia i documenti in un apposita cartella nominativa 6 CORSI E RIUNIONI DI AGGIORNAMENTO Il Responsabile di Schema e/o esperti tecnici suoi delegati, in collaborazione con gli uffici operativi, organizza periodicamente riunioni tecniche alle quali tutti gli auditor interni e esterni sono tenuti a partecipare, per aggiornare le conoscenze delle metodologie di valutazione dello specifico sistema di controllo della produzione in fabbrica e per uniformare i criteri di audit. Se necessario, il Responsabile di Schema e/o esperti tecnici suoi delegati, in collaborazione con gli uffici operativi, organizza anche corsi di addestramento/aggiornamento su argomenti specifici. La periodicità dell aggiornamento viene pianificato in funzione delle modifiche avvenute alla normativa tecnica e/o alle procedure di valutazione, che il Responsabile di Schema ritenga necessario trasmettere al personale di verifica. Registrazione della partecipazione alle suddette riunioni ed i verbali che sintetizzano gli argomenti trattati sono mantenuti presso la struttura organizzatrice/promotrice. 7 MONITORAGGIO SULLE ATTIVITA DEGLI AUDITOR Il monitoraggio degli auditor e degli esperti tecnici ha lo scopo di verificare il mantenimento delle loro competenze ed il loro operato nel corso delle analisi documentali e/o dell esecuzione delle verifiche ispettive ed è di responsabilità del Responsabile di Schema. L attività di monitoraggio avviene attraverso un monitoraggio documentale e/o un monitoraggio in sito, quando necessario. Il monitoraggio documentale viene svolto, in parte, dal Comitato Tecnico di competenza che controlla il 100% della documentazione (rapporto di esame documentale, proposta di certificazione, verbale del rapporto di verifica ispettiva, etc.) a supporto delle pratiche di prima certificazione. Il monitoraggio documentale sull intera pratica di sorveglianza è svolto dal Responsabile di Schema o da persona da lui delegata su un campione di almeno il 5% delle pratiche gestite ogni anno, con un minimo di n. 2 pratiche, da ciascuna Area Operativa e tale monitoraggio viene registrato. Se il Responsabile di Schema riscontra inadempienze da parte degli auditor e/o degli esperti tecnici (per esempio errata compilazione dei rapporti di verifica ispettiva, reclami del cliente, etc.), stabilirà se sussistano le condizioni per l effettuazione di un monitoraggio in sito dell auditor, servendosi se necessario delle competenze di un altro tecnico qualificato e competente. Tale monitoraggio consiste nella effettuazione di almeno una visita presso il cliente insieme all auditor o all esperto tecnico per verificarne l operato stilando un rapporto su quanto riscontrato e può essere condotto da un RPC designato dal Responsabile di Schema.

6 Pag. 6/7 Il Responsabile di Schema provvede ad archiviare la documentazione relativa agli eventuali monitoraggi effettuati direttamente. Limitatamente ai nuovi auditor ed esperti tecnici, il Responsabile di Schema redige ed aggiorna periodicamente un programma di monitoraggio in sito, per un periodo di due anni a partire dalla data di qualifica. Tale attività di monitoraggio, che viene espletata dal Responsabile di Schema o da persona da lui delegata, avviene per ogni nuovo auditor ed esperto tecnico, con almeno una visita ogni anno presso il cliente insieme all auditor e/o all esperto tecnico. Il Responsabile di Schema o la persona da lui delegata registra tale monitoraggio. 8 RINNOVO DELLA QUALIFICA La qualifica di Lead Auditor ed Esperto Tecnico è illimitata e decade solo a fronte di gravi inadempienze nella esecuzione delle attività assegnate rilevate e segnalate dal Responsabile di Schema, o per perdita di uno dei requisiti previsti dalla qualifica stessa. Qualora la qualifica decada, il candidato può essere riqualificato seguendo nuovamente l iter di qualifica definito per Lead Auditor. Il Responsabile di Schema e il Responsabile CRT possono stabilire nei singoli casi diversi iter di riqualifica, prevedendo ad esempio la partecipazione a corsi di aggiornamento e/o ulteriori audit in qualità di Osservatore. Nel caso in cui la normativa di riferimento subisca modifiche sostanziali e/o per assicurare l uniformità di conduzione degli esami di qualificazione da parte del personale tecnico qualificato, il Responsabile di Schema può richiedere al personale tecnico qualificato evidenza dei necessari aggiornamenti formativi od organizzare corsi specifici di aggiornamento per gli stessi. Qualora detti corsi vengano disattesi da un tecnico qualificato, è facoltà del Responsabile di Schema sospendere la relativa qualifica fino all effettuazione di un analogo corso. La qualifica di Tecnico è mantenuta purché sia dimostrato il mantenimento di competenza ed adeguata esperienza, verificabile sul curriculum aggiornato. 9 ALLEGATI Allegato 1 PROPOSTA DI QUALIFICA

7 Pag. 7/7 DIRETTIVA 89/106/CEE (CPD) PROPOSTA DI QUALIFICA COGNOME: NOME: MATRICOLA: Sulla base del colloquio effettuato in data sentito/i il/i Lead Auditor si propone la qualifica come: OSSERVATORE ESPERTO TECNICO LEAD AUDITOR CPD Mandato/i CEN: QUALIFICA REQUISITI DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE OSSERVAT ORE - DICHIARAZIONE DI IMPEGNO (SE ESTERNO) CURRICULUM VITAE (compilato su form ) TECNICO TITOLO DI STUDIO (DIPLOMA O LAUREA) DICHIARAZIONE DI IMPEGNO (SE ESTERNO) LEAD AUDITOR ADDESTRAMENTO DI BASE SU SGQ 3 ANNI (SE LAUREATO) / 5 ANNI (SE DIPLOMATO) ESPERIENZA LAVORATIVA TITOLO DI STUDIO (DIPLOMA O LAUREA) 3 ANNI (SE LAUREATO) / 5 ANNI (SE DIPLOMATO) ESPERIENZA LAVORATIVA CONOSCENZA E (ISO 19011) CARATTERISTICHE PERSONALI (ISO 19011) CORSO DI 40 ORE RICONOSCIUTO DA ORGANISMO DI CERTIFICAZIONE DEL PERSONALE ACCREDITATO CON SUPERAMENTO ESAME FINALE ADDESTRAMENTO PROCEDURE 1 AUDIT COMPLETO (DALL ANALISI DOCUMENTALE ALLA CONSEGNA DEL RAPPORTO), COME LEAD AUDITOR IN ADDESTRAMENTO SOTTO LA GUIDA DI UN LEAD AUDITOR CURRICULUM VITAE (compilato su form ) ATTESTATO SUPERAMENTO ESAME FINALE CORSO 40 ORE PAGINE DEL RAPPORTO DI AUDIT CON EVIDENZA DELL ADDESTRAMENTO DEL LEAD AUDITOR UO PROPONENTE RESPONSABILE UO NOTE FIRMA DATA ESITO DELLA VALUTAZIONE FIRMA DATA