ATTIVITÀ DI VALUTAZIONE ASCENSORI (2014/33/UE E DPR 162/99 E S.M.I.)

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1 Pag. 1/8 1. SCOPO La presente istruzione definisce il processo gestionale relativo allo svolgimento delle attività di certificazione connesse alla Direttiva 2014/33/UE, nonché delle attività di verifica di cui al DPR 162/99 e s.m.i.. 2. CAMPO DI APPLICAZIONE La presente istruzione si applica all intero processo alle seguenti attività certificative e di verifica: - Esame finale secondo lo schema di Allegato V della Direttiva; - Verifica dell Unità secondo Allegato VIII della Direttiva (Modulo G); - Certificazione del sistema di qualità aziendale per la progettazione, la costruzione e l installazione del prodotto secondo l Allegato XI della Direttiva (Modulo H1); - Certificazione del sistema di qualità aziendale per la costruzione e l installazione del prodotto secondo l Allegato XII della Direttiva (Modulo D); - Verifiche periodiche biennali sugli ascensori art. 13 DPR 162/99 e s.m.i.; - Verifiche straordinarie di ascensori art. 14 DPR 162/99 e s.m.i.. 3. DEFINIZIONI E/O ABBREVIAZIONI CRT: è lo staff Coordinamento e Controllo Tecnico della DCI. OPN: Operational Network. RESPONSABILE DI SCHEMA (RS): è il Responsabile della linea di prodotto Ascensori nel territorio della UE ove viene applicata la Direttiva 2014/33/UE, nell ambito dello staff CRT. Ruoli e responsabilità: Definizione ed aggiornamento procedure ed istruzioni; Pianificazione attività formative periodiche e straordinarie; Pianificazione e supervisione attività di qualifica e sorveglianza tecnici; Gestione della strumentazione; Rapporti con Enti di Normazione ed Associazioni di Categoria; Aggiornamento normativo; Rapportazione al Ministero per lo Sviluppo Economico delle attività svolte; Riferimento tecnico per le problematiche inerenti le attività di ispezione e certificazione; Riesame (con RT) delle offerte di certificazione secondo all. XI e XII Direttiva 2014/33/UE. RESPONSABILE TECNICO (RT): è il responsabile delle attività tecniche. Ruoli e responsabilità: Supervisione, in collegamento con RS, su tutte le attività svolte sul territorio Italiano; Referente di Rina Services S.p.A. presso il Ministero per lo Sviluppo Economico per le attività inerenti il DPR 162/99 e s.m.i.; Firma (diretta o a mezzo di persone con delega equivalente), dei certificati di conformità inerenti alla Direttiva 2014/33/UE; Riesame ed approvazione (diretta o a mezzo di persone con designazione equivalente), dei verbali di verifica (artt. 13 e 14 DPR 162/99 e s.m.i.); Riesame (con RS) delle offerte di certificazione secondo all. XI e XII Direttiva 2014/33/UE; COORDINATORE DI AREA (CA): è il coordinatore, dipendente o esterno, delle attività inerenti la Direttiva Ascensori ed il DPR 162/99 e s.m.i. in una zona geografica definita.

2 Pag. 2/8 Ruoli e responsabilità: Supervisione, in collegamento con RS, su tutte le attività amministrative e tecniche svolte nell area geografica di sua competenza; Attività di affiancamento, formazione e sorveglianza tecnici. : segreteria amministrativa competente per le attività inerenti la Direttiva Ascensori facenti capo ad un CA ES o NES: tecnico rispettivamente esclusivo o non esclusivo qualificato secondo la IS-CRT-ASC-01 AUDITOR: Verificatore qualificato sistemi qualità aziendali secondo procedure RINA. TECNICO INDIPENDENTE: Tecnico qualificato per attività di riesame di un attività di certificazione alla quale non ha partecipato. 4. SOMMARIO RESPONSABILITÀ CRT è responsabile dell intero processo delle attività secondo quanto dettagliato in tavola RIFERIMENTI Regolamento per la Valutazione della Conformità di Ascensori secondo la Direttiva 2014/33/UE e DPR 162/99 e s.m.i.. Direttiva Ascensori 2014/33/UE. D.P.R. 162/99 e s.m.i.. 6. DESCRIZIONE DEL PROCESSO Le attività sono descritte secondo flusso logico nei diagrammi di flusso e nelle tavole 1e 2 suddette specificando documenti di riferimento, documentazione emessa ed eventuali tempistiche.

3 Pag. 3/8 FLUSSO ATTIVITÀ DI VERIFICA PERIODICA BIENNALE E DI VERIFICA STRAORDINARIA ATTIVITÀ RESPONSABILITÀ RICHIESTA OFFERTA EMISONE OFFERTA RICEZIONE INCARICO /CA ACCETTAZIONE INCARICO APERTURA PRATICA E INCARICO AL TECNICO EFFETTUAZIONE VERIFICA ASCENSORE NES/ES REVIONE VERBALE REDAZIONE DEL VERBALE, CARTACEO O SU TABLET REVIONE VERBALE POTIVO NEGATIVO RIESAME DEL VERBALE RIESAME DEL VERBALE RT O DEGNATO (CA) FATTURAZIONE INVIO AL CLIENTE ED INVIO A COMUNE ENTRO 2 GG LAVORATIVI

4 Pag. 4/8 FLUSSO ATTIVITÀ DI VERIFICA PERIODICA BIENNALE O DI VERIFICA STRAORDINARIA - DETTAGLIO - VERIFICA ASCENSORE COMPILAZIONE VERBALE SU TABLET COMPILAZIONE VERBALE SU CARTA VERIFICA INTERNA COMPLETEZZA E CONGRUITÀ Consegna copia provvisoria a manutentore FIRMA VERBALE (SU TABLET) Consuntivazione ed invio di scansione del verbale NCRONIZZAZIONE E TRASMISONE VERBALE RIESAME VERBALE (RT o Sostituto) con registrazione dell approvazione su CAI-C? Invio copia a manutentore via mail NUOVO AMMINISTRATORE? ETO NEGATIVO? TE X AMMINISTRATIVO? FATTURAZIONE MANUALE? Approfondimento problematica tecnica con il verificatore, per eventuale riemissione No?? Fatturazione, postalizzazione automatica a Cliente Soluzione problematica amministrativa

5 Pag. 5/8 FLUSSO ATTIVITÀ DI CERTIFICAZIONE SECONDO ALL XI E XII Direttiva 2014/33/UE ATTIVITÀ RICHIESTA OFFERTA RESPONSABILITÀ QUESTIONARIO INFORMATIVO EMISONE OFFERTA RS/RT (UFF. VIMERCATE) RICEZIONE DOMANDA ACCETTAZIONE DOMANDA APERTURA PRATICA INVIO PROGRAMMA E MINATIVI TEAM DI VERIFICA ISPETTIVA ALL AZIENDA RS/CA RAPPORTO DI VERIFICA ISPETTIVA RIESAME ISPETTIVA (STAGE 1) STAGE 2 VERIFICA SUPPL NES/ES INCARICATO DELLA VERIFICA TRASMISONE PROPOSTA DI STOP RIESAME PROPOSTA DI DECION MAKER (CON TECNICO INDIPENDENTE) INVIO CERTIFICATO DI EMISONE CERTIFICATO DI FIRMA CERTIFICATO DI RESP. TECNICO O DELEGATO EQUIVALENTE ARCHIVIAZIONE VITE DI SORVEGLIANZA E VITE SENZA PREAVISO c/o UFF. VIMERCATE

6 Pag. 6/8 FLUSSO ATTIVITÀ DI CERTIFICAZIONE DI PROGETTO ( 3.3 all. XI Direttiva 2014/33/UE) ATTIVITÀ RESPONSABILITÀ RICHIESTA OFFERTA EMISONE OFFERTA RICEZIONE DOMANDA RS/RT ACCETTAZIONE DOMANDA APERTURA PRATICA VERIFICA DEL PROGETTO E DELLA DOCUMENTAZIONE ALLEGATA RAPPORTO DI ESAME PROGETTO RICH.DOCUMENT. INTEGRATIVA TECNICO COMPETENTE TRASMISONE PROPOSTA DI RIESAME PROPOSTA DI STOP DECION MAKER (CON TECNICO INDIPENDENTE) EMISONE CERTIFICATO DI FIRMA CERTIFICATO DI RT O DELEGATO EQUIVALENTE FATTURAZIONE E INVIO CERTIFICATO DI ARCHIVIAZIONE UFF VIMERCATE

7 Pag. 7/8 FLUSSO ATTIVITÀ DI CERTIFICAZIONE SECONDO All. V e VIII Direttiva 2014/33/UE ATTIVITÀ RESPONSABILITÀ RICHIESTA OFFERTA EMISONE OFFERTA RICEZIONE DOMANDA ACCETTAZIONE DOMANDA CA/ APERTURA PRATICA E INCARICO AL TECNICO ES/NES RAPPORTO DI VERIFICA PROGETTO (SOLO SE ALL. VIII) VERIFICA DOCUMENTALE RAPPORTO DI VERIFICA ISPETTIVA VERIFICA DEL PRODOTTO INSTALLATO VERIFICA SUPPL CA NES/ES INCARICATO DELLA VERIFICA TRASMISONE PROPOSTA DI STOP RIESAME PROPOSTA DI DECION MAKER (CON TECNICO INDIPENDENTE) INVIO CERTIFICATO DI EMISONE CERTIFICATO DI FIRMA CERTIFICATO DI RESP. TECNICO O DELEGATO EQUIVALENTE ARCHIVIAZIONE CA/ c/o OPN

8 Pag. 8/8 7. QUALIFICA TECNICI ES/NES Si rimanda per questa sezione all istruzione IS-CRT-ASC INFORMAZIONE ALL INSTALLATORE DEL PROGRESSO TECLOGICO L obbligo di informare l Installatore dell evoluzione del progresso tecnologico sussiste per la Certificazione UE del Progetto ( all. XI della direttiva), qualora l Installatore abbia dichiarato che il progetto non si limiti ad essere impiegato per un unico esemplare, ma è destinato ad essere impiegato per una serie di ascensori. Il Responsabile Tecnico individua i cambiamenti dello stato dell arte, mediante il controllo dell armonizzazione di norme pertinenti alla progettazione degli ascensori. Registrando le certificazioni di progetto nonché i punti per i quali il progetto utilizza soluzioni differenti da quelle indicate dalle norme armonizzate applicabili all epoca della certificaizone, stabilisce se si renda necessaria una valutazione in merito alla permanenza della valdità della certificazione rilasciata. Qualora non si rendessero necessarie ulteriori valutazioni in merito alla permanenza della validità della certificaizone, questo viene annotato per ciascun singolo progetto interessato, senza alcuna comunicazione esterna all Installatore. In caso si rendesse necessaria la valutazione, il Responsabile di Schema informa l Insatallatore, attivando la formulazione di specifica offerta per procedere a tale valutaizone (completa di eventuali ulteriori indagini necessarie). In caso di rinuncia da parte dell Installatore, o in assenza di valutazione positiva, RINA formalizza all Installatore la sospensione della validità del certificato. 9. CONSERVAZIONE DOCUMENTI Verranno conservate almeno 10 anni le registrazioni relative alle pratiche di: - certificazione di prodotto (schema di certificazione in all. V e all. VIII della direttiva 2014/33/UE), - certificazione di progetto (schema di certificazione richiamato in all. XI della direttiva 2014/33/UE), - certificazione di sistema (schema di certificazione in all. XI e all. XII della direttiva 2014/33/UE), - certificazione di accordo preventivo (schema di certificazione art. 17 bis DPR 162/99 e s.m.i.), - verifiche periodiche e straordinarie (art. 13 e art. 14 DPR 162/99 e s.m.i.). 10. ATTIVITÀ ISTITUZIONALI L interfacciamento con le Autorità preposte al controllo delle Attività RINA in seno ai processi di cui al DPR 162/99 e s.m.i e Direttiva 2014/33/UE (Unione Europea, Ministero dello Svilpppo Economico, INAIL, ASL, Ispettorati Regionali del Lavoro, Procure della Repubblica) sono svolte dal RT o delegato equivalente. 11. RIMANDI Istruzione IS-CRT-ASC-01 Regolamento per Valutazione Conformità Ascensori secondo Direttiva 2014/33/UE e DPR 162/99 e s.m.i. 12. Tavola 1: Descrizione attività di verifica e certificazione secondo il DPR 162/99 e s.m.i. e attività di certificazione secondo la Direttiva 2014/33/UE. Tavola 2: Descrizione attività di staff per verifiche e certificaizone di cui al DPR 162/99 e s.m.i. e attività di certificazione secondo Direttiva 2014/33/UE.