UNITA OPERATIVA SERVIZIO SOCIALE DEI COMUNI AMBITO DISTR. URBANO 65 DETERMINAZIONE

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1 UNITA OPERATIVA SERVIZIO SOCIALE DEI COMUNI AMBITO DISTR. URBANO 65 DETERMINAZIONE Oggetto: Ambito San Quirino - Fondo Autonomia Possibile (FAP) - L.R.6/2006 art.41 - DPReg n.35/2007 e DPReg n.139/ Liquidazione benefici economici APA (Assegno Per l'autonomia) di FEBBRAIO 2015 N. det. 2015/0304/126 N. cron. 438, in data 06/03/2015 IL RESPONSABILE DI POSIZIONE ORGANIZZATIVA Riferimento a competenze, obiettivi, atti di indirizzo e di programmazione Richiamati: - l articolo 17, comma 1 e 2 della Legge Regionale n. 6/2006; - la Convenzione quadro del 12/2/2008, istitutiva del Servizio sociale dei comuni ed atto di delega per l esercizio in forma associata della funzione di programmazione locale del sistema integrato di interventi e di servizi sociali e per la gestione dei servizi e delle attività per i Comuni del territorio dell Ambito Distrettuale Urbano 6.5, comprendente i comuni di Pordenone, Cordenons, Porcia, Roveredo in Piano e San Quirino; Ricordato che in data 19 febbraio 2013 con la sottoscrizione dell atto nr i Sindaci dei succitati comuni hanno ratificato il precedente accordo per ulteriori cinque anni; la Convenzione quadro n del , che ha prorogato per cinque anni la gestione associata di cui sopra; Visti: - il Decreto del Sindaco nr. 153 del con cui il dott. Stefano Franzin è stato nominato Responsabile del Servizio Sociale dei Comuni dell Ambito Urbano 6.5 fino alla scadenza del mandato elettivo del Sindaco in carica; - la determinazione del Dirigente del Settore III Saperi e Servizi alla Persona nr. 897 del con cui è stato prorogato, con decorrenza dal 1 maggio 2014 e fino alla scadenza del mandato elettivo del Sindaco in carica, fatte salve eventuali modifiche della struttura organizzativa che dovessero intervenire nel frattempo, al dipendente a tempo determinato dott. Franzin Stefano l incarico di Responsabile del Servizio Sociale dei Comuni dell Ambito Urbano 6.5, relativo alla posizione organizzativa dell Unità Operativa Complessa Ambito Urbano 6.5, sotto la Direzione del Dirigente del Settore III Servizi alla Persona e alla Comunità; Richiamata la Delibera del Consiglio Comunale nr. 12 dell con cui sono stati approvati gli

2 strumenti della programmazione economico-finanziaria per l esercizio finanziario 2014 e triennali ; Presupposti di fatto VISTA la nota del 10/04/2014 prot. 7813/P/SPS/ASIS con cui la Direzione Centrale Salute Integrazione Sociosanitaria e Politiche sociali comunicava all Ambito Distrettuale Urbano 6.5 l assegnazione relativa al Fondo per l Autonomia Possibile per l anno 2014 pari a Euro ,17, di cui ,71 destinate ai progetti a sostegno di persone con problemi di salute mentale mentre, della restante quota, pari ad ,46 non meno del 15% (pari ad ,62) deve essere destinato ai progetti di vita indipendente; VISTI i progetti personalizzati trasmessi a questo Ente Gestore dall Azienda per i Servizi Sanitari n. 6 Friuli Occidentale, con i quali l UVD ha disposto i contributi APA (Assegno Per l Autonomia) e CAF (Contributo Aiuto Familiare) a favore degli utenti già in carico in continuità degli interventi in atto, e a favore di nuovi utenti anche per l anno 2015; VISTA la propria determinazione n. cron 3099 del con la quale sono stati impegnati ,00 impegno di spesa n. 2015/387 imputato al Titolo1- Funzione 10- Servizio 04- Intervento 05-Capitolo 2244/A0500/DV004 Trasferimenti a persone C.C al fine di assicurare la continuità degli interventi economici a favore degli utenti già in carico e vista altresì la propria successiva determinazione con la quale è stata liquidata la mensilità di gennaio 2015 per complessivi 2.857,49 Presupposti di diritto VISTI gli articoli n. 2 e n. 6 della Legge n. 328 del 08 novembre 2000 che assegnano ai Comuni gli interventi sociali svolti a livello locale a favore di cittadini adulti e minori, stranieri ai sensi dell articolo n. 41 del Decreto Legislativo n. 286 del 26 luglio 1998, nonché la Legge Regionale n. 6 del 31 marzo del 2006 e successive modifiche e integrazioni. VISTI: - la Legge Regionale 31 marzo 2006 n. 6 recante Sistema integrato di interventi e servizi per la promozione e la tutela dei diritti di cittadinanza sociale ed in particolare l articolo n. 41 istitutivo del Fondo per l autonomia possibile e per l assistenza a lungo termine ; - il Decreto del Presidente della Regione n. 035 del 21 febbraio 2007, con il quale è stato emanato il Regolamento di attuazione del Fondo Autonomia Possibile e per l assistenza a lungo termine di cui all art. 41 della legge regionale 31 marzo 2006, n. 6 ; - il DPReg. N. 048 del 12 febbraio 2008 che titola: Regolamento di attuazione del Fondo per l autonomia possibile e per l assistenza a lungo termine di cui all articolo n. 41 della legge regionale 31 marzo 2006, n. 6, emanato con DPReg. N. 035 del 21 febbraio 2007: Approvazione di modifiche ed integrazioni ; - il DPReg. N.139 del 22 giugno 2010 con cui è stato emanato il Regolamento recante modificazioni e integrazioni al Regolamento di attuazione del fondo per l autonomia possibile e per l assistenza a lungo termine cui all articolo n. 41 della legge regionale 31 marzo 2006, n. 6 emanato con DPReg. N. 035 del 21 febbraio 2007.

3 PRECISATO che l articolo 4 di tale Regolamento compone il Fondo per l'autonomia possibile (FAP): individua le tipologie di intervento di cui si a) assegno per l autonomia (APA) b) contributo per l aiuto familiare (CAF) c) sostegno vita indipendente ad altre forme di emancipazione ed inserimento sociale d) sostegno a progetti in favore di persone con problemi di salute mentale RICORDATO che l articolo 9 del Regolamento suddetto, cosi come modificato dal Regolamento in vigore dal 01 agosto 2010, prevede che il ricorso alle prestazioni finanziate con il FAP..omissis è disposto dall UVD (Unità di Valutazione Distrettuale). e che alla concessione e all erogazione di benefici, calcolati in quote mensili, provvede successivamente l Ente Gestore del Servizio Sociale dei Comuni, con decorrenza dal primo giorno del mese successivo alla definizione del progetto personalizzato; Motivazione RITENUTO pertanto, visto la correttezza della documentazione presentata e alla luce dei progetti personalizzati predisposti dall UVD, di procedere alla liquidazione del contributo FAP/APA del mese di Febbraio 2015 per complessivi 2.847,49 a favore degli utenti residenti nel comune di San Quirino (PN) di cui all elenco allegato- Allegato A, facente parte integrante e sostanziale alla presente determinazione che si omette la pubblicazione per motivi di riservatezza; Riferimenti normativi generali Visto l articolo 61 dello Statuto comunale approvato con delibere di Consiglio comunale n. 1/2001 e n. 73/2001; Visti i decreti legislativi n. 165/2001 e n. 267/2000 in tema di funzione e responsabilità dei dirigenti; Attestata, ai sensi dell articolo 147/bis del decreto legislativo n. 267/2000 e successive modifiche e integrazioni, la regolarità tecnica del presente provvedimento, riguardante la conformità e la correttezza dell azione amministrativa; Visto il Regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi approvato con delibera di Giunta comunale n. 144 del 12 maggio 2003 e successive modificazioni; DETERMINA per i motivi e alle condizioni in premessa indicati, che fanno parte integrante e sostanziale del presente atto: 1. di procedere alla liquidazione per complessivi 2.847,49 quali contributo APA fino al mese di Febbraio 2015 a favore degli utenti residenti nel comune di San Quirino (PN) di cui all elenco A facente parte integrante e sostanziale alla presente determinazione e che si omette la pubblicazione per motivi di riservatezza;

4 2. di precisare che la spesa di 2.847,49 trova piena copertura nell Impegno 2015/387 imputato al Titolo1- Funzione 10- Servizio 04- Intervento 05-Capitolo 2244/A0500/DV004 Trasferimenti a persone C.C ; 3. di precisare che la spesa è finanziata con fondi regionali ai sensi dell articolo 41 della Legge Regionale n.06/2006; 4. di pagare le persone, così come all elenco allegato A, una volta divenuta esecutiva la presente determinazione autorizzando la Ragioneria ad emettere i relativi mandati di pagamento; 5. di disporre che il presente atto, corredato dai documenti allegati, venga trasmesso alla Ragioneria per il Seguito di competenza; 6. Di disporre la pubblicazione del presente atto, ai sensi delle normative vigenti, all albo pretorio online e nella sezione del sito web del Comune dedicata ad Amministrazione trasparente, escludendo dalla pubblicazione gli allegati, nel rispetto delle norme vigenti in materia di privacy, ai sensi dell articolo 26, comma 4 del decreto legislativo n. 33/2013; DICHIARA Che per lo scrivente, in forza della presente dichiarazione, e per il personale che ha avuto parte all istruttoria, come da dichiarazioni acquisite agli atti, non sussistono le cause di astensione previste dagli articoli 7 e 17 del Codice di comportamento dei dipendenti comunali, approvato con delibera di Giunta comunale n. 51 del 28 febbraio 2014, né le cause di conflitto di interesse di cui all articolo 6-bis della legge n. 241/1990 e successive modificazioni. Si precisa che il responsabile del procedimento, ai sensi della legge n. 241/1990 e successive modificazioni, è lo scrivente. La presente determina viene firmata digitalmente e conservata in apposito archivio informatico. Il responsabile Pordenone, 06 marzo 2015 STEFANO FRANZIN

5 Elenco firmatari ATTO SOTTOSCRITTO DIGITALMENTE AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000 E DEL D.LGS. 82/2005 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI Questo documento è stato firmato da: NOME: FRANZIN STEFANO CODICE FISCALE: FRNSFN73M04G888L DATA FIRMA: 06/03/ :05:27 IMPRONTA: 7F7A61B5D7FF55783CD A5EB3BA61A6390F F024 A61A6390F F A7E1809CBFDB0F74AEAB3504E2FB 2242A7E1809CBFDB0F74AEAB3504E2FBEC35388CADC465C7442B52CF3DB68A2D EC35388CADC465C7442B52CF3DB68A2D14494A253FDE CC0A5A Atto n. 438 del 06/03/2015