FASCICOLO INFORMAZIONI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "FASCICOLO INFORMAZIONI"

Transcript

1 Comune di Rovigo Provincia di Rovigo FASCICOLO INFORMAZIONI relativo al progetto la realizzazione di una pista ciclabile di collegamento tra Rovigo e Boara Amministrazione comunale di Rovigo Cantiere nel tratto tra via Zuccherificio e via Bezzecca parallelo alla linea ferroviaria Bologna Padova 3

2

3 FASCICOLO INFORMAZIONI relativo al progetto la realizzazione di una pista ciclabile di collegamento tra Rovigo e Boara Amministrazione comunale di Rovigo Cantiere nel tratto tra via Zuccherificio e via Bezzecca parallelo alla linea ferroviaria Bologna Padova Verona, maggio 2009 Il Coordinatore per la progettazione

4 NOTE D USO DEL FASCICOLO INFORMAZIONI....2 Note generali...2 La procedura operativa del Fascicolo informazioni...3 RELAZIONE SULL OPERA (LAVORI DI PROGETTO/ESEGUITI)...4 Riferimento Opera...4 Soggetti interessati:...4 Principali Imprese coinvolte nell opera:...5 Fognature...10 Elettricità...12 Strade, marciapiede-selciato...14 Impianto elettrico...16 Impianto di terra,...18 SCHEDA III ELENCO E COLLOCAZIONE DEGLI ELABORATI TECNICI RELATIVI ALL'OPERA NEL PROPRIO CONTESTO...20 SCHEDA III ELENCO E COLLOCAZIONE DEGLI ELABORATI TECNICI RELATIVI ALLA STRUTTURA ARCHITETTONICA E STATICA DELL'OPERA...21 SCHEDA III ELENCO E COLLOCAZIONE DEGLI ELABORATI TECNICI RELATIVI AGLI IMPIANTI DELL'OPERA...22 ALLEGATI...23 CADENZE MANUTENZIONI...24 SCHEDE DI AGGIORNAMENTO...25 SCHEDA II-1 - MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL OPERA ED AUSILIARIE...26 SCHEDA II-2 - MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL OPERA ED AUSILIARIE...27 SCHEDA II-3 INFORMAZIONI SULLE MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL OPERA NECESSARIE PER PIANIFICARNE LA REALIZZAZIONE IN CONDIZIONI DI SICUREZZA E MODALITÀ DI UTILIZZO E DI CONTROLLO DELL'EFFICIENZA DELLE STESSE...28 SCHEDA III-1 ELENCO E COLLOCAZIONE DEGLI ELABORATI TECNICI RELATIVI ALL'OPERA NEL PROPRIO CONTESTO...29 SCHEDA III-2 ELENCO E COLLOCAZIONE DEGLI ELABORATI TECNICI RELATIVI ALLA STRUTTURA ARCHITETTONICA E STATICA DELL'OPERA...30 SCHEDA III-3 ELENCO E COLLOCAZIONE DEGLI ELABORATI TECNICI RELATIVI AGLI IMPIANTI DELL'OPERA...31 SCHEDA DI COMMENTO...34 pag.1

5 Note d uso del fascicolo informazioni. Note generali Il Fascicolo informazioni relativo all opera in oggetto è redatto tenendo conto delle specifiche norme di buona tecnica, dell allegato II al documento U.E. 26/05/93 e riportando i contenuti definiti dall allegato XVI del D.Lgs.81/08. Il fascicolo informazioni va preso in considerazione all atto di eventuali lavori successivi all opera. Come riporta il Documento U.E. 26/05/93... vanno precisate la natura e le modalità di esecuzione di eventuali lavori successivi all interno o in prossimità dell area di cantiere si tratta quindi di un piano per la tutela della sicurezza e dell igiene, specifica ai lavori di manutenzione e di riparazione dell opera. Si tratta quindi di predisporre un libretto uso e manutenzione dell opera in oggetto. Tale fascicolo è diviso in più sezioni : MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA DELL OPERA Relativamente a pericoli che eventualmente possono presentarsi nel corso di lavori successivi sia i dispositivi e/o i provvedimenti programmati per prevenire tali rischi. II.1 Misure preventive e protettive in dotazione dell opera ed ausiliarie II.2 adeguamento in corso d opera (CSE) del documento o parte II.3 Informazioni sulle misure preventive e protettive in dotazione dell opera necessarie per pianificarne la realizzazione in condizioni di sicurezza e modalità di utilizzo e di controllo dell'efficienza delle stesse Relativamente a riepilogo della documentazione tecnica a cui si aggiungono istruzioni per interventi di emergenza e la documentazione relativa all opera, agli impianti e attrezzature in dotazione dell opera. III.1 Elenco e collocazione degli elaborati tecnici relativi all'opera nel proprio contesto.2 Elenco e collocazione degli elaborati tecnici relativi alla struttura architettonica e statica dell'opera.3 Elenco e collocazione degli elaborati tecnici relativi agli impianti dell'opera pag.2

6 La procedura operativa del Fascicolo informazioni Il Fascicolo informazioni ha differente procedura gestionale rispetto il piano di sicurezza e coordinamento. Possono infatti essere considerate tre fasi: nella fase di progetto a cura del Coordinatore in fase di progetto CSP d e fin ito c o m p iu ta m e n te n e lla fa s e d i p ia n ific a z io n e nella fase esecutiva a cura del Coordinatore in fase esecutiva CSE m odificato (eventualm ente) nella fase esecutiva dopo la consegna chiavi in mano a cura del committente aggiornato se avvengono m odifiche nel corso d e ll e s is te n z a d e l o p e ra Deve quindi essere ricordato, con la consegna alla Committenza, l obbligo del controllo e aggiornamento nel tempo del fascicolo informazioni. Il Fascicolo informazioni deve essere consultato ad ogni operazione lavorativa (di manutenzione ordinaria o straordinaria o di revisione dell opera) Il Fascicolo informazioni deve essere consultato per ogni ricerca di documentazione tecnica relativa all opera. Il Committente è l ultimo destinatario e quindi responsabile della tenuta, aggiornamento e verifica delle disposizioni contenute. pag.3

7 RELAZIONE SULL OPERA (lavori di progetto/eseguiti) Riferimento Opera Natura dell opera (descrizione sintetica) Le attività oggetto di progetto sono: - Pulizia area di cantiere e limitrofa alla zona di lavoro, - demolizione di strutture in c.a. e varie; demolizione di spalla di ponte in cls, - pulizia dello scolo con asportazione del materiale presente, - scavo e realizzazione di canaletta di scolo laterale alla pista ciclabile, - scavo, riporto, costipamento, sagomatura e consolidamento di fondo e cassonetti per pista ciclabile, - formazione di fondo con tessuto non tessuto, fornitura e posa di tout-venant e pietrisco per stabilizzati, preparazione rilevato quindi per la stesura di pavimentazione in conglomerato bituminoso, - fornitura e posa di conglomerato bituminoso tradizionale, - fornitura e posa di cordonata in cls, - realizzazione di opere in c.a. come fondazioni, muri in elevazione e recinzione, - realizzazione di ringhiera metallica su opere in c.a. e su muretti di recinzione, - fornitura e posa di rete metallica prefabbricata per posa su muretto di recinzione, - realizzazione di opere di fognatura, scarico acque bianche con posa di tubazioni in cls e pozzetti prefabbricati, - opere per la realizzazione dell impianto di illuminazione pubblica costituite da: o realizzazione di plinti e vani porta palo, fori laterali per i collegamenti elettrici, o posa di tubazione corrugata di cavidotto e relativi pozzetti, tubazioni interrate idoneamente segnalate e protette con la posa di coppelle/mattoni, o realizzazione di impianto di terra impianto illuminazione pubblica, con picchetti ed anello dispersore, o posa cavi, quadri e collegamenti elettrici vari, o segnaletica stradale orizzontale e verticale. Indirizzo preciso del cantiere Via: tratto parallelo alla linea ferroviaria Bologna-Padova, tra via Zuccherificio e via Bezzecca Località Boara Provincia di Rovigo Soggetti interessati: Committente COMUNE DI ROVIGO Settore Opere Pubbliche Indirizzo : p.zza Vittorio Emanuele II Rovigo Telefono: Responsabile dei lavori dott.ing.alberto Moscardi Indirizzo : p.zza Vittorio Emanuele II Rovigo Telefono : pag.4

8 Progettista Indirizzo : Dott.ing.Lucia Molica p.zza Vittorio Emanuele II Rovigo Telefono : Direttore dei lavori Indirizzo : Telefono : Coordinatore per la progettazione (CSP) Indirizzo : Arch.Paola Ravanello vicolo Ponte Nuovo 1 - Verona Telefono : Coordinatore per l esecuzione dei lavori (CSE) Indirizzo : Arch.Paola Ravanello vicolo Ponte Nuovo 1 - Verona Telefono : Principali Imprese coinvolte nell opera: Ragione sociale della ditta impresa appaltatrice Legale rappresentante Indirizzo Telefono Prestazione fornita : IMPRESA PRINCIPALE Riferimento DATI RELATIVI AGLI EQUIPAGGIAMENTI IN DOTAZIONE ALL OPERA Parte B N. del progetto e/o del repertorio: Ragione sociale della ditta Legale rappresentante Indirizzo Telefono Prestazione fornita : Impianti idraulici Riferimento DATI RELATIVI AGLI EQUIPAGGIAMENTI IN DOTAZIONE ALL OPERA Parte B N. del progetto e/o del repertorio: pag.5

9 NOTA GENERALE per IMPRESA/LAVORATORE AUTONOMO LE TABELLE SUCCESSIVE, LE PROCEDURE PREVISTE e TUTTE LE COMPONENTI DEI DOCUMENTI DI SEGUITO RIPORTATI DEVONO ESSERE DI VOLTA IN VOLTA VERIFICATI ed EVENTUALMENTE AGGIORNATI ALLA SITUAZIONE SPECIFICA CHE SI PUÒ AVERE PER OGNI ELEMENTO COSTITUENTE IL FABBRICATO GLI OPERATORI DELLE MANUTENZIONI/LAVORI DI ORDINARIA E STRAORDINARIA MANUTENZIONE, DEVONO ESEGUIRE LE LAVORAZIONI NEL RISPETTO DELLE NORMATIVE DI SICUREZZA, VERIFICANDO CHE OGNI FASE LAVORATIVA VENGA ESEGUITA CON LE OPPORTUNE PROTEZIONI di TIPO COLLETTIVO e/o INDIVIDUALE LA PROCEDURA O SCHEDA, DEVE ESSERE VISIONATA e CONTROFIRMATA PER RICEVUTA DA PARTE DELL IMPRESA/LAVORATORE AUTONOMO INCARICATI; A FINE LAVORAZIONE LA SCHEDA DEVE ESSERE RESTITUITA; L INCARICATO DEVE: COMPILARE LA SEZIONE PREDISPOSTA PER LA VERIFICA DI FUNZIONALITA DELLA PROCEDURA, ANNOTARE EVENTUALI COMMENTI, SUGGERIMENTI e PROBLEMI VARI RILEVATI SUL POSTO CHE NECESSARIAMENTE COMPORTANO UNA REVISIONE DELLA STESSA SCHEDA/PROCEDURA. Verona,. ALLEGATI OBBLIGATORI Scheda/e (attenzione allegati) o n. o o planimetria Scheda di commento per ricevuta Impresa edile/lavoratore autonomo pag.6

10 Esempio documentazione da fornire l impresa/lavoratore autonomo pag.7

11 Planimetria/e GENERALE/I pag.8

12 Rischi e misure preventive nelle attività di manutenzione In questa parte del fascicolo sono stati analizzati i possibili lavori di manutenzione che sono una naturale conseguenza dei lavori all edificio previsti nella successiva descrizione dell opera (di fatto i lavori per i quali si è realizzato il piano di sicurezza). Per ognuno di queste categorie di lavori manutentivi, assieme alla committenza (il responsabile di procedimento, il progettista architettonico ed i progettisti degli impianti) sono stati individuati dei singoli interventi di manutenzione secondo il seguente elenco. Lavori di manutenzione (con definizione sigle usate nelle schede) e singoli interventi manutentivi con numerazione usata nelle schede 0 Lavori di manutenzione sul terreno del committente per i seguenti impianti 0.3 Fognature, acque meteoriche 0.5 Elettricità e nelle vie di circolazione 0.10 strade 8 Lavori di manutenzione agli impianti elettrici e speciali Impianti elettrici 8.1 manutenzione quadri elettrici (quadro Vano Contatori, quadro Generale, quadri ai vari piani, quadri centrale termica e gruppo frigorifero): ispezione con prova interruttori differenziali a mezzo tasto 8.3 manutenzione impianto di messa a terra (collettore di terra principale e dispersori collegati): controllo ingrassaggio e serraggio bulloni, controllo continuità meccanica degli elementi collegati manutenzione impianto di messa a terra (collettore di terra principale e dispersori collegati): misurazione tramite strumento della continuità elettrica, del valore della resistenza di terra e dei collegamenti equipotenziali Per ogni intervento manutentivo così individuato, è stata predisposta una scheda sempre suddivisa in due parti: la prima parte sviluppata in una pagina è quella che il committente dovrà mettere a disposizione delle imprese che verranno ad eseguire i lavori successivi (scheda II-1); la seconda parte sviluppata in una seconda pagina riguarda invece gli aggiornamenti della prima parte che dovranno essere realizzati a cura del coordinatore per l esecuzione quando necessario, nonché gli aggiornamenti che dovrà segnalare il committente quando verranno eseguiti gli interventi manutentivi (scheda II- 2). pag.9

13 Scheda II-1 - Misure preventive e protettive in dotazione dell opera ed ausiliarie Tipologia dei lavori sul terreno del committente per i seguenti impianti Fognature acque meteoriche Codice scheda 0.3 Tipo di intervento manutentivo Pulizia, ispezione, Rischi individuati Investimento, Scivolamento e caduta in piano, urti e colpi, inalazione, schiacciamento e taglio delle mani, rischi dorso lombari. Informazioni per imprese esecutrici e lavoratori autonomi sulle caratteristiche tecniche dell'opera progettata e del luogo di lavoro L impianto è zona d intervento - Trattasi di area ad uso esclusivo/comune, interessata dalla viabilità carraia/pedonale e della pista ciclabile. Punti critici Misure preventive e protettive in dotazione dell opera Misure preventive e protettive ausiliarie Accessi ai luoghi di lavoro Sicurezza dei luoghi di lavoro Delimitare con adeguate opere provvisionali l area d intervento, posizionare la necessaria segnaletica. Delimitare la zona di lavoro con opere provvisionali adeguate (pannelli di rete, transenne, ) e con adeguato franco laterale per consentire un intervento agevole Impianti di alimentazione e di scarico Approvvigionamento e movimentazione materiali Approvvigionamento e movimentazione attrezzature Se fosse necessario raggiungere il posto di lavoro con un piccolo mezzo meccanico, a monte ed a valle dello stesso, in caso di non buona visibilità da parte di terzi del tratto di percorso, devono essere presenti due addetti a piedi pag.10

14 Igiene sul lavoro Indumenti ad alta visibilità, Scarpe di sicurezza con suola antiscivolo, guanti, DPI Nelle attività di sollevamento e movimentazione materiali, utilizzare attrezzi idonei Interferenze e protezione terzi Avvisare e concordare l intervento, delimitare con adeguate opere provvisionali l area necessaria allo svolgimento del lavoro. Varie (NOTA PER CSE - vedere localizzazione finale Porre attenzione alla problematica legata al continuo transito/presenza di automezzi o ciclisti nell area. Delimitare e segnalare adeguatamente l area di lavoro. Allegati: Tavole planimetriche Schemi Documentazione fotografica Il CSE deve redigere schema o allegare doc ditta esecutrice. pag.11

15 Scheda II-1 - Misure preventive e protettive in dotazione dell opera ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice scheda 0.5 sul terreno del committente per i seguenti impianti Elettricità alimentazione impianto di terra Tipo di intervento manutentivo Verifica isolamento impianto, verifica stato impianto ed elementi in pozzetti, misure periodiche di terra Rischi individuati elettrocuzione, folgorazione, caduta in piano, urti, colpi, schiacciamento Informazioni per imprese esecutrici e lavoratori autonomi sulle caratteristiche tecniche dell'opera progettata e del luogo di lavoro Unico impianto di terra per l intero complesso, con dispersori a picchetto posti ad anello e collettore di terra principale situato presso il quadro generale (vedi elaborato progettuale) Tutti gli interventi manutentivi devono essere realizzati nel rispetto delle normative vigenti. L attività manutentiva deve essere registrata sulle apposite schede del presente fascicolo (alla voce aggiornamenti a cura della committenza) o nei documenti dell impianto quando previsto. Trattasi di area ad uso esclusivo/comune, interessata dalla viabilità carraia e pedonale. Punti critici Misure preventive e protettive in dotazione dell opera Misure preventive e protettive ausiliarie Accessi ai luoghi di lavoro Sicurezza dei luoghi di lavoro Impianti di alimentazione e di scarico Approvvigionamento e movimentazione materiali Disattivare la corrente per interventi su parti in tensione, accertandosi sempre che non venga riattivata da terzi (usare cartelli o chiudere a chiave il quadro a monte dell intervento) Approvvigionamento e movimentazione attrezzature Igiene sul lavoro Indumenti ad alta visibilità, Scarpe di sicurezza con suola antiscivolo, guanti Nelle attività di sollevamento e movimentazione materiali o chiusini, utilizzare attrezzi idonei pag.12

16 Interferenze e protezione terzi Concordare sempre con la committenza i momenti dell'intervento, evitando possibilmente interferenze con altre lavorazioni presenti. Delimitare e segnalare agli automezzi circolanti, la postazione di lavoro e di verifica al pozzetto. Delimitare con adeguate opere provvisionali l area d intervento Varie picchetto in idoneo pozzetto interrato strumenti elettronici, (digi-loop o metodo volt-ampermetrico), ohmetro, DPI (guanti e scarpe isolanti). Allegati: Tavole planimetriche Schemi Documentazione fotografica Il CSE deve redigere schema o allegare doc ditta esecutrice. pag.13

17 Tipologia dei lavori Nelle vie di circolazione Scheda II-1 - Misure preventive e protettive in dotazione dell opera ed ausiliarie Codice scheda 0.10 Strade, marciapiede-selciato pavimentazione e cordonata Tipo di intervento manutentivo Verifica visiva e manutenzione ordinaria e straordinaria Rischi individuati Urti, colpi, impatti, compressioni, vibrazioni, scivolamenti e cadute a livello, rumore, investimento, movimentazione manuale dei carichi Informazioni per imprese esecutrici e lavoratori autonomi sulle caratteristiche tecniche dell'opera progettata e del luogo di lavoro Trattasi di area ad uso esclusivo/comune, interessata dalla viabilità carraia e pedonale. Punti critici Misure preventive e protettive in dotazione dell opera Misure preventive e protettive ausiliarie Accessi ai luoghi di lavoro Sicurezza dei luoghi di lavoro Limitare e regolare il traffico degli automezzi in circolazione, Delimitare e segnalare adeguatamente l area di lavoro. Impianti di alimentazione e di scarico Approvvigionamento e movimentazione materiali Approvvigionamento e movimentazione attrezzature attrezzature ed automezzi a norma, la movimentazione degli automezzi in corrispondenza della pista ciclabile, deve essere effettuata a piedi da due addetti posti a monte e valle del mezzo. Igiene sul lavoro Indumenti ad alta visibilità, Scarpe di sicurezza con suola antiscivolo, guanti Nelle attività di sollevamento e movimentazione materiali o chiusini, utilizzare attrezzi idonei Interferenze e protezione terzi Delimitare con adeguate opere provvisionali l area d intervento pag.14

18 Varie (NOTA PER CSE - vedere localizzazione finale impianti) Allegati: Tavole planimetriche Schemi Documentazione fotografica Il CSE deve redigere schema o allegare doc ditta esecutrice. pag.15

19 Tipologia dei lavori edificio o parti di edificio Scheda II-1 - Misure preventive e protettive in dotazione dell opera ed ausiliarie Codice scheda 8.1 Impianto elettrico Tipo di intervento manutentivo Verifica a vista dei cavi collegati, controllo collegamenti, varie. Rischi individuati Elettrocuzione, investimento, urti e colpi, schiacciamenti Informazioni per imprese esecutrici e lavoratori autonomi sulle caratteristiche tecniche dell'opera progettata e del luogo di lavoro L impianto viene a trovarsi longitudinalmente alla pista ciclabile, il quadro generale è. Punti critici Accessi ai luoghi di lavoro Misure preventive e protettive in dotazione dell opera Misure preventive e protettive ausiliarie I luoghi di collocazione delle parti dell impianto elettrico risultano essere facilmente raggiungibili (vedi planimetria) Sicurezza dei luoghi di lavoro Delimitare la zona di lavoro con opere provvisionali adeguate (pannelli di rete, transenne, ) e con adeguato franco laterale per consentire un intervento agevole Impianti di alimentazione e di scarico Approvvigionamento e movimentazione materiali Approvvigionamento e movimentazione attrezzature Disattivare la corrente per interventi su parti in tensione, accertandosi sempre che non venga riattivata da terzi (usare cartelli o chiudere il quadro a monte dell intervento con chiave) L attività di sollevamento dei chiusini o altro, deve essere effettuata con l ausilio di idonee attrezzature atte ad evitare sforzi all operatore (leve, sistemi di aggancio, ). Igiene sul lavoro Scarpe di sicurezza con suola antiscivolo, guanti, indumenti ad alta visibilità pag.16

20 Interferenze e protezione terzi Durante l intervento deve essere salvaguardata la viabilità della pista ciclabile e devono essere posti a monte ed a valle della zona di lavoro dei cartelli segnaletici di avviso dell attività di manutenzione, a seconda della visibilità della zona di lavoro, adeguare la segnaletica e la relativa distanza, non occupare anche parzialmente, se possibile, la viabilità della pista. E' importante concordare con la committenza i momenti dell'intervento, evitando possibilmente la presenza di altri operatori. Varie Allegati: Tavola planimetrica Documentazione fotografica Utilizzare la planimetria specifica per l individuazione di tutti gli elementi componenti l impianto. pag.17

21 Tipologia dei lavori edificio o parti di edificio Scheda II-1 - Misure preventive e protettive in dotazione dell opera ed ausiliarie Codice scheda 8.3 Impianto di terra, Tipo di intervento manutentivo manutenzione collettore e dispersori collegati, controllo ingrassaggio e serraggio bulloni, controllo continuità meccanica degli elementi collegati. Rischi individuati Elettrocuzione, investimento, urti e colpi, schiacciamenti Informazioni per imprese esecutrici e lavoratori autonomi sulle caratteristiche tecniche dell'opera progettata e del luogo di lavoro L impianto viene a trovarsi longitudinalmente alla pista ciclabile, sui lati della stessa sono presenti i pozzetti. Punti critici Accessi ai luoghi di lavoro Misure preventive e protettive in dotazione dell opera Misure preventive e protettive ausiliarie I luoghi di collocazione delle parti dell impianto di terra risultano essere facilmente raggiungibili (vedi planimetria) Sicurezza dei luoghi di lavoro Delimitare la zona di lavoro con opere provvisionali adeguate (pannelli di rete, transenne, ) e con adeguato franco laterale per consentire un intervento agevole Impianti di alimentazione e di scarico Approvvigionamento e movimentazione materiali Approvvigionamento e movimentazione attrezzature Disattivare la linea di alimentazione dell impianto elettrico ed assicurarsi che non sia possibile il riarmo da parte di terzi, anche volontario, posare la segnaletica specifica per avvisare la necessaria sospensione dell erogazione di energia. L attività di sollevamento dei chiusini o altro, deve essere effettuata con l ausilio di idonee attrezzature atte ad evitare sforzi all operatore (leve, sistemi di aggancio, ). pag.18

22 Igiene sul lavoro Scarpe di sicurezza con suola antiscivolo, guanti, indumenti ad alta visibilità Interferenze e protezione terzi Durante l intervento deve essere salvaguardata la viabilità della pista ciclabile e devono essere posti a monte ed a valle della zona di lavoro dei cartelli segnaletici di avviso dell attività di manutenzione, a seconda della visibilità della zona di lavoro, adeguare la segnaletica e la relativa distanza, non occupare anche parzialmente, se possibile, la viabilità della pista. E' importante concordare con la committenza i momenti dell'intervento, evitando possibilmente la presenza di altri operatori. Varie Allegati: Tavola planimetrica Documentazione fotografica Utilizzare la planimetria specifica per l individuazione di tutti gli elementi componenti l impianto. pag.19

23 Scheda III-1 Elenco e collocazione degli elaborati tecnici relativi all'opera nel proprio contesto Elaborati tecnici per i lavori di adeguamento alla normativa di prevenzione incendi Codice scheda Elenco degli elaborati tecnici relativi all opera nel proprio contesto Progetto Nominativo e recapito dei soggetti che hanno predisposto gli elaborati tecnici Data del documento Collocazione degli elaborati tecnici Originale presso il Committente Note pag.20

24 Scheda III-2 Elenco e collocazione degli elaborati tecnici relativi alla struttura architettonica e statica dell'opera Elaborati tecnici per i lavori di adeguamento alla normativa di prevenzione incendi Codice scheda Elenco degli elaborati tecnici relativi alla struttura architettonica e statica dell opera Nominativo e recapito dei soggetti che hanno predisposto gli elaborati tecnici Data del documento Collocazione degli elaborati tecnici Note pag.21

25 Scheda III-3 Elenco e collocazione degli elaborati tecnici relativi agli impianti dell'opera Elaborati tecnici per i lavori di adeguamento alla normativa di prevenzione incendi Codice scheda Elenco degli elaborati tecnici relativi agli impianti dell opera Nominativo e recapito dei soggetti che hanno predisposto gli elaborati tecnici Data del documento Collocazione degli elaborati tecnici Note pag.22

26 FASCICOLO INFORMAZIONI relativo al progetto la realizzazione di una pista ciclabile di collegamento tra Rovigo e Boara Allegati pag.23

27 Cadenze manutenzioni n. schede pag.24

28 SCHEDE DI AGGIORNAMENTO Vedi dischetto allegato pag.25

29 Tipologia dei lavori edificio o parti di edificio Scheda II-1 - Misure preventive e protettive in dotazione dell opera ed ausiliarie Codice scheda Tipo di intervento manutentivo Rischi individuati Informazioni per imprese esecutrici e lavoratori autonomi sulle caratteristiche tecniche dell'opera progettata e del luogo di lavoro Punti critici Accessi ai luoghi di lavoro Misure preventive e protettive in dotazione dell opera Misure preventive e protettive ausiliarie Sicurezza dei luoghi di lavoro Impianti di alimentazione e di scarico Approvvigionamento e movimentazione materiali Approvvigionamento e movimentazione attrezzature Igiene sul lavoro Interferenze e protezione terzi Varie Allegati: Tavole planimetriche Schemi Procedura linea vita Documentazione fotografica pag.26

30 Tipologia dei lavori Scheda II-2 - Misure preventive e protettive in dotazione dell opera ed ausiliarie Codice scheda Tipo di intervento manutentivo Rischi individuati Informazioni per imprese esecutrici e lavoratori autonomi sulle caratteristiche tecniche dell'opera progettata e del luogo di lavoro Punti critici Accessi ai luoghi di lavoro Misure preventive e protettive in dotazione dell opera Misure preventive e protettive ausiliarie Sicurezza dei luoghi di lavoro Impianti di alimentazione e di scarico Approvvigionamento e movimentazione materiali Approvvigionamento e movimentazione attrezzature Igiene sul lavoro Interferenze e protezione terzi Varie Allegati: Tavole planimetriche Schemi Documentazione fotografica pag.27

31 Scheda II-3 Informazioni sulle misure preventive e protettive in dotazione dell opera necessarie per pianificarne la realizzazione in condizioni di sicurezza e modalità di utilizzo e di controllo dell'efficienza delle stesse Tipo intervento manutentivo Misure preventive e protettive in dotazione dell opera previste Informazioni necessarie per pianificarne la realizzazione in sicurezza Modalità di utilizzo in condizioni di sicurezza Verifiche e controlli da effettuare Periodicità Codice scheda Interventi di manutenzione da effettuare Periodicità pag.28

32 Scheda III-1 Elenco e collocazione degli elaborati tecnici relativi all'opera nel proprio contesto Elaborati tecnici per i lavori di Codice scheda Elenco degli elaborati tecnici relativi all opera nel proprio contesto Nominativo e recapito dei soggetti che hanno predisposto gli elaborati tecnici Data del documento Collocazione degli elaborati tecnici Note pag.29

33 Scheda III-2 Elenco e collocazione degli elaborati tecnici relativi alla struttura architettonica e statica dell'opera Elaborati tecnici per i lavori di Codice scheda Elenco degli elaborati tecnici relativi alla struttura architettonica e statica dell opera Nominativo e recapito dei soggetti che hanno predisposto gli elaborati tecnici Data del documento Collocazione degli elaborati tecnici Note pag.30

34 Scheda III-3 Elenco e collocazione degli elaborati tecnici relativi agli impianti dell'opera Elaborati tecnici per i lavori di Codice scheda Elenco degli elaborati tecnici relativi agli impianti dell opera Nominativo e recapito dei soggetti che hanno predisposto gli elaborati tecnici Data del documento Collocazione degli elaborati tecnici Note pag.31

35 Lavori di sanatoria e di riparazione 3. Nell edificio o in parti del medesimo.. SCHEDA 00 Informazioni per la ditta esecutrice operatore sulle caratteristiche del luogo di lavoro. Tutti gli interventi manutentivi devono essere realizzati nel rispetto delle norme vigenti. L attività manutentiva deve essere registrata sulle apposite schede del presente fascicolo (alla voce aggiornamenti a cura della committenza) e al termine della stessa deve essere mantenuto ordine e pulizia nei luoghi di lavoro. Misure preventive messe in servizio e ausiliarie per la ditta esecutrice operatore Punti critici Misure preventive messe in servizio Misure preventive ausiliarie Accessi ai posti di lavoro Protezione dei posti di. lavoro Ancoraggio delle protezioni Ancoraggi delle protezioni individuali Movimentazione componenti Alimentazione energia elettrica Approvvigionamento materiali e macchine Approvvigionamento materiali Prodotti pericolosi Interferenze e protezione terzi DPI I lavoratori che eseguiranno l'attività manutentiva devono essere dotati di regolari DPI, in particolare: casco con stringi nuca e scarpe di sicurezza con puntale antischiacciamento e suola in gomma antiscivolo di tipo flessibile per poter garantire la sensibilità del piede all appoggio sulla copertura, guanti, eventuale mascherina,... Allegati alla scheda Verona,. PER RICEVUTA COPIA SCHEDA / PROCEDURA Impresa edile/lavoratore autonomo pag.32

36 PER RICEVUTA COPIA DELLO SCHEMA DEL SISTEMA ANTICADUTA ORIZZONTALE Impresa edile/lavoratore autonomo PER RICEVUTA SCHEDA DI COMMENTO Impresa edile/lavoratore autonomo pag.33

37 SCHEDA DI COMMENTO n.1 documento pag.34

38 SCHEDA DI COMMENTO Ditta.. Impresa edile/lavoratore autonomo Lavorazione da eseguire: Funzionalità sistema di sicurezza: Osservazioni:. Osservazioni/problematiche rilevate inerenti l attività eseguita: Osservazioni/problematiche rilevate inerenti altre situazioni/lavorazioni, VARIE: Verona,. PER RICEVUTA COPIA DELLA PROCEDURA Impresa edile/lavoratore autonomo pag.35

39 Estratto D.Lgs. 494/96 Il documento contiene le informazioni utili ai fini della prevenzione e protezione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, tenendo conto delle specifiche norme di buona tecnica e dell'allegato II al documento U.E. 26/05/93. Il "Fascicolo" comprende due capitoli Parte A - Manutenzione ordinaria e straordinaria dell'opera; Parte B - Equipaggiamenti in dotazione dell'opera. Nel capitolo A - manutenzione dell'opera - si elencano sia i pericoli che eventualmente possono presentarsi nel corso di lavori successivi sia i dispositivi e/o i provvedimenti programmati per prevenire tali rischi. Nella parte B - equipaggiamenti in dotazione dell'opera - compare un riepilogo della documentazione tecnica a cui si aggiungono eventuali istruzioni per interventi di emergenza. Dopo la "consegna chiavi in mano" dell'opera il "controllo" è aggiornato dal committente (comune di.); nella fattispecie tutte le modifiche intervenute in un'opera nel corso della sua esistenza saranno annotate nel capitolo C - dotazione. pag.36

40 MODIFICHE DOCUMENTO SCHEDE DI AGGIORNAMENTO SCHEDE DI COMMENTO pag.37

41 RACCOLTA MODIFICHE DOCUMENTO pag.38

42 RACCOLTA SCHEDE DI AGGIORNAMENTO pag.39

43 RACCOLTA SCHEDE DI COMMENTO pag.40

INDICE. COMUNE di IGLESIAS

INDICE. COMUNE di IGLESIAS LAVORI ADEGUAMENTO DEGLI IMPIANTI TERMICI NELLE SCUOLE MEDIE 1/2/3 VIA ISONZO e VIA 2 GIUGNO, Novembre 2014 Pagina 1 12 INDICE 1 PREMESSA... 2 2 SCHEDA I - DESCRIZIONE DELLO OPERA ED INDIVIDUAZIONE DEI

Dettagli

PIANO DI MANUTENZIONE TENSOSTRUTTURA IN COMUNE DI FERNO PARCO DI FERNO

PIANO DI MANUTENZIONE TENSOSTRUTTURA IN COMUNE DI FERNO PARCO DI FERNO PIANO DI MANUTENZIONE TENSOSTRUTTURA IN COMUNE DI FERNO PARCO DI FERNO I. INTRODUZIONE Il Piano di manutenzione accompagna l opera per tutta la sua durata di vita. Trattasi di tensostruttura caratterizzata

Dettagli

U T C D i r e z i o n e l a v o r i p u b b l i c i S O S T I T U Z I O N E I N F I S S I SCUOLA ELEMENTARE "PAPA GIOVANNI XXIII" e Comune di Vittoria

U T C D i r e z i o n e l a v o r i p u b b l i c i S O S T I T U Z I O N E I N F I S S I SCUOLA ELEMENTARE PAPA GIOVANNI XXIII e Comune di Vittoria Asse II "Qualità degli ambienti scolastici" Obiettivo C Accordo tra: Istituzione scolastica "Scuola elementare Papa G. GiovanniXXIII" e Comune di Vittoria per la realizzazione del progetto di : S O S T

Dettagli

COMUNE DI POGGIORSINI PROVINCIA DI BARI

COMUNE DI POGGIORSINI PROVINCIA DI BARI PROVINCIA DI BARI Programma di Sviluppo Rurale della Regione Puglia 2007/13 - Fondo F.E.A.S.R. - ASSE III Misura 3.1.3 Azione 3 PROGETTO DI INTERVENTO STRUTTURALE E MANUTENZIONE DEI SENTIERI CON CARTELLONISTICA

Dettagli

PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO ai sensi del D.Lgs. 81/2008 e D.Lgs 106/2009

PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO ai sensi del D.Lgs. 81/2008 e D.Lgs 106/2009 Comune di Pisa (PI) PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO ai sensi del D.Lgs. 81/2008 e D.Lgs 106/2009 FASCICOLO DELL'OPERA Interventi di CONSOLIDAMENTO E ADEGUAMENTO SISMICO ALL INTERNO DEL RISTORANTE

Dettagli

Comune di Pojana Maggiore Impianto fotovoltaico posto sulla copertura della palestra scuole medie

Comune di Pojana Maggiore Impianto fotovoltaico posto sulla copertura della palestra scuole medie Sommario 1 Premessa al piano di manutenzione. 2 1.1 Funzioni del piano di manutenzione. 2 1.2 Struttura del piano di manutenzione. 2 1.3 Soggetti interessati all utilizzo del piano di manutenzione. 2 2

Dettagli

Consolidamento e manutenzione dei solai in laterocemento zona bagni al piano terra e primo, mediante inserimento di nuovi profilati metallici

Consolidamento e manutenzione dei solai in laterocemento zona bagni al piano terra e primo, mediante inserimento di nuovi profilati metallici CAPITOLO I 1.1 - DESCRIZIONE SINTETICA DELL OPERA Il progetto riguarda i lavori di adeguamento/miglioramento sismico controllato della scuola primaria Colombo nell'ambito del piano per la messa in sicurezza

Dettagli

SCHEDA I Descrizione sintetica dell'opera ed individuazione dei soggetti interessati

SCHEDA I Descrizione sintetica dell'opera ed individuazione dei soggetti interessati SCHEDA I Descrizione sintetica dell'opera ed individuazione dei soggetti interessati Descrizione sintetica dell'opera Esecuzione dei lavori per la realizzazione di un nuovo blocco ascensori-montaletti

Dettagli

FASCICOLO DELLA MANUTENZIONE

FASCICOLO DELLA MANUTENZIONE Comune di ROCCABRUNA Provincia di CN FASCICOLO DELLA MANUTENZIONE (D.Lgs 9 aprile 2008 n. 81, Art. 91) OGGETTO: LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE TRAMITE PAVIMENTAZIONE AREE DELLE BORGATE COMUNALI

Dettagli

1. PREMESSA...2 2. FASCICOLO...3

1. PREMESSA...2 2. FASCICOLO...3 INDICE 1. PREMESSA...2 2. FASCICOLO...3 3. PARTE A : MANUTENZIONE DELL OPERA...4 3.1 A1 : LAVORI DI REVISIONE (ISPEZIONE)...4 3.2 A2 : LAVORI DI SANATORIA E RIPARAZIONE...5 4. PARTE B : DATI RELATIVI AGLI

Dettagli

Rifacimento totale degli impianti elettrici dell edificio scolastico Ungaretti sito in Via Volvera 14 nel Comune di Piossasco (TO)

Rifacimento totale degli impianti elettrici dell edificio scolastico Ungaretti sito in Via Volvera 14 nel Comune di Piossasco (TO) PROGETTO ESECUTIVO Oggetto: FASCICOLO DELL OPERA Rifacimento totale degli impianti elettrici dell edificio scolastico Ungaretti sito in Via Volvera 14 nel Comune di Piossasco (TO) Committente: COMUNE DI

Dettagli

FASCICOLO DELLA SICUREZZA (D.Lgs 81/2008 Allegato XVI )

FASCICOLO DELLA SICUREZZA (D.Lgs 81/2008 Allegato XVI ) FASCICOLO DELLA SICUREZZA (D.Lgs 81/2008 Allegato XVI ) Opera in esecuzione Intervento di miglioramento dell efficienza energetica del Palazzo Comunale di Montopoli V. d Arno Committente Comune di Montopoli

Dettagli

Capitolo 1 - FABBRICATO STAZIONE DI SOLLEVAMENTO

Capitolo 1 - FABBRICATO STAZIONE DI SOLLEVAMENTO Capitolo 1 - FABBRICATO STAZIONE DI SOLLEVAMENTO MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA DELL'OPERA Scheda n. l Lavori di revisione IMPIANTI ELETTRICI DI PERTINENZA DELL'EDIFICIO MANUTENZIONE ORDINARIA

Dettagli

COMUNE DI LAINATE PROVINCIA DI MILANO

COMUNE DI LAINATE PROVINCIA DI MILANO MOD.7.3.12.e_def-es_rev. 00 COMUNE DI LAINATE PROVINCIA DI MILANO PROGETTO: OGGETTO: PROGETTO DEFINITIVO ESECUTIVO LAVORI DI BONIFICA PER LA RIMOZIONE DELLE LASTRE ONDULATE DI CEMENTO-AMIANTO E LA SUCCESSIVA

Dettagli

C O M U N E D I SAN BENEDETTO DEL TRONTO

C O M U N E D I SAN BENEDETTO DEL TRONTO C O M U N E D I SAN BENEDETTO DEL TRONTO PROCEDURA APERTA PER APPALTO DEL SERVIZIO BIENNALE DI DERATTIZZAZIONE-DISINFESTAZIONE-FUMIGAZIONE RETE FOGNARIA - DEL TERRITORIO ED EDIFICI COMUNALI- CIG. 2474953BD0

Dettagli

FASCICOLO DELLA MANUTENZIONE

FASCICOLO DELLA MANUTENZIONE ALLEGATO E Comune di Cinisello Balsamo Provincia di Milano FASCICOLO DELLA MANUTENZIONE Per la prevenzione e protezione dai rischi (Decreto Legislativo n. 494/1996, D.P.R. n. 222/2003, D.lgs 81/2008) OGGETTO:

Dettagli

tel 041.3642511 - fax 041.640481 - sinergospa.com - info@sinergospa.com

tel 041.3642511 - fax 041.640481 - sinergospa.com - info@sinergospa.com Sinergo Spa - via Ca Bembo 152-30030 - Maerne di Martellago - Venezia - Italy tel 041.3642511 - fax 041.640481 - sinergospa.com - info@sinergospa.com oggetto PROGETTO ESECUTIVO AMMODERNAMENTO IMPIANTO

Dettagli

Corso di aggiornamento RSPP aziende edili. Lezione: Il PiMUS

Corso di aggiornamento RSPP aziende edili. Lezione: Il PiMUS Corso di aggiornamento RSPP aziende edili Lezione: Il PiMUS In questa unità didattica esamineremo le caratteristiche del PiMUS, il Piano di Montaggio, Uso e Smontaggio di Ponteggi, previsto dall art. 136

Dettagli

Il decreto legislativo 494/96. Geom. Stefano Fiori

Il decreto legislativo 494/96. Geom. Stefano Fiori Il decreto legislativo 494/96 Geom. Stefano Fiori EVOLUZIONE NORMATIVA DEFINIZIONI Articolo 1 1. Il presente decreto legislativo prescrive misure per la tutela e per la sicurezza dei Lavoratori nei cantieri

Dettagli

COMUNE DI LONGARE. Provincia di Vicenza Area Lavori Pubblici Gestione e Manutenzione Patrimonio Ambiente

COMUNE DI LONGARE. Provincia di Vicenza Area Lavori Pubblici Gestione e Manutenzione Patrimonio Ambiente Provincia di Vicenza Area Lavori Pubblici Gestione e Manutenzione Patrimonio Ambiente Via G. Marconi 26 36023 Longare(VI) cod. fisc. 00415090240 tel. 0444/555444 fax 0444/953441 SERVIZIO DI MANUTENZIONE

Dettagli

PROVINCIA DI BIELLA SETTORE LAVORI PUBBLICI E PROTEZIONE CIVILE

PROVINCIA DI BIELLA SETTORE LAVORI PUBBLICI E PROTEZIONE CIVILE PROVINCIA DI BIELLA SETTORE LAVORI PUBBLICI E PROTEZIONE CIVILE LAVORI DI SISTEMAZIONE E CONSOLIDAMENTO DELLA BRIGLIA IN CORRISPONDENZA DEL PONTE SUL TORRENTE CERVO, POSTO AL KM. 1.000 DELLA EX S.S. 142

Dettagli

Scheda I. Descrizione sintetica dell'opera ed individuazione dei soggetti interessati

Scheda I. Descrizione sintetica dell'opera ed individuazione dei soggetti interessati Scheda I Descrizione sintetica dell'opera ed individuazione dei soggetti interessati Descrizione sintetica dell'opera Realizzazione di campetto da calcio e campo polivalente e riqualificazione area verde

Dettagli

Produzione edilizia e sicurezza a.a. 2009-2010. Lo schema. TITOLO II Luoghi di lavoro

Produzione edilizia e sicurezza a.a. 2009-2010. Lo schema. TITOLO II Luoghi di lavoro Scienza dell Architettura e dell Ingegneria Edile TITOLO IV D.LGS. 81/08 POS Produzione edilizia e sicurezza a.a. 2009-2010 Lo schema TITOLO I CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI CAPO II SISTEMA ISTITUZIONALE

Dettagli

Sogin - Linee Guida sui cantieri temporanei o mobili

Sogin - Linee Guida sui cantieri temporanei o mobili Sogin - Linee Guida sui cantieri temporanei o mobili 1. PREMESSA La disciplina dei cantieri temporanei e mobili ha trovato preciso regolamentazione nel Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81, e nel successivo

Dettagli

FASCICOLO DELL OPERA (previsto dall art. 91, comma b), redatto in base ai contenuti dell all. XVI del D.Lgs. 81/08)

FASCICOLO DELL OPERA (previsto dall art. 91, comma b), redatto in base ai contenuti dell all. XVI del D.Lgs. 81/08) Cliente - Client COMUNE DI STARANZANO PROVINCIA DI GORIZIA Oggetto - Object AMPLIAMENTO DEL CIMITERO COMUNALE IN VIA DELLE ACACIE A STARANZANO Titolo - Title FASCICOLO DELL OPERA (previsto dall art. 91,

Dettagli

FASCICOLO DELLA MANUTENZIONE

FASCICOLO DELLA MANUTENZIONE Comune di Bellizzi Provincia di Salerno FASCICOLO DELLA MANUTENZIONE Decreto Legislativo 81/08 OGGETTO: COMMITTENTE: Comune di Bellizzi Data, Il Coordinatore per la Sicurezza Il Committente (Il Responsabile

Dettagli

AMPLIAMENTO DEGLI SPOGLIATOI E SERVIZI DEL CAMPO DA CALCIO BOLDRIN

AMPLIAMENTO DEGLI SPOGLIATOI E SERVIZI DEL CAMPO DA CALCIO BOLDRIN AMPLIAMENTO DEGLI SPOGLIATOI E SERVIZI DEL CAMPO DA CALCIO BOLDRIN PROGETTO PRELIMINARE Prime indicazioni della sicurezza Responsabile Servizio Sviluppo Territoriale del Comune di Cadoneghe Arch. Nicoletta

Dettagli

CITTA DI CIVIDALE DEL FRIULI. Ufficio Tecnico Unità Operativa LL.PP.

CITTA DI CIVIDALE DEL FRIULI. Ufficio Tecnico Unità Operativa LL.PP. CITTA DI CIVIDALE DEL FRIULI Ufficio Tecnico Unità Operativa LL.PP. Opera: LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA COPERTURA E MIGLIORAMENTO FUNZIONALE PALESTRA SCOLASTICA DI VIA LUINIS Oggetto: PROGETTO

Dettagli

FASCICOLO DELL'OPERA Art. 91, comma 1, lettera b), D. Lgs. 81/2008 Allegato XVI al D. Lgs. n. 81 del 9 aprile 2008

FASCICOLO DELL'OPERA Art. 91, comma 1, lettera b), D. Lgs. 81/2008 Allegato XVI al D. Lgs. n. 81 del 9 aprile 2008 GEOM. DARIO GARBUGLIA Via Moncenisio n. 167 10051 AVIGLIANA (TO) TEL. 3356305719 email : dario.garbuglia@alice.it FASCICOLO DELL'OPERA Art. 91, comma 1, lettera b), D. Lgs. 81/2008 Allegato XVI al D. Lgs.

Dettagli

PROGRAMMA MODULI ARGOMENTI DURATA ORE RESIDUE MODULO

PROGRAMMA MODULI ARGOMENTI DURATA ORE RESIDUE MODULO CORSO PER COORDINATORI PER LA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE E IN FASE DI ESECUZIONE DEI LAVORI (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. Allegato XIV) 120 ore Obbiettivi del corso: Il corso ha lo scopo di formare

Dettagli

IMPIANTO DI TELERISCALDAMENTO ALIMENTATO A BIOMASSE (LEGNO VERGINE) A SERVIZIO DELLA FRAZIONE DI VALLOMBROSA NEL COMUNE DI REGGELLO

IMPIANTO DI TELERISCALDAMENTO ALIMENTATO A BIOMASSE (LEGNO VERGINE) A SERVIZIO DELLA FRAZIONE DI VALLOMBROSA NEL COMUNE DI REGGELLO IMPIANTO DI TELERISCALDAMENTO ALIMENTATO A BIOMASSE (LEGNO VERGINE) A SERVIZIO DELLA FRAZIONE DI VALLOMBROSA NEL COMUNE DI REGGELLO Dott. Ing. Paolo Vangi Via Roma, 289 50012 Bagno a Ripoli (FI) Tel./Fax

Dettagli

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INDIVIDUAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI DEL LUOGO DI LAVORO E MISURE ADOTTATE PER ELIMINARE LE INTERFERENZE (L.123/07 - art. 26 del D.Lgs. 81/08) STAZIONE APPALTANTE:

Dettagli

FASCICOLO DELLA MANUTENZIONE Per la prevenzione e protezione dai rischi (D.Lgs 9 aprile 2008 n. 81, Art. 91)

FASCICOLO DELLA MANUTENZIONE Per la prevenzione e protezione dai rischi (D.Lgs 9 aprile 2008 n. 81, Art. 91) Comune di Triggiano Provincia di Ba FASCICOLO DELLA MANUTENZIONE Per la prevenzione e protezione dai rischi (D.Lgs 9 aprile 2008 n. 81, Art. 91) OGGETTO: OPERE DI SALVAGUARDIA IDRAULICA NELL'AREA URBANA

Dettagli

Lezione 6: modulo giuridico (Allegato XIV, D.Lgs 81/08)

Lezione 6: modulo giuridico (Allegato XIV, D.Lgs 81/08) PROGRAMMA DEI CORSO RIVOLTO AI COORDINATORI PER LA SICUREZZA IN FASE PROGETTAZIONE E DI ESECUZIONE (DURATA 120 ORE) CONFORME ALL ALLEGATO XIV DEL D.LGS 81/08 Lezione 1: modulo giuridico (Allegato XIV,

Dettagli

REGOLE DI BUONA PRASSI PER IL COORDINATORE DELLA SICUREZZA

REGOLE DI BUONA PRASSI PER IL COORDINATORE DELLA SICUREZZA REGOLE DI BUONA PRASSI PER IL COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN RIFERIMENTO DELLA DIRETTIVA CANTIERI D.L.vo 494/96 e D.L.vo 528/99; DPR 222/03; D.L.vo 276/03 Le regole di seguito indicate rappresentano un

Dettagli

PSC e POS Piano di Sicurezza e Coordinamento Piano Operativo di Sicurezza

PSC e POS Piano di Sicurezza e Coordinamento Piano Operativo di Sicurezza Gli appalti e il D.Lgs 81/2008 dopo il recepimento del D.Lgs 106/2009 PSC e POS Piano di Sicurezza e Coordinamento Piano Operativo di Sicurezza Francesco Burba ingegnere Campolongo Tapogliano (UD) corso

Dettagli

CHECK-LIST PER LA VERIFICA DEI CONTENUTI MINIMI DEL POS ai sensi del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. - art. 89, comma 1, lettera h) e Allegato XV

CHECK-LIST PER LA VERIFICA DEI CONTENUTI MINIMI DEL POS ai sensi del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. - art. 89, comma 1, lettera h) e Allegato XV CHECK-LIST PER LA VERIFICA DEI CONTENUTI MINIMI DEL POS ai sensi del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. - art. 89, comma 1, lettera h) e Allegato XV POS dell Impresa Cantiere per la realizzazione di Lavori svolti

Dettagli

7.2 Controlli e prove

7.2 Controlli e prove 7.2 Controlli e prove Lo scopo dei controlli e delle verifiche è quello di: assicurare che l ascensore sia stato installato in modo corretto e che il suo utilizzo avvenga in modo sicuro; tenere sotto controllo

Dettagli

CHECK-LIST PER LA VERIFICA DEI CONTENUTI MINIMI DEL POS ai sensi del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. - art. 89, comma 1, lettera h) e Allegato XV

CHECK-LIST PER LA VERIFICA DEI CONTENUTI MINIMI DEL POS ai sensi del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. - art. 89, comma 1, lettera h) e Allegato XV CHECK-LIST PER LA VERIFICA DEI CONTENUTI MINIMI DEL POS ai sensi del D.Lgs. 8/008 e s.m.i. - art. 89, comma, lettera h) e Allegato XV POS dell Impresa Cantiere per la realizzazione di Lavori svolti in

Dettagli

COMUNE DI LIZZANO PROVINCIA DI TARANTO

COMUNE DI LIZZANO PROVINCIA DI TARANTO COMUNE DI LIZZANO PROVINCIA DI TARANTO PROGETTO ESECUTIVO ADEGUAMENTO DELLA CENTRALE TERMICA E DELL'IMPIANTO DI RISCALDAMENTO DELL'ISTITUTO COMPRENSIVO "ALESSANDRO MANZONI" - PLESSO A. MANZONI FASCICOLO

Dettagli

IL FASCICOLO TECNICO. Un valido strumento di gestione della sicurezza per le attività di manutenzione dell'opera

IL FASCICOLO TECNICO. Un valido strumento di gestione della sicurezza per le attività di manutenzione dell'opera IL FASCICOLO TECNICO Un valido strumento di gestione della sicurezza per le attività di manutenzione dell'opera pag 1 PARTE 1 CENNI SULLA NORMATIVA pag 2 Parte 1 Cenni sulla normativa Doveri stabiliti

Dettagli

ESPERIENZE DI ELABORAZIONI FASCICOLI TECNICI DI MANUTENZIONE AI FINE DELLA SICUREZZA CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALL ELABORATO DELLA COPERTURA (E.T.C.

ESPERIENZE DI ELABORAZIONI FASCICOLI TECNICI DI MANUTENZIONE AI FINE DELLA SICUREZZA CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALL ELABORATO DELLA COPERTURA (E.T.C. ESPERIENZE DI ELABORAZIONI FASCICOLI TECNICI DI MANUTENZIONE AI FINE DELLA SICUREZZA CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALL ELABORATO DELLA COPERTURA (E.T.C.) ESEMPLIFICAZIONE DI E.T.C. SU PROGETTI REALMENTE ESEGUITI,

Dettagli

FASCICOLO DELL OPERA

FASCICOLO DELL OPERA LP 162 REALIZZAZIONE NUOVO CENTRO POLIFUNZIONALE PRESSO GLI IMPIANTI SPORTIVI DI VIA DON BOSCO FASCICOLO DELL OPERA ai sensi del D.Lgs. 81/2008 COMMITTENTE: COMUNE DI BRUGINE (PD) IL RESPONSABILE DEI LAVORI:

Dettagli

PREVENZIONE E SICUREZZA SUL LAVORO NEI CANTIERI TEMPORANEI O MOBILI PRESCRIZIONI LEGISLATIVE

PREVENZIONE E SICUREZZA SUL LAVORO NEI CANTIERI TEMPORANEI O MOBILI PRESCRIZIONI LEGISLATIVE PREVENZIONE E SICUREZZA SUL LAVORO NEI CANTIERI TEMPORANEI O MOBILI PRESCRIZIONI LEGISLATIVE IL DATORE DI LAVORO OBBLIGHI FONDAMENTALI DEL DATORE DI LAVORO: effettuare la valutazione dei rischi, redigere

Dettagli

Le politiche delle Regioni per la promozione della. salute e della sicurezza nei cantieri edili: Le linee guida DPR 222/03

Le politiche delle Regioni per la promozione della. salute e della sicurezza nei cantieri edili: Le linee guida DPR 222/03 Le politiche delle Regioni per la promozione della salute e della sicurezza nei cantieri edili: Le linee guida DPR 222/03 Ing. Marco Masi Regione Toscana Settore Prevenzione e Sicurezza DPR 222/2003 :

Dettagli

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE D ATTIVITA (D.U.V.R.I.)

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE D ATTIVITA (D.U.V.R.I.) DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE D ATTIVITA (D.U.V.R.I.) (Art. 26 comma 3, 5 D lgs. 9 Aprile 2008, n. 81) APPALTO PULIZIA UFFICI COMUNALI, UFFICI GIUDIZIARI, R.S.A. L. ACCORSI

Dettagli

AGGIORNAMENTO COORDINATORI SICUREZZA. programma 2011-2012

AGGIORNAMENTO COORDINATORI SICUREZZA. programma 2011-2012 via Zeviani 8 37131 Verona tel. 05 800925 - fax 05 889830 www.cptverona.it - info@cptverona.it Codice fiscale 93035570238 P. Iva 0398060230 AGGIORNAMENTO COORDINATORI SICUREZZA programma 2011-2012 Il testo

Dettagli

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A. INDICE 1 GENERALITA... 2 2 RESPONSABILITA... 2 3 MODALITA DI GESTIONE DELLA... 2 3.1 DEI NEOASSUNTI... 3 3.2 MANSIONI SPECIFICHE... 4 3.3 PREPOSTI... 4 3.4 ALTRI INTERVENTI FORMATIVI... 4 3.5 DOCUMENTAZIONE

Dettagli

CONSOLIDAMENTO DELLA STRADA PROVINCIALE DEL CANALICCHIO. Progettazione Esecutiva FASCICOLO DELL'OPERA

CONSOLIDAMENTO DELLA STRADA PROVINCIALE DEL CANALICCHIO. Progettazione Esecutiva FASCICOLO DELL'OPERA FASCICOLO DELL OPERA INDICE: PREMESSA E NOTE DI CONSULTAZIONE... IV CAPITOLO I: DESCRIZIONE DELL'OPERA E L INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI INTERESSATI... V SCHEDA I: DESCRIZIONE SINTETICA DELL OPERA ED INDIVIDUAZIONE

Dettagli

PIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA 05/03-AT4a - DIEGARO VIA SAN CRISTOFORO PROGETTO PRELIMINARE

PIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA 05/03-AT4a - DIEGARO VIA SAN CRISTOFORO PROGETTO PRELIMINARE PIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA 05/03-AT4a - DIEGARO VIA SAN CRISTOFORO PROGETTO PRELIMINARE Prime indicazioni per la stesura del piano della sicurezza Descrizione sommaria delle fasi

Dettagli

COMUNE DI CISLIANO. Provincia di Milano D.U.V.R.I. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZ E (ART. 26 DEL D.LGS N.

COMUNE DI CISLIANO. Provincia di Milano D.U.V.R.I. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZ E (ART. 26 DEL D.LGS N. D.U.V.R.I. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZ E (ART. 26 DEL D.LGS N. 81/08) SERVIZIO DI PULIZIA DEGLI IMMOBILI COMUNALI CIG Z7C0D7B416 1 Premessa Il presente documento unico di valutazione

Dettagli

Le scelte progettuaii, i documenti necessari e gli apprestamenti di difesa.

Le scelte progettuaii, i documenti necessari e gli apprestamenti di difesa. Firenze, 26 giugno 2006 CONVEGNO Sicurezza nei cantieri mobili e temporanei: i lavori in altezza Le scelte progettuaii, i documenti necessari e gli apprestamenti di difesa. Regolamento di attuazione dell

Dettagli

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI) LOTTO.. A) ANAGRAFICA DELL APPALTO

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI) LOTTO.. A) ANAGRAFICA DELL APPALTO ALLEGATO D DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI) LOTTO.. A) ANAGRAFICA DELL APPALTO CONTRATTO. DATORE DI LAVORO COMMITTENTE : MINISTERO DELL INTERNO DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA

Dettagli

1. Premessa 3. 2. Riferimenti normativi 3. 3. Contenuti del Piano di Sicurezza e Coordinamento 4. 4. Allegati del PSC 7

1. Premessa 3. 2. Riferimenti normativi 3. 3. Contenuti del Piano di Sicurezza e Coordinamento 4. 4. Allegati del PSC 7 INDICE 1. Premessa 3 2. Riferimenti normativi 3 3. Contenuti del Piano di Sicurezza e Coordinamento 4 4. Allegati del PSC 7 pagina 2 di 7 1. Premessa Il Piano di Sicurezza e Coordinamento è redatto per

Dettagli

DOCUMENTO UNICO di VALUTAZIONE dei RISCHI da INTERFERENZE (DUVRI)

DOCUMENTO UNICO di VALUTAZIONE dei RISCHI da INTERFERENZE (DUVRI) AZIENDA MULTISERVIZI E D IGIENE URBANA S.p.A. Via D Annunzio, 27 16121 GENOVA DOCUMENTO UNICO di VALUTAZIONE dei RISCHI da INTERFERENZE (DUVRI) (ai sensi art. 26 D.Lgs. 81/2008) Ditta Appaltatrice: Oggetto

Dettagli

FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA

FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA Comune di TORINO Provincia di TO FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA Per la prevenzione e protezione dai rischi (Allegato XVI e art. 91 del D.Lgs 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i - D.Lgs. 3 agosto

Dettagli

Linee guida per la stesura del PIMUS (Piano di montaggio, uso e smontaggio) dei ponteggi metallici fissi ai sensi del D. Lgs.

Linee guida per la stesura del PIMUS (Piano di montaggio, uso e smontaggio) dei ponteggi metallici fissi ai sensi del D. Lgs. Linee guida per la stesura del PIMUS (Piano di montaggio, uso e smontaggio) dei ponteggi metallici fissi ai sensi del D. Lgs. 235/2003 A) PARTE GENERALE (Anagrafica) Premesso che il PIMUS deve essere specifico

Dettagli

Lavori in quota. Lavori in quota. frareg.com 1/22

Lavori in quota. Lavori in quota. frareg.com 1/22 Lavori in quota 1/22 D.Lgs 81/08 e s.m.i., art. 111 1. Il datore di lavoro, nei casi in cui i lavori temporanei in quota non possono essere eseguiti in condizioni di sicurezza e in condizioni ergonomiche

Dettagli

ALL. 6 SPECIFICA TECNICA RELATIVA AGLI IMPIANTI ELETTRICI DI ALIMENTAZIONE PER OSPITALITA DI ENTI ESTERNI

ALL. 6 SPECIFICA TECNICA RELATIVA AGLI IMPIANTI ELETTRICI DI ALIMENTAZIONE PER OSPITALITA DI ENTI ESTERNI ALL. 6 SPECIFICA TECNICA RELATIVA AGLI IMPIANTI ELETTRICI DI ALIMENTAZIONE PER OSPITALITA DI ENTI ESTERNI RW/I/I/24871 Roma, 5 settembre 2002 Revisioni: Autore Revisione Data revisione Numero Revisione

Dettagli

La presente relazione accompagna il progetto riguardante i Lavori di sistemazione del

La presente relazione accompagna il progetto riguardante i Lavori di sistemazione del La presente relazione accompagna il progetto riguardante i Lavori di sistemazione del Cortile delle Carrozze nel complesso della Venaria Reale. Il cortile attualmente è occupato da un cantiere per la sistemazione

Dettagli

Allegato 4 DOCUMENTAZIONE PRESENTE IN CANTIERE

Allegato 4 DOCUMENTAZIONE PRESENTE IN CANTIERE Allegato 4 DOCUMENTAZIONE PRESENTE IN CANTIERE Una copia dei seguenti documenti deve sempre essere presente in cantiere. DOCUMENTO Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC) Piano Operativo di Sicurezza

Dettagli

Comune di TORINO Provincia di TO

Comune di TORINO Provincia di TO Comune di TORINO Provincia di TO FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA Per la prevenzione e protezione dai rischi (Allegato XVI e art. 91 del D.Lgs 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i - D.Lgs. 3 agosto

Dettagli

PIANO DI MANUTENZIONE IMPIANTI FOTOVOLTAICI. Installazione di un impianto fotovoltaico da 1,2 kwp su un Istituto Scolastico

PIANO DI MANUTENZIONE IMPIANTI FOTOVOLTAICI. Installazione di un impianto fotovoltaico da 1,2 kwp su un Istituto Scolastico PINO DI MNUTENZIONE IMPINTI FOTOVOLTICI Installazione di un impianto fotovoltaico da 1,2 kwp su un Istituto Scolastico PREMESS Il presente elaborato ha lo scopo di pianificare e programmare l attività

Dettagli

Procedura Gestione Settore Manutenzione

Procedura Gestione Settore Manutenzione Gestione Settore Manutenzione 7 Pag. 1 di 6 Rev. 00 del 30-03-2010 SOMMARIO 1. Scopo 2. Generalità 3. Applicabilità 4. Termini e Definizioni 5. Riferimenti 6. Responsabilità ed Aggiornamento 7. Modalità

Dettagli

2. P R O G R A M M A Z I O N E D E I L A V O R I

2. P R O G R A M M A Z I O N E D E I L A V O R I 1. A N A G R A F I C A D E L L O P E R A S O G G E T T I C O I N V O L T I G E S T I O N E D E L P S C 1.1 CARATTERISTICHE DELL OPERA 1. Le caratteristiche dell opera da eseguire sono state trattate nel

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL PIANO DELLA SICUREZZA...

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL PIANO DELLA SICUREZZA... INDICE 1 RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL PIANO DELLA SICUREZZA... 2 1.1 PRIME INDICAZIONI E DISPOSIZIONE PER LA STESURA DEL PSC... 2 1.2 I CONTENUTI MINIMI DEL PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO... 2 1.3 IL

Dettagli

ELABORATO TECNICO DELLA COPERTURA

ELABORATO TECNICO DELLA COPERTURA ELABORATO TECNICO DELLA COPERTURA Legge Regionale 3 gennaio 2005, n. 1 - articolo 82, comma 16 Decreto del Presidente della Giunta Regionale 18 dicembre 2013, n. 75/R Regolamento di attuazione dell articolo

Dettagli

INDICE 1. PREMESSA 3 2. FASCICOLO

INDICE 1. PREMESSA 3 2. FASCICOLO INDICE 1. PREMESSA 3 Individuazione e descrizione dell opera 4 Le Imprese esecutrici 5 Rischi e misure preventive delle attività di manutenzione 6 l organizzazione del lavoro per le imprese e i lavoratori

Dettagli

LA MANUTENZIONE DELL IMPIANTO ELETTRICO SECONDO IL DLgs 81/08

LA MANUTENZIONE DELL IMPIANTO ELETTRICO SECONDO IL DLgs 81/08 LA MANUTENZIONE DELL IMPIANTO ELETTRICO SECONDO IL DLgs 81/08 DEFINIZIONE Per manutenzione di un impianto elettrico si intende l insieme delle attività tecnico-gestionali e dei lavori necessari per conservare

Dettagli

PiMUS: Il Ruolo del Coordinatore in fase di Esecuzione. PiMUS: Il Ruolo del Coordinatore in fase di Esecuzione. di Farina Geom.

PiMUS: Il Ruolo del Coordinatore in fase di Esecuzione. PiMUS: Il Ruolo del Coordinatore in fase di Esecuzione. di Farina Geom. di Farina Geom. Stefano Bologna, 6 giugno 2007 Il D.Lgs. 235/03 integra e modifica il D.Lgs. 626/1994 ovvero introduce degli obblighi per il DATORE DI LAVORO Il D.Lgs. 235/03 integra e modifica il D.Lgs.

Dettagli

Piano di manutenzione della struttura dell opera 1. Premessa manuale d uso manuale di manutenzione programma di manutenzione delle strutture

Piano di manutenzione della struttura dell opera 1. Premessa manuale d uso manuale di manutenzione programma di manutenzione delle strutture Piano di manutenzione della struttura dell opera.- Cap.10 delle Norme Tecniche per le Costruzioni (D.M. 14 gennaio 2008) e Circolare Esplicativa 2 febbraio 2009, 617 1. Premessa Il piano di manutenzione

Dettagli

COMUNE DI LAINATE PROVINCIA DI MILANO

COMUNE DI LAINATE PROVINCIA DI MILANO MOD. 7.3.3.c_es_rev. 00 COMUNE DI LAINATE PROVINCIA DI MILANO PROGETTO: OGGETTO: COMMITTENTE: PROGETTO DEFINITIVO ESECUTIVO LAVORI DI BONIFICA PER LA RIMOZIONE DELLE LASTRE ONDULATE DI CEMENTO-AMIANTO

Dettagli

PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO Ai sensi del D.Lgs. 9 Aprile 2008, n. 81 Titolo IV - Cantieri temporanei o mobili - Capo I - art.

PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO Ai sensi del D.Lgs. 9 Aprile 2008, n. 81 Titolo IV - Cantieri temporanei o mobili - Capo I - art. PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO Ai sensi del D.Lgs. 9 Aprile 2008, n. 81 Titolo IV - Cantieri temporanei o mobili - Capo I - art. 100 LAVORI DI RECUPERO ALLOGGI DI E.R.P. IN S.PANCRAZIO SAL. (BR)

Dettagli

P.S.C. Allegato 9 ELABORATO SICUREZZA

P.S.C. Allegato 9 ELABORATO SICUREZZA ELABORATO P.S.C. Allegato 9 PROGRAMMA DI INFORMAZIONE SICUREZZA E FORMAZIONE SUL Pagina 1 di 6 1. PROGRAMMA DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE ALLA SICUREZZA... 3 1.1. INFORMAZIONE DELLE MAESTRANZE... 3 1.2.

Dettagli

Seminario su linee vita: normative, tecniche e procedure

Seminario su linee vita: normative, tecniche e procedure Seminario su linee vita: normative, tecniche e procedure Fascicolo dell opera (D.Lgs. 81/08 art.91 All. XVI) elaborato tecnico e grafico della copertura relazione tecnica illustrativa fascicolo del sistema

Dettagli

OGGETTO: Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali

OGGETTO: Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali Lettera Rischi Interferenziali Spett.le Ditta Appaltatrice Ditta Subappaltatrice Luogo, Data 2 OGGETTO: Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali In relazione alla necessità di una possibile

Dettagli

! 00/ /) ./! /"00 /)

! 00/ /) ./! /00 /) ! 00/ /)./! /"00 /) //)!""#$ &'(')* +%!!"#&$#'!)&*%&%+&, ## (((((((((((((((((((((((((((((( .##. //33 Premessa Le informazioni contenute nel presente documento sono d'estrema importanza per effettuare in

Dettagli

Corso di aggiornamento per coordinatori della sicurezza. Corso di aggiornamento per coordinatori CEFAS Ing. Giancarlo Napoli e Dott.

Corso di aggiornamento per coordinatori della sicurezza. Corso di aggiornamento per coordinatori CEFAS Ing. Giancarlo Napoli e Dott. Corso di aggiornamento per coordinatori della sicurezza Corso di aggiornamento per coordinatori CEFAS Ing. Giancarlo Napoli e Dott. Sandro Celli Le figure del titolo IV del Dlgs 81/2008 Soggetti destinatari

Dettagli

Comune di Bordighera Provincia di IMPERIA

Comune di Bordighera Provincia di IMPERIA Comune di Bordighera Provincia di IMPERIA FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA per la prevenzione e protezione dai rischi (Allegato XVI e art. 91 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i.) (D.Lgs.

Dettagli

Manuale della qualità. Procedure. Istruzioni operative

Manuale della qualità. Procedure. Istruzioni operative Unione Industriale 19 di 94 4.2 SISTEMA QUALITÀ 4.2.1 Generalità Un Sistema qualità è costituito dalla struttura organizzata, dalle responsabilità definite, dalle procedure, dai procedimenti di lavoro

Dettagli

ISTRUZIONE OPERATIVA PER INSTALLAZIONE E MONTAGGIO GRU A TORRE

ISTRUZIONE OPERATIVA PER INSTALLAZIONE E MONTAGGIO GRU A TORRE GRU POTAIN - mod. IGO 36 Pagina 1 di 12 PER INSTALLAZIONE E MONTAGGIO GRU A TORRE Costruttore : POTAIN S.p.A Modello: IGO 36 (trifase) Altezza massima: mt. 26,00 Altezza sotto gancio: mt. 22,00 Portata

Dettagli

COMUNE DI CIVATE. Progetto per la riqualificazione ed adeguamento Palestra comunale di via A. Longoni

COMUNE DI CIVATE. Progetto per la riqualificazione ed adeguamento Palestra comunale di via A. Longoni CERTIFICATO N.07089 ORGANISMO DI PROGETTAZIONE Committente COMUNE DI CIVATE Tipo di elaborato: Fascicolo Tecnico Progetto: Palestra comunale Commessa: E15047 Località: via A. Longoni CIVATE (LC) N Documento:

Dettagli

D.Lgs 81/08 art. 96 c.1. Contenuti minimi del POS in presenza di rischi elettrici

D.Lgs 81/08 art. 96 c.1. Contenuti minimi del POS in presenza di rischi elettrici Servizio Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro Servizio Impiantistica Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Mantova D.Lgs 81/08 art. 96 c.1 Contenuti minimi del POS in presenza di rischi

Dettagli

Compiti e responsabilità dei Coordinatori

Compiti e responsabilità dei Coordinatori Seminario Tecnico sui piani di sicurezza e di coordinamento: ruolo del C.S.P. E DEL C.S.E. Pistoia, 26 ottobre 2010 Compiti e responsabilità dei Coordinatori dott. ing. Biagio Mugnieco Direzione Provinciale

Dettagli

SCHEDA di RILEVAZIONE per il RISCHIO di CADUTA DALL ALTO

SCHEDA di RILEVAZIONE per il RISCHIO di CADUTA DALL ALTO SCHEDA di RILEVAZIONE per il RISCHIO di CADUTA DALL ALTO La scheda di rilevazione dei rischi di caduta dall alto è stata pensata come strumento di analisi sia per gli addetti del settore che per i funzionari

Dettagli

Mezzo utilizzato: autogrù

Mezzo utilizzato: autogrù Procedure per la movimentazione delle billette nelle fasi di scarico dai mezzi di trasporto e per l alimentazione delle linee di forgiatura/stampaggio. La lavorazione riferita alla movimentazione dei fasci

Dettagli

18, via degli Speziali, 57021 Venturina (LI) p.iva 01583660491

18, via degli Speziali, 57021 Venturina (LI) p.iva 01583660491 18, via degli Speziali, 57021 Venturina (LI) p.iva 01583660491 Opere per il collettamento della rete fognaria al nuovo depuratore a servizio del Comune di Pomarance PROGETTO DEFINITIVO Ubicazione Committente

Dettagli

PALESTRA SCUOLA PRIMARIA STRADIVARI RESTAURO E RISANAMENTO CONSERVATIVO BONIFICA AMIANTO E MIGLIORAMENTO SISMICO PROGETTO ESECUTIVO

PALESTRA SCUOLA PRIMARIA STRADIVARI RESTAURO E RISANAMENTO CONSERVATIVO BONIFICA AMIANTO E MIGLIORAMENTO SISMICO PROGETTO ESECUTIVO PALESTRA SCUOLA PRIMARIA STRADIVARI RESTAURO E RISANAMENTO CONSERVATIVO BONIFICA AMIANTO E MIGLIORAMENTO SISMICO PROGETTO ESECUTIVO FASCICOLO INFORMATIVO DELL'OPERA Responsabile del Procedimento: Arch.

Dettagli

ELENCO DOCUMENTAZIONE DISPONIBILE IN AZIENDA A SUPPORTO DELL AUTOCERTIFICAZIONE DEI RISCHI LAVORATIVI

ELENCO DOCUMENTAZIONE DISPONIBILE IN AZIENDA A SUPPORTO DELL AUTOCERTIFICAZIONE DEI RISCHI LAVORATIVI ELENCO DOCUMENTAZIONE DISPONIBILE IN AZIENDA A SUPPORTO DELL AUTOCERTIFICAZIONE DEI RISCHI LAVORATIVI Premessa Il presente documento contiene l elenco esemplificativo della documentazione aziendale, eventualmente

Dettagli

RISCHIO INCENDIO NEI CANTIERI

RISCHIO INCENDIO NEI CANTIERI RISCHIO INCENDIO NEI CANTIERI Normalmente poco considerato nei cantieri. Tuttavia possono costituire fonte di innesco con conseguenze devastanti: - Uso fiamme libere per operazioni di impermeabilizzazioni

Dettagli

3) descrizione sintetica dell opera, con particolare riferimento alle scelte progettuali, architettoniche, strutturali e tecnologiche; - - - - -

3) descrizione sintetica dell opera, con particolare riferimento alle scelte progettuali, architettoniche, strutturali e tecnologiche; - - - - - Collegio Geometri della Provincia di Brescia Commissione 494 Sicurezza dei Cantieri P.S.C. P.S.C. (o Piano di Sicurezza e di Coordinamento): specificato per ogni singolo cantiere temporaneo o mobile e

Dettagli

COSTI PER LA SICUREZZA

COSTI PER LA SICUREZZA COSTI PER LA SICUREZZA All. XV 4.1-D.Lgs 81/2008 DALL USCITA DELLA 494/96 ESISTE L OBBLIGO DI REDIGERE UN COMPUTO PER LA SICUREZZA CIOE EFFETTUARE UNA VALUTAZIONE DEGLI ONERI PER LA SICUREZZA TALE VALUTAZIONE

Dettagli

Le guide degli alberghi. La prevenzione incendi Il registro dei controlli

Le guide degli alberghi. La prevenzione incendi Il registro dei controlli Le guide degli alberghi La prevenzione incendi Il registro dei controlli INTRODUZIONE L art. 5 del D.P.R. n. 37/98, disciplinando i principali adempimenti gestionali finalizzati a garantire il corretto

Dettagli

FASCICOLO PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO

FASCICOLO PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO C ITTÀ DI T ORINO Divisione Infrastrutture e Mobilità Direzione Suolo - Settore Riqualificazione Spazio Pubblico POR FESR 2007-2013 Asse III. Riqualificazione Territoriale, Attività III.1.1. REALIZZAZIONE

Dettagli

D.U.V.R.I. DOCUMENTO UNICO VALUTAZIONE RISCHI DA INTERFERENZE

D.U.V.R.I. DOCUMENTO UNICO VALUTAZIONE RISCHI DA INTERFERENZE D.U.V.R.I. N AN.... DOCUMENTO UNICO VALUTAZIONE RISCHI DA INTERFERENZE Pagina 1 di 9 Documento unico di valutazione dei rischi da interferenze, artt. 26 e 28 D.Lgs 81/2008 Stazione appaltante/ Committente:

Dettagli

DISCIPLINARE TECNICO

DISCIPLINARE TECNICO COMUNE DI ODERZO PROVINCIA DI TREVISO OGGETTO: PIANO DI RECUPERO DI INIZIATIVA PUBBLICA INERENTE ALL AREA DENOMINATA EX-EUROPA SITA IN VIA DELLE GRAZIE A ODERZO in adeguamento all'app3 in Variante COMMITTENTE:

Dettagli

INFORTUNI A PERSONALE DI IMPRESE ESECUTRICI DI LAVORI O SERVIZI APPALTATI DA RETE FERROVIARIA ITALIANA s.p.a.

INFORTUNI A PERSONALE DI IMPRESE ESECUTRICI DI LAVORI O SERVIZI APPALTATI DA RETE FERROVIARIA ITALIANA s.p.a. Sistema Integrato Gestione della Sicurezza 1 di 9 INFORTUNI A PERSONALE DI IMPRESE ESECUTRICI DI LAVORI O SERVIZI APPALTATI DA RETE FERROVIARIA ITALIANA s.p.a. Rev. Data Descrizione modifiche Redatto Verificato

Dettagli

MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI

MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI Pagina:1 di 6 MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI INDICE 1. INTRODUZIONE...1 2. ATTIVITÀ PRELIMINARI ALL INIZIO DELLE VERIFICHE...2 3. PIANO OPERATIVO DELLE ATTIVITÀ...2

Dettagli

SEZ V- ONERI DELLA SICUREZZA

SEZ V- ONERI DELLA SICUREZZA SEZ V- ONERI DELLA SICUREZZA 01. PREMESSA...2 02. IDENTIFICAZIONE DEGLI ONERI DELLA SICUREZZA:...3 Costisicurezza.doc pagina 1 di 5 01. PREMESSA I prezzi base utilizzati dal progettista nella stima dei

Dettagli