FASCICOLO PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO

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1 C ITTÀ DI T ORINO Divisione Infrastrutture e Mobilità Direzione Suolo - Settore Riqualificazione Spazio Pubblico POR FESR Asse III. Riqualificazione Territoriale, Attività III.1.1. REALIZZAZIONE DI RECUPERO DELLA PERTINENZA DELLA BASILICA DI SUPERGA PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO FASCICOLO PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO ai sensi art.91 comma 1/b del Decreto Legislativo n. 81 GRUPPO DI LAVORO Arch. Paola GIORDANO Progettista Ing. Giovanna COBELLI Progettista collaboratore Ing. Alberto BERRA Cordinatore della Sicurezza del Progetto Geom. Luigi PILONE Collaboratore Tecnico Geom. Antonia PISTININZI Collaboratore Tecnico Responsabile del Procedimento Arch. Egidio CUPOLILLO Progettista Arch.Paola GIORDANO DIREZIONE SUOLO ing. Roberto BERTASIO DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITA' ing. Biagio BURDIZZO

2 Lavori per il recupero della pertinenza della Basilica di Superga FASCICOLO PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO Ai sensi art. 91 comma 1/b del Decreto Legislativo n. 81

3 ANAGRAFICA DI CANTIERE Indirizzo del cantiere Ubicazione cantiere: Il cantiere si trova nel Comune di Torino in strada Comunale di Superga (a partire da piazzale Geisser e fino al piazzale della Basilica), sul piazzale antistante la Basilica e sul camminamento pedonale attorno alla stessa. Descrizione del contesto in cui è collocata l area di cantiere Le opere saranno realizzate in Torino e riguarderanno la Riqualificazione del piazzale della Basilica e del camminamento pedonale attorno alla stessa, oltre alla valorizzazione della via Crucis che da piazzale Geisser, snodandosi lungo strada Superga, arriva al piazzale della Basilica. Il presente fascicolo riguarda l'esecuzione di tutte le opere e la provvista dei materiali occorrenti per la riqualificazione del piazzale della Basilica di Superga, per la valorizzazione del camminamento pedonale attorno alla Basilica stessa e per la valorizzazione del percorso della via Crucis lungo l ultimo tratto di strada comunale di Superga. L area di intervento può essere idealmente suddivisa in tre parti. L intervento riguarda specificatamente le seguenti opere: - razionalizzazione del parcheggio e posa di pavimentazione compatta, non polverosa e drenante (calcestruzzo drenante, asfalto drenante, ecc); - pavimentazioni in pietra dei passaggi pedonali; - arricchimento delle presenze arboree e fioriture e rifacimento delle sponde prative circostanti il Belvedere; - realizzazione di un sistema d illuminazione con corpi illuminati prevalentemente su palo; - creazione di una zona di fermata dei mezzi pubblici e di fermata per sbarcamento dei mezzi di trasporto collettivo in prossimità del Sagrato. - revisione delle pendenze dell'area e realizzazione della rete di convogliamento delle acque meteoriche verso la rete esistente; - valorizzazione dello spazio dov è collocato il monumento all Allòbrogo; - abbattimento delle barriere architettoniche al fine di rendere accessibili tutte le zone d interesse; - sostituzione delle transenne/ringhiere esistenti. Data presunta inizio lavori: da definirsi Data presunta fine lavori: da definirsi Durata presunta dei lavori in giorni: 205 Importo presunto dei lavori: ,00 (compreso oneri sicurezza) Numero massimo presunto di lavoratori in cantiere: 20 Numero previsto di imprese e lavoratori autonomi sul cantiere: 2 Uomini giorno (u/g) :

4 INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI COINVOLTI Committente Comune di Torino Divisione Infrastrutture e Mobilità - Direzione Suolo - Settore Riqualificazione Spazio Pubblico nella persona dell Ing. Biagio BURDIZZO Direttore della Divisione Infrastrutture e Mobilità Responsabile dei lavori Responsabile Unico del Procedimento e Dirigente di Settore Arch. Egidio CUPOLILLO Indirizzo: Piazza S. Giovanni 5 - Torino Telefono: Progettista dell opera Arch. Paola GIORDANO Indirizzo: Piazza S. Giovanni 5 - Torino Telefono: Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione Ing. Alberto BERRA Indirizzo: Piazza S. Giovanni 5 - Torino Telefono: Direttore dei Lavori Indirizzo: Telefono: Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione Indirizzo: Telefono: Direttore tecnico di cantiere Indirizzo: Telefono: Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione (da comunicare da parte dell impresa aggiudicataria dei lavori) Indirizzo: Telefono: Responsabile dei Lavoratori per la Sicurezza (da comunicare da parte dell impresa aggiudicataria dei lavori) Indirizzo: Telefono: Medico competente (da comunicare da parte dell impresa aggiudicataria dei lavori) 3

5 Indirizzo: Telefono: Addetti alla Gestione Emergenze e Pronto Intervento (da comunicare da parte dell impresa aggiudicataria dei lavori) Indirizzo: Telefono: Identificazione imprese appaltatrici Azienda Ragione sociale: Datore di Lavoro: Azienda Ragione sociale: Datore di Lavoro: Azienda Ragione sociale: 4

6 Datore di Lavoro: Identificazione imprese subappaltatrici e lavoratori autonomi Azienda Ragione sociale: Datore di Lavoro: Azienda Ragione sociale: Datore di Lavoro: Azienda Ragione sociale: Datore di Lavoro: 5

7 PREMESSA Il presente fascicolo è uno dei documenti a carattere permanente in materia di sicurezza di un cantiere edile. La redazione del Fascicolo ha lo scopo di: 1. fornire al Committente un documento con le caratteristiche dell opera onde poter far eseguire futuri lavori di revisione, sanatoria e/o riparazione con gli opportuni apprestamenti di sicurezza e con le necessarie cognizioni di causa; 2. fornire alle future imprese, ditte, lavoratori autonomi chiamati ad intervenire sull opera, alcune indicazioni utili per procedere in sicurezza. Poiché si tratta di una compilazione preventiva, in fase di progetto, il Fascicolo ha pertanto evidenti limiti. Oltre ad essere aggiornato e/o integrato nel corso dei lavori, ogni qualvolta sarà necessario, in questo specifico caso sarebbe opportuno operare integrazioni sostanziali, sebbene non richieste da normative specifiche. Ad opera conclusa, il Fascicolo dovrà essere consegnato al Committente, a cui è demandata la custodia e che ne farà uso all atto di eventuali successivi lavori. 6

8 PARTE A MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA DELL OPERA Lavori di revisione Compartimenti dell opera con indicazione dei corpi di mestiere interessati 1. NELL AREA: Indispensabile si no Cadenza Ditta incaricata Rischi potenziali Attrezzature di sicurezza in esercizio Dispositivi ausiliari in locazione Osservazioni Fognature Altri impianti di alimentazione e/o scarico (elettrica gas acquedotto ecc.) Pavimentazioni in materiale lapideo e asfalto Griglie e pozzetti Elementi di arredo e parti a verde annuale annuale Specializzata regolarmente iscritta CCIAA Allagamento e inquinamento biologico Folgorazioni Investimento (se si opera su strada veicolare) Microrganismi (se si viene a contatto con i residui) Danni a persone o veicoli (incidenti, ferite, caduta di persone dall alto Punture - Tagli - Abrasioni Urti - Colpi - Impatti Polveri Vapori Rumore e Vibrazioni Asfissia e scoppio (se si opera all interno di un pozzetto) Predisposizione per posa parapetti Predisposizione per dispositivi anticaduta Fare uso di sistemi di protezione verificandoli anche sugli allegati al piano di sicurezza stilato per la realizzazione dell opera Le lavorazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, molto simili dal punto di vista tipologico a quelle per la realizzazione dell opera, dovranno essere effettuate, soprattutto dal punto di vista della sicurezza, seguendo le medesime prescrizioni e precauzioni contenute nel Piano di Sicurezza e Coordinamento redatto per l esecuzione delle opere previste dal progetto esecutivo 7

9 PARTE A MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA DELL OPERA Lavori di sanatoria e riparazione Compartimenti dell opera con indicazione dei corpi di mestiere interessati 1. NELL AREA: Indispensabile si no Cadenza Ditta incaricata Rischi potenziali Attrezzature di sicurezza in esercizio Dispositivi ausiliari in locazione Osservazioni Fognature Altri impianti di alimentazione e/o scarico (elettrica gas acquedotto ecc.) Pavimentazioni in materiale lapideo e asfalto Griglie e pozzetti Elementi di arredo e parti a verde annuale annuale Specializzata regolarmente iscritta CCIAA Allagamento e inquinamento biologico Folgorazioni Investimento (se si opera su strada veicolare) Microrganismi (se si viene a contatto con i residui) Danni a persone o veicoli (incidenti, ferite, caduta di persone dall alto Punture - Tagli - Abrasioni Urti - Colpi - Impatti Polveri Vapori Rumore e Vibrazioni Asfissia e scoppio (se si opera all interno di un pozzetto) Predisposizione per posa parapetti Predisposizione per dispositivi anticaduta Fare uso di sistemi di protezione verificandoli anche sugli allegati al piano di sicurezza stilato per la realizzazione dell opera Le lavorazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, molto simili dal punto di vista tipologico a quelle per la realizzazione dell opera, dovranno essere effettuate, soprattutto dal punto di vista della sicurezza, seguendo le medesime prescrizioni e precauzioni contenute nel Piano di Sicurezza e Coordinamento redatto per l esecuzione delle opere previste dal progetto esecutivo 8

10 PARTE B DATI RELATIVI AGLI EQUIPAGGIAMENTI IN DOTAZIONE DELL OPERA Documentazione per Disponibile si no N del progetto e/o repertorio Posa (sito) Luogo di conservazione Osservazioni Il progetto di riqualificazione ambientale cui è riferito il presente fascicolo porta il cod. op. della Divisione Infrastrutture e Mobilità della Città di Torino - Direzione Suolo Settore Riqualificazione Spazio Pubblico 1. ATTREZZATURE E IMPIANTI IN ESERCIZIO SULL AREA - Fognature Città di Torino Divisione Infrastrutture e Mobilità Settore Ponti e Vie d Acqua piazza S. Giovanni, 5 - Drenaggi e S.M.A.T./ Corso I febbraio Torino -Altri impianti di alimentazione e/o scarico Città di Torino Divisione Infrastrutture e Mobilità - Direzione Suolo piazza S. Giovanni, 5 IRIDE SERVIZI S.p.A. - C.so Svizzera 95 - Torino - Aree verdi - Pavimentazioni lapidee o asfalti Città di Torino Settore Gestione Verde Via Padova 29 Torino Direzione Suolo Piazza San Giovanni 5 Torino 9

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