Tavolo Intersettoriale Cineas

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1 Il ruolo del Consorzio CINEAS Fra gli scopi del Consorzio, ha una posizione di rilievo il favorire una proficua interazione tra i diversi «attori» del mondo dei rischi: Compagnie di Assicurazione Periti Società di Ripristino e Bonifica Aziende Broker Assicurativi e Consulenti di Risk management 21 gennaio 2015 Pag. 1

2 SCOPI DEL TAVOLO INTERSETTORIALE Il Tavolo Intersettoriale partecipato dalle funzioni precedentemente menzionate, ha individuato 12 obiettivi generali, tutti riconducibili a: Migliorare l efficienza del processo di contenimento dei danni, loro liquidazione e ripristino Bonifiche Utilizzo dei rapporti di risk engineering/loss prevention 21 gennaio 2015 Pag. 2

3 Organizzazione del lavoro nell ambito del Tavolo Intersettoriale Gruppo di Lavoro 1 (GDL1) che analizzato le seguenti 5 tematiche: 1. gestione e controllo dei sinistri liquidati con sistemi di ripristino diretto; 2. controllo di qualità delle reti secondarie negli studi peritali, in quanto risulta spesso difficile conoscere chi effettivamente effettua l attività di perizia, 3. predisposizione di capitolato/modello per le richieste di preventivo d intervento alle società di bonifica; 4. valutazione dei danni in settori specialistici; 5. analisi e valutazione dei rischi in fase tecnico-assuntiva (risk management). 21 gennaio 2015 Pag. 3

4 Organizzazione del lavoro nell ambito del Tavolo Intersettoriale Gruppo di Lavoro 2 (GDL2) che ha studiato le seguenti 7 tematiche: 1. creazione di sistemi di gestione integrata per i sinistri di massa su tutti i rami; 2. possibile costituzione di un consorzio per la gestione di interventi di ripristino diretto; 3. gestione dei recuperi post sinistro; 4. sostituzione del bene distrutto con equivalente a condizioni di mercato prestabilite; 5. certificazione professionale per i periti, così come già avviene per i soli periti RC auto (Normativa UNI); 6. incompatibilità, conflitti d interesse ed altri aspetti di opportunità riguardanti l attività della perizia al verificarsi di un sinistro; 7. analisi dei costi delle attività di perizia. 21 gennaio 2015 Pag. 4

5 Organizzazione del lavoro nell ambito del Tavolo Intersettoriale Gruppo di Lavoro 3 (GDL3) che all interno dei 5 punti evidenziati dal GDL1 si è focalizzato esclusivamente sulla predisposizione di capitolato/modello per le richieste di preventivo d intervento alle società di bonifica. 21 gennaio 2015 Pag. 5

6 COMPONENTI I vari componenti si sono organizzati in Gruppi di Lavoro: 1. GDL1: dott. Oliviero Bistoletti arch. Alessandro Chiari avv. Dario Cincotti ing. Sergio Ginocchietti geom. Vittorio Lercari ing. Gianni Mercati COORDINATORE: ing. Marco Rosa Bernandins Il gdl si è occupato delle prime 5 tematiche 21 gennaio 2015 Pag. 6

7 2. GDL2 : dott. Oliviero Bistoletti avv. Alessandro Chiari avv. Dario Cincotti ing. Fabrizio Di Tirro geom. Vittorio Lercari dott. Giorgio Peyron COMPONENTI COORDINATORE: dott. Paolo Masini Il GDL si è occupato delle restanti «7 tematiche» 21 gennaio 2015 Pag. 7

8 3. GDL3: ing.aldo Bertelle dott.davide Gilli ing.filippo Emanuelli arch. Alessandro Chiari ing. Roberto Cincotti COMPONENTI COORDINATORE: dott. Oliviero Bistoletti Il GDL ha lavorato sull approfondimento dei temi «ripristino e bonifiche» contenuto nel blocco delle prime 5 tematiche 21 gennaio 2015 Pag. 8

9 Risultati: Considerazioni e possibili Attività/Miglioramenti GDL 1: Le compagnie utilizzano una governance sempre più stringente che implica rapporti chiari e formalizzati tra tutte le parti in causa La compagnia d assicurazione ha una posizione centrale nel controllo dei sinistri Per potenziare la liquidazione con sistemi di ripristino diretto è necessario che i periti adottino una rete distributiva sempre più capillare Da parte delle compagnie è necessario che i testi di polizza siano in linea con le esigenze e con le prassi attuali 21 gennaio 2015 Pag. 9

10 Risultati: Considerazioni e possibili Attività/Miglioramenti GDL 1: Il perito deve esercitare un controllo sui propri collaboratori in quanto ne è responsabile La compagnia ha la responsabilità finale in quanto il comportamento del perito incide sulla credibilità e sull immagine della compagnia E necessaria una forma di identificazione del perito o del collaboratore peritale che si reca presso un azienda che ha subito un sinistro Necessità che, nei settori specialistici, vengano incaricati periti più esperti del settore in considerazione della specificità del rischio, dell evoluzione tecnologica, ecc 21 gennaio 2015 Pag. 10

11 Risultati: Considerazioni e possibili Attività/Miglioramenti GDL 1: Condivisione di analisi e valutazione dei rischi in fase assuntiva e cioè acquisizione dei rapporti di risk engineering 21 gennaio 2015 Pag. 11

12 Risultati: Considerazioni e possibili Attività/Miglioramenti GDL 2: Suggerimento di costituire Consorzi per la gestione di interventi di ripristino diretto Creazione di sistemi di gestione integrata per sinistri di massa su tutti i rami Necessità di potenziare la funzione di recupero post sinistro anche utilizzando metodi moderni di vendita on line Migliore definizione all interno della polizza del rimpiazzo dei beni danneggiati Opportunità di una certificazione professionale dei periti secondo la normativa nazionale UNI. Il processo è in corso 21 gennaio 2015 Pag. 12

13 Risultati: Considerazioni e possibili Attività/Miglioramenti GDL 2: Ovvia attenzione nell evitare possibili conflitti di interesse nell ampliamento delle attività dei periti Riguardo i costi dell attività di perizia, questi sono oggetto di pattuizione tra la Mandante ed il perito. Si fa presente che in molti paesi esteri esistono analisi e composizione dei costi sviluppati su basi tariffarie Sostituzione del bene distrutto con equivalente a condizioni di mercato prestabilite 21 gennaio 2015 Pag. 13

14 Risultati: Considerazioni e possibili Attività/Miglioramenti GDL 3: Predisposizione di un capitolato/modello per preventivi di bonifica Distinzione tra intervento di emergenza da quello di ripristino e bonifica Estensivo capitolato redatto per le attività di bonifica 21 gennaio 2015 Pag. 14

15 In un possibile workshop un relatore per ciascun GDL esporrà i temi elencati ad una platea composta auspicabilmente da: Assicurazioni, Periti, Società di bonifica e ripristino, Clienti finali (intesi come: aziende e broker) 21 gennaio 2015 Pag. 15

16 Domande o integrazioni? 21 gennaio 2015 Pag. 16