Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo
|
|
- Romolo Cosentino
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo Relatore: Anna Catte Presidenza, Regione Sardegna >Cagliari, 19 marzo 2007
2 La Politica Europea di Vicinato Anticipata nel marzo 2003 dalla Comunicazione della Commissione Wider Europe Neighbourhood, a new framework for relations with our Eastern and Southern Neighbours, la Politica Europea di Vicinato è stata sviluppata con il documento di strategia presentato dalla Commissione nel maggio 2004, a seguito dell allargamento dell Unione Europea a 25 Stati. Finalità: contrastare nuove linee di demarcazione tra l Unione Europea e gli Stati vicini; creare ai confini dell UE un area di prosperità economica nonché di stabilità e sicurezza politica. offre un quadro di relazioni privilegiate tra gli Stati UE posti lungo i confini esterni e i Paesi terzi confinanti, basato oltre che sul rispetto di valori comuni (democrazia, Stato di diritto, diritti umani, etc ) anche sul dialogo politico e l integrazione economica. Nell ambito della nuova programmazione affida un ruolo cruciale alla cooperazione territoriale che, a sua volta, si fonda sul coinvolgimento attivo delle Regioni. 2
3 Gli strumenti della PEV Fino al 2007: PROGRAMMI GEOGRAFICI TACIS (per i Paesi dell Europa orientale e la Russia) MEDA (per i Paesi del Mediterraneo) CARDS (per i Paesi dell area balcanica) PROGRAMMI TEMATICI per es. EIDHR (European Initiative for Democracy and Human Rights) dal 2007 STRUMENTO EUROPEO DI VICINATO E PARTENARIATO: un unico strumento giuridico la cui dotazione finanziaria complessiva scaturisce dalla combinazione delle risorse contenute nella Rubrica Relazioni esterne del bilancio comunitario e dal cofinanziamento FESR. 3
4 Come viene finanziata la PEV PROGRAMMI NAZIONALI E MULTINAZIONALI: A tal fine sono adottati documenti di strategia e piani d azione nazionali. PROGRAMMI TEMATICI: relativi ad uno o più problemi specifici condivisi da diversi paesi partner e che possono essere di rilevanza per uno o più Stati membri (ambiente, trasporti, energia, immigrazione). PROGRAMMI DI COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA: finanziano la cooperazione tra le Regioni transfrontaliere di uno o più Stati membri e paesi partner. 4
5 Gli strumenti della PEV Allocazione finanziaria ENPI (European Neighbourhood Partnership Instrument) Programmi nazionali, multinazionali e tematici Minimo 95,0%: oltre 10,6 miliardi Programmi di cooperazione transfrontaliera: Fino al 5,0%: circa 550 milioni 5
6 La componente transfrontaliera dell ENPI La principale innovazione dell ENPI rispetto ai vecchi strumenti finanziari è la componente transfrontaliera (Cross Border Cooperation): cofinanziata dal FESR, contribuisce a finanziare attività di cooperazione tra gli Stati membri e i Paesi Vicini secondo un quadro di regole comuni definite da un unico regolamento. Sono ammissibili al finanziamento ENPI CBC: I territori situati lungo frontiere terrestri o bracci di mare di importanza significativa (NUTS III) o che si affacciano su un bacino marino comune agli Stati membri e ai paesi partner (NUTS II); Anche le regioni confinanti possono essere ammesse a partecipare al Programma. 6
7 I programmi ENPI CBC Gli obiettivi 1. Promuovere lo sviluppo socio-economico nelle regioni situate su entrambi i lati delle frontiere comuni 2. Affrontare sfide comuni in settori quali la gestione delle risorse naturali e la lotta all inquinamento, la sanità pubblica 3. Assicurare frontiere efficienti e sicure attraverso la regolare circolazione dei beni e delle persone 4. Promuovere la cooperazione people to people a livello locale attraverso attività di scambio nel campo sociale, culturale ed educativo. 7
8 Il programma ENPI CBC I programmi transfrontalieri nel quadro dell ENPI programmi bilaterali/multilaterali coinvolgono le frontiere interne comuni (o stretti marittimi) programmi multilaterali di bacino coinvolgono le regioni appartenenti ad un unico bacino marittimo. Land-Border Programmes Total Nord/Russia , , ,00 Karelia/Russia , , ,00 SE Finland/Russia , , ,00 Estonia/Latvia/Russia , , ,00 Latvia/Lithuania/Belarus , , ,00 Lithuania/ Poland /Russia , , ,00 Poland/Belarus/Ukraine , , ,00 Hungary/Slovakia/Ukraine/Romania , , ,00 Romania/Moldova/Ukraine , , ,00 Sea-Crossing Programmes Spain/Morocco North , , ,00 Spain/Morocco South , , ,00 Italy/Tunisia , , ,00 Sea-Basin Programmes Black Sea 9.025, , ,00 Mediterranean , , ,00 Baltic Sea (ENPI contribution to the integrated Baltic Sea programme) , , ,00 Total , , ,00 8
9 I programmi ENPI CBC di bacino: mappa 9
10 Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo AUTORITÀ DI GESTIONE Regione Sardegna BUDGET Milioni di euro + 10% di cofinanziamento TERRITORI AMMISSIBILI 117 regioni appartenenti a 19 Stati diversi 10
11 ENPI CBC Bacino del Mediterraneo Principi Il Regolamento ENPI (art.4) indica alcuni principi chiave per orientare il processo di definizione del programma e la sua attuazione: Benefici comuni: le misure finanziate devono apportare benefici a tutte le parti coinvolte. Partenariato: il Programma deve essere definito e attuato con il coinvolgimento di tutti gli attori statal (centrali, regionali e locali) e non statali. Complementarietà rispetto ad altre misure nazionali, regionali e locali Cofinanziamento: i partner devono contribuire con risorse proprie Accanto a questi, il Programma ENPI CBC Mediterraneo ne indica altri più specifici, tra cui: Co-ownership Sviluppo sostenibile Uguaglianza delle opportunità, non discriminazione e rispetto dei diritti umani Dimensione territoriale del processo di sviluppo e valorizzazione delle potenzialità endogene della zona di cooperazione Rafforzamento della competitività Integrazione 11
12 ENPI CBC Bacino del Mediterraneo 1. Spagna: Andalucia, Catalunia, Caomunidad Valenciana,, Murcia, Ilas Baleares, Ceuta, Melilla 2. Regno Unito: Gibralatar 3. Portogallo: 4. Francia 5. Italia: 6. Malta: 7. Grecia: Francia: Corse 8. Cipro: Algarve Corse,, Languedoc-Roussillon Roussillon, Provence-Alpes Alpes-Côte d Azurd Basilicata, Calabria, Campania,, Lazio, Liguria, Puglia, Sardegna, Sicilia,, Toscana tutto il territorio Anatoliki Makedonia Thranki, Kentriki Makedonia, Thessalia, Ipeiros,, Ionia Nisia, Dytiki Ellada, Sterea Ellada, Peloponnisos, Attiki, Voreio Aigaio, Kitti, Notio Aigaio tutto il territorio 9. Turchia: Tekirdağ, Balikesir, Izmir, Aydin, Antalya, Adana, Hatay 10. Marocco: Oriental, Taza-Al Hoceima-Taotunate Taotunate, Tanger-Tetouan Tetouan 11. Algeria: Tlemcen,, Ain Temouchent,, Oran, Mostaganem,, Chief, Tipaza,, Alger, Boumerdes, Tizi Ouzou, Bejaia, Jijel, Skika, Annaba,, El Tarf 12. Tunisia: Madain, Qabis, Safaqis,, Al Mahdiyah,, Al Munastir, Susah, Nabul,, Bin, Arous,, Tunis, Al Arianah Banzart, Bajah, Juridubah 13. Egitto: 14. Israele: 15. Libano 16. Siria 17. Giordania Marsa Matruh,, Al Iskandanyah,, Al Buhayrah, Dafr ash Shaykh,, Ad Dagahiyah, Dumyat,, Ash Sharquiyah,, Al Isma illyah illyah,, Bur Sai id id, Shamal Sinà Hadarom,, Tel Aviv, Hamerkaz,, Haifa, Hazafon Jabal Lunban, Bayrut,, As-Samal Ladhiqiyan, Tartus Madaba; ; North-Shouna Shouna; Karak; Balqa; Wadi-Araba Araba; Aqaba Libano: : Al Jabal Lunban Siria: : Al Ladhiqiyan Giordania: Madaba 18. Autorità Palestinese: tutto il territorio Territori ammissibili 19. Libia: Nuquat Al Kharms,, Al Zawia,, Al Aziziyah, Tarabulus, Tarunah,, Al Khons, Zeleitin, Misurata, Sawfajin, Surt, Ajdabiya, Banghazi,, Al Fatah,, Al Jabal,, Al Akhdar, Damah, Tubruq 12
13 ENPI CBC Mediterraneo: strutture decentrate Le Antenne Al fine di promuovere il Programma e facilitarne l attuazione in tutte le aree geografiche coinvolte, è prevista l istituzione di strutture decentrate che fanno capo direttamente all Autorità di Gestione. ANTENNA DEL MEDITERRANEO OCCIDENTALE: avrà sede a Valencia Funzioni: Raccordo tra Programma ENPI e Programma Mediterraneo finanziato dal FESR Assistenza alle strutture organizzative centrali del Programma per la realizzazione delle attività di informazione, comunicazione e animazione Supporto alla capitalizzazione dei risultati del Programma ANTENNA DEL MEDITERRANEO ORIENTALE: la sede è ancora da definire. Funzioni: Assistenza alle strutture organizzative centrali del Programma per la realizzazione delle attività di informazione, comunicazione e animazione Supporto alla capitalizzazione dei risultati del Programma. 13
14 ENPI CBC Mediterraneo: strutture di gestione L Autorità di Gestione Congiunta Responsabile per la buona gestione finanziaria, la legalità e regolarità delle operazioni Sottoscrive gli Accordi finanziari Lancia i bandi per la selezione dei progetti, riceve le candidature Prepara i budget annuali del Programma Inoltra le richieste di Pagamento alla Commissione Europea e procede con i pagamenti ai beneficiari finali Negozia e conclude i contratti con i capofila dei progetti L AGC opera con il supporto del Segretariato Tecnico Congiunto Il Segretariato Tecnico Congiunto Responsabile della gestione quotidiana del Programma Assiste l Autorità di Gestione e il Comitato di Monitoraggio (preparazione dei bandi e alla selezione dei progetti) Fornisce assistenza ai soggetti proponenti per la preparazione delle proposte progettuali Esamina e approva i rapporti finanziari annuali predisposti dall Autorità di Gestione Il Comitato di Monitoraggio organo decisionale del Programma È presieduto dall Autorità di Gestione ed è composto da almeno un rappresentante per ciascun Paese partecipante Approva i criteri per la selezione dei progetti nonché le graduatorie finali dei progetti predisposta dai Comitati di Selezione Decide sulle risorse finanziarie da destinare ai vari bandi nonché alle risorse umane I Comitati di Selezione responsabili della valutazione dei progetti Sono composti da esperti Partecipano alla valutazione dei progetti predisponendo le graduatorie da sottoporre all approvazione del Comitato di Monitoraggio. 14
15 ENPI CBC Mediterraneo: definizione del Programma La situazione attuale Bruxelles, settembre 2006: designazione della Regione Sardegna quale Autorità di Gestione e avvio dei lavori per la preparazione del Programma da parte della Task Force Congiunta. Roma, ottobre 2006: riunione della Task Force (cui partecipano le delegazioni dei Paesi partecipanti al Programma). L Autorità di Gestione presenta la prima bozza del Programma. Il Cairo, dicembre 2006: riunione della Task Force e presentazione della seconda bozza del Programma. Roma, febbraio 2007: riunione di un gruppo di lavoro ristretto istituito in seno alla Task Force, per la finalizzazione della prima parte del Programma (Descrizione, obiettivi e priorità). 15
16 ENPI CBC Mediterraneo: indice del Programma 1. Descrizione, obiettivi e priorità h h h h h h h Elenco dei territori eleggibili Analisi del contesto socio - economico dell area coinvolta nel Programma Coerenza del Programma con i Programmi e le strategie presenti nell area mediterranea Obiettivi e priorità del Programma Valutazione ambientale strategica Indicatori Piano finanziario 2. Le strutture di gestione Funzioni, organizzazione e funzionamento 3. L attuazione del Programma h h h h Procedure di selezione dei progetti Sistema di monitoraggio Informazione e pubblicità Uso delle lingue 16
17 ENPI CBC Mediterraneo: 2 punti d interesse 1. L analisi SWOT: sintesi Tra i punti di forza: Progressi nell attuazione della ZLS e nell estensione a beni agricoli e servizi Attrazione per gli investimenti esteri diretti Buona capacità d innovazione Elevata capacità turistica e considerevole patrimonio storico-culturale Risorse naturali comuni da valorizzare Elevata interdipendenza energetica Posizione centrale nei traffici marittimi Tra i punti di debolezza Elevato livello di conflittualità nella regione Disparità nei livelli del reddito tra i paesi delle due rive Specializzazione industriale troppo orientata verso i settori tradizionali Posizione economica periferica rispetto all Europa e al Golfo Complessità crescente dei regimi commerciali Basso livello di investimenti esteri nei paesi partner Flusso crescente di migrazioni illegali Forte differenza in termini di sviluppo territoriale e decentralizzazione 17
18 ENPI CBC Mediterraneo: 2 punti d interesse Tra le opportunità: Ripresa della crescita economica nell area 1. L analisi SWOT: sintesi Crescita delle esportazioni agro alimentari dai paesi partner verso l UE incoraggiate dalle nuove regole in materia di liberalizzazione degli scambi commerciali Sostegno alle politiche dell innovazione Programmi di sviluppo del turismo sostenibile e di rafforzamento del ruolo del patrimonio culturale Forte crescita dei flussi dei trasporti nei prossimi vent anni Intensificazione della cooperazione regionale in materia di trasporti Ruolo crescente di flussi energetici nella regione Opportunità d intensificare lo sfruttamento delle fonti di energia rinnovabili Complementarietà potenziale tra le tendenze demografiche e l occupazione nelle due rive Maggiori scambi giovanili per lo sviluppo dell istruzione e la promozione del dialogo culturale. Tra le minacce Difficile adattamento alla globalizzazione dei settori economici tradizionali Impatto del turismo sulle risorse naturali e storiche ritenute fragili Cambiamento climatico e degrado ambientale (desertificazione, etc ) Rischio di catastrofi ecologiche legate ai traffici marittimi Ruolo crescente delle migrazioni 18
19 ENPI CBC Mediterraneo: 2 punti d interesse 2. Le priorità strategiche Obiettivi specifici Priorità 1.1 Sostenere il processo di sviluppo dei territori mediterranei promuovendo innovazione e ricerca 1. Promuovere lo sviluppo socioeconomico 2. Affrontare sfide comuni 1.2 Supportare lo sviluppo delle filiere economiche trans - mediterranee mettendo in sinergia le capacità al fine di produrre beni e servizi. 1.3 Promuovere strategie mediterranee di sviluppo territoriale, integrando differenti livelli: locale, metropolitano, urbano, rurale e Mediterraneo. 2.1 Preservare e valorizzare il patrimonio ambientale comune. 2.2 Promuovere azioni congiunte a favore della sanità e dello sviluppo sociale 3. Assicurare frontiere efficienti e sicure 3.1 Promuovere la circolazione legale delle persone. 3.2 Promuovere la circolazione di beni e capitali. 4.1 Promuovere la mobilità, gli scambi, la formazione e lo sviluppo professionale dei giovani. 4. Promuovere la cooperazione people to people a livello locale 4.2 Supportare tutte le forme di creatività al fine di facilitare il dialogo tra le comunità. 4.3 Sostenere gli sforzi per rafforzare il processo di governance a livello locale. 19
20 ENPI CBC Mediterraneo: elementi di confronto Mantenere i quattro obiettivi o eliminare l obiettivo n.3 Frontiere efficienti e sicure? Come ripartire le risorse finanziarie tra gli obiettivi nel piano finanziario? Questione dei progetti strategici*: quale peso attribuire a questa categoria di progetti in termini di allocazione delle risorse finanziarie? * I progetti strategici utilizzano una maggiore quantità di risorse rispetto ai progetti semplici e concentrano gli interventi su un determinato tema o area geografica. 20
21 ENPI CBC Mediterraneo: prossime tappe Aprile 2007: riunione della Task Force e approvazione definitiva della prima parte del Programma. Maggio 2007: approvazione delle Regole di Attuazione da parte della Commissione con Regolamento Estate/Autunno 2007: conclusione dei lavori della Task Force e invio del Programma alla Commissione Europea per l approvazione definitiva 2008: avvio dell attuazione del Programma con i primi bandi di gara. 21
22 ENPI CBC Mediterraneo: documenti di riferimento Regolamento ENPI n. 1638/ Ottobre 2006 Strategy paper European Neighbourhood & Partnership Instrument - Cross-Border Cooperation Linee guida per la preparazione dei Programma CBC nel quadro dell ENPI (draft) Regole di Attuazione dei Programmi ENPI CBC (draft) Link utili Per la politica di vicinato: Per i Programmi ENPI CBC 22
PROGRAMMA DI COOPERAZIONE TRANSNAZIONALE ENPI Cross Border Cooperation MEDITERRANEO PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE ES-COM AGENZIA PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE PROGRAMMA DI COOPERAZIONE TRANSNAZIONALE ENPI
Programma ENPI CBC MED Bacino del Mediterraneo ENPI CBC MED Cross-border cooperation in the Mediterranean
Programma ENPI CBC MED Bacino del Mediterraneo 2007 2013 ENPI CBC MED Cross-border cooperation in the Mediterranean 2007-2013 Base giuridica Oggetto (obiettivo generale) Con Decisione n.4242 del 14 agosto
Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo
Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo 2007-2013 La Politica Europea di Vicinato Finalità: contrastare nuove linee di demarcazione tra l Unione Europea e gli Stati vicini; creare ai confini dell
Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo
Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo Firenze, 4 luglio 2008 L ENPI (European Neighbourhood Partnership Instrument) Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo si inscrive nella Politica Europea
Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo
Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo Regione Autonoma della Sardegna Presidenza La Politica di Vicinato e l ENPI L ENPI (European Neighbourhood and Partnership Instrument) è lo strumento finanziario
Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo
Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo 2007-2013 La Politica Europea di Vicinato (PEV) Finalità: Contrastare nuove linee di demarcazione tra l Unione Europea e gli Stati vicini; Creare ai confini
PO di cooperazione transfrontaliera Bacino del Mediterraneo
PROGRAMMA DI SOSTENGO ALLA COOPERAZIONE REGIONALE APQ Paesi della sponda sud del Mediterraneo PO di cooperazione transfrontaliera Bacino del Mediterraneo Potenza, 26 giugno 2008 Sintesi della presentazione
Cooperazione Territoriale Europea I Programmi di Cooperazione Territoriale Europea. Francesco De Rosa Marisa Gualzetti
Cooperazione Territoriale Europea 2007-2013 I Programmi di Cooperazione Territoriale Europea Francesco De Rosa Marisa Gualzetti I 3 obiettivi della politica europea di coesione la politica europea di coesione
Programma di Cooperazione transfrontaliera ENPI CBC Bacino del Mediterraneo. Cura del Documento: Giuseppe Gargano
Programma di Cooperazione transfrontaliera ENPI CBC Bacino del Mediterraneo Cura del Documento: Giuseppe Gargano Tipologia di cooperazione Area eleggibile Flessibilità geografica 117 regioni appartenenti
Il Programma ENPI CBC Mediterraneo
Il Programma ENPI CBC Mediterraneo Indice dei contenuti Le caratteristiche del Programma Obiettivi e Priorità Tematiche Ambito Geografico ed Attori Eleggibili Risorse Finanziarie La candidatura: indicazioni
Università di Cagliari Direzione Relazioni Internazionali Direzione Ricerca e territorio
MEDITERRANEAN SEA BASIN PROGRAMME 2007-20132013 Call for proposals for Strategic Projects Università di Cagliari Direzione Relazioni Internazionali Direzione Ricerca e territorio BREVE SINTESI DEL BANDO
ENPI CBC Bacino del Mediterraneo La cooperazione transfrontaliera nel Mediterraneo. Esperienze, risultati e prospettive
ENPI CBC Bacino del Mediterraneo 2007-2013 La cooperazione transfrontaliera nel Mediterraneo Esperienze, risultati e prospettive Sommario della presentazione 1. Il Programma ENPI CBC Med 2007-2013 in breve
Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo 2007-2013
Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo 2007-2013 AUTORITA DI GESTIONE COMUNE PROGRAMMA ENPI CBC BACINO DEL MEDITERRANEO Murcia, ottobre 2009 Scheda del Programma TERRITORI ELEGGIBILI 117 regioni
Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo
Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo 2007-2013 Giugno 2011 Obiettivo generale del Programma Promuovere, nel Bacino del Mediterraneo, un processo di cooperazione armoniosa e sostenibile affrontando
La programmazione dei Fondi Strutturali
La programmazione dei Fondi Strutturali 2007-2013 A cura di Corrado Cristiano CISS Puglia dicembre 2007 La programmazione dei Fondi Strutturali 2007-2013...2 La Regione Puglia e la Cooperazione Territoriale...6
Cooperare nel Mediterraneo attraverso lo Strumento Europeo di Vicinato Il Programma ENI CBC Bacino del Mediterraneo
Cooperare nel Mediterraneo attraverso lo Strumento Europeo di Vicinato Il Programma ENI CBC Bacino del Mediterraneo Anna Catte ENI CBC Med Programme - Managing Authority Regione Autonoma della Sardegna
La cooperazione mediterranea: una prospettiva 2014-2020
Regione Siciliana Ufficio di Bruxelles La cooperazione mediterranea: una prospettiva 2014-2020 Giugno 2015 Giornate informative Impresa Europa - Bruxelles Politica europea di vicinato (PEV): 2004 in corso
Le opportunità della Politica Regionale Unitaria 2007 2013 Cooperazione Territoriale
Le opportunità della Politica Regionale Unitaria 2007 2013 Cooperazione Territoriale Cagliari, T Hotel 10 giugno 2009 INTRODUZIONE Il periodo di programmazione 2007 2013 ha istituito il nuovo obiettivo
Il Programma di Cooperazione Transnazionale MEDITERRANEO. Incontri Territoriali 2010
Il Programma di Cooperazione Transnazionale MEDITERRANEO Le Caratteristiche del Programma Il Programma Operativo di cooperazione transnazionale Mediterraneo fa parte dell Obiettivo Cooperazione Territoriale
PROGRAMMA ENI CBC MED
N O T A D I A P P R O F O N D I M E N T O Presentazione PROGRAMMA ENI CBC MED 2014-2020 Il programma ENI CBC "Bacino del Mediterraneo" è stato adottato dalla Commissione europea il 17 dicembre 2015 ed
Il Programma ENI CBC Bacino del Mediterraneo. Luca Palazzo
Il Programma ENI CBC Bacino del Mediterraneo Luca Palazzo Esperto esterno Autorità di Gestione ENPI / ENI CBC Med Napoli, 30 marzo 2017 TEMI PRINCIPALI Il Programma ENPI CBC bacino del Mediterraneo 2007-2013
Il Programma di cooperazione transnazionale MED
Il Programma di cooperazione transnazionale MED Servizio Affari Comunitari ed Internazionali Direzione Generale della Presidenza Regione Autonoma della Sardegna Il Programma Operativo MED 1. Caratteristiche
PO di cooperazione transfrontaliera Bacino del Mediterraneo
PROGRAMMA DI SOSTENGO ALLA COOPERAZIONE REGIONALE APQ Paesi della sponda sud del Mediterraneo PO di cooperazione transfrontaliera Bacino del Mediterraneo Potenza, 26 giugno 2008 CBC Mediterraneo : le 4
Genova, 29 gennaio 2015
Genova, 29 gennaio 2015 REGOLAMENTO (UE) N. 1299/2013 obiettivo di cooperazione territoriale europea Programmazione 2014-2020 I Programmi di cooperazione di interesse del territorio regionale: Cooperazione
Contenuti: Introduzione
Contenuti: Introduzione Bandi Aperti Pre-Avvisi Introduzione Il presente Bollettino si propone di illustrare le opportunità di cooperazione allo sviluppo per i comuni nell area del Medio Oriente. La situazione
PROGRAMMA OPERATIVO ENPI CBC BACINO MEDITERRANEO
PROGRAMMA OPERATIVO ENPI CBC BACINO MEDITERRANEO Finalità: Obiettivo generale Contribuire al processo di cooperazione sostenibile e armonioso a livello di Bacino Mediterraneo preposto alle sfide comuni
COOPERAZIONE TERRITORIALE
COOPERAZIONE TERRITORIALE 2007 2013 Cooperazione Transnazionale PROGRAMMA MEDITERRANEO Legacoop Roma 17 febbraio 2009 Area del programma I PAESI DELL AREA Italia: diciotto Regioni: Abruzzo, Basilicata,
IL PROGRAMMA ENPI: OPPORTUNITÀ PER IL SETTORE AMBIENTALE
IL PROGRAMMA ENPI: OPPORTUNITÀ PER IL SETTORE AMBIENTALE Stefania Fusani ISPRA Servizio Relazioni Internazionali Stefania Fusani 1 Stefania Fusani 2 INDICE 1. Cos è l ENPI: fonti normative e peculiarità
LA POLITICA EUROPEA DI VICINATO. 12 dicembre 2008 Carlo Corazza Direttore della Rappresentanza a Milano della Commissione europea
LA POLITICA EUROPEA DI VICINATO 12 dicembre 2008 Carlo Corazza Direttore della Rappresentanza a Milano della Commissione europea Promuovere l integrazione economica e le riforme La politica di vicinato
La Regione Puglia nella Cooperazione Territoriale Europea
La Regione Puglia nella Cooperazione Territoriale Europea 2014-2020 Taranto, 20 Aprile 2015 Giuseppe Gargano Regione Puglia - Servizio Mediterraneo La cooperazione territoriale europea nella Regione Puglia
WATER-DROP. Lorenza Daroda ENEA Responsabile comunicazione Water-DROP
WATER-DROP Lorenza Daroda ENEA Responsabile comunicazione Water-DROP ENPI CBCMED TAVOLA ROTONDA NAZIONALE Mercoledi 25 Maggio, 2016 Biblioteca Comunale, Ladispoli, Italia Azioni Pilota nei Paesi Medio
Bilancio UE Politica di coesione
Bilancio UE 2021-2027 Politica di coesione Matera 28 settembre 2018 RISORSE Evoluzione del PIL regionale Lazio -24 Umbria -17 Molise -15 Valle d'aosta -14 Liguria -12 Marche -12 Lombardia -12 Piemonte
Programmi Comunitari di Cooperazione Territoriale
Programmi di Cooperazione Territoriale Europea in Calabria Catanzaro 20 novembre 2008 CALABRIA Ruolo importante al centro del Mediterraneo Programmi Comunitari di Cooperazione Territoriale UNITÀ DI PROGETTO
Verso la programmazione 2014 2020 Il contributo della Sicilia alla proposta di accordo di partenariato
Verso la programmazione 2014 2020 Il contributo della Sicilia alla proposta di accordo di partenariato Cooperazione Territoriale Europea Stato dell arte del negoziato Proposta di Regolamento del Parlamento
Lecce, Castello Carlo V 19 gennaio
Lecce, Castello Carlo V 19 gennaio 2016 DEFINIZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020 analisi territoriale e analisi SWOT esperienze delle precedenti programmazioni coinvolgimento degli stakeholder Strategia:
Priorità 2: Promozione della sostenibilità ambientale
PROGRAMMA DI SOSTEGNO ALLA COOPERAZIONE REGIONALE APQ Paesi della sponda sud del Mediterraneo Programma Operativo di cooperazione transfrontaliera Bacino del Mediterraneo Priorità 2: Promozione della sostenibilità
Corso di Euro- proge.azione 13-14 e 27-28 maggio 2015
Corso di Euro- proge.azione 13-14 e 27-28 maggio 2015 Lezioni d Europa 2015 - Europe Direct Università degli Studi di Siena DocenC: Giancarlo Pichillo giancarlopichillo@gmail.com PanSpeech srl - www.panspeech.eu
DELIBERAZIONE N. 36/10 DEL
Oggetto: Partecipazione della Regione Sardegna al Programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia Marittimo 2014-2020. Presa d atto e governance regionale. L Assessore della Programmazione, Bilancio,
promozione dello sviluppo economico, sociale e ambientale sostenibile;
Obiettivi: Lo strumento per la cooperazione allo sviluppo 2014-2020 sostituisce Lo strumento per la cooperazione allo sviluppo operativo nel periodo di programmazione 2007-2013. Lo Strumento per la cooperazione
ENI. Titolo Regolamento (UE) n. 232/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell`11 marzo 2014, che istituisce uno strumento europeo di vicinato
ENI Titolo Regolamento (UE) n. 232/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell`11 marzo 2014, che istituisce uno strumento europeo di vicinato Oggetto ENI - Strumento europeo di vicinato, a sostegno
Investimenti a favore della crescita e dell occupazione FESR Contesto programmatico
Abteilung Europa Amt für europäische Integration Ripartizione Europa Ufficio per l integrazione europea Investimenti a favore della crescita e dell occupazione FESR 2014-2020 Contesto programmatico La
Politica europea di vicinato
Politica europea di vicinato La Politica europea di vicinato (PEV) si sviluppava, tra il 2002 e il 2004, principalmente come conseguenza del grande Allargamento del 2004 a otto paesi dell Europa centrale
1. La politica di Vicinato e Partenatiato dell Unione Europea
Presenza degli. Mappatura in base alla ripartizione geografica dell ENPI (European Neighbourhood and Partnership Instrument) 1. La politica di Vicinato e Partenatiato dell Unione Europea A partire da gennaio
Le opportunità offerte nel settore salute dai Fondi Europei : un quadro di insieme
Progetto Operativo di Assistenza Tecnica - P.O.A.T. Salute Linea 7 Regione Siciliana Supporto operativo alla diffusione delle competenze in materia di programmazione, adesione a programmi e progetti di
POLITICA DI COESIONE 2021/2027. Verso la nuova programmazione
POLITICA DI COESIONE 2021/2027 Verso la nuova programmazione 1 GLI OBIETTIVI DI POLICY DELLA PROGRAMMAZIONE 2021/2027 La nuova politica di coesione concentrerà le sue risorse su 5 obiettivi politici Un
La Cooperazione Territoriale Europea
La Cooperazione Territoriale Europea 2007 2013 Introduzione La Cooperazione Territoriale Europea 2007 2013 Introduzione Incontri territoriali 2010 Il periodo di programmazione 2007 2013 ha istituito il
Le Priorità Regionali riflesse dalle Strategie UE: Quali Opportunità
DIPARTIMENTO PER LO SVILUPPO E LA COESIONE ECONOMICADIREZIONE GENERALE PER LA POLITICA REGIONALE UNITARIA COMUNITARIA Dipartimento della programmazione e dell ordinamento del Servizio sanitario nazionale
PILASTRI DELLA POLITICA
PILASTRI DELLA POLITICA DI SOSTEGNO EUROPEA STRATEGIA DI LISBONA 13.12.2007 firma del Trattato di Lisbona 1.12.2009 entrata in vigore del Trattato che modifica il Trattato sull UE e del Trattato che istituisce
Obiettivo Cooperazione Territoriale Europea
Obiettivo Cooperazione Territoriale Europea I programmi di cooperazione della Programmazione 2007-2013 (Fondi Strutturali) FONDI STRUTTURALI 2000-2006 Obiettivo 1 Regioni in ritardo di sviluppo (FESR,
Progetto OPTIMED. Rationalising Mediterranean Sea Ways: from Southern-Eastern to Northern-Western ports
Progetto OPTIMED Rationalising Mediterranean Sea Ways: from Southern-Eastern to Northern-Western ports Contesto programmatico Programma ENPI CBC MED 2007-2013 Priorità 3 - Promozione di migliori condizioni
UC Progetti Strategici e Politiche Comunitarie
IDEE, PROPOSTE, PROGETTI PER LA CULTURA NEL VENETO Le ulteriori opportunità di utilizzo dei fondi comunitari per la Cultura: la cooperazione territoriale e i fondi tematici Venezia, 16 ottobre 2007 Strumenti
FORUM - PROGETTO DIVERSO
FORUM - PROGETTO DIVERSO Diversificazione delle attività di pesca e sostenibilità delle zone costiere della Sicilia Orientale Il CIHEAM e gli interventi di cooperazione in favore della diversificazione
Andrea Pignatti - InEuropa Srl 06/10/17
I FINANZIAMENTI DELL UNIONE EUROPEA I PROGRAMMI E LE MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE Fondi Strutturali e Cooperazione Territoriale Europea 2014-2020 info@ineuropa.info Il Quadro Finanziario Pluriennale dell
Il Programma di Cooperazione Interregionale INTERREG IVC. Incontri Territoriali 2010
Il Programma di Cooperazione Interregionale INTERREG IVC Le Caratteristiche del Programma Il Programma di cooperazione interregionale INTERREG IVC fa parte dell obiettivo Cooperazione Territoriale Europea
Programma INTERREG IV C Innovation & Environment Regions of Europe sharing solutions Programma di cooperazione interregionale
Programma INTERREG IV C 2007 2013 Innovation & Environment Regions of Europe sharing solutions Programma di cooperazione interregionale Base giuridica Oggetto (obiettivo generale) Obiettivi specifici Con
Il Programma Interreg IV C
Il Programma Interreg IV C Indice dei contenuti Le caratteristiche del Programma Obiettivi e Priorità Tematiche Ambito Geografico ed Attori Eleggibili Risorse Finanziarie La candidatura: indicazioni per
La politica di coesione e l accordo di partenariato , scheda
La politica di coesione e l accordo di partenariato 2014-2020, scheda Cos è la politica di coesione La politica di coesione (o politica regionale comunitaria) è la politica che l Unione Europea mette in
Crescita Intelligente, Crescita Sostenibile, Crescita Inclusiva STRATEGIA EUROPA 2020 LE PRIORITÀ
Crescita Intelligente, Crescita Sostenibile, Crescita Inclusiva STRATEGIA EUROPA 2020 LE PRIORITÀ ISTRUZIONE OBIETTIVI Ridurre l abbandono scolastico dal 14% al 10% Raggiungere il 40% di laureati nella
Programmazione fondi comunitari Direzione Pianificazione e Sviluppo Organizzativo
Programmazione fondi comunitari 2014-2020 1 Nuovo modello organizzativo dal 1 maggio 2013 Modello basato su: un ufficio di coordinamento centrale della Direzione Pianificazione e Sviluppo Organizzativo
LA POLITICA DI COESIONE E LA COOPERAZIONE TERRITORIALE EUROPEA
LA POLITICA DI COESIONE E LA COOPERAZIONE TERRITORIALE EUROPEA Prof.ssa Maria Caterina Baruffi Reti europee tra territori e condivisione di strategie,, Verona 2 dicembre 2009 convegno organizzato da Eurodesk
Determinazione N. 39/1834 del
Servizio per la gestione operativa Determinazione N. 39/1834 del 03.06.2010 Oggetto: avviso pubblico per la selezione del personale del Segretariato Tecnico Congiunto (STC) e delle Antenne del Programma
DELIBERAZIONE N. 10/18 DEL
Oggetto: L.R. n. 12/2011, art. 3, comma 3. Partecipazione ai programmi e ai progetti di rilievo internazionale promossi da organismi nazionali, dall'unione Europea e da altre organizzazioni internazionali:
Cura del Documento: Giuseppe Gargano. Programma di Cooperazione transfrontaliera Italia - Malta
Cura del Documento: Giuseppe Gargano Programma di Cooperazione transfrontaliera Italia - Malta Tipologia di cooperazione Area eleggibile Transfrontaliera I territori eleggibili sono le zone di livello
Programma Italia - Francia Alcotra Imperia, 28 Aprile 2009
Programma Italia - Francia Alcotra 2007-2013 Imperia, 28 Aprile 2009 Imperia, 28 Aprile 2009 Programma Alcotra ALCOTRA - Alpi Latine Cooperazione Transfrontaliera 4 Periodo di Programmazione lungo la frontiera
La cooperazione europea allo sviluppo. La programmazione of 17. ROMA 17 maggio 2013
La cooperazione europea allo sviluppo La programmazione 2014-2020 ROMA 17 maggio 2013 1 of 17 LA COOPERAZIONE EUROPEA ALLO SVILUPPO LA COOPERAZIONE EUROPEA ALLO SVILUPPO 2 of 17 LA COOPERAZIONE EUROPEA
Politiche regionali innovative per rinforzare il settore del commercio al dettaglio
Politiche regionali innovative per rinforzare il settore del commercio al dettaglio Cooperazione Territoriale Europea Per il periodo di programmazione 2007-2013, sul territorio dell Unione europea i fondi
L attuazione del Leader in Molise
Workshop L officina Leader in Molise IL LEADER NELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020 L attuazione del Leader in Molise Dott. For. Nicola Pavone Servizio di Programmazione e Ricerca Regione Molise - Assessorato
PROGRAMMA DI COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA ITALIA SVIZZERA
N O T A D I A P P R O F O N D I M E N T O PROGRAMMA DI COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA ITALIA SVIZZERA 2014-2020 Dettagli e obiettivi Il nuovo Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia Svizzera ha
FSE E FESR: INTEGRAZIONE TRA FONDI E COOPERAZIONE INTERREGIONALE. Politiche integrate per la transnazionalità e il Meditarraneo
FSE E FESR: INTEGRAZIONE TRA FONDI E COOPERAZIONE INTERREGIONALE Roma, 10 marzo 2010 h 11.00 16.00 Hotel Globus Viale Ippocrate, 119 Politiche integrate per la transnazionalità e il Meditarraneo Dr. Massimo
Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo 2007-2013
Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo 2007-2013 Informazioni generali e stato di attuazione 1. Le finalità Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo 2007-2013 fa parte nella componente di cooperazione
Sviluppo sostenibile delle zone di pesca
ASSESSORATO DELL AGRICOLTURA E RIFORMA AGRO-PASTORALE Servizio pesca Misura 4.1 del Fondo europeo per la pesca 2007-2013 Premessa FINALITA DELL ASSE IV Favorire lo sviluppo sostenibile delle zone di pesca
BILANCIO DELL'UE PER IL FUTURO e POLITICA DI COESIONE. Comitato di sorveglianza Emilia Romagna 17/12/2018
BILANCIO DELL'UE PER IL FUTURO e POLITICA DI COESIONE Comitato di sorveglianza Emilia Romagna 17/12/2018 CARATTERISTICHE PRINCIPALI Quadro finanziario pluriennale 2021-2027 Un bilancio moderno al servizio
IL FORUM DELLA FASCIA COSTIERA LIGURE TIRRENICA E DEL MAR DI SARDEGNA CONSUNTIVO DELL ATTIVITÀ E PROSPETTIVE
IL FORUM DELLA FASCIA COSTIERA LIGURE TIRRENICA E DEL MAR DI SARDEGNA CONSUNTIVO DELL ATTIVITÀ E PROSPETTIVE Grosseto, 17 Gennaio 2017 ATTIVO DAL 1969 4 DISTRETTI SOSTENITORI: 2032 2071 2080 2100 47 CLUB
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 5 DELIBERAZIONE 26 gennaio 2016, n. 27
26 3.2.2016 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 5 DELIBERAZIONE 26 gennaio 2016, n. 27 Proposta di deliberazione per autorizzare la partecipazione della Regione Toscana, Direzione Ambiente
MODULO. Valutazione e fattibilità
Valutazione Ambientale e Fattibilità dei Piani e dei Progetti (CdL VALGESTA) MODULO Valutazione e fattibilità dei piani i e dei progetti 1 Valutazione e Fattibilità dei Piani e dei Progetti LINK Centro
MODULO. Valutazione e fattibilità
Valutazione Ambientale e Fattibilità dei Piani e dei Progetti (CdL VALGESTA) MODULO Valutazione e fattibilità dei piani i e dei progetti 1 Valutazione Ambientale e Fattibilità dei Piani e dei Progetti
Primo incontro con il Partenariato Economico Tavolo Tecnico dell Area Logistica Integrata Campana. Napoli, 12 Aprile 2017
Primo incontro con il Partenariato Economico Tavolo Tecnico dell Area Logistica Integrata Campana Napoli, 12 Aprile 2017 Gli obiettivi strategici del PON I&R 2014-2020 e la metodologia delle ALI - Ing.
Programma LIFE Programma per l Ambiente e l'azione per il Clima
Programma LIFE 2014-2020 Programma per l Ambiente e l'azione per il Clima Il programma Life 2014-2020 Il programma Life 2014-2020 sostituisce l'attuale programma Life+. Il programma LIFE persegue in particolare
Progetto di ricerca: La strategia per lo sviluppo delle aree montane: una analisi dei programmi di sviluppo rurale
Progetto di ricerca: La strategia per lo sviluppo delle aree montane: una analisi dei programmi di sviluppo rurale 2014-2020 Giovanna De Fano, CNR - Istituto di Biologia Agro- Ambientale e Forestale Obiettivi
"#$%##&'()*$&+(""&,($-%)('())%"('.#%'()
"#$%##&'()*$&+(""&,($-%)('())%"('.#%'()!! " # (/$(#%$0&/(1($%)( 1$02($03 (1#&%))&//(##&4)%0.1#%(/0&1%)(5%'0"+.""&('()0-($%#&6.%1#&"(/.(7 VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e
Progetti europei nella Regione Marche per la tutela del mare e delle sue risorse. Il Progetto NEMO Programma MED
Progetti europei nella Regione Marche per la tutela del mare e delle sue risorse Il Progetto NEMO Programma MED Ore 16,30 Rotonda a mare, Senigallia IL PROGRAMMA MED Programma europeo di cooperazione transnazionale,
XXXIII CONFERENZA ITALIANA DI SCIENZE REGIONALI
XXXIII CONFERENZA ITALIANA DI SCIENZE REGIONALI LA COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA MULTILATERALE ED IL PROGRAMMA DI "BACINO DEL MEDITERRANEO": RUOLI, VINCOLI ED OPPORTUNITÀ PER L ITALIA E IL MEZZOGIORNO
Associazione. Arco Adriatico Ionico
Associazione Arco Adriatico Ionico Associazione Arco Adriatico Ionico Fondata dalle Province di: Pesaro Urbino Macerata Ancona Ascoli Piceno Teramo Pescara - Chieti Campobasso Foggia Bari Brindisi Lecce
Politiche e programmi per la progettazione
Politiche e programmi per la progettazione Dario Noschese Scienze dello sviluppo e della cooperazione internazionale Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione Politiche e programmi per la
CdLS P.T.A. Lab. I TERRITORI. Problemi Territoriali dello Sviluppo Docente Roberto Gallia
I programmi di sviluppo locale 1 Le politiche di sviluppo regionale Intervento pubblico finalizzato a il riequilibrio territoriale dei divari regionali 2 POLITICHE PUBBLICHE DI SOSTEGNO ALL ECONOMIA AIUTI
Cura del Documento: Giuseppe Gargano. Programma di Cooperazione transfrontaliera ENPI CBC Italia - Tunisia
Cura del Documento: Giuseppe Gargano Programma di Cooperazione transfrontaliera ENPI CBC Italia - Tunisia Tipologia di cooperazione Area eleggibile Transfrontaliera Le zone frontaliere eleggibili, definite
Bando Terzo Invito a presentare proposte.
N O T A D I A P P R O F O N D I M E N T O Descrizione e obiettivi Bando Terzo Invito a presentare proposte. Il programma Interreg Europe è stato costituito con l obiettivo di aiutare le autorità locali
Tavole. Tavola 2 Riparto delle risorse per Priorità del QSN - FAS Mezzogiorno
Allegato Tavole Tavola 1 Programmazione FAS 2007-2013 - Mezzogiorno Tavola 2 Riparto delle risorse per Priorità del QSN - FAS 2007-2013 Mezzogiorno Tavola 3 Programmi di interesse strategico nazionale
QUADRO FINANZIARIO PLURIENNALE PACCHETTO REGOLAMENTI POLITICA DI COESIONE. 19 settembre 2018
QUADRO FINANZIARIO PLURIENNALE 2021-27 PACCHETTO REGOLAMENTI POLITICA DI COESIONE 19 settembre 2018 La proposta della Commissione relativa al Quadro Finanziario Pluriennale (QFP) 2021-27 Una proposta priva
Strumenti Area Sicurezza e Cittadinanza Europa Creativa
Strumenti 2014-2020 Area Sicurezza e Cittadinanza Europa Creativa Provincia di Mantova _ 13 aprile 2017 Maria Gina Mussini - Project Manager Ufficio Politiche europee e Relazioni internazionali maria.gina.mussini@comune.modena.it
Stato di attuazione della CTE in Italia e nuove prospettive per la programmazione post 2020 Trento
Stato di attuazione della CTE in Italia e nuove prospettive per la programmazione post 2020 Trento 04 ottobre 2018 Viviana Russo Il quadro di riferimento 19 PROGRAMMI OBIETTIVO CTE 2014-2020 8 programmi
Le politiche pubbliche per lo sviluppo
Valutazione Ambientale e Fattibilità dei Piani e dei Progetti (CdL VALGESTA) Lezione 1 Le politiche pubbliche per lo sviluppo Le politiche regionali di sviluppo La geografia delle aree di intervento delle
INTERREG-Mediterranean Programma della cooperazione territoriale
2018 INTERREG-Mediterranean Programma della cooperazione territoriale 2014-2020 Sercam Advisory 29/10/2018 SERCAMADVISORY è una società di consulenza formata da professionisti iscritti agli Ordini dei
Programma di Networking INTERACT (Good Governance of Territorial Cooperation Programmes) Cura del Documento: Giuseppe Gargano
Programma di Networking INTERACT (Good Governance of Territorial Cooperation Programmes) Cura del Documento: Giuseppe Gargano Tipologia di cooperazione Area eleggibile Flessibilità geografica Obiettivo
DELIBERAZIONE N. 44/16 DEL
IBERAZIONE N. 44/16 25.7.2016 Oggetto: Norme in materia di cooperazione con i Paesi in via di sviluppo e di collaborazione internazionale. Indirizzi per la predisposizione dell invito a presentare proposte
Il CIHEAM Centro Internazionale di Alti Studi Agronomici Mediterranei
Chi siamo Il CIHEAM Centro Internazionale di Alti Studi Agronomici Mediterranei Il CIHEAM è un organismo intergovernativo fondato nel 1962 per iniziativa dell OCSE e del Consiglio d Europa Ne fanno parte
!"#$""%&'()#%*'!!%+'#,$('&'(($!'&-"$&'(
!"#$""%&'()#%*'!!%+'#,$('&'(($!'&-"$&'(! " # '.#'"$#/%.'0'#$(' 0#/1'#/2 '0"%$((3%..'""%4($/-0"$'./%0$('5$&/!*-!!%'&'(/,'#$"%6-$0"%!'.-' VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del
Corso di Europrogettazione e maggio Lezioni d Europa 2016 Europe Direct Università degli Studi di Siena
Corso di Europrogettazione 16-17 e 30-31 maggio 2016 Lezioni d Europa 2016 Europe Direct Università degli Studi di Siena Docente: Giovanni Berardino giovanni.berardino@unisi.it Co-docente ospite: Giancarlo
III SESSIONE FESR 28 settembre 2018
III SESSIONE FESR 28 settembre 2018 Ordine del giorno 28 settembre 2018 III SESSIONE - FESR 1. Approvazione ordine del giorno 2. Integrazione tra Programmi dell Obiettivo Cooperazione Territoriale Europea